D’après la version anglaise — NO DESIRE TO OPEN MY MOUTH de Mahnaz Badihian (Mahnaz Badihian est une poètesse et écrivaine iranienne, naturalisée américaine depuis 30 ans. Sa traduction est la référence pour les autres langues ; sans son soutien, nous n’aurions aucune connaissance des poèmes de Nadia Anjuman.)
espagnole : Trasversales : NO DESEO ABRIR LA BOCA
et italiennes : Ines Scarparolo et Cristina Contilli — NON HO VOGLIA DI APRIR BOCCA et NESSUNA VOGLIA DI PARLARE
d’une chanson en langue persane (afghane) — نیست شوقی که زبان باز — naset shewqa keh zeban baz — Nadia Anjuman — 2005
Poèsie : Nadia Anjuman
Interprétée par : 1. Inconnues, 2. Miriam Guidetti — Christopher Gunning, 3. unaisladeideas
Nadia Anjuman fine poètesse afghane, morte à 25 ans, semble avoir projeté sur elle toutes les contradictions d’un peuple écrasé entre les superstructures féodales et la modernité. Elle est le... (continua)
BOUCHE CLOSE (continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 30/8/2022 - 20:07
La versification en rimes suivies dans la version française crée un mouvement, une vague qui donne une nuance épique. La vague s'amplifie en progressant vers la fin : tremblant / vent, afghane / condamne.
Ce n'est pas seulement une traduction, c'est une recréation de l'univers de Nadia. Le résultat est surprenant.
«.. quello che è stato fatto è proprio cercare di fare passare l'assassinio di Paolo e di quei ragazzi che sono morti in via D'Amelio come una strage di mafia. [...] Hanno messo in galera un po' di persone - tra l'altro condannate per altri motivi e per altre stragi - e in questa maniera ritengono di avere messo una pietra tombale sull'argomento. Devo dire che purtroppo una buona parte dell'opinione pubblica, cioè quella parte che assume le proprie informazioni semplicemente dai canali di massa - televisione e giornali - è caduta in questa, chiamiamola, “trappola” [...] Quello che noi invece cerchiamo in tutti i modi di far capire alla gente [...] è che questa è una strage di Stato, nient'altro che una strage di Stato. E vogliamo far capire anche che esiste un disegno ben preciso che non fa andare avanti certe indagini, non fa andare avanti questi processi, che mira a coprire di oblio agli... (continua)
giorgio 28/8/2022 - 11:31
Appunti di un cuntastorie marginale munito di un annuario mutilo
*Art. 55 c.p.p.*
1. La polizia giudiziaria deve, anche di propria iniziativa, prendere notizia dei reati, impedire che vengano portati a conseguenze ulteriori, ricercarne gli autori, compiere gli atti necessari per assicurare le fonti di prova e raccogliere quant’altro possa servire per l’applicazione della legge penale (326, 347 ss.).
2. Svolge ogni indagine e attività disposta o delegata dall’autorità giudiziaria (131, 348, 370; att. 77).
3. Le funzioni indicate nei commi 1 e 2 sono svolte dagli ufficiali e dagli agenti di polizia giudiziaria (57; att. 16–19).
Sicilia anni ‘50
Le funzioni e le attività degli organi di Sicurezza e in particolare nei settori dei servizi d’informazione e della lotta all’eversione e alla criminalità risentono ancora oggi del conflitto atavico con e fra le polizie e di schemi comportamentali... (continua)
Caro Riccardo,
Francamente non so se Geraci abbia un annuario monco o mutilo, ma non credo.. Bisogna tener conto che la canzone è stata scritta a caldo dopo la sentenza del 23 settembre dell’anno scorso e le immediate dichiarazioni spontanee di Salvatore Borsellino sulla stessa, dopo 20 anni di tediosa attesa ovviamente da parte sua, ma anche di un’opinione pubblica che avrebbe tanto voluto che i propri “eroi” non siano morti invano..
Mia è la “colpa” di averla contribuita alle CCG quasi un anno dopo.
Io eviterei di mettere il passato e il presente, banditismo dell’immediato dopoguerra (Giuliano), le mafie, i mafiosi e Cosa Nostra tutto in un unico pentolone e dall’altra parte lo Stato, un blocco monolitico che si opporrebbe e combatterebbe queste organizzazioni criminali, rimanendo sempre “integro” e depositario dell’integrità etica.
Certo, un Luciano Violante, un irreprensibile paladino... (continua)
Caro Giorgio,
il titolo è (auto)ironico . Il cuntastorie non è il cantastorie Geraci ma il sottoscritto, marginale é riferito al sottoscritto (non mi permetterei di attribuirlo ad altri, meno che mai ad un artista) e infine mutilo è il mio annuario. Tanto basterebbe, ma è opportuno chiarirmi ulteriormente.
Non solo condivido le tue considerazioni, ma aggiungo ciò che purtroppo non è emerso dal mio “cunto” (e me ne dispiaccio assai perché mi rendo conto che è possibile una lettura opposta alle mie intenzioni).
A prescindere dalle valutazioni che ciascuno può dare della sentenza, nessuno abbastanza informato e intellettualmente onesto può respingere il tuo finale (tacciandolo con il solito semplicistico e abusato cliché di complottismo): lo Stato sovrano non può processare se stesso (potrebbe, se avesse il coraggio e soprattutto la forza per farlo).
Proprio in questa ottica ho accostato... (continua)
"La pertega" è la versione lombarda de L'estaca ad opera della Lombard Street Band, band musicale fondata da musicisti e cantautori specializzata in rock contemporaneo in lingua lombarda. La versione in lingua Lombarda è del Prof. Marc Tamburell/Marco Tamburelli docente di bilinguismo all'Università di Bangor, Galles
CATALANO - L'Estacada di Neidos, Lluís Díaz e Marc Fando [2013]
CATALAN - L'Estacada by Neidos, Lluís Díaz and Marc Fando [2013]
Adaptació de la coneguda cançó "L'Estaca" de Lluís Llach, passada al context del 2013. Es pretén fer una crítica a aquell nacionalisme que com a front de combat parcialitza la lluita en un àmbit territorial, i una crítica a l'acomodament de les classes baixes gràcies al pacte social i a l'estafa de la transició. No oblidem els muntatges policials, les tortures i els assassinats (suïcidis) conseqüència de les polítiques neoliberals catalanes. No oblidem la repressió del règim català a les places, als CIES, a les preses polítiques, als espais alliberats... que s'han donat govern rere govern sigui qui sigui el president de torn i la falta de voluntat política per solucionar la misèria que ens originen. Seguim menjant les molles, per molt que ho intentem, estudiant... (continua)
Discussione molto interessante.
Guardando anche le traduzioni proposte, mi pare ci si possa riferire ad una sensazione momentanea, effimera e dolce. L'estensore del testo della canzone, al di là della lettera, la può rendere in vari modi, anche in relazione alla metrica musicale. Come facevano i librettisti del melodramma italiano dell'800. Questo dunque voleva dire Noir Desir: sensazioni. Non penso si riferisca letteralmente ad una fotografia o ad un caffè, per quanto tali traduzioni siano entrambe possibili e calzanti.
D’après la version anglaise – MAKES NO SENSE de Farzana Marie (Poétesse afghane résidant en Arizona)
d’une chanson en langue persane (afghane) — دخت افغان — - Dokhte Afghan (Fille afghane) — Nadia Anjuman — 2005
Poème : Nadia Anjuman
Musique : Farid Zoland
Interprétée par : Sohaila Zaland [سهیلا زلاند] ; Molly Fairhurst
Le texte de la chanson est le poème de Nadia Anjuman intitulé ebeth [dari : عبث] / Sans signification, mis en musique par Farid Zoland, frère de la célèbre chanteuse afghane Sohaila Zaland, éclipsée par les restrictions imposées par le régime taliban. Les personnes qui regardent le clip vidéo sur la chaîne Tolo de la télévision afghane pourraient être amenées à croire que le chanteur et le public sont des expatriés afghans. Ce n’est pas le cas, quelques semestres se sont écoulés depuis que les femmes afghanes se produisent ou font des reportages à la télévision et peuvent... (continua)
SANS SENS (continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/8/2022 - 12:20
La version de Marco Valdo a créé une agréable scansion mélodique. C'est une proposition singulière qui invite le lecteur à la fois à percevoir le texte sous un autre angle et à aborder la poétique de Nadia Anjuman avec plus de conscience.
D’après les versions anglaise : Zuzanna Olszewska and Belgheis Alavi — A VOICELESS CRY,
espagnole : El Poder de la Palabra — UN LLANTO SORDO
et italienne : Cristina Contilli — Ines Scarparolo — VERDI PASSI DELLA PIOGGIA
d’une chanson en langue persane (afghane) — صدای گامهای سبز باران است — sedaa guamhaa sebz baran aset — Nadia Anjuman — 2002
Poème : Nadia Anjuman
Interprétée par : Marita Monteleone
C’est l’un des poèmes les plus significatifs de Nadia Anjuman par sa charge de désolation et son lyrisme intense. En anglais, le titre donné par les traducteurs est Voiceless cry.
Dans ce cas aussi, nous avons réussi à retrouver le texte original. Sur le net, il n’y a pas d’interprétation en dari, ni en anglais. En revanche, nous avons réussi à trouver une interprétation en espagnol qui ne nous fera pas regretter l’indisponibilité dans d’autres langues. Il est signé par une interprète emblématique de la culture latino-américaine, « la voz », l’Argentine Marita Monteleone.
"Rappresentativa dell'influenza rivoluzionaria degli operai di origina europea è una canzone scritta nella propria lingua durante il grande sciopero siderurgico del 1919 da un operaio finlandese di Pittsburgh, Axel Simonen. "
Da : "La Canzone popolare in America " di Alessandro Portelli - De Donato Ed. 1975 - pagg. 96-97
Canzone dell'acciaio (continua)
inviata da Pluck + CCG/AWS Staff 27/8/2022 - 00:16