Somos
d’après la version italienne SIAMO de Lorenzo Masetti — 2022
d’une chanson espagnole — Somos — José Antonio Labordeta — 1984
Album “Qué queda de ti, qué queda de mí”
Cori : Joan Manuel Serrat, Luis Eduardo Aute
José Antonio Labordeta est né à Saragosse le 10 mars 1935. Il a vécu presque toute sa vie en Aragon. Son père, professeur de latin, fut arrêté durant la guerre civile pour son activité militante. José Antonio Labordeta est connu comme poète, comme chanteur. Professeur, écrivain, poète, journaliste, présentateur de télévision et homme politique aragonais, il fut également auteur de fictions, réalisateur de documentaires sur la campagne espagnole. Il fut député aux Cortès de 1999 à 2008, où il défraye la chronique en insultant des députés du Parti Populaire ; en émule de Pierre Cambronne, qui servit un « Merde ! » aux Anglais, il lançait aux gens de la droite : « A la mierda ! » C’est encore aujourd’hui dans les mémoires et tout à son honneur. Il est décédé le 19 septembre 2010.
d’une chanson espagnole — Somos — José Antonio Labordeta — 1984
Album “Qué queda de ti, qué queda de mí”
Cori : Joan Manuel Serrat, Luis Eduardo Aute
José Antonio Labordeta est né à Saragosse le 10 mars 1935. Il a vécu presque toute sa vie en Aragon. Son père, professeur de latin, fut arrêté durant la guerre civile pour son activité militante. José Antonio Labordeta est connu comme poète, comme chanteur. Professeur, écrivain, poète, journaliste, présentateur de télévision et homme politique aragonais, il fut également auteur de fictions, réalisateur de documentaires sur la campagne espagnole. Il fut député aux Cortès de 1999 à 2008, où il défraye la chronique en insultant des députés du Parti Populaire ; en émule de Pierre Cambronne, qui servit un « Merde ! » aux Anglais, il lançait aux gens de la droite : « A la mierda ! » C’est encore aujourd’hui dans les mémoires et tout à son honneur. Il est décédé le 19 septembre 2010.
NOUS SOMMES
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/7/2022 - 19:30
Armicrazia (I pensieri di un cecchino)
Album: Il Passo Del Soldato (1995)
Con armi nere spianate al cielo
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 12/7/2022 - 15:37
Lo spettro dell'agonia sul campo (Costernazione)
Album: Il Passo Del Soldato (1995)
"Il Passo del Soldato è un album concept dedicato al tema della guerra. Composto dal brano principale (Il Passo del Soldato, appunto), che era un pezzo scritto quando avevo solo 17 anni, e altri composti negli anni 90. Alla voce c'è Claudio Guerrini, dato che Alessandro aveva lasciato il gruppo, ma prendemmo la decisione di sostituire solamente la voce e di realizzare un lavoro per soli tastiere, basso e batteria. E' un disco che amo molto perché mi sono veramente sbizzarrito con le tastiere, arrangiando tutto in modo personalissimo. In quel disco ho usato un Hammond collegato al leslie tramite un metal pedal che gli dava un suono davvero cattivo! Oggi, con la tecnologia recente, non ce più bisogno di fare tali operazioni..si riesce ad ottenere dei bei suoni vintage spippolando direttamente sugli effetti della tastiera (se buona). Comunque il disco... (continua)
"Il Passo del Soldato è un album concept dedicato al tema della guerra. Composto dal brano principale (Il Passo del Soldato, appunto), che era un pezzo scritto quando avevo solo 17 anni, e altri composti negli anni 90. Alla voce c'è Claudio Guerrini, dato che Alessandro aveva lasciato il gruppo, ma prendemmo la decisione di sostituire solamente la voce e di realizzare un lavoro per soli tastiere, basso e batteria. E' un disco che amo molto perché mi sono veramente sbizzarrito con le tastiere, arrangiando tutto in modo personalissimo. In quel disco ho usato un Hammond collegato al leslie tramite un metal pedal che gli dava un suono davvero cattivo! Oggi, con la tecnologia recente, non ce più bisogno di fare tali operazioni..si riesce ad ottenere dei bei suoni vintage spippolando direttamente sugli effetti della tastiera (se buona). Comunque il disco... (continua)
L'ora mia si avvicina
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 12/7/2022 - 15:26
The Deserter
E' vero che la canzone cita il Principe Alberto (marito della Regina Vittoria) ma contiene al suo interno un ampio aggiornamento di precedenti canzoni risalenti almeno al 1700. In questa versione dei Fairport il Principe si rivela un eroe e arriva il lieto fine ma non sempre era così. Nella famigerata Ratcliffe Highway (London Docks - Stepney) scaltre prostitute adescavano e spesso derubavano, malmenandoli, ingenui o inconsapevoli marinai di passaggio.
Flavio Poltronieri 12/7/2022 - 14:30
Barbed Wire Love
Riguardo alla nota n.4 c'è anche una somiglianza fra "arm alight" e " ArmaLite", nome di una fabbrica di armi americana che produceva armi particolarmente apprezzate e diffuse fra le file dell'IRA. Esistono infatti canzoni tradizionali irlandesi che parlano proprio di queste armi, la più caratteristica è ad esempio "My little Armalite".
Giovanni 12/7/2022 - 10:24
Le Pays du Bonheur
Le Pays du Bonheur
Chanson française — Le Pays du Bonheur — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 54
Dialogue Maïeutique
Ah, dit Lucien l’âne, le pays du bonheur. Serait-ce la Zinovie ?
Oui, dit Marco Valdo M.I., le pays du bonheur, c’est la Zinovie vue par elle-même. Officiellement ; en tout cas, proclamée telle par le Guide et les dirigeants. La population dit pareil —... (continua)
Chanson française — Le Pays du Bonheur — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 54
Dialogue Maïeutique
Ah, dit Lucien l’âne, le pays du bonheur. Serait-ce la Zinovie ?
Oui, dit Marco Valdo M.I., le pays du bonheur, c’est la Zinovie vue par elle-même. Officiellement ; en tout cas, proclamée telle par le Guide et les dirigeants. La population dit pareil —... (continua)
Je vis depuis toujours en Zinovie,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/7/2022 - 16:48
A Rocco
Rocco viene a trovarmi, quando gli fa piacere
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 11/7/2022 - 14:35
1968: dopo
Questo è il bilancio di un gioco sbagliato
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 11/7/2022 - 14:19
Maddalena
(2021)
Scritta con Lorenzo Vizzini
dall'album di Arisa "Ero romantica"
“Maddalena” è una canzone che metaforicamente descrive uno dei fraintendimenti più eclatanti della storia. Maria Maddalena era una persona molto vicina a Gesù, una sua sostenitrice, una donna benestante che aveva deciso di vivere da sola per seguirlo. E poi si dice anche che sia stata sua moglie; nonostante la sua opera di sostentamento delle parole del Cristo, è stata relegata dagli uomini come colei che va all’inferno, perché peccatrice.
Allora è successo che ho deciso di scrivere questa canzone descrivendo una Maddalena che torna dagli inferi e viene a riscuotere quello che le spetta: la giustizia, il fatto che lei non può essere giudicata solo perché non aderisce ai canoni di come deve essere una donna. Mi piace molto questa canzone perché si chiede se il corpo sia reato; io mi sono sentita sempre molto colpevole... (continua)
Scritta con Lorenzo Vizzini
dall'album di Arisa "Ero romantica"
“Maddalena” è una canzone che metaforicamente descrive uno dei fraintendimenti più eclatanti della storia. Maria Maddalena era una persona molto vicina a Gesù, una sua sostenitrice, una donna benestante che aveva deciso di vivere da sola per seguirlo. E poi si dice anche che sia stata sua moglie; nonostante la sua opera di sostentamento delle parole del Cristo, è stata relegata dagli uomini come colei che va all’inferno, perché peccatrice.
Allora è successo che ho deciso di scrivere questa canzone descrivendo una Maddalena che torna dagli inferi e viene a riscuotere quello che le spetta: la giustizia, il fatto che lei non può essere giudicata solo perché non aderisce ai canoni di come deve essere una donna. Mi piace molto questa canzone perché si chiede se il corpo sia reato; io mi sono sentita sempre molto colpevole... (continua)
Sono Maddalena
(continua)
(continua)
10/7/2022 - 22:01
A galopar
dall'antologia "Romancero della Resistenza spagnola", 1960.
AL GALOPPO
(continua)
(continua)
9/7/2022 - 20:20
Asturias
Letra: Pedro Garfias Zurita (1937)
Música: Víctor Manuel (1976)
Pedro Garfias Zurita fue un poeta español de la vanguardia perteneciente a la Generación del 27. En 1937 escribió el poema «Asturias», un poema de 42 versos, uno de ellos quebrado, en plena Guerra Civil el cual se publicó por vez primera en el exilio dentro en su libro Poesías de la guerra española publicado en México en 1941.
Este poema fue escrito tras la caída de Asturias el 20 de octubre de 1937 en manos franquistas y en su texto se evoca la revolución de ochobre de 1934 y la cruel represión posterior a manos del gobierno de la República. No obstante, parece que el poema ya había empezado a bullir en la cabeza de Garfias en 1934, a raíz de los sucesos del octubre asturiano; hechos que impresionaron vivamente al poeta espoleando su espíritu revolucionario.
Antes de morir Franco, el poema ya había sido musicado por el... (continua)
Música: Víctor Manuel (1976)
Pedro Garfias Zurita fue un poeta español de la vanguardia perteneciente a la Generación del 27. En 1937 escribió el poema «Asturias», un poema de 42 versos, uno de ellos quebrado, en plena Guerra Civil el cual se publicó por vez primera en el exilio dentro en su libro Poesías de la guerra española publicado en México en 1941.
Este poema fue escrito tras la caída de Asturias el 20 de octubre de 1937 en manos franquistas y en su texto se evoca la revolución de ochobre de 1934 y la cruel represión posterior a manos del gobierno de la República. No obstante, parece que el poema ya había empezado a bullir en la cabeza de Garfias en 1934, a raíz de los sucesos del octubre asturiano; hechos que impresionaron vivamente al poeta espoleando su espíritu revolucionario.
Antes de morir Franco, el poema ya había sido musicado por el... (continua)
Asturias, si yo pudiera,
(continua)
(continua)
9/7/2022 - 19:30
At the End of World War 3
2022
Also recorded by Chet Gardiner
It is abundantly evident that the world is closer to a nuclear holocaust than at any time since 1962.
Also recorded by Chet Gardiner
It is abundantly evident that the world is closer to a nuclear holocaust than at any time since 1962.
At the end of World War 3, amid the lightning and thunder
(continua)
(continua)
9/7/2022 - 18:28
Huesos
2004
Nelle isole Canarie la guerra civile durò pochissimo perché sin dall'inizio furono conquistate dal bando fascista. Però la repressione contro i repubblicani fu spietata anche nelle isole dove delle fosse vulcaniche tipici della geografia locale furono utilizzate come fosse comuni come nel caso della Sima de Jinámar sull'isola di Gran Canaria.
Jinámar, 1937-2020: en busca de la memoria en la sima del olvido
Nelle isole Canarie la guerra civile durò pochissimo perché sin dall'inizio furono conquistate dal bando fascista. Però la repressione contro i repubblicani fu spietata anche nelle isole dove delle fosse vulcaniche tipici della geografia locale furono utilizzate come fosse comuni come nel caso della Sima de Jinámar sull'isola di Gran Canaria.
Jinámar, 1937-2020: en busca de la memoria en la sima del olvido
Podrían ser, a simple vista, solo huesos
(continua)
(continua)
9/7/2022 - 16:02
Oración
Versi di Luis García Montero
Musica di Raúl Alcover
Album: 60mp3 (2004)
Musica di Raúl Alcover
Album: 60mp3 (2004)
Culmina el disco con la única canción que antes fue poema: Oración, musicado por Raúl Alcover. Y tiene guasa la cosa. Resulta que durante todo el tiempo que estuvimos trabajando en mi casa en Granada, había un cartel del poema colgado en mi puerta, distribuido por la Universidad de Granada, unida también al clamor popular para evitar entrar en la cruel e interminable guerra de Irak. Las leves dudas que yo exponía sobre el resultado de nuestro trabajo, eran sobre la necesidad de hacer canciones que dieran caña, que fueran muy explicitas y directas, que es lo que al final salió, pero pasadas por el doble deseo de Luis de no repetirse y no traicionarse.
Palabras que tienen música
Palabras que tienen música
A vosotros,
(continua)
(continua)
9/7/2022 - 15:13
Companys, no és això
Non mi permetterei mai di correggere il grande Sergio Secondiano Sacchi ma mi sembra che in questo caso esperar si debba tradurre come "aspettare" e non come "sperare", il significato viene esplicitato nel sostantivo l'espera (e non l'esperança) esattamente con la stessa differenza che in castigliano (espera/esperanza). Mi sbaglio?
Lorenzo 8/7/2022 - 21:32
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1ψ. Versione azera di Morrigan De Ferelden
1ψ. Azerbaijani version by Morrigan De Ferelden
"This is a revised version of the previously contributed Azerbaijani text. I described before that the lyricist was unknown, but the lyricist was Morrigan de Ferelden, who was my comrade." [Boreč]
1ψ. Azerbaijani version by Morrigan De Ferelden
"This is a revised version of the previously contributed Azerbaijani text. I described before that the lyricist was unknown, but the lyricist was Morrigan de Ferelden, who was my comrade." [Boreč]
Varşavyanka [1]
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 8/7/2022 - 10:37
Addis Ababa
A song about two people who have lived through war
I live in Addis Ababa I drive a taxi cab
(continua)
(continua)
6/7/2022 - 20:25
La Paysanne
Bernart, l'anno scorso una nuova splendida versione è giunta ad opera di Adeline Guéret e Marie Mazille nel cd autoprodotto "A la verticale, à l'horizontale", riproposto quest'anno nell'antologia EPM. Nel coro di questo pezzo, che dovrebbe essere votato a mio parere inno nazionale francese, si aggiungono la lingua araba, persiana e malgascia. Anche Gaston Couté ne sarebbe contento.
Flavio Poltronieri 6/7/2022 - 18:31
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1β1. Altra versione turca ("Haydi yoldaşlar")
1β1. A different Turkish version ("Haydi yoldaşlar")
Il testo (il cui autore rimane sconosciuto) è stato pubblicato nel 1976 sulla rivista ufficiale del Partito Turco del Lavoro (Türkiye İşçi Partisi) ; la Warszawianka ha qui il titolo di "Haydi yoldaşlar" (“Avanti, Compagni di strada”, o semplicemente “Compagni”) o di "Varşovienka" nella Turchia continentale. Dopo aver tradotto i testi (in giapponese), ho sentito che i testi sembrano essere leggermente influenzati dalla classica versione francese di Stefan Priacel risalente a ca. il 1930.
These (still unauthored) Turkish lyrics were published in 1976 in the official magazine of the Turkish Labour Party (Türkiye İşçi Partisi); the Warszawianka bears here the title of "Haydi yoldaşlar" (“Forwards, Comrades!”), or "Varşovienka" in continental Turkey. After translating the lyrics (into Japanese),... (continua)
1β1. A different Turkish version ("Haydi yoldaşlar")
Il testo (il cui autore rimane sconosciuto) è stato pubblicato nel 1976 sulla rivista ufficiale del Partito Turco del Lavoro (Türkiye İşçi Partisi) ; la Warszawianka ha qui il titolo di "Haydi yoldaşlar" (“Avanti, Compagni di strada”, o semplicemente “Compagni”) o di "Varşovienka" nella Turchia continentale. Dopo aver tradotto i testi (in giapponese), ho sentito che i testi sembrano essere leggermente influenzati dalla classica versione francese di Stefan Priacel risalente a ca. il 1930.
These (still unauthored) Turkish lyrics were published in 1976 in the official magazine of the Turkish Labour Party (Türkiye İşçi Partisi); the Warszawianka bears here the title of "Haydi yoldaşlar" (“Forwards, Comrades!”), or "Varşovienka" in continental Turkey. After translating the lyrics (into Japanese),... (continua)
Haydi yoldaşlar (Varşovienka)
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 6/7/2022 - 14:08
Grenzen ?
[1887]
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
John Henry Mackay
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
John Henry Mackay pubblicò nel 1888 Sturm, la sua prima raccolta di poesie. Grenzen ? / Confini ? fa parte di tale raccolta. E’ stata musicata da Christoph Holzhöfer.
“Umanità senza barriere” esorta Mackay, condannando i bottegai che controllano nascita, vita, morte.
[Riccardo Gullotta]
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
John Henry Mackay
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
John Henry Mackay pubblicò nel 1888 Sturm, la sua prima raccolta di poesie. Grenzen ? / Confini ? fa parte di tale raccolta. E’ stata musicata da Christoph Holzhöfer.
“Umanità senza barriere” esorta Mackay, condannando i bottegai che controllano nascita, vita, morte.
[Riccardo Gullotta]
Sie ziehen Grenzen, Grenzen überall,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 6/7/2022 - 07:55
Holy Hell
(2016)
[...] Then, he uploaded new track ‘Holy Hell’ – a politically-charged but sombre piece of piano-led chamber pop in which he laments “damn the future ain’t looking so bright…”, ending with the reassuring lines: “But all my friends, yeah, I’m talking to you/The world won’t end unless we want it to/There’s no one in control/And it’s our life to choose.”
Father John Misty gets political, shares new song 'Holy Hell'
Father John Misty gets political, shares new song 'Holy Hell'
Hell
(continua)
(continua)
5/7/2022 - 23:53
La Philosophie spéciale
La Philosophie spéciale
Chanson française — La Philosophie spéciale — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 53
Dialogue Maïeutique
Soit, dit Lucien l’âne, voici à nouveau que rejaillit ton obsession pour la philosophie au jour le jour, pour cette philosophie mise en chanson. Quelle idée, mettre la philosophie en chanson !
D’abord, dit Marco Valdo M.I., c’est une manière de... (continua)
Chanson française — La Philosophie spéciale — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 53
Dialogue Maïeutique
Soit, dit Lucien l’âne, voici à nouveau que rejaillit ton obsession pour la philosophie au jour le jour, pour cette philosophie mise en chanson. Quelle idée, mettre la philosophie en chanson !
D’abord, dit Marco Valdo M.I., c’est une manière de... (continua)
En Zinovie, l’homme s’est élevé en marchant -
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/7/2022 - 21:41
Un biglietto del tram
Io amo la canzone "un biglietto del tram". Musicalmente elegante con un testo da pelle d'oca. Mi sfugge forse completamente il senso dell'ultima strofa...qualcuno può dare lumi?
GP 5/7/2022 - 14:42
No Oxygen in the West
2022
Music and Lyrics by SHAMAN
Actress and Dancer: SIJIA CHRISTINA CHEN
Music and Lyrics by SHAMAN
Actress and Dancer: SIJIA CHRISTINA CHEN
In silence
(continua)
(continua)
3/7/2022 - 22:29
È bbello ’o mare (No, no, no)
[1963]
Testo di Eduardo De Filippo
Musica di Domenico Modugno
Album: Io, Domenico Modugno - “Inedito” [1997] con orchestrazioni di Luis Bacalov
Come già la stupenda Scióscia, popolo!, anche No, no, no! (ovvero È bbello ’o mare!) era parte della commedia musicale in due atti e venti quadri “Tommaso d’Amalfi” di Eduardo De Filippo del 1963, ma se per la prima abbiamo aspettato solo 8 anni per poterla riascoltare all’interno di un album, .. per questo brano abbiamo dovuto attendere il 1997: cioè il CD Io, Domenico Modugno - “Inedito”, vale a dire a 3 anni dalla dipartita del suo compositore. Le orchestrazioni, originariamente di Ennio Morricone, sono state affidate a Luis Bacalov.
Il testo, come quello di “Scióscia popolo”, fu scritto da Eduardo.
Tommaso d'Amalfi
(commedia musicale in 2 tempi e 20 quadri di Eduardo De Filippo)
La vicenda narrata nella commedia musicale del 1963... (continua)
Testo di Eduardo De Filippo
Musica di Domenico Modugno
Album: Io, Domenico Modugno - “Inedito” [1997] con orchestrazioni di Luis Bacalov
Come già la stupenda Scióscia, popolo!, anche No, no, no! (ovvero È bbello ’o mare!) era parte della commedia musicale in due atti e venti quadri “Tommaso d’Amalfi” di Eduardo De Filippo del 1963, ma se per la prima abbiamo aspettato solo 8 anni per poterla riascoltare all’interno di un album, .. per questo brano abbiamo dovuto attendere il 1997: cioè il CD Io, Domenico Modugno - “Inedito”, vale a dire a 3 anni dalla dipartita del suo compositore. Le orchestrazioni, originariamente di Ennio Morricone, sono state affidate a Luis Bacalov.
Il testo, come quello di “Scióscia popolo”, fu scritto da Eduardo.
Tommaso d'Amalfi
(commedia musicale in 2 tempi e 20 quadri di Eduardo De Filippo)
La vicenda narrata nella commedia musicale del 1963... (continua)
No, no, no, no, no, no, no
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 3/7/2022 - 09:01
Percorsi:
Masaniello
Cloè
2022
Cloé
«“Cloé” è nata con un’idea di musica folk, solo io e la mia chitarra a cantare questa canzone che conserva al suo interno la storia di un’inquietudine profonda che nasce da una promessa tradita. L’ho scritta nel 2017, in un contesto storico apparentemente diverso, ma, a quanto pare, ancora molto attuale: quello dei muri a segnare e dividere i confini e quello della guerra dei narcos.
Se come scriveva Hannah Arendt “Una crisi ci costringe a tornare alle domande; esige da noi risposte nuove o vecchie, purché scaturite da un esame diretto “, al tempo stesso ci mette di fronte a nuovi imprevisti. Cloé è la storia di una donna piena di sogni che ha provato ad attraversare quel muro e di cui si sono perse le tracce: una donna che non è riuscita a salire su quel treno pieno di viaggiatori in cerca di fortuna, forse rapita, forse uccisa, sicuramente sparita. – racconta Antonio Pignatiello,... (continua)
Cloé
«“Cloé” è nata con un’idea di musica folk, solo io e la mia chitarra a cantare questa canzone che conserva al suo interno la storia di un’inquietudine profonda che nasce da una promessa tradita. L’ho scritta nel 2017, in un contesto storico apparentemente diverso, ma, a quanto pare, ancora molto attuale: quello dei muri a segnare e dividere i confini e quello della guerra dei narcos.
Se come scriveva Hannah Arendt “Una crisi ci costringe a tornare alle domande; esige da noi risposte nuove o vecchie, purché scaturite da un esame diretto “, al tempo stesso ci mette di fronte a nuovi imprevisti. Cloé è la storia di una donna piena di sogni che ha provato ad attraversare quel muro e di cui si sono perse le tracce: una donna che non è riuscita a salire su quel treno pieno di viaggiatori in cerca di fortuna, forse rapita, forse uccisa, sicuramente sparita. – racconta Antonio Pignatiello,... (continua)
Oh...è il Mexico!
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 2/7/2022 - 10:42
La Valse des Pronoms
La Valse des Pronoms
Chanson française — La Valse des Pronoms — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 52
Dialogue Maïeutique
Le je, le tu, l’il, le moi, le toi, le lui, le nous, tels sont les pronoms de la valse, sans oublier l’eux, dit Marco Valdo M.I. ; ainsi s’explique le titre de la chanson.
Moi, dit Lucien l’âne, je trouve que ça n’explique pas grand-chose ; alors, si... (continua)
Chanson française — La Valse des Pronoms — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 52
Dialogue Maïeutique
Le je, le tu, l’il, le moi, le toi, le lui, le nous, tels sont les pronoms de la valse, sans oublier l’eux, dit Marco Valdo M.I. ; ainsi s’explique le titre de la chanson.
Moi, dit Lucien l’âne, je trouve que ça n’explique pas grand-chose ; alors, si... (continua)
En Zinovie, l’individu est mal vu.
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/7/2022 - 19:13
Io non credevo che in questa primavera
Io non credevo che in questa primavera
(continua)
(continua)
inviata da claudio bernieri 1/7/2022 - 18:04
Percorsi:
Guerre in Ucraina
Ma vigne pousse
Bernart, oltre a quella citata in precedenza, un'altra splendida versione stavolta più recente (2017) di questa canzone si trova nel cd autoprodotto "La Chanson des Mauves" di Frédérique.
Flavio Poltronieri 1/7/2022 - 16:12
Niente di personale
feat. Supernino
Verso il 9 luglio. Ad un anno dall'inizio dell'assemblea permanente di fabbrica GKN.
Verso il 9 luglio. Ad un anno dall'inizio dell'assemblea permanente di fabbrica GKN.
Il posto di lavoro
(continua)
(continua)
1/7/2022 - 15:57
Generation Cancellation
(2022)
Russian punk-pop-rave band returns with anti-war manifesto “Generation Cancellation”. Little Big’s first release in 2022 is accompanied by a music video that criticizing the war, the politics, the propaganda in their signature style through a series of scenes filled with socio-political references and easter eggs. Sonically, the track is a tribute to Ilich favorite bands such as Nirvana and The Prodigy.
Russian punk-pop-rave band returns with anti-war manifesto “Generation Cancellation”. Little Big’s first release in 2022 is accompanied by a music video that criticizing the war, the politics, the propaganda in their signature style through a series of scenes filled with socio-political references and easter eggs. Sonically, the track is a tribute to Ilich favorite bands such as Nirvana and The Prodigy.
My generation
(continua)
(continua)
1/7/2022 - 15:35
Percorsi:
Guerre in Ucraina
Pobreza por pobreza
[1968]
Letra e música por Luiz Gonzaga do Nascimento Júnior (Gonzaguinha)
Álbum: Canaã
Esta canção foi uma das finalistas do Festival Universitário de Música Popular Brasileira de 1968, promovido pela TV Tupi em São Paulo e Rio de Janeiro, somente para compositores universitários, organizado pelo Canal 4 de São Paulo.
Neste Festival é revelado como autor Luiz Gonzaga do Nascimento Jr. (Gonzaguinha) com um xote cuja letra reflete a peripécia de um nordestino que prefere ficar em sua terra.
Letra e música por Luiz Gonzaga do Nascimento Júnior (Gonzaguinha)
Álbum: Canaã
Esta canção foi uma das finalistas do Festival Universitário de Música Popular Brasileira de 1968, promovido pela TV Tupi em São Paulo e Rio de Janeiro, somente para compositores universitários, organizado pelo Canal 4 de São Paulo.
Neste Festival é revelado como autor Luiz Gonzaga do Nascimento Jr. (Gonzaguinha) com um xote cuja letra reflete a peripécia de um nordestino que prefere ficar em sua terra.
Meu sertão vai se acabando
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 1/7/2022 - 08:59
Zapata non è morto
Chanson italienne — Zapata non è morto — Casa del Vento — 2002
Dialogue maïeutique
Mon cher ami Lucien l’âne, réjouis-toi, gaudeamus, réjouissons-nous : Zapata n’est pas mort. Enfin, façon de parler. C’est le titre d’une chanson de Casa del Vento — Zapata non è morto, chanson d’il y a vingt ans, dont je propose une version française, intitulée fort opportunément ZAPATA N’EST PAS MORT ; mais c’est aussi le titre qu’on pourrait donner au tableau que le peintre mexicain José Clemente Orozco fit déjà en 1930. Façon de parler ou incantation de mémoire, oui, Emiliano Zapata n’est pas mort.
Très bien, répond Lucien l’âne, voilà qui nous réjouit. Mais au fait, qui était ce Zapata, quand a-t-il vécu, qu’a-t-il fait et de quoi est-il mort ? Et puis, que raconte la chanson ?
D’abord, répond Marco Valdo M.I., à tout señor, tout honor, rendons justice à Emiliano Zapata, lequel était né au Mexique... (continua)
Dialogue maïeutique
Mon cher ami Lucien l’âne, réjouis-toi, gaudeamus, réjouissons-nous : Zapata n’est pas mort. Enfin, façon de parler. C’est le titre d’une chanson de Casa del Vento — Zapata non è morto, chanson d’il y a vingt ans, dont je propose une version française, intitulée fort opportunément ZAPATA N’EST PAS MORT ; mais c’est aussi le titre qu’on pourrait donner au tableau que le peintre mexicain José Clemente Orozco fit déjà en 1930. Façon de parler ou incantation de mémoire, oui, Emiliano Zapata n’est pas mort.
Très bien, répond Lucien l’âne, voilà qui nous réjouit. Mais au fait, qui était ce Zapata, quand a-t-il vécu, qu’a-t-il fait et de quoi est-il mort ? Et puis, que raconte la chanson ?
D’abord, répond Marco Valdo M.I., à tout señor, tout honor, rendons justice à Emiliano Zapata, lequel était né au Mexique... (continua)
ZAPATA N’EST PAS MORT
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 30/6/2022 - 17:19
We Need to Talk About It
2022
We need to talk about it
Bloodline Maintenance
We need to talk about it
Bloodline Maintenance
Slavery
(continua)
(continua)
inviata da dq82 30/6/2022 - 11:16
Hard Times on Main Street
[2013]
Lyrics, music and performed by Barry David Butler
As Butler will say in his song "Wall Street is flying, but Main Street is dying "..
This song is about the Plight of the Middle Class in America..
Lyrics, music and performed by Barry David Butler
As Butler will say in his song "Wall Street is flying, but Main Street is dying "..
This song is about the Plight of the Middle Class in America..
She has three kids and the bills to pay
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 30/6/2022 - 09:46
Macchinista
anonimo
Buongiorno,
Vorrei aggiungere anch'io un testo alternativo che i miei nonni e bisnonni cantavano quando abitavano a Corniana, una piccola frazione del comune di Terenzo in provincia di Parma.
Macchinista, macchinista di Corniana,
metti l’olio negli stantuffi,
Di Corniana siamo stufi,
E a Parma vogliamo andar.
Vorrei aggiungere anch'io un testo alternativo che i miei nonni e bisnonni cantavano quando abitavano a Corniana, una piccola frazione del comune di Terenzo in provincia di Parma.
Macchinista, macchinista di Corniana,
metti l’olio negli stantuffi,
Di Corniana siamo stufi,
E a Parma vogliamo andar.
Matteo Calegari 29/6/2022 - 14:32
Il pane e le spine
Chanson italienne — Il pane e le spine — Casa del Vento — 2022
Dialogue maïeutique
« Le Pain et les Épines » ?, sursaute Lucien l’âne, ça me rappelle furieusement l’adage de la Rome antique « Panem et circences », qu’on pourrait traduire par « Le Pain et les Jeux (du cirque) ».
L’allusion est évidente, dit Marco Valdo M.I., et tout aussi évidente est l’intention polémique ; il s’agit de montrer l’apparence et la réalité, non pas du monde antique, mais plutôt d’un monde contemporain intemporel, le monde de la misère ou à tout le plus, celui de la pauvreté. Regarde bien que dans le binôme romain, comme dans celui de la chanson, il est question de pain tandis que face aux jeux (du cirque — ce qui à présent se traduirait par la consommation, l’apparence, le superflu), on trouve les épines.
Je vois, dit Lucien l’âne, la situation est plus dure.
En fait, dit Marco Valdo M.I., elle est différente... (continua)
Dialogue maïeutique
« Le Pain et les Épines » ?, sursaute Lucien l’âne, ça me rappelle furieusement l’adage de la Rome antique « Panem et circences », qu’on pourrait traduire par « Le Pain et les Jeux (du cirque) ».
L’allusion est évidente, dit Marco Valdo M.I., et tout aussi évidente est l’intention polémique ; il s’agit de montrer l’apparence et la réalité, non pas du monde antique, mais plutôt d’un monde contemporain intemporel, le monde de la misère ou à tout le plus, celui de la pauvreté. Regarde bien que dans le binôme romain, comme dans celui de la chanson, il est question de pain tandis que face aux jeux (du cirque — ce qui à présent se traduirait par la consommation, l’apparence, le superflu), on trouve les épines.
Je vois, dit Lucien l’âne, la situation est plus dure.
En fait, dit Marco Valdo M.I., elle est différente... (continua)
LE PAIN ET LES ÉPINES
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/6/2022 - 09:47
×
Musica/Music/Hudba: Shy-Anne Hovorka
2022
Thieves of Dreams/ Zloději snů. Songs of Theresienstadt’s Secret Poetess
Per il suo album “Thieves of Dreams”, inciso con perizia insieme a diciotto musicisti, Lenka Lichtenberg (voce, piano, synth) si è immersa nella Cecoslovacchia e nella storia di deportazione della sua famiglia: “Quando mia madre Jana Renée e Friesova è venuta a mancare nel 2016, stavo mettendo in ordine la sua scrivania a Praga e ho scoperto due piccoli quaderni. Erano pieni di poesie che mia nonna, Anna Hana Friesova (1901-1987), aveva scritto nel campo di concentramento di Theresienstadt. (…) Davanti ai miei occhi c'erano pagine strappate con i sogni scritti a mano di mia nonna e i suoi incubi nel campo, storie che non mi ha mai raccontato. Così, mi sono imbarcata in una ricerca per condividere i suoi scritti dall' ‘inferno in terra’,... (continua)