Das Lied vom Kompromiß
LA CANZONE DEL COMPROMESSO
(continua)
(continua)
inviata da Francesco Mazzocchi 7/2/2022 - 11:14
Amen
(2016)
dall'album Cuore d'artista
Scritto da Federica Abbate e Cheope, collaudata coppia di autori del pop nostrano che hanno scritto vari pezzi anche per la Mannoia (Combattente, Nessuna conseguenza)
Qual è il significato del testo?
«È un messaggio di tregua nelle battaglie che intraprendiamo tutti i giorni, ma anche quelle più generali. Il nostro è un periodo molto complicato, di tensioni politiche e sociali, non si aiutano per esempio i migranti. C’è una frase che mi piace molto: “Siamo tutti figli della stessa terra e siamo in guerra”. È un messaggio universale, quasi un inno all’incontro, a capire l’altro, a sentirsi tutti fratelli».
Che cos’è per te la parola Amen?
«Letteralmente significa “così sia”, è un modo per lasciare andare le cose, senza contrapporsi. Mi è capitato a volte di farmi tanti problemi, di mettermi in discussione, per poi rendermi conto che basta dire un... (continua)
dall'album Cuore d'artista
Scritto da Federica Abbate e Cheope, collaudata coppia di autori del pop nostrano che hanno scritto vari pezzi anche per la Mannoia (Combattente, Nessuna conseguenza)
Qual è il significato del testo?
«È un messaggio di tregua nelle battaglie che intraprendiamo tutti i giorni, ma anche quelle più generali. Il nostro è un periodo molto complicato, di tensioni politiche e sociali, non si aiutano per esempio i migranti. C’è una frase che mi piace molto: “Siamo tutti figli della stessa terra e siamo in guerra”. È un messaggio universale, quasi un inno all’incontro, a capire l’altro, a sentirsi tutti fratelli».
Che cos’è per te la parola Amen?
«Letteralmente significa “così sia”, è un modo per lasciare andare le cose, senza contrapporsi. Mi è capitato a volte di farmi tanti problemi, di mettermi in discussione, per poi rendermi conto che basta dire un... (continua)
Mi sono messa l'anima in spalla
(continua)
(continua)
6/2/2022 - 15:50
American Tune
“American Tune” is a song from Andrew Jackson Jihad’s 2011 album Knife Man. The song provides a scathing critique of white privilege, institutional racism, and rape culture, from the perspective of a straight white male. Like pretty much everything by the band, the vitriol is somewhat undercut by sarcasm and tongue-in-cheek lyrics.
( da AJJ American Tune Lyrics -Genius )
( da AJJ American Tune Lyrics -Genius )
I am white
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 5/2/2022 - 23:33
Le Progrès
Le Progrès
Chanson française – Le Progrès – Marco Valdo M.I. – 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 21
Dialogue Maïeutique
Ah, Lucien l’âne mon ami, d’abord, il me semble utile de repréciser que ce que rapportent ces chants de Zinovie n’est rien d’autre que l’écho – tel que perçu par les voyageurs – de récits, propos, discussions, discours et que sais-je encore des Zinoviens eux-mêmes. Il importe... (continua)
Chanson française – Le Progrès – Marco Valdo M.I. – 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 21
Dialogue Maïeutique
Ah, Lucien l’âne mon ami, d’abord, il me semble utile de repréciser que ce que rapportent ces chants de Zinovie n’est rien d’autre que l’écho – tel que perçu par les voyageurs – de récits, propos, discussions, discours et que sais-je encore des Zinoviens eux-mêmes. Il importe... (continua)
Vivre ici, c’est avant tout résister.
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/2/2022 - 18:04
Nella mia ora di libertà
Credo che tra i compiti di un artista ci sia quello di porgere dubbi piuttosto che certezze, ma anche che nella vita sia importante cercare di farsi delle idee e, quando ne vale la pena, prendere posizioni. Siccome non riesco a scindere del tutto il mio lavoro dalla mia vita, negli anni ho ritenuto importante sforzarmi di dire, attraverso le canzoni, anche quello che penso. A costo di commettere passi maldestri, cosa probabile quando ci si inoltra nel complesso rapporto tra arte e ideologia. Non l’ho fatto perché ritengo che così si scrivano canzoni migliori, ma solo perché per me era importante farlo. Questa postura nell’arte e nella vita l’ho imparata da uomini come Fabrizio De André che sul legame tra ideali e sperimentazione ha costruito il proprio percorso artistico.
Mi sarei sentito in difficoltà, in un’occasione come quella del Festival di Sanremo in cui la mia voce e la mia lingua... (continua)
Mi sarei sentito in difficoltà, in un’occasione come quella del Festival di Sanremo in cui la mia voce e la mia lingua... (continua)
5/2/2022 - 01:11
Sindrome depressiva da social network
[2015]
Sarò oltremodo chiaro: è oramai da qualche secolo (io ragiono, scusatemi, in termini di secoli e mi vorrà perdonare il mio vecchio amico Omero se ancora non gli ho fatto una recensione come si deve a quelle due cosette che ha scritto), dicevo, è oramai da qualche secolo che non sopporto più rap, trap, rappers, trappers, sguappers, sgnacchers e compagnia cantante, eccezion fatta per qualche ragazzotto di periferia che ci dà o ci dava dentro per passione senza che nessuno lo conosca, e un paio di tizi oramai affermati che ci hanno ancora un discreto po' di “sgurz”, per dirla alla BB. Uno di questi è il sig. Fabio Bartolo Rizzo, nativo di Nicosia (non quella di Cipro, ma quella siciliana), in arte “Marracash” -che dev'essere, immagino, un incrocio tra Marrakesh e il denaro contante. Ho letto in giro improbabili paragoni tra Marracash e noti artisti del passato, quali, ad esempio, Fabrizio... (continua)
Sarò oltremodo chiaro: è oramai da qualche secolo (io ragiono, scusatemi, in termini di secoli e mi vorrà perdonare il mio vecchio amico Omero se ancora non gli ho fatto una recensione come si deve a quelle due cosette che ha scritto), dicevo, è oramai da qualche secolo che non sopporto più rap, trap, rappers, trappers, sguappers, sgnacchers e compagnia cantante, eccezion fatta per qualche ragazzotto di periferia che ci dà o ci dava dentro per passione senza che nessuno lo conosca, e un paio di tizi oramai affermati che ci hanno ancora un discreto po' di “sgurz”, per dirla alla BB. Uno di questi è il sig. Fabio Bartolo Rizzo, nativo di Nicosia (non quella di Cipro, ma quella siciliana), in arte “Marracash” -che dev'essere, immagino, un incrocio tra Marrakesh e il denaro contante. Ho letto in giro improbabili paragoni tra Marracash e noti artisti del passato, quali, ad esempio, Fabrizio... (continua)
Mi sveglio e ti sgamo che già sei sui social network dal letto
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 4/2/2022 - 13:19
Riccardo Venturi 2/2/2022 - 23:56
Bottle It Up and Go
(da Wikipedia )
*Note: (Bluebird insert notes by M.K. Aldin)
(Brief & condensed) notes about this song)
Big Bill Broonzy told Tommy not to use the 'n' word.
But he got mad at Bill and said, 'Hell no, I'll never change my song'. Big Bill said he knew Tommy was right, the way he felt about it because he had sang the same words in another song of his
Before Tommy was born but knew better than to do it in the North...
The next night Big Bill took Tommy to a party, Tommy sang his version of 'Bottle It Up And Go.' The song flopped and Big Bill had to put Tommy out the window and they ran 5 miles to one of Big Bill's friend's house.
*Note: (Bluebird insert notes by M.K. Aldin)
(Brief & condensed) notes about this song)
Big Bill Broonzy told Tommy not to use the 'n' word.
But he got mad at Bill and said, 'Hell no, I'll never change my song'. Big Bill said he knew Tommy was right, the way he felt about it because he had sang the same words in another song of his
Before Tommy was born but knew better than to do it in the North...
The next night Big Bill took Tommy to a party, Tommy sang his version of 'Bottle It Up And Go.' The song flopped and Big Bill had to put Tommy out the window and they ran 5 miles to one of Big Bill's friend's house.
Yes, yas
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 2/2/2022 - 22:09
La Senti Zaz
2022
Mi perdo e m'innamoro
‘Viaggio nella Bellezza”
… quando ascoltai
la prima volta
“Eblouie Par La Nuit”
rimasi per diversi minuti
fermo sull’auto incantato
dalla bellezza della voce di Zaz …
… da allora ho pensato
di scrivere una canzone
d’immagini del nostro tempo
e di atti d’umanità e d’amore
che parlasse di lei…
…così è nata “La Senti Zaz”
presente nel mio ultimo album
“Mi Perdo e M’Innamoro”…
… questo clip è Il mio regalo
in anteprima per chi mi vuole bene
e non si perde nell’oblio della notte…
Mi perdo e m'innamoro
‘Viaggio nella Bellezza”
… quando ascoltai
la prima volta
“Eblouie Par La Nuit”
rimasi per diversi minuti
fermo sull’auto incantato
dalla bellezza della voce di Zaz …
… da allora ho pensato
di scrivere una canzone
d’immagini del nostro tempo
e di atti d’umanità e d’amore
che parlasse di lei…
…così è nata “La Senti Zaz”
presente nel mio ultimo album
“Mi Perdo e M’Innamoro”…
… questo clip è Il mio regalo
in anteprima per chi mi vuole bene
e non si perde nell’oblio della notte…
La senti la pioggia che sta scendendo piano
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 2/2/2022 - 13:57
Praga
Chanson italienne – Praga – Massimo Bubola – 1989
Dialogue Maïeutique
Ah, Lucien l’âne mon ami, nous voilà de retour à Prague.
Oui, Marco Valdo M.I. mon ami, finalement avec tes chansons, on est devenus des enfants d’Herbert Georges Wells, de véritables voyageurs temporels.
Quoi, dit Marco Valdo M.I., mais nous n’avons pas de machine ?
Certes, dit Lucien l’âne, nous n’avons pas de machine, mais nous avons les mots. Nous ne voyageons pas en peau et en poils, mais en chanson. Souviens-toi, à Prague, on y était déjà venus bien sûr quand on parlait d’Ilse Weber, Karel Kryl et d’autres, mais aussi en pèlerins pèlerinants avec Matthias, Matěj, l’Arlequin amoureux dont tu contas les aventures entre Marengo (1800) et Austerlitz (1815), au travers des lettres du Lieutenant : La Lettre de Marengo et La Lettre d’Austerlitz. On y était revenus avec Le Parti que créa pour les élections de Prague... (continua)
Dialogue Maïeutique
Ah, Lucien l’âne mon ami, nous voilà de retour à Prague.
Oui, Marco Valdo M.I. mon ami, finalement avec tes chansons, on est devenus des enfants d’Herbert Georges Wells, de véritables voyageurs temporels.
Quoi, dit Marco Valdo M.I., mais nous n’avons pas de machine ?
Certes, dit Lucien l’âne, nous n’avons pas de machine, mais nous avons les mots. Nous ne voyageons pas en peau et en poils, mais en chanson. Souviens-toi, à Prague, on y était déjà venus bien sûr quand on parlait d’Ilse Weber, Karel Kryl et d’autres, mais aussi en pèlerins pèlerinants avec Matthias, Matěj, l’Arlequin amoureux dont tu contas les aventures entre Marengo (1800) et Austerlitz (1815), au travers des lettres du Lieutenant : La Lettre de Marengo et La Lettre d’Austerlitz. On y était revenus avec Le Parti que créa pour les élections de Prague... (continua)
PRAGUE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 2/2/2022 - 12:01
Любовь во время войны
Bellissima. Sto scoprendo con meraviglia questo autore storico del rock sovietico e ora del rock progressivo. Grande, grande, grande poeta.
Donatella Leoni 1/2/2022 - 23:25
Sunday Bloody Sunday
Bono & The Edge - Sunday Bloody Sunday - January 30 2022
Francamente non mi piace molto questa versione, sembra un po' una cover band che improvvisa... soprattutto The Edge poteva impegnarsi di più nel controcanto. Comunque molto significativo che abbiano voluto riproporla nel cinquantenario del Bloody Sunday.
Francamente non mi piace molto questa versione, sembra un po' una cover band che improvvisa... soprattutto The Edge poteva impegnarsi di più nel controcanto. Comunque molto significativo che abbiano voluto riproporla nel cinquantenario del Bloody Sunday.
Lorenzo 1/2/2022 - 20:23
La ballata del Parelli
[1° febbraio 2022]
Sull'aria del Pinelli
Sull'aria del Pinelli
La Polizia italiana
(continua)
(continua)
1/2/2022 - 19:42
Tuareg
TUAREG E CURDI: DUE NAZIONI SENZA STATO IN BILICO TRA SPERANZE DI AUTODETERMINAZIONE E POSSIBILI STRUMENTALIZZAZIONI
Gianni Sartori
Sinceramente. Scrivendo (vedi: https://ogzero.org/il-deserto-diventa-...) che in fondo i tuareg si potevano considerare come i curdi dell’Africa, intendevo solo cogliere, suggerire un’analogia. Tra due popoli, due Nazioni senza Stato, i cui territori ancestrali (Kurdistan e Azawad) erano stati egualmente frantumati, divisi tra vari Stati. Niente altro. Ovviamente per entrambi si registravano periodiche ribellioni e lotte di liberazione, ma dall’esito piuttosto incerto. Comunque non mi aspettavo che si profilasse una sorta di scenario- fotocopia come quello che si intravede (almeno come possibilità) nei recenti sviluppi. Riassumendo in breve: il progressivo scollamento di alcuni stati del Sahel (tra cui quelli dove vivono e si spostano i Tuareg, il Mali in... (continua)
Gianni Sartori 1/2/2022 - 17:50
Lettera al di là del mare
2022
Testo di Fabio Ilacqua
Canzone in gara alla 72ª edizione del Festival della canzone italiana di Sanremo
“Lettera al di là del mare” parla di un emigrante napoletano (ma vale per tutti i migranti di tutti i tempi) non poteva non suscitare il suo interesse, legato come è Ranieri al suo popolo, le sue sofferenze, le sue storie. “E’ una canzone molto umana. Mi ha dato la stessa emozione di quando ho ascoltato per la prima volta Perdere l’amore. Qualcosa di irrazionale, difficile da spiegare”. Ranieri l’ha fatta sua, con il suo inconfondibile timbro vocale, autorevole e toccante. Versi che prendono il cuore, trasportando l’ascoltatore su quella nave che viaggia lontano
Testo di Fabio Ilacqua
Canzone in gara alla 72ª edizione del Festival della canzone italiana di Sanremo
“Lettera al di là del mare” parla di un emigrante napoletano (ma vale per tutti i migranti di tutti i tempi) non poteva non suscitare il suo interesse, legato come è Ranieri al suo popolo, le sue sofferenze, le sue storie. “E’ una canzone molto umana. Mi ha dato la stessa emozione di quando ho ascoltato per la prima volta Perdere l’amore. Qualcosa di irrazionale, difficile da spiegare”. Ranieri l’ha fatta sua, con il suo inconfondibile timbro vocale, autorevole e toccante. Versi che prendono il cuore, trasportando l’ascoltatore su quella nave che viaggia lontano
La notte non finisce mai
(continua)
(continua)
inviata da dq82 1/2/2022 - 15:10
Sorrow
"Let me take you to the herding ground" significa "Lasciati condurre sui terreni da pascolo"
Attenzione: herding, e non hurting
Attenzione: herding, e non hurting
Luca 1/2/2022 - 15:05
Dal Rojava una voce
MENTRE I CURDI MUOIONO PER CONTRASTARE DAESH, L’OCCIDENTE CHE FA?
Gianni Sartori
Mentre il bilancio delle vittime dell’attacco islamista del 20 gennaio alla prigione di Ghwayran diventa sempre più tragico, di ora in ora direi, sarebbe forse il caso che l’Occidente (in senso lato) si mettesse una mano sulla coscienza. Così come tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nel contenzioso (eufemismo) che percorre il nord e l’est della Siria e i territori circostanti.
Oltre ai poveri curdi e alla Siria stessa, anche la Turchia, gli USA, la Russia, l’Iran…
E anche in Europa, domandarsi se qualche migliaio di jihadisti di nuovo in circolazione (questo era presumibilmente lo scopo dell’attacco al carcere), oltre a fornire manovalanza a basso costo al governo di Ankara, non avrebbero rappresentato una mina vagante per il vecchio continente.
Esprimendo perlomeno riconoscenza per coloro, i curdi... (continua)
Gianni Sartori 1/2/2022 - 14:51
Alessio Lega: Parigi val bene una mossa
[2004]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Alessio Lega
Album: Resistenza E Amore
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Alessio Lega
Album: Resistenza E Amore
Fuori da 'ste pantofole d'acciaio
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 1/2/2022 - 12:58
Can You Blame the Colored Man
Now, Booker T, he left Tuskegee, to the White House he went one day
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 31/1/2022 - 22:56
Alessio Lega: I baci
[2008]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Alessio Lega
Album: Mala Testa
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Alessio Lega
Album: Mala Testa
I baci son l’ultima barriera
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 31/1/2022 - 19:13
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Litera a sa mamma
2021
Lussu, un'omine, una vita
feat Modena City Ramblers
trascritto all'ascolto (con gravissime lacune sul sardo)
Lussu, un'omine, una vita
feat Modena City Ramblers
trascritto all'ascolto (con gravissime lacune sul sardo)
Cara madre il fascismo è un brutto mostro
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 31/1/2022 - 17:36
La Gastronomie des Étoiles
La Gastronomie des Étoiles
Chanson française – La Gastronomie des Étoiles – Marco Valdo M.I. – 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 20
Dialogue Maïeutique
Pour ce qu’on en apprend dans cette chanson, Lucien l’âne mon ami, la Zinovie est la pionnière porteuse d’une conception particulière de science révolutionnaire, axée sur l’espace intersidéral, une science dont, comme il se doit, les premiers... (continua)
Chanson française – La Gastronomie des Étoiles – Marco Valdo M.I. – 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 20
Dialogue Maïeutique
Pour ce qu’on en apprend dans cette chanson, Lucien l’âne mon ami, la Zinovie est la pionnière porteuse d’une conception particulière de science révolutionnaire, axée sur l’espace intersidéral, une science dont, comme il se doit, les premiers... (continua)
En Zinovie, on a un laboratoire
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 31/1/2022 - 11:45
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[1983]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Viktor Coj [Tsoi]
Album / Albumit: 1. 46 [1983]
2. Начальник Камчатки [1984]
La canzone, scritta come quasi tutte le altre da Viktor Coj (o “Tsoi”, come spesso ancora si traslittera all'antica), è del 1983 e proviene originariamente dall'album “46”, che seguì il primo album in studio dei Kino, del 1982, intitolato “45”. In seguito, nel 1984, la canzone fu anche inserita nel terzo album, Начальник Камчатки [Načalnik Kamčatki, “Il capo della Kamčatka”; la “Kamčatka” era il nome che Coj aveva dato alla cucina del suo modestissimo appartamento nel 1985]. E' una canzone coraggiosa: impossibile non leggervi riferimenti espliciti all'avventura sovietica in Afghanistan, nella quale l'URSS si era impastoiata senza via d'uscita e che, senz'altro, accelerò la sua fine. [RV]