* Bulent Kilic , fotografo di Afp e premio Pulitzer per la Fotografia, è stato arrestato il 26 giugno 2021 e malmenato dalla polizia turca a Istanbul mentre riprendeva le manifestazioni per il Pride. La marcia era stata vietata dalle autorità governative. Rilasciato poche ore più tardi, ha denunciato la polizia turca per violenze durante l'arresto.
Chanson italienne – Ballata a una ballerina – Marco Sonaglia – 2021
Ballate dalla grande recessione (ballades de la grande récession)
Texte : Salvo Lo Galbo
Musique : Marco Sonaglia
« Ballade à une danseuse » est une chanson poignante dédiée aux derniers moments de l’existence de la danseuse juive polonaise Lola Horovitz (nom de scène Franceska Mann), morte à 26 ans au camp de concentration d’Auschwitz après s’être beaucoup battue (« Ballade pour qui voit venir sa mort, Ballade pour qui veut choisir son sort. ») ; c’est une chanson qui nous apprend que la connaissance du passé est essentielle pour éviter de commettre des erreurs à l’avenir (comme le diraient I Nomadi – les Nomades, un autre groupe dont Sonaglia s’inspire, « Hier engage aujourd’hui pour demain »).
Résister même quand tout est perdu : telle est la leçon que la danseuse polonaise laisse derrière elle, même plus de 75 ans... (continua)
E' pur vero che non ho mai perso l'occasione per disseminare questo sito con immagini di Galenzana, la recondita spiaggia dove ho passato l'infanzia e l'adolescenza, e dove ho persino ambientato un mio rifacimento della Supplique di Brassens. Ma, proprio oggi, non ne posso fare a meno. Sarà anche, chissà, perché le tre spiaggette, ancor più recondite e inaccessibili, che la precedono, recano il nome di Salandro, forse di origine ellenica. Forse avrei fatto meglio a scriverci anch'io, sulla sabbia, un' άρνηση, e a restarmene lì. Scorro questa pagina e vedo nomi, in primo luogo quello di Gian Piero Testa...e tutti i ricordi vanno, da quelli più belli a quelli più brutti. Nomi, persone, errori che hanno, tutti, una loro musica, delle loro parole. A Mikis Theodorakis con un bicchiere di vino dell'Elba; ma quello vero, quel bianco terrificante di quattordici gradi che... (continua)
@Riccardo Venturi
Sono lieto del tuo pensiero e ringrazio. Da tempo pensavo ad un’occasione per bere in compagnia del vino. Prendo nota che è più gradito tostu ( non è l’equivalente del toscano peso, ma dovrebbe rendere l’idea). In autunno, dopo avere ricaricato le batterie, vedrò di fare un salto a Firenze quando avrai un paio d’ore libere, se sarai dello stesso avviso.
Saluti cari
Chanson italienne (en italien et espagnol) – Vale la pena – Giulio Wilson – 2021
Storie vere tra alberi e gatti
Voici donc la deuxième version française de Vale la pena de Giulio Wilson. Elle est logiquement intitulée ÇA VAUT LA PEINE (2). On se reportera à la première pour les commentaires et pour comparer les deux versions ; il y a de substantielles différences.
Ritenere Dalla in declino da trent’anni fa semplicemente sorridere. Un artista che dal 1966 fino almeno al 1986 non è mai stato uguale a se stesso. E che poi ha inanellato una serie di perle come Henna, Comunista, Le rondini, Cinema, Latin lover, Felicità. Inesauribile, inventivo, mai domo. Avercene di artisti finiti così.