Babel
(fino ad oggi il testo era questo, si aggiunge il testo con la parte in arabo e si lascia questo testo per la traduzione)
BABELE
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/3/2021 - 18:52
La presó de Lleida
Tren…tatre prigionieri cantano una canzon.
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/3/2021 - 16:43
Beautiful That Way
Bella la musica, bella melodia, altrettanto la voce, e anche il testo non è male peccato che NOA sia falsa come il paese da cui proviene. A lei non interessa se Israele uccide i bambini palestinesi o gli spezza le braccia, non le interessa se i soldati del suo paese fanno saltare in aria le case dei palestinesi, nemmeno che sparino con fucili automatici e con i blindati contro giovani armati di pietre e fionde, tantomento che giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno Israele allarga i suoi confini con nuovi insediamenti illegali a scapito dei palestinesi. E facile e comodo così, essere per la pace senza contradittorio, senza approfondire sulle colpe di chi e col conto in banca pieno e al sicuro.
Redbird 24/3/2021 - 13:44
Si può dare di più
Banalissima sia nel testo che sia per ciò che riguarda la musica. Un classico esempio di canzonetta all'italiana che cerca di darsi un tono, dice dice..... ma non dice niente.
Redbird 24/3/2021 - 12:23
4 giorni 1 storia
(2003)
Malmediterraneo
(S.Tarallo - G.Sodo)
un vecchio nostro pezzo da Malmediterraneo (2003) che parla della liberazione di Napoli.
Le 4 giornate del settembre 1943 che videro gli scugnizzi protagonisti della ribellione all'invasore tedesco.
Una storia particolare di quei 4 giorni, che contiene la riflessione che è ancora più difficile accettare la morte per un padre che sopravvive al proprio figlio.
4 giorni 1 storia, testo di Salvatore Tarallo, musica di Guido Sodo, arrangiamento dei Cantodiscanto, che all'epoca erano Guido Sodo alle chitarre e al canto, Paolo Caruso all'hand trap-set, poi c'erano Guglielmo Pagnozzi al sax, Roberto Bartoli al contrabbasso e Silvia Testoni alla voce.
Malmediterraneo
(S.Tarallo - G.Sodo)
un vecchio nostro pezzo da Malmediterraneo (2003) che parla della liberazione di Napoli.
Le 4 giornate del settembre 1943 che videro gli scugnizzi protagonisti della ribellione all'invasore tedesco.
Una storia particolare di quei 4 giorni, che contiene la riflessione che è ancora più difficile accettare la morte per un padre che sopravvive al proprio figlio.
4 giorni 1 storia, testo di Salvatore Tarallo, musica di Guido Sodo, arrangiamento dei Cantodiscanto, che all'epoca erano Guido Sodo alle chitarre e al canto, Paolo Caruso all'hand trap-set, poi c'erano Guglielmo Pagnozzi al sax, Roberto Bartoli al contrabbasso e Silvia Testoni alla voce.
E ch’aggia rirere,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/3/2021 - 09:52
Bandera
(2003)
Malmediterraneo
Cantodiscanto (Guido Sodo, chitarra e voce, Silvia Testoni voce, Marco Zanotti trombone, Paolo Caruso drums, Felice Del Gaudio contrabbasso) featuring Gabin Dabire (Burkina, voce), Lao Kouyate (Senegal, cora) e un coro di amici
Malmediterraneo
Cantodiscanto (Guido Sodo, chitarra e voce, Silvia Testoni voce, Marco Zanotti trombone, Paolo Caruso drums, Felice Del Gaudio contrabbasso) featuring Gabin Dabire (Burkina, voce), Lao Kouyate (Senegal, cora) e un coro di amici
E io lo so dove sei
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 24/3/2021 - 03:48
'O tiempo ca vene
2001
Medinsud
Medinsud
Cagna lu tiempo e canano 'e stagione
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 24/3/2021 - 03:16
Dalle mie parti
(2020)
Album: Contatto
Il brano che chiude il disco “Dalle mie parti” è una preghiera ad un mondo senza barriere e razzismi dove salvare anche una sola persona dal ruggito del mare aperto possa in qualche modo salvarle tutte.
I Negramaro sono tornati: «É il momento in cui bisogna sopravvivere, ai post sui social network preferiamo le canzoni» - Domanipress
Album: Contatto
Il brano che chiude il disco “Dalle mie parti” è una preghiera ad un mondo senza barriere e razzismi dove salvare anche una sola persona dal ruggito del mare aperto possa in qualche modo salvarle tutte.
I Negramaro sono tornati: «É il momento in cui bisogna sopravvivere, ai post sui social network preferiamo le canzoni» - Domanipress
Dalle mie parti si parla piano
(continua)
(continua)
23/3/2021 - 22:16
Babaganoush
da Madame, il primo disco di Madame del 2021
feat. Pinguini Tattici Nucleari
Il babaganoush è una crema a base di polpa di melanzane, originaria del Medio Oriente e diffusa anche nel Nord Africa in diverse varianti.
Nella canzone di Madame serve a richiamare l'ambientazione orientaleggiante del brano, una storia di amore e di integrazione ma con sullo sfondo le guerre che hanno sconvolto il Libano sin dagli anni '70.
feat. Pinguini Tattici Nucleari
Il babaganoush è una crema a base di polpa di melanzane, originaria del Medio Oriente e diffusa anche nel Nord Africa in diverse varianti.
Nella canzone di Madame serve a richiamare l'ambientazione orientaleggiante del brano, una storia di amore e di integrazione ma con sullo sfondo le guerre che hanno sconvolto il Libano sin dagli anni '70.
Beirut sembra New York come ogni città
(continua)
(continua)
23/3/2021 - 21:51
Mistici vaccini
[2021]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: David Riondino: Mistici digiuni (Battiato in carcere)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: David Riondino: Mistici digiuni (Battiato in carcere)
- Maledizione...sono in questo centro vaccinale da diciotto giorni....
(continua)
(continua)
23/3/2021 - 13:19
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
Electric Yerevan
2021
Elasticity
Electric Yerevan, also known within Armenia as No Robbery (Armenian: Ոչ թալանին, Voch t'alanin) protests, were mass protests which occurred in the summer of 2015 against a 17% hike in electricity rates within Armenia.
Elasticity
Electric Yerevan, also known within Armenia as No Robbery (Armenian: Ոչ թալանին, Voch t'alanin) protests, were mass protests which occurred in the summer of 2015 against a 17% hike in electricity rates within Armenia.
Mismanaged foreign monopolistic utility firms
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 22/3/2021 - 23:08
¿Qué hicieron con tu muerte?
Traduzione alla lettera.
CHE COSA FECERO CON LA TUA MORTE ?
(continua)
(continua)
inviata da dimostenis 22/3/2021 - 20:51
Papierosy Biełomor-kanał
Białomor eta prosta papiros kak Philip Morris - eta prosta sigariet
(continua)
(continua)
21/3/2021 - 14:13
The Hiring Chain
2021
Vocals: Sting
Original Music: Alessandro Cristofori and Diego Perugini for Stabbiolo Music
In occasione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, domenica 21 marzo 2021, CoorDown – Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down – lancia la campagna di sensibilizzazione internazionale “THE HIRING CHAIN”, per affermare che assumere una persona con sindrome di Down cambia la vita non solo al diretto interessato, ma può innescare un circolo virtuoso di nuove opportunità per tutti.
Sting, il pluripremiato artista inglese, interpreta la canzone originale “The Hiring Chain”, su cui è incentrato il video della campagna. Il testo incalzante e gioioso prende vita sullo schermo e testimonia la catena “virtuosa” dell’inclusione lavorativa. Nella prima scena, una ragazza di nome Simone è al lavoro dal fornaio e mostra ai clienti le sue capacità. Uno di questi clienti... (continua)
Vocals: Sting
Original Music: Alessandro Cristofori and Diego Perugini for Stabbiolo Music
In occasione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, domenica 21 marzo 2021, CoorDown – Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down – lancia la campagna di sensibilizzazione internazionale “THE HIRING CHAIN”, per affermare che assumere una persona con sindrome di Down cambia la vita non solo al diretto interessato, ma può innescare un circolo virtuoso di nuove opportunità per tutti.
Sting, il pluripremiato artista inglese, interpreta la canzone originale “The Hiring Chain”, su cui è incentrato il video della campagna. Il testo incalzante e gioioso prende vita sullo schermo e testimonia la catena “virtuosa” dell’inclusione lavorativa. Nella prima scena, una ragazza di nome Simone è al lavoro dal fornaio e mostra ai clienti le sue capacità. Uno di questi clienti... (continua)
The Baker hired Simone
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/3/2021 - 13:26
La Guerre bien tempérée
La Guerre bien tempérée
Chanson française – La Guerre bien tempérée – Marco Valdo M.I. – 2021
Dialogue maïeutique
Lucien l’âne mon ami, je te convie à un jeu auquel, cette chanson écrite, je me suis surpris à jouer moi-même.
Un jeu ?, Marco Valdo M.I. ; un jeu ?, mais à quel genre de jeu, tu veux jouer à partir de cette chanson ?
Eh bien, répond Marco Valdo M.I., il s’agit du jeu des réminiscences. Il est né ce jeu de ce que – me relisant – j’avais soudain des remembrances. Je dois avouer que ce sont des sensations qui m’arrivent souvent, comme des tourbillons dans un lieu venteux. Et ce jeu, on peut le jouer avec les mots, les textes, mais aussi, avec des musiques, des peintures et que sais-je encore… Un jeu qui consiste – en gros – à repérer des similarités, des origines, des choses comme ça.
Soit, dit Lucien l’âne, commençons par le titre. Quel est-il ?
Le titre, Lucien l’âne... (continua)
Chanson française – La Guerre bien tempérée – Marco Valdo M.I. – 2021
Dialogue maïeutique
Lucien l’âne mon ami, je te convie à un jeu auquel, cette chanson écrite, je me suis surpris à jouer moi-même.
Un jeu ?, Marco Valdo M.I. ; un jeu ?, mais à quel genre de jeu, tu veux jouer à partir de cette chanson ?
Eh bien, répond Marco Valdo M.I., il s’agit du jeu des réminiscences. Il est né ce jeu de ce que – me relisant – j’avais soudain des remembrances. Je dois avouer que ce sont des sensations qui m’arrivent souvent, comme des tourbillons dans un lieu venteux. Et ce jeu, on peut le jouer avec les mots, les textes, mais aussi, avec des musiques, des peintures et que sais-je encore… Un jeu qui consiste – en gros – à repérer des similarités, des origines, des choses comme ça.
Soit, dit Lucien l’âne, commençons par le titre. Quel est-il ?
Le titre, Lucien l’âne... (continua)
La guerre, celle de l’an de Quarante,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 21/3/2021 - 12:39
Manifesto
Commovente omaggio dei Modena City Ramblers nel concerto di San Patrizio per il 30° anniversario della band.
Medley "Se mi rilasso, collasdo/Manifesto"
Medley "Se mi rilasso, collasdo/Manifesto"
Dq82 20/3/2021 - 18:35
Prima gli italiani
(2020)
con Nathalie
“L’ispirazione per “Prima gli italiani” nasce dal famosissimo pezzo di Giorgio Gaber “Io non mi sento italiano”, che infatti cito nel testo. Si sviluppa poi dal fraintendimento che c’è sulla parola “italiano”, dai nazionalismi, cioè il fatto di essere italiani o non italiani: cosa significa veramente? cosa ci unisce? Io spesso non mi sento simile ai miei connazionali. L’Italia nasce da un connubio di popolazioni che si sono fuse culturalmente. Questo è l’Italia, quindi a mio avviso non ha senso fossilizzarsi su certi concetti. La cultura italiana è un miscuglio di culture, e questa per me è la linfa dell’umanità.
E proprio per questo ho chiesto a Nathalie di cantare nella canzone, perché lei rappresenta esattamente questo: è nata a Roma da genitori nati in Africa ma di origini europee. Un miscuglio di cose che ha dato origine ad una grande artista, sono orgoglioso di averla avuta con me in questo pezzo.
Daniele De Gregori, come Charlie Chaplin
con Nathalie
“L’ispirazione per “Prima gli italiani” nasce dal famosissimo pezzo di Giorgio Gaber “Io non mi sento italiano”, che infatti cito nel testo. Si sviluppa poi dal fraintendimento che c’è sulla parola “italiano”, dai nazionalismi, cioè il fatto di essere italiani o non italiani: cosa significa veramente? cosa ci unisce? Io spesso non mi sento simile ai miei connazionali. L’Italia nasce da un connubio di popolazioni che si sono fuse culturalmente. Questo è l’Italia, quindi a mio avviso non ha senso fossilizzarsi su certi concetti. La cultura italiana è un miscuglio di culture, e questa per me è la linfa dell’umanità.
E proprio per questo ho chiesto a Nathalie di cantare nella canzone, perché lei rappresenta esattamente questo: è nata a Roma da genitori nati in Africa ma di origini europee. Un miscuglio di cose che ha dato origine ad una grande artista, sono orgoglioso di averla avuta con me in questo pezzo.
Daniele De Gregori, come Charlie Chaplin
Tu che ti senti italiano
(continua)
(continua)
19/3/2021 - 23:50
Papierosy Biełomor-kanał
Corrected French version / Ranskankielinen versio
CIGARETTES BIALOMOR
(continua)
(continua)
19/3/2021 - 12:06
La scogliera
Sulla scogliera si sbriciola un'onda
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 19/3/2021 - 04:13
Percorsi:
I conflitti Irlandesi
Molise
con Serena Altavilla e Cristiano Crisci
Serena Altavilla: voce su testo di Gus Kahn dalla canzone Guilty con musica di Richard A. Whiting e Harry Akst incisa da Bing Crosby, Ella Fitzgerald e soprattutto in una versione insuperabile da Billie Holiday, citata nel testo.
Lucio Leoni: voce su testo di Lucio Leoni
da HER DEM AMADE ME
Compilation dedicata a Lorenzo Orsetti
Serena Altavilla: voce su testo di Gus Kahn dalla canzone Guilty con musica di Richard A. Whiting e Harry Akst incisa da Bing Crosby, Ella Fitzgerald e soprattutto in una versione insuperabile da Billie Holiday, citata nel testo.
Lucio Leoni: voce su testo di Lucio Leoni
da HER DEM AMADE ME
Compilation dedicata a Lorenzo Orsetti
I proventi della vendita del progetto saranno interamente devoluti al centro Alan’s Rainbow di Kobane per dotarlo di un ambulatorio pediatrico che sarà intitolato a Lorenzo Orsetti Tekoşer, partigiano internazionalista.
Is it a sin, is it a crime
(continua)
(continua)
18/3/2021 - 22:38
Percorsi:
Dal Kurdistan
La marsigliese del lavoro (Inno dei pezzenti)
Chanson italienne – La marsigliese del lavoro (Inno dei pezzenti) – Carlo Monticelli – 1881
En fait, cette chanson dérive d’un poème de Carlo Monticelli (journaliste, poète, militant anarchiste et socialiste : Monselice – 1857 – Rome – 1913), publié pour la première fois en 1881, et mis en musique vers 1895 par Guglielmo Vecchi, maestro de la fanfare de Gualtieri, Reggio Emilia.
Dialogue maïeutique
Comme on le sait, Lucien l’âne mon ami, la Marseillaise fut la mère de l’Internationale ; elle fut aussi le chant du cœur de la Commune de Paris et elle engendra foule de chansons ; c’était à la fin du dix-neuvième siècle. Depuis, elle s’est embourgeoisée dans les défilés de la République, moins portée sur le chant révolutionnaire ; abandonnée sous les Empereurs et les rois, complètement occultée par l’État national sous l’égide du Maréchal et interdite par les occupants nazis. Sa récupération... (continua)
En fait, cette chanson dérive d’un poème de Carlo Monticelli (journaliste, poète, militant anarchiste et socialiste : Monselice – 1857 – Rome – 1913), publié pour la première fois en 1881, et mis en musique vers 1895 par Guglielmo Vecchi, maestro de la fanfare de Gualtieri, Reggio Emilia.
Dialogue maïeutique
Comme on le sait, Lucien l’âne mon ami, la Marseillaise fut la mère de l’Internationale ; elle fut aussi le chant du cœur de la Commune de Paris et elle engendra foule de chansons ; c’était à la fin du dix-neuvième siècle. Depuis, elle s’est embourgeoisée dans les défilés de la République, moins portée sur le chant révolutionnaire ; abandonnée sous les Empereurs et les rois, complètement occultée par l’État national sous l’égide du Maréchal et interdite par les occupants nazis. Sa récupération... (continua)
LA MARSEILLAISE DU TRAVAIL (HYMNE DES MENDIANTS)
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 18/3/2021 - 15:23
VCR (Valle Che Resiste)
C’è quassù la valle che resiste,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 18/3/2021 - 14:46
Marseillaise de la Commune
Chantons la liberté
Défendons la cité ♫
Sulle inconfondibili note del celebre leit-motiv della Rivoluzione Francese,
composto da Claude Joseph Rouget de Lisle a Strasburgo nell'Aprile 1792,
le parole di Madame Jules Faure, ribelle comunarda nella Parigi del 1871.
Défendons la cité ♫
Sulle inconfondibili note del celebre leit-motiv della Rivoluzione Francese,
composto da Claude Joseph Rouget de Lisle a Strasburgo nell'Aprile 1792,
le parole di Madame Jules Faure, ribelle comunarda nella Parigi del 1871.
Francesi non siete più schiavi
(continua)
(continua)
inviata da luisa 18/3/2021 - 13:30
Verità
Dal 29 novembre (2019) sarà in rotazione radiofonica “VERITÀ”, il nuovo singolo dei BLUGRANA contenuto nell’ultimo album intitolato “Salvami” e già disponibile sulle piattaforme digitali. “Voi, schiavi del benessere inutile”: non è solo la frase d’esordio del brano, ma anche quella che racchiude il profondo messaggio di denuncia che la band vuole trasmettere tramite la canzone “Verità”. Una denuncia rivolta alla società moderna, quella in cui tutti viviamo masticando egoisticamente ipocrisia e spesso dimenticandoci di chi sta fuori da questa tanto perfetta quanto illusoria bolla di chi soffre o combatte o muore. Parlando di “Verità”, i Blugrana affermano: «La canzone affronta temi importanti e attuali, abbiamo cercato di raccontare la modernità della società e di come spesso la gente si rinchiuda dentro mura confortevoli e dimentichi quale sia la “vera Verità” che ci circonda. Di conseguenza... (continua)
Voi, schiavi del benessere inutile, sterile
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 18/3/2021 - 02:37
Terza guerra mondiale
(2014)
dall'album "BettiBarsantini" di questo duo toscano
dall'album "BettiBarsantini" di questo duo toscano
Ci ha chiamato nostra madre
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 17/3/2021 - 17:28
A morte la casa Savoia
anonimo
Al v. 2, credo dica: Bagnata da un'onda di sangue (non onta).
Oggi, 17 marzo 2021, CLX della proclamazione del Regno d'Italia, a morte la casa Savoia, a morte gli Asburgo-Lorena.
Oggi, 17 marzo 2021, CLX della proclamazione del Regno d'Italia, a morte la casa Savoia, a morte gli Asburgo-Lorena.
L.L. 17/3/2021 - 17:05
A Zonzo
(1942)
Testo di Riccardo Morbelli
Musica di Gino Filippini
canta Ernesto Bonino con l'Orchestra della Rivista diretta da Carlo Zeme
Incisa nell'Estate del 1942
1942, nel pieno della seconda guerra mondiale qualcuno - su un ritmo swing, musica spesso messa al bando dal regime fascista, sognava un tempo in cui tutto sarebbe cambiato, quando il cielo sarebbe tornato blu e la felicità sarebbe tornata nel paese dell'eterna primavera. *
L'ha cantata stasera Stefano Bollani con la moglie Valentina Cenni nella loro trasmissione "Via dei Matti n. 0", dedicata oggi alla censura.
La melodia della canzone fu ripresa per la versione italiana del film di Stanlio e Ollio I diavoli volanti interpretata da Alberto Sordi, all'epoca doppiatore italiano di Ollio, con un nuovo testo surreale: Guardo gli asini che volano nel ciel. Nel film in inglese la canzone originale, cantata da Oliver Hardy (Ollio)... (continua)
Testo di Riccardo Morbelli
Musica di Gino Filippini
canta Ernesto Bonino con l'Orchestra della Rivista diretta da Carlo Zeme
Incisa nell'Estate del 1942
1942, nel pieno della seconda guerra mondiale qualcuno - su un ritmo swing, musica spesso messa al bando dal regime fascista, sognava un tempo in cui tutto sarebbe cambiato, quando il cielo sarebbe tornato blu e la felicità sarebbe tornata nel paese dell'eterna primavera. *
L'ha cantata stasera Stefano Bollani con la moglie Valentina Cenni nella loro trasmissione "Via dei Matti n. 0", dedicata oggi alla censura.
La melodia della canzone fu ripresa per la versione italiana del film di Stanlio e Ollio I diavoli volanti interpretata da Alberto Sordi, all'epoca doppiatore italiano di Ollio, con un nuovo testo surreale: Guardo gli asini che volano nel ciel. Nel film in inglese la canzone originale, cantata da Oliver Hardy (Ollio)... (continua)
Zonzo, paese di pace, paese di sole,
(continua)
(continua)
16/3/2021 - 23:02
Chue am Waldrand
d’après la version italienne Vacca al bordo della foresta – Riccardo Venturi – 2021
d’une chanson suisse alémanique en Bärndüüdsch (bernois) – Chue am Waldrand – Mani Matter [1972]
On parlait des fameux mythes suisses que la version nocturne de l’avocat Hans Peter Matter détruisait scientifiquement d’une main surréellement et méchamment douce. Et voilà donc, impossible de faire sans, les vaches. Cette chanson parle de la révolte d’une vache suisse qui ne veut se laisser peindre par un peintre de tableaux idylliques ; peins-toi, sacrebleu, tes petites montagnes, la belle prairie, la forêt et les petites fleurs, mais moi non. Au moins, si tu avais eu la courtoisie de me le demander, vu que je suis un être vivant et animé : Madame la vache, s’il vous plaît, puis-je vous peindre ? Rien.
Un élément du paysage, rien d’autre, sans autre dignité que celle d’en faire partie avant d’être traite ou... (continua)
d’une chanson suisse alémanique en Bärndüüdsch (bernois) – Chue am Waldrand – Mani Matter [1972]
On parlait des fameux mythes suisses que la version nocturne de l’avocat Hans Peter Matter détruisait scientifiquement d’une main surréellement et méchamment douce. Et voilà donc, impossible de faire sans, les vaches. Cette chanson parle de la révolte d’une vache suisse qui ne veut se laisser peindre par un peintre de tableaux idylliques ; peins-toi, sacrebleu, tes petites montagnes, la belle prairie, la forêt et les petites fleurs, mais moi non. Au moins, si tu avais eu la courtoisie de me le demander, vu que je suis un être vivant et animé : Madame la vache, s’il vous plaît, puis-je vous peindre ? Rien.
Un élément du paysage, rien d’autre, sans autre dignité que celle d’en faire partie avant d’être traite ou... (continua)
LA VACHE AU BOIS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 16/3/2021 - 12:55
Canto la dismissione degli abiti
[2021]
Album / Albumi: Canto le donne di destra
In questo brano, Francesco Vaccini parla di abiti dismessi e di armadi vuoti ("armadio": lat. armarium "mobile dove si conservano le armi"). [Luca M.]
FRANCESCO VACCINI
CANTO LE DONNE DI DESTRA
2021
1. Canto le donne di destra
2. Canto le foibe, e le foibe
3. Canto le fermate della tranvia T1
4. Canto quei larghi governi
5. Canto il coprifuoco dalle 22 alle 5
6. Canto la dismissione degli abiti
7. Canto il giornalismo italiano
8. Canto gli Idioti in Marcia
Album / Albumi: Canto le donne di destra
In questo brano, Francesco Vaccini parla di abiti dismessi e di armadi vuoti ("armadio": lat. armarium "mobile dove si conservano le armi"). [Luca M.]
FRANCESCO VACCINI
CANTO LE DONNE DI DESTRA
2021
1. Canto le donne di destra
2. Canto le foibe, e le foibe
3. Canto le fermate della tranvia T1
4. Canto quei larghi governi
5. Canto il coprifuoco dalle 22 alle 5
6. Canto la dismissione degli abiti
7. Canto il giornalismo italiano
8. Canto gli Idioti in Marcia
Canto la dismissione degli abiti,
(continua)
(continua)
inviata da Luca M. 16/3/2021 - 12:53
Vax anch'io. No tu no
[2021]
Testo di Gianmarco Bachi
Sull'aria di Vengo anch'io? No, tu no!
Di Bachi-Bugs-Bachi, dirige l’orchestra il maestro Sambinello, canta Gianpiero Jam Kesten.
Il 13 marzo 2021 Radio Popolare ha organizzato una diretta di 11 ore, un dibattito aperto sulla situazione dei vaccini. Questa canzone ne è stata la colonna sonora.
Testo di Gianmarco Bachi
Sull'aria di Vengo anch'io? No, tu no!
Di Bachi-Bugs-Bachi, dirige l’orchestra il maestro Sambinello, canta Gianpiero Jam Kesten.
Il 13 marzo 2021 Radio Popolare ha organizzato una diretta di 11 ore, un dibattito aperto sulla situazione dei vaccini. Questa canzone ne è stata la colonna sonora.
Si potrebbe andare tutti quanti nell’hub vaccinale
(continua)
(continua)
inviata da daniela -k.d.- 16/3/2021 - 09:26
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
La java des bombes atomiques
Mio zio, amando il fai da te
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 16/3/2021 - 00:37
Milonga del moro judío
La struttura delle decime è inconfondibile ed è molto utilizzata nella poesia e nella canzone in lingua spagnola, per esempio Volver a los diecisiete segue lo stesso schema ma anche La exiliada del sur e tutto il Canto para una semilla che compariva in una raccolta intitolata appunto "Décimas".
Recentemente ha scritto una bellissima canzone in decimas il mio gruppo preferito del momento, Maria Arnal i Marcel Bagés nella canzone che apre il loro ultimo disco, Clamor. La canzone si intitola Milagro.
Recentemente ha scritto una bellissima canzone in decimas il mio gruppo preferito del momento, Maria Arnal i Marcel Bagés nella canzone che apre il loro ultimo disco, Clamor. La canzone si intitola Milagro.
Lorenzo 16/3/2021 - 00:04
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