Nella tua mente
Politicanti che si illudono di averti in mano col loro potere
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 24/4/2020 - 23:58
Ma per colpa di chi?
1972
Album: Pensando
Album: Pensando
Ho vent'anni
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 24/4/2020 - 23:40
Kyoto Now!
2002
Album The Process of Belief
Kyoto Now! (KyotoNOW!) is a student-led movement at colleges and universities through which students hope to make American universities commit to reducing carbon dioxide emissions. The name of the movement reflects the Kyoto Protocol.
Kyoto Now! è un momento studentesco nei college e nelle università degli Stati Uniti per spingere le università a impegnarsi a ridurre le emissioni di CO2. Il nome del movimento si rifà al protocollo di Kyoto (che, come dice Caparezza, non è un film erotico giapponese)
Album The Process of Belief
Kyoto Now! (KyotoNOW!) is a student-led movement at colleges and universities through which students hope to make American universities commit to reducing carbon dioxide emissions. The name of the movement reflects the Kyoto Protocol.
Kyoto Now! è un momento studentesco nei college e nelle università degli Stati Uniti per spingere le università a impegnarsi a ridurre le emissioni di CO2. Il nome del movimento si rifà al protocollo di Kyoto (che, come dice Caparezza, non è un film erotico giapponese)
It's a matter of prescience
(continua)
(continua)
24/4/2020 - 22:55
Percorsi:
Guerra alla Terra
Plastic Beach
(2010)
con Mick Jones e Paul Simonon (The Clash, The Good, the Bad and the Queen)
L'ultima balena rimasta al mondo guarda passare le navi. La nostra civiltà è una spiaggia piena di plastica, una tastiera casio abbandonata sul bagnasciuga. Mentre continuiamo senza sosta a produrre e produrre cose che sono destinate solo a diventare rifiuti.
con Mick Jones e Paul Simonon (The Clash, The Good, the Bad and the Queen)
L'ultima balena rimasta al mondo guarda passare le navi. La nostra civiltà è una spiaggia piena di plastica, una tastiera casio abbandonata sul bagnasciuga. Mentre continuiamo senza sosta a produrre e produrre cose che sono destinate solo a diventare rifiuti.
To the dark, dark seas
(continua)
(continua)
24/4/2020 - 22:46
Percorsi:
Guerra alla Terra
Tittar på TV
[1982]
Nell'album "Ebba Grön"
Testo da LyricWiki
Come già in Uppgång och fall, lo sguardo degli Ebba Grön sugli orrori nel mondo passa attraverso lo schermo televisivo, come del resto capita alla stragrande maggioranza degli occidentali nati e cresciuti nel secondo dopoguerra... Ma a volte, la realtà irrompe direttamente con tutta la sua violenza anche nel quieto occidente: credo che l'accenno nell'ultima strofa si riferisca all'attacco all'ambasciata tedesca a Stoccolma di cui nel 1975 fu protagonista il gruppo terrorista della Rote Armee Fraktion...
Nell'album "Ebba Grön"
Testo da LyricWiki
Come già in Uppgång och fall, lo sguardo degli Ebba Grön sugli orrori nel mondo passa attraverso lo schermo televisivo, come del resto capita alla stragrande maggioranza degli occidentali nati e cresciuti nel secondo dopoguerra... Ma a volte, la realtà irrompe direttamente con tutta la sua violenza anche nel quieto occidente: credo che l'accenno nell'ultima strofa si riferisca all'attacco all'ambasciata tedesca a Stoccolma di cui nel 1975 fu protagonista il gruppo terrorista della Rote Armee Fraktion...
Moskva tror inte ett dugg på tårar,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 24/4/2020 - 19:58
Juana
[1969]
Parole di Giorgio Strehler
Musica di Bruno Nicolai
Adattamento italiano de "Gesang vom lusitanischen Popanz: Nacht mit Gästen", opera teatrale del drammaturgo tedesco Peter Weiss, 1965-1967, tradotta originariamente nel 1968 da Giovanni Magnarelli e pubblicata da Einaudi con il titolo "Cantata del fantoccio lusitano: notte con ospiti".
Nell'adattamento di Strehler lo spettacolo assunse il titolo de "Cantata di un mostro lusitano"
Testo trovato su LyricWiki e verificato all'ascolto.
Il mostro lusitano è il Portogallo colonialista, impersonato da Diogo Cão, o Diégo Caô (1450-1486), esploratore cui si deve l'inizio della colonizzazione portoghese dei paesi dell'Africa occidentale, l'Angola in particolare, una dominazione feroce – come peraltro tutte le altre altre - che si sarebbe conclusa solo mezzo millennio più tardi, con la Rivoluzione del 1974.
Diégo Caô, a soldo della corona... (continua)
Parole di Giorgio Strehler
Musica di Bruno Nicolai
Adattamento italiano de "Gesang vom lusitanischen Popanz: Nacht mit Gästen", opera teatrale del drammaturgo tedesco Peter Weiss, 1965-1967, tradotta originariamente nel 1968 da Giovanni Magnarelli e pubblicata da Einaudi con il titolo "Cantata del fantoccio lusitano: notte con ospiti".
Nell'adattamento di Strehler lo spettacolo assunse il titolo de "Cantata di un mostro lusitano"
Testo trovato su LyricWiki e verificato all'ascolto.
Il mostro lusitano è il Portogallo colonialista, impersonato da Diogo Cão, o Diégo Caô (1450-1486), esploratore cui si deve l'inizio della colonizzazione portoghese dei paesi dell'Africa occidentale, l'Angola in particolare, una dominazione feroce – come peraltro tutte le altre altre - che si sarebbe conclusa solo mezzo millennio più tardi, con la Rivoluzione del 1974.
Diégo Caô, a soldo della corona... (continua)
Io sono in piedi alle cinque d'ogni dì,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 24/4/2020 - 19:29
Chiara dei lampi
1994
La Casa dell'imperatore
La Casa dell'imperatore
Mi ricordo bene, era qua
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 24/4/2020 - 16:02
The Little Green Man
All'inizio e alla fine del brano cantato ci sono due parti recitate
[Intro]
"Un little green man, ossia un piccolo omino verde, partì un giorno dal pianeta Marte, a bordo di un’astronave, con l’incarico di fare un’inchiesta sugli abitanti della Terra, per stabilire quale fosse il grado di sviluppo e di civiltà da noi raggiunto."
[Outro]
"Alzò la sua lunga antenna verde e trasmise su Marte uno spaziogramma:
«Terrestri non conoscono convivenza pacifica, Stop.
Pianeta pericoloso può scoppiare da un momento all’altro, Stop.
Riparto subito. Passo e chiudo»
E il little green man si allontanò nello spazio con la sua astronave."
"Si apprende da fonte ufficiosa che il suo messaggio non è stato intercettato, né da Mosca, né da Pechino, né da Washington, né dal Cairo, né da Tel Aviv, né da Saigon, né da Hanoi, né da... [rumore di esplosione]"
[Intro]
"Un little green man, ossia un piccolo omino verde, partì un giorno dal pianeta Marte, a bordo di un’astronave, con l’incarico di fare un’inchiesta sugli abitanti della Terra, per stabilire quale fosse il grado di sviluppo e di civiltà da noi raggiunto."
[Outro]
"Alzò la sua lunga antenna verde e trasmise su Marte uno spaziogramma:
«Terrestri non conoscono convivenza pacifica, Stop.
Pianeta pericoloso può scoppiare da un momento all’altro, Stop.
Riparto subito. Passo e chiudo»
E il little green man si allontanò nello spazio con la sua astronave."
"Si apprende da fonte ufficiosa che il suo messaggio non è stato intercettato, né da Mosca, né da Pechino, né da Washington, né dal Cairo, né da Tel Aviv, né da Saigon, né da Hanoi, né da... [rumore di esplosione]"
B.B. 24/4/2020 - 14:04
The Battle Of Epping Forest
nonostante l'abbia ascoltata mille volte..senza le note non ci sarei mai arrivato :)
24/4/2020 - 13:38
Il 25 aprile spiegato ai bambini
(2020)
Musica: Fischia il vento e Bella Ciao
La voce narrante e le musiche di Rocco Rosignoli per raccontare ai bambini, con una filastrocca, che cos'è il 25 Aprile. Da un'idea dell'Anpi di Parma, a pochi giorni dalle celebrazioni che quest'anno, a causa del coronavirus, non potranno essere aperte alla cittadinanza.
Musica: Fischia il vento e Bella Ciao
La voce narrante e le musiche di Rocco Rosignoli per raccontare ai bambini, con una filastrocca, che cos'è il 25 Aprile. Da un'idea dell'Anpi di Parma, a pochi giorni dalle celebrazioni che quest'anno, a causa del coronavirus, non potranno essere aperte alla cittadinanza.
Voi bambini tutt'intorno date ascolto al cantastorie,
(continua)
(continua)
inviata da Sophionki 24/4/2020 - 13:01
Les soldats ont la jaunisse
cambiano i tempi..
fino a ieri i bimbi li portava la cicogna, oggi li porta Amazon.
fino a ieri i bimbi li portava la cicogna, oggi li porta Amazon.
24/4/2020 - 12:49
Non ti ricordi, mamma, quella notte
Sandro Portelli su questa canzone
La più bella canzone «sulla» Resistenza | il manifesto
Il testo del poeta Dante Bartolini incrocia lo storico Claudio Pavone che ha mostrato come la Resistenza fosse l’intreccio di tre guerre distinte: patriottica, civile, di classe. Tutte nel canto
24/4/2020 - 12:45
Memoria Viva
Un brano scritto per sensibilizzare le nuove generazioni all'esercizio della memoria storica.
Siamo tutti parte della storia, una storia fatta di sofferenze e di sconfitte, di lotte e di conquiste, ed è importante non dimenticarlo.
Il brano è stato creato in occasione della partecipazione del gruppo all'iniziativa "In treno per la Memoria", con un concerto a Cracovia per 500 ragazzi appartenendi a scuole italiane dopo le visite ai campi di Auschwitz e Birkenau.
Siamo tutti parte della storia, una storia fatta di sofferenze e di sconfitte, di lotte e di conquiste, ed è importante non dimenticarlo.
Il brano è stato creato in occasione della partecipazione del gruppo all'iniziativa "In treno per la Memoria", con un concerto a Cracovia per 500 ragazzi appartenendi a scuole italiane dopo le visite ai campi di Auschwitz e Birkenau.
Finché la storia serve alla vita,
(continua)
(continua)
inviata da FD 24/4/2020 - 11:22
Comme Un Petit Coquelicot
Oui le texte est tout à fait explicite. Un jaloux qu'elle n'aimait pas n'a pas supporté qu'elle se donne à un autre. C'est un feminicide. Messieurs cessez de vous cacher derrière votre petit doigt pour excuser votre machisme archaïque.
J'ai toujors adoré ces fleurs modestes qui ne supporte pas d'être mises en bouquet. Elles sont l'incarnation de la liberté des modestes.
J'ai toujors adoré ces fleurs modestes qui ne supporte pas d'être mises en bouquet. Elles sont l'incarnation de la liberté des modestes.
Pervenche 24/4/2020 - 11:04
Italia talìa
[2012]
Album: Italia Talìa
Album: Italia Talìa
Italia talía,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 24/4/2020 - 10:40
Compagni fratelli Cervi
1955
Raccolta di scritti sui fratelli Cervi
quaderno didattico a cura dell'Istituto Alcide Cervi
Questo testo era già inserito tra i commenti di Sette fratelli, che parzialmente ne riprende delle parti. Visto che è un'opera ben più lunga, e che ho trovato delle versioni musicate la inserisco come brano a se stante.
Raccolta di scritti sui fratelli Cervi
quaderno didattico a cura dell'Istituto Alcide Cervi
Questo testo era già inserito tra i commenti di Sette fratelli, che parzialmente ne riprende delle parti. Visto che è un'opera ben più lunga, e che ho trovato delle versioni musicate la inserisco come brano a se stante.
Dedicato a papà Cervi
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/4/2020 - 10:22
Rosalinda, ou Se tu fores ver o mar
[1977]
Letra e música/ Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Fausto
Album / Albumi: Madrugada dos trapeiros
Fausto è stato senz'altro il più lirico dei cantautori portoghesi della sua epoca, al contempo partecipando attivamente al “PREC”, il “Processo Revolucionário Em Curso”, il periodo confuso, contraddittorio e pieno di slanci susseguente alla Rivoluzione dei Garofani del 25 aprile 1974, a fianco di José Afonso, di Adriano Correia de Oliveira, di José Mário Branco, di Vitorino e di molti altri grandi artisti portoghesi. Alcuni suoi testi furono interpretati da José Afonso; a sua volta, produsse dopo il 1975 alcuni album del suo maestro. Nella musica di Fausto si avvertivano influenze africane (certamente non ignote neppure a José Afonso); sulle sue composizioni si innestava la sua voce assai melodiosa. La canzone “Rosalinda”, che qui presentiamo,... (continua)
Letra e música/ Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Fausto
Album / Albumi: Madrugada dos trapeiros
Fausto è stato senz'altro il più lirico dei cantautori portoghesi della sua epoca, al contempo partecipando attivamente al “PREC”, il “Processo Revolucionário Em Curso”, il periodo confuso, contraddittorio e pieno di slanci susseguente alla Rivoluzione dei Garofani del 25 aprile 1974, a fianco di José Afonso, di Adriano Correia de Oliveira, di José Mário Branco, di Vitorino e di molti altri grandi artisti portoghesi. Alcuni suoi testi furono interpretati da José Afonso; a sua volta, produsse dopo il 1975 alcuni album del suo maestro. Nella musica di Fausto si avvertivano influenze africane (certamente non ignote neppure a José Afonso); sulle sue composizioni si innestava la sua voce assai melodiosa. La canzone “Rosalinda”, che qui presentiamo,... (continua)
Rosalinda
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/4/2020 - 20:42
Percorsi:
Contro il Nucleare, Guerra alla Terra
Le Destin
Le Destin
Chanson française – Le Destin – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 56
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Comme presque toutes les chansons, dit Marco Valdo M.I., celle-ci a connu un enfantement tâtonnant ; elle est faite de gribouillis, de griffonnages, de ratures, de retours, de biffures, de bifurcations, de mots perdus. Elle a souvent hésité et changé plusieurs fois de visage et d’ordonnancement et tout comme les précédentes, elle doit beaucoup à cette structure un peu particulière qui lui donne une sorte... (continua)
Chanson française – Le Destin – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 56
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Comme presque toutes les chansons, dit Marco Valdo M.I., celle-ci a connu un enfantement tâtonnant ; elle est faite de gribouillis, de griffonnages, de ratures, de retours, de biffures, de bifurcations, de mots perdus. Elle a souvent hésité et changé plusieurs fois de visage et d’ordonnancement et tout comme les précédentes, elle doit beaucoup à cette structure un peu particulière qui lui donne une sorte... (continua)
Le vieux dit : Comment va, Matthias ?
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 23/4/2020 - 17:12
Lulù e Marlène
In realtà io immaginavo una terza persona che chiamasse e cercasse Lulu e Marlene.
Domenico 23/4/2020 - 15:38
Scoperta
Grazie per averla posta.
C'è un posto dove riuscire ad ascoltarla ?
Non la trovo da nessuna parte ...
C'è un posto dove riuscire ad ascoltarla ?
Non la trovo da nessuna parte ...
Cesare 23/4/2020 - 12:36
Despite Repeated Warnings
(2018)
Album: Egypt Station
“Nonostante i ripetuti avvertimenti dei pericoli incombenti il capitano non ascolta quel che gli viene detto” è la dedica amara di McCartney a Donald Trump e in generale ai negazionisti del cambiamento climatico, non ultimo Scott Pruitt, che era stato messo a capo dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente pur sostenendo la tesi dell’irrilevanza nei cambiamenti climatici delle emissioni di CO2 nell’atmosfera. Come un moderno Titanic che va dritto contro l'iceberg, una nave guidata da un capitano completamente folle che in confronto Schettino era un professionista!
trovata e commento scopiazzato da 50 canzoni da ascoltare ai Fridays for Future
Album: Egypt Station
“Nonostante i ripetuti avvertimenti dei pericoli incombenti il capitano non ascolta quel che gli viene detto” è la dedica amara di McCartney a Donald Trump e in generale ai negazionisti del cambiamento climatico, non ultimo Scott Pruitt, che era stato messo a capo dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente pur sostenendo la tesi dell’irrilevanza nei cambiamenti climatici delle emissioni di CO2 nell’atmosfera. Come un moderno Titanic che va dritto contro l'iceberg, una nave guidata da un capitano completamente folle che in confronto Schettino era un professionista!
trovata e commento scopiazzato da 50 canzoni da ascoltare ai Fridays for Future
Despite repeated warnings
(continua)
(continua)
23/4/2020 - 00:49
Percorsi:
Donald Trump, Guerra alla Terra
Don’t Give Up the Fight
Featuring Ziggy Marley
Album The Evil Empire of Everything (2012)
“Non mollare la lotta!”, anche per la causa ambientalista.
Il ritornello cita Get Up, Stand Up di Bob Marley e infatti è cantato col figlio di Bob, Ziggy Marley.
Album The Evil Empire of Everything (2012)
“Non mollare la lotta!”, anche per la causa ambientalista.
Il ritornello cita Get Up, Stand Up di Bob Marley e infatti è cantato col figlio di Bob, Ziggy Marley.
I occupy the planet Earth
(continua)
(continua)
23/4/2020 - 00:41
Percorsi:
Guerra alla Terra
Time Is Ticking Out
(2001)
Album Wake Up and Smell the Coffee
Album Wake Up and Smell the Coffee
We better think about the things we say
(continua)
(continua)
22/4/2020 - 23:01
Percorsi:
Guerra alla Terra
Save Our Planet Earth
(1989)
Non un capolavoro di testo ma perfetta per il cinquantesimo Earth Day che si celebra oggi.
Non un capolavoro di testo ma perfetta per il cinquantesimo Earth Day che si celebra oggi.
Ding-ding-ding-ding-ding
(continua)
(continua)
22/4/2020 - 22:26
Percorsi:
Guerra alla Terra
Time Will Crawl
(1987)
dall'album "Never Let Me Down"
Nel 1986 Bowie si trovava a Montreux a registrare il suo nuovo album, Durante una pausa delle registrazioni, mentre si stava godendo la pace del lago e lo spettacolo delle Alpi, venne chiamato dal tecnico del suono. "Notizie di merda dalla Russia". Era appena scoppiata la centrale nucleare di Černobyl e una nube radioattiva si dirigeva verso l'Europa. Il testo della canzone è ispirato al disastro nucleare e alla possibilità che una singola persona possa essere responsabile della fine del mondo.
dall'album "Never Let Me Down"
Nel 1986 Bowie si trovava a Montreux a registrare il suo nuovo album, Durante una pausa delle registrazioni, mentre si stava godendo la pace del lago e lo spettacolo delle Alpi, venne chiamato dal tecnico del suono. "Notizie di merda dalla Russia". Era appena scoppiata la centrale nucleare di Černobyl e una nube radioattiva si dirigeva verso l'Europa. Il testo della canzone è ispirato al disastro nucleare e alla possibilità che una singola persona possa essere responsabile della fine del mondo.
I’ve never sailed on a sea
(continua)
(continua)
22/4/2020 - 22:17
Percorsi:
Contro il Nucleare
Nel buio
[1969]
Parole di Giorgio Strehler
Musica di Fiorenzo Carpi
Adattamento italiano de "Gesang vom lusitanischen Popanz: Nacht mit Gästen", opera teatrale del drammaturgo tedesco Peter Weiss, 1965-1967, tradotta originariamente nel 1968 da Giovanni Magnarelli e pubblicata da Einaudi con il titolo "Cantata del fantoccio lusitano: notte con ospiti".
Nell'adattamento di Strehler lo spettacolo assunse il titolo de "Cantata di un mostro lusitano"
Testo trovato su LyricWiki e verificato all'ascolto.
Il mostro lusitano è il Portogallo colonialista, impersonato da Diogo Cão, o Diégo Caô (1450-1486), esploratore cui si deve l'inizio della colonizzazione portoghese dei paesi dell'Africa occidentale, l'Angola in particolare, una dominazione feroce – come peraltro tutte le altre altre - che si sarebbe conclusa solo mezzo millennio più tardi, con la Rivoluzione del 1974.
Diégo Caô, a soldo della corona... (continua)
Parole di Giorgio Strehler
Musica di Fiorenzo Carpi
Adattamento italiano de "Gesang vom lusitanischen Popanz: Nacht mit Gästen", opera teatrale del drammaturgo tedesco Peter Weiss, 1965-1967, tradotta originariamente nel 1968 da Giovanni Magnarelli e pubblicata da Einaudi con il titolo "Cantata del fantoccio lusitano: notte con ospiti".
Nell'adattamento di Strehler lo spettacolo assunse il titolo de "Cantata di un mostro lusitano"
Testo trovato su LyricWiki e verificato all'ascolto.
Il mostro lusitano è il Portogallo colonialista, impersonato da Diogo Cão, o Diégo Caô (1450-1486), esploratore cui si deve l'inizio della colonizzazione portoghese dei paesi dell'Africa occidentale, l'Angola in particolare, una dominazione feroce – come peraltro tutte le altre altre - che si sarebbe conclusa solo mezzo millennio più tardi, con la Rivoluzione del 1974.
Diégo Caô, a soldo della corona... (continua)
Nel buio
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 22/4/2020 - 21:36
Ho visto un re
Ciao a tutti, vivo in Spagna, nel paesello dove vive uno degli autori de “he un vist un rei” la versione catalana, Miguel Ángel, ho la fortuna di annoverare tra i miei amici. Uomo di grande intelligenza e cultura. Abbiamo parlato di “he vist un Rei”. La tradussero dall’originale italiana di Fo e amici, in versione ridotta, “perché” mi disse “già solo nominare il re e i vescovi in quegli anni (seconda metà degli anni 70) era una mezza rivoluzione, era già sufficiente così (per la satira)”.
Raffaello Fabio Ducceschi 22/4/2020 - 20:50
Diego Cao
[1969]
Parole di Giorgio Strehler
Musica di Fiorenzo Carpi
Adattamento italiano de "Gesang vom lusitanischen Popanz: Nacht mit Gästen", opera teatrale del drammaturgo tedesco Peter Weiss, 1965-1967, tradotta originariamente nel 1968 da Giovanni Magnarelli e pubblicata da Einaudi con il titolo "Cantata del fantoccio lusitano: notte con ospiti".
Nell'adattamento di Strehler lo spettacolo assunse il titolo de "Cantata di un mostro lusitano"
Testo trovato su LyricWiki e verificato all'ascolto.
Il mostro lusitano è il Portogallo colonialista, impersonato da Diogo Cão, o Diégo Caô (1450-1486), esploratore cui si deve l'inizio della colonizzazione portoghese dei paesi dell'Africa occidentale, l'Angola in particolare, una dominazione feroce – come peraltro tutte le altre altre - che si sarebbe conclusa solo mezzo millennio più tardi, con la Rivoluzione del 1974.
Diégo Caô, al soldo della corona... (continua)
Parole di Giorgio Strehler
Musica di Fiorenzo Carpi
Adattamento italiano de "Gesang vom lusitanischen Popanz: Nacht mit Gästen", opera teatrale del drammaturgo tedesco Peter Weiss, 1965-1967, tradotta originariamente nel 1968 da Giovanni Magnarelli e pubblicata da Einaudi con il titolo "Cantata del fantoccio lusitano: notte con ospiti".
Nell'adattamento di Strehler lo spettacolo assunse il titolo de "Cantata di un mostro lusitano"
Testo trovato su LyricWiki e verificato all'ascolto.
Il mostro lusitano è il Portogallo colonialista, impersonato da Diogo Cão, o Diégo Caô (1450-1486), esploratore cui si deve l'inizio della colonizzazione portoghese dei paesi dell'Africa occidentale, l'Angola in particolare, una dominazione feroce – come peraltro tutte le altre altre - che si sarebbe conclusa solo mezzo millennio più tardi, con la Rivoluzione del 1974.
Diégo Caô, al soldo della corona... (continua)
Cinque secoli fa
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 22/4/2020 - 20:42
La solitudine social
[22-04-2020]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Laura Pausini, La solitudine, 1993
E' di oggi la notizia che dei ricercatori, credo a Roma, hanno stabilito che i' Vìrusse si trasmette anche con le lacrime dei positivi. Insomma, come dire: non si può più nemmeno piangere. E allora, anche per dare un fattivo contributo alla salute pubblica, non ci resta che ridere. Ad esempio, tra le vittime principali del lockdown ci sono gli amori adolescenziali, che peraltro di lacrime ne hanno sempre provocate parecchie; così oggi, mentre me ne stavo autocertificato, mascherinato, guantato e distanziato a sedere sul tram, all'improvviso ho dato il mio contributo alla lotta contro il Coronavirus mettendomi a cantare un autentico classico delle pene d'amore diciottenni, vale a dire La solitudine della brava Laura Pausini (che quando la cantò,... (continua)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Laura Pausini, La solitudine, 1993
E' di oggi la notizia che dei ricercatori, credo a Roma, hanno stabilito che i' Vìrusse si trasmette anche con le lacrime dei positivi. Insomma, come dire: non si può più nemmeno piangere. E allora, anche per dare un fattivo contributo alla salute pubblica, non ci resta che ridere. Ad esempio, tra le vittime principali del lockdown ci sono gli amori adolescenziali, che peraltro di lacrime ne hanno sempre provocate parecchie; così oggi, mentre me ne stavo autocertificato, mascherinato, guantato e distanziato a sedere sul tram, all'improvviso ho dato il mio contributo alla lotta contro il Coronavirus mettendomi a cantare un autentico classico delle pene d'amore diciottenni, vale a dire La solitudine della brava Laura Pausini (che quando la cantò,... (continua)
Marco è in quarantena e non finisce più,
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI secolo 22/4/2020 - 20:31
Hunger Strike
Bravissima la figlia quindicenne di Chris Cornell che interpreta la canzone in questi tempi di confinamento, in ricordo del padre.
Lorenzo 22/4/2020 - 17:08
Lampedusa Yacht Club
2016
Un/stable
Un/stable
you love your family
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 22/4/2020 - 13:02
Sail Past Lampedusa
2019
Simple Truths
This song uses the parallel lives of two lives to explore privilege.
The first child is based on a story I heard of a young boy who fled from the Sahel region of West Africa to the North African coast to travel to Europe. To avoid getting arrested, the smugglers who were running the boat designated him the captain. At 15, he would not face criminal conviction so it was 'safer' for him to be in charge of the boat.
The other story is of a European child from a well-off background who has been taken sailing since they were a small child. Now 16, they stand poised to head out to see alone for the first time.
Lampedusa is an Italian island and one of the closest parts of Europe to North Africa
To be respectful to those who have lost their lives trying to enter Europe by see, I have kept the song simple and stayed away from writing about the dangerous crossing directly.... (continua)
Simple Truths
This song uses the parallel lives of two lives to explore privilege.
The first child is based on a story I heard of a young boy who fled from the Sahel region of West Africa to the North African coast to travel to Europe. To avoid getting arrested, the smugglers who were running the boat designated him the captain. At 15, he would not face criminal conviction so it was 'safer' for him to be in charge of the boat.
The other story is of a European child from a well-off background who has been taken sailing since they were a small child. Now 16, they stand poised to head out to see alone for the first time.
Lampedusa is an Italian island and one of the closest parts of Europe to North Africa
To be respectful to those who have lost their lives trying to enter Europe by see, I have kept the song simple and stayed away from writing about the dangerous crossing directly.... (continua)
lyrics
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 22/4/2020 - 12:11
Lampedusa Calling
2018
Compilation:
DISTORTED - Göttingen meets Prague Sampler
Compilation:
DISTORTED - Göttingen meets Prague Sampler
Thousands of corpses
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/4/2020 - 20:17
Lampedusa Blues
2019
Mehr Sein als Schein
Mehr Sein als Schein
Das Paradis ist voll.
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/4/2020 - 20:12
Palestina
2016
Hoboken
Hoboken
Vuelan bombas por el cielo de Israel
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/4/2020 - 20:04
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Scarborough Fair/Canticle, provided with The Elfin Knight, Whittingham Fair and Rosemary Lane, and with an Appendix on Riddles Wisely Expounded
@ Cattia Salto
Ho visto tutto e mi sa che a breve mi metterò a ragionare un po' anche sugli "Indovinelli ben risolti". Purtroppo in questi giorni ho avuto dei problemi familiari, e ho ancora il "famoso" Gauti a metà...magari stasera lo finisco se non mi riprende il Coronaghirus...per l'intanto un saluto!
Ho visto tutto e mi sa che a breve mi metterò a ragionare un po' anche sugli "Indovinelli ben risolti". Purtroppo in questi giorni ho avuto dei problemi familiari, e ho ancora il "famoso" Gauti a metà...magari stasera lo finisco se non mi riprende il Coronaghirus...per l'intanto un saluto!
Riccardo Venturi 21/4/2020 - 20:03
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Album; Pensando