Mi' padre [Mio padre è morto a 18 anni partigiano]
Questo è un testo bellissimo.
Peccato che ci siano tanti errori di trascrizione.
Provo ad azzardare alcune correzioni. Dove non sono in grado, provo a interpolare. Spero di non introdurre più inaccuratezze di quante intenda correggere.
Innanzitutto, per logica, il titolo dovrebbe essere "Mi’ padre". A capo.
Peccato che ci siano tanti errori di trascrizione.
Provo ad azzardare alcune correzioni. Dove non sono in grado, provo a interpolare. Spero di non introdurre più inaccuratezze di quante intenda correggere.
Innanzitutto, per logica, il titolo dovrebbe essere "Mi’ padre". A capo.
MI’ PADRE
(continua)
(continua)
inviata da lib 16/4/2020 - 18:22
Murder Most Foul
si veda anche Bob Dylan - Murder Most Foul NON una recensione
Bob Dylan - Murder Most Foul - NON una recensione
Leggi lo Special su Bob Dylan - Murder Most Foul - Mescalina.it, Pensieri liberi e creativi
Dq82 16/4/2020 - 17:20
L’infinie Terreur
Chanson française – L’infinie Terreur – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 54
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Vois-tu, Lucien l’âne mon ami, « La dernière Scène » se terminait sur la vision atroce du massacre des petits comédiens orphelins de leur directeur-déserteur par une bande de soldats ivres qui avaient surgi dans l’auberge en pleine nuit. Ce fut un pandémonium. Les marionnettes, le comte palatin Siegfried en tête, avaient crânement tenté la voie de la résistance, mais la lutte entre les pantins et les militaires... (continua)
ARLEQUIN AMOUREUX – 54
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Vois-tu, Lucien l’âne mon ami, « La dernière Scène » se terminait sur la vision atroce du massacre des petits comédiens orphelins de leur directeur-déserteur par une bande de soldats ivres qui avaient surgi dans l’auberge en pleine nuit. Ce fut un pandémonium. Les marionnettes, le comte palatin Siegfried en tête, avaient crânement tenté la voie de la résistance, mais la lutte entre les pantins et les militaires... (continua)
Par manque d’expérience de la soldatesque,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/4/2020 - 16:22
Finnische Landschaft (Frühling 1942)
questa poesia, la penultima della Raccolta Steffin (Brecht la chiamò così per ricordare Margarete Steffin, sua preziosa collaboratrice che vi aveva raccolto le poesie da lui scritte tra il 1938 ed il 1941) comprende un’altra strofa, che riporto. Si riferisce al soggiorno di Brecht a Marlebäck, ospite di Hella Maria Wuolijoki (Helme, Estonia, 1886 - Helsinki 1954), scrittrice finlandese nota anche con lo pseudonimo Juhani Tervapää, che fu anche deputata al parlamento per il partito comunista e direttrice della radio finlandese. Dalla collaborazione con lei Brecht trasse Il signor Puntila e il suo servo Matti.
Er achtet gut der schöngehäuften Ähre
Und starker Kreatur, die sich zum Wasser neigt
Doch derer auch, die Korn und Milch nicht nährt.
Er fragt die Fähre, die mit Stämmen fähret:
Ist dies das Holz, ohn das kein Holzbein wäre?
Und sieht ein Volk, das in zwei Sprachen schweigt.
Er achtet gut der schöngehäuften Ähre
Und starker Kreatur, die sich zum Wasser neigt
Doch derer auch, die Korn und Milch nicht nährt.
Er fragt die Fähre, die mit Stämmen fähret:
Ist dies das Holz, ohn das kein Holzbein wäre?
Und sieht ein Volk, das in zwei Sprachen schweigt.
PAESAGGIO FINLANDESE (PRIMAVERA 1942)
(continua)
(continua)
inviata da Francesco Mazzocchi 15/4/2020 - 15:49
Quarantena
[2017]
Album : L'epoca dei sogni
A distanza di tredici anni, sbarca per la prima volta online: titolo e tema sono quanto mai d'attualità.
I Quarantena, insieme a tanti amici, vogliono così mandare un messaggio di speranza in giorni difficili: "Noi viviamo, anche in quarantena".
Album : L'epoca dei sogni
A distanza di tredici anni, sbarca per la prima volta online: titolo e tema sono quanto mai d'attualità.
I Quarantena, insieme a tanti amici, vogliono così mandare un messaggio di speranza in giorni difficili: "Noi viviamo, anche in quarantena".
Come una volta
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/4/2020 - 10:36
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
La nuova società
[2020]
Ogni giorno è sempre domenica
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/4/2020 - 09:03
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
King Orfeo [feat. Harpens kraft]
GAUTAKVÆÐI: Traduzione italiana
Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös: Riccardo Venturi, 15-04-2020 02:23
Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös: Riccardo Venturi, 15-04-2020 02:23
CANZONE DI GAUTI
(continua)
(continua)
15/4/2020 - 02:26
King Orfeo [feat. Harpens kraft]
GAUTAKVÆÐI: La versione islandese / Icelandic version
Come già accennato, il Gautakvæði [pron. 'göitha'kvaidhi ] , la cupa versione islandese della ballata, si distingue da tutte le altre per il finale tragico. Il suo testo è dovuto ancora al Grundtvig: fu pubblicato nel 1858 nel terzo volume degli Íslenzk fornkvæði (“Antichi canti islandesi”) [Copenaghen, Nordiske Literatur-Samfund; la pubblicazione era iniziata nel 1854]. L'opera fu redatta dal Grundtvig assieme al grande letterato islandese Jón Sigurðsson (1811-1879); le introduzioni, i commenti e gli apparati critici erano redatti in danese, mentre i testi islandesi dei canti e delle ballate (in una grafia arcaizzante e in diversi punti differente da quella dell'islandese attuale, che qui ho mantenuto) non erano accompagnati da alcuna traduzione.
Nel Gautakvæði, il protagonista maschile, Gauti, reca un nome non ignoto (in varie forme:... (continua)
Come già accennato, il Gautakvæði [pron. 'göitha'kvaidhi ] , la cupa versione islandese della ballata, si distingue da tutte le altre per il finale tragico. Il suo testo è dovuto ancora al Grundtvig: fu pubblicato nel 1858 nel terzo volume degli Íslenzk fornkvæði (“Antichi canti islandesi”) [Copenaghen, Nordiske Literatur-Samfund; la pubblicazione era iniziata nel 1854]. L'opera fu redatta dal Grundtvig assieme al grande letterato islandese Jón Sigurðsson (1811-1879); le introduzioni, i commenti e gli apparati critici erano redatti in danese, mentre i testi islandesi dei canti e delle ballate (in una grafia arcaizzante e in diversi punti differente da quella dell'islandese attuale, che qui ho mantenuto) non erano accompagnati da alcuna traduzione.
Nel Gautakvæði, il protagonista maschile, Gauti, reca un nome non ignoto (in varie forme:... (continua)
Gautakvæði
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/4/2020 - 02:20
Canción sin miedo
Questa canzone è stata diffusa il 7 marzo 2020 sul canale youtube della cantautrice: nel video è accompagnata da El Palomar, un gruppo composto da decine di donne, e dalla cantante cilena Paz Court. Un testo potente, una musica che si riallaccia alla canzone popolare, un'interpretazione appassionata, dolente e rabbiosa, "Canción sin miedo" è diventata l'inno femminista contro i femminicidi, che si verificano quotidianamente in Messico e in tutto il mondo.
La sua autrice l'ha interpretata anche insieme alla cantante cilena (ma che vive da tempo in Messico) Mon Laferte, sempre accompagnate dal coro El Palomar.
La sua autrice l'ha interpretata anche insieme alla cantante cilena (ma che vive da tempo in Messico) Mon Laferte, sempre accompagnate dal coro El Palomar.
Que tiemble el Estado, los cielos, las calles
(continua)
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini 15/4/2020 - 01:54
Tanca
Tanca
[2015]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Jacopo Incani [ Iosonouncane ]
Album: Die
Recensione di Daniele Mengoli
[…]Die è questo: un viaggio lisergico all’interno di un istante lunghissimo e rivelatore[…]
[…] rimane fascinoso e magnetico dall’inizio alla fine, mantenendo registri prodigiosamente alti con punte di assoluta, abbacinante magia. Le liriche prendono la forma di una lunga elegia i cui versi, col pretesto di una narrazione semplice, la storia di un uomo in mare e della sua donna che ne teme la morte, raccontano invece della difficile simbiosi individuo – terra – universo, dell’armonia tiranna e violenta scaturita dal rincorrersi di albe e tramonti che invecchiano la carne, del sole (citato ventinove volte) che scava rughe e asciuga la terra, del mare e del suo sale che corrode il legno e l’anima: in definitiva, del disperato,... (continua)
[2015]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Jacopo Incani [ Iosonouncane ]
Album: Die
Recensione di Daniele Mengoli
[…]Die è questo: un viaggio lisergico all’interno di un istante lunghissimo e rivelatore[…]
[…] rimane fascinoso e magnetico dall’inizio alla fine, mantenendo registri prodigiosamente alti con punte di assoluta, abbacinante magia. Le liriche prendono la forma di una lunga elegia i cui versi, col pretesto di una narrazione semplice, la storia di un uomo in mare e della sua donna che ne teme la morte, raccontano invece della difficile simbiosi individuo – terra – universo, dell’armonia tiranna e violenta scaturita dal rincorrersi di albe e tramonti che invecchiano la carne, del sole (citato ventinove volte) che scava rughe e asciuga la terra, del mare e del suo sale che corrode il legno e l’anima: in definitiva, del disperato,... (continua)
Spoglie le rive, il sole,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 15/4/2020 - 00:35
No dudaría
Bella questa canzone di Antonio Flores, morto tragicamente molto giovane, che è il padre di Alba, l'attrice che interpreta Nairobi ne "La casa de papel" (e lei gli assomiglia tantissimo!)
NON ESITEREI
(continua)
(continua)
14/4/2020 - 23:25
Canzone NO MUOS
Non un soldo per la guerra | No Muos
14 aprile 2020 – Ore 18.30 Videoconferenza contro le spese militari Il video apparirà quando saremo in diretta: Siamo abituati a convocare piazze, comizi, azioni dirette, non certo una diretta [...]
adriana 14/4/2020 - 18:29
Amore e Didattica (on Line) ai tempi dell’epidemia
[2020]
Sonetti di David Riondino
Sonnets by David Riondino
Vi propongo, nella Giornata della Poesia, questa raccolta di sonetti scritti da uno studente di cui non sappiamo il nome, presumibilmente liceale, innamorato della sua professoressa, una certa Frozzi, della quale, oltre il cognome, nulla sappiamo. Il nostro studente, costretto alla solitudine della didattica web, e oltretutto febbricitante, scrive sonetti che non spedisce, nella miglior tradizione petrarchesca. Eccone alcuni. [David Riondino]
Sonetti di David Riondino
Sonnets by David Riondino
Vi propongo, nella Giornata della Poesia, questa raccolta di sonetti scritti da uno studente di cui non sappiamo il nome, presumibilmente liceale, innamorato della sua professoressa, una certa Frozzi, della quale, oltre il cognome, nulla sappiamo. Il nostro studente, costretto alla solitudine della didattica web, e oltretutto febbricitante, scrive sonetti che non spedisce, nella miglior tradizione petrarchesca. Eccone alcuni. [David Riondino]
Frozzi 1.
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 14/4/2020 - 16:38
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
Home Schooling
This is dedicated to all the teachers - and parents - who devote their time to getting children through the pandemic.
Home schooling my children
(continua)
(continua)
inviata da Tony Smith 14/4/2020 - 05:21
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
We Didn't Start the Virus
Music We Didn't Start The Fire
Wet markets, travel ban,
(continua)
(continua)
14/4/2020 - 02:44
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
Coronaovirus
Buonanotte, BB. Vo a dormire. Ci ho il coronaghirus.
Riccardo Venturi 13/4/2020 - 23:11
No es no
(2020)
feat. Itziar Ituño
È la festa di San Fermín del 2016 a Pamplona. Cinque uomini tra i 27 e i 29 anni si offrono di accompagnare alla macchina una ragazza di 18 anni, conosciuta poco prima. La scortano invece nell’androne di un palazzo dove la violentano a turno. Girano anche dei filmati che documentano il tutto, con lo scopo di inviarli su WhatsApp.
Il soprannome “la Manada” (il branco) se lo sono dato loro stessi: è il nome della chat che condividono insieme ad altri amici e che usano per vantarsi delle proprie “goliardie” e prodezze sessuali.
La ragazza vittima de la Manada, originaria di Madrid, viene trovata da una coppia qualche ora dopo, ancora accasciata nell’androne. Fornisce subito la descrizione degli aggressori, che il giorno dopo sono identificati e arrestati.
Il processo però non va come ci si aspetterebbe. I cinque vengono condannati per “abuso sessuale”, che rispetto... (continua)
feat. Itziar Ituño
È la festa di San Fermín del 2016 a Pamplona. Cinque uomini tra i 27 e i 29 anni si offrono di accompagnare alla macchina una ragazza di 18 anni, conosciuta poco prima. La scortano invece nell’androne di un palazzo dove la violentano a turno. Girano anche dei filmati che documentano il tutto, con lo scopo di inviarli su WhatsApp.
Il soprannome “la Manada” (il branco) se lo sono dato loro stessi: è il nome della chat che condividono insieme ad altri amici e che usano per vantarsi delle proprie “goliardie” e prodezze sessuali.
La ragazza vittima de la Manada, originaria di Madrid, viene trovata da una coppia qualche ora dopo, ancora accasciata nell’androne. Fornisce subito la descrizione degli aggressori, che il giorno dopo sono identificati e arrestati.
Il processo però non va come ci si aspetterebbe. I cinque vengono condannati per “abuso sessuale”, che rispetto... (continua)
Abogada, camarera, cantante
(continua)
(continua)
13/4/2020 - 22:48
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Cara Cattia, dopo aver praticamente dormito per 24 ore (caso tipico di "coronaghirus") riprendo la pagina. Ho visto la tua pagina su Harpens Kraft:
The Power of the Harp/Harpans Kraft | TERRE CELTICHE BLOG
e ci sono da fare un paio di lievi correzioni: 1) La versione dei Myrkur è in danese modernizzato (non in svedese) e poi, ad un certo punto, Harpens kraf va corretto in "kraft" (sembra quasi che stiamo a fare la pubblicità della maionese...). Ma quello era un refuso originale mio. Proseguo con il Gautakvæði islandese.