"....Forse c'è un tantino di pretestuosità letteraria (come, in verità, pretestuoso è un po' tutto questo Parsifal dei Pooh)....". Io penso sia un brano ben inserito in un lavoro figlio di quegli anni. Non pretestuoso. Chi si è avvicinato al prog lo ha fatto con risultati più o meno buoni (in realtà più o meno apprezzati). Parsifal lo reputo un gran bel disco al pari di grandi opere prog italiane di quegli anni. Il fatto che la band successivamente abbia deciso di puntare su canzoni meno impegnate non sposta i meriti.
Bella questo adattamento che riprende le due voci dalla versione di De André. Fra l'altro Sant Jordi è il patrono della Catalogna e il 23 aprile è una festa - non solo religiosa - molto sentita.
Una historia dura. ¿Incluyó la voz de Núria Graham para suavizarla?
En la primera versión que escuché, la de Fabrizio de André, este la cantaba con su hija Luvi, y siempre pensé que el día que la grabara lo haría con una chica. Núria, con ese acento de Vic que tiene, transmite una autenticidad y una inocencia que eran ideales.
La canción cuestiona la justicia y encima se titula ‘Jordi’. ¿Es casual?
Este disco hace dos años que está pensado y que trabajamos en él. Las canciones estaban decididas desde el primer momento.
Italian translation of Roger Mas' Catalan version: Agnieszka (Azalia)
Traduction italienne de la version catalane de Roger Mas: Agnieszka (Azalia)
Roger Masin kataloniankielisen version italiankielinen käännös: Agnieszka (Azalia)
Jaime González Capitel - Trobar la Letra - Un blog sobre traducción musical y versiones a capela
Homenaje a cuatro meses de movimiento: Canción de mayo, de Fabrizio de André (Storia di un impiegato, 1973)
Pues sí, mañana va a hacer ya cuatro meses desde el 15M. Debería postear mañana, pero resulta que tengo mudanza, así que no estoy nada seguro de que vaya a encontrar el momento para escribir, especialmente porque aún no tengo contratado internet en el piso nuevo. En cualquier caso, parece mentira que hayan pasado cuatro meses desde aquella tarde dominical que fue el 15 de mayo. En realidad, da la impresión de que haga mucho más o mucho menos tiempo. Pero cuatro meses es una relación de distancia extraña con aquel milagro social y juvenil que nos hizo sentirnos vivos DE VERDAD después de tantos años de somnolencia política. Quizás si no hubiera habido JMJ, elecciones, crisis de la deuda…... (continua)
Canción de Mayo (continua)
inviata da Riccardo Venturi in isolamento 6/11/2020 - 15:18
Deutsche Übersetzung des französischen Originals
German translation of French original
Traduction allemande de l'original français
Ranskankielisen alkuperäiskappaleen saksankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 8-11-2020 09:12
Trump ha stravinto da nord a sud in tutti gli Stati centrali.
In alcuni di questi ha preso anche più del doppio dei voti di Biden.
Il Senato è sempre più repubblicano.
La Corte Suprema pure.
Biden è un'anatra zoppa di ottant'anni, che già sembrava appannato quando faceva il vice di Obama.
Altro che! Trump è più vivo e mortale del Coviddo!
E poi, d'altra parte...
non c'è un americano buono in nessuna parte del mondo
Trump o Biden... Il problema è che bisognava fermare Colombo!
caro B.B. capisco il tuo punto di vista e condivido perfettamente (anzi, ho sempre condiviso, senz'altro da prima anche di te) la lapidaria chiusa. Di solito non intervengo mai pubblicamente con commenti di quel tipo ma stavolta mi sembrava d'obbligo. Voglio solo aggiungere che, forse condizionato dall'aver recentemente pubblicato un articolo su Brassens, ti rispondo con le sue parole: meglio morire di morte lenta! E con Trump, secondo me, si rischiava di peggio!
In Bretagna direbbero: tomm vo an traou!
(letteralmente "la cosa sarà calda!" in realtà significa "la lotta sarà dura!")
Questa canzone è stata tradotta (ma mai incisa, che io sappia) anche da Roberto Vecchioni. Il testo è stato pubblicato ma, ahimé, non ricordo dove...
Gianluca 7/11/2020 - 07:34
La traduzione di cui parli è contenuta nel libro "Voci a San Siro" una sua biografia a cura di Sergio Secondiano Sacchi, pubblicata nel 1992 dalla Arcana Editrice. Il libro contiene anche una discografia curata da Enrico de Angelis e una antologia di testi inediti. Tra questi appunto a pagina 199, "Fammi ballare sino alla fine dell'amore". Purtroppo Vecchioni OMETTE di specificare che si tratta della traduzione italiana del brano originale di Cohen e lo presenta semplicemente in mezzo a tutti gli altri suoi inediti, lasciando così intendere si tratti di opera propria. Difficile ipotizzare una disattenzione in quanto proprio in basso nelle due pagine precedenti sono citati i co-autori dei relativi testi....
Posso solo dire che di sicuro non l'ho letta in quel libro, che ignoravo persino che esistesse. Vado a memoria, per carità, ma mi pare che la paternità di Cohen (dove l'ho letta io) fosse sepecificata. Non che mi interessi difendere Vecchioni, ma mi sembra strano che abbia cercato di far passare per sua una canzone tra l'altro riconoscibilssima di un autore a cui ha sempre dichiarato di dovere molto e ha persino dedicato un brano. Senza considerare che di certo non è stato Vecchioni a impaginare il libro...
Io non ho niente contro Vecchioni, mi limito a constatare l'inesattezza dell'informazione e lo faccio unicamente per il fatto di essere uno dei maggiori referenti italiani del sito leonardcohenfiles.com
Molti anni fa ho segnalato la cosa, in modo che fosse riferita all'autore del libro, senza mai ricevere comunicazioni a riguardo da nessuno.
Eventuali polemiche, valutazioni o discussioni su differenti opinioni personali non mi interessano.
Questo è tutto.
chi ha scritto l' analisi di questo pezzo è in malafede, nonchè un ignorante, in quanto d'orazio è chiarissimo nel non parteggiare per il capitalismo del blocco occidentale, anzi.
le frasi LANCERA' VERSO NOI I SUOI TENTACOLI è chiara nell' individuare il pericolo del cadere dalla padella nella brace
la frase E NON FANNO GIORNO MILLE LUCCIOLE è chiara l' allusione alle prostitute, alle donne in vetrina dell ovest ( alla faccia dell' antifemminismo!) , che è appunto una critica all' occidente che riduce tutti a merce.
Altro aspetto importante è la chiusura che è chiaramente contro ogni frontiera, contro ogni sbirro, contro la dittatura degli stati. E quindi il sole come vero sol dell' avvenire, una cosa che riguarda un socialismo ben diverso dal comunismo assassino ( perchè assassino era) del blocco sovietico. Quindi poche cazzate, prima di scrivere collegate le dita al cervello. Perchè... (continua)