![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Kuro Siwo
Traducción Española / Ισπανική μετάφραση / Traduzione spagnola / Spanish translation / Traduction espagnole / Espanjankielinen käännös:
![Kuro Siwo](img/thumb/c62501_130x140.jpeg?1605990727)
David Hernández de la Fuente - edición " Nicos Cavadías. Poesía completa”
KURO SIWO
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 24/11/2020 - 19:14
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Is chiudendas noas
![Is chiudendas noas](img/thumb/c13253_130x140.jpeg?1699222060)
Utilizzata negli anni Ottanta dal vecchio PSd'Az di Michele Columbu e Mario Melis nella campagna contro la presenza delle basi militari americane e NATO nell'Isola – su Partidu sardu, un partito oggi irriconoscibile a se stesso, ahimè!
L.L. 24/11/2020 - 12:35
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ένας νέγρος θερμαστής από το Τζιμπουτί
![Ένας νέγρος θερμαστής από το Τζιμπουτί](img/thumb/c62510_130x140.jpeg?1606172470)
A BLACK BOILERMAN FROM DJIBOUTI
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 24/11/2020 - 12:04
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Fronteres
![Fronteres](img/upl/Exil25C325A9s2B2BJosep2BFranch-Clapers2B19392B.png)
Chanson catalane – Fronteres – Sopa de Cabra – 2020
Fronteres – FRONTIÈRES est une chanson sur les réfugiés qui, contrairement à l’argent, se heurtent aux frontières et n’ont pas de paradis.
Dialogue Maïeutique
Comme on le sait, Lucien l’âne mon ami, une fois n’est pas coutume.
Euh, oui, dit Lucien l’âne, mais ensuite ?
Une fois n’est pas coutume, répond Marco Valdo M.I., car je vais te raconter l’histoire du peintre, auteur d’une série de tableaux qui pourraient illustrer cette chanson. En l’occurrence, celui qui a retenu mon attention est une peinture intitulée Exili (en français, comme tu t’en doutes : Exilés), qui a été peint en quelque sorte « à chaud », par un jeune homme de 24 ans, exilé républicain espagnol, un Catalan, en 1939 : Josep Franch Clapers.
Ah, dit Lucien l’âne, parler d’un tableau, d’un peintre catalan, de la République espagnole à propos d’une une chanson, voilà... (continua)
Fronteres – FRONTIÈRES est une chanson sur les réfugiés qui, contrairement à l’argent, se heurtent aux frontières et n’ont pas de paradis.
Dialogue Maïeutique
Comme on le sait, Lucien l’âne mon ami, une fois n’est pas coutume.
Euh, oui, dit Lucien l’âne, mais ensuite ?
Une fois n’est pas coutume, répond Marco Valdo M.I., car je vais te raconter l’histoire du peintre, auteur d’une série de tableaux qui pourraient illustrer cette chanson. En l’occurrence, celui qui a retenu mon attention est une peinture intitulée Exili (en français, comme tu t’en doutes : Exilés), qui a été peint en quelque sorte « à chaud », par un jeune homme de 24 ans, exilé républicain espagnol, un Catalan, en 1939 : Josep Franch Clapers.
Ah, dit Lucien l’âne, parler d’un tableau, d’un peintre catalan, de la République espagnole à propos d’une une chanson, voilà... (continua)
FRONTIÈRES
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 24/11/2020 - 11:29
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ένας νέγρος θερμαστής από το Τζιμπουτί
![Ένας νέγρος θερμαστής από το Τζιμπουτί](img/thumb/c62510_130x140.jpeg?1606172470)
UN FUOCHISTA NEGRO DI GIBUTI
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 23/11/2020 - 21:55
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
They Will Never Keep Us Down
![They Will Never Keep Us Down](img/thumb/c42253_130x140.jpeg?1346748830)
Per fortuna, vedendo il film della Kopple , "Harlan County USA", ho scoperto che la foto di cui sopra non ritrae gun thugs al soldo dei padroni, ma minatori dell'UMW'A che difendono in armi lo sciopero... così si faceva... tempi eroici, non lontanissimi...
Invece W. A. "Tony" Boyle, per anni a capo dell'Union Mine Workers, fu poi arrestato e condannato prima per essersi appropriato di migliaia di dollari dei lavoratori per pagarsi una campagna elettorale, poi per essere stato il mandante del massacro efferato di Jock Yablonski e famiglia.
Passò i suoi ultimi dieci anni in carcere, non se tormentato nella coscienza, sicuramente nel corpo. E' morto divorato dal cancro nel 1985. Che il diavolo lo tenga con sè per sempre.
Invece W. A. "Tony" Boyle, per anni a capo dell'Union Mine Workers, fu poi arrestato e condannato prima per essersi appropriato di migliaia di dollari dei lavoratori per pagarsi una campagna elettorale, poi per essere stato il mandante del massacro efferato di Jock Yablonski e famiglia.
Passò i suoi ultimi dieci anni in carcere, non se tormentato nella coscienza, sicuramente nel corpo. E' morto divorato dal cancro nel 1985. Che il diavolo lo tenga con sè per sempre.
B.B. 23/11/2020 - 18:03
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Bella Ciao
anonimo
![Bella Ciao](img/thumb/c722_130x140.jpeg?1330296280)
81. Pae o riri (La Bella Ciao māori di Moana Maniapoto – Moana & The Tribe -2011-)
81. Pae o riri (The Māori Bella Ciao by Moana Maniapoto – Moana & The Tribe -2011-)
Più che una vera versione di “Bella ciao”, si tratta di una canzone ispirata da quest'ultima, e che ne mantiene la melodia. La canzone riflette tematiche culturali tipicamente māori, ma non tradisce comunque l'afflato universale della canzone originale. Per questo la canzone viene qui inserita con una traduzione inglese in nota: il testo sembra chiaramente riferirsi ai soldati neozelandesi Māori che combatterono nell'ANZAC durante la Grande Guerra in Europa, in forma di una "lettera agli italiani" dove si chiede loro di avere cura dei giovani soldati māori come fossero i loro figli. Il testo māori è di Moana Maniapoto; la traduzione inglese di Scotty Morrison.
"Inspired by the Italian partisan song "Bella Ciao" ,... (continua)
81. Pae o riri (The Māori Bella Ciao by Moana Maniapoto – Moana & The Tribe -2011-)
Più che una vera versione di “Bella ciao”, si tratta di una canzone ispirata da quest'ultima, e che ne mantiene la melodia. La canzone riflette tematiche culturali tipicamente māori, ma non tradisce comunque l'afflato universale della canzone originale. Per questo la canzone viene qui inserita con una traduzione inglese in nota: il testo sembra chiaramente riferirsi ai soldati neozelandesi Māori che combatterono nell'ANZAC durante la Grande Guerra in Europa, in forma di una "lettera agli italiani" dove si chiede loro di avere cura dei giovani soldati māori come fossero i loro figli. Il testo māori è di Moana Maniapoto; la traduzione inglese di Scotty Morrison.
"Inspired by the Italian partisan song "Bella Ciao" ,... (continua)
E te toa ranginamu [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/11/2020 - 10:07
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Bella Ciao
anonimo
![Bella Ciao](img/thumb/c722_130x140.jpeg?1330296280)
80. Bella cià (Versione in dialetto itrano di Valerio Ciccone)
80. Bella cià (Itri dialect version by Valerio Ciccone)
80. Bella cià (Itri dialect version by Valerio Ciccone)
Chesta matìna me so švigliàtǝ
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/11/2020 - 18:53
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Bella Ciao
anonimo
![Bella Ciao](img/upl/emiliocanzi.jpg)
79. Bella ciao (La versione in piacentino /Piasintẽi/ di Daniele Ronda)
79. Bella ciao (Version in the Emilian dialect of Piacenza /Piasintẽi/ by Daniele Ronda)
79. Bella ciao (Version in the Emilian dialect of Piacenza /Piasintẽi/ by Daniele Ronda)
La trascrizione del testo è di Daniela -k.d.
Lyrics transcribed by Daniela -k.d.
Lyrics transcribed by Daniela -k.d.
Una matẽina am sum dasdè
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/11/2020 - 17:54
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Nel giorno della Liberazione
![Nel giorno della Liberazione](img/thumb/c2235_130x140.jpeg?1362397043)
Stavo cercando di capire qualcosa di più dei fatti raccontati in questa canzone, la data precisa e i nomi dei morti (visto che dovrebbe esistere anche un cippo in memoria, come dice la canzone.)
Del 10 giugno 1944 a Poggio Mirteto si trova notizia solo del bombardamento di civili nella piazza principale. Bombardamento che alcune fonti (ma potrebbero essere i soliti avvelenatori di pozzi) attribuiscono alle truppe britanniche.
Del 10 giugno 1944 a Poggio Mirteto si trova notizia solo del bombardamento di civili nella piazza principale. Bombardamento che alcune fonti (ma potrebbero essere i soliti avvelenatori di pozzi) attribuiscono alle truppe britanniche.
Dq82 22/11/2020 - 16:19
×
![hosted by inventati.org](/img/icon-hostedby.png)