All'uscita della galera
All'uscita della galera
(continua)
(continua)
inviata da L.L. 1/11/2020 - 23:55
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Trump vuole armare i professori...
DADO canta la notizia
Sulla musica di "Furia cavallo del West"
Sulla musica di "Furia cavallo del West"
A furia de fa' il Far West
(continua)
(continua)
1/11/2020 - 22:48
Rhymes and Reasons
Traduzione italiana da InfinitiTesti rivista e corretta
RIME E RAGIONI *
(continua)
(continua)
1/11/2020 - 21:22
We Need to Be Governed by McGovern
1972
Singolo promozionale per la campagna del candidato democratico George McGovern che aveva promesso di mettere fine alla guerra in Vietnam. McGovern fu platealmente sconfitto da Nixon. Nixon fu però costretto alle dimissioni due anni dopo dallo scandalo Watergate.
Singolo promozionale per la campagna del candidato democratico George McGovern che aveva promesso di mettere fine alla guerra in Vietnam. McGovern fu platealmente sconfitto da Nixon. Nixon fu però costretto alle dimissioni due anni dopo dallo scandalo Watergate.
We need to be governed by McGovern!
(continua)
(continua)
1/11/2020 - 18:52
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
Chicago (We Can Change The World)
Pareri discordanti sul film "Il Processo ai Chicago 7" che comunque consiglio di vedere.
Timely Lessons: The Trial of the Chicago 7 Review
The Trial of the Chicago 7 is a star-studded yet straightforward depiction of Nixon’s attempt to destroy the...
Il processo ai Chicago 7, ma è giusto fare un film così? - Wired
Disponibile su Netflix dal 16 Ottobre, pronto per fare la corsa agli Oscar, tecnicamente perfetto, il nuovo film di Aaron Sorkin è moralmente molto discutibile, raccontando con toni da commedia un fatto vero e serissimo
DIETRO L’IPOCRISIA DEL “PROCESSO AI CHICAGO 7”
“The Trial of the Chicago 7”, scritto e diretto da Aaron Sorkin, racconta il processo istruito in seguito ai riot di Chicago del ‘68, epilogo violento di un’imponente mobilitazione di piazza. Ma le scelte autoriali del regista, tarate sull’ottimismo dell’ultimo mandato Obama, nell’odierno 2020 targato Black Lives Matter risultano drammaticamente fuori fuoco.
Lorenzo 1/11/2020 - 17:40
Αντίσταση
Antístasi
[ 1945 ]
Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Níkos Kavvadías
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Dionisis Tsaknis [Διονύσης Τσακνής]
'Αλμπουμ / Album:
Bandiera Rossa - Ψηλά Μέσα Στη Βροχή [ 2018 ]
Anche questa composizione è poco nota , ancora meno della precedente Αθήνα 1943, centrate entrambe sullo stesso tema: la Resistenza. Kavvadias dedicò la composizione a Melpo Axiotis [Μέλπω Αξιώτη], scrittrice greca e militante dell’EAM, poi docente di letteratura greca alla Humboldt di Berlino, figura luminosa di intellettuale e militante nel panorama della Grecia del Novecento.
Antistasi fu pubblicata per la prima volta sulla rivista Ελευθερα Γράμματα [Elefthera Grammata] nell’ agosto 1945. Successivamente fu inclusa nell'antologia Τραγούδια της Αντίστασης / Canzoni della Resistenza, pubblicata nell'ottobre 1951.
Kavvadias avverte che la Resistenza... (continua)
[ 1945 ]
Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Níkos Kavvadías
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Dionisis Tsaknis [Διονύσης Τσακνής]
'Αλμπουμ / Album:
Bandiera Rossa - Ψηλά Μέσα Στη Βροχή [ 2018 ]
Anche questa composizione è poco nota , ancora meno della precedente Αθήνα 1943, centrate entrambe sullo stesso tema: la Resistenza. Kavvadias dedicò la composizione a Melpo Axiotis [Μέλπω Αξιώτη], scrittrice greca e militante dell’EAM, poi docente di letteratura greca alla Humboldt di Berlino, figura luminosa di intellettuale e militante nel panorama della Grecia del Novecento.
Antistasi fu pubblicata per la prima volta sulla rivista Ελευθερα Γράμματα [Elefthera Grammata] nell’ agosto 1945. Successivamente fu inclusa nell'antologia Τραγούδια της Αντίστασης / Canzoni della Resistenza, pubblicata nell'ottobre 1951.
Kavvadias avverte che la Resistenza... (continua)
Στο παιδικό μας βλέμμα πνίγονται οι στεριές.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 1/11/2020 - 09:56
Dooo It!
mi sembra che nonostante una certa volgarità gratuita e alcune banalità nel testo, sia una canzone efficace
FALLOOO!
(continua)
(continua)
31/10/2020 - 22:44
Venessia in afito
[1993]
Scritta da Francesco Duse, Marco Forieri e Gaetano Scardicchio (AKA Sir Oliver Skardy)
Nell'album "Duri i banchi"
Testo trovato sul sito di Marco Forieri
Scritta da Francesco Duse, Marco Forieri e Gaetano Scardicchio (AKA Sir Oliver Skardy)
Nell'album "Duri i banchi"
Testo trovato sul sito di Marco Forieri
Go’ pensà massa, go’ fato notolada
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 31/10/2020 - 21:33
Afro-American Symphony
[1930]
Composta da William Grant Still nel 1930, è stata – credo - la prima sinfonia scritta da un afroamericano ad essere eseguita in pubblico, nel 1931, da una grande orchestra filarmonica.
Il testo è costituito da estratti (in grassetto) da quattro poesie di Paul Laurence Dunbar (1872-1906), uno fra i più importanti poeti afroamericani, che utilizzò prevalentemente, come carattere distintivo, il "Black English", ovvero, per i detrattori bianchi, il "negro dialect", restituendogli la dignità che il razzismo negava ad esso come a chi lo parlava.
Composta da William Grant Still nel 1930, è stata – credo - la prima sinfonia scritta da un afroamericano ad essere eseguita in pubblico, nel 1931, da una grande orchestra filarmonica.
Il testo è costituito da estratti (in grassetto) da quattro poesie di Paul Laurence Dunbar (1872-1906), uno fra i più importanti poeti afroamericani, che utilizzò prevalentemente, come carattere distintivo, il "Black English", ovvero, per i detrattori bianchi, il "negro dialect", restituendogli la dignità che il razzismo negava ad esso come a chi lo parlava.
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 31/10/2020 - 20:01
Cavaddu cecu de la minera
Io lavoro nel call center e sogno un giorno di uscire da qeusta miniera!
Ruggero Paolo Basile 31/10/2020 - 12:56
L'egiziano
1983
Ho remato in catene cento giorni e cento lune
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 31/10/2020 - 05:13
Oh, Had I a Golden Thread
Ripresa da tantissimi interpreti tra cui Joan Baez, Judy Collins, Nana Mouskouri, Eva Cassidy, Peter, Paul and Mary
Una bellissima canzone di pace su un mondo migliore da lasciare a chi verrà dopo di noi.
Una bellissima canzone di pace su un mondo migliore da lasciare a chi verrà dopo di noi.
Oh had I a golden thread and needle oh so fine
(continua)
(continua)
30/10/2020 - 23:00
My People
2011
Originariamente scritta per il popolo egiziano e le proteste della Primavera Egiziana del 2011, può essere dedicata ad ogni popolo oppresso nel mondo.
Originariamente scritta per il popolo egiziano e le proteste della Primavera Egiziana del 2011, può essere dedicata ad ogni popolo oppresso nel mondo.
My People
(continua)
(continua)
30/10/2020 - 22:42
The Continuing Story of Bungalow Bill
There are those who claim the lyric is really about the on-going – indeed ‘continuing’ Vietnam war, also known as the “Elephant and Tiger” war, from a quotation by Ho Chi Minh: “It is the fight between tiger and elephant. If the tiger stands his ground, the elephant will crush him with its mass. But, if he conserves his mobility, he will finally vanquish the elephant, who bleeds from a multitude of cuts.”
Thus the Americans are the Elephants going deep in the jungle to hunt the Vietnamese. In 1964, American citizens were chanting “LBJ, LBJ, How many kids did you kill today?” – not dissimilar to ‘All the children sing, Hey Bungalow Bill, What did you kill?’ “The children asked him if to kill was not a sin…” was essentially what the young American anti-war protesters were asking at the time. In 1965, in the Gulf of Tonkin, US naval ships were apparently unexpectedly attacked by the North Vietnamese,... (continua)
Thus the Americans are the Elephants going deep in the jungle to hunt the Vietnamese. In 1964, American citizens were chanting “LBJ, LBJ, How many kids did you kill today?” – not dissimilar to ‘All the children sing, Hey Bungalow Bill, What did you kill?’ “The children asked him if to kill was not a sin…” was essentially what the young American anti-war protesters were asking at the time. In 1965, in the Gulf of Tonkin, US naval ships were apparently unexpectedly attacked by the North Vietnamese,... (continua)
CCG Staff 30/10/2020 - 17:11
Det nya människoidealets vaggvisa
Riccardo Venturi, 30-10-2020 06:07
Ninna-nanna per il nuovo ideale dell'Umanità
(continua)
(continua)
30/10/2020 - 06:08
We Will Bring Peace to the New Millennium
1999
By Carol Johnson
in Circle of Peace by Carol Johnson
We Will Bring Peace To The New Millenium • Peace Songbook • Songs for Children
By Carol Johnson
in Circle of Peace by Carol Johnson
We Will Bring Peace To The New Millenium • Peace Songbook • Songs for Children
It’s up to me, it’s up to you
(continua)
(continua)
29/10/2020 - 22:17
Peace Agreement
I CAN Children are South Sudan unaccompanied Refugee children in Bidibidi Refugee camp in Uganda who would like to raise up their voice through their music as victims of South Sudan war. I CAN South Sudan an organization formed by South Sudan singer Stephen Wandu (Ambassadeur Koko), Seme Ludanga and Kyobutungi Angela a Ugandan born have come forward to engage these children in social activities such as music to heal their trauma and allow them express themselves to the world
Peace Agreement • Peace Songbook • Songs for Children
Peace Agreement • Peace Songbook • Songs for Children
Oh oh oh oh oh oh
(continua)
(continua)
29/10/2020 - 22:10
E volerà la pace
2002
dal disco "Il giro della pace"
dal disco "Il giro della pace"
Sopra, sopra un palloncino rosso
(continua)
(continua)
29/10/2020 - 21:53
Tripoli
Tripoli
Chanson française – Tripoli – Marco Valdo M.I. – 2020
Dialogue Maïeutique
Tripoli, Lucien l’âne mon ami, est le nom d’une ville au Liban et aussi, le nom d’une ville en Libye. Ces deux villes sont des ports des bords de la Méditerranée et de ces ports partent – sur des barques de fortune – des gens désespérés qui cherchent à gagner un monde moins absurdement destructeur, qui cherchent à gagner un territoire où la vie peut reprendre d’autres couleurs.
Ah, dit Lucien l’âne, ça, je le savais qu’il y a deux Tripoli, moi qui ai depuis tant de temps fait sur mes petits pieds d’âne le tour de la grande mer. J’ai même rencontré deux Alexandrie. Ce n’est quand même pas toute la chanson. Que raconte-t-elle d’autre ?
Cette chanson, Lucien l’âne mon ami, est une complainte et comme toutes les complaintes, c’est une chanson triste. Elle parle de mort, elle baigne dans une atmosphère morbide,... (continua)
Chanson française – Tripoli – Marco Valdo M.I. – 2020
Dialogue Maïeutique
Tripoli, Lucien l’âne mon ami, est le nom d’une ville au Liban et aussi, le nom d’une ville en Libye. Ces deux villes sont des ports des bords de la Méditerranée et de ces ports partent – sur des barques de fortune – des gens désespérés qui cherchent à gagner un monde moins absurdement destructeur, qui cherchent à gagner un territoire où la vie peut reprendre d’autres couleurs.
Ah, dit Lucien l’âne, ça, je le savais qu’il y a deux Tripoli, moi qui ai depuis tant de temps fait sur mes petits pieds d’âne le tour de la grande mer. J’ai même rencontré deux Alexandrie. Ce n’est quand même pas toute la chanson. Que raconte-t-elle d’autre ?
Cette chanson, Lucien l’âne mon ami, est une complainte et comme toutes les complaintes, c’est une chanson triste. Elle parle de mort, elle baigne dans une atmosphère morbide,... (continua)
Il y a deux Tripoli
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/10/2020 - 20:09
È nato un nuovo percorso: Filastrocche, girotondi, ninne nanne e altre canzoncine contro la guerra, vuole essere una sorta di guida alla navigazione per i più piccoli, o un piccolo percorso "didattico" se qualche insegnante passasse di qui. Questo percorso non autorizza ovviamente a inserire qualsivoglia ninnananna o filastrocca, dovranno comunque essere contro la guerra, che sia quella classica, che sia quella "dei 100.000 anni", che sia alla Terra o agli animali; così come non inseriremo nel percorso tutte le nanne nanne e filastrocche presenti già nel sito, se non per bambini.
DonQuijote82 29/10/2020 - 10:22
Il panorama di Betlemme
L'albero del pane, cosa simboleggia? Il soldato è un palestinese?
Cleomaco 29/10/2020 - 03:02
Valsesia
anonimo
Originating from a fascist anthem, the song was reworked and became the anthem of the partisan "Valsesia Division" and the Republic of Valsesia.
VALSESIA
(continua)
(continua)
inviata da ZugNachPankow 28/10/2020 - 22:04
Lontano
1991
Partirono nell’incubo di una notte scura
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 28/10/2020 - 21:26
Αθήνα 1943
Athína 1943
[ 1943 ]
Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Níkos Kavvadías
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Vangélis Magnísalis [ Βαγγέλης Μαγνήσαλης ] [ 2019 ]
* Válias Semertzídis (1911-1983) fu un pittore e scultore greco, militante nell’EAM durante l’occupazione della Grecia. Trasse spunto dall’esperienza in tale periodo per la sua arte volta a raffigurare operai, contadini, pescatori.
Il testo fu pubblicato nella rivista clandestina Πρωτοποροι [ Protoporoi ] / Pionieri nel Dicembre 1943 con lo pseudonimo di A. Tapinos.
Dopo avere combattuto sul fronte albanese ed essersi sottratto alla cattura da parte delle truppe italiane di occupazione, militò nel KKE. Fu assegnato all’ELAN [ Εθνικών Λαϊκών Απελευθερωτικών Ναυτικών ] / Marina di Liberazione Nazionale Popolare per la sua esperienza marinara. Poi fu segretario degli scrittori dell’ EAM [ Εθνικό Απελευθερωτικό... (continua)
[ 1943 ]
Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Níkos Kavvadías
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Vangélis Magnísalis [ Βαγγέλης Μαγνήσαλης ] [ 2019 ]
* Válias Semertzídis (1911-1983) fu un pittore e scultore greco, militante nell’EAM durante l’occupazione della Grecia. Trasse spunto dall’esperienza in tale periodo per la sua arte volta a raffigurare operai, contadini, pescatori.
Il testo fu pubblicato nella rivista clandestina Πρωτοποροι [ Protoporoi ] / Pionieri nel Dicembre 1943 con lo pseudonimo di A. Tapinos.
Dopo avere combattuto sul fronte albanese ed essersi sottratto alla cattura da parte delle truppe italiane di occupazione, militò nel KKE. Fu assegnato all’ELAN [ Εθνικών Λαϊκών Απελευθερωτικών Ναυτικών ] / Marina di Liberazione Nazionale Popolare per la sua esperienza marinara. Poi fu segretario degli scrittori dell’ EAM [ Εθνικό Απελευθερωτικό... (continua)
Οι δρόμοι κόκκινες γιομάτοι επιγραφές
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/10/2020 - 19:58
La Rivoluzione
2019
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
Dq82 28/10/2020 - 15:10
Canto degli ultimi partigiani
2019
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
Dq82 28/10/2020 - 15:08
La valigia dell’emigrante
2019
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
Dq82 28/10/2020 - 15:06
Anche gli alberi un tempo erano croci
2020
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
Anche gli alberi un tempo erano croci.
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/10/2020 - 15:05
Vicenza 1915
2019
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
Grigiori d'alba. Nella muta via
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/10/2020 - 14:56
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
Soldato
Vita d’un uomo – Tutte le poesie, I Meridiani Mondadori, 1969
Questa poco nota poesia di Giuseppe Ungaretti (1888-1970) fa parte delle poesie ritrovate: l’Autore - che, come è noto, durante la Prima Guerra Mondiale scriveva i suoi versi su foglietti di fortuna, cartoline in franchigia, margini di giornali, vecchie lettere e li infilava nel suo tascapane - la inviò come ricordo dal San Michele a Giuseppe Prezzolini “per gratitudine a te e alla tua famiglia” con un biglietto datato 14 agosto 1916. Testimonia ancora una volta l’orrore della guerra, riproducendo l’atmosfera di tante pagine del Porto sepolto e confermando la durezza di quella vita transitoria e sempre in bilico sull’abisso nella quale, per dirla con le parole stesse di Ungaretti “Egli si è maturato uomo in mezzo ad avvenimenti straordinari ai quali non è mai stato estraneo. Senza mai negare la necessità universale della poesia,... (continua)
Questa poco nota poesia di Giuseppe Ungaretti (1888-1970) fa parte delle poesie ritrovate: l’Autore - che, come è noto, durante la Prima Guerra Mondiale scriveva i suoi versi su foglietti di fortuna, cartoline in franchigia, margini di giornali, vecchie lettere e li infilava nel suo tascapane - la inviò come ricordo dal San Michele a Giuseppe Prezzolini “per gratitudine a te e alla tua famiglia” con un biglietto datato 14 agosto 1916. Testimonia ancora una volta l’orrore della guerra, riproducendo l’atmosfera di tante pagine del Porto sepolto e confermando la durezza di quella vita transitoria e sempre in bilico sull’abisso nella quale, per dirla con le parole stesse di Ungaretti “Egli si è maturato uomo in mezzo ad avvenimenti straordinari ai quali non è mai stato estraneo. Senza mai negare la necessità universale della poesia,... (continua)
Sono impoverito
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/10/2020 - 14:40
Anche la tua morte (a un morto per la libertà)
2020
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.
Anche la tua morte rimarrà soltanto un triste anniversario.
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/10/2020 - 14:36
Canzone del partigiano Giovanni (Uomini contro, pt. 1)
2017
Una valle che brucia
Mi capita spesso di chiedermi se potendo vedere il futuro i giovani che tra il '43 e il '45 diedero la vita per liberare l'Italia dal fascismo rifarebbero le stesse scelte.
E mi rispondo che sì, nonostante tutto non potrebbero che rifarle: e non per cieca abnegazione alla causa, ché quei giovani non erano intimamente differenti da quelli degli anni seguenti, né mediamente più intelligenti o più buoni o tantomeno più colti - per quanto certamente vent'anni di regime e tre di guerra li avessero resi molto più consapevoli rispetto alle generazioni venute dopo di loro; ma semplicemente perché in certe situazioni non si ha che una scelta, che è quella di ribellarsi e lottare, indipendentemente dalle conseguenze e dalle reali possibilità di successo, per morire con la dignità di chi si oppone a ciò che è ingiusto, per il fatto stesso di farlo. E penso che per certi... (continua)
Una valle che brucia
Mi capita spesso di chiedermi se potendo vedere il futuro i giovani che tra il '43 e il '45 diedero la vita per liberare l'Italia dal fascismo rifarebbero le stesse scelte.
E mi rispondo che sì, nonostante tutto non potrebbero che rifarle: e non per cieca abnegazione alla causa, ché quei giovani non erano intimamente differenti da quelli degli anni seguenti, né mediamente più intelligenti o più buoni o tantomeno più colti - per quanto certamente vent'anni di regime e tre di guerra li avessero resi molto più consapevoli rispetto alle generazioni venute dopo di loro; ma semplicemente perché in certe situazioni non si ha che una scelta, che è quella di ribellarsi e lottare, indipendentemente dalle conseguenze e dalle reali possibilità di successo, per morire con la dignità di chi si oppone a ciò che è ingiusto, per il fatto stesso di farlo. E penso che per certi... (continua)
Non andare Giovanni, non salire in montagna
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/10/2020 - 13:31
Canzone del partigiano
Giovanni Menozzi
La Canzone del partigiano è una di quelle eseguite in pubblico al concorso musicale indetto dall’ANPI nell’immediato dopoguerra a Reggio Emilia nel 1947.
Autore del testo: Giovanni Menozzi,
tema musicale di Livio Gambetti.
[Cfr. Savona A. V., Straniero M. L., anti della Resistenza italiana, Milano, Rizzoli, 1985, p. 105]:
Autore del testo: Giovanni Menozzi,
tema musicale di Livio Gambetti.
[Cfr. Savona A. V., Straniero M. L., anti della Resistenza italiana, Milano, Rizzoli, 1985, p. 105]:
Ricordi mamma quando ti lasciai,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/10/2020 - 13:19
Il bersagliere ha cento penne
anonimo
Medley di Brigante se more e Il bersagliere ha cento penne de Banda POPolare dell'Emilia Rossa
Briganti e partigiani
dall'album Rivoluzione permanente (2013)
Briganti e partigiani
dall'album Rivoluzione permanente (2013)
28/10/2020 - 13:10
Brigante se more
Medley di Brigante se more e Il bersagliere ha cento penne de Banda POPolare dell'Emilia Rossa
Briganti e partigiani
dall'album Rivoluzione permanente (2013)
Briganti e partigiani
dall'album Rivoluzione permanente (2013)
Dq82 28/10/2020 - 13:08
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Dall'album Canzoni di malavita (K-Factor, 2010); poi nell'album Canzoni di malavita 2 – Rinchiuso innocente (Andromeda, 2014).