Drowsiness Of Ancient Gardens (1994) is the first album by French project That Summer, who collaborated with Tony Wakeford of Sol Invictus. Track 9 Grodek comes from a poem by the most revered Austrian expressionist poet Georg Trakl (1887-1914). Since he died in november 1914, after serving in a medical unit in Eastern Europe, he wrote few poems about the Great War, but at least this one, Grodek, and Klage too. That Summer's version is sung in French. (Great War in Music)
A tale riguardo, mi sembra interessante anche il punto di vista di un utente di Songmeanings, che riporto:
"Like so many Thompson songs, this one has multiple levels of interpretation.
Historically, it would be about the famous 19th century tightrope walker, Blondin, who repeatedly walked across a rope from the states to Canada . . . Thompson confirmed this in a pdf book with the same title you can find a link to on his Wikipedia page
After that, it's a lot more open to guessing, but here's my (current) verse by verse:
1 - A picture of the ideal enlightened psyche, the "great hero" inside, who cannot make a poor decision and is able to look directly at the suffering and emptiness of life without losing any composure, already in the ideal heaven/nirvana he is travelling towards. What we all wish our lives could be. Superman. See Nietzche, thus spake Zarathustra: "Man is a tightrope between... (continua)
Riccardo Venturi 24/1/2020 - 12:38
Interessante, spesso condivisibile, finale a parte che mi sembra banale, comunque quello che conta è che non esista LA SPIEGAZIONE, a questo servono le parole delle canzoni, a lasciare aperto, interpretabile e discutibile...a proposito, che ne dici dei miei dubbi sull'attribuzione di Kan an alarc'h ad Alan Stivell?
Su Richard Thompson, che fra tre mesi compirà 71 anni senza aver mai misteriosamente sbagliato un colpo (e di canzoni ne ha composte veramente tante, una più ispirata dell'altra)che a vederlo e ascoltarlo è sempre davvero un'emozione unica, ci sarebbe da scrivere una enciclopedia, invece nemmeno un libro esiste in Italia che ne raccolga i testi, nemmeno una traduzione della biografia di Patrick Humphries e a De André ne consacrano uno al giorno, perfino "La terapia De André. Come comprendere il disagio psicologico attraverso le parole del grande cantautore", non voglio neanche... (continua)
NOTA DI SERVIZIO:
Ho notato che gli ultimi dischi si trovano ormai per intero su youtube sotto: "nome autore (tema)", ma non sempre sono ben indicizzati, soprattutto su google, meglio il motore di ricerca interno a Youtube
Nella colonna sonora del film tratto da "Il cielo cade" le musiche originali sono di Luis Bacalov, e poi vi sono tre brani classici, questa mazurca di Chopin e due sonate per pianoforte, una di Mozart e una di Beethoven.
Quest'ultima - il secondo movimento dal Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 - è importante perchè ricorre in tutto il racconto della Mazzetti. La troviamo nei momenti belli, quando la villa è ancora piena di amici, suonata con foga dal signor Pit; la troviamo quando la guerra e la sua tetra atmosfera calano sui protagonisti, suonata da un ufficiale della Wermacht, il quale ripetutamente chiede permesso al padrone di casa per poter accedere al salone del pianoforte.
La tristissima e dolce mazurca di Chopin è invece nel finale, come preludio della tragedia imminente, che non avverrà per mano dei soldati della Wermacht - invadenti, ma rispettosi e cordiali - ma di un reparto di SS.