Una voce a Orlando
Scusami amore, ma lo sai, non sono io
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/4/2019 - 15:09
Libres
2018
Occitan
Occitan
Libertat, Justícia, Dinhitat ent’es?
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/4/2019 - 12:22
Lettera a Papa Francesco I
2015
Album: Giovanni Truppi
Testo di Antonio Moresco
Musica di Giovanni Truppi
Fra le canzoni spicca Lettera a Papa Francesco I. Ti aspetti o speri in una telefonata di Bergoglio?
In verità mi aspetto che sciolga la Chiesa, poi se mi chiama ho una cosa divertente da raccontare agli amici.
Nel suo libro Lettere a nessuno Antonio Moresco scrive una lettera a Papa Ratzinger chiedendogli di sciogliere la Chiesa Cattolica. Quando ho letto quelle parole sono rimasto impressionato dal fatto che affrontassero temi che sentivo molto vicini in un’ottica che non avevo mai considerato e con la quale da subito mi sono sentito in sintonia. Ho iniziato a comporre la musica sul testo del libro sforzandomi di toccarlo il meno possibile e con la paura di come Moresco avrebbe preso la cosa. Una volta finito, tramite conoscenze comuni e senza troppe aspettative, gli ho spedito il provino della canzone... (continua)
Album: Giovanni Truppi
Testo di Antonio Moresco
Musica di Giovanni Truppi
Fra le canzoni spicca Lettera a Papa Francesco I. Ti aspetti o speri in una telefonata di Bergoglio?
In verità mi aspetto che sciolga la Chiesa, poi se mi chiama ho una cosa divertente da raccontare agli amici.
Nel suo libro Lettere a nessuno Antonio Moresco scrive una lettera a Papa Ratzinger chiedendogli di sciogliere la Chiesa Cattolica. Quando ho letto quelle parole sono rimasto impressionato dal fatto che affrontassero temi che sentivo molto vicini in un’ottica che non avevo mai considerato e con la quale da subito mi sono sentito in sintonia. Ho iniziato a comporre la musica sul testo del libro sforzandomi di toccarlo il meno possibile e con la paura di come Moresco avrebbe preso la cosa. Una volta finito, tramite conoscenze comuni e senza troppe aspettative, gli ho spedito il provino della canzone... (continua)
Francesco, scioglila!
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/4/2019 - 12:06
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
Borghesia
2019
Poesia e civiltà
La canzone rievoca l'omonima canzone del mai troppo compianto Claudio Lolli
ispirata al romanzo di Edoardo Albinati La scuola cattolica
Poesia e civiltà
La canzone rievoca l'omonima canzone del mai troppo compianto Claudio Lolli
ispirata al romanzo di Edoardo Albinati La scuola cattolica
Borghesia
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/4/2019 - 11:54
En sång till modet
[2000]
Text och musik / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mikael Wiehe
Mikael Wiehe wrote this song in the fateful year 2000. It is sung both in Swedish and in English, and the two versions are slightly different in this respect: the Swedish song should grow and spread around Sweden, while the English song, translated later, should grow and spread “the whole wide world around”. I don't know if this “simple little song” has grown and spread around Sweden and/or the wide world, but I think it strongly deserves to be better known throughout our “new” Europe, especially now when all this “newness” is expressed again through decrepit old shirts of different colours (black, brown, green, blue...). Michael Wiehe wrote this song for a collective song album dedicated to Olof Palme, 14 years after his murder. I remember that day: I was just attending a Swedish... (continua)
Text och musik / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mikael Wiehe
Mikael Wiehe wrote this song in the fateful year 2000. It is sung both in Swedish and in English, and the two versions are slightly different in this respect: the Swedish song should grow and spread around Sweden, while the English song, translated later, should grow and spread “the whole wide world around”. I don't know if this “simple little song” has grown and spread around Sweden and/or the wide world, but I think it strongly deserves to be better known throughout our “new” Europe, especially now when all this “newness” is expressed again through decrepit old shirts of different colours (black, brown, green, blue...). Michael Wiehe wrote this song for a collective song album dedicated to Olof Palme, 14 years after his murder. I remember that day: I was just attending a Swedish... (continua)
Här är en sång till modet
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/4/2019 - 10:56
Trouble With Jesus
Broadside #97, March-April 1969
Ed. Note: Peter Irsay,who resembles the wanted man below,wrote this song when Dr. King was murdered. Peter is 22,was born in N.Y.C.,has been writing songs as long as he can remember. He is currently recording an L-P for Tetragrammaton.
All churchgoers and believers
(continua)
(continua)
10/4/2019 - 23:16
Percorsi:
Martin Luther King
La ballata dei Fratelli Cervi
E’ arduo trovare il testo originale dato che il libro è fuori commercio e sul web i riferimenti sono scarsi e parziali. Ho estratto il testo dal videoclip adottando per alcuni termini la trascrizione fonematica più usata per il siciliano.
"Ballata per i fratelli Cervi" di Ignazio Buttitta (da “La paglia bruciata. Racconti in versi”, 1968)
Interpretata dal Cantastorie Tano Avanzato
L’interpretazione è a 14’ 35’’dall’inizio del videoclip.
La narrazione orale ha avuto un posto di rilievo tra le forme d’arte performative sin dalla notte dei tempi. Basti pensare ad Omero, Esiodo, e a tutta una moltitudine di aedi e rapsodi fioriti ai tempi della Grecia preclassica. Altre esperienze di tradizione orale sono stati i bardi nella cultura celtica, i gawlo/djeli ( in francese “griot”) tuttora presenti nell’Africa sub-sahariana, gli sciamani nelle culture orientali.
Anche nell’impero romano... (continua)
"Ballata per i fratelli Cervi" di Ignazio Buttitta (da “La paglia bruciata. Racconti in versi”, 1968)
Interpretata dal Cantastorie Tano Avanzato
L’interpretazione è a 14’ 35’’dall’inizio del videoclip.
La narrazione orale ha avuto un posto di rilievo tra le forme d’arte performative sin dalla notte dei tempi. Basti pensare ad Omero, Esiodo, e a tutta una moltitudine di aedi e rapsodi fioriti ai tempi della Grecia preclassica. Altre esperienze di tradizione orale sono stati i bardi nella cultura celtica, i gawlo/djeli ( in francese “griot”) tuttora presenti nell’Africa sub-sahariana, gli sciamani nelle culture orientali.
Anche nell’impero romano... (continua)
Vi canto la storia dei Fratelli Cervi,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 10/4/2019 - 19:04
A Child of Our Time
[1939-1941]
Oratorio laico in 3 parti e 30 brani
Libretto e musica di Sir Michael Tippett (1905-1998)
Prima esecuzione: Teatro Adelphi, Londra, 19 marzo 1944
Direttore: Walter Goehr
Secular oratorio in 3 parts and 30 pieces
Libretto and music by Sir Michael Tippett (1905-1998)
First execution: Adelphi Theatre, London, 19 March 1944
Director: Walter Goehr
Oratorio séculaire en 3 parties et 30 pièces
Textes et musique de Sir Michael Tippett (1905-1998)
Première exécution: Théâtre Adelphi, Londres, 19 mars 1944
Directeur: Walter Goehr
Maallinen oratorio 3 osassa ja 30 kappaleessa
Libretto ja sävel: Sir Michael Tippett (1905-1998)
Ensimmäinen juoksu: Adelphin Teatteri, Lontoo, 19. maaliskuuta 1944
Johtaja: Walter Goehr
Italiano
English
Français
A Child of Our Time è un oratorio laico del compositore inglese Michael Tippett (Londra, 2 gennaio 1905 - Londra, 8 gennaio 1998),... (continua)
Oratorio laico in 3 parti e 30 brani
Libretto e musica di Sir Michael Tippett (1905-1998)
Prima esecuzione: Teatro Adelphi, Londra, 19 marzo 1944
Direttore: Walter Goehr
Secular oratorio in 3 parts and 30 pieces
Libretto and music by Sir Michael Tippett (1905-1998)
First execution: Adelphi Theatre, London, 19 March 1944
Director: Walter Goehr
Oratorio séculaire en 3 parties et 30 pièces
Textes et musique de Sir Michael Tippett (1905-1998)
Première exécution: Théâtre Adelphi, Londres, 19 mars 1944
Directeur: Walter Goehr
Maallinen oratorio 3 osassa ja 30 kappaleessa
Libretto ja sävel: Sir Michael Tippett (1905-1998)
Ensimmäinen juoksu: Adelphin Teatteri, Lontoo, 19. maaliskuuta 1944
Johtaja: Walter Goehr
Italiano
English
Français
A Child of Our Time è un oratorio laico del compositore inglese Michael Tippett (Londra, 2 gennaio 1905 - Londra, 8 gennaio 1998),... (continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/4/2019 - 09:02
Le Bouquet
Le Bouquet
Lettre de prison 19
18 mai 1935
Dialogue Maïeutique
Pour une fois, Lucien l’âne, commençons par le commencement. Allons-y dans l’ordre. Ce samedi 18 mai 1935, Carlo Levi est en prison depuis deux jours déjà et il n’a encore été informé de rien en ce qui concerne les motifs de son arrestation et de son incarcération ; il n’a même rencontré personne pour l’interroger. Il se trouve dans un vide total – probablement voulu, évidemment.
Ce doit être assez angoissant, dit Lucien l’âne, mais connaissant le Dr. Levi, il ne doit pas en être trop affecté.
Non en effet, répond Marco Valdo M.I., ce qui l’embarrasse, c’est le manque d’informations. Il y fait allusion quand il dit à la fin de la lettre :
« Je me demande si la Gazzetta del Popolo
Va faire l’éloge de mes tableaux au Valentino
Ou de la grande expo
De Paris, inaugurée quand on m’arrêtait. »
Qu’est-ce que c’est que... (continua)
Lettre de prison 19
18 mai 1935
Dialogue Maïeutique
Pour une fois, Lucien l’âne, commençons par le commencement. Allons-y dans l’ordre. Ce samedi 18 mai 1935, Carlo Levi est en prison depuis deux jours déjà et il n’a encore été informé de rien en ce qui concerne les motifs de son arrestation et de son incarcération ; il n’a même rencontré personne pour l’interroger. Il se trouve dans un vide total – probablement voulu, évidemment.
Ce doit être assez angoissant, dit Lucien l’âne, mais connaissant le Dr. Levi, il ne doit pas en être trop affecté.
Non en effet, répond Marco Valdo M.I., ce qui l’embarrasse, c’est le manque d’informations. Il y fait allusion quand il dit à la fin de la lettre :
« Je me demande si la Gazzetta del Popolo
Va faire l’éloge de mes tableaux au Valentino
Ou de la grande expo
De Paris, inaugurée quand on m’arrêtait. »
Qu’est-ce que c’est que... (continua)
Que viennent nombreuses les heures
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 9/4/2019 - 19:28
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Le mercenaire
[Janvier 2018]
Paroles et musique / Testo e musica / Lyrics and music / Sanat ja sävel: Patrice Pertuit
Partition au format pdf
LE MERCENAIRE
Chanson contre les guerres et les massacres
Paroles et musique de Patrice PERTUIT
Paroles et musique / Testo e musica / Lyrics and music / Sanat ja sävel: Patrice Pertuit
Partition au format pdf
LE MERCENAIRE
Chanson contre les guerres et les massacres
Paroles et musique de Patrice PERTUIT
Je suis le mercenaire,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 9/4/2019 - 07:22
Jacques Brel: Ces Gens-là
Oggi Jacques Brel compirebbe 90 anni. Vorrei omaggiarlo ancora una volta traducendo, per tutti quelli che lo hanno amato, la prima parte di un recente testo che suo nipote Bruno ha composto e cantato e che ho avuto l'onore di ricevere, gentilmente da lui stesso, via mail qualche tempo fa.
Vi segnalo inoltre che è appena stato pubblicato un interessantissimo libro bilingue (italiano/ francese)dal titolo: "Gaber-Brel Dialogo" di Micaela Bonavia di cui parlo ampiamente sul Blogfoolk di questa settimana
IL MIO MAESTRO (Bruno Brel – traduzione Flavio Poltronieri)
Il mio maestro è andato a dormire più lontano delle finestre, più lontano dei sospiri, il mio maestro è andato a dormire stanco di rinascere, esausto di soffrire.
Il mio maestro ha scelto il silenzio di una mattina d'ottobre per andare in vacanza, il mio maestro tra ridere e tacere ha scelto d'esser sobrio per nascondersi sottoterra.
Laggiù... (continua)
Vi segnalo inoltre che è appena stato pubblicato un interessantissimo libro bilingue (italiano/ francese)dal titolo: "Gaber-Brel Dialogo" di Micaela Bonavia di cui parlo ampiamente sul Blogfoolk di questa settimana
IL MIO MAESTRO (Bruno Brel – traduzione Flavio Poltronieri)
Il mio maestro è andato a dormire più lontano delle finestre, più lontano dei sospiri, il mio maestro è andato a dormire stanco di rinascere, esausto di soffrire.
Il mio maestro ha scelto il silenzio di una mattina d'ottobre per andare in vacanza, il mio maestro tra ridere e tacere ha scelto d'esser sobrio per nascondersi sottoterra.
Laggiù... (continua)
Flavio Poltronieri 8/4/2019 - 06:45
Bilder aus der Kriegsfibel
[1955]
Una sinfonia vocale composta da Eisler nel 1957 a partire da epigrammi composti da Brecht negli anni della guerra e poi raccolti nel 1955 nel "Kriegsfibel", in italiano tradotto come "L'ABC della guerra", un "fotoepigramma", come lo aveva definito l'autore, per via del particolare assemblaggio di fotografia, poesia e prosa.
Il testo – forse non completo – l'ho trovato sul programma del concerto "Lebenslaute - klassische Musik – politische Aktion"
Tra gli epigrammi che compongono l'opera di Eisler c'è anche il famoso "Ecco gli elmi dei vinti" ("Seht diese Hüte von Besiegten"):
Una sinfonia vocale composta da Eisler nel 1957 a partire da epigrammi composti da Brecht negli anni della guerra e poi raccolti nel 1955 nel "Kriegsfibel", in italiano tradotto come "L'ABC della guerra", un "fotoepigramma", come lo aveva definito l'autore, per via del particolare assemblaggio di fotografia, poesia e prosa.
Il testo – forse non completo – l'ho trovato sul programma del concerto "Lebenslaute - klassische Musik – politische Aktion"
Tra gli epigrammi che compongono l'opera di Eisler c'è anche il famoso "Ecco gli elmi dei vinti" ("Seht diese Hüte von Besiegten"):
Ecco gli elmi dei vinti, abbandonati
in piedi, di traverso e capovolti.
E il giorno amaro in cui voi siete stati
vinti non è quando ve li hanno tolti,
ma fu quel primo giorno in cui ve li
siete infilati senza altri commenti,
quando vi siete messi sull'attenti
e avete cominciato a dire sì.
in piedi, di traverso e capovolti.
E il giorno amaro in cui voi siete stati
vinti non è quando ve li hanno tolti,
ma fu quel primo giorno in cui ve li
siete infilati senza altri commenti,
quando vi siete messi sull'attenti
e avete cominciato a dire sì.
Seht unsre Söhne, taub und blutbefleckt vom eingefrornen Tank hier losgeschnallt! Ach, selbst der Wolf braucht, der die Zähne bleckt, ein Schlupfloch! Wärmt sie, es ist ihnen kalt!
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/4/2019 - 23:12
Percorsi:
Musica classica contro la guerra
Anthem
[2018]
Scritta da Josh, Jake e Sam Kiszka e Danny Wagner
Da "Anthem of the Peaceful Army", album d'esordio della band "familiare" di Frankenmuth, Michigan.
Non che i Greta Van Fleet abbiano introdotto chissà quale innovazione nel panorama musicale di questi ultimi anni, anzi, sembrano proprio degli epigoni dei Led Zeppelin... Questa poi mi pare che plagi parecchio la famosirrima What's Up dei 4 Non Blondes... Però i Greta non se la cavano malaccio e questa canzone, forse un po' banalotta, come testo e come musica, è però in qualche modo una CCG/AWS...
Scritta da Josh, Jake e Sam Kiszka e Danny Wagner
Da "Anthem of the Peaceful Army", album d'esordio della band "familiare" di Frankenmuth, Michigan.
Non che i Greta Van Fleet abbiano introdotto chissà quale innovazione nel panorama musicale di questi ultimi anni, anzi, sembrano proprio degli epigoni dei Led Zeppelin... Questa poi mi pare che plagi parecchio la famosirrima What's Up dei 4 Non Blondes... Però i Greta non se la cavano malaccio e questa canzone, forse un po' banalotta, come testo e come musica, è però in qualche modo una CCG/AWS...
With the news, there's something every day
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/4/2019 - 21:09
Percorsi:
Inni e Controinni
Andrà tutto bene
[2019]
Parole e musica di Claudia Lagona, in arte Levante
Singolo che anticipa l'uscita dell'album "Magmamemoria"
BELLISSIMA E CORAGGIOSA!
Parole e musica di Claudia Lagona, in arte Levante
Singolo che anticipa l'uscita dell'album "Magmamemoria"
BELLISSIMA E CORAGGIOSA!
Con che fiducia avanzo
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/4/2019 - 19:33
Der Beginn des Weltkrieges 1914 (unter Zuhilfenahme eines Tierstimmenimitators)
L’INIZIO DELLA GUERRA MONDIALE 1914 (CON LA PARTECIPAZIONE DI UN IMITATORE DI VERSI DEGLI ANIMALI)
(continua)
(continua)
inviata da Francesco Mazzocchi 7/4/2019 - 14:54
Wann?
[1987]
Parole e musica di Ralph Christian Möbius, in arte Rio Reiser (1950-1996)
Nell'album "Blinder Passagier"
Testo trovato su RioLyrics.de.
Parole e musica di Ralph Christian Möbius, in arte Rio Reiser (1950-1996)
Nell'album "Blinder Passagier"
Testo trovato su RioLyrics.de.
Du sagst, du willst die Welt nicht ändern, und ich frag mich, wie machst Du das nur?
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/4/2019 - 13:35
Percorsi:
Guerra alla Terra
Der Bär, der ein Bär bleiben wollte
KARHU, JOKA HALUSI PYSYÄ KARHUNA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 7/4/2019 - 13:13
Fiocchi di neve calda
“Fiocchi di neve calda”, parla dei bambini morti nella guerra in Siria. È stata ispirata da una foto apparsa sui giornali di un grande deposito, dove sono adagiati a terra i corpi di centinaia di bambini morti. I corpi sono avvolti in lenzuoli bianchi e somigliano a dei fiocchi di neve...
Fiocchi di neve calda su un pavimento di sangue gelido
(continua)
(continua)
inviata da Demetrio 7/4/2019 - 11:14
Απόψε θα πλαγιάσουμε
anonimo
Riccardo Gullotta
CETTE NUIT NOUS ALLONS NOUS COUCHER
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 6/4/2019 - 17:08
Απόψε θα πλαγιάσουμε
anonimo
Riccardo Gullotta
TONIGHT WE’LL LIE DOWN
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 6/4/2019 - 16:58
Απόψε θα πλαγιάσουμε
anonimo
Due paroline sulla musica greca.
Παραδοσιακά (paradosiakà) è la forma plurale di Παραδοσιακό,"tradizionale". Quando ci si riferisce alla Ελληνική παραδοσιακή μουσική (Ellenikì paradosiakì musikì, musica tradizionale greca) occorre disambiguare.
Nella prima accezione si intende la musica etnica greca popolare di lontana origine medievale, bizantina. Le parole sono delle poesie δημοτικό (dimotikò, popolare).
Le declinazioni sono una miriade in relazione alla ritmica, alla geografia e alla strumentazione musicale. Tra i ritmi e danze il Syrtos, il Pentozali, lo Tsamiko; tra le peculiarità geografiche la musica cretese, la νησιώτικα ( nisiòtika, insulare) delle isole egee, della Grecia continentale, dell’Epiro, del Peloponneso, delle isole Ionie, Macedonia, Tessaglia, del Ponto (Anatolia nord-occidentale con una consistente presenza greca sino al 1920), Costantinopolitana, di Cipro.... (continua)
Παραδοσιακά (paradosiakà) è la forma plurale di Παραδοσιακό,"tradizionale". Quando ci si riferisce alla Ελληνική παραδοσιακή μουσική (Ellenikì paradosiakì musikì, musica tradizionale greca) occorre disambiguare.
Nella prima accezione si intende la musica etnica greca popolare di lontana origine medievale, bizantina. Le parole sono delle poesie δημοτικό (dimotikò, popolare).
Le declinazioni sono una miriade in relazione alla ritmica, alla geografia e alla strumentazione musicale. Tra i ritmi e danze il Syrtos, il Pentozali, lo Tsamiko; tra le peculiarità geografiche la musica cretese, la νησιώτικα ( nisiòtika, insulare) delle isole egee, della Grecia continentale, dell’Epiro, del Peloponneso, delle isole Ionie, Macedonia, Tessaglia, del Ponto (Anatolia nord-occidentale con una consistente presenza greca sino al 1920), Costantinopolitana, di Cipro.... (continua)
Riccardo Gullotta 6/4/2019 - 15:43
Der Bär, der ein Bär bleiben wollte
L’ORSO CHE VOLEVA RIMANERE UN ORSO
(continua)
(continua)
inviata da Francesco Mazzocchi 6/4/2019 - 12:29
Ho vent'anni
Ho vent’anni e vado via da voi ladri dei miei sogni la mia gente disperata senza lumi e senza voci
(continua)
(continua)
inviata da Roberta 6/4/2019 - 11:41
Percorsi:
Eroi
Le stesse pietre
[2013]
Album: La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane
Dopo l’ invasione dell’Etiopia, ora tratteremo della guerra contro la Grecia incominciata nel 1940 con lo slogan «…spezzeremo le reni alla Grecia!». A raccontarcela sarà lo stile unico di Murubutu, un professore di Reggio Emilia che da diversi anni ha intrapreso una carriera musicale con questo nome d’arte.
Dopo l’esperienza nella “La KattiveriaPosse” Murubutu ha incominciato raccontando storie ispirate a fatti e personaggi storici, o comunque verosimili, con un flow rapidissimo che mette a dura prova gli ascoltatori. Dietro quello che può apparire un flusso indistinto di parole in rima si celano riferimenti storici e letterari che fanno di lui uno dei massimi storyteller del rap italiano. Il brano che oggi viene preso in esame è “Le stesse pietre”, pubblicato nell’album “La bellissima Giulietta e il suo povero padre... (continua)
Album: La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane
Dopo l’ invasione dell’Etiopia, ora tratteremo della guerra contro la Grecia incominciata nel 1940 con lo slogan «…spezzeremo le reni alla Grecia!». A raccontarcela sarà lo stile unico di Murubutu, un professore di Reggio Emilia che da diversi anni ha intrapreso una carriera musicale con questo nome d’arte.
Dopo l’esperienza nella “La KattiveriaPosse” Murubutu ha incominciato raccontando storie ispirate a fatti e personaggi storici, o comunque verosimili, con un flow rapidissimo che mette a dura prova gli ascoltatori. Dietro quello che può apparire un flusso indistinto di parole in rima si celano riferimenti storici e letterari che fanno di lui uno dei massimi storyteller del rap italiano. Il brano che oggi viene preso in esame è “Le stesse pietre”, pubblicato nell’album “La bellissima Giulietta e il suo povero padre... (continua)
Le stesse pietre e lo stesso sangue
(continua)
(continua)
inviata da adriana 6/4/2019 - 10:49
Retour en Cellule
Retour en Cellule
Lettre de prison 18
18 mai 1935 (16/V/34)
Dialogue Maïeutique.
Mettons immédiatement au clair, Lucien l’âne mon ami, ce titre étrange de « Retour en Cellule ». En fait de mystère, l’étrangeté se dissout quand on regarde de plus près la date équivoque de cette lettre de prison et qu’on remarque tut d’un coup qu’une année a soudain disparu. Elle s’est perdue en ville, à Turin, dans le studio du peintre Levi, Piazza Vittorio Veneto, au cinquième étage. C’est là qu’on est revenu chercher le Dr. Levi pour le ramener aux Nuove, à peu près un an jour pour jour après sa précédente libération. Le peintre avait passé ce temps à travailler à ses toiles, à faire des portraits, là dans une grande salle qui avait été à la fin du siècle précédent l’atelier du peintre Lorenzo Delleani. C’était une autre génération, c’était un autre temps, c’était une autre peinture. Et ce retour... (continua)
Lettre de prison 18
18 mai 1935 (16/V/34)
Dialogue Maïeutique.
Mettons immédiatement au clair, Lucien l’âne mon ami, ce titre étrange de « Retour en Cellule ». En fait de mystère, l’étrangeté se dissout quand on regarde de plus près la date équivoque de cette lettre de prison et qu’on remarque tut d’un coup qu’une année a soudain disparu. Elle s’est perdue en ville, à Turin, dans le studio du peintre Levi, Piazza Vittorio Veneto, au cinquième étage. C’est là qu’on est revenu chercher le Dr. Levi pour le ramener aux Nuove, à peu près un an jour pour jour après sa précédente libération. Le peintre avait passé ce temps à travailler à ses toiles, à faire des portraits, là dans une grande salle qui avait été à la fin du siècle précédent l’atelier du peintre Lorenzo Delleani. C’était une autre génération, c’était un autre temps, c’était une autre peinture. Et ce retour... (continua)
Voici à nouveau le soleil
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 6/4/2019 - 09:16
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Balls to the Wall
Too many slaves in this world
(continua)
(continua)
6/4/2019 - 03:50
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Il discorso di Thomas Sankara
Antiwar Songs Blog
Thomas Sankara è stato forse il leader africano che ha più marcato la storia recente del continente. Protagonista dell’esperienza rivoluzionaria in Burkina Faso dal 4 agosto 1983 al 15 ottobre 1987, quando fu assassinato. Sotto la sua guida uno dei paesi più poveri del mondo si mobilitò coinvolgendo le masse popolari e lanciando profonde trasformazioni […]
Antiwar Songs Staff 2019-04-05 21:52:00
Lied über den Frieden
[1949]
Versi di Ernst Fischer (1899-1972), scrittore boemo, comunista
Musica di Hanns Eisler (1898-1962)
Trovo il brano interpretato da Ernst Busch in diversi suoi dischi, a cominciare da un singolo 78" non datato, edito dalla ETERNA in Germania Democratica, dove Busch è accompagnato dal Chor Der Staatsoper Berlin. Poi in una riedizione degli anni 80, intitolata "No, Susanna - Busch in Originalaufnahmen nach 1945"
Testo trovato sul programma del concerto "Lebenslaute - klassische Musik – politische Aktion"
Testo trovato sul programma del concerto "Lebenslaute - klassische Musik – politische Aktion", con il seguente commento:
Das Lied aus dem Jahre 1949 ist heute wieder von erstaunlicher Aktualität. Es gibt auch Bezüge zum Text von Wolfgang Borchert, „Sag nein!“, der die grässlichen Folgen ausmalt, die zu erwarten sind, wenn dieses Nein ausbleibt. Die Melodien sind schlicht, geradezu... (continua)
Versi di Ernst Fischer (1899-1972), scrittore boemo, comunista
Musica di Hanns Eisler (1898-1962)
Trovo il brano interpretato da Ernst Busch in diversi suoi dischi, a cominciare da un singolo 78" non datato, edito dalla ETERNA in Germania Democratica, dove Busch è accompagnato dal Chor Der Staatsoper Berlin. Poi in una riedizione degli anni 80, intitolata "No, Susanna - Busch in Originalaufnahmen nach 1945"
Testo trovato sul programma del concerto "Lebenslaute - klassische Musik – politische Aktion"
Testo trovato sul programma del concerto "Lebenslaute - klassische Musik – politische Aktion", con il seguente commento:
Das Lied aus dem Jahre 1949 ist heute wieder von erstaunlicher Aktualität. Es gibt auch Bezüge zum Text von Wolfgang Borchert, „Sag nein!“, der die grässlichen Folgen ausmalt, die zu erwarten sind, wenn dieses Nein ausbleibt. Die Melodien sind schlicht, geradezu... (continua)
Der Blitz schlägt ein, und der Regen fällt, und der Wind hat die Wolke gebracht,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 5/4/2019 - 19:20
Thomas Sankara: Discours devant l’assemblée générale de l’ONU le 4 octobre 1984
LA CCG NUMERO 30000 / AWS NUMBER 30000 / LA CCG N° 30000 / SVL NRO 30000
Il discorso integrale di Thomas Sankara tradotto integralmente e leggermente adattato in Livornese dall' Anonimo Toscano del XXI Secolo
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 5/4/2019 - 17:30
Il general Cadorna
anonimo
my grandmother from Udine would sing me these lines, which are pretty much a variation/combination of the above:
il povero Cecco Beppe [Francesco Giuseppe = Franz Joseph] faceva l'aviatore, ma in mancanza di benzina pisciava nel motore! BIM BUM BOM al rombo del cannon.
another one which I have not found so far is the following:
Tra Caporetto e Udine ci stanno gli imboscati, con le scarpette lucide e i capelli impomatati! BIM BUM BOM al rombo del cannon.
Sadly I only remeber these 2.
il povero Cecco Beppe [Francesco Giuseppe = Franz Joseph] faceva l'aviatore, ma in mancanza di benzina pisciava nel motore! BIM BUM BOM al rombo del cannon.
another one which I have not found so far is the following:
Tra Caporetto e Udine ci stanno gli imboscati, con le scarpette lucide e i capelli impomatati! BIM BUM BOM al rombo del cannon.
Sadly I only remeber these 2.
Eugenio 5/4/2019 - 17:14
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Il nuotatore
Il brano prende ispirazione dall’attacco terroristico dell’11 giugno del 2016 nel night club Pulse a Orlando, che ha causato la morte di 49 persone.