Vladslo
Non ho trovato nei 440 articoli del Trattato di Versailles alcun riferimento alla proibizione di usare pietre bianche nel cimitero di guerra tedesco di Viadslo.
Si trova in qualche altro documento o allegato ?
Si trova in qualche altro documento o allegato ?
Fabio Pennati 20/2/2019 - 20:30
Zogen einst fünf wilde Schwäne
anonimo
LÄHTIPÄ KERRAN LENTOON VIISI VILLIJOUTSENTA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 20/2/2019 - 15:57
Sink the Bismark
What were "guns as big as steers"? Why was "steer" used
to describe a gun on a battleship?
to describe a gun on a battleship?
George Hertz 19/2/2019 - 21:59
Χαίρε ω χαίρε λευτεριά
Riccardo Venturi, 19-2-2019 15:58
A punk rock band originating from the island of Corfu in July 1994, formed by: Yorgos (vocals), Dimitris (el guitar), Doros (vocals, bass) and Alexis (vocals, drums); disbanded in 2002. ALT TC took part in a number of projects and issued 4 studio albums: this song is included in the 3d one, Ακόμα ζωντανός (“Still Alive”), released in 1998. “Hail, o Hail, Liberty!” (Χαίρε ω χαίρε λευτεριά) is an iconic verse from the Greek national anthem, the Ύμνος εις την Ελευθερίαν written in 1823 by Zante's poet Dionysios Solomos (1798-1857), first published 1825 in Missolungi including a translation in Italian verses by G. Grassetti and set to music in 1828 by Nikolaos Mantzaros; it was made Greece's national anthem in 1864 by King George I, and also the national anthem of Cyprus in 1966 (the only national anthem shared by two states in identical form). About twenty... (continua)
A punk rock band originating from the island of Corfu in July 1994, formed by: Yorgos (vocals), Dimitris (el guitar), Doros (vocals, bass) and Alexis (vocals, drums); disbanded in 2002. ALT TC took part in a number of projects and issued 4 studio albums: this song is included in the 3d one, Ακόμα ζωντανός (“Still Alive”), released in 1998. “Hail, o Hail, Liberty!” (Χαίρε ω χαίρε λευτεριά) is an iconic verse from the Greek national anthem, the Ύμνος εις την Ελευθερίαν written in 1823 by Zante's poet Dionysios Solomos (1798-1857), first published 1825 in Missolungi including a translation in Italian verses by G. Grassetti and set to music in 1828 by Nikolaos Mantzaros; it was made Greece's national anthem in 1864 by King George I, and also the national anthem of Cyprus in 1966 (the only national anthem shared by two states in identical form). About twenty... (continua)
HAIL, O HAIL, LIBERTY!
(continua)
(continua)
19/2/2019 - 15:58
Ιδανικοί αυτόχειρες
IL NUOTATORE
di Riccardo Venturi, 20 novembre 2011
Una bella e caldissima mattinata d'estate su una spiaggia semideserta; è il 19 luglio 1928. Al lido di Monolithi, vicino a Preveza in Grecia, arriva un uomo da solo. È di corporatura minuta e ha l'aspetto ordinario; si spoglia alla bell'e meglio e si tuffa in acqua. Un bagnante. Chiunque lo avesse visto non avrebbe pensato altro; invece era un uomo che intendeva darsi la morte.
Era stato, fino ad allora, uno dei poeti più misconosciuti del suo paese; si chiamava Kostas Karyotakis. Era nato il 30 ottobre 1896 in una delle tante Tripoli sparse per il Mediterraneo; la sua era nel Peloponneso. Una vita ordinaria; una grossa delusione d'amore nell'adolescenza, di quelle che segnano per tutta la vita; un lavoro da avvocaticchio alla prefettura di Preveza, dove si occupava delle assegnazioni di terre e immobili ai profughi greci dell'Asia Minore.... (continua)
di Riccardo Venturi, 20 novembre 2011
Una bella e caldissima mattinata d'estate su una spiaggia semideserta; è il 19 luglio 1928. Al lido di Monolithi, vicino a Preveza in Grecia, arriva un uomo da solo. È di corporatura minuta e ha l'aspetto ordinario; si spoglia alla bell'e meglio e si tuffa in acqua. Un bagnante. Chiunque lo avesse visto non avrebbe pensato altro; invece era un uomo che intendeva darsi la morte.
Era stato, fino ad allora, uno dei poeti più misconosciuti del suo paese; si chiamava Kostas Karyotakis. Era nato il 30 ottobre 1896 in una delle tante Tripoli sparse per il Mediterraneo; la sua era nel Peloponneso. Una vita ordinaria; una grossa delusione d'amore nell'adolescenza, di quelle che segnano per tutta la vita; un lavoro da avvocaticchio alla prefettura di Preveza, dove si occupava delle assegnazioni di terre e immobili ai profughi greci dell'Asia Minore.... (continua)
19/2/2019 - 11:07
Uomini persi
Il fatto di cronaca avvenne nel marzo 1984 presso la scuola Ignazio Silone di Roma.
archivio L'Unità
archivio L'Unità
andrea 19/2/2019 - 00:07
Le Père Noël et la petite fille, incl.Leggenda di Natale; La canzone di Marinella; Bocca di Rosa
Fabrizio De André: Leggenda di Natale
Traduzione finlandese / Finnish translation / Traduction finnoise / Suomennos: Juha Rämö
Traduzione finlandese / Finnish translation / Traduction finnoise / Suomennos: Juha Rämö
JOULUN LEGENDA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 18/2/2019 - 15:24
Χαίρε ω χαίρε λευτεριά
Riccardo Venturi, 18-2-2019 12:26
AVE, AVE, LIBERTÀ!
(continua)
(continua)
18/2/2019 - 12:26
La Leggenda della Neva
Canticchiandola
ho ricordato le lotte contadine degli anni Cinquanta!
Grazie
Antonio
antonio37ma@gmail.com
ho ricordato le lotte contadine degli anni Cinquanta!
Grazie
Antonio
antonio37ma@gmail.com
18/2/2019 - 11:23
Mon père me marie (ou Chanson de la malmariée)
anonimo
MIO PADRE MI MARITA
(continua)
(continua)
inviata da B.B. 17/2/2019 - 20:43
Die weiße und die rote Rose
VALKOINEN JA PUNAINEN RUUSU
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 17/2/2019 - 18:01
L'armée Espagnole dans nos vallées
anonimo
[1593]
Testo in "Recueil de Vieilles Chansons et Complaintes Vaudoises" di Gabrielle Tourn - contrassegnato dalla sigla (G. T.) - pubblicato a Torre Pellice nel 1908. Il canto fu raccolto dalla voce di Marie Malan, abitante a Pont Vieux di Luserna, sempre in Val Pellice, con una melodia grave e dolente di tonalità minore, che si ripete nei primi quattro versi e anche su gli ultimi due.
Ho trovato il testo in un vecchio numero (1973) del "Bollettino di Studi Valdesi", in uno studio intitolato "Complaintes e canzoni storiche (XII -XIX sec.)", scritto da Federico Ghisi (Shangai, 1901 - Luserna San Giovanni, Torino, 1975), musicologo e compositore.
La canzone risale ad una delle tante guerre di Successione. Credo che si riferisca, più precisamente, ad una delle ultime fasi della guerra tra la Francia di Enrico IV (protestante) e la Savoia di Carlo Emanuele I (cattolico) per il possesso del Marchesato... (continua)
Testo in "Recueil de Vieilles Chansons et Complaintes Vaudoises" di Gabrielle Tourn - contrassegnato dalla sigla (G. T.) - pubblicato a Torre Pellice nel 1908. Il canto fu raccolto dalla voce di Marie Malan, abitante a Pont Vieux di Luserna, sempre in Val Pellice, con una melodia grave e dolente di tonalità minore, che si ripete nei primi quattro versi e anche su gli ultimi due.
Ho trovato il testo in un vecchio numero (1973) del "Bollettino di Studi Valdesi", in uno studio intitolato "Complaintes e canzoni storiche (XII -XIX sec.)", scritto da Federico Ghisi (Shangai, 1901 - Luserna San Giovanni, Torino, 1975), musicologo e compositore.
La canzone risale ad una delle tante guerre di Successione. Credo che si riferisca, più precisamente, ad una delle ultime fasi della guerra tra la Francia di Enrico IV (protestante) e la Savoia di Carlo Emanuele I (cattolico) per il possesso del Marchesato... (continua)
L'ARMÉE ESPAGNOLE DANS NOS VALLÉES
(continua)
(continua)
inviata da B.B. 16/2/2019 - 22:25
Peace, Sex & Tea
d’après la version italienne (avec des doutes) – « PACE, SESSO E TÈ » de Lorenzo Masetti – 2019
d’une chanson anglaise – Peace, Sex & Tea – TAT – 2004
Dialogue maïeutique
Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, voilà-t-il pas que tu traduis de l’anglais ?
Pas vraiment, non, Lucien l’âne mon ami. En fait, j’ai fait la version française d’un texte en italien de Lorenzo Masetti. Il faut encourager les jeunes artistes, tu comprends. Tu comprends, je l’ai fait à cause des doutes de Lorenzo, mais je me demande encore de quoi il doute.
Moi, dit Lucien l’âne, je doute d’une de mes intuitions : est-ce que ce titre « Peas, sex and tire » est une allusion à Ian Dury et à son mémorable succès – « Sex, Drugs and Rock’n roll » ? C’est juste une impression ; je ne peux rien en conclure. De toute façon, je ne comprends pas l’anglais. Pour quoi faire d’ailleurs ?
On est bien, mon ami Lucien l’âne, tous les... (continua)
d’une chanson anglaise – Peace, Sex & Tea – TAT – 2004
Dialogue maïeutique
Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, voilà-t-il pas que tu traduis de l’anglais ?
Pas vraiment, non, Lucien l’âne mon ami. En fait, j’ai fait la version française d’un texte en italien de Lorenzo Masetti. Il faut encourager les jeunes artistes, tu comprends. Tu comprends, je l’ai fait à cause des doutes de Lorenzo, mais je me demande encore de quoi il doute.
Moi, dit Lucien l’âne, je doute d’une de mes intuitions : est-ce que ce titre « Peas, sex and tire » est une allusion à Ian Dury et à son mémorable succès – « Sex, Drugs and Rock’n roll » ? C’est juste une impression ; je ne peux rien en conclure. De toute façon, je ne comprends pas l’anglais. Pour quoi faire d’ailleurs ?
On est bien, mon ami Lucien l’âne, tous les... (continua)
PAIX, SEXE ET THÉ
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 16/2/2019 - 22:05
Капли Датского короля
Dall'album "Mój Okudżawa" del 2015
Da LIRYKA, LIRYKA...
Da LIRYKA, LIRYKA...
Pewien duński król, co żył
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek 16/2/2019 - 11:37
Forgive Them Father
GOD bless YOU susta that song touched me
Johnsonperry51@gmail.com
Johnsonperry51@gmail.com
16/2/2019 - 01:51
Friedenskanon: Nach dieser Erde
anonimo
RAUHANKAANON: TÄMÄN MAAILMAN JÄLKEEN
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 15/2/2019 - 17:27
8 settembre
Grazie per aver aggiunto questo brano a cui tengo particolarmente.
Per gli altri brani mandatemi una vs mail e li passo subito. Grazie ancora
andreasigona.as@gmail.com
Per gli altri brani mandatemi una vs mail e li passo subito. Grazie ancora
andreasigona.as@gmail.com
15/2/2019 - 17:04
Teresa Torga
Ecco le altre foto di Teresa Torga, compreso l'epilogo quando la donna viene fatta rivestire e portata via dalla polizia.
tratte dal blog Malomil
tratte dal blog Malomil
15/2/2019 - 10:02
Hunc ego te, Euryale, aspicio?
COSÌ TI RIVEDO, EURIALO?
(continua)
(continua)
inviata da B.B. 14/2/2019 - 21:43
Он не вернулся из боя
ON NIE POWRÓCIŁ PO BOJU
(continua)
(continua)
inviata da Paweł Dembowski 14/2/2019 - 03:37
Albero di tiglio
Oggi alla Feltrinelli di Firenze gli Zen Circus hanno detto che questa è la loro canzone più sottovalutata mentre "L'anima non conta" è quella più sopravvalutata. Siamo d'accordo.
CCG Staff 13/2/2019 - 23:03
Inno dei Prigionieri italiani di Hammerstein
Mio nonno Lino Bidin nato il 02 febbraio 1915, internato ad Hammerstein.. matricola 11723
Simonetta Bidin 13/2/2019 - 21:40
Soldatenschicksal (O wunderbares Glück)
anonimo
DESTINO DI SOLDATO
(continua)
(continua)
inviata da Francesco Mazzocchi 12/2/2019 - 20:33
Quando fernesce 'a guerra
Basta leggere le parole e già si capisce che cosa voleva scrivere l'autore e vulit fa semp i professori
12/2/2019 - 19:54
L'homme fossile
Parole e musica Pierre Tisserand
«L’uomo fossile» è un omaggio di Mimmo Mòllica a Pierre Tisserand, cantautore del ventesimo secolo, discreto e bene educato. «L'uomo fossile», canzone qua tradotta da Mòllica, è il momento più alto del pubblico riconoscimento di Pierre Tisserand.
Composto nel 1966, «L'homme fossile» rimane uno dei brani più famosi di Pierre Tisserand. La canzone descrive la scoperta dei resti fossili di un uomo che gli studiosi prendono molto seriamente in considerazione come antenato del genere umano e ne studiano a fondo ogni particolare. Ne ricompongono le ossa, scomposte dalla picconata che ne ha tranciato il collo, e provvedono a ripulirne e ricomporre le singole ossa fino a ‘rimetterlo in forma’. L’essere così riscoperto acquista molto presto la celebrità di una ‘vedette’, la stampa ne enfatizza la notizia e i connotati e gli studiosi non mancano di attribuirgli... (continua)
«L’uomo fossile» è un omaggio di Mimmo Mòllica a Pierre Tisserand, cantautore del ventesimo secolo, discreto e bene educato. «L'uomo fossile», canzone qua tradotta da Mòllica, è il momento più alto del pubblico riconoscimento di Pierre Tisserand.
Composto nel 1966, «L'homme fossile» rimane uno dei brani più famosi di Pierre Tisserand. La canzone descrive la scoperta dei resti fossili di un uomo che gli studiosi prendono molto seriamente in considerazione come antenato del genere umano e ne studiano a fondo ogni particolare. Ne ricompongono le ossa, scomposte dalla picconata che ne ha tranciato il collo, e provvedono a ripulirne e ricomporre le singole ossa fino a ‘rimetterlo in forma’. L’essere così riscoperto acquista molto presto la celebrità di una ‘vedette’, la stampa ne enfatizza la notizia e i connotati e gli studiosi non mancano di attribuirgli... (continua)
L'UOMO FOSSILE
(continua)
(continua)
inviata da Mimì 12/2/2019 - 16:08
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La prima parte (di 4 versi) è l’inizio di una poesia di Karl Vennberg (Att leva, 1945).
La seconda parte (di 4 versi) sembra un rifacimento dei primi versi di una poesia di Karin Boye (Vägen hem)