Lorenzo, adoro gli Afterhours e questa canzone in particolare...
Il video è girato in un posto che ho conosciuto in passato, i Docks Dora a Torino... Ci sono andato per un po' una ventina d'anni fa, quando seguivo uno dei tanti gruppi misconosciuti ma importanti nella storia musicale di questa città e non solo...
Un posto magico i Docks Torino-Dora... allora erano ancora in gran parte mezzi diroccati, oggi saranno tutti magnificamente ristrutturati e vivi, non so, non ci sono mai più passato...
Una canzone da brividi...
Ma tu sai per caso, Lorenzo, chi è la ragazza del video? Io l'ho sempre amata e non so nemmeno come si chiama...
B.B. 3/2/2019 - 21:32
No, B.B. non so chi sia l'attrice. Sul web non si trovano indicazioni sul video, neanche su chi sia il regista. Lanciamo un appello? Fra l'altro è appena uscito un bel live degli Afterhours che ripercorre una carriera ormai più che trentennale.
Il regista dovrebbe essere Vittorio Badini Confalonieri (fonte: IMVDB), regista torinese (ora credo che si occupi di pubblicità) ma il nome dell'attrice rimane sconosciuto...
Beh, diciamo che lo ius primae noctis è a volte gravoso anche per chi lo esercita, specie a una certa età. Già in epoche normali quindi si era pensato a sostituirlo con misure adeguate come lo ius gallinarum.
In pratica, lo sposo ci rimetteva il pollaio -che andava diritto al signore avidissimo di brodo di pollo- ma salvava il diritto di far sua la sposa. L'uso pare fosse attestato, secondo fonti non so quanto attendibili (assai poco, temo) nella zona di Benevento.
Uhmm, intravedo già i primi problemi d'interpretazione giuridica... Vuol dire che, se salisse al potere F&L, sul ius primae noctis faremo prima uno studio di fattibilità, poi un'analisi costi/benefici, poi una valutazione d'impatto ambientale e poi magari un bel referendum, magari anche due o tre, giusto per far esprimere il popolo somaro, pardon, sovrano... che ne dici?
In effetti, la cosa può essere nata dall'ambivalenza della parola latina "ius" (scritta anche "jus"), che vuol dire sì "diritto", "giustizia", ma anche "brodo", "succo" (francese "jus", "succo" e, popolarmente, "corrente elettrica" : "coup de jus" = "scossa"; inglese "juice"). "Ius gallinarum" per me vuol dire proprio "brodo di gallina"! E quello e basta.
come si vede, ad essere precisi, è una triste canzone d’amore sventurato, non è nata come canzone contro la guerra, ma la commovente scena finale di “Orizzonti di gloria” l’ha promossa anche a questo ruolo
Ho cercato qualche notizia su Hans Drach, autore di questo brano.
A quanto si legge qui - se capisco bene - Hans Drach, classe 1914, era un militante comunista e poeta dilettante. Fuggito in Unione Sovietica all'avvento di Hitler, fu lì - paradossalmente, o forse nemmeno tanto - che molti esuli antifascisti tedeschi e di altra nazionalità trovarono la morte o la prigionia. Hans Drach fu tra quelli che nel 1940 furono consegnati dall'NKVD, la polizia segreta sovietica, alla Gestapo, nell'ambito degli accordi per la spartizione della Polonia e del centro Europa.
Hans Drach venne ucciso dai nazisti l'anno seguente nel KZ di Niederhagen.
Il video è girato in un posto che ho conosciuto in passato, i Docks Dora a Torino... Ci sono andato per un po' una ventina d'anni fa, quando seguivo uno dei tanti gruppi misconosciuti ma importanti nella storia musicale di questa città e non solo...
Un posto magico i Docks Torino-Dora... allora erano ancora in gran parte mezzi diroccati, oggi saranno tutti magnificamente ristrutturati e vivi, non so, non ci sono mai più passato...
Una canzone da brividi...
Ma tu sai per caso, Lorenzo, chi è la ragazza del video? Io l'ho sempre amata e non so nemmeno come si chiama...