Ceci n’est absolument pas une chanson contre la guerre.
Le boulevard Giscard d’Estaing est un boulevard sur lequel les accidents de la route sont très nombreux et souvent mortels. C’est à prendre au premier degré, aucun rapport avec la Françafrique
Ho notato che con le nuove leggi, o per scelta degli autori, tanti video del YT non si aprono da noi, tipo pezzi di Michele Gazich, Giorgio Canali & Rossofuoco e questo qua.
This translation does not claim to be of any particular value.
Glad if you liked it, sorry if you didn't.
You can reuse it as you please.
Glad if it's for knowledge or understanding, sorry if it's just for money or fame.
L'atteggiamento oggettivamente frenastenico di Oriana Fallaci e la tranquilla smentita di ogni suo timore non hanno evitato che, alquanto tempo dopo, le venisse dedicata una piazza di Firenze con annessa fermata della nuova linea tramviaria.
In un momento di noia ho pensato di concretizzare, in maniera limitatissima e sostanzialmente ridicola, il mio dissenso nei confronti di questa scelta.
Invito per quanto possibile alla diffusione.
L'interpretazione di Xylouris 1977 è una delle sue poche che mi convincono - spero che nessun greco legga questo, altrimenti nei miei confronti userebbe espressioni come Barbaros e Perifronhsis, nella granitica convinzione che io stia offendendo l'artista e mai intuendo che mie critiche derivino proprio dall'ammirazione che ho verso questa musica che meriterebbe un approccio ben più meditato e scrupoloso, pari agli anni di studio che si dedicano per un'opera di Wagner (cioè non bastano 300 anni). Non so se gli esperti confermano, ma ho la sensazione che interpretazioni dozzinali (la quasi totalità) siano venerate in quanto provenienti dal cuore, mentre cantanti che hanno studiato canto (Frangoulis) sono declassati come tecnici freddi e senza anima, inadatti ad esprimere i sentimenti della poesia. Due visioni inconciliabili.
Credo però che lo stesso trattamento di perifronhsis lo guadagnerei... (continua)
Beh sì, e del resto sul sito si è parlato non poco di quel disco. Si veda ad esempio la pagina dedicata a The Great Valerio, la stupefacente canzone di Richard e Linda Thompson. Disgraziatamente, di quella canzone interpretata da Maggie Holland in Still Pause non v'è traccia in Rete, sul Tubo ci sono diversi brani da Still Pause ma non quello. Peccato.
Riccardo Venturi 21/9/2018 - 09:09
Provo a rimediare per quel poco che posso: il brano apre la seconda facciata dell'LP, Sean Mayes siede al pianoforte e George Norris offre una seconda voce, il tempo è più veloce dell'originale ma Maggie Holland mantiene ben alta la tensione nell'interpretazione, manca la coda strumentale finale...però Richard Thompson, scusate amici, è di una razza rarissima che sempre trasforma in diamante ogni cosa che tocca...
La Rete è come tutto il mondo, almeno finché continuerà ad essere condotta da persone in carne ed ossa. Non che il mondo non fosse un bell'immondezzaio anche prima della Rete; ma, del resto, "dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior"... Tornando a Belgrado Pedrini, mi è venuto a mente che la foto riportata su Anarchopedia e, poi, da questa pagina, somiglia parecchio a Franco Fortini...sarà una mia impressione naturalmente...
Ceci n’est absolument pas une chanson contre la guerre.
Le boulevard Giscard d’Estaing est un boulevard sur lequel les accidents de la route sont très nombreux et souvent mortels. C’est à prendre au premier degré, aucun rapport avec la Françafrique