Sing
Traduzione italiana di Lorenzo Masetti
Una canzone contro la paura, e per il potere del canto.
CANTA
(continua)
(continua)
21/6/2018 - 23:16
Tapum
anonimo
L'interpretazione di Renato Franchi & Orchestrina del Suonatore Jones
Con un bel nome d'avventura (2018)
Con un bel nome d'avventura (2018)
Dq82 21/6/2018 - 17:00
'E Quatte Notte
[2018]
Album :Rúa San Giacomo (Marocco Music/Aquadia)
Album :Rúa San Giacomo (Marocco Music/Aquadia)
Dint' a 'stu lagno sole e sudore
(continua)
(continua)
inviata da adriana 21/6/2018 - 15:26
Der Furz
[1972]
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese.
Nell’album intitolato “Vorletzte Lieder”
Testo trovato su georgkreisler.info
Caro Riccardo, se ti sei divertito a tradurre Wir sind alle Terroristen e Die kleinen Männer mit der riesengroßen Macht, allora con questa ti scompiscerai, anzi, ti cagherai addosso dal ridere!
E se non ti pare abbastanza CCG/AWS, puoi anche metterla negli Extra. Comunque io comincio col proporla nel percorso di “Nostra Sorella la Merda”...
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese.
Nell’album intitolato “Vorletzte Lieder”
Testo trovato su georgkreisler.info
Caro Riccardo, se ti sei divertito a tradurre Wir sind alle Terroristen e Die kleinen Männer mit der riesengroßen Macht, allora con questa ti scompiscerai, anzi, ti cagherai addosso dal ridere!
E se non ti pare abbastanza CCG/AWS, puoi anche metterla negli Extra. Comunque io comincio col proporla nel percorso di “Nostra Sorella la Merda”...
Alles nichts wie Scheiße,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/6/2018 - 13:50
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Marenostro
L'interpretazione di Renato Franchi & Orchestrina del Suonatore Jones
Con un bel nome d'avventura (2018)
Con un bel nome d'avventura (2018)
Dq82 21/6/2018 - 10:40
Al mercato di Porta Palazzo
L'interpretazione di Renato Franchi & Orchestrina del Suonatore Jones
Con un bel nome d'avventura (2018)
Con un bel nome d'avventura (2018)
Dq82 21/6/2018 - 10:39
Con un bel nome d'avventura
2018
Con un bel nome d'avventura
Con un bel nome d'avventura
Erano anni di fame e di lacrime
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/6/2018 - 10:31
The Return Of The Giant Hogweed
Quando "Repubblica" si accorse della Pànace di Mantegazza
(Naturalmente con parti intere che sembrano quanto meno "ispirate" -se non proprio copiate- da questa pagina...)
(Naturalmente con parti intere che sembrano quanto meno "ispirate" -se non proprio copiate- da questa pagina...)
L'Anonimo Toscano del XXI secolo 21/6/2018 - 00:20
Lamento dell'amante del Crociato, o Già mai non mi conforto
Il Lamento dell'amante del Crociato nella "Storia della Letteratura Italiana" di Francesco De Sanctis
Vol. 1, pp. 25/26
"Di quella vita un'espressione ancor semplice e immediata, ma più nobile, più diretta e meno locale, è nella romanza attribuita al re di Gerusalemme e nel Lamento dell'amante del Crociato di Rinaldo d'Aquino. Sentimenti gentili e affettuosi sono qui espressi in lingua schietta e di un pretto stampo italiano, con semplicità e verità di stile, con melodia soave. Cantato e accompagnato da istrumenti musicali, questo "sonetto", come lo chiama l'innamorata, dovea fare la piú grande impressione. Comincia cosí: [...]
Il seguito della canzone è una tenera e naturale mescolanza di preghiere e di lamenti, ora raccomandando a Dio l'amato, ora dolendosi con la croce: [...] Finisce cosí: [...]
La lezione è scorretta: pure, questa è già lingua italiana, e molto sviluppata ne' suoi... (continua)
Vol. 1, pp. 25/26
"Di quella vita un'espressione ancor semplice e immediata, ma più nobile, più diretta e meno locale, è nella romanza attribuita al re di Gerusalemme e nel Lamento dell'amante del Crociato di Rinaldo d'Aquino. Sentimenti gentili e affettuosi sono qui espressi in lingua schietta e di un pretto stampo italiano, con semplicità e verità di stile, con melodia soave. Cantato e accompagnato da istrumenti musicali, questo "sonetto", come lo chiama l'innamorata, dovea fare la piú grande impressione. Comincia cosí: [...]
Il seguito della canzone è una tenera e naturale mescolanza di preghiere e di lamenti, ora raccomandando a Dio l'amato, ora dolendosi con la croce: [...] Finisce cosí: [...]
La lezione è scorretta: pure, questa è già lingua italiana, e molto sviluppata ne' suoi... (continua)
Riccardo Venturi 20/6/2018 - 23:16
The Ghost Of Tom Joad
Bruce’s Remarks before “The Ghost Of Tom Joad”
June 19, 2018, Walter Kerr Theatre in New York City
I never believed that people come to my shows, or rock shows to be told anything.
But I do believe that they come to be reminded of things. To be reminded of who they are, at their most joyous, at their deepest, when life feels full. It's a good place to get in touch with your heart and your spirit, to be amongst the crowd. And to be reminded of who we are and who we can be collectively. Music does those things pretty well sometimes, particularly these days when some reminding of who we are and who we can be isn't such a bad thing.
That weekend of the March for our Lives, we saw those young people in Washington, and citizens all around the world, remind us of what faith in America and real faith in American democracy looks and feels like. It was just encouraging to see all those people... (continua)
June 19, 2018, Walter Kerr Theatre in New York City
I never believed that people come to my shows, or rock shows to be told anything.
But I do believe that they come to be reminded of things. To be reminded of who they are, at their most joyous, at their deepest, when life feels full. It's a good place to get in touch with your heart and your spirit, to be amongst the crowd. And to be reminded of who we are and who we can be collectively. Music does those things pretty well sometimes, particularly these days when some reminding of who we are and who we can be isn't such a bad thing.
That weekend of the March for our Lives, we saw those young people in Washington, and citizens all around the world, remind us of what faith in America and real faith in American democracy looks and feels like. It was just encouraging to see all those people... (continua)
CCG Staff 20/6/2018 - 18:01
Der General
[1964]
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese.
nell’album "Nichtarische Arien" ("Arie non ariane") del 1966
Testo trovato su georgkreisler.info
Canzone antimilitarista nel consueto stile di Georg Kreisler… Al più sfaccendato, pigro e incapace dei figli, l’unica professione che gli è riuscita di fare è… il generale! Che vergogna!
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese.
nell’album "Nichtarische Arien" ("Arie non ariane") del 1966
Testo trovato su georgkreisler.info
Canzone antimilitarista nel consueto stile di Georg Kreisler… Al più sfaccendato, pigro e incapace dei figli, l’unica professione che gli è riuscita di fare è… il generale! Che vergogna!
Der Vater ist Vertreter und ein ehrenwerter Mann,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/6/2018 - 16:10
Meine Freiheit, deine Freiheit
[1983]
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese.
Nell’album intitolato “Wo der Pfeffer wächst”, con Barbara Peters, pubblicato nel 1985
Testo trovato su georgkreisler.info
La famiglia di Georg Kreisler, di religione ebraica, fu costretta a fuggire dopo l’Anschluss hitleriano nel 1938. Ripararono negli USA. Georg divenne cittadino americano nel 1943, si arruolò e combattè in Europa contro i nazisti. Nel dopoguerra lavorò anche con Charlie Chaplin ma la sua fortissima vena satirica non trovò consenso negli USA, fu considerata “anti-americana”, sicchè nel 1955 lui se ne tornò verso casa, vivendo poi tra Austria e Germania.
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese.
Nell’album intitolato “Wo der Pfeffer wächst”, con Barbara Peters, pubblicato nel 1985
Testo trovato su georgkreisler.info
La famiglia di Georg Kreisler, di religione ebraica, fu costretta a fuggire dopo l’Anschluss hitleriano nel 1938. Ripararono negli USA. Georg divenne cittadino americano nel 1943, si arruolò e combattè in Europa contro i nazisti. Nel dopoguerra lavorò anche con Charlie Chaplin ma la sua fortissima vena satirica non trovò consenso negli USA, fu considerata “anti-americana”, sicchè nel 1955 lui se ne tornò verso casa, vivendo poi tra Austria e Germania.
Freiheit hat mit Deutschland selbstverständlich was zu tun,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/6/2018 - 12:54
Weg zur Arbeit
[1968]
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese, statunitense d’adozione. Infatti la sua famiglia, di religione ebraica, fu costretta a fuggire dopo l’Anschluss hitleriano nel 1938.
Nel suo album intitolato “Everblacks Drei”, pubblicato nel 1980.
Testo trovato su georgkreisler.info
La famiglia di Georg Kreisler fuggì da Vienna nel 1938, l’anno dell’Anschluss hitleriano. Divenne cittadino americano nel 1943, si arruolò e combattè in Europa contro i nazisti. Nel dopoguerra la sua fortissima vena satirica non trovò consenso negli USA, fu considerata “anti-americana”, sicchè nel 1955 lui se ne tornò verso casa, vivendo tra Austria e Germania.
A 10 anni dalla fine della guerra e dell’orrore, con lo sguardo distaccato di chi era stato lontano per parecchio tempo, Georg Kreisler riusciva a giudicare meglio di tanti altri se la Germania avesse davvero fatto i conti col suo passato...
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese, statunitense d’adozione. Infatti la sua famiglia, di religione ebraica, fu costretta a fuggire dopo l’Anschluss hitleriano nel 1938.
Nel suo album intitolato “Everblacks Drei”, pubblicato nel 1980.
Testo trovato su georgkreisler.info
La famiglia di Georg Kreisler fuggì da Vienna nel 1938, l’anno dell’Anschluss hitleriano. Divenne cittadino americano nel 1943, si arruolò e combattè in Europa contro i nazisti. Nel dopoguerra la sua fortissima vena satirica non trovò consenso negli USA, fu considerata “anti-americana”, sicchè nel 1955 lui se ne tornò verso casa, vivendo tra Austria e Germania.
A 10 anni dalla fine della guerra e dell’orrore, con lo sguardo distaccato di chi era stato lontano per parecchio tempo, Georg Kreisler riusciva a giudicare meglio di tanti altri se la Germania avesse davvero fatto i conti col suo passato...
Jeden Morgen gehe ich zirka acht Minuten lang,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/6/2018 - 10:43
Scars and War
(2018)
From the album Around You I Found You
Isn't it easy to get into conflict and blame everyone else?
We wrote a song about war. About soldiers and battlefields, weapons and misery... Until we realised that Scars and War live among and in us. To change the world is to change ourselves.
From the album Around You I Found You
Isn't it easy to get into conflict and blame everyone else?
We wrote a song about war. About soldiers and battlefields, weapons and misery... Until we realised that Scars and War live among and in us. To change the world is to change ourselves.
Time for a little talk about the world and its owners
(continua)
(continua)
20/6/2018 - 08:51
Le Guet-apens
Le Guet-apens
Chanson française – Le Guet-apens – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 58
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XXII)
Sais-tu, Lucien l’âne mon ami, ce qu’est un guet-apens, puisque tel est le titre de la canzone ?
Et comment que je le sais, dit Lucien l’âne en secouant ses oreilles noires comme le basalte, c’est une embuscade, un piège, un traquenard tendus sur la route de quelqu’un, de quelques uns, de plusieurs, de groupes, de troupes et même, d’armées entières ; voilà ce que c’est un guet-apens ou alors, je me trompe du tout au tout.
Non, non, Lucien l’âne mon ami, répond Marco Valdo M.I., tu ne te trompes absolument pas. C’est bien ça. Ainsi, tu sais ce dont la canzone... (continua)
Chanson française – Le Guet-apens – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 58
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XXII)
Sais-tu, Lucien l’âne mon ami, ce qu’est un guet-apens, puisque tel est le titre de la canzone ?
Et comment que je le sais, dit Lucien l’âne en secouant ses oreilles noires comme le basalte, c’est une embuscade, un piège, un traquenard tendus sur la route de quelqu’un, de quelques uns, de plusieurs, de groupes, de troupes et même, d’armées entières ; voilà ce que c’est un guet-apens ou alors, je me trompe du tout au tout.
Non, non, Lucien l’âne mon ami, répond Marco Valdo M.I., tu ne te trompes absolument pas. C’est bien ça. Ainsi, tu sais ce dont la canzone... (continua)
Lamme dit : Ces prédicants traîtres. Honte sur eux !
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 19/6/2018 - 19:33
Surdate
No ultimo verso : ou canta ou toca (não sonha) ou morre.
De qualquer maneira obrigada pela tradução
De qualquer maneira obrigada pela tradução
19/6/2018 - 18:00
Il cielo è di tutti
La filastrocca "Il cielo è di tutti" fa parte della raccolta
di - Il libro degli errori, alla pag. 182 Torino, Einaudi, anno 1964.
di - Il libro degli errori, alla pag. 182 Torino, Einaudi, anno 1964.
Ida Accorsi 19/6/2018 - 16:28
Les trois Prédicants
Chanson française – Les trois Prédicants – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 57
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XXII)
Mon ami Lucien l’âne, il te souviendra que Till et Lamme s’étaient retrouvés près de Namur, où Lamme avait abouti toujours en quête de sa femme et pêchait en Meuse le sandre et le gardon. Après avoir croisé une espionne, réelle ou supposée, les deux compères s’étaient acheté deux ânes : Jef et Jean, afin de reprendre leur pérégrination vers Maestricht, où Till devait pénétrer afin de porter les messages du Taiseux.
Certes, dit Lucien l’âne. On en était là de l’histoire.
Cette fois, reprend Marco Valdo M.I., Till et Lamme continuent à longer le fleuve et s’arrêtent... (continua)
Ulenspiegel le Gueux – 57
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XXII)
Mon ami Lucien l’âne, il te souviendra que Till et Lamme s’étaient retrouvés près de Namur, où Lamme avait abouti toujours en quête de sa femme et pêchait en Meuse le sandre et le gardon. Après avoir croisé une espionne, réelle ou supposée, les deux compères s’étaient acheté deux ânes : Jef et Jean, afin de reprendre leur pérégrination vers Maestricht, où Till devait pénétrer afin de porter les messages du Taiseux.
Certes, dit Lucien l’âne. On en était là de l’histoire.
Cette fois, reprend Marco Valdo M.I., Till et Lamme continuent à longer le fleuve et s’arrêtent... (continua)
À l’enseigne « Chez Marlaire », un lieu convenable
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 19/6/2018 - 10:37
Die Wahrheit ist, man hat mir nichts getan
Versi di Theodor Kramer (1897-1958), uno dei più importanti poeti austriaci del 900.
Nella raccolta “Wien 1938. Die Grünen Kader Gedichte", pubblicata nel 1946
Trovo il brano recitato da Topsy Küppers (1931-), cantante, attrice e militante antifascista austriaca.
Nel suo album del 1973 intitolato “Immer Wieder Widerstand”
Theodor Kramer fu soldato durante la prima guerra mondiale, da cui uscì vivo ma gravemente invalido. Dopo l’Anschluss, la sua famiglia fu perseguitata perchè ebrea (la madre poi morì nel 1943 internata a Theresienstadt) ma nel 1939 Theodor Kramer riuscì a fuggire in Inghilterra, dove per due anni visse in un campo come “straniero di nazionalità nemica”. Solo dopo la guerra ebbe la cittadinanza britannica e visse a Guildford facendo il bibliotecario. Gravemente malato, nel 1957 ritornò a Vienna dove morì l’anno seguente.
Topsy Küppers, nell’introduzione alla sua interpretazione... (continua)
Nella raccolta “Wien 1938. Die Grünen Kader Gedichte", pubblicata nel 1946
Trovo il brano recitato da Topsy Küppers (1931-), cantante, attrice e militante antifascista austriaca.
Nel suo album del 1973 intitolato “Immer Wieder Widerstand”
Theodor Kramer fu soldato durante la prima guerra mondiale, da cui uscì vivo ma gravemente invalido. Dopo l’Anschluss, la sua famiglia fu perseguitata perchè ebrea (la madre poi morì nel 1943 internata a Theresienstadt) ma nel 1939 Theodor Kramer riuscì a fuggire in Inghilterra, dove per due anni visse in un campo come “straniero di nazionalità nemica”. Solo dopo la guerra ebbe la cittadinanza britannica e visse a Guildford facendo il bibliotecario. Gravemente malato, nel 1957 ritornò a Vienna dove morì l’anno seguente.
Topsy Küppers, nell’introduzione alla sua interpretazione... (continua)
Die Wahrheit ist, man hat mir nichts getan.
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 19/6/2018 - 09:14
Percorsi:
Campi di sterminio, Esili e esiliati
's Ist Wieder März Geworden
anonimo
[1848-49]
Testo di autore anonimo, composto dopo la sanguinosa repressione dei moti del 1848, noti anche come “Primavera dei Popoli”… Ecco il motivo del richiamo ai nomi di molte specie di fiori primaverili…
Nel repertorio del duo folk tedesco Zupfgeigenhansel, costituito da Erich Schmeckenbecher e Thomas Friz. Nel loro album “Volkslieder 3 - Im Krug Zum Grünen Kranze” del 1977-78.
Testo trovato su Volksliederarchive
Testo di autore anonimo, composto dopo la sanguinosa repressione dei moti del 1848, noti anche come “Primavera dei Popoli”… Ecco il motivo del richiamo ai nomi di molte specie di fiori primaverili…
Nel repertorio del duo folk tedesco Zupfgeigenhansel, costituito da Erich Schmeckenbecher e Thomas Friz. Nel loro album “Volkslieder 3 - Im Krug Zum Grünen Kranze” del 1977-78.
Testo trovato su Volksliederarchive
‘s ist wieder März geworden
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 19/6/2018 - 08:29
Quasimodo
[1983]
Parole e musica di Jacek Kaczmarski
Presente nell'album "Dwadzieścia (5) lat później" (2001)
Il testo da Kaczmarski.art.pl
Parole e musica di Jacek Kaczmarski
Presente nell'album "Dwadzieścia (5) lat później" (2001)
Il testo da Kaczmarski.art.pl
Katedra w rękach wroga,
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 17/6/2018 - 23:39
War Inside My Head
da Six Degrees of Inner Turbulence, lunga traccia che chiude l'omonimo album del 2002
Il protagonista di questa traccia è un reduce di guerra affetto da disturbo post-traumatico da stress, che non riesce a liberare la mente dalle immagini e dai rumori del conflitto.
Il protagonista di questa traccia è un reduce di guerra affetto da disturbo post-traumatico da stress, che non riesce a liberare la mente dalle immagini e dai rumori del conflitto.
Napalm, napalm, napalm showers
(continua)
(continua)
17/6/2018 - 21:36
Stalker
Capita poche, anzi pochissime volte di poter fissare e, a suo modo, festeggiare l'anniversario di una canzone: le precise datazioni non sono comuni. Vorrei comunque far notare che questa canzone, oggi, 17 giugno 2018, ha trent'anni esatti.
Riccardo Venturi 17/6/2018 - 21:30
Blood on Your Hands
Album: New Religion (2007)
Un ritratto di un leader politico senza scrupoli pronto a sacrificare milioni di vite per la sua sete di potere
Un ritratto di un leader politico senza scrupoli pronto a sacrificare milioni di vite per la sua sete di potere
What in heaven's name has made you
(continua)
(continua)
17/6/2018 - 21:28
Some Heads Are Gonna Roll
(1984)
Defenders of the Faith
I folli che governano la terra sono pronti a farti a pezzi per mantenere il loro potere.
Defenders of the Faith
I folli che governano la terra sono pronti a farti a pezzi per mantenere il loro potere.
You can look to the left or look to the right
(continua)
(continua)
17/6/2018 - 21:21
Les reproches de La Tulipe à Madame de Pompadour, ou Comprenez-vous?
anonimo
Per accompagnare la traduzione di questa storica canzone settecentesca, per prima cosa una notazione interna: nel sito era presente come doppione (attribuita anche a Gabriel Yacoub, che ne è stato comunque magistrale interprete). La pagina doppia è stata, ovviamente, eliminata. Anche la presente pagina è stata “reimpostata” nel titolo: quello originale pare essere stato Reproches ecc., mentre Comprenez-vous? è il titolo con cui generalmente è più nota, ma secondario.
Sulla natura di questa canzone: sul suo carattere ferocemente satirico non possono esistere dubbi. Il disastro di Rossbach (5 novembre 1757) fa parte della cosiddetta “Guerra dei Sette Anni”, che nella ipotetica classifica delle guerre più stupide e inutili della Storia farebbe senz'altro parte della “Top Ten”: una querelle tra prìncipi di cui un'ironica visione è offerta da un capolavoro del cinema, Barry Lyndon di Stanley... (continua)
Sulla natura di questa canzone: sul suo carattere ferocemente satirico non possono esistere dubbi. Il disastro di Rossbach (5 novembre 1757) fa parte della cosiddetta “Guerra dei Sette Anni”, che nella ipotetica classifica delle guerre più stupide e inutili della Storia farebbe senz'altro parte della “Top Ten”: una querelle tra prìncipi di cui un'ironica visione è offerta da un capolavoro del cinema, Barry Lyndon di Stanley... (continua)
Riccardo Venturi 17/6/2018 - 20:59
Il diario di Anna Frank
Una domanda: poichè la canzone è stata scritta da Mino Reitano, che peraltro la incise pure, non andrebbe indicato? Per la precisione, Mino ha scritto la musica, mentre il testo è di suo fratello, Franco Reitano.
Qui un link alla versione di Mino Reitano:
La canzone fu inclusa nel secondo album del cantante, "L'uomo e la valigia", del 1971
Qui un link alla versione di Mino Reitano:
La canzone fu inclusa nel secondo album del cantante, "L'uomo e la valigia", del 1971
Vito Vita 17/6/2018 - 19:41
Libera nos Domine
Croisades sanglantes contre les habitants de la Prusse et contre le Languedoc. Massacres de Mérindol. Massacres en Allemagne et en France au sujet de la Réforme. Massacres de la Saint-Barthélemy. Massacres d'Irlande. Massacres des vallées de Savoie. Massacres juridiques. Massacres de l'Inquisition. Emprisonnements, exils sans nombre pour des disputes sur l'ombre de l'âme. On jetterait tous les matins un oeil d'horreur sur ce catalogue de crimes religieux, et on dirait pour prière: "Mon Dieu, délivrez-nous du fanatisme!"
Voltaire, De la paix perpétuelle, 1769
Lorenzo da Ferney-Voltaire 17/6/2018 - 19:16
La pignata
Scusa il ritardo, certo che puoi pubblicarle! Un po' di pubblicità anche per me, non guasta.
Ma a prescindere, che si dia il giusto riconoscimento al poeta non può che fare piacere!
Un caro saluto da Palermo.
Roberto
Ma a prescindere, che si dia il giusto riconoscimento al poeta non può che fare piacere!
Un caro saluto da Palermo.
Roberto
Roberto Ardizzone 17/6/2018 - 18:25
L’Auberge de Sambre et Meuse
L’Auberge de Sambre et Meuse
Chanson française – L’Auberge de Sambre et Meuse – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 56
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XVII-XVIII)
L’Auberge de Sambre et Meuse, voilà encore un étrange titre, dit Lucien l’âne, qui trouverait mieux sa place dans un guide pour voyageurs. Il me rappelle cette auberge bavaroise que tu fis dans le temps. Donc, si L'Auberge Bavaroise se situait dans l’Allgau en Bavière, celle-ci doit se situer tout près de Namur ou carrément dans ma ville, où la Sambre conflue avec la Meuse. Comme dans l’épisode précédent, Till revenait du Cambrésis en passant par Mézières et puis, la vallée de la Meuse pour accomplir sa mission qui est,... (continua)
Chanson française – L’Auberge de Sambre et Meuse – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 56
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XVII-XVIII)
L’Auberge de Sambre et Meuse, voilà encore un étrange titre, dit Lucien l’âne, qui trouverait mieux sa place dans un guide pour voyageurs. Il me rappelle cette auberge bavaroise que tu fis dans le temps. Donc, si L'Auberge Bavaroise se situait dans l’Allgau en Bavière, celle-ci doit se situer tout près de Namur ou carrément dans ma ville, où la Sambre conflue avec la Meuse. Comme dans l’épisode précédent, Till revenait du Cambrésis en passant par Mézières et puis, la vallée de la Meuse pour accomplir sa mission qui est,... (continua)
En Meuse, Lamme pêche le sandre et le gardon.
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 17/6/2018 - 17:48
Una canzone per Santiago
[2018]
Testi e musica: Pippo Marzulli & Nico Losito
Con questo singolo le Brigate Poeti Rivoluzionari in collaborazione con la Rete Internazionale Per La Difesa Del Popolo Mapuche, lancia una campagna internazionale e internazionalista di solidarietà con la lotta anticapitalista del popolo mapuche. La campagna si tramuterà in azione concreta il 22 giugno all’interno degli spazi dell’Ex Caserma Liberata, Bari, con il festival musicale, artistico e poetico “Una canzone per i mapuche” in cui verrà presentato l’album musicale “dal Wall Mapu alla Puglia popoli uniti nelle lotte, partorito dalla passione per la musica e la solidarietà di 11 band pugliesi unite in un unico grido GIUSTIZIA PER I MAPUCHE, LIBERTA’ PER TUTTI/E I PRIGIONIERI/E POLITICI, BASTA CON IL GENOCIDIO di questa popolazione ancestrale.
Testi e musica: Pippo Marzulli & Nico Losito
Con questo singolo le Brigate Poeti Rivoluzionari in collaborazione con la Rete Internazionale Per La Difesa Del Popolo Mapuche, lancia una campagna internazionale e internazionalista di solidarietà con la lotta anticapitalista del popolo mapuche. La campagna si tramuterà in azione concreta il 22 giugno all’interno degli spazi dell’Ex Caserma Liberata, Bari, con il festival musicale, artistico e poetico “Una canzone per i mapuche” in cui verrà presentato l’album musicale “dal Wall Mapu alla Puglia popoli uniti nelle lotte, partorito dalla passione per la musica e la solidarietà di 11 band pugliesi unite in un unico grido GIUSTIZIA PER I MAPUCHE, LIBERTA’ PER TUTTI/E I PRIGIONIERI/E POLITICI, BASTA CON IL GENOCIDIO di questa popolazione ancestrale.
Un uomo non è un sasso
(continua)
(continua)
inviata da adriana 17/6/2018 - 11:47
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