L'Internationale
L'Internazionale Latina eseguita come canone dai Mendelsson (2010)
The Latin Intenationale performed as a canon by Mendelsson (2010)
La band berlinese dei Mendelsson, formata da Norbert Grandl e Leonhard Lorek, ha coverato in opportuna e corretta forma di canone, nel suo album-compilation Tafel-Muzak (2010), il Totius Orbis Laboratorum Hymnus, vale a dire l'Internazionale latina redatta nel 2005 da Riccardo Venturi.
The Latin Intenationale performed as a canon by Mendelsson (2010)
La band berlinese dei Mendelsson, formata da Norbert Grandl e Leonhard Lorek, ha coverato in opportuna e corretta forma di canone, nel suo album-compilation Tafel-Muzak (2010), il Totius Orbis Laboratorum Hymnus, vale a dire l'Internazionale latina redatta nel 2005 da Riccardo Venturi.
L'Anonimo Toscano del XXI secolo 9/5/2018 - 17:36
I cento passi
"Era la notte buia dello Stato Italiano, quella del nove maggio settantotto..
La notte di via Caetani, del corpo di Aldo Moro, l'alba dei funerali di uno stato.."
46 anni dopo...
Il film integrale:
La notte di via Caetani, del corpo di Aldo Moro, l'alba dei funerali di uno stato.."
46 anni dopo...
Il film integrale:
Dq82 9/5/2018 - 10:21
Red Carpet
9 maggio 2018 08:32
Due parole del traduttore. Il traduttore si è chiesto: ma i Dubioza meritano di essere tradotti solo se cantano in bosniaco stretto...?
Due parole del traduttore. Il traduttore si è chiesto: ma i Dubioza meritano di essere tradotti solo se cantano in bosniaco stretto...?
TAPPETO ROSSO
(continua)
(continua)
9/5/2018 - 08:33
Zmartwychwstanie Mandelsztama
Un solo omaggio a due poeti immensi.
LA RESURREZIONE DI MANDELSTAM
(continua)
(continua)
inviata da Salvo Lo Galbo 8/5/2018 - 17:26
The Caller
La canzone di Jez Lowe, ispirata alle memorie del padre, minatore per 50 anni…
CURSED BE THE CALLER
Who’s that knocking there, who’s that rapping there?
Who’s that tapping there, can’t you let usbe?
We’ve been to work today, digging our lives away,
Down below the frozen clay, and out beneath the sea.
Oh cursed be the caller with his knock, knock, knock.
Lying there at two o’clock, to hear the caller’s angry knock,
Would give the devil himself a shock as he lay fast asleep.
A working man has not the right to sleephis way all through the night
Clasp your dreams with all your might, ‘cos dreams will never keep,
Oh cursed be the caller with his knock, knock, knock.
The sky is cold, the sky is black, you struggle to get off your back,
The night is always twice as dark, when you have to leave your bed.
A second knock, and then a third, it’s no good saying you never heard.
The gaffer... (continua)
CURSED BE THE CALLER
Who’s that knocking there, who’s that rapping there?
Who’s that tapping there, can’t you let usbe?
We’ve been to work today, digging our lives away,
Down below the frozen clay, and out beneath the sea.
Oh cursed be the caller with his knock, knock, knock.
Lying there at two o’clock, to hear the caller’s angry knock,
Would give the devil himself a shock as he lay fast asleep.
A working man has not the right to sleephis way all through the night
Clasp your dreams with all your might, ‘cos dreams will never keep,
Oh cursed be the caller with his knock, knock, knock.
The sky is cold, the sky is black, you struggle to get off your back,
The night is always twice as dark, when you have to leave your bed.
A second knock, and then a third, it’s no good saying you never heard.
The gaffer... (continua)
B.B. 8/5/2018 - 14:50
Naja de merda
Filippo Andreani feat. Klaxon e Eugy dei Bull Brigade
2017
Il secondo tempo
Caro mio,
avrei immaginato di tutto tranne che scriverti da qui e per questi motivi. Poi “la primavera è arrivata senza un colpo di tosse, la mattina presto, come se nulla fosse”, e ti ha portato con sé.
So che oltre le nuvole c’è un posto in cui ci troveremo ancora tutti; con le solite facce, i soliti modi, le solite canzoni, la solita irrequietezza. Un locale con palco e tutto quanto, che – nel mio immaginario – continua a chiamarsi Uonna Club. So che è li che stai.
(Chiaro che io al Uonna Club, quello vero, non c’ero. Lo sai, sono del 77: sono nato col punk ma l’ho frequentato molto, molto piu’ tardi. Eppure vi ho conosciuti, anche se tardi e non tutti. E da ciascuno di voi, vecchi matti, ho imparato qualcosa).
So che ci sei arrivato in volo, pisciando dall’alto su una vita che ti ha tolto piu’ di quel che ti... (continua)
2017
Il secondo tempo
Caro mio,
avrei immaginato di tutto tranne che scriverti da qui e per questi motivi. Poi “la primavera è arrivata senza un colpo di tosse, la mattina presto, come se nulla fosse”, e ti ha portato con sé.
So che oltre le nuvole c’è un posto in cui ci troveremo ancora tutti; con le solite facce, i soliti modi, le solite canzoni, la solita irrequietezza. Un locale con palco e tutto quanto, che – nel mio immaginario – continua a chiamarsi Uonna Club. So che è li che stai.
(Chiaro che io al Uonna Club, quello vero, non c’ero. Lo sai, sono del 77: sono nato col punk ma l’ho frequentato molto, molto piu’ tardi. Eppure vi ho conosciuti, anche se tardi e non tutti. E da ciascuno di voi, vecchi matti, ho imparato qualcosa).
So che ci sei arrivato in volo, pisciando dall’alto su una vita che ti ha tolto piu’ di quel che ti... (continua)
COME SE NULLA FOSSE(1)
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 8/5/2018 - 11:01
Civil War
Buonasera, volevo chiedere un consiglio che mi darebbe un aiuto grande con la mia tesina.
Per il mio esame di maturità ho deciso di portare come argomento "IL MURO", non solo dal punto di vista storico ( muro di Berlino) ma anche sociale.Per collegarmi con Orwell vorrei trattare prima le tematiche di "civil war" dei Guns n roses. Se avete gentilmente qualche idea su cose impostare la presentazione, dato che è una canzone tra le più profonde e spazia su tantissime tematiche. Grazie infinite
Per il mio esame di maturità ho deciso di portare come argomento "IL MURO", non solo dal punto di vista storico ( muro di Berlino) ma anche sociale.Per collegarmi con Orwell vorrei trattare prima le tematiche di "civil war" dei Guns n roses. Se avete gentilmente qualche idea su cose impostare la presentazione, dato che è una canzone tra le più profonde e spazia su tantissime tematiche. Grazie infinite
vale 7/5/2018 - 17:40
I Won’t Be a Slave
anonimo
Una canzone di David Rovics dedicata alla Lowell Mill Girls.
Testo trovato su Genius
THE LOWELL FACTORY GIRL
No more shall I work in the factory
Greasy up my clothes
No more shall I work in the factory
Splinters in my toes
Pity me, my darling
Pity me, I say
Pity me, my darling
And carry me away
No more shall I hear the bosses say
"Boys, you better dauf"
No more shall I hear those bosses say
"Spinners, you better clean off"
Pity me, my darling
Pity me, I say
Pity me, my darling
And carry me away
No more shall I hear the drummer wheels
Rolling over my head
When factories are hard at work
I'll be in my bed
Pity me, my darling
Pity me, I say
Pity me, my darling
And carry me away
No more shall I wear the old black dress
Greasy all around
No more shall I wear the old black bonnet
With holes all in the crown
Pity me, my darling
Pity me, I say
Pity me, my darling
And... (continua)
Testo trovato su Genius
THE LOWELL FACTORY GIRL
No more shall I work in the factory
Greasy up my clothes
No more shall I work in the factory
Splinters in my toes
Pity me, my darling
Pity me, I say
Pity me, my darling
And carry me away
No more shall I hear the bosses say
"Boys, you better dauf"
No more shall I hear those bosses say
"Spinners, you better clean off"
Pity me, my darling
Pity me, I say
Pity me, my darling
And carry me away
No more shall I hear the drummer wheels
Rolling over my head
When factories are hard at work
I'll be in my bed
Pity me, my darling
Pity me, I say
Pity me, my darling
And carry me away
No more shall I wear the old black dress
Greasy all around
No more shall I wear the old black bonnet
With holes all in the crown
Pity me, my darling
Pity me, I say
Pity me, my darling
And... (continua)
B.B. 7/5/2018 - 09:51
Sono il tuo sogno eretico
Muito bom, gostei da crítica, da homenagem aos que foram queimados injustamente e também pelo profissionalismo musical, perfeito, bravo!
Nadson Santos Pajé 6/5/2018 - 15:49
The Twa Sisters, or The Cruel Sister
Il ritornello "Lay the bent to the bonnie broom" non esiste nella Child #10, l'hanno inventato i Pentangle nel 1970 e da allora è praticamente diventato parte integrante della ballata.
Flavio Poltronieri 6/5/2018 - 14:58
Personne
Carina la canzone, e molto ironico il video. Certo, se si vanno a vedere alcuni testi del rap di oggi, soprattutto nella sua variante trap, il fatto di non ascoltare le parole potrebbe anche essere un vantaggio... è proprio contro questo sottogenere dell'hip hop che se la prendono Bigflo & Oli in questo pezzo.
NESSUNO
(continua)
(continua)
6/5/2018 - 00:19
Stranamore (pure questo è amore)
Leggendo l'esegesi i malcapitati dovrebbero essere due, uno preso a pugni l'altro impaurito. Non un passante estraneo che non avrebbe avuto motivo di avere paura e non reagire. Forse un compagno del primo che non ha voluto comprare il giornale. Giornale di chi? Se fosse stato compagno del malmenato, pensando sono anch'io fascista (sono fascista anch'io picchiate anche me siamo in due) allora i picchiatori potrebbero essere di sinistra. Oppure sono fascista anch'io come voi tanto per scansarsi dalla vittima in un gesto vigliacco e opportunista allora i picchiatori potrebbero essere di destra. Ma a me sembra comunque una spiegazione tirata per i capelli. Non c'è secondo me nessuna terza persona. A me la strofa ha sempre fatto pensare a un qualsiasi ragazzo di sinistra preso a pugni da ragazzi di destra.
MA ad ogni pugno... c'è il ma che annulla l'azione precedente (ora gli dico ...) Le due... (continua)
MA ad ogni pugno... c'è il ma che annulla l'azione precedente (ora gli dico ...) Le due... (continua)
ahimsa 5/5/2018 - 11:33
Il testamento di Tito
alla faccia di Guccini...
ce l'abbiamo a iosa simili cosi'
;)
ce l'abbiamo a iosa simili cosi'
;)
5/5/2018 - 01:59
The Orange and the Green
L'arancio e il verde
(continua)
(continua)
inviata da Io non sto con Oriana 4/5/2018 - 18:28
Coda di Lupo
Salve scusi, lei ha spiegato soltanto l'ultima frase di ogni strofa. Ciò che scrive non si riesce a percepire nei versi di De André. Non potrebbe sciogliere meglio le varie metafore dei versi? Così risulta impossibile seguire il discorso o crederlo attinente per quanto io voglia farlo. Grazie mille
Luca 4/5/2018 - 13:55
Mazurek trzeciego maja (Trzeci maj)
anonimo
3 maggio 2018 23:26
MAZURKA DEL 3 MAGGIO (IL TRE MAGGIO)
(continua)
(continua)
3/5/2018 - 23:26
Tu (domani)
È una bellissima canzone per questo ho deciso tradurrla in spagnolo.
TÚ (MAÑANA)
(continua)
(continua)
inviata da José Luis Ramírez Esparza 3/5/2018 - 02:05
Atlanduk
Ho omesso anni fa, proponendo questo straordinario brano, di informare che si trova nel cd svedese del 2004: Ale Möller Band – Bodjal
Flavio Poltronieri 2/5/2018 - 20:20
What Song Ever Stopped A War?
The English version of the song was first posted on Antiwar Songs website by Riccardo Venturi. Now translated from English to Welsh by the Poet, story writer, and novelist. Mike Jenkins.
Mike Jenkins:
A former winner of the Wales Book of the Year competition for Wanting to Belong (Seren), Jenkins is a former editor of Poetry Wales and a long-term co-editor of Red Poets.
https://www.mikejenkins.net/
Mike Jenkins:
A former winner of the Wales Book of the Year competition for Wanting to Belong (Seren), Jenkins is a former editor of Poetry Wales and a long-term co-editor of Red Poets.
https://www.mikejenkins.net/
PA GÂN SYDD ERIOED YN STOPIO RHYFEL?
(continua)
(continua)
2/5/2018 - 18:40
Santa Lucia luntana
Vi propongo una mia rilettura di questa e di altre canzoni di emigrazione:
Scimmie deforestate e richiami della giungla
Scimmie deforestate e richiami della giungla
Gaetano 'aitan' Vergara 2/5/2018 - 18:06
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