Promessas do Sol
Você me quer forte e eu não sou forte mais
(continua)
(continua)
29/4/2018 - 20:54
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
Sankara
2017
Melokáane
Il vertice del disco arriva, poi, con il reggae di “Sankara”, cantata in francese e dedicata a Thomas Sankara ex presidente del Burkina Faso e a Patrice Lubumba, due “figure emblematiche della lotta per liberazione dell’Africa dalle grandi potenze occidentali", le cui misteriose morti rimangono ancora senza spiegazione.
blogfoolk.com
Melokáane
Il vertice del disco arriva, poi, con il reggae di “Sankara”, cantata in francese e dedicata a Thomas Sankara ex presidente del Burkina Faso e a Patrice Lubumba, due “figure emblematiche della lotta per liberazione dell’Africa dalle grandi potenze occidentali", le cui misteriose morti rimangono ancora senza spiegazione.
blogfoolk.com
Qu'ont ils fait à Thomas Sankara?
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 29/4/2018 - 12:03
Percorsi:
Thomas Sankara
La balada ‘d Pipu Majen
La storia (e la leggenda) di "Mayno" sono bellissime. Il mio personaggio un po '"ribelle" mi fa amare questi "banditi d'onore" come "Robin Hood" o "Mandrin", che terrorizzavano il Dauphiné francese.
Ma le mura hanno sempre un'ombra: mio nonno Etienne GONIN, luogotenente della gendarmeria francese prese parte all'operazione della Spinetta, e fu ucciso da “Pipu MAJEN” il 12 aprile 1806!
Oggi le ferite del passato devono svanire, ed è in tutta amicizia franco-italiana che porto questa testimonianza!
Ho un resoconto del caso Spinetta, visto dai francesi, che tengo a vostra disposizione.
Paul CHARUN.
Ma le mura hanno sempre un'ombra: mio nonno Etienne GONIN, luogotenente della gendarmeria francese prese parte all'operazione della Spinetta, e fu ucciso da “Pipu MAJEN” il 12 aprile 1806!
Oggi le ferite del passato devono svanire, ed è in tutta amicizia franco-italiana che porto questa testimonianza!
Ho un resoconto del caso Spinetta, visto dai francesi, che tengo a vostra disposizione.
Paul CHARUN.
CHARUN Paul 29/4/2018 - 09:47
Thomas Fersen: Monsieur
Traduzione russa di Elena Sea (L. Trans.)
Мсье
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/4/2018 - 22:39
Avanti popolo [Poiché non vogliamo sfruttati]
Genova 29 agosto 2004
Festa Nazionale de l’Unità
Gualtiero Bertelli presentato da Gianni Borgna ed accompagnato da Ivan Della Mea canta Avanti Popolo (Poiché non vogliam sfruttati)
Festa Nazionale de l’Unità
Gualtiero Bertelli presentato da Gianni Borgna ed accompagnato da Ivan Della Mea canta Avanti Popolo (Poiché non vogliam sfruttati)
Giovanni Bartolomei da Prato 28/4/2018 - 20:13
Se non ci ammazza i crucchi
IF THE GERMANS WON'T HAVE US
(continua)
(continua)
inviata da Marco 28/4/2018 - 12:13
Bella Ciao
anonimo
8c. Bella Ciao (Versione francese cantata da Mézin)
8c. Bella Ciao (French version performed by Mézin)
8c. Bella Ciao (French version performed by Mézin)
Un matin comme d'autres, en ouvrant les yeux
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/4/2018 - 09:11
White Winged Dove
... Thank you Alessandro for contributing mark spoelstra's versionof white winged dove. It has been about 45 yrs. Since i had last heard it tho it resurfaces in my mind occassionally ... Unannounced. Thank you kind sir, otis
otis henry 28/4/2018 - 04:00
Canto delle ragazze fucilate per rappresaglia
(1975)
Poesia di Lea Ferranti (1919-2003), poetessa marchigiana
da Spoon River Partigiano (1975)
Mi permetto di inserire questa poesia anche se non è stata musicata, trattandosi comunque di un canto. Magari qualcuno potrà musicarlo, come hanno fatto i Marlene Kuntz con Hanno crocifisso Giovanni, anche se in questo caso credo che sarebbe più adatta una musica meno noise-rock e più folk.
Spoon River partigiano nasce da un contesto ben preciso: il trentennale della liberazione. Ci si colloca negli anni settanta ma il ricordo dei massacri e delle battaglie è ancora vivo negli occhi dei sopravvissuti e nelle voci della memoria.
Si tratta di vere e proprie epigrafi, ipogrammi dell'Antologia di Spoon River, da cui il titolo Spoon River partigiano. Sono morti che parlano di morti, in un verso che, come in un canto corale, tra elegia e sogno, tra gratitudine e pietà, tra squarci insanguinati... (continua)
Poesia di Lea Ferranti (1919-2003), poetessa marchigiana
da Spoon River Partigiano (1975)
Mi permetto di inserire questa poesia anche se non è stata musicata, trattandosi comunque di un canto. Magari qualcuno potrà musicarlo, come hanno fatto i Marlene Kuntz con Hanno crocifisso Giovanni, anche se in questo caso credo che sarebbe più adatta una musica meno noise-rock e più folk.
Spoon River partigiano nasce da un contesto ben preciso: il trentennale della liberazione. Ci si colloca negli anni settanta ma il ricordo dei massacri e delle battaglie è ancora vivo negli occhi dei sopravvissuti e nelle voci della memoria.
Si tratta di vere e proprie epigrafi, ipogrammi dell'Antologia di Spoon River, da cui il titolo Spoon River partigiano. Sono morti che parlano di morti, in un verso che, come in un canto corale, tra elegia e sogno, tra gratitudine e pietà, tra squarci insanguinati... (continua)
Genziane sbocciano dai nostri occhi
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 27/4/2018 - 23:50
Hanno crocifisso Giovanni
Il testo originale della poesia di Lea Ferranti
da Spoon River Partigiano (1975)
da Spoon River Partigiano (1975)
HANNO CROCIFISSO GIOVANNI
(continua)
(continua)
27/4/2018 - 23:45
Sankara
2014
Panamé Skank
Panamé Skank
On peut pas l’oublier, On peut pas l’oublier, On peut pas l’oublier,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 27/4/2018 - 10:02
Percorsi:
Thomas Sankara
Capitaine
This one is dedicated to the freedom soldiers, all those fighting
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 27/4/2018 - 09:41
Percorsi:
Thomas Sankara
Sankara
2009
M'ba Yiri
M'ba Yiri
a capella : Jah te bénisse, Sankara,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/4/2018 - 13:06
Percorsi:
Thomas Sankara
Tom Sank
2015
Burkin’Yam
Sur une rythmique reggae portée par une mélodie de balafon et des chœurs très dynamiques, Alex Parossi rend un vibrant hommage à Thomas Sankara. Sa façon d’écrire et de chanter fait de suite penser à Claude Nougaro, jouant avec les mots et les intonations.
thomassankara.net
Burkin’Yam
Sur une rythmique reggae portée par une mélodie de balafon et des chœurs très dynamiques, Alex Parossi rend un vibrant hommage à Thomas Sankara. Sa façon d’écrire et de chanter fait de suite penser à Claude Nougaro, jouant avec les mots et les intonations.
thomassankara.net
Mitraille amie qui fauche
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/4/2018 - 12:48
Percorsi:
Thomas Sankara
Claudio Rocchi: Ho girato ancora
Gran testo per una grande canzone per un grandissimo artista!
Giuliano 26/4/2018 - 12:39
Sankara
2015
19h07
Il nostro sito è un sito di storie e memoria.
La storia che voglio raccontare è quella di una comunità legata ai Gang. Gianluca Spirito, voce e polistrumentista dei Ned Ludd, ora nei Modena City Ramblers, in occasione del crowdfunding per Sangue e Cenere dei Gang nel 2015 decise di organizzare a Roma una sorta di concerto evento e lo intitolò Que Viva Gang. Da allora se ne sono svolti più di 20, con numerosi ospiti: Legittimo Brigantaggio, Quelli di Anarres, Simone Saccucci, Francesco Di Gregorio, Massimo Ghiacci, Francesco Moneti, Massimo Giuntini. Ultimo a entrare nella "comunità" è stato Fabio Prata, autore del libro Una schiavitù chiamata emigrazione, libro che parte da alcune canzoni e indaga sulle cause della migrazione.
Tra i personaggi del suo libro c'è Thomas Sankara:
19h07
Il nostro sito è un sito di storie e memoria.
La storia che voglio raccontare è quella di una comunità legata ai Gang. Gianluca Spirito, voce e polistrumentista dei Ned Ludd, ora nei Modena City Ramblers, in occasione del crowdfunding per Sangue e Cenere dei Gang nel 2015 decise di organizzare a Roma una sorta di concerto evento e lo intitolò Que Viva Gang. Da allora se ne sono svolti più di 20, con numerosi ospiti: Legittimo Brigantaggio, Quelli di Anarres, Simone Saccucci, Francesco Di Gregorio, Massimo Ghiacci, Francesco Moneti, Massimo Giuntini. Ultimo a entrare nella "comunità" è stato Fabio Prata, autore del libro Una schiavitù chiamata emigrazione, libro che parte da alcune canzoni e indaga sulle cause della migrazione.
Tra i personaggi del suo libro c'è Thomas Sankara:
« Les masses populaires en Europe ne sont pas opposées aux masses populaires en Afrique. Mais ceux qui veulent exploiter l’Afrique, ce sont les mêmes qui exploitent l’Europe. Nous avons un ennemi commun. »
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/4/2018 - 10:45
Percorsi:
Thomas Sankara
Sankara
2007
Jah Victory
Dedicata a Thomas Sankara detto il Che Guevara africano. Presidente del Burkina Faso assassinato nel 1987.
Jah Victory
Dedicata a Thomas Sankara detto il Che Guevara africano. Presidente del Burkina Faso assassinato nel 1987.
Héi...hou la la la la la
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/4/2018 - 10:34
Percorsi:
Thomas Sankara
Powderfinger
Shelter me from the powder and the finger Lo tradurrei 'salvatemi dal dito sul grilletto'
Pasquale Lus 26/4/2018 - 09:24
Are You Ready For The Country?
Credo che the country sia l'altro mondo, non il paese... e lefting and righting significhi in senso politico passare da sinistra a destra...
Pasquale Lus 26/4/2018 - 08:55
Sergio Endrigo: Mille lire
C'è un errore: questa canzone è scritta testo e musica dal solo Endrigo, come da sito SIAE. Peraltro Bardotti era un autore di testi.
Vito Vita 25/4/2018 - 22:02
Mon terroriste
MON EUROPÉENNE
elle est Gauloise au p’tit vin blanc
elle est contre gouvernements
elle est pas fille des religions
elle est pas putain du pognon
elle est vent du Nord ou d’Ouest
elle est vent du Sud ou de l’Est
elle est sans-abri à la rue
elle est toujours peine perdue
elle est gitane elle est profane
elle est quand la gauloise plane
elle toujours fumeuse de joints
elle dort dans les gares en chemin
elle est solidaire au combat
elle est Varsovie Messina
elle est pas banquière pour un sou
elle est pas bottes au garde à vous
elle est sans-abri sans frontière
elle est contre totalitaire
elle est j’t’emmerde avec ta thune
allez vas-y ressers une brune
elle est ma gueule de Picasso
elle est tous mes potes au pinceau
Kusturica Sarajevo
elle est pas loin la Gestapo
mon Européenne c’est pas la Bruxelles
mon Européenne c’est pas Genève
c’est pas la thune tu marches ou... (continua)
elle est Gauloise au p’tit vin blanc
elle est contre gouvernements
elle est pas fille des religions
elle est pas putain du pognon
elle est vent du Nord ou d’Ouest
elle est vent du Sud ou de l’Est
elle est sans-abri à la rue
elle est toujours peine perdue
elle est gitane elle est profane
elle est quand la gauloise plane
elle toujours fumeuse de joints
elle dort dans les gares en chemin
elle est solidaire au combat
elle est Varsovie Messina
elle est pas banquière pour un sou
elle est pas bottes au garde à vous
elle est sans-abri sans frontière
elle est contre totalitaire
elle est j’t’emmerde avec ta thune
allez vas-y ressers une brune
elle est ma gueule de Picasso
elle est tous mes potes au pinceau
Kusturica Sarajevo
elle est pas loin la Gestapo
mon Européenne c’est pas la Bruxelles
mon Européenne c’est pas Genève
c’est pas la thune tu marches ou... (continua)
k 24/4/2018 - 23:33
La madre del partigiano
L'autore Gianni Rodari ci racconta di un partigiano che era andato in guerra.Questo ragazzo morì per la libertà quando scesero i partigiani per liberare le cose, sul monte rimase il corpo di questo ragazzo come guardiano della libertà
Alexia caracciolo 24/4/2018 - 21:46
Costo sociale
Chanson italienne – Costo sociale – AT(hée) du XXI siècle – aprile 2018
L’ANONYME TOSCAN DU XXIe SIÈCLE ET LE PETIT ORCHESTRE DU COÛT SOCIAL
Texte et musique : Anonimo Toscano del XXI Secolo
Sur une idée de Riccardo Venturi
Coro del Coordinamento Anarchico e Libertario di Firenze (Chœur de la coordination anarchiste et libertaire de Florence)
Dans ce cas, je fais un peu l’intermédiaire ; mon vieil ami Riccardo Venturi, hospitalisé en soins intensifs pour l’énième petit infar il y a quelques jours (vous aurez peut-être remarqué son absence du site), m’a prié de développer l’idée de chanson qu’il avait eue durant les longues heures nocturnes, en tenant compte que dans une UTIC (Unità di Terapia Intensiva Cardiologica), on ne peut faire grand-chose, étant nus et cloués au lit dans une chose qui ressemble assez au 41 bis (carcer duro, régime carcéral de haute sécurité). J’ai exécuté volontiers... (continua)
L’ANONYME TOSCAN DU XXIe SIÈCLE ET LE PETIT ORCHESTRE DU COÛT SOCIAL
Texte et musique : Anonimo Toscano del XXI Secolo
Sur une idée de Riccardo Venturi
Coro del Coordinamento Anarchico e Libertario di Firenze (Chœur de la coordination anarchiste et libertaire de Florence)
Dans ce cas, je fais un peu l’intermédiaire ; mon vieil ami Riccardo Venturi, hospitalisé en soins intensifs pour l’énième petit infar il y a quelques jours (vous aurez peut-être remarqué son absence du site), m’a prié de développer l’idée de chanson qu’il avait eue durant les longues heures nocturnes, en tenant compte que dans une UTIC (Unità di Terapia Intensiva Cardiologica), on ne peut faire grand-chose, étant nus et cloués au lit dans une chose qui ressemble assez au 41 bis (carcer duro, régime carcéral de haute sécurité). J’ai exécuté volontiers... (continua)
LE COÛT SOCIAL
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 24/4/2018 - 19:41
Don't You Wish It Was True
(2007)
Album: Revival
Don't You Wish It Was True è la traccia d'apertura di Revival, l'album del 2007 di John Fogerty. Un pezzo utopistico e sognante su un improbabile mondo fatto di pace e amore, senza odio e senza eserciti.
Album: Revival
Don't You Wish It Was True è la traccia d'apertura di Revival, l'album del 2007 di John Fogerty. Un pezzo utopistico e sognante su un improbabile mondo fatto di pace e amore, senza odio e senza eserciti.
I dreamed I walked in heaven
(continua)
(continua)
23/4/2018 - 23:03
×
dall'album Geraes
di Milton Nascimento & Fernando Brant
accompagnato dal gruppo cileno Água
Un testo sul massacro delle popolazioni indigene nel Sud America e sui 500 anni di guerra, dominazione, eradicazione di culture che hanno marcato la "costruzione della Patria" brasiliana.