Mr Custer
La cover di Pippo Franco, realizzata nel 1967 per la pubblicità in Carosello dell'acqua e bibite San Pellegrino, la réclame introdotta dal personaggio del Maestro Bombardone.
Poi nell'LP del 1968 "I personaggi di Pippo Franco"
"Si tratta dell’adattamento italiano del quasi omonimo brano di Larry Verne “Mr. Custer” lanciato nel lontano 1960, che in chiave comica riprende il rifiuto di un soldato semplice di andare in guerra contro i sioux al comando del generale Custer, prevedendo la beffarda e scontata riuscita della battaglia. Una canzone in un certo senso che si riallaccia velatamente alla protesta mondiale contro la guerra nel Vietnam, che riscontrava allora anche nel movimento beat italiano la piena condanna.
In definitiva una cover riuscita e personalizzata ad hoc che riesce a mostrare ancora una volta la verve ironica del nostro Pippo, che si distinguerà in seguito come attore comico... (continua)
Poi nell'LP del 1968 "I personaggi di Pippo Franco"
"Si tratta dell’adattamento italiano del quasi omonimo brano di Larry Verne “Mr. Custer” lanciato nel lontano 1960, che in chiave comica riprende il rifiuto di un soldato semplice di andare in guerra contro i sioux al comando del generale Custer, prevedendo la beffarda e scontata riuscita della battaglia. Una canzone in un certo senso che si riallaccia velatamente alla protesta mondiale contro la guerra nel Vietnam, che riscontrava allora anche nel movimento beat italiano la piena condanna.
In definitiva una cover riuscita e personalizzata ad hoc che riesce a mostrare ancora una volta la verve ironica del nostro Pippo, che si distinguerà in seguito come attore comico... (continua)
MISTER CUSTER
(continua)
(continua)
inviata da B.B. 18/2/2018 - 12:05
Quello che non ho
Oggi sarebbe il 78° compleanno di Fabrizio De André, è tutto un fiorire di iniziative per ricordarlo. La RAI lo ha recentemente omaggiato nella fiction "Fabrizio De André - Principe libero", un film che - nonostante la brillante interpretazione di Luca Marinelli e degli altri attori - ci ha lasciati un po' perplessi per la scelta di voler raccontare solo un lato, quello più famigliare, di De André che forse non è neanche il più interessante. Ma d'altra parte De André ha avuto un'influenza così grande su almeno tre generazioni che sarebbe stato impossibile raccontarlo tutto in una qualsiasi opera. Noi preferiamo quindi ricordarlo nel giorno del suo compleanno invitandovi a leggere i contributi che due persone che conosciamo bene hanno lasciato in un bel progetto chiamato "La mia prima volta con Fabrizio De André".
Flavio Poltronieri
Alessio Lega
Flavio Poltronieri
Alessio Lega
CCG Staff 18/2/2018 - 09:35
Ulrike Meinhof
À propos d’Ulrike Meinhoff, de son assassinat en prison et de ceux de certains de ses amis, il peut être intéressant de lire la chanson « Tortures et suicides d’État ».Tortures et Suicides d’État
Cordial
Lucien Lane
Cordial
Lucien Lane
Lucien Lane 18/2/2018 - 09:16
Mediterráneo
Amo Serrat da sempre ho tutyi i suoi dischi
Merita il NOBEL..
Merita il NOBEL..
Franceschininada@gmail.com 18/2/2018 - 04:44
La pignata
Sabato 17 Febbraio, alle 16:30,
presso il Caffè del Teatro Massimo
Roberto Ardizzone presenta la sua creatura
"Peppe e Margherita".
Disquisisce con l'autore: L'Antropologo Leoluca Cascio.
Interverranno l'attore palermitano Ninni Motisi che interpreterà alcune poesia del poeta Peppe Schiera, e
tutti i presenti che avranno domande da porre!
presso il Caffè del Teatro Massimo
Roberto Ardizzone presenta la sua creatura
"Peppe e Margherita".
Disquisisce con l'autore: L'Antropologo Leoluca Cascio.
Interverranno l'attore palermitano Ninni Motisi che interpreterà alcune poesia del poeta Peppe Schiera, e
tutti i presenti che avranno domande da porre!
Roberto Ardizzone 17/2/2018 - 00:28
I Fought In A War
Bedsit è tutto quello che è "da cameretta", la traduzione di bedsit infamy è dunque pressappoco "la maledizione della mia cameretta" o "la mia maledetta cameretta"
andrea 16/2/2018 - 14:42
Ο καημός
TUSKA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 16/2/2018 - 08:43
Mother's Pride
Se Mother's Pride fosse all'epoca uscita come singolo (il che - se non vado errando - non accadde) questo manifesto britannico per il reclutamento bellico nella Prima Guerra Mondiale sarebbe potuto essere una copertina perfetta.
Alberta Beccaro - Venezia 15/2/2018 - 19:48
I Sing of Olaf
Spero d'avere reso almeno l'idea, mettiamola così...grazie a te comunque!
Riccardo Venturi 15/2/2018 - 16:12
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Con l'ironia invece non ha nulla a che fare la pubblicazione della foto del cadavere trucidato di Starace, con le didascalie 'prima' e 'dopo'. Ha a che vedere semmai col pessimo gusto. La canzonetta fu utilizzata per sbeffeggiare il gerarca all'apice del potere, non certo per maramaldeggiare sul suo cadavere. Pubblicarla non rende onore a un sito interessante che si autodefinisce 'contro la guerra'