The Lord's Prayer
In the name of the Father, the Son, and the Holy Spirit
(continua)
(continua)
22/12/2018 - 23:42
Anarquia en Occitània
2018
Occitan
Songwriter: (Glen Matlock / Jhonny Rotten)
Paraulas: Stefano Degioanni
La prima cover della band, che celebra i quarant’anni (passati da poco) dell’esplosione del fenomeno punk, e vede i Lou Seriol reinterpretare in chiave occitana Anarchy in the Uk dei Sex Pistols (diventata Anarchio en Occitania).
Inserisco la versione dei Lou Seriol, e non quella dei Sex Pistols che mi sembra decisamente più nichilista e individualista.
Occitan
Songwriter: (Glen Matlock / Jhonny Rotten)
Paraulas: Stefano Degioanni
La prima cover della band, che celebra i quarant’anni (passati da poco) dell’esplosione del fenomeno punk, e vede i Lou Seriol reinterpretare in chiave occitana Anarchy in the Uk dei Sex Pistols (diventata Anarchio en Occitania).
Inserisco la versione dei Lou Seriol, e non quella dei Sex Pistols che mi sembra decisamente più nichilista e individualista.
Iu siu anarquista
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 22/12/2018 - 20:32
My Way
(1978, pubblicata su disco nel 1980)
Reprise assolutamente particolare e punk della famosissima canzone con testo di Paul Anka portata al successo da Frank Sinatra
Musica originale di Jacques Revaux dalla canzone francese Comme d'habitude (testo e interpretazione di Claude François)
La versione di Nina Hagen di My Way è un capolavoro punk tale da eclissare la versione dissacratoria di Sid Vicious dei Sex Pistols. Se il punk inglese si era limitato a urlare il testo su una base di chitarre distorte, Nina fa molto di più, parte con una voce potente e quasi operistica ma già dalla seconda strofa continua con un arrangiamento punk ma molto più elaborato. E soprattutto riscrive il testo.
Solo la prima strofa rimane in inglese e aderente al testo originale, ma il resto della canzone è un testo completamente nuovo, in tedesco, in cui Nina Hagen si fa portaparola di una gioventù tedesca totalmente... (continua)
Reprise assolutamente particolare e punk della famosissima canzone con testo di Paul Anka portata al successo da Frank Sinatra
Musica originale di Jacques Revaux dalla canzone francese Comme d'habitude (testo e interpretazione di Claude François)
La versione di Nina Hagen di My Way è un capolavoro punk tale da eclissare la versione dissacratoria di Sid Vicious dei Sex Pistols. Se il punk inglese si era limitato a urlare il testo su una base di chitarre distorte, Nina fa molto di più, parte con una voce potente e quasi operistica ma già dalla seconda strofa continua con un arrangiamento punk ma molto più elaborato. E soprattutto riscrive il testo.
Solo la prima strofa rimane in inglese e aderente al testo originale, ma il resto della canzone è un testo completamente nuovo, in tedesco, in cui Nina Hagen si fa portaparola di una gioventù tedesca totalmente... (continua)
I know the end is near
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 22/12/2018 - 15:36
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Non mi scorderò di te
[2018]
Canzone della Banda POPolare dell'Emilia Rossa & Massimo Ovo Gilioli dedicata a Giuseppe, Rosario, Bruno, Antonio, Rocco, Angelo e Roberto, operai morti ammazzati nella strage avvenuta alla Thyssenkrupp di Torino nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007.
Perchè il genocidio di lavoratori che ogni anno avviene nelle nostre fabbriche non sia taciuto e non resti impunito!
Trionfi la giustizia proletaria!
2020
La goccia e la tempesta
Canzone della Banda POPolare dell'Emilia Rossa & Massimo Ovo Gilioli dedicata a Giuseppe, Rosario, Bruno, Antonio, Rocco, Angelo e Roberto, operai morti ammazzati nella strage avvenuta alla Thyssenkrupp di Torino nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007.
Perchè il genocidio di lavoratori che ogni anno avviene nelle nostre fabbriche non sia taciuto e non resti impunito!
Trionfi la giustizia proletaria!
2020
La goccia e la tempesta
Volevo dirti tante cose ancora
(continua)
(continua)
inviata da adriana 22/12/2018 - 11:54
Sotto il segno dei pesci
(1978)
Testo e musica di Antonello Venditti
Dall'album omonimo
Siamo arrivati anche al quarantennale di questo storico disco di Venditti, un album che in questi ultimi mesi è stato riproposto integralmente e cantato con vari ospiti. E' forse l'album della svolta definitiva verso il pop ma nella semplicità dei testi riesce a raccontare le storie, gli ideali e le illusioni di quegli anni in cui inevitabilmente il personale era politico e il politico era personale.
Esemplare in questo senso la canzone che dava il titolo e che apriva l'album, una canzone sulla fine di quel sogno collettivo di "meritarsi un'altra vita più giusta e libera", un sogno di cui si presagisce la fine nell'individualismo e imborghesimento che caratterizzerà il decennio successivo. Così nel 1978 un Venditti non ancora trentenne poteva cantare la nostalgia dei suoi vent'anni quando si era stupidi davvero, ma tra discussioni,... (continua)
Testo e musica di Antonello Venditti
Dall'album omonimo
Siamo arrivati anche al quarantennale di questo storico disco di Venditti, un album che in questi ultimi mesi è stato riproposto integralmente e cantato con vari ospiti. E' forse l'album della svolta definitiva verso il pop ma nella semplicità dei testi riesce a raccontare le storie, gli ideali e le illusioni di quegli anni in cui inevitabilmente il personale era politico e il politico era personale.
Esemplare in questo senso la canzone che dava il titolo e che apriva l'album, una canzone sulla fine di quel sogno collettivo di "meritarsi un'altra vita più giusta e libera", un sogno di cui si presagisce la fine nell'individualismo e imborghesimento che caratterizzerà il decennio successivo. Così nel 1978 un Venditti non ancora trentenne poteva cantare la nostalgia dei suoi vent'anni quando si era stupidi davvero, ma tra discussioni,... (continua)
Ti ricordi quella strada, eravamo io e te,
(continua)
(continua)
21/12/2018 - 20:04
Tomten
[1881]
Versi / En dikt av / A poem by / Poème de : Viktor Rydberg/in runo
Compositori / Kompositörer / Composers / Compositeurs / Säveltäjät :
Lyyli Wartiovaara-Kallioniemi (1907-1970)
Ulf Andersson
This beloved poem describing the mysterious peace and quiet of a winter night was originally published in Ny Illustrerad Tidning in 1881. The Swedish word »tomten« refers to a mythological creature from Nordic folklore today typically associated with the winter solstice and the Christmas season. It is generally described as being no taller than 90 cm, having a long white beard, and wearing a conical or knit cap in red or some other bright color.
According to tradition, it lives in the houses and barns of the farmstead, and secretly acts as their guardian. If treated well, it protects the family and animals from evil and misfortune, and may also aid the chores and farm work. However,... (continua)
Versi / En dikt av / A poem by / Poème de : Viktor Rydberg/in runo
Compositori / Kompositörer / Composers / Compositeurs / Säveltäjät :
Lyyli Wartiovaara-Kallioniemi (1907-1970)
Ulf Andersson
This beloved poem describing the mysterious peace and quiet of a winter night was originally published in Ny Illustrerad Tidning in 1881. The Swedish word »tomten« refers to a mythological creature from Nordic folklore today typically associated with the winter solstice and the Christmas season. It is generally described as being no taller than 90 cm, having a long white beard, and wearing a conical or knit cap in red or some other bright color.
According to tradition, it lives in the houses and barns of the farmstead, and secretly acts as their guardian. If treated well, it protects the family and animals from evil and misfortune, and may also aid the chores and farm work. However,... (continua)
Midvinternattens köld är hård,
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 21/12/2018 - 17:30
Costellacion
2018
Occitan
“Costellacion” racconta delle traversate a bordo di barconi, del Mediterraneo e dei sogni infranti su ritmi nordici, che richiamano circoli circassiani e chapelloise, e diventano afro-celtici grazie agli arrangiamenti ritmici percussivi di Luca Rigoni.
Occitan
“Costellacion” racconta delle traversate a bordo di barconi, del Mediterraneo e dei sogni infranti su ritmi nordici, che richiamano circoli circassiani e chapelloise, e diventano afro-celtici grazie agli arrangiamenti ritmici percussivi di Luca Rigoni.
Vèrs lo nòrd partem
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/12/2018 - 15:28
Glorious Days
mi sembra proprio la traduzione inglese di 光輝歲月 [Glorious Years]. Togliamo?
Lorenzo 21/12/2018 - 12:50
Cacciabombardiere F35
Tofalo sottosegretario alla difesa: “F-35, un aereo che ha un’ottima tecnologia, forse la migliore al mondo in questo momento”.
21/12/2018 - 08:39
Solidarity Forever
Several variations with slightly different lyrics exist, this is the version included in the 38th edition of the IWW's Little Red Songbook.
SOLIDARIDAD PA' SIEMPRE
(continua)
(continua)
inviata da Paweł Dembowski 21/12/2018 - 07:21
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonimo
bellissima e commovente versione..grazie per averla postata
21/12/2018 - 02:20
Le Moine de Lamme
Le Moine de Lamme
Chanson française – Le Moine de Lamme – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 119
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, XX)
Dialogue Maïeutique
Je pense, Lucien l’âne mon ami, que tu n’auras aucune difficulté à te souvenir de ce que, dans la dernière chanson (Dent de Vipère), Lamme venait d’arrêter un moine et qu’il le menait prisonnier au navire en vue d’en tirer une rançon qu’il estimait à cent florins.
Oui, oui, dit Lucien l’âne, je m’en souviens très bien et même, particulièrement, de la manière dont Lamme l’invectivait : « Sac à lard, ventre à soupe, boudine à boudin ! », qui m’a fait beaucoup rire. À part moi, je me suis dit : Lamme a trouvé à qui parler, il doit... (continua)
Chanson française – Le Moine de Lamme – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 119
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, XX)
Dialogue Maïeutique
Je pense, Lucien l’âne mon ami, que tu n’auras aucune difficulté à te souvenir de ce que, dans la dernière chanson (Dent de Vipère), Lamme venait d’arrêter un moine et qu’il le menait prisonnier au navire en vue d’en tirer une rançon qu’il estimait à cent florins.
Oui, oui, dit Lucien l’âne, je m’en souviens très bien et même, particulièrement, de la manière dont Lamme l’invectivait : « Sac à lard, ventre à soupe, boudine à boudin ! », qui m’a fait beaucoup rire. À part moi, je me suis dit : Lamme a trouvé à qui parler, il doit... (continua)
L’apôtre obèse dit : « Je marche,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 20/12/2018 - 18:06
Il Disertore
Immagina non ci siano nazioni, non è difficile da fare,
niente per cui uccidere e morire e nessuna religione.
Immagina tutta la gente che vive in pace...
(John Lennon, Imagine)
niente per cui uccidere e morire e nessuna religione.
Immagina tutta la gente che vive in pace...
(John Lennon, Imagine)
Diamo una possibilità alla pace.
«Il Disertore» di Mimmo Mòllica - Proprietà letteraria Molica Colella Domenico ©2018 – ® Tutti i diritti sono riservati
A che serve disperarsi
(continua)
(continua)
inviata da Mimì 20/12/2018 - 15:07
Percorsi:
Disertori
Padre vostro
2018
Amina! Baba yetu, amina! baba yetu …. yetu, uliye … uliye … uliye *
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 19/12/2018 - 15:17
Senso dire rien
2014
Scritta in occasione dello spettacolo TRE STORIE DI RESISTENZA, omaggio a Willy Jervis e ai partigiani caduti il 5 agosto 1944.
Valeria Tron, cantautrice originaria delle Valli Valdesi che scrive e canta in lingua patois, ha scritto per l’occasione un testo inedito, cantato per la prima volta sotto l’olmo che sovrasta la lapide ai caduti a Villar Pellice.
La canzone originale "Senso dire rien" sarebbe in Occitano, in attesa di trovare o trascrivere il testo originale inserisco la traduzione italiana tratta da assembleateatro.com
Il 29 luglio 1944 viene affidata a un reparto di Waffen-Grenadier-Brigade der SS comandato dal colonnello Otto Jungkunz una vasta operazione di rastrellamento che si distingue da tutte le precedenti per l’ampiezza della manovra. Sono coinvolti anche numerosi reparti della Wehrmacht, della Polizia tedesca e della Repubblica Sociale Italiana per un totale... (continua)
Scritta in occasione dello spettacolo TRE STORIE DI RESISTENZA, omaggio a Willy Jervis e ai partigiani caduti il 5 agosto 1944.
Valeria Tron, cantautrice originaria delle Valli Valdesi che scrive e canta in lingua patois, ha scritto per l’occasione un testo inedito, cantato per la prima volta sotto l’olmo che sovrasta la lapide ai caduti a Villar Pellice.
La canzone originale "Senso dire rien" sarebbe in Occitano, in attesa di trovare o trascrivere il testo originale inserisco la traduzione italiana tratta da assembleateatro.com
Il 29 luglio 1944 viene affidata a un reparto di Waffen-Grenadier-Brigade der SS comandato dal colonnello Otto Jungkunz una vasta operazione di rastrellamento che si distingue da tutte le precedenti per l’ampiezza della manovra. Sono coinvolti anche numerosi reparti della Wehrmacht, della Polizia tedesca e della Repubblica Sociale Italiana per un totale... (continua)
Non mi rimane che una manciata di strade e piazze gioiose di bambini che, come chiodi appuntiti , han riempito di risa le rugiade…
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 19/12/2018 - 10:22
Prosperity Gospel
(2018)
Album: Digital Garbage
In quest'album estremamente politico i Mudhoney si scagliano contro i peggiori farisei della politica americana, i telepredicatori delle varie chiese evangeliche, che credono nella teoria del cosiddetto "Vangelo della Prosperità". Secondo questa corrente di pensiero, che fa abbastanza a pugni con il messaggio di Cristo, la ricchezza materiale deriva da una sorta di premio, di benedizione concessa da Dio. Mentre al contrario i poveri sarebbero tali per una sorta di punizione divina.
Nella canzone si elencano tutte le peggiori nefandezze che ti possono portare ad accumulare denaro, tra cui speculare sulle medicine e costruire armi. Ma grazie al Vangelo della Prosperità, diventi ricco e vinci. E come si concilia questa ricerca della ricchezza con il famoso detto di Gesù (Matteo 19,24) "È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri... (continua)
Album: Digital Garbage
In quest'album estremamente politico i Mudhoney si scagliano contro i peggiori farisei della politica americana, i telepredicatori delle varie chiese evangeliche, che credono nella teoria del cosiddetto "Vangelo della Prosperità". Secondo questa corrente di pensiero, che fa abbastanza a pugni con il messaggio di Cristo, la ricchezza materiale deriva da una sorta di premio, di benedizione concessa da Dio. Mentre al contrario i poveri sarebbero tali per una sorta di punizione divina.
Nella canzone si elencano tutte le peggiori nefandezze che ti possono portare ad accumulare denaro, tra cui speculare sulle medicine e costruire armi. Ma grazie al Vangelo della Prosperità, diventi ricco e vinci. E come si concilia questa ricerca della ricchezza con il famoso detto di Gesù (Matteo 19,24) "È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri... (continua)
Fuck the planet
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 19/12/2018 - 00:01
Please Mr. Gunman
(2018)
Album: Digital Garbage
Una canzone ironica sulle innumerevoli sparatorie di massa, ormai una tragica routine negli USA. Caro uomo con la pistola se ci devi uccidere per favore fallo la domenica mentre siamo in chiesa, in modo da spedirci direttamente in paradiso. Al centro commerciale consumiamo troppi beni materiali, a scuola studiamo l'evoluzione (peccato mortale!), nei locali notturni siamo ebbri di piacere e rock'n'roll... quindi ti prego aspetta la domenica.
In effetti alcuni pistoleri hanno colpito proprio durante le funzioni religiose, ad esempio a Charleston nel 2015 o a Sutherland Springs nel 2017!
Album: Digital Garbage
Una canzone ironica sulle innumerevoli sparatorie di massa, ormai una tragica routine negli USA. Caro uomo con la pistola se ci devi uccidere per favore fallo la domenica mentre siamo in chiesa, in modo da spedirci direttamente in paradiso. Al centro commerciale consumiamo troppi beni materiali, a scuola studiamo l'evoluzione (peccato mortale!), nei locali notturni siamo ebbri di piacere e rock'n'roll... quindi ti prego aspetta la domenica.
In effetti alcuni pistoleri hanno colpito proprio durante le funzioni religiose, ad esempio a Charleston nel 2015 o a Sutherland Springs nel 2017!
Please Mr. Gunman
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 18/12/2018 - 20:18
Percorsi:
Armi, la guerra in casa tutti i giorni
Tre fratelli
Errore di battitura al verso 24, questa è la versione corretta: "disse il secondo embé vorrei partir".
grazie, corretto.
mario todisco - cava de' tirreni (sa) 18/12/2018 - 20:02
Paranoid Core
(2018)
Album: Digital Garbage
Robot e stranieri che ti rubano il lavoro, ti stuprano la mamma e ti rubano la moglie, vaccini, scie chimiche... Che i Mudhoney si siano ispirati al governo gialloverde per scrivere questa canzone sui politici senza scrupoli che sfruttano le paure della gente? No, forse si riferiscono al corrispondente politico di casa loro, un certo signor Trump...
Album: Digital Garbage
Robot e stranieri che ti rubano il lavoro, ti stuprano la mamma e ti rubano la moglie, vaccini, scie chimiche... Che i Mudhoney si siano ispirati al governo gialloverde per scrivere questa canzone sui politici senza scrupoli che sfruttano le paure della gente? No, forse si riferiscono al corrispondente politico di casa loro, un certo signor Trump...
Robots and aliens stealing jobs
(continua)
(continua)
18/12/2018 - 19:20
Percorsi:
Donald Trump
Dent de Vipère
Dent de Vipère
Chanson française – Dent de Vipère – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 118
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, XX)
Dialogue Maïeutique
À vrai dire, Marco Valdo M.I. mon ami, je ne sais pas trop si la dent de vipère est si dure qu’il faille la limer pour la mettre hors d’état de nuire ; le vrai danger avec la vipère, ce n’est pas la dent elle-même, mais le venin qu’elle permet d’instiller dans le corps qu’elle mord ; c’est par l’entremise de ce venin qu’elle mord à mort.
Je pense comme toi, Lucien l’âne mon ami, cependant, ce n’est pas vraiment là le sujet de la chanson. Enfin, pas directement. Même si, en finale, ce serait le cœur-même de toute la saga de liberté :... (continua)
Chanson française – Dent de Vipère – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 118
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, XX)
Dialogue Maïeutique
À vrai dire, Marco Valdo M.I. mon ami, je ne sais pas trop si la dent de vipère est si dure qu’il faille la limer pour la mettre hors d’état de nuire ; le vrai danger avec la vipère, ce n’est pas la dent elle-même, mais le venin qu’elle permet d’instiller dans le corps qu’elle mord ; c’est par l’entremise de ce venin qu’elle mord à mort.
Je pense comme toi, Lucien l’âne mon ami, cependant, ce n’est pas vraiment là le sujet de la chanson. Enfin, pas directement. Même si, en finale, ce serait le cœur-même de toute la saga de liberté :... (continua)
Les poules repues de graines
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 18/12/2018 - 18:51
Menschen sind kompatibel
(2011)
Parole e musica di Stefan Knoess
da Volksbeat
Checché ne dicano i seminatori d'odio gli esseri umani sono compatibili, scoprire nuove culture e nuove esperienze ci arricchisce e potrai sempre riconoscerti nell'altro come allo specchio. Un inno alla tolleranza e alla diversità.
Parole e musica di Stefan Knoess
da Volksbeat
Checché ne dicano i seminatori d'odio gli esseri umani sono compatibili, scoprire nuove culture e nuove esperienze ci arricchisce e potrai sempre riconoscerti nell'altro come allo specchio. Un inno alla tolleranza e alla diversità.
Menschen sind kompatibel
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 18/12/2018 - 18:46
För fred och frihet tänd ett ljus
anonimo
SYTYTÄ KYNTTILÄ RAUHALLE JA VAPAUDELLE
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 18/12/2018 - 13:28
So Bad
(1993)
Album: Revolution Ballroom
Di Nina Hagen, Olle Romö e Dave Stewart
Impareggiabile pezzo post-punk di Nina Hagen. Era il 1993 e il mondo andava così male. Non che le cose siano migliorate, ma continuiamo a ballare la danza di Shiva!
Album: Revolution Ballroom
Di Nina Hagen, Olle Romö e Dave Stewart
Impareggiabile pezzo post-punk di Nina Hagen. Era il 1993 e il mondo andava così male. Non che le cose siano migliorate, ma continuiamo a ballare la danza di Shiva!
I can be so strong
(continua)
(continua)
17/12/2018 - 20:17
Sempre poveri
Chanson italienne (Pugliese Foggiano) – Sempre poveri – Matteo Salvatore – 1970 (?)
Dialogue Maïeutique
Comme à l’ordinaire, commence Marco Valdo M.I., je te convie à un dialogue à propos de cette chanson et ce dialogue, cette conversation a comme objet la « maïeutique », c’est-à-dire l’aide à la mise au jour du sens, de la signification ; une mise au jour particulièrement utile quand il s’agit de saisir le flux de pensées, d’idées, etc. que véhicule la chanson. Cette clarification, cette élucidation est nécessitée par le fait que la chanson est porteuse de poésie.
De fait, dit Lucien l’âne, les mots de la chanson ne s’entendent pas comme ceux d’un manuel scolaire, d’une notice d’utilisation, d’un traité scientifique, d’un énoncé mathématique, et ainsi de suite. La chanson parle autrement, elle use d’une autre langue, radicalement.
Tu ne penses pas si bien dire, Lucien l’âne mon ami.... (continua)
Dialogue Maïeutique
Comme à l’ordinaire, commence Marco Valdo M.I., je te convie à un dialogue à propos de cette chanson et ce dialogue, cette conversation a comme objet la « maïeutique », c’est-à-dire l’aide à la mise au jour du sens, de la signification ; une mise au jour particulièrement utile quand il s’agit de saisir le flux de pensées, d’idées, etc. que véhicule la chanson. Cette clarification, cette élucidation est nécessitée par le fait que la chanson est porteuse de poésie.
De fait, dit Lucien l’âne, les mots de la chanson ne s’entendent pas comme ceux d’un manuel scolaire, d’une notice d’utilisation, d’un traité scientifique, d’un énoncé mathématique, et ainsi de suite. La chanson parle autrement, elle use d’une autre langue, radicalement.
Tu ne penses pas si bien dire, Lucien l’âne mon ami.... (continua)
PAUVRES TOUJOURS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 17/12/2018 - 17:26
Rondinella pellegrina
[1834]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Tommaso Grossi
Musica / Music / Musique / Sävel: Alessandro D'Ancona
Rondinella pellegrina è una romanza di Tommaso Grossi inserita nel cap. XXVI della sua opera Marco Visconti, pubblicata del 1834; nel testo è indicata come Rondinella o Il lamento della prigioniera. La romanza è descritta da Tommaso Grossi come «una canzone che correva a quei tempi sul lago di Como, e dicevasi composta nel castello di Rezzonico da una principessa che v'era stata confinata a morir d'inedia dalla brutale gelosia del marito». Fu particolarmente nota e diffusa nel XIX secolo. Fu ripresa da Enrico Mayer nel 1840 scritta mentre era incarcerato a Castel Sant'Angelo a Roma per sospetto di propaganda rivoluzionaria, col titolo de "La Rondinella (messaggera)" e musicata da Alessandro D'Ancona. Nel 1849 l'aria de La Rondinella fu ripresa per una strofetta livornese.
Nel... (continua)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Tommaso Grossi
Musica / Music / Musique / Sävel: Alessandro D'Ancona
Rondinella pellegrina è una romanza di Tommaso Grossi inserita nel cap. XXVI della sua opera Marco Visconti, pubblicata del 1834; nel testo è indicata come Rondinella o Il lamento della prigioniera. La romanza è descritta da Tommaso Grossi come «una canzone che correva a quei tempi sul lago di Como, e dicevasi composta nel castello di Rezzonico da una principessa che v'era stata confinata a morir d'inedia dalla brutale gelosia del marito». Fu particolarmente nota e diffusa nel XIX secolo. Fu ripresa da Enrico Mayer nel 1840 scritta mentre era incarcerato a Castel Sant'Angelo a Roma per sospetto di propaganda rivoluzionaria, col titolo de "La Rondinella (messaggera)" e musicata da Alessandro D'Ancona. Nel 1849 l'aria de La Rondinella fu ripresa per una strofetta livornese.
Nel... (continua)
Rondinella pellegrina
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 17/12/2018 - 11:45
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Liberi uccelli
Todo cambia
Traduzione italiana di Jean Louis Sappè del Gruppo Teatro Angrogna dallo spettacolo "Li Valdes"
Testo fornitoci dallo stesso J.L.Sappè
Cambia nel superficiale, cambia cambia nel profondo,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 17/12/2018 - 11:29
Жди меня и я вернусь
ASPETTAMI
(continua)
(continua)
inviata da B.B. - originariamente il 18/6/2018 - 16:08 17/12/2018 - 09:37
Пусть всегда будет солнце!
translated by Gidi Koren
אלוהים שמור על אמא
(continua)
(continua)
inviata da Maxim Zhak 17/12/2018 - 09:03
Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович Высоцкий: Чужая Колея
Translated by Mark Apelzaft and Maxim Zhak
שביל זר
(continua)
(continua)
inviata da Maxim Zhak 17/12/2018 - 08:53
Охота с вертолетов
Translated by Zorah Anapolsky
מצוד ממסוקים
(continua)
(continua)
inviata da Maxim Zhak 17/12/2018 - 08:41
Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович Высоцкий: Сыт я по горло
Translated by Maxim Zhak
צוללת
(continua)
(continua)
inviata da Maxim Zhak 17/12/2018 - 08:31
Сыновья уходят в бой
Translated by Maxim Zhak
הבנים יוצאים לקרב
(continua)
(continua)
inviata da Maxim Zhak 17/12/2018 - 08:27
Бодайбо
translated by Maxim Zhak
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
בוֹדאיבוֹ
(continua)
(continua)
inviata da Maxim Zhak 17/12/2018 - 08:09
Eja
[2018]
Singolo :Eja
Singolo :Eja
Eja... Eja... Eja... Eja...
(continua)
(continua)
inviata da adriana 16/12/2018 - 12:57
InMediataMente
(2007)
Album: InMediataMente
Album: InMediataMente
Sento troppe voci che invocano un po' più di stabilità, debilita
(continua)
(continua)
16/12/2018 - 12:46
If You Were Born Today (Song for Little Baby Jesus)
[1997]
Brano del 1997 poi incluso nell'EP "Christmas" del 1999
Mooolto slooowcooore!
Brano del 1997 poi incluso nell'EP "Christmas" del 1999
Mooolto slooowcooore!
If you were born today
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 16/12/2018 - 12:04
Li Troubaires de Coumboscuro e Fabrizio De André: Mis amour [Bèla calha]
Molto tempo fa, mi trovavo in Rouergue e ricordo che in molte occasioni (anche festose) mi sono imbattuto in una canzone tradizionale del luogo che veniva utilizzata sia come ninnananna per addormentare i bambini, sia come bourrée per la danza collettiva. Il titolo era "La Caille" (ovvero "La Quaglia") e sia il testo che alcune parti melodiche (tragicità dell'avvenimento a parte) richiamavano indubbiamente questo....
Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri 16/12/2018 - 11:36
Ai funerali del pirata
[11/1 11/2 1999]
E' cominciato giù dal treno
(continua)
(continua)
inviata da adriana 16/12/2018 - 06:34
La chanson sur Janavel
Miii DQ82, che fulmine! Alle 10 mi scrivi che c'è da cercare questo testo e alle 17 l'hai già trovato tu...
Ormai utilizzo una pratica consolidata: chiedo direttamente all'autore, solitamente funziona. Finora mi hanno risposto decine di gruppi, il massimo che può succedere è che non rispondano. Jean Louis Sappè è stato così gentile di mandarmi i testi di diversi spettacoli del Gruppo Teatro Angrogna, che appena avrò tempo inserirò. E tra l'altro mi ha detto dove posso trovare i Cd... a Torino
Dq82
Dq82
B.B. 15/12/2018 - 18:12
×
Album: Nina Hagen in Ekstasy
La musica cita la celebre Danza delle sciabole di Aram Il'ič Chačaturjan
Ascoltando questa trasposizione punk del Padre Nostro, che comunque dobbiamo inserire perché fin dai primi versi è una vera e propria preghiera per la pace, sarebbe fin troppo facile fare paragoni tra Nina Hagen e il nostro Giovanni Lindo Ferretti. Entrambi nati dal movimento punk, hanno cantato in maniera provocatoria inni religiosi o odi alla Madonna, per poi, con l'età, (ri)scoprire la fede e convertirsi al cristianesimo.
Ma le analogie finiscono qui. Primo, perché Nina Hagen, a differenza di Ferretti ha sempre saputo cantare! Secondo, perché per la Hagen la conversione religiosa non si è certo accompagnata a una virata verso il più bieco reazionarismo, come è successo per Ferretti, anzi la cantante tedesca ha recentemente pubblicato un album dedicato a canzoni di protesta e di libertà e, nonostante le dichiarazioni bislacche sugli UFO e su Gesù, continuiamo ad ammirarla e a volerle bene!