Radio Fragola Trieste – Una trasmissione dedicata a Gian Piero Testa
Antiwar Songs Blog
Qualche settimana fa, abbiamo ricevuto una mail che ci ha particolarmente commosso: Mi chiamo Thanassis Papathanassiou e vi scrivo da Trieste. Sono arrivato a Trieste il lontano 1984 per studiare all’Università come tanti altri giovani greci. Col passare del tempo mi sono trovato bene, ho amato Trieste e così decisi di rimanerci. Ovviamente la passione […]
Antiwar Songs Staff 2017-05-20 17:31:00
حيوا [Hayu]
2009
Shouka
Canzone popolare Sahrawi riproposta dalla famosa cantante Mariem Hassan
Shouka
Canzone popolare Sahrawi riproposta dalla famosa cantante Mariem Hassan
حيوا يا الثوار حيوا
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 15/5/2017 - 20:56
Enduring Peace [20 marzo 2003]
Scritta da Ivan della Mea il 20 marzo 2003
a Sesto Fiorentino
Pubblicata su "L'Unità" del 23 marzo 2003
e poi nel volume "Prima di Dire - Dalla caduta del muro di Berlino alla Seconda guerra del Golfo"
(Edizioni Jaca Book - Circolo il Grandevetro, Milano 2004)
a Sesto Fiorentino
Pubblicata su "L'Unità" del 23 marzo 2003
e poi nel volume "Prima di Dire - Dalla caduta del muro di Berlino alla Seconda guerra del Golfo"
(Edizioni Jaca Book - Circolo il Grandevetro, Milano 2004)
Si tratta in realtà di una poesia; ma chi può dire che una poesia di Ivan Della Mea non trovi una musica? Lui non gliela scrisse, ma non fa nulla.
La scrisse a Sesto Fiorentino, al De Martino, il 20 marzo 2003.
Il 20 marzo 2003, circa duecento anni fa, iniziarono i bombardamenti su Bagdad. Il capolavoro USA di cui i frutti si vedono ancor meglio oggi.
Il 20 marzo 2003 io stavo a Bruay-sur-l'Escaut, Dipartimento del Nord, Francia.
Il 20 marzo 2003 Lorenzo Masetti mise in rete questo sito.
La data apposta accanto al titolo non fa parte del titolo originale. Ce l'ho messa io. [RV]
La scrisse a Sesto Fiorentino, al De Martino, il 20 marzo 2003.
Il 20 marzo 2003, circa duecento anni fa, iniziarono i bombardamenti su Bagdad. Il capolavoro USA di cui i frutti si vedono ancor meglio oggi.
Il 20 marzo 2003 io stavo a Bruay-sur-l'Escaut, Dipartimento del Nord, Francia.
Il 20 marzo 2003 Lorenzo Masetti mise in rete questo sito.
La data apposta accanto al titolo non fa parte del titolo originale. Ce l'ho messa io. [RV]
Nessuno mi ha insegnato come si muore
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/5/2017 - 15:41
Percorsi:
George Walker Bush II
Sangre y arena
2011
Canzone dedicata alla lotta del Fronte Polisario, per l'indipendenza del popolo Saharawi
Canzone dedicata alla lotta del Fronte Polisario, per l'indipendenza del popolo Saharawi
Gocce di sabbia intorno a Tindouf
(continua)
(continua)
inviata da dq82 15/5/2017 - 15:26
Canzone della speranza sahrawi
2012
Metamorfosi
"Canzone della speranza sahrawi" è stata scritta da Andrea Carri per testimoniare il viaggio umanitario compiuto da un suo familiare nei campi profughi sahrawi.
Metamorfosi
"Canzone della speranza sahrawi" è stata scritta da Andrea Carri per testimoniare il viaggio umanitario compiuto da un suo familiare nei campi profughi sahrawi.
inviata da Dq82 15/5/2017 - 15:05
Talk About the Passion
[1983]
Scritta da Bill Berry, Peter Buck, Mike Mills e Michael Stipe
In “Murmur”, album d'esordio della band di Athens, Georgia
Una canzone sull'ingiustizia che domina il mondo e, più precisamente – come ebbe a dire lo stesso Michael Stipe - sulla fame che attanaglia tanti esseri umani privi di tutto mentre “una nave da guerra costa 910 milioni di dollari” (nel 1987)
Il video del brano fu girato alcuni anni dopo e mostra immagini di degrado urbano, di reietti e di homeless che si accompagnano a quelle di navi da guerra all'ormeggio.
Scritta da Bill Berry, Peter Buck, Mike Mills e Michael Stipe
In “Murmur”, album d'esordio della band di Athens, Georgia
Una canzone sull'ingiustizia che domina il mondo e, più precisamente – come ebbe a dire lo stesso Michael Stipe - sulla fame che attanaglia tanti esseri umani privi di tutto mentre “una nave da guerra costa 910 milioni di dollari” (nel 1987)
Il video del brano fu girato alcuni anni dopo e mostra immagini di degrado urbano, di reietti e di homeless che si accompagnano a quelle di navi da guerra all'ormeggio.
Empty prayer, empty mouths combien reaction
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/5/2017 - 13:55
Povera Italia
[2011]
Testo e Musica di Giacomo Lariccia
Album: Colpo di sole
Canzone dedicata all'emigrazione italiana, non si parte più con le valigie di cartone, ma si continua a partire...
Testo e Musica di Giacomo Lariccia
Album: Colpo di sole
Canzone dedicata all'emigrazione italiana, non si parte più con le valigie di cartone, ma si continua a partire...
Svanisci
(continua)
(continua)
inviata da dq82 15/5/2017 - 12:20
Primavere arabe
[2014]
Album: Troppo bassi per i podi
Primavere arabe: “Mi piace pensarla come il continuo de Il prezzo delle arance, prima traccia di Greenwich. Una rivoluzione in atto, condotta da persone che hanno abbracciato la follia, e che sarà risolta da un gesto femminile, una nascita sulla piazza. La resistenza è donna”.
fonte
Album: Troppo bassi per i podi
Primavere arabe: “Mi piace pensarla come il continuo de Il prezzo delle arance, prima traccia di Greenwich. Una rivoluzione in atto, condotta da persone che hanno abbracciato la follia, e che sarà risolta da un gesto femminile, una nascita sulla piazza. La resistenza è donna”.
fonte
Sono donna, nella piazza
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2017 - 11:02
Il prezzo delle arance
[2011]
Album : Greenwich
Album : Greenwich
Lentamente muore nei mercati generali
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2017 - 10:51
Dio non è morto per caso
[2011]
Album : Greenwich
Album : Greenwich
Chiuso nello stomaco il disprezzo che non riesci a vomitare
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2017 - 10:39
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
Gdeim Izik
2014
Soutak
A Gdeim Izik attivisti Saharawi posero un campo di protesta il 9 ottobre 2010. Durante la protesta si passò da qualche centinaio di tende ad alcune migliaia. Se inizialmente le istanze erano solo contro la povertà, la discriminazione e le violazioni dei diritti umani contro il popolo Saharawi successivamente la protesta si è evoluta in una vera e propria richiesta di indipendenza. Il 24 ottobre la polizia marocchina sparò contro un mezzo che stava entrando nel campo uccidendo un ragazzo di 14 anni. L'8 novembre il campo fu smantellato, sgombero che si concluse con 18 morti e 176 feriti, oltre a 3000 arresti. Alcuni processi sono ancora in corso
Soutak
A Gdeim Izik attivisti Saharawi posero un campo di protesta il 9 ottobre 2010. Durante la protesta si passò da qualche centinaio di tende ad alcune migliaia. Se inizialmente le istanze erano solo contro la povertà, la discriminazione e le violazioni dei diritti umani contro il popolo Saharawi successivamente la protesta si è evoluta in una vera e propria richiesta di indipendenza. Il 24 ottobre la polizia marocchina sparò contro un mezzo che stava entrando nel campo uccidendo un ragazzo di 14 anni. L'8 novembre il campo fu smantellato, sgombero che si concluse con 18 morti e 176 feriti, oltre a 3000 arresti. Alcuni processi sono ancora in corso
شفت العذاب
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 13/5/2017 - 23:35
L'armata perduta di re Cambise
Nel silenzio, che rincanta, una voce canta stanca
(continua)
(continua)
inviata da Leoskini 13/5/2017 - 21:41
L'uomo che viaggiò nel tempo
Guardando le dita muoversi compose nuovi codici,
(continua)
(continua)
inviata da Leoskini 13/5/2017 - 21:38
Martino e il ciliegio
….e Martino che da bimbo s’era fatto guerriero
(continua)
(continua)
inviata da Leoskini 13/5/2017 - 21:32
The Lonesome Death Of Hattie Carroll
Versione francese di Hugues Aufray sull'album Chante Dylan (1965)
William Zanzinger a tué Hattie Carroll
(continua)
(continua)
inviata da dq82 13/5/2017 - 18:44
Ballad Of Hollis Brown
Versione francese di Hugues Aufray sull'album Chante Dylan (1965)
LA BALLADE DE HOLLIS BROWN
(continua)
(continua)
inviata da dq82 13/5/2017 - 18:39
There But For Fortune
Luciano Beretta - Flavio Carraresi - Jonathan & Michelle [1967]
Il milanese Luciano Beretta (1928-1994; da molte parti indicato erroneamente come “Baretta”, forse per influsso del famoso telefilm poliziesco?) è stato un paroliere importante, seppure non noto ai più: particolarmente prolifica la sua collaborazione con il “Clan di Celentano”. Assieme all'altro paroliere, il fiorentino Flavio Carraresi (1930-1982) (anche batterista nel gruppo dei Romans, compositore e, occasionalmente, cantante con il nome d'arte di Dunnio), scrisse nel 1967 questa cover di There But for Fortune che comincia a inserirsi, seppur blandamente, nel filone della “canzone di protesta” italiana, allora agli albori. Occorre naturalmente riferirsi all'epoca, ma si tratta della prima cover italiana che mantiene almeno un po' lo spirito dell'originale. Fu affidata al duo Jonathan & Michelle, formato dal livornese... (continua)
Il milanese Luciano Beretta (1928-1994; da molte parti indicato erroneamente come “Baretta”, forse per influsso del famoso telefilm poliziesco?) è stato un paroliere importante, seppure non noto ai più: particolarmente prolifica la sua collaborazione con il “Clan di Celentano”. Assieme all'altro paroliere, il fiorentino Flavio Carraresi (1930-1982) (anche batterista nel gruppo dei Romans, compositore e, occasionalmente, cantante con il nome d'arte di Dunnio), scrisse nel 1967 questa cover di There But for Fortune che comincia a inserirsi, seppur blandamente, nel filone della “canzone di protesta” italiana, allora agli albori. Occorre naturalmente riferirsi all'epoca, ma si tratta della prima cover italiana che mantiene almeno un po' lo spirito dell'originale. Fu affidata al duo Jonathan & Michelle, formato dal livornese... (continua)
FAMMI VEDERE
(continua)
(continua)
inviata da dq82 13/5/2017 - 12:23
Problem, Reaction, Solution
(2008)
Album: Sharing Space
Album: Sharing Space
Through my heart
(continua)
(continua)
13/5/2017 - 00:34
Ni Dieu ni maître
Album: Une Goutte de miel dans un litre de Plomb (2009)
Né Dio, né padrone, come cantava Léo Ferré. Contro tutte le religioni che trasformano le loro menzogne in strumenti di oppressione e di morte.
Né Dio, né padrone, come cantava Léo Ferré. Contro tutte le religioni che trasformano le loro menzogne in strumenti di oppressione e di morte.
Dis moi à quoi ça sert vraiment d'avoir la foi éperdument
(continua)
(continua)
13/5/2017 - 00:07
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
(Walk Me Out In The) Morning Dew
La versione italiana interpretata del gruppo beat italiano I Corvi, quelli di “Un ragazzo di strada”
La cover di “Morning Dew” fu scritta nel 1968 da Angelo Ravasini
Testo trovato sul blog musicale Verso la Stratosfera, leggermente corretto all'ascolto
Testo trovato sul blog musicale Verso la Stratosfera, leggermente corretto all'ascolto
QUESTO È GIUSTO
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/5/2017 - 21:50
There But For Fortune
La versione italiana scritta da Francesco Specchia e Giordano Falzoni e interpretata da Maria Monti nel suo disco del 1972 intitolato “Maria Monti e i contrautori”. [BB]
Forse “pentito” del massacro del 1966 affidato agli incolpevoli Tony Cucchiara e Nelly Fioramonti -ma era all'epoca prassi comune-, il paroliere Francesco Specchia (l'autore, fra l'altro, di Come ti vorrei, morto novantenne a Milano nel 2019) scrisse ben altra versione, nel 1972, per Maria Monti (assieme all'artista Giordano Falzoni). [RV]
NON È SOLO UN CASO
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/5/2017 - 20:31
Luna tucumana
Traduzione italiana di Alessio Lega tratta dal nuovo disco di Ginevra Di Marco "La rubia canta la negra" dedicato alle canzoni di Mercedes Sosa
LUNA TUCUMANA
(continua)
(continua)
12/5/2017 - 18:49
Βαρέθηκα
Quasi sette anni fa, Gian Piero Testa temeva, a proposito del titolo dell'album di cui è stata ripresa questa canzone, di "avere preso una cantonata"; naturalmente, non era così. Lo spiega lo stesso Asimos sulla copertina dell'album: ΞΑΝΑΠΕΣ = αυτός που δε μπήκε ("colui che non è entrato", o "che non è riuscito a entrare"). Casomai, vista l'immagine della coppa del mondo di calcio che sta sulla medesima copertina, si potrebbe rendere: "Chi non si è qualificato".
Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 12/5/2017 - 18:24
The Gunner's Dream
IL SOGNO DELL'ARTIGLIERE
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/5/2017 - 17:52
Imagine
ROMAGNOLO / ROMAGNA DIALECT (ITALIAN)
Traduzione in dialetto romagnolo dal blog Mazapegul. Volume porco e distorsione baghina
A translation into the dialect of Romagna (Italy) reproduced from the blog Mazapegul. Volume porco e distorsione baghina [BB]
A translation into the dialect of Romagna (Italy) reproduced from the blog Mazapegul. Volume porco e distorsione baghina [BB]
PENSA UN PO
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/5/2017 - 17:34
Caserio passeggiava per la Francia
anonimo
"Caserio passeggiava per la Francia" interpretata da Romolo Valli
Nel 1968, durante una puntata del "Delia Scala Show" televisivo, il grande attore teatrale e cinematografico reggiano Romolo Valli (1925-1980) si esibì in un inaspettato "sketch" interpretando tre strofe del "Caserio passeggiava per la Francia" nelle vesti di un anarchico; lo sketch fu poi ripresentato nel 1976 durante una puntata di "Ieri e Oggi" condotta da Mike Bongiorno e alla quale interveniva anche la cantante napoletana Marina Pagano. Nello sketch, Romolo Valli "trasforma" Sante Caserio in un anarchico romagnolo (cantando, ovviamente, con accento romagnolo), ma è anche possibile che, in Emilia Romagna, Caserio fosse veramente creduto del posto.
Nel 1968, durante una puntata del "Delia Scala Show" televisivo, il grande attore teatrale e cinematografico reggiano Romolo Valli (1925-1980) si esibì in un inaspettato "sketch" interpretando tre strofe del "Caserio passeggiava per la Francia" nelle vesti di un anarchico; lo sketch fu poi ripresentato nel 1976 durante una puntata di "Ieri e Oggi" condotta da Mike Bongiorno e alla quale interveniva anche la cantante napoletana Marina Pagano. Nello sketch, Romolo Valli "trasforma" Sante Caserio in un anarchico romagnolo (cantando, ovviamente, con accento romagnolo), ma è anche possibile che, in Emilia Romagna, Caserio fosse veramente creduto del posto.
Riccardo Venturi 12/5/2017 - 13:31
Il pianto dell'asino
Chanson italienne – Il pianto dell’asino – Skassapunka – 2017
Dans silence de la nuit, dans l’obscurité complice de l’homme, un pleur déchire les tympans endormis d’une ville qui dort. Nous venons d’un quartier de la périphérie nord de Milan, qui le jour montre un visage souriant, bien-pensant et de nuit se cache, en faisant place au braiment d’un âne qui, vraiment, presque tous les soirs parcourt les rues du village, comme s’il criait de douleur pour ses conditions et celles du monde dans lequel il vit. Notre ville est aussi le domicile de beaucoup de travailleurs, étant une zone industrielle, une classe ouvrière poussée à la recherche de l’embourgeoisement, au refus de son état, bombardée de centres commerciaux les plus gros du monde et des cochonneries de l’EXPO, rendue docile et domestiquée par le moralisme du moyen âge du vingt et unième siècle. L’âne est la métaphore de cette classe,... (continua)
Dans silence de la nuit, dans l’obscurité complice de l’homme, un pleur déchire les tympans endormis d’une ville qui dort. Nous venons d’un quartier de la périphérie nord de Milan, qui le jour montre un visage souriant, bien-pensant et de nuit se cache, en faisant place au braiment d’un âne qui, vraiment, presque tous les soirs parcourt les rues du village, comme s’il criait de douleur pour ses conditions et celles du monde dans lequel il vit. Notre ville est aussi le domicile de beaucoup de travailleurs, étant une zone industrielle, une classe ouvrière poussée à la recherche de l’embourgeoisement, au refus de son état, bombardée de centres commerciaux les plus gros du monde et des cochonneries de l’EXPO, rendue docile et domestiquée par le moralisme du moyen âge du vingt et unième siècle. L’âne est la métaphore de cette classe,... (continua)
LE PLEUR DE L’ÂNE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/5/2017 - 20:16
Perfect Sense
Ho scoperto da poco questi testi di waters. Ne sono rimasto incantato.credo di non aver ascoltato in vita mia, e sono vecchio,ul album del genere. Grandioso
Franco corucci 11/5/2017 - 18:47
Terra
1993
Terra” non è altro che un’onesta traccia in stile eurodance corredata da qualche elemento trance, caratterizzata però da una componente alquanto bizzarra: è cantata (o forse sarebbe meglio dire recitata) in italiano. Con uno strano accento, è vero, ma pur sempre italiano.
Questo in barba all’imperante moda dell’epoca che imponeva anzitutto l’inglese come lingua abbligatoria, una strofa rappata da voce maschile e il ritornello cantato da voce femminile. Ma qui il mistero s’infittisce perché, se ai tempi l’Italia si ritrovava al centro dell’attenzione per le produzioni di musica dance (sic!) ed era in grado di attrarre ed esportare i suoi prodotti in modo molto influente anche sui mercati esteri, sugli Onda del Futuro non si sa molto, le notizie sono poche e confuse eppure, a parte il linguaggio utilizzato, nulla sembra indicare una loro provenienza dalla nostra penisola.
Dietro questo... (continua)
Terra” non è altro che un’onesta traccia in stile eurodance corredata da qualche elemento trance, caratterizzata però da una componente alquanto bizzarra: è cantata (o forse sarebbe meglio dire recitata) in italiano. Con uno strano accento, è vero, ma pur sempre italiano.
Questo in barba all’imperante moda dell’epoca che imponeva anzitutto l’inglese come lingua abbligatoria, una strofa rappata da voce maschile e il ritornello cantato da voce femminile. Ma qui il mistero s’infittisce perché, se ai tempi l’Italia si ritrovava al centro dell’attenzione per le produzioni di musica dance (sic!) ed era in grado di attrarre ed esportare i suoi prodotti in modo molto influente anche sui mercati esteri, sugli Onda del Futuro non si sa molto, le notizie sono poche e confuse eppure, a parte il linguaggio utilizzato, nulla sembra indicare una loro provenienza dalla nostra penisola.
Dietro questo... (continua)
Terra
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/5/2017 - 17:03
The Phony King of England
Το τραγούδι αυτό για τον βασιλιά θα το τράγουδούν συχνά
(continua)
(continua)
inviata da dq82 11/5/2017 - 12:30
The Phony King of England
העולם ישיר על מלכנו גם כעבור מאות שנים
(continua)
(continua)
inviata da dq82 11/5/2017 - 12:28
The Phony King of England
ONA SAHTE İNGILIZ KRALI DIYECEKLER
(continua)
(continua)
inviata da dq82 11/5/2017 - 11:33
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