Alla stazion di Monza
Alla stazion di Monza
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/3/2017 - 22:58
Percorsi:
Antiwar Anticlericale, Gaetano Bresci
Amerikanos, a balla ki bos bokene
AMERICANI, CHE VI UCCIDANO CON LE PALLOTTOLE
(continua)
(continua)
inviata da anon 21/3/2017 - 22:20
J'ai embrassé un flic
L'abbraccio di Renaud – pure al netto dell'ironia (che c'è) – esprimeva probabilmente soltanto un umanissimo moto di «simpatia», nato dentro una fortissima emozione collettiva. Succede. Ho invece ripensato alle parole di Žižek, quando ho letto sul Corriere di oggi che «siamo tutti sbirri» (don Ciotti). Ecco, magari proprio tutti no.
L.L. 21/3/2017 - 21:00
My Hometown
Sempre bellissime le vostre note di lettura, anche per me che ho "consumato" con l'ascolto, vinili e cd del Boss
Livia 21/3/2017 - 18:18
Gente do Sud
una trascrizione differente
GENTE DO SUD
(continua)
(continua)
inviata da Gennaro 21/3/2017 - 15:00
Soweto
1985
ANC Galan [Svensk Rock Mot Apartheid]
ANC Galan [Svensk Rock Mot Apartheid]
För varje dröm som skjuts till döds
(continua)
(continua)
inviata da dq82 21/3/2017 - 12:41
I Shall Be Released
Versione svedese di Mikael Wiehe da Totta & Wiehe – Dylan (2006)
JAG SKA BLI FRI
(continua)
(continua)
inviata da dq82 21/3/2017 - 12:27
Things Have Changed
Versione svedese di Mikael Wiehe da Totta & Wiehe – Dylan (2006)
LÄNGESEN
(continua)
(continua)
inviata da dq82 21/3/2017 - 12:24
Nadja
1994
Trollkarlen
Inverno 1993 Sarajevo fu assediata dalle truppe serbe.
Ho scritto la canzone quando una granata dell'artiglieria assediante ha colpito un parco giochi dove stavano giocando i bambini.
Trollkarlen
Inverno 1993 Sarajevo fu assediata dalle truppe serbe.
Ho scritto la canzone quando una granata dell'artiglieria assediante ha colpito un parco giochi dove stavano giocando i bambini.
Nadja
(continua)
(continua)
inviata da dq82 21/3/2017 - 11:51
Percorsi:
Guerre nei Balcani negli anni '90
Jag ville åka till öknen
1992
Det Ligger Döda Kameler I Min Swimmingpool
L'Iraq attaccò il Kuwait. Gli USA e altri hanno attaccato il loro ex alleato in Iraq. La canzone è stata scritta dopo la cosiddetta Operazione Desert Storm.
Det Ligger Döda Kameler I Min Swimmingpool
L'Iraq attaccò il Kuwait. Gli USA e altri hanno attaccato il loro ex alleato in Iraq. La canzone è stata scritta dopo la cosiddetta Operazione Desert Storm.
Jag ville åka till öknen
(continua)
(continua)
inviata da dq82 21/3/2017 - 11:42
Valet
Riccardo in realtà Björn Afzelius e Mikael Wiehe avevano fondato insieme la Hoola bandoola band, sono sempre stati amici fraterni, anche dopo lo scioglimento della band l'operazione più che Dalla De Gregori è simile a Jimmy Page e Robert Plant in No Quarter, una sorta di reunion.
DEN JAG KUNDE VA (TILL BJÖRN AFZELIUS)
Jag träffade Björn Afzelius första gången sommaren 1970. Vi spelade i Hoola Bandoola Band tillsammans till 1976 när bandet upplöstes. Vi bodde i samma hus först på Föreningsgatan och senare på Rönneholmsvägen i Malmö tills Björn flyttade till Göteborg 1977. Från 1982 när vi för första gången spelade ihop igen i TV-programmet "Måndagsbörsen" till 1996 när vi återförenade Hoola gjorde vi hundratals spelningar tillsammans. Vi uppträdde i Sverige, Danmark, Norge, Finland och på Färöarna men också i Italien, Nicaragua och Kuba.
Vi semestrade tillsammans med våra familjer. Vi... (continua)
DEN JAG KUNDE VA (TILL BJÖRN AFZELIUS)
Jag träffade Björn Afzelius första gången sommaren 1970. Vi spelade i Hoola Bandoola Band tillsammans till 1976 när bandet upplöstes. Vi bodde i samma hus först på Föreningsgatan och senare på Rönneholmsvägen i Malmö tills Björn flyttade till Göteborg 1977. Från 1982 när vi för första gången spelade ihop igen i TV-programmet "Måndagsbörsen" till 1996 när vi återförenade Hoola gjorde vi hundratals spelningar tillsammans. Vi uppträdde i Sverige, Danmark, Norge, Finland och på Färöarna men också i Italien, Nicaragua och Kuba.
Vi semestrade tillsammans med våra familjer. Vi... (continua)
Dq82 21/3/2017 - 10:50
Ne jouez pas aux soldats
La versione del 1967 ad opera de Les Sunlights, un gruppo fondato a Roubaix ma composto da tre fratelli sardi, Sergio, Aldo e Bruno Cogoni.
Nell'anno precedente Les Sunlights si produssero anche nella cover de Le déserteur di Boris Vian.
NE JOUE PAS AU SOLDAT
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/3/2017 - 10:50
Via della Povertà [versioni modificate e versione da album], incl. Desolation Row by Bob Dylan
dall'album Dom Ensligas Alle (1982)
DOM ENSLIGAS ALLE
(continua)
(continua)
inviata da dq82 21/3/2017 - 10:34
I Pity The Poor Immigrant
Versione svedese di Mikael Wiehe da Dom Ensligas Alle (1982)
JAG ÖMKAR EMIGRANTERNA
(continua)
(continua)
inviata da dq82 21/3/2017 - 10:30
The Times They Are A-Changin'
Versione svedese di Mikael Wiehe dall'album Dom Ensligas Alle (1982)
Swedish version: Mikael Wiehe, from the album Dom ensligas alle (1982)
Version suédoise: Mikael Wiehe, tirée de l'album Dom ensligas alle (1982)
Svensk version: Mikael Wiehe, från albumet Dom ensligas alle (1982)
Ruotsinkielinen versio: Mikael Wiehe albumista Dom ensligas alle (1982)
Version suédoise: Mikael Wiehe, tirée de l'album Dom ensligas alle (1982)
Svensk version: Mikael Wiehe, från albumet Dom ensligas alle (1982)
Ruotsinkielinen versio: Mikael Wiehe albumista Dom ensligas alle (1982)
VI LÅTER OSS INTE BESEGRAS
(continua)
(continua)
inviata da dq82 21/3/2017 - 10:23
Stoppa matchen
La riedizione attualizzata nel 2009 per le manifestazioni anti-israeliane di Malmö
2009 Version for Malmö anti-Israel riots
Stoppa matchen! (Davis Cup 2009)
2009 Version for Malmö anti-Israel riots
Stoppa matchen! (Davis Cup 2009)
STOPPA MATCHEN II
(continua)
(continua)
inviata da dq82 21/3/2017 - 10:17
Joan of Arc
Versione svedese di Mikael Wiehe da Basin Street Blues (1988)
Qui nell'interpretazione di Ebba Forsberg
JOHANNA IFRÅN ORLEANS
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/3/2017 - 09:46
L'ultimo respiro fa da testamento
2017
Eredi della sconfitta
La storia ha protagonisti più o meno famosi.
Alcuni fanno da esempio, illuminano con la loro vita e la loro voglia di cambiamento anche le nostre vite, a distanza di anni o di decenni.
Altre volte il loro esempio viene dimenticato, così come la loro voglia di lottare per un futuro migliore.
Il loro ultimo respiro non deve andare perso, ma deve essere un testamento, un passaggio di testimone, per noi che continuiamo a combattere e non dobbiamo buttare il sacrificio di vite esemplari.
Eredi della sconfitta
La storia ha protagonisti più o meno famosi.
Alcuni fanno da esempio, illuminano con la loro vita e la loro voglia di cambiamento anche le nostre vite, a distanza di anni o di decenni.
Altre volte il loro esempio viene dimenticato, così come la loro voglia di lottare per un futuro migliore.
Il loro ultimo respiro non deve andare perso, ma deve essere un testamento, un passaggio di testimone, per noi che continuiamo a combattere e non dobbiamo buttare il sacrificio di vite esemplari.
Come Ocalan zio Apo
(continua)
(continua)
inviata da Zorba 20/3/2017 - 18:08
Lettera dalla barricata
2016
La via del sale
Tutti gli strumenti che hanno suonato nel disco si ritrovano in questa canzone che ha quasi il sapore di una felliniana fanfara conclusiva. La canzone riassume la mia poetica. Chi è familiare con i miei dischi precedenti, ritroverà parole e personaggi. Ma anche chi mi sente per la prima volta, spero che possa apprezzare questo riassunto della mia visione del mondo e del mio persistere nello scrivere canzoni. Questa la conclusione del disco; sono sulla barricata, ma non sono lieto di esserlo; altri sarebbero stati i miei desideri quando ero giovane, anche se questa barricata di suoni e parole è stata edificata con la dedizione dell’amore.
Blogfoolk
Cosa succederebbe se Zeus, in un attimo di bontà, decidesse di concedere una pausa a Sisifo e gli regalasse un violino, Probabilmente quest'ultimo costruirebbe una barricata di musica e parole sulla cima del monte nel tentativo... (continua)
La via del sale
Tutti gli strumenti che hanno suonato nel disco si ritrovano in questa canzone che ha quasi il sapore di una felliniana fanfara conclusiva. La canzone riassume la mia poetica. Chi è familiare con i miei dischi precedenti, ritroverà parole e personaggi. Ma anche chi mi sente per la prima volta, spero che possa apprezzare questo riassunto della mia visione del mondo e del mio persistere nello scrivere canzoni. Questa la conclusione del disco; sono sulla barricata, ma non sono lieto di esserlo; altri sarebbero stati i miei desideri quando ero giovane, anche se questa barricata di suoni e parole è stata edificata con la dedizione dell’amore.
Blogfoolk
Cosa succederebbe se Zeus, in un attimo di bontà, decidesse di concedere una pausa a Sisifo e gli regalasse un violino, Probabilmente quest'ultimo costruirebbe una barricata di musica e parole sulla cima del monte nel tentativo... (continua)
L'arte dopo Auschwitz [1], l'arte dopo Obama
(continua)
(continua)
inviata da dq82 20/3/2017 - 17:52
Percorsi:
Barricate, Campi di sterminio
Vivo morto o X
1995
Buon compleanno, Elvis
Pezzo rock con venature di blues che apre l'album, in cui Ligabue critica la tendenza, tipica di coloro che hanno una certa autorità, di imporre ad altri quelle scelte personali che questi ultimi sono sicuramente in grado di compiere in autonomia. E racconta come ci si senta a vivere una vita decisa da condizionamenti esterni.
L'ispirazione viene dall'idea di associare il simboli 1 X 2 utilizzati sulla schedina del Totocalcio alla vita di ognuno. Dove X, oltre a essere da sempre simbolo di anonimato, nella canzone rappresenta una vita NON vita, una vita decisa da qualcun altro.
Tra le varie autorità c'è anche quella militare:
"E puntano al tuo tempo
e a alcuni sissignore
e perfino un giuramento e un anno di tua proprietà. "
Nel 1995 si era ancora ai tempi della leva obbligatoria.
Buon compleanno, Elvis
Pezzo rock con venature di blues che apre l'album, in cui Ligabue critica la tendenza, tipica di coloro che hanno una certa autorità, di imporre ad altri quelle scelte personali che questi ultimi sono sicuramente in grado di compiere in autonomia. E racconta come ci si senta a vivere una vita decisa da condizionamenti esterni.
L'ispirazione viene dall'idea di associare il simboli 1 X 2 utilizzati sulla schedina del Totocalcio alla vita di ognuno. Dove X, oltre a essere da sempre simbolo di anonimato, nella canzone rappresenta una vita NON vita, una vita decisa da qualcun altro.
Tra le varie autorità c'è anche quella militare:
"E puntano al tuo tempo
e a alcuni sissignore
e perfino un giuramento e un anno di tua proprietà. "
Nel 1995 si era ancora ai tempi della leva obbligatoria.
Nato da un sospiro o da un temporale,
(continua)
(continua)
inviata da dq82 20/3/2017 - 16:38
Percorsi:
Naja di merda
Le verger en Lorraine
[1963]
Scritta da Monique Serf, in arte Barbara, e Jean Poissonnier
Singolo del 1962, poi nell'album “Dis, quand reviendras-tu?” del 1964
Scritta da Monique Serf, in arte Barbara, e Jean Poissonnier
Singolo del 1962, poi nell'album “Dis, quand reviendras-tu?” del 1964
Tout le sang qu'ont versé
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/3/2017 - 13:18
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Joanne Little
The lyrics are exactly as I remember them. And Joan's name is pronounced "Joanne" but it's spelled as she spelled it in the lyrics, FYI.
20/3/2017 - 07:55
Africans
La canzone è del 2005, nell'album "Victim Of Truth"
Le parole sono di Nneka Egbuna, la musica di Farhad Samadzada (DJ Farhot)
Le parole sono di Nneka Egbuna, la musica di Farhad Samadzada (DJ Farhot)
B.B. 19/3/2017 - 21:23
Some People
[1970]
Parole e musica di Chuck Berry
La traccia che chiude l'album intitolato “Back Home”, quello che segnava il ritorno alla Chess Records dopo anni alla Mercury
Purtroppo non mi è riuscito di trovarne una versione su YouTube...
Parole e musica di Chuck Berry
La traccia che chiude l'album intitolato “Back Home”, quello che segnava il ritorno alla Chess Records dopo anni alla Mercury
Purtroppo non mi è riuscito di trovarne una versione su YouTube...
Some people live each week in fun and play
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 19/3/2017 - 20:57
Das weiche Wasser
Chanson allemande – Das weiche Wasser – Dieter Dehm -1988
Mon ami Lucien l’âne, voici une chanson qui me semble se référer à une sagesse des plus anciennes et pour nous, des plus lointaines. À ce propos connais-tu Lao Tseu ? Est-ce que ce nom te dit quelque chose ?
Et comment !, Marco Valdo M.I. mon ami. Je l’ai rencontré là-bas dans la montagne cheminant sur un buffle énorme et placide, dont le nom était Chemin Pesant. J’ai salué le gros ongulé et j’ai salué l’humain. Alors, l’homme m’a dit : « Qui es-tu âne savant et causant, personnage bien surprenant ?
Car, dit le philosophe, car Lao Tseu était lui aussi philosophe, comme tous les buffles que j’ai rencontrés, notre ami le buffle Chemin Pesant, ici présent, ne dit pas un mot, ce qui est bien reposant pour les longs voyages. Je ne savais trop que lui répondre.
Alors, je lui révélai que j’étais âne et homme tout à la fois – ceci expliquant... (continua)
Mon ami Lucien l’âne, voici une chanson qui me semble se référer à une sagesse des plus anciennes et pour nous, des plus lointaines. À ce propos connais-tu Lao Tseu ? Est-ce que ce nom te dit quelque chose ?
Et comment !, Marco Valdo M.I. mon ami. Je l’ai rencontré là-bas dans la montagne cheminant sur un buffle énorme et placide, dont le nom était Chemin Pesant. J’ai salué le gros ongulé et j’ai salué l’humain. Alors, l’homme m’a dit : « Qui es-tu âne savant et causant, personnage bien surprenant ?
Car, dit le philosophe, car Lao Tseu était lui aussi philosophe, comme tous les buffles que j’ai rencontrés, notre ami le buffle Chemin Pesant, ici présent, ne dit pas un mot, ce qui est bien reposant pour les longs voyages. Je ne savais trop que lui répondre.
Alors, je lui révélai que j’étais âne et homme tout à la fois – ceci expliquant... (continua)
L’EAU DOUCE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 19/3/2017 - 20:10
Laurina a la filanda
anonimo
[inizio 900]
Canto di filanda lombardo, esistente in molte versioni.
Quella che riporto è tratta dal volume di Nanni Svampa intitolato La mia morosa cara
La registrazione del brano si trova nel quinto volume dei “Canti del lavoro”, una collana curata da Roberto Leydi e pubblicata da I Dischi del Sole a metà degli anni 60. La canzone era interpretata da Ines Serventi, filandera cremonese classe 1904.
Canto di filanda lombardo, esistente in molte versioni.
Quella che riporto è tratta dal volume di Nanni Svampa intitolato La mia morosa cara
La registrazione del brano si trova nel quinto volume dei “Canti del lavoro”, una collana curata da Roberto Leydi e pubblicata da I Dischi del Sole a metà degli anni 60. La canzone era interpretata da Ines Serventi, filandera cremonese classe 1904.
Laurina a la filanda
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 19/3/2017 - 16:59
Promised Land
Addio Chuck Berry, pioniere del rock: aveva 90 anni
di ERNESTO ASSANTE
Si è spento in Missouri il musicista che con la sua memorabile chitarra firmò l'era del rock 'n roll attraverso brani risultati intramontabili come 'Johnny B Goode' e 'Roll Over Beethoven'
"La mia voce è andata, i miei polmoni non funzionano più bene, non ci vedo molto. Ma voglio ancora fare musica". Aveva detto così pochi mesi fa Chuck Berry, in ottobre, quando aveva compiuto novant'anni. Era nel suo stile, era il suo modo di vivere, era il suo modo di intendere il rock'n'roll. E il suo stile, il suo suono, le sue parole, hanno contribuito a cambiare in maniera radicale la musica popolare alla metà del secolo scorso. Musica che dopo l'avvento di Chuck Berry, di Elvis Presley, di Little Richard, di Jerry Lee Lewis, non è stata più la stessa. Berry, uno dei grandi padri fondatori del rock'n'roll è morto, ieri, a Saint... (continua)
di ERNESTO ASSANTE
Si è spento in Missouri il musicista che con la sua memorabile chitarra firmò l'era del rock 'n roll attraverso brani risultati intramontabili come 'Johnny B Goode' e 'Roll Over Beethoven'
"La mia voce è andata, i miei polmoni non funzionano più bene, non ci vedo molto. Ma voglio ancora fare musica". Aveva detto così pochi mesi fa Chuck Berry, in ottobre, quando aveva compiuto novant'anni. Era nel suo stile, era il suo modo di vivere, era il suo modo di intendere il rock'n'roll. E il suo stile, il suo suono, le sue parole, hanno contribuito a cambiare in maniera radicale la musica popolare alla metà del secolo scorso. Musica che dopo l'avvento di Chuck Berry, di Elvis Presley, di Little Richard, di Jerry Lee Lewis, non è stata più la stessa. Berry, uno dei grandi padri fondatori del rock'n'roll è morto, ieri, a Saint... (continua)
Dq82 19/3/2017 - 10:44
Nisida
1982
1984
E' goal
Nisida è una piccola isola appartenente all'arcipelago delle isole Flegree, posta all'estrema propaggine della collina di Posillipo, in località chiamata Coroglio. Dal punto di vista amministrativo essa fa parte di Bagnoli, un quartiere del comune di Napoli. L'isola non è accessibile in quanto ospita l'Istituto Penale Minorile di Napoli, e il suo piccolo porto verso Coroglio era utilizzato dalla NATO fino al suo trasferimento.
1984
E' goal
Nisida è una piccola isola appartenente all'arcipelago delle isole Flegree, posta all'estrema propaggine della collina di Posillipo, in località chiamata Coroglio. Dal punto di vista amministrativo essa fa parte di Bagnoli, un quartiere del comune di Napoli. L'isola non è accessibile in quanto ospita l'Istituto Penale Minorile di Napoli, e il suo piccolo porto verso Coroglio era utilizzato dalla NATO fino al suo trasferimento.
No no no no, non cercate lontano
(continua)
(continua)
inviata da dq82 19/3/2017 - 01:26
Percorsi:
Guerra alla Terra
301 guerre fa
La canzone, segnalo, è scritta a quattro mani con Danilo Amerio.
Salvo Lo Galbo 18/3/2017 - 21:27
I'll Dance on Your Grave, Mrs Thatcher
2009
I'll Dance on Your Grave, Mrs Thatcher
Poi feat. in "Won't Go Quietly" (2013) dei "Between the wars"
I'll Dance on Your Grave, Mrs Thatcher
Poi feat. in "Won't Go Quietly" (2013) dei "Between the wars"
Just a lad of sixteen summers
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 18/3/2017 - 15:35
Percorsi:
Miss Maggie Thatcher
Avrai
Baglioni è poeta «letterato» più di quanto sembri; forse uno degli ultimi crepuscolari, ormai: quant'è «morettiano» (Marino, non Nanni) quel «pescatori di telline»... (v. M. Moretti, Le poverazze, Mondadori, 1973 [le telline, appunto])
L.L. 18/3/2017 - 14:50
La guera di inbezell
Chanson italienne (Emiliano Bolognese) – La guera di inbezell – Malnàtt – 2005
LA GUERRE DES IMBÉCILES
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 17/3/2017 - 20:47
Ragazze dell'Est
Grazie a Te. Tra l'altro, se non ricordo male, l'idea di questo testo venne a Baglioni dopo un tour in Polonia...
L.L. 17/3/2017 - 13:50
Stourmoù Breizh
Lama Meur ha Yann Ber
Caro Richard forse ho una buona notizia per te:
mi sono ricordato di qualche altro testo di Lama Meur (e forse addirittura di qualche rigo musicale)composto circa all'epoca di Stourmoù Breizh. Ora come ora non mi viene in mente il titolo ma la tematica è più o meno sempre quella. Non saprei dirti se siano stati mai da lui incisi ma nutro seri, serissimi dubbi a tal proposito. Potrebbe forse averlo fatto in qualche disco collettivo a sostegno della lotta o più probabilmente solo dal vivo, ma sono solo supposizioni. Sono sicuro invece di averli anche se dovrei immergermi totalmente nel mio archivio di carte e cartacce e quando lo faccio esco sempre con qualcosa di inaspettato. Pensa che l'ultima volta mi sono capitati in mano numerosi testi scritti ma mai cantati da Gilles Servat, mentre cercavo una immagine navale da una cartolina che mi aveva messo dentro un LP che mi aveva spedito tanti... (continua)
mi sono ricordato di qualche altro testo di Lama Meur (e forse addirittura di qualche rigo musicale)composto circa all'epoca di Stourmoù Breizh. Ora come ora non mi viene in mente il titolo ma la tematica è più o meno sempre quella. Non saprei dirti se siano stati mai da lui incisi ma nutro seri, serissimi dubbi a tal proposito. Potrebbe forse averlo fatto in qualche disco collettivo a sostegno della lotta o più probabilmente solo dal vivo, ma sono solo supposizioni. Sono sicuro invece di averli anche se dovrei immergermi totalmente nel mio archivio di carte e cartacce e quando lo faccio esco sempre con qualcosa di inaspettato. Pensa che l'ultima volta mi sono capitati in mano numerosi testi scritti ma mai cantati da Gilles Servat, mentre cercavo una immagine navale da una cartolina che mi aveva messo dentro un LP che mi aveva spedito tanti... (continua)
Flavio Poltronieri 17/3/2017 - 09:38
Diarsera posi un giglio, ovvero E cinquecento catenelle d'oro
anonimo
[XVI / XVII secolo]
[16th / 17th Century]
[16ème / 17ème siècle]
Canto popolare toscano
A folksong from Tuscany
Chanson populaire de Toscane
Raccolto da / Collected by / Recuillie par
Caterina Bueno
1968, La veglia
1996, La veglia (Riedizione / New Release / Réédition)
Ogni canzone d'amore è contro la guerra. Anzi, ogni canzone è contro la guerra.
Davide “Darmo” Giromini
Campi Bisenzio, Centro Sociale Cienfuegos (K100), 2012.
Se sulla prima, Maremma amara, non c'è alcun dubbio, sulla seconda ci potrebbe essere una qualche contesa. Sto parlando delle canzoni popolari toscane più famose, lo avrete capito: sono uno, del resto, che ha sempre fatto gran giri per il mondo per poi tornare sempre dalle mie parti, alle quali sono abbarbicato come una pianta di rosmarino.
Vada come vada, prima o seconda che sia, c'è qualcuno, anzi qualcuna, che c'è sempre di mezzo. Si chiama Caterina... (continua)
[16th / 17th Century]
[16ème / 17ème siècle]
Canto popolare toscano
A folksong from Tuscany
Chanson populaire de Toscane
Raccolto da / Collected by / Recuillie par
Caterina Bueno
1968, La veglia
1996, La veglia (Riedizione / New Release / Réédition)
Ogni canzone d'amore è contro la guerra. Anzi, ogni canzone è contro la guerra.
Davide “Darmo” Giromini
Campi Bisenzio, Centro Sociale Cienfuegos (K100), 2012.
Se sulla prima, Maremma amara, non c'è alcun dubbio, sulla seconda ci potrebbe essere una qualche contesa. Sto parlando delle canzoni popolari toscane più famose, lo avrete capito: sono uno, del resto, che ha sempre fatto gran giri per il mondo per poi tornare sempre dalle mie parti, alle quali sono abbarbicato come una pianta di rosmarino.
Vada come vada, prima o seconda che sia, c'è qualcuno, anzi qualcuna, che c'è sempre di mezzo. Si chiama Caterina... (continua)
E cinquecento catenelle d’oro
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 17/3/2017 - 03:08
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Fonte: “Canti satirici anticlericali” a cura di Leoncarlo Settimelli e Laura Falavolti, Giulio Savelli editore, Roma, 1975.
Nel repertorio di Joe Fallisi, che l'ha inclusa nel suo album del 2014 intitolato “L'uovo di Durruti”