Le Big Bang : En avant !
![Le Big Bang : En avant !](img/upl/Deux_physiciens.png)
Que le croyant croie,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/11/2017 - 23:39
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Home
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[201?]
Versi di Warsan Shire, poetessa britannica di origini somale ma nata in Kenya nel 1988
Musica di Renato Folgado
Versi di Warsan Shire, poetessa britannica di origini somale ma nata in Kenya nel 1988
Musica di Renato Folgado
no one leaves home unless
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/11/2017 - 22:49
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Higher Wall
![Higher Wall](img/upl/JR-mexico-america-border-installation-art-designboom-01.jpg)
[1987]
Scritta da Justin Sullivan e Michael Dean
Nell’album “Thunder and Consolation” pubblicato nel 1989
Parlate di pace, di riposo, di vacanze... e intanto rinforzate il muro. No! Non ci fermerete mai, nemmeno con il vostro muro più alto!
Scritta da Justin Sullivan e Michael Dean
Nell’album “Thunder and Consolation” pubblicato nel 1989
Parlate di pace, di riposo, di vacanze... e intanto rinforzate il muro. No! Non ci fermerete mai, nemmeno con il vostro muro più alto!
We're out here on the borders with our favourite few possessions
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/11/2017 - 22:02
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A Place in the Sun
![A Place in the Sun](img/upl/stevie_wonder-il_sole_e_di_tutti_s.jpg)
[1966]
Scritta da Ronald Miller e Bryan Wells
La traccia che apre l'album “Down to Earth”
Nle 1968 Stevie Wonder ne rese anche una versione italiana, intitolata “Il sole è di tutti”, il cui testo (ad opera di tal Giuseppe Cassia) però tradiva completamente la portata di critica sociale dell'originale, facendone una canzonetta d'amore come tante.
Scritta da Ronald Miller e Bryan Wells
La traccia che apre l'album “Down to Earth”
Nle 1968 Stevie Wonder ne rese anche una versione italiana, intitolata “Il sole è di tutti”, il cui testo (ad opera di tal Giuseppe Cassia) però tradiva completamente la portata di critica sociale dell'originale, facendone una canzonetta d'amore come tante.
Like a long lonely stream
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/11/2017 - 21:47
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Another Imperial Day
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[2005]
Scritta da Justin Sullivan e Michael Dean
Nell’album “Carnival”
Scritta da Justin Sullivan e Michael Dean
Nell’album “Carnival”
You could be there - on a dark October night
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/11/2017 - 13:17
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Nothing but the Same Old Story
![Nothing but the Same Old Story](img/upl/512aGJbTLfL.jpg)
[1981]
Parole e musica di Paul Brady
Nel suo album intitolato “Hard Station”
Parole e musica di Paul Brady
Nel suo album intitolato “Hard Station”
I was just about nineteen
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/11/2017 - 12:58
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The Immigrant
![The Immigrant](img/upl/Screenshot_2020-02-17_Canzoni_contro_la_guerra_Merle_Haggard_-_The_Immigrant.png)
[1978]
Scritta da Merle Haggard e Dave Kirby
Nell’album “I'm Always on a Mountain When I Fall”
Scritta da Merle Haggard e Dave Kirby
Nell’album “I'm Always on a Mountain When I Fall”
American ranching consists of a mansion
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/11/2017 - 12:42
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J't'écris (ou la 5ème guerre mondiale)
![J't'écris (ou la 5ème guerre mondiale)](img/upl/115833991.jpg)
[1980]
Scritta da Éric Charden (1942-2012) con Didier Barbelivien e Guy Mattéoni
La canzone che dà il titolo ad decimo album di questo cantautore francese (peccato per l’orribile copertina, ma gli anni 80 ci abituarono ad orrori anche peggiori...)
Testo trovato su Bide & Musique
Scritta da Éric Charden (1942-2012) con Didier Barbelivien e Guy Mattéoni
La canzone che dà il titolo ad decimo album di questo cantautore francese (peccato per l’orribile copertina, ma gli anni 80 ci abituarono ad orrori anche peggiori...)
Testo trovato su Bide & Musique
J't'écris, que deviens-tu?
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/11/2017 - 11:56
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2ème tabor
![2ème tabor](img/art/t383689.jpg)
Les Marocains dans la Seconde Guerre Mondiale
Groupe Hoba Hoba Spirit - 2015
Groupe Hoba Hoba Spirit - 2015
Le commentateur :
(continua)
(continua)
inviata da JJ 15/11/2017 - 11:22
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La statua della mia libertà
![La statua della mia libertà](img/upl/COVER-DIGITALE-SAMUEL-2-2-bassa.jpeg)
2017
Il codice della bellezza
Testo e musica Samuel e Lorenzo Cherubini
"La statua della mia libertà" è il brano dell'album solista di Samuel dedicato alla tragedia dei migranti. Scritto a quattro mani con Jovanotti, racconta la storia di chi non avendo più nulla da perdere lascia ogni cosa per ricominciare a vivere in un mondo a loro estraneo
Il codice della bellezza
Testo e musica Samuel e Lorenzo Cherubini
"La statua della mia libertà" è il brano dell'album solista di Samuel dedicato alla tragedia dei migranti. Scritto a quattro mani con Jovanotti, racconta la storia di chi non avendo più nulla da perdere lascia ogni cosa per ricominciare a vivere in un mondo a loro estraneo
La statua della mia libertà
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 15/11/2017 - 00:17
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W.O.P.
![W.O.P.](img/upl/WOP.jpg)
(2004)
Title track dell'album
Il titolo, “Wop”, deriva dalla storpiatura che gli americani davano alla parola “guappo”. “Wop” è l’acronimo di “without paper" o "Without passaport” e si riferisce al timbro che gli americani mettevano sui passaporti degli italiani emigrati. Raiz utilizza una sigla burocratica per indicare gli stranieri in arrivo negli States senza uno straccio di documento. Nella title-track afferma proprio questo concetto e canta: “I’ sogno italian, nuje simmo tutti ammiscati, tu che ce vuo’ fa? Simmo ‘e pate ‘e tanti figli, forse è chesta ‘a verità… So’ francese, i so’ spagnolo, sogno pure ‘mericano, faje cchiù ampresso chiamarme napulitano”.
Nel disco la lingua diventa un mezzo di comunicazione universale: si alternano italiano, inglese e napoletano come fossero un unicum, amalgamando stili diversi come il reggae, il soul, la canzone napoletana, sapori mediorientali, ma anche la bossanova e ritmiche bembe e cubane.
dalla recensione su rockol
Title track dell'album
Il titolo, “Wop”, deriva dalla storpiatura che gli americani davano alla parola “guappo”. “Wop” è l’acronimo di “without paper" o "Without passaport” e si riferisce al timbro che gli americani mettevano sui passaporti degli italiani emigrati. Raiz utilizza una sigla burocratica per indicare gli stranieri in arrivo negli States senza uno straccio di documento. Nella title-track afferma proprio questo concetto e canta: “I’ sogno italian, nuje simmo tutti ammiscati, tu che ce vuo’ fa? Simmo ‘e pate ‘e tanti figli, forse è chesta ‘a verità… So’ francese, i so’ spagnolo, sogno pure ‘mericano, faje cchiù ampresso chiamarme napulitano”.
Nel disco la lingua diventa un mezzo di comunicazione universale: si alternano italiano, inglese e napoletano come fossero un unicum, amalgamando stili diversi come il reggae, il soul, la canzone napoletana, sapori mediorientali, ma anche la bossanova e ritmiche bembe e cubane.
dalla recensione su rockol
Italian I’m italian the original halfcaste
(continua)
(continua)
14/11/2017 - 23:28
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Rootz
![Rootz](img/upl/lingo.jpg)
[1998]
Nell'album “Lingo”
Con Pino Daniele alla chitarra
La voce che accompagna Raiz nelle parti in inglese è quella di Dave Watts (Fun-Da-Mental)
"La gente dice che bisogna cacciare gli immigrati ed io dico 'Ok, bene!', vuol dire che mi porterò via il mio tè, le mie patate, la mia polvere da sparo e alla fine vi lascerò senza nulla... Rimarrete senza niente di niente, giusto una zolla d'erba che potrete masticarvi come le mucche..."
Nell'album “Lingo”
Con Pino Daniele alla chitarra
La voce che accompagna Raiz nelle parti in inglese è quella di Dave Watts (Fun-Da-Mental)
"La gente dice che bisogna cacciare gli immigrati ed io dico 'Ok, bene!', vuol dire che mi porterò via il mio tè, le mie patate, la mia polvere da sparo e alla fine vi lascerò senza nulla... Rimarrete senza niente di niente, giusto una zolla d'erba che potrete masticarvi come le mucche..."
Aggio girato pe' mille città
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/11/2017 - 21:41
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Figli di Dio
![Figli di Dio](img/upl/20082F25274.jpg)
Mezanotte e assieme 'a luna dint' 'o scuro
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/11/2017 - 21:08
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Caña
![Caña](img/upl/DKb7tUIX0AAqzQ_.jpg)
[2001]
Nell'album “Imaginaria”
Il ritornello in spagnolo è la poesia “Caña” composta nel 1930 dal grande poeta cubano Nicolás Guillén e pubblicata nel 1931 nella raccolta “Sóngoro cosongo. Poemas mulatos”
Il brano è già presente sulle CCG/AWS anche nella traduzione inglese di Langston Hughes
Nell'album “Imaginaria”
Il ritornello in spagnolo è la poesia “Caña” composta nel 1930 dal grande poeta cubano Nicolás Guillén e pubblicata nel 1931 nella raccolta “Sóngoro cosongo. Poemas mulatos”
Il brano è già presente sulle CCG/AWS anche nella traduzione inglese di Langston Hughes
El negro junto al cañaveral
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/11/2017 - 20:46
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'Na bella vita
!['Na bella vita](img/upl/20152F42882.jpg)
[2013]
Un'altra splendida traccia dall'album “Controra”, con Enzo Gragnaniello
Ho trovato il testo sul sito ufficiale degli Almamegretta
Un'altra splendida traccia dall'album “Controra”, con Enzo Gragnaniello
Ho trovato il testo sul sito ufficiale degli Almamegretta
Tutte ’e penziere ‘e chi è scustumato
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/11/2017 - 20:08
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Pane vino e casa
![Pane vino e casa](img/upl/20152F42882.jpg)
[2013]
La bellissima traccia che chiude l'album “Controra”, impreziosita dal sax di James Senese
Ho trovato il testo sul [[|sito ufficiale degli Almamegretta]] ma l'ho corretto all'ascolto, mettendo al fondo tra parentesi una strofa che non viene proposta nell'audio.
La bellissima traccia che chiude l'album “Controra”, impreziosita dal sax di James Senese
Ho trovato il testo sul [[|sito ufficiale degli Almamegretta]] ma l'ho corretto all'ascolto, mettendo al fondo tra parentesi una strofa che non viene proposta nell'audio.
Gli alberi, la terra, il sole, il mare, le stelle
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/11/2017 - 19:53
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Shah Mot (the Shah Is Dead / Checkmate)
![Shah Mot (the Shah Is Dead / Checkmate)](img/upl/114316445.jpg)
[1980]
Parole di Gil Scott-Heron
Musica di Gil Scott-Heron e Brian Jackson, compositore con cui collaborò per tutti gli anni 70
Nell’album intitolato “1980”
Testo trovato su Genius
“Shah Mot”, nella traslitterazione dall’arabo, starebbe per “Lo Scià è morto”. La traduzione in inglese sarebbe assonante con il termine “checkmate”, scacco matto…
In questa canzone Gil Scott-Heron voleva assimilare la lotta dei neri americani negli USA contro il “regime” dominato dai bianchi alla rivoluzione iraniana del 1979…
Non mi pare che sia stata proprio la stessa cosa, ma tant’è… Comunque, tanto per la cronaca, se nel 1953 un golpe ordito dalla CIA aveva deposto il legittimo e laico presidente Mossadeq, nel 1979 il sanguinario fantoccio americano, lo Shah Reza Pahlavi, fu deposto (ma non ucciso, morì in esilio in Egitto l’anno seguente) in favore di una repubblica islamica largamente improntata alla legge coranica… Quali similitudini ci vedesse Scott-Heron, lo sapeva solo lui…
Parole di Gil Scott-Heron
Musica di Gil Scott-Heron e Brian Jackson, compositore con cui collaborò per tutti gli anni 70
Nell’album intitolato “1980”
Testo trovato su Genius
“Shah Mot”, nella traslitterazione dall’arabo, starebbe per “Lo Scià è morto”. La traduzione in inglese sarebbe assonante con il termine “checkmate”, scacco matto…
In questa canzone Gil Scott-Heron voleva assimilare la lotta dei neri americani negli USA contro il “regime” dominato dai bianchi alla rivoluzione iraniana del 1979…
Non mi pare che sia stata proprio la stessa cosa, ma tant’è… Comunque, tanto per la cronaca, se nel 1953 un golpe ordito dalla CIA aveva deposto il legittimo e laico presidente Mossadeq, nel 1979 il sanguinario fantoccio americano, lo Shah Reza Pahlavi, fu deposto (ma non ucciso, morì in esilio in Egitto l’anno seguente) in favore di una repubblica islamica largamente improntata alla legge coranica… Quali similitudini ci vedesse Scott-Heron, lo sapeva solo lui…
My name is what's your name
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/11/2017 - 16:05
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Shut 'Um Down
![Shut 'Um Down](img/upl/114316445.jpg)
[1980]
Parole di Gil Scott-Heron
Musica di Gil Scott-Heron e Brian Jackson, compositore con cui collaborò per tutti gli anni 70
Nell’album intitolato “1980”
Testo trovato su Genius
Una canzone sullo stesso tema di We Almost Lost Detroit, la necessaria lotta contro le centrali nucleari. Gil Scott-Heron fu molto impegnato sul tema in quegli anni.
Parole di Gil Scott-Heron
Musica di Gil Scott-Heron e Brian Jackson, compositore con cui collaborò per tutti gli anni 70
Nell’album intitolato “1980”
Testo trovato su Genius
Una canzone sullo stesso tema di We Almost Lost Detroit, la necessaria lotta contro le centrali nucleari. Gil Scott-Heron fu molto impegnato sul tema in quegli anni.
Did you feel that rumble? Did you hear that sound?
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/11/2017 - 15:42
Percorsi:
Contro il Nucleare
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أمي
![أمي](img/upl/31Lw1msZvgL._SY344_BO1204203200_.jpg)
Ommi
1966
Ashiq min filastin (A lover from Palestine)
Musicata da Marcel Khalife
Il poeta palestinese Mahmud Darwish racconta: quando ero in carcere mi venne a trovare mia madre con della frutta e del caffe` e non posso dimenticare la sua tristezza quando il mio carceriere sequestro` tutto e verso` per terra il caffe`. Non potendo dimenticare le sue lacrime, le ho scritto questa mia poesia OMMI (mia madre), come una confessione sulla carta argentata del mio pacchetto di sigarette....non potevo mai immaginare che sarebbe poi diventata l`inno cantato dai bambini alle loro madri.
1966
Ashiq min filastin (A lover from Palestine)
Musicata da Marcel Khalife
Il poeta palestinese Mahmud Darwish racconta: quando ero in carcere mi venne a trovare mia madre con della frutta e del caffe` e non posso dimenticare la sua tristezza quando il mio carceriere sequestro` tutto e verso` per terra il caffe`. Non potendo dimenticare le sue lacrime, le ho scritto questa mia poesia OMMI (mia madre), come una confessione sulla carta argentata del mio pacchetto di sigarette....non potevo mai immaginare che sarebbe poi diventata l`inno cantato dai bambini alle loro madri.
أحنُ إلى خبز أمي
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 14/11/2017 - 10:45
Percorsi:
Dalle galere del mondo
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Alien (Hold on to Your Dreams)
![Alien (Hold on to Your Dreams)](img/upl/BORDER-ss-slide-NI7R-videoSixteenByNine1050.jpg)
[1980]
Scritta da Gil Scott-Heron
Nell’album intitolato “1980”, con Brian Jackson, compositore che ha collaborato con Scott-Heron per tutti gli anni 70.
Scritta da Gil Scott-Heron
Nell’album intitolato “1980”, con Brian Jackson, compositore che ha collaborato con Scott-Heron per tutti gli anni 70.
Midnight near the border trying to cross the Rio Grande
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/11/2017 - 08:38
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Risk to Exist
![Risk to Exist](img/upl/chris-mcgrath-migranti-moas-5.jpg)
[2016]
La traccia che dà il titolo all’ultimo album di questa band inglese, pubblicato all’inizio del 2017
I proventi della vendita del singolo sono stati destinati al sostegno dell’organizzazione Migrant Offshore Aid Station (MOAS) che si occupa del salvataggio dei migranti nel Mediterraneo.
La traccia che dà il titolo all’ultimo album di questa band inglese, pubblicato all’inizio del 2017
I proventi della vendita del singolo sono stati destinati al sostegno dell’organizzazione Migrant Offshore Aid Station (MOAS) che si occupa del salvataggio dei migranti nel Mediterraneo.
Ever felt like you're going nowhere, and you need a little help
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/11/2017 - 08:21
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A L I E N S
![A L I E N S](img/upl/coldplay-aliens.jpg)
[2017]
The third track of Coldplay’s 2017 EP “Kaleidoscope”, A L I E N S is a song about refugees fleeing their home from a war-torn planet and trying to seek refuge somewhere else.
The proceeds of this song go to the Migrant Offshore Aid Station (MOAS) to help save migrants on the Mediterranean Sea. (Genius)
The third track of Coldplay’s 2017 EP “Kaleidoscope”, A L I E N S is a song about refugees fleeing their home from a war-torn planet and trying to seek refuge somewhere else.
The proceeds of this song go to the Migrant Offshore Aid Station (MOAS) to help save migrants on the Mediterranean Sea. (Genius)
We were just about to lose our home
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/11/2017 - 08:05
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Una bala en mi cabeza
![Una bala en mi cabeza](img/art/t4319554.jpg)
2016
Corren malos tiempos para ser anarquista...sincronicemos la utopia
Corren malos tiempos para ser anarquista...sincronicemos la utopia
Laberintos de desidia,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 13/11/2017 - 17:11
Percorsi:
Genova - G8
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Genova tace
![Genova tace](img/upl/3577.jpg)
2004
Maledetto Copernico
Maledetto Copernico
Se ti muovi lentamente non ti fermeranno,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 13/11/2017 - 12:39
Percorsi:
Genova - G8
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Sarajevo
![Sarajevo](img/upl/R-649601-1422451278-3054.jpeg.jpg)
1997
Voodo vibes
Voodo vibes
Families worlds apart
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 13/11/2017 - 10:41
Percorsi:
Guerre nei Balcani negli anni '90
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Тaмо дaлеко / Tamo daleko
![Тaмо дaлеко / Tamo daleko](img/upl/ritiserb.jpg)
Il testo in alfabeto serbo-latino (Latinica)
The lyrics in Latin Serbian characters (Latinica)
Les paroles dans l'alphabet Serbo-latin (Latinica)
The lyrics in Latin Serbian characters (Latinica)
Les paroles dans l'alphabet Serbo-latin (Latinica)
TAMO DALEKO
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/11/2017 - 05:28
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Make Love Not War
![Make Love Not War](img/upl/240px-Puhdysohneschminke.jpg)
Album: Ohne Schminke - 1985
Blumen trugen sie im Haar und trampten durch das Land
(continua)
(continua)
12/11/2017 - 22:25
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Spent the Day in Bed
![Spent the Day in Bed](img/upl/224ba72b06ef8311a2099d978d9cf88a.900x900x1.jpg)
(2017)
Album Low in High School
Primo singolo estratto dal nuovo album di Morrissey, un pezzo ironico nello stile del cantante inglese. Rifugiarsi tra le lenzuola per scappare dal lavoro che uccide, e dalle notizie fatte solo per terrorizzarci e tenerci buoni...
Ho passato la giornata a letto mentre i lavoratori rimangono schiavizzati. Ho passato la giornata a letto, non sono il mio tipo ma adoro il mio letto e vi consiglio di... smettere di guardare le notizie perché le notizie sono fatte per spaventarti e per farti sentire piccolo e solo...
Album Low in High School
Primo singolo estratto dal nuovo album di Morrissey, un pezzo ironico nello stile del cantante inglese. Rifugiarsi tra le lenzuola per scappare dal lavoro che uccide, e dalle notizie fatte solo per terrorizzarci e tenerci buoni...
Ho passato la giornata a letto mentre i lavoratori rimangono schiavizzati. Ho passato la giornata a letto, non sono il mio tipo ma adoro il mio letto e vi consiglio di... smettere di guardare le notizie perché le notizie sono fatte per spaventarti e per farti sentire piccolo e solo...
Spent the day in bed
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 12/11/2017 - 21:46
Percorsi:
Mort au Travail / Morte al Lavoro
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Le grand étang
![Le grand étang](img/upl/Le_grand_etang.jpg)
Paroles : Jean Tranchant - Musique : Arthur Honegger
Ces vers sont extraits d’un chant populaire du quatorzième siècle intitulé Le grand étang. [...] identifié en effectuant une recherche dans Gallica, la bibliothèque numérique de la BNF. Il a fait l’objet d’un article dans le journal Le Populaire (organe de la SFIO) du 17 janvier 1934 intitulé « Un chant révolutionnaire : Le peuple tondu ».
Ces vers sont extraits d’un chant populaire du quatorzième siècle intitulé Le grand étang. [...] identifié en effectuant une recherche dans Gallica, la bibliothèque numérique de la BNF. Il a fait l’objet d’un article dans le journal Le Populaire (organe de la SFIO) du 17 janvier 1934 intitulé « Un chant révolutionnaire : Le peuple tondu ».
Sous le gibet de Montfaucon
(continua)
(continua)
inviata da JJ 12/11/2017 - 18:17
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Тaмо дaлеко / Tamo daleko
![Тaмо дaлеко / Tamo daleko](img/thumb/c2634_130x140.jpeg?1510591679)
Adaptación chilena de canción tradicional yugoslava
Recinto: Campamento de Prisioneros Isla Dawson
Testimonio de: Jorge Grez Leuquén
Fecha de la experiencia: 2007
Mis recuerdos de la canción: Como documentalista durante algunos años registré la historia de algunos detenidos en dictadura. Fue así como en algunas de estas sesiones se revivió la canciónTamo daleko que tantas veces cantaron en Isla Dawson. Un humilde aporte desde el sur del sur.
cantoscautivos.cl
Testimonio de: Miguel Lawner
Fecha de la experiencia: marzo o abril de 1974
Mis recuerdos de la canción:
Baldovino invita a Daniel a encabezar el coro que cantará una canción. El negro Ruiz (1) como se le conoce amistosamente, ha sido toda su vida un hombre de radio, y ahora no se despega de una pequeña grabadora que porta en su mano izquierda.
Este gordo afable, goza de gran aprecio como recitador, especialista en la poesía romántica... (continua)
Recinto: Campamento de Prisioneros Isla Dawson
Testimonio de: Jorge Grez Leuquén
Fecha de la experiencia: 2007
Mis recuerdos de la canción: Como documentalista durante algunos años registré la historia de algunos detenidos en dictadura. Fue así como en algunas de estas sesiones se revivió la canciónTamo daleko que tantas veces cantaron en Isla Dawson. Un humilde aporte desde el sur del sur.
cantoscautivos.cl
Testimonio de: Miguel Lawner
Fecha de la experiencia: marzo o abril de 1974
Mis recuerdos de la canción:
Baldovino invita a Daniel a encabezar el coro que cantará una canción. El negro Ruiz (1) como se le conoce amistosamente, ha sido toda su vida un hombre de radio, y ahora no se despega de una pequeña grabadora que porta en su mano izquierda.
Este gordo afable, goza de gran aprecio como recitador, especialista en la poesía romántica... (continua)
Tamo daleko
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 12/11/2017 - 14:32
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Richard and Linda Thompson: The Great Valerio
![Richard and Linda Thompson: The Great Valerio](img/thumb/c55323_130x140.jpeg?1487169671)
Caro Riccardo, anche Vladimir Vysotskij un paio d'anni prima (nel 1972)di Richard Thompson, aveva composto una canzone metaforica sull'equilibrista che si potrebbe tradurre come "La Corda Tesa" o "Il funambolo" (interpretata più volte anche dai polacchi con i titoli "Napięta lina" o "Linoskoczek"....Big Krzys ne sa sicuramente qualcosa):
Канатоходец
Он не вышел ни званьем, ни ростом.
Не за славу, не за плату -
На свой, необычный манер
Он по жизни шагал над помостом -
По канату, по канату,
Натянутому, как нерв.
Посмотрите - вот он
без страховки идёт.
Чуть правее наклон -
упадет, пропадёт!
Чуть левее наклон - всё равно не спасти...
Но должно быть, ему очень нужно пройти
четыре четверти пути.
«Он дойдет, он дойдет!» - уверяли
Трех медведей из Малайи
Морские ученые львы, -
Но упрямо и зло повторяли
Попугаи, попугаи:
«Ему не сносить головы!»
Посмотрите - ведь он
без страховки... (continua)
Канатоходец
Он не вышел ни званьем, ни ростом.
Не за славу, не за плату -
На свой, необычный манер
Он по жизни шагал над помостом -
По канату, по канату,
Натянутому, как нерв.
Посмотрите - вот он
без страховки идёт.
Чуть правее наклон -
упадет, пропадёт!
Чуть левее наклон - всё равно не спасти...
Но должно быть, ему очень нужно пройти
четыре четверти пути.
«Он дойдет, он дойдет!» - уверяли
Трех медведей из Малайи
Морские ученые львы, -
Но упрямо и зло повторяли
Попугаи, попугаи:
«Ему не сносить головы!»
Посмотрите - ведь он
без страховки... (continua)
Flavio Poltronieri 11/11/2017 - 18:57
Alles fügt sich und erfüllt sich
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KAIKKI JÄRJESTYY JA TULEE TODEKSI
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 11/11/2017 - 10:28
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Refugees
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Sono 46 anni che piango ogni volta che ascolto questa canzone, che nel 1971 era la mia preferita dei VDGG, insieme a "A Plague of Lighthouse Keepers" di Pawn Hearts.
Anch'io avevo 15 anni nel 1971 e anch'io andai a quel concerto a Napoli, al Teatro Mediterraneo, ma credo che fosse stato nel 1972, quando andò via la corrente e Claudio Rocchi, che era la loro spalla, aprì il concerto con la sola chitarra acustica, salvando la situazione!
Anch'io avevo 15 anni nel 1971 e anch'io andai a quel concerto a Napoli, al Teatro Mediterraneo, ma credo che fosse stato nel 1972, quando andò via la corrente e Claudio Rocchi, che era la loro spalla, aprì il concerto con la sola chitarra acustica, salvando la situazione!
Roberto Romano 11/11/2017 - 01:13
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Henna
![Henna](img/thumb/c43718_130x140.jpeg?1362437762)
Non credo che dipenda dalle canzoni. In Italia l'artista e la sua arte sono la stessa cosa. Quindi se l'artista è vecchio di pari passo anche i suoi lavori, comunque sia, sono vecchi, superati. Negli Stati Uniti e in Inghilterra non è così. Rispetto fino alla fine. Vedasi Frank Sinatra, James Brown, Ray Charles e tanti altri.
Guglielmo 10/11/2017 - 21:36
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Он был хирургом
![Он был хирургом](img/art/t658660.jpg)
Il piccolo difetto di un bravo dottore.
Он был хирургом, даже «нейро»,
(continua)
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 9/11/2017 - 22:49
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Chanson athée de langue française – Le Big Bang : En avant ! – Marco Valdo M.I. – (15/11) 2017
Le 14 novembre 2017, en soirée, à l’UMONS – Université de Mons en Hainaut, sur la bordure d’une réserve indienne de Wallonie, deux physiciens athées parlaient du monde, des mondes, du big bang, des multivers et de la conscience. La chanson est un reflet kaléidoscopique de cette double conférence. Les physiciens Pierre Gillis et Claude Semay présentaient un livre « Le briquet du Tout-puissant a-t-il allumé le Big Bang ? », où des gens de grande science s’efforçaient de répondre à cette étrange question.
Tout le reste (ou presque) est dit dans la chanson.
Ainsi Parlait Marco Valdo M.I.