Quando sarà abolito il capitale
anonimo
Ciao sono Cinzia, io l'ho imparata da bambina dalla nonna che la canticchiava ricordando i suoi anni di gioventù, lei era del 1901. Era una bigottona dell'az cattolica e la cantava con evidente intento canzonatorio. È difficile capire quanta consapevolezza ci fosse in questo atteggiamento, che oggi mi irrita, abitando lei in un piccolo paesino d'alta montagna cattolico fin nelle midolla e privo di alternative.. certo è che il testo pare adattarsi sia ad anarchici un bel pò autoironici sia a prese in giro di paese un pò allegrone e distanti da idealismi e intellettualismi ideologici
Cinzia 9/10/2017 - 22:13
Supper's Ready
Prima di tutto un grazie di cuore! Traduzione e soprattutto spiegazione da 10. Tuttavia sono un po’ perplesso sul finale, dove tu ci vedi il trionfo del bene sul male, mentre io pensavo che fosse ironico, nel senso che dopotutto la storia si ripetesse (tant’è che il finale riprende l’inizio della storia), che il mondo non imparasse mai dalla storia passata e sia incline a farsi imbrogliare perché ha bisogno di ottimismo e chi è senza scrupoli approfitta di questo rimbambendo le masse con gli strumenti del momento, creando appunto una “NUOVA GERUSALEMME”. Mi farebbe un immenso piacere avere una tua risposta.
Paolo'63
Paolo'63
Paolo 9/10/2017 - 16:16
Life Goes On
La canzone, dedicata al nonno della cantautrice, inizialmente non faceva parte dell'album Pearl Days, ma vi fu inserita solo nella seconda edizione pubblicata nell'aprile del 2005. Infatti la prima edizione dell'album conteneva solo la versione in inglese della canzone, dal titolo Life Goes On ("La vita va avanti"), che racconta invece la storia della sua famiglia.
Il passaggio dalla versione inglese a quella italiana non è una vera e propria traduzione: nonostante i due brani abbiano la base strumentale identica e i due testi condividano addirittura alcune frasi, per esempio «but the season changes, there will be new roses» e «ma cambierà stagione, ci saranno nuove rose», essi hanno un contenuto completamente diverso.
Il passaggio dalla versione inglese a quella italiana non è una vera e propria traduzione: nonostante i due brani abbiano la base strumentale identica e i due testi condividano addirittura alcune frasi, per esempio «but the season changes, there will be new roses» e «ma cambierà stagione, ci saranno nuove rose», essi hanno un contenuto completamente diverso.
UNA POESIA ANCHE PER TE
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 8/10/2017 - 11:40
Jo vull ser rei
d’après la version italienne VOGLIO ESSERE RE de l’ Anonimo Toscano del XXI Secolo
d’une Chanson catalane – Jo vull ser rei – Els Pets – 1994
Les élèves d'un lycée de Barcelone jouent "Jo vull ser rei" dans le jardin de leur école & environs.
Une chansonnette amusante et ironique sur les droits sacrés des dynasties, écrite en 1994 (in tempore non suspecto) par le groupe catalan « Els Pets », littéralement : « Les Pets » (ou les prouts). À l’époque, Juan Carlos 1er (Juan Carlos Alfonso Víctor María de Borbón y Borbón-Dos Sicilias) était encore roi d’Espagne (je n’ai jamais compris pourquoi la reine ou le roi d’Angleterre doivent s’appeler « Elisabetta » ou « Carlo » en italien, et celui d’Espagne ne pourrait pas être Giancarlo – en français : Jean-Charles, d’autant plus qu’il est né à Rome, viale dei Parioli 122 – c’est même un « pariolino » (nom donné aux habitants de ce quartier... (continua)
d’une Chanson catalane – Jo vull ser rei – Els Pets – 1994
Les élèves d'un lycée de Barcelone jouent "Jo vull ser rei" dans le jardin de leur école & environs.
Une chansonnette amusante et ironique sur les droits sacrés des dynasties, écrite en 1994 (in tempore non suspecto) par le groupe catalan « Els Pets », littéralement : « Les Pets » (ou les prouts). À l’époque, Juan Carlos 1er (Juan Carlos Alfonso Víctor María de Borbón y Borbón-Dos Sicilias) était encore roi d’Espagne (je n’ai jamais compris pourquoi la reine ou le roi d’Angleterre doivent s’appeler « Elisabetta » ou « Carlo » en italien, et celui d’Espagne ne pourrait pas être Giancarlo – en français : Jean-Charles, d’autant plus qu’il est né à Rome, viale dei Parioli 122 – c’est même un « pariolino » (nom donné aux habitants de ce quartier... (continua)
ÊTRE ROI
(continua)
(continua)
7/10/2017 - 14:44
Un món, dues classes de persones
6 ottobre 2017 21:56
UN MONDO, DUE CLASSI DI PERSONE
(continua)
(continua)
6/10/2017 - 22:02
Faryzeusz
Ho riscritto il testo del brano all'orecchio e bisogna sostituirlo con il testo corretto dal autore. Aggiungo anche una nuova traduzione che contiene rispettivi cambiamenti. Grazie a Rick, per i precedenti "alisciamenti".
Salud
Salud
Krzysiek 5/10/2017 - 23:55
Dormi e vola
faccio parte del gruppo dei lautari, è la prima volta che vedo questo sito quindi non mi ero accorto, ma anch'io ribadisco: la canzone è stata scritta, non so se di getto o meno, da Giampiero Mazzone, sarebbe bene correggere. grazie.
5/10/2017 - 12:15
¿Qué dirá el Santo Padre?
100 anni!!! Violeta ovunque tu sia, auguri da tutti noi. Consiglio di (ri)ascoltare Angel che canta le canzoni di sua madre in forma intima, con solo l'accompagnamento del pianoforte, è stato da poco ristampato il cd in Francia.
Flavio Poltronieri 4/10/2017 - 17:50
×
"Vimos que el pasado día 6 pasó sin pena ni gloria el 83 aniversario de la declaración de independencia por parte de Companys. Creo que la historia no hay que repetirla, esperemos que mañana no se declare nada. A lo mejor, el que lo declare acaba como el que lo declaró hace 83 años".
"Lo scorso 6 ottobre è passato senza infamia né gloria l'83mo anniversario della dichiarazione di indipendenza da parte di Companys. Credo che non si debba ripetere la storia, speriamo che domani non si dichiari niente. Magari chi la dichiarerà domani farà la stessa fine di quello che la dichiarò 83 anni fa".
Per la cronaca Lluis Companys presidente della Generalitat de Catalunya dal 1934 e durante la Guerra civile spagnola non fece una bella fine. Dopo la guerra fu catturato in Francia dove era esiliato e consegnato dalla Gestapo a Franco, che lo fece fucilare nella fortezza del Montjuïc il 15 ottobre 1940.