...visto che il caro Bernart ha inserito a raffica (che imperdonabile parolaccia!) il povero Peter Bellamy di cui sentiamo ancora l'assenza, non posso esimermi dal ringraziarlo dedicandogli questa straziante perla (addirittura cover di Dylan) interpretata da par suo poco tempo prima dell'insano gesto.
Lo sapevi che questa traduzione del 1916 di "Se" di Rudyard Kipling (recante il titolo di "Breviario per Laici)" è addirittura opera di Antonio Gramsci...
La traduzione di Gramsci era già presente in appendice a Lettera al figlio (Se) di Massimo Priviero
"Around 56 years ago I was involved writing scripts, and then some songs for BBC TV. The pop world was in its infancy, and I wrote for, amongst others, Joe Brown, The Vernon Girls, Jess Conrad, and Adam Faith. I seem to remember writing Little Yellow Roses for a B side for Adam in about 1962. I wrote the tune and the lyrics, and John Barry did that particular arrangement, as I worked with him a lot. I hadn't heard the song for half a century until your letter arrived. I don't remember writing it for the Spanish Civil War specifically—it was a song for all freedom fighters really." (Trevor Peacock)
La versione registrata nel 2001 da Peter Hammill per il film "Nos hacemos falta"
The version recorded 2001 by Peter Hammil for the motion picture "Nos hacemos falta"
Nel 1970, Peter Hammill studiava alla Webber Douglas Academy of Dramatic Art di Londra. Condivideva l'appartamento in cui abitava con una coppia di altri studenti, gli attori Mike McLean e Susan Penhaligon, allora ventunenne. Sebbene "Refugees" non sia stata scritta propriamente per loro, Peter Hammill li "prese a prestito" per i personaggi della sua canzone: sono loro "Mike e Susie".
ancora un piccolo ritocco.Spitting out...sputando pezzi della sua fortuna andata in frantumi(si aggiunge ulteriore carica di significato)
alberto 18/10/2017 - 14:07
Ritocco che accolgo in pieno, Alberto (ti chiami come si chiamava mio padre, e quindi lo accolgo doppiamente). Magari ora lo "sistemo" un po' ai fini della traduzione mantendendo ovviamente la sua filosofia. Mi permetto ulteriormente: mi piace che una traduzione sia "partecipata", condivisa, resa collettiva. E' la cosa che più ritengo degna, ognuno che ci mette il suo. Grazie davvero e a risentirci!
d’après la version italienne de Riccardo Venturi – LA FABBRICA DELLA DOMINAZIONE – août 2017
d’une chanson catalane – La factoria de la dominació – Brams – 2011
Un juge fabrique des condamnations, un policier de la répression, un journaliste fabrique des mensonges, un militaire fabrique de la peur, un banquier fabrique des dettes et un évêque de la soumission, c’est fabrique de la domination.
Dialogue maïeutique
Ah, Lucien l’âne mon ami, voici une nouvelle fois une chanson catalane et comme on a déjà pu le constater, les chansons catalanes réservent souvent des surprises. C’est le cas cette fois-ci aussi avec « La factoria de la dominaciò » que j’ai mise en français sous le titre de « LA FABRIQUE DE LA DOMINATION ».
Je vois ça, Marco Valdo M.I. mon ami, et je devine sans doute ce qu’elle signifie et qui devrait fortement ressembler à l’Espagne, mais je préférerais que tu me le révèles.... (continua)
IL PANE E LA PACE
l'insurrezione armata dell'agosto 1917 a Torino
per cantastorie, coro parlante, musica viva
un racconto storico in 10 quadri di Claudio Canal (nel centenario dagli eventi)
“Vidi sbucare i cavalli lanciati al galoppo, i soldati con la sciabola sguainata nella destra in una selvaggia carica: non persi un attimo, con un gesto rapido mi aprii la camicia mostrando il petto nudo. Non vedevo più nulla. Poi con la coda dell’occhio vidi una specie di ombra che traversava la via venendomi vicino: era una ragazza molto giovane, si era liberata della sua camicetta mettendo poi il suo seno a nudo con lo stesso gesto che avevo fatto io, ma con più grazia, con più semplicità. Un urlo formidabile scoppiò dalla folla della barricata, dalle finestre aperte vennero incitamenti perché la cavalleria si fermasse. Viva la pace, abbasso la guerra. I soldati sbalorditi da tanto ardimento si... (continua)
https://www.youtube.com/watch?v=bzA_-GBBtlI