“Io non credo affatto che viviamo nel migliore di mondi possibili. Questa risposta, questo luogo comune l'ho sentito un sacco di volte da chi di fronte a problemi e ad ingiustizie usava questo concetto per difendere l'esistente. Intendo dire, so bene che viviamo in quella parte di mondo dove la ricchezza è maggiore e dove certamente esiste maggiore libertà, anche se spesso solo apparente. Ma è proprio in nome di questo esistente che abbiamo il dovere di cambiare. Ora, pensateci bene, la crisi economica che viviamo ormai da qualche anno ha semplicemente preso vari milioni di persone e li ha buttati ai margini. Come se non servissero più, come se non avessero modo di partecipare ai tempi in cui viviamo, come se non fossero abili ed utili ai nostri modelli economici. A questo aggiungeteci l'azzeramento di valori, di solidarietà, di concetti come idealità, di parole come sogno nella sua accezione... (continua)
La prison est un lieu où l’on est souvent suicidé. En la matière, la tradition est bien établie en Italie (et ailleurs), à commencer par Gaetano Bresci Gaetano, gracié et pendu – pendu lui aussi, contre son gré.
A me "questo" sembra propaganda vergognosa non un cristicchio qualsiasi che tra l'altro non amo. badate bene non la canzone ma il panegirico antifascista che ne prende spunto
Bassa e meschina ideologia! vogliamo dire che berlusconi e' fascista e'zcomico cosi come vogliamo dire che tito era una gran brava persona "questo" e' tragico!
Due parole del traduttore. Come specificato nell'introduzione, dell'Erotocrito esiste almeno una traduzione integrale (dell'intero poema, cioè), opera del neoellenista Francesco Maspero e pubblicata dall'editore Bietti nel 1975. Le presenti versioni, limitate ovviamente ai brani contenuti nel disco del 1976, sono originali. Non hanno alcun “intendimento d'arte”, non sono in metrica e sono in linguaggio corrente; in pratica, “traduzioni di servizio” senza però rinunciare ad una correttezza dell'eloquio, che è quanto sono in grado di fornire di fronte ad un testo del genere. Le note di cui sono corredate le traduzioni sono in massima parte di natura linguistica (ad esempio, per dare conto di certi termini dialettali, particolari o desueti). Approfitto dell'occasione per ribadire che le note linguistiche non sono mai, comunque, messe lì a bella... (continua)