Mondo in mi 7
L'autore è sempre lui, anche se si è fatto aiutare da una pletora di gente. E si sente che è lui, visto anche il famso errore grammaticale.
Antonio 16/5/2016 - 22:41
Wiosna 1905
(Con qualche intervento di Cristoforo Cornacchia)
15/16 maggio 2016 ecc.
15/16 maggio 2016 ecc.
PRIMAVERA 1905
(continua)
(continua)
16/5/2016 - 21:26
Combattono a Morsiano
[1945]
Parole di Gabriele Amorth (1925-2016), partigiano cattolico, in seguito presbitero ed esorcista della diocesi di Roma.
Sull’aria di “Bombardano Cortina" canto della Grande Guerra
Testo trovato nel “Canzoniere partigiano 1944-1950” presente nella rivista “La Piva del Carner”, numero di aprile 2015
Gabriele Amorth era militante dell’Azione Cattolica e della FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana). Nel 1943 con il nome di battaglia di “Alberto” si unì ai partigiani cattolici della Brigata Italia di Ermanno Gorrieri, detto “Claudio”. Ben presto divenne uno dei comandanti più noti nel modenese. Dopo la guerra è divenuto presbitero e ha esercitato come esorcista nella diocesi di Roma.
“Combattono a Morsiano” è dedicata a Franco Busani, anche lui del 1925, nativo di Magreta, frazione di Formigine, Modena, giovanissimo partigiano della Brigata Italia, caduto in uno scontro coi tedeschi avvenuto tra Morsiano e Novellano, frazioni di Villa Minozzo (Reggio Emilia), l'8 gennaio 1945.
Parole di Gabriele Amorth (1925-2016), partigiano cattolico, in seguito presbitero ed esorcista della diocesi di Roma.
Sull’aria di “Bombardano Cortina" canto della Grande Guerra
Testo trovato nel “Canzoniere partigiano 1944-1950” presente nella rivista “La Piva del Carner”, numero di aprile 2015
Gabriele Amorth era militante dell’Azione Cattolica e della FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana). Nel 1943 con il nome di battaglia di “Alberto” si unì ai partigiani cattolici della Brigata Italia di Ermanno Gorrieri, detto “Claudio”. Ben presto divenne uno dei comandanti più noti nel modenese. Dopo la guerra è divenuto presbitero e ha esercitato come esorcista nella diocesi di Roma.
“Combattono a Morsiano” è dedicata a Franco Busani, anche lui del 1925, nativo di Magreta, frazione di Formigine, Modena, giovanissimo partigiano della Brigata Italia, caduto in uno scontro coi tedeschi avvenuto tra Morsiano e Novellano, frazioni di Villa Minozzo (Reggio Emilia), l'8 gennaio 1945.
Combattono a Morsiano, oilà
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 16/5/2016 - 19:17
Georges Brassens: Les passantes
Μετέφρασε στα ελληνικά ο Χρίστος Αλεξανδρίδης
Da/Από Lyricstranslate
"Ο Ντε Αντρέ εδώ αποδίδει στα ιταλικά το γνωστό τραγούδι του Μπρασένς «Οι περαστικές», σε στίχους του γάλλου ποιητή Αντουάν Πολ (Antoine Pol) (1888-1971). Η μετάφραση που έχει κάνει ο Ντε Αντρέ ακολουθεί σχεδόν πιστά το πρωτότυπο.
Αξίζει εδώ να σημειώσουμε ότι και ο δικός μας Κώστας Ουράνης (1890-1953) έγραψε ένα ποίημα με τον ίδιο τίτλο και το ίδιο θέμα." - X.A.
Da/Από Lyricstranslate
"Ο Ντε Αντρέ εδώ αποδίδει στα ιταλικά το γνωστό τραγούδι του Μπρασένς «Οι περαστικές», σε στίχους του γάλλου ποιητή Αντουάν Πολ (Antoine Pol) (1888-1971). Η μετάφραση που έχει κάνει ο Ντε Αντρέ ακολουθεί σχεδόν πιστά το πρωτότυπο.
Αξίζει εδώ να σημειώσουμε ότι και ο δικός μας Κώστας Ουράνης (1890-1953) έγραψε ένα ποίημα με τον ίδιο τίτλο και το ίδιο θέμα." - X.A.
ΟΙ ΠΕΙΡΑΣΤΙΚΕΣ
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 16/5/2016 - 16:32
Black and White
[1965-68]
Parole e musica di Serge Gainsbourg
Nell’album “Initials B.B.” pubblicato nel 1968
Come ti scrivo una canzone politica sotto le mentite spoglie di una filastrocca infantile tipo “La mère Michel”...
1964: incidente del golfo del Tonchino
1965: operazione “Rolling Thunder”, bombardamenti massicci sul nord Vietnam
1966: primo meeting contro la guerra organizzato da veterani americani delle guerre mondiali e di Corea
1967: Martin Luther King parla contro la guerra in Vietnam definendo il governo USA come "the greatest purveyor of violence in the world today: my own government. For the sake of those boys, for the sake of this government, for the sake of the hundreds of thousands trembling under our violence, I cannot be silent.”
1968: offensiva del Tet, battaglia di Hue, massacro di Mỹ Lai. Negli USA vengono assassinati Martin Luther King e Bob Kennedy...
Parole e musica di Serge Gainsbourg
Nell’album “Initials B.B.” pubblicato nel 1968
Come ti scrivo una canzone politica sotto le mentite spoglie di una filastrocca infantile tipo “La mère Michel”...
1964: incidente del golfo del Tonchino
1965: operazione “Rolling Thunder”, bombardamenti massicci sul nord Vietnam
1966: primo meeting contro la guerra organizzato da veterani americani delle guerre mondiali e di Corea
1967: Martin Luther King parla contro la guerra in Vietnam definendo il governo USA come "the greatest purveyor of violence in the world today: my own government. For the sake of those boys, for the sake of this government, for the sake of the hundreds of thousands trembling under our violence, I cannot be silent.”
1968: offensiva del Tet, battaglia di Hue, massacro di Mỹ Lai. Negli USA vengono assassinati Martin Luther King e Bob Kennedy...
Une négresse qui buvait du lait
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 16/5/2016 - 15:30
Carla Aspetta
Nella Roma degli “anni di piombo”, Carla Verbano ha visto morire il figlio Valerio, diciannovenne. Tre persone incappucciate si sono introdotte in casa sua, l’hanno immobilizzata e hanno atteso il ritorno del figlio per sparargli. Ancora oggi non si conosce il nome dei colpevoli
Il 22 febbraio del 1980, intorno alle 12:44, tre giovani armati e coperti da un passamontagna si introducono con una scusa in casa Verbano, al quarto piano di via Monte Bianco 114, nel quartiere romano di Monte Sacro. Spacciandosi per amici del figlio riescono a convincere i genitori di Verbano ad aprire le porte della loro abitazione; una volta introdottisi all'interno dell'appartamento, armati di pistole con silenziatore, i tre legarono e imbavagliarono i genitori che, immobilizzati con nastro adesivo, furono portati nella loro camera da letto. A quel punto, rimasero in attesa del rientro di Valerio, non ancora... (continua)
Il 22 febbraio del 1980, intorno alle 12:44, tre giovani armati e coperti da un passamontagna si introducono con una scusa in casa Verbano, al quarto piano di via Monte Bianco 114, nel quartiere romano di Monte Sacro. Spacciandosi per amici del figlio riescono a convincere i genitori di Verbano ad aprire le porte della loro abitazione; una volta introdottisi all'interno dell'appartamento, armati di pistole con silenziatore, i tre legarono e imbavagliarono i genitori che, immobilizzati con nastro adesivo, furono portati nella loro camera da letto. A quel punto, rimasero in attesa del rientro di Valerio, non ancora... (continua)
Quel gattino di peluche è ancora sul divano
(continua)
(continua)
inviata da dq82 16/5/2016 - 12:16
Georges Brassens: Les passantes
German version by Michi and Herbert Killian (according to Fabrizio de André)
Deutschsprachige Version von Michi und Herbert Killian (nach Fabrizio de André)
Deutschsprachige Version von Michi und Herbert Killian (nach Fabrizio de André)
DIE PASSANTINNEN
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 16/5/2016 - 11:39
Georges Brassens: Les passantes
Tradução portuguesa de letras.br
Si tratta, come si può vedere, di una traduzione letterale ma completa della poesia di Antoine Pol.
AS PASSANTES
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 16/5/2016 - 10:59
Fila la lana
Traduzione / Translation / Traduction / Suomennos: Juha Rämö
PÄIVÄNKEHRÄÄJÄ
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 16/5/2016 - 09:19
Georges Brassens: Les passantes
Dal suo libro-album doppio "La cattiva erba", 2013.
LE PASSANTI
(continua)
(continua)
inviata da Parvus 15/5/2016 - 21:12
Ballata degli impiccati
Traduzione / Translation / Traduction / Suomennos: Juha Rämö
HIRTETTYJEN BALLADI
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 15/5/2016 - 10:20
Bastardi
25 aprile 2015
Feat. Giuliano Dottori
Feat. Giuliano Dottori
La strage di Sant'Anna di Stazzema raccontata con le testimonianze dei sopravvissuti e attraverso il recupero della memoria storica.
Per non dimenticare i mille crimini compiuti da fascisti e nazisti.
Ama la vita, odia il fascismo
Per non dimenticare i mille crimini compiuti da fascisti e nazisti.
Ama la vita, odia il fascismo
Bastardo Sommer
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 15:20
Prometeo su Dresda
[2014]
Album : Katsushiro perso nel bosco
Album : Katsushiro perso nel bosco
Malgrado le previsioni meteorologiche, la situazione è ideale.
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 14:59
Tifiamo rivolta
[2014]
Album : Katsushiro perso nel bosco
Album : Katsushiro perso nel bosco
Dopo gli anni ottanta salvati dall’elettronica e dalla new wave,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 14:55
Considerazioni sulla crisi contemporanea
[2014]
Album : Katsushiro perso nel bosco
Album : Katsushiro perso nel bosco
Quanti crolli oggi signor comandante,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 14:50
ThyssenKrupp
[2014]
Album : Katsushiro perso nel bosco
Album : Katsushiro perso nel bosco
Sono io il corpo che brucia
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 14:35
Rap No al TTIP
Dj Sosa
Letra: Dj Sosa
Voces:
Eco-Mbativa
Mc Conta-Mina Gonzalez
Mc Rico
Dj Sosa
Voces:
Eco-Mbativa
Mc Conta-Mina Gonzalez
Mc Rico
Dj Sosa
Estando trasteando yo por la internet
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 13:18
Giorgio Gaber: Al bar Casablanca
tra gli autori occorre indicare anche Luporini
giovanni 14/5/2016 - 10:32
Il Pescatore
Testo cantabile / Singable lyrics / Paroles chantables / Laulettavat sanat: Juha Rämö
KALASTAJA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 14/5/2016 - 09:39
Best TIP: No TTIP!
[2014]
Album : Communication Log-Out
Album : Communication Log-Out
Companies see dollar signs on the horizon
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 07:49
XXs and Oops (an American Girl)
Phone ring, baby cries, TV diet guru lies
(continua)
(continua)
14/5/2016 - 04:39
Percorsi:
Mort au Travail / Morte al Lavoro
Krzyk
Io invece son qualche giorno che canticchio questa ;)
per essere più precisi, la fischiavo...
per essere più precisi, la fischiavo...
krzyś 14/5/2016 - 01:15
Un aviatore irlandese prevede la sua morte
Riccardo Venturi ha interpretato correttamente la canzone.
Non solo la poesia incarna la fascinazione del volo come tensione dell'individuo di chiara matrice romantica e fascista, ma la visione dell'intera vita che si sublima nell'istante dell'attacco lo collega al Bushido e alla visione di Mishima.
La lotta che si autolegittima "al di la del bene e del male" (non odio chi devo combattere, non amo chi devo difendere) ha poi dei collegamenti con la fisolofia nietzscheana.
Per concludere questo pezzo è intrinsecamente fascista e filomilitarista proprio perché identifica il valore della lotta in sé come arte e bellezza, a differenza di letture più materialiste o liberiste della guerra che invece cercano sempre delle giustificazioni di tipo economico o morale.
Non solo la poesia incarna la fascinazione del volo come tensione dell'individuo di chiara matrice romantica e fascista, ma la visione dell'intera vita che si sublima nell'istante dell'attacco lo collega al Bushido e alla visione di Mishima.
La lotta che si autolegittima "al di la del bene e del male" (non odio chi devo combattere, non amo chi devo difendere) ha poi dei collegamenti con la fisolofia nietzscheana.
Per concludere questo pezzo è intrinsecamente fascista e filomilitarista proprio perché identifica il valore della lotta in sé come arte e bellezza, a differenza di letture più materialiste o liberiste della guerra che invece cercano sempre delle giustificazioni di tipo economico o morale.
Marco 14/5/2016 - 00:31
L’âne est au four et le bœuf est cuit
[1970-71]
Parole di Fred, al secolo Frédéric Othon Théodore Aristidès (1931-2013), amico di Dutronc e grande cartoonist francese (della generazione di René Goscinny e Albert Uderzo, per intenderci).
Musica di Jacques Dutronc.
Nel suo album eponimo del 1971.
Giuseppe - “Maria, hai sentito che nostro figlio Gesù è finito a fare l’hippie negli USA? Fuma, si droga, beve, suona la chitarra, va a donne e fa casino a Chicago... Ma guarda ‘sto disgraziato a 33 anni cosa ci doveva combinare... Tanti sacrifici per allevarlo e poi come ci ha ripagato!”
Maria - “Giuseppe, invece di berti tutto quello che dicono, siediti a tavola piuttosto... Non c’è più niente da mangiare in questa casa e così l’asinello è finito arrosto e il bue è già cotto...”
Parole di Fred, al secolo Frédéric Othon Théodore Aristidès (1931-2013), amico di Dutronc e grande cartoonist francese (della generazione di René Goscinny e Albert Uderzo, per intenderci).
Musica di Jacques Dutronc.
Nel suo album eponimo del 1971.
Giuseppe - “Maria, hai sentito che nostro figlio Gesù è finito a fare l’hippie negli USA? Fuma, si droga, beve, suona la chitarra, va a donne e fa casino a Chicago... Ma guarda ‘sto disgraziato a 33 anni cosa ci doveva combinare... Tanti sacrifici per allevarlo e poi come ci ha ripagato!”
Maria - “Giuseppe, invece di berti tutto quello che dicono, siediti a tavola piuttosto... Non c’è più niente da mangiare in questa casa e così l’asinello è finito arrosto e il bue è già cotto...”
As-tu entendu la radio, Marie ?
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 13/5/2016 - 21:22
Couleurs vous êtes des larmes
La volevo mettere questa di Guy Béart, che è una canzone tragica e bellissima; ma ho visto che sono stata...preceduta da molto tempo. Però non c'era una traduzione, e anche se il francese non è certamente una di quelle lingue incredibili che maneggiate in questo sito (ma come fate a conoscere l'ungherese, lo sloveno, il finlandese...? A volte sono sbalordita), magari una traduzione anche se fatta male come le mie servirà comunque a capire meglio. E questa vecchia canzone di Béart lo merita davvero. Vi mando anche un video dove Guy Béart la canta proprio nel 1968, l'anno della sua composizione. Saluti dall'avv. Jeanne Auban Colvieil da Arles (Francia)
COLORI, SIETE LACRIME
(continua)
(continua)
inviata da Avv. Jeanne Auban Colvieil, Arles (Francia) 13/5/2016 - 16:25
Maria nella bottega di un falegname
MARIA PUUSEPÄN VERSTAASSA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 13/5/2016 - 10:57
Путин зассал
Why this shit is here???
The cultural value of this song tends to zero. There are many truly punk groups in Russia with antiwar lyrics. Badass, anarchist and antiwar russian punk: Мавзолей https://vk.com/audios-610527 for example.
Pussy riot are provocateurs, hyped by TV of USA, European countries and of course Russia Federation, they are not antiwar.
The cultural value of this song tends to zero. There are many truly punk groups in Russia with antiwar lyrics. Badass, anarchist and antiwar russian punk: Мавзолей https://vk.com/audios-610527 for example.
Pussy riot are provocateurs, hyped by TV of USA, European countries and of course Russia Federation, they are not antiwar.
Stranger 13/5/2016 - 05:42
Pato trabaja en una carnicería
Già che ci siamo... Sempre splendida... dalla Torino fine anni 80...
Truzzi Broders, dal disco eponimo del 1989 (nel bollino in baso a destra: “Includin de it ov de iuropareid”)
SIATE GENTILI CON NOI
Signorini intellettuali
travestiti da animali
con criniere e moicani
non sporcatevi le mani
a parlar di autogestione
e di servi del padrone
per tornare a casa vostra
fiorellini delicati
cavalieri senza macchia
deficienti diplomati
Signorini intellettuali
voi credete agli ideali
ai circuiti alternativi
dite no ai preservativi
ma parlate alle ragazze
che di questo vanno pazze
di quel mondo del domani
che sarà goduria ed ozio
ma poi diventate infami
e vi aprite un bel negozio.
Togliti quel cazzo di maglione nero
voglio vedere se sotto ci sei
tira fuori le palle, compagno
e poi dimmi come ci stai
svegliarti a calci nel culo
troppo presto non sarà mai
siate gentili... (continua)
Truzzi Broders, dal disco eponimo del 1989 (nel bollino in baso a destra: “Includin de it ov de iuropareid”)
SIATE GENTILI CON NOI
Signorini intellettuali
travestiti da animali
con criniere e moicani
non sporcatevi le mani
a parlar di autogestione
e di servi del padrone
per tornare a casa vostra
fiorellini delicati
cavalieri senza macchia
deficienti diplomati
Signorini intellettuali
voi credete agli ideali
ai circuiti alternativi
dite no ai preservativi
ma parlate alle ragazze
che di questo vanno pazze
di quel mondo del domani
che sarà goduria ed ozio
ma poi diventate infami
e vi aprite un bel negozio.
Togliti quel cazzo di maglione nero
voglio vedere se sotto ci sei
tira fuori le palle, compagno
e poi dimmi come ci stai
svegliarti a calci nel culo
troppo presto non sarà mai
siate gentili... (continua)
Bernart Bartleby 12/5/2016 - 21:37
Merde In France (Cacapoum)
[1984]
Parole (!) e musica di Jacques Dutronc
Arrangiamento di Alain Petit e Arnaud Devos
Responsabile della fornitura di alcolici, Gainsbarre
Testo trovato su Bide & Musique, come trascritto da Fauvelus
Si racconta che Jacques Dutronc, dovendo onorare il suo contratto con la Gaumont, compose una musica ma cazzeggiò a lungo senza trovare le parole. Sicchè all’ultimo momento chiese ad un amico di scrivergliele, ma si trattava di un altro noto fancazzista, il grande Serge Gainsbourg, che rispose subito all’invito presentandosi con tutto il fatto apposta per confezionare i cocktails più stravaganti. In breve nessuno dei due fu in grado di mettere insieme due parole di senso compiuto e Dutronc si presentò in sala di registrazione improvvisando questo testo nonsense.
Che però, dato il titolo, propongo direttamente come CCG nell’apposito percorso dedicato a “Nostra Sorella la Merda”.
Parole (!) e musica di Jacques Dutronc
Arrangiamento di Alain Petit e Arnaud Devos
Responsabile della fornitura di alcolici, Gainsbarre
Testo trovato su Bide & Musique, come trascritto da Fauvelus
Si racconta che Jacques Dutronc, dovendo onorare il suo contratto con la Gaumont, compose una musica ma cazzeggiò a lungo senza trovare le parole. Sicchè all’ultimo momento chiese ad un amico di scrivergliele, ma si trattava di un altro noto fancazzista, il grande Serge Gainsbourg, che rispose subito all’invito presentandosi con tutto il fatto apposta per confezionare i cocktails più stravaganti. In breve nessuno dei due fu in grado di mettere insieme due parole di senso compiuto e Dutronc si presentò in sala di registrazione improvvisando questo testo nonsense.
Che però, dato il titolo, propongo direttamente come CCG nell’apposito percorso dedicato a “Nostra Sorella la Merda”.
Ah.. ah… ah… ah…
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/5/2016 - 21:03
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Smisurata preghiera
Vi invio questa mia personale traduzione in portoghese di Smisurata Preghiera estratta dal disco MEU CARO AMIGO nel quale mi sono divertito a tradurre De Andrè in portoghese e Chico Buarque in italiano. Il disco si può ascoltare e scaricare gratuitamente da qui
IMENSA PRECE
(continua)
(continua)
inviata da manuel gordiani 12/5/2016 - 18:39
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