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Terra 1209
![Terra 1209](img/upl/lou_dalfin_musica_endemica_1.jpg)
Tero, oi maleirouso tero!
(continua)
(continua)
inviata da adriana 10/5/2016 - 09:15
Percorsi:
I Catari e la Crociata Albigese
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Be the Light
![Be the Light](img/upl/jinsei.jpg)
Just the thought of another day
(continua)
(continua)
inviata da Samantha Carradori 9/5/2016 - 16:46
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
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Syn marnotrawny
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[1991]
Parole di Jacek Kaczmarski (17 dicembre 1991)
Musica e canto di Przemysław Gintrowski
Al piano Zbigniew Łapiński
Dall'album "Wojna postu z karnawałem" uscito nel 1993. Presente anche sulla cassetta "Wojna postu z karnawałem vol.1" dello stesso anno.
Dal sito kaczmarski.art.pl
Il "Trio" in Syn Marnotrawny: Jacek Kaczmarski alla chitarra, Przemysław Gintrowski al canto e Zbigniew Łapiński al piano
Il brano ispirato da due quadri.
"Venditore ambulante" di Hieronymus Bosch (1494 circa). Conosciuto anche con il titolo "Il figliol prodigo".
"Il ritorno del figliol prodigo" di Rembrandt Harmenszoon van Rijn (1668 circa).
Parole di Jacek Kaczmarski (17 dicembre 1991)
Musica e canto di Przemysław Gintrowski
Al piano Zbigniew Łapiński
Dall'album "Wojna postu z karnawałem" uscito nel 1993. Presente anche sulla cassetta "Wojna postu z karnawałem vol.1" dello stesso anno.
Dal sito kaczmarski.art.pl
Il "Trio" in Syn Marnotrawny: Jacek Kaczmarski alla chitarra, Przemysław Gintrowski al canto e Zbigniew Łapiński al piano
Il brano ispirato da due quadri.
"Venditore ambulante" di Hieronymus Bosch (1494 circa). Conosciuto anche con il titolo "Il figliol prodigo".
"Il ritorno del figliol prodigo" di Rembrandt Harmenszoon van Rijn (1668 circa).
Jestem młody, nie mam nic i mieć nie będę,
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 9/5/2016 - 02:10
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Burn the Witch
![Burn the Witch](img/upl/the-wicker-man.jpg)
[2005-16]
Il singolo che apre l’album “A Moon Shaped Pool”, disponibile on line proprio da oggi.
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
“La distruzione di una comunità politica, la fine della democrazia è sempre possibile - e oggi come allora gli avversari della democrazia stanno anche dentro di noi, nel perenne conflitto, ch'è a un tempo sociale e psichico, tra bisogno di sicurezza e desiderio di libertà”.
E proprio di questo parla “Burn The Witch”, una canzone di lunga gestazione, data più volte per perduta ed oggi ritrovata, con cui i Radiohead hanno fotografato la deriva... (continua)
Il singolo che apre l’album “A Moon Shaped Pool”, disponibile on line proprio da oggi.
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
“La distruzione di una comunità politica, la fine della democrazia è sempre possibile - e oggi come allora gli avversari della democrazia stanno anche dentro di noi, nel perenne conflitto, ch'è a un tempo sociale e psichico, tra bisogno di sicurezza e desiderio di libertà”.
E proprio di questo parla “Burn The Witch”, una canzone di lunga gestazione, data più volte per perduta ed oggi ritrovata, con cui i Radiohead hanno fotografato la deriva... (continua)
Stay in the shadows
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/5/2016 - 22:17
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Handsworth Revolution
![Handsworth Revolution](img/upl/Steel-Pulse-Handsworth-Revolu-440949.jpg)
(1978)
Title-track del primo album degli Steel Pulse
Questa pietra miliare del reggae-dub inglese attacca l'apartheid sudafricana.
They are my brothers in South Africa / One Black represent all, all over the world / Can't bear it no longer.
Title-track del primo album degli Steel Pulse
Questa pietra miliare del reggae-dub inglese attacca l'apartheid sudafricana.
They are my brothers in South Africa / One Black represent all, all over the world / Can't bear it no longer.
I say the people of Handsworth, know that
(continua)
(continua)
8/5/2016 - 22:09
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George Bush is an Islamic Fundamentalist
![George Bush is an Islamic Fundamentalist](img/upl/BushFundamentalist.jpg)
(2003)
Parole da antagonise
George Bush è un fondamentalista islamico? Tra tutte le teorie del complotto venute fuori in seguito all'undici settembre, questa è sicuramente la più plausibile...
Parole da antagonise
George Bush è un fondamentalista islamico? Tra tutte le teorie del complotto venute fuori in seguito all'undici settembre, questa è sicuramente la più plausibile...
(This is for all the folk... For all the simple folk... for all the good old down home folk.)
(continua)
(continua)
8/5/2016 - 20:59
Percorsi:
George Walker Bush II
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Mujeres En Pie De Guerra
![Mujeres En Pie De Guerra](img/upl/mujeres.jpg)
[2005]
Album : Mujeres en pie de guerra
Album : Mujeres en pie de guerra
Mujeres silenciosas,
(continua)
(continua)
7/5/2016 - 11:44
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El Año Que Mataron A Salvador
![El Año Que Mataron A Salvador](img/upl/mujeres.jpg)
[2005]
Album : Mujeres en pie de guerra
Album : Mujeres en pie de guerra
El año que mataron a Salvador
(continua)
(continua)
7/5/2016 - 11:41
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Viva Durruti
![Viva Durruti](img/upl/mujeres.jpg)
[2005]
Album : Mujeres en pie de guerra
Album : Mujeres en pie de guerra
Un gélido silencio en la diagonal
(continua)
(continua)
inviata da adriana 7/5/2016 - 11:32
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Por quien merece amor
![Por quien merece amor](img/upl/Silvio_Rodriguez.jpg)
(1981)
Album: Unicornio (1982)
Dalle note del disco:
Si veda anche il blog Significado de las canciones de Silvio
Album: Unicornio (1982)
Dalle note del disco:
La canzone con cui abbiamo voluto cominciare il messaggio di questo disco è stata composta alla fine del 1981, quando il governo degli Stati Uniti cominciò a realizzare minacciose manovre navali intorno a Cuba. Il pretesto di allora era impedire un ipotetico aiuto materiale del nostro popolo alla lotta di liberazione in El Salvador, e in generale alla secolarmente sofferente America Centrale. Nel caso che la nostra solidarietà fosse stata confermata, davvero ci sarebbe bisogno di spiegare il sentimento che la animava?
Si veda anche il blog Significado de las canciones de Silvio
Te molesta mi amor,
(continua)
(continua)
6/5/2016 - 17:51
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Mein Freund der Afghane
![Mein Freund der Afghane](img/upl/plangdom.jpg)
[2013]
Testo e musica: Dominik Plangger
Worte und Musik: Dominik Plangger
Lyrics and Music: Dominik Plangger
Album: Hoffnungsstur
Come si è già detto, Dominik Plangger da un po' vive a Vienna. Su Vienna e sull'Austria tutta vige ancora un po' un certo „romanticismo“: il bel Danubio blu (che, per altro, scorre in un quartiere periferico), il walzer, la principessa Sissi con la faccia di Romy Schneider, le montagne, l'Austria felix, la cultura mitteleuropea, il bravo e giusto Kaiser coi baffoni che -dicono- è rimpianto pure dai friulani e dai triestini... ma forse bisognerebbe un po' ricordare anche che Adolf Hitler era austriaco di nascita, che l'Anschluß al terzo Reich fu accolto in generale benissimo dalla popolazione viennese e del paese intero, che l'ex segretario generale dell'ONU (!), l'austriaco Kurt Waldheim, aveva passatucci nazisti e che certi rigurgiti (chiamiamoli così), negli... (continua)
Testo e musica: Dominik Plangger
Worte und Musik: Dominik Plangger
Lyrics and Music: Dominik Plangger
Album: Hoffnungsstur
Come si è già detto, Dominik Plangger da un po' vive a Vienna. Su Vienna e sull'Austria tutta vige ancora un po' un certo „romanticismo“: il bel Danubio blu (che, per altro, scorre in un quartiere periferico), il walzer, la principessa Sissi con la faccia di Romy Schneider, le montagne, l'Austria felix, la cultura mitteleuropea, il bravo e giusto Kaiser coi baffoni che -dicono- è rimpianto pure dai friulani e dai triestini... ma forse bisognerebbe un po' ricordare anche che Adolf Hitler era austriaco di nascita, che l'Anschluß al terzo Reich fu accolto in generale benissimo dalla popolazione viennese e del paese intero, che l'ex segretario generale dell'ONU (!), l'austriaco Kurt Waldheim, aveva passatucci nazisti e che certi rigurgiti (chiamiamoli così), negli... (continua)
Mein Freund, der Afghane, hat zwei Kinder und eine Frau
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 6/5/2016 - 09:02
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Красная Армия всех сильней (Белая Армия, Чёрный Барон)
![Красная Армия всех сильней (Белая Армия, Чёрный Барон)](img/upl/vrangiel.jpg)
Krasnaja Armija vsex silnej (Belaja Armija, Čërnyj Baron)
[1920]
Композитор: Самуил Яковлевич Покрасс
Автор песни: Павел Григорьевич Горинштейн
(Иногда ошибочно приписывают слова песни А. Д'Актилю).
Musica di Samuil Jakovlevič Pokrass
Testo di Paveł Grigoŕevič Gorinštejn
(A volte il testo è attribuito erroneamente a Anatolij Adolfovič D'Aktil)
Music by Samuil Jakovlevič Pokrass
Lyrics by Paveł Grigoŕevič Gorinštejn
(The lyrics are sometimes attributed wrongly to Anatolij Adolfovič D'Aktil)
La canzone fu scritta nel 1920 dal compositore Samuil Jakovlevič Pokrass (1897-1939) e dal poeta Paveł Grigoŕevič Gorinštejn (1895-1961), che pubblicavano le loro opere con gli pseudonimi di “Paveł Grigoŕev” e “Paveł Gorin”. Originariamente la canzone fu scritta per le truppe del distretto di guerra di Kiev. […]
La canzone fu una risposta agli eventi verificatisi durante l'estate del 1920.... (continua)
[1920]
Композитор: Самуил Яковлевич Покрасс
Автор песни: Павел Григорьевич Горинштейн
(Иногда ошибочно приписывают слова песни А. Д'Актилю).
Musica di Samuil Jakovlevič Pokrass
Testo di Paveł Grigoŕevič Gorinštejn
(A volte il testo è attribuito erroneamente a Anatolij Adolfovič D'Aktil)
Music by Samuil Jakovlevič Pokrass
Lyrics by Paveł Grigoŕevič Gorinštejn
(The lyrics are sometimes attributed wrongly to Anatolij Adolfovič D'Aktil)
La canzone fu scritta nel 1920 dal compositore Samuil Jakovlevič Pokrass (1897-1939) e dal poeta Paveł Grigoŕevič Gorinštejn (1895-1961), che pubblicavano le loro opere con gli pseudonimi di “Paveł Grigoŕev” e “Paveł Gorin”. Originariamente la canzone fu scritta per le truppe del distretto di guerra di Kiev. […]
La canzone fu una risposta agli eventi verificatisi durante l'estate del 1920.... (continua)
inviata da [ΔR-PLU] 6/5/2016 - 01:47
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I muri
![I muri](img/upl/foto_home.jpg)
[2012]
Cassandra Raffaele riceve il Premio Musica e Cultura 2015 e pubblica il corto musicale “I Muri”, canzone scritta, arrangiata e prodotta tre anni fa dalla stessa cantautrice siciliana, fortemente ispirata dalla vita di Peppino Impastato.
Il video è il frutto dell'incontro e la sinergia tra la cantautrice e i ragazzi di Casa Memoria, che in occasione dell'inaugurazione della sede di Radio 100 Passi, lo scorso 5 gennaio a Cinisi, decidono insieme di realizzare un contenuto video legato al brano.
Patrocinato da Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, per la regia di Annamaria Craparotta, il video è stato girato a Cinisi, tra Casa Memoria e l'ex casa Badalamenti, confiscata alla mafia e attuale sede di Radio 100 Passi, e vede la partecipazione straordinaria di Giovanni Impastato, fratello di Peppino.
Da:Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato
Il video è il frutto dell'incontro e la sinergia tra la cantautrice e i ragazzi di Casa Memoria, che in occasione dell'inaugurazione della sede di Radio 100 Passi, lo scorso 5 gennaio a Cinisi, decidono insieme di realizzare un contenuto video legato al brano.
Patrocinato da Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, per la regia di Annamaria Craparotta, il video è stato girato a Cinisi, tra Casa Memoria e l'ex casa Badalamenti, confiscata alla mafia e attuale sede di Radio 100 Passi, e vede la partecipazione straordinaria di Giovanni Impastato, fratello di Peppino.
Da:Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato
I muri dei pareri contrari
(continua)
(continua)
inviata da adriana 5/5/2016 - 19:20
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Heimatland
![Heimatland](img/upl/plangger.jpg)
[2015]
Lyrics and Music: Dominik Plangger
Worte und Musik: Dominik Plangger
Testo e musica: Dominik Plangger
Album: trans/alplantisch
Mi sono imbattuto in Dominik Plangger cercando canzoni o „qualcosa“ provenienti dal Tirolo del Sud, o Sud Tirolo, o Südtirol, o Alto Adige, o come lo si voglia chiamare. Prima di imbattermi in Dominik Plangger, ho dovuto ingoiare tutta una discreta serie di gruppi, band, rapper e quant'altro stracolmi di „identità“, di „tradizioni“ e di nazi[onali]smi più o meno imbecilli e camuffati; perché, come recita un famoso slogan di quelle parti, „Der Tyroler Patriot ist kein Nazi-Idiot“, però, almeno sul lato musicale, nella provincia autonoma di Bolzano mi sembra che ci sia poco da stare allegri. Poi, appunto, mi sono imbattuto in Dominik Plangger, con la sua bella facciona di ragazzo alpino, con la sua chitarra e con il suo cane. E la musica, di colpo, è cambiata... (continua)
Lyrics and Music: Dominik Plangger
Worte und Musik: Dominik Plangger
Testo e musica: Dominik Plangger
Album: trans/alplantisch
Mi sono imbattuto in Dominik Plangger cercando canzoni o „qualcosa“ provenienti dal Tirolo del Sud, o Sud Tirolo, o Südtirol, o Alto Adige, o come lo si voglia chiamare. Prima di imbattermi in Dominik Plangger, ho dovuto ingoiare tutta una discreta serie di gruppi, band, rapper e quant'altro stracolmi di „identità“, di „tradizioni“ e di nazi[onali]smi più o meno imbecilli e camuffati; perché, come recita un famoso slogan di quelle parti, „Der Tyroler Patriot ist kein Nazi-Idiot“, però, almeno sul lato musicale, nella provincia autonoma di Bolzano mi sembra che ci sia poco da stare allegri. Poi, appunto, mi sono imbattuto in Dominik Plangger, con la sua bella facciona di ragazzo alpino, con la sua chitarra e con il suo cane. E la musica, di colpo, è cambiata... (continua)
Ich will kein Heimatland der alten Werte
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/5/2016 - 03:13
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Canción para Milagro Sala
![Canción para Milagro Sala](img/upl/Milagro-Sala.jpg)
(2016)
Testo di Leo Parigi
Musica di Tavo Suáre
da mensajera
Canzone per Milagro Sala, militante argentina del movimento indigeno Túpac Amaru, prigioniera politica del governo argentino di Mauricio Macri.
Testo di Leo Parigi
Musica di Tavo Suáre
da mensajera
Canzone per Milagro Sala, militante argentina del movimento indigeno Túpac Amaru, prigioniera politica del governo argentino di Mauricio Macri.
Han apresado a Milagro para callar
(continua)
(continua)
4/5/2016 - 22:37
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Chimes Of Freedom
![Chimes Of Freedom](img/thumb/c3299_130x140.jpeg?1328224360)
La versione originale avrebbe dovuto essere "Sono venuto qua a suonare Rock'n'Roll per le persone di Berlino Est, nella speranza che un giorno tutti i muri siano abbattuti". Ma dovette cambiarla con "barriere"!
Monia 4/5/2016 - 10:13
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Kurt Vonnegut: Slaughterhouse-Five, or the Children's Crusade: A Duty-Dance With Death
![Kurt Vonnegut: Slaughterhouse-Five, or the Children's Crusade: A Duty-Dance With Death](img/thumb/c40266_130x140.jpeg?1328917276)
Suomennos Juhani Jaskari 1970
Kaikki tämä on tapahtunut, suurin piirtein. Ainakin sodasta kertovat kohdat ovat kutakuinkin totta. Kaveri jonka minä tunsin ammuttiin tosiaan Dresdenissä siksi että hän oli ottanut teekannun joka ei ollut hänen. Ja toinen tuttu mies uhkasi tosiaan palkata gangsterit sodan jälkeen ampumaan hänen henkilökohtaiset vihamiehensä. Ja niin edespäin. Olen muuttanut kaikki nimet.
(continua)
(continua)
inviata da Seppo Ilmarinen 4/5/2016 - 09:45
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So Long, Mom (A Song For World War III)
![So Long, Mom (A Song For World War III)](img/thumb/c1042_130x140.jpeg?1330197791)
ADDIO, MAMMA (UNA CANZONE PER LA TERZA GUERRA MONDIALE)
(continua)
(continua)
inviata da Alessio Aletta 4/5/2016 - 01:52
Ballad Of The Green Berets (A Parody)
anonimo
![Ballad Of The Green Berets (A Parody)](img/thumb/c2510_130x140.jpeg?1477174032)
Ovviamente non si tratta qui di una canzone completa ma di una strofa parodiata della famosa militarista e patriottarda "Ballad of the Green Berets", composta nel 1966 da un sergente maggiore dei Marines di nome Barry Sadler...
Direi che l'inserimento di questo frammento lascia un po' il tempo che trova, anche perchè non fu nemmeno messo a confronto con l'originale... Un copia incolla di poco conto.
Aggiungo che in "Warrior Ways: Explorations in Modern Military Folklore", a cura di Eric A. Eliason e Tad Tuleja (una ricerca del 2012, di alcuni anni successiva all'inserimento del nostro frammento) la paternità della parodia è attribuita ad un capitano di nome Hershel Gobler, e c'è anche una seconda strofa che, se avete voglia, vi andate a vedere direttamente alla fonte citata...
Direi che l'inserimento di questo frammento lascia un po' il tempo che trova, anche perchè non fu nemmeno messo a confronto con l'originale... Un copia incolla di poco conto.
Aggiungo che in "Warrior Ways: Explorations in Modern Military Folklore", a cura di Eric A. Eliason e Tad Tuleja (una ricerca del 2012, di alcuni anni successiva all'inserimento del nostro frammento) la paternità della parodia è attribuita ad un capitano di nome Hershel Gobler, e c'è anche una seconda strofa che, se avete voglia, vi andate a vedere direttamente alla fonte citata...
B.B. 3/5/2016 - 21:55
![](img/upl/gatiki.jpg)
Le “paginone alla GPT” tornano con la Sinfonia operaia (Εργατική συμφωνία) di Dimos Moutsis e Giorgos Skourtis. La storia di uno sciopero di lavoratori e immigrati in Belgio, scritta nel 1976 subito dopo la fine della dittatura greca. La “sinfonia” è stata tradotta integralmente dal greco: scritta “appena ieri”, è un preciso promemoria per l'oggi.
Riccardo Venturi 3/5/2016 - 21:48
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Leaving Jesusland
![Leaving Jesusland](img/upl/Never_trust_a_hippy.jpg)
Album: Wolves in Wolves' Clothing (2006)
We call the heartland not very smartland, IQ's are very low but threat levels are high
(continua)
(continua)
inviata da Luca 'The River' 3/5/2016 - 21:19
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
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Charlie Chaplin: The final speech from "The Great Dictator" / Il discorso finale da "Il Grande Dittatore"
![Charlie Chaplin: The final speech from](img/thumb/c7631_130x140.jpeg?1328286087)
Il testo in finlandese
Suomenkielinen teksti / Finnish text
Traduzione / Suomennos / Translation: Seppo Ilmarinen
Suomenkielinen teksti / Finnish text
Traduzione / Suomennos / Translation: Seppo Ilmarinen
Olen pahoillani, mutta en halua olla keisari, se ei ole minun alaani. En halua olla kenenkään hallitsija enkä valloittaja. Jos mahdollista, haluaisin auttaa kaikkia - juutalaisia, ei-juutalaisia, mustia ja valkoisia. Me kaikki haluamme auttaa toisiamme, sillä ihmiset ovat sellaisia. Me haluamme elää toistemme onnesta, emme toistemme kurjuudesta. Me emme halua vihata ja halveksia toisiamme. Tässä maailmassa on tilaa kaikille, ja äiti maa on kyllin rikas elättäkseen meistä jokaisen.
(continua)
(continua)
inviata da Seppo Ilmarinen 3/5/2016 - 10:13
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Krzyk
![Krzyk](img/upl/krzyk_orginal.jpg)
[1978]
Słowa i muzyka: Jacek Kaczmarski
Parole e musica di Jacek Kaczmarski
Album: Krzyk [1981]
Fortepian / Pianoforte: Zbigniew Łapiński
Krzyk to program złożony z piosenek napisanych w latach 1974–80, mający charakter diagnozy człowieka w sytuacji bez wyjścia, ubezwłasnowolnionego historią i polityką, a także jego słabościami; bronią pozostaje tylko ironia albo krzyk rozpaczy.
Krzyk è un programma composito di canzoni scritte negli anni 1974-80, il cui carattere è una diagnosi dell'uomo in una situazione senza uscita, resa impossibile dalla storia e dalla politica, ed anche dalle sue debolezze: unica arma è l'ironia, o un grido di disperazione.
Jacek Kaczmarski
Questa canzone, che Krzysiek Wrona si canticchiava (o fischiettava) da qualche giorno circa un anno fa, fa parte non solo di un album pubblicato tre anni dopo che era stata scritta (la canzone è del 1978, l'album -anch'esso... (continua)
Słowa i muzyka: Jacek Kaczmarski
Parole e musica di Jacek Kaczmarski
Album: Krzyk [1981]
Fortepian / Pianoforte: Zbigniew Łapiński
Krzyk to program złożony z piosenek napisanych w latach 1974–80, mający charakter diagnozy człowieka w sytuacji bez wyjścia, ubezwłasnowolnionego historią i polityką, a także jego słabościami; bronią pozostaje tylko ironia albo krzyk rozpaczy.
Krzyk è un programma composito di canzoni scritte negli anni 1974-80, il cui carattere è una diagnosi dell'uomo in una situazione senza uscita, resa impossibile dalla storia e dalla politica, ed anche dalle sue debolezze: unica arma è l'ironia, o un grido di disperazione.
Jacek Kaczmarski
Questa canzone, che Krzysiek Wrona si canticchiava (o fischiettava) da qualche giorno circa un anno fa, fa parte non solo di un album pubblicato tre anni dopo che era stata scritta (la canzone è del 1978, l'album -anch'esso... (continua)
wg. obrazu E. Muncha
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 3/5/2016 - 02:03
Percorsi:
La paura: arma di controllo di massa
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Nie po to aby łapać słońce
![Nie po to aby łapać słońce](img/upl/JuniorStress.jpeg)
Ej ej ej ej ej! Myślisz, że wole żebrać zamiast iść do pracy?
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 3/5/2016 - 00:49
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Get Up, Stand Up
![Get Up, Stand Up](img/thumb/c793_130x140.jpeg?1328480404)
Un'improvvisazione fra amici che inaspettatamente sfocia nel Get up, Stand up :)
NIE PRA (non lavor)!
Ewa Grzeszczuk con Grzech Dąbrowski in Quinto incontro con Dr Grzechu
21 aprile 2016
Un abbraccio a tutti
https://www.youtube.com/watch?v=3bnKrmaUuSw
NIE PRA (non lavor)!
Ewa Grzeszczuk con Grzech Dąbrowski in Quinto incontro con Dr Grzechu
21 aprile 2016
Un abbraccio a tutti
https://www.youtube.com/watch?v=3bnKrmaUuSw
Krzy Ra 2/5/2016 - 23:33
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Benedetta la Sicilia
![Benedetta la Sicilia](img/upl/Fausto-Mesolella-foto-di-Alfredo-Buonanno-2.jpg)
2016
Fausto ha dedicato una canzone alla Sicilia e a Lampesusa in occasione della sua partecipazione al concerto del 1° maggio a Roma in diretta televisiva. La motivazione nasce dal fatto che tutti si lamentano per gli immigrati, persino Austria e paesi nordici. Tutti tranne la Sicilia, che è la prima meta di chi scappa dalle proprie terre, dalla povertà e dalla guerra. Questa estrema dignità ha spinto Fausto a raccontarne la storia attraverso persone che hanno resa orgogliosa la Sicilia, figli e non che l'hanno difesa con coraggio o celebrata con l'arte e la musica.
Fausto ha dedicato una canzone alla Sicilia e a Lampesusa in occasione della sua partecipazione al concerto del 1° maggio a Roma in diretta televisiva. La motivazione nasce dal fatto che tutti si lamentano per gli immigrati, persino Austria e paesi nordici. Tutti tranne la Sicilia, che è la prima meta di chi scappa dalle proprie terre, dalla povertà e dalla guerra. Questa estrema dignità ha spinto Fausto a raccontarne la storia attraverso persone che hanno resa orgogliosa la Sicilia, figli e non che l'hanno difesa con coraggio o celebrata con l'arte e la musica.
Benedetta la Sicilia
(continua)
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inviata da dq82 2/5/2016 - 02:32
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Totentanz 1916
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Suomennos Seppo Ilmarinen
KUOLEMANTANSSI 1916
(continua)
(continua)
inviata da Seppo Ilmarinen 1/5/2016 - 23:51
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Źródło
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Płynie rzeka wąwozem jak dnem koleiny, która sama siebie żłobiła,
(continua)
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inviata da Krzysiek Wrona 1/5/2016 - 22:05
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Con chi fugge
![Con chi fugge](img/upl/f2ad2856c88ab5b725de8062508d21ef.jpg_997313609.jpg)
[2016]
Singolo tratto dall'album "8000 Km"
Singolo tratto dall'album "8000 Km"
"Con chi fugge' affronta un tema centrale del nostro tempo, la migrazione, riprendendo l'affermazione di Herta Müller (Nobel 2009 per la letteratura) 'Io sto con chi fugge'. "Un manifesto di sostegno - spiega lo stesso gruppo - al dramma di un mondo che fugge semplicemente per cercare di sopravvivere. Nel video abbiamo cercato di trattare il tema con rabbia e con allegria per gridare il diritto alla speranza in un mondo migliore". Ne sono protagonisti gli ospiti i componenti del Coro Moro, otto giovani rifugiati che vivono nelle valli di Lanzo e cantano in piemontese.
Da questa pagina"
Da questa pagina"
Chi scappa perché c’è una guerra
(continua)
(continua)
inviata da adriana & dq82 1/5/2016 - 17:27
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Vernichtungsbefehl
![Vernichtungsbefehl](img/thumb/c41310_130x140.jpeg?1337151221)
Riccardo, cazzarola, non ti ho mai ringraziato per aver dato un senso compiuto e comprensibile a questa difficile pagina...
Grazie!
Un abbraccio
Grazie!
Un abbraccio
B.B. 1/5/2016 - 15:13
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Su fratelli pugnamo da forti
anonimo
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Ciao, conoscevo una versione più veloce di questa canzone. Ma non riesco a trovarla, qualcuno può aiutarmi?
alessandapepe40134@gmail.com 1/5/2016 - 10:05
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Ni Dieu ni Maître
![Ni Dieu ni Maître](img/thumb/c4715_130x140.jpeg?1328220082)
Interpretazione di Peppe Voltarelli
“Storie e amori di anarchie”
Teatro del Casinò di Sanremo
parole e musica Léo Ferré
traduzione in italiano Enrico Medail
“Storie e amori di anarchie”
Teatro del Casinò di Sanremo
parole e musica Léo Ferré
traduzione in italiano Enrico Medail
adriana 1/5/2016 - 09:00
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Yo pisaré las calles nuevamente
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La prima occasione per Pablo Milanes di esibirsi all'estero arrivò nel settembre 1972 quando fu invitato insieme a Silvio Rodríguez e Noel Nicola al IV Festival de la Canción Comprometida di Valparaiso in Cile. Il 4 settembre per l'anniversario dell'elezione di Allende furono invitati a cantare sul palco. I ricordi dell'esperienza in Cile così profonda e toccante acquistarono una dimensione drammatica quando l'anno dopo il governo socialista cileno fu rovesciato dal golpe del generale Pinochet e il presidente trovò la morte nell'attacco alla Moneda.
Lo shock seguito a questi eventi emerge in due canzoni di Pablo: Yo pisaré las calles nuevamente e A Salvador Allende en su combate por la vida.
Lo shock seguito a questi eventi emerge in due canzoni di Pablo: Yo pisaré las calles nuevamente e A Salvador Allende en su combate por la vida.
30/4/2016 - 23:14
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Mi verso es como un puñal
![Mi verso es como un puñal](img/upl/josemart1-000.jpg)
Versi di José Martí da "Versos sencillos"
Musica di Pablo Milanés
dal disco "Versos de José Martí" (1974)
La seconda e la quarta quartina sono famose per essere la base della famosissima e bellissima Guantanamera.
Musica di Pablo Milanés
dal disco "Versos de José Martí" (1974)
La seconda e la quarta quartina sono famose per essere la base della famosissima e bellissima Guantanamera.
Mi verso es como un puñal
(continua)
(continua)
30/4/2016 - 22:44
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Guantanamera
![Guantanamera](img/upl/_dwn1462048082_2135310311.jpg)
Rispetto alla versione standard usa due strofe diverse (la seconda e la quarta) sempre tratte dai "Versos sencillos" di José Martí. Come sempre omettiamo la ripetizione dei primi due versi di ogni quartina.
GUANTANAMERA
(continua)
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30/4/2016 - 22:24
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Army Ants
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[2006]
Scritta da Tom Waits con la moglie Kathleen Brennan
In “Bastards”, ultima delle tre parti che compongono l’album intitolato “Orphans”
Inquietante lezione di entomologia del prof. Tom Waits... Non ci sono qui farfalline e luccioline ma alcuni orridi e schifosi insetti che ne fanno di ogni...
E senz’altro il più terribile è l’army ant, la formica legionario, già cattivissima se presa da sola, mortale quando insieme alle sue simili, nella fase migratoria, formano colonie di 300-700.000 esemplari: leggo su it.wikipedia che possono arrivare ad uccidere più di 90.000 artropodi in un solo giorno ed a consumare circa 40 grammi di cibo ciascuna!
La formica legionario assomiglia, per organizzazione e devastante voracità, ad un’altra specie animale, che però non fa parte della classe Insecta ma di quella Mammalia: trattasi del più pericoloso e letale fra gli esserei viventi, il cosiddetto army human...
Scritta da Tom Waits con la moglie Kathleen Brennan
In “Bastards”, ultima delle tre parti che compongono l’album intitolato “Orphans”
Inquietante lezione di entomologia del prof. Tom Waits... Non ci sono qui farfalline e luccioline ma alcuni orridi e schifosi insetti che ne fanno di ogni...
E senz’altro il più terribile è l’army ant, la formica legionario, già cattivissima se presa da sola, mortale quando insieme alle sue simili, nella fase migratoria, formano colonie di 300-700.000 esemplari: leggo su it.wikipedia che possono arrivare ad uccidere più di 90.000 artropodi in un solo giorno ed a consumare circa 40 grammi di cibo ciascuna!
La formica legionario assomiglia, per organizzazione e devastante voracità, ad un’altra specie animale, che però non fa parte della classe Insecta ma di quella Mammalia: trattasi del più pericoloso e letale fra gli esserei viventi, il cosiddetto army human...
The whirligig beetles are wary and fast
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 30/4/2016 - 18:44
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On vaut mieux que ça!
![On vaut mieux que ça!](img/upl/8072503.jpg)
La réforme du Code du Travail? on vaut mieux que ça!
(continua)
(continua)
inviata da adriana 30/4/2016 - 16:59
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4 Degrees
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(2016)
Album: HOPELESSNESS
Il primo singolo estratto dall'album, parla di riscaldamento climatico. Provocatoriamente Anohni parla dalla prospettiva dell'establishment ("che vuoi che sia, un aumento di 4 gradi centigradi?") che sta portando il nostro pianeta e l'intera umanità all'autodistruzione.
“
In solidarity with the climate conference in Paris,
giving myself a good hard look,
not my aspirations but my behaviors,
revealing my insidious complicity.
It’s a whole new world.
Let’s be brave and tell the truth as much as we can.
Anohni x
”
Album: HOPELESSNESS
Il primo singolo estratto dall'album, parla di riscaldamento climatico. Provocatoriamente Anohni parla dalla prospettiva dell'establishment ("che vuoi che sia, un aumento di 4 gradi centigradi?") che sta portando il nostro pianeta e l'intera umanità all'autodistruzione.
“
In solidarity with the climate conference in Paris,
giving myself a good hard look,
not my aspirations but my behaviors,
revealing my insidious complicity.
It’s a whole new world.
Let’s be brave and tell the truth as much as we can.
Anohni x
”
It's only 4 degrees, it's only 4 degrees
(continua)
(continua)
30/4/2016 - 16:20
Percorsi:
Guerra alla Terra
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Crisis
![Crisis](img/upl/b72e095098e688fa491c0cda67c6e2a6.600x600x1.jpg)
(2016)
Album: HOPELESSNESS
In Crisis dice di sentirti personalmente responsabile per la politica estera degli Usa. Cosa cambierebbe lei?
“Non sono un politico, ma uno dei temi dell’album è quello strano senso di complicità… Siamo così abituati a sentirci parte del problema che ormai lo diamo per scontato, e questo diventa un alibi per non combattere più. Sono una cittadina americana e in quanto tale pago le tasse e quei soldi sono spesi anche per azioni che non condivido. Dal punto di vista economico sono parte della macchina. Donald Trump va in tv a dire che la guerra in Iraq è stata un errore. Ma come puoi definire “errore” l’uccisione di mezzo milione di persone?”.
Pensa mai di andarsene dagli Stati Uniti?
“Non farebbe molta differenza. Non sono problemi nazionali, ma globali. Quando uso la parola “America” ormai lo faccio quasi come fosse una metafora per indicare una cultura virulenta... (continua)
Album: HOPELESSNESS
In Crisis dice di sentirti personalmente responsabile per la politica estera degli Usa. Cosa cambierebbe lei?
“Non sono un politico, ma uno dei temi dell’album è quello strano senso di complicità… Siamo così abituati a sentirci parte del problema che ormai lo diamo per scontato, e questo diventa un alibi per non combattere più. Sono una cittadina americana e in quanto tale pago le tasse e quei soldi sono spesi anche per azioni che non condivido. Dal punto di vista economico sono parte della macchina. Donald Trump va in tv a dire che la guerra in Iraq è stata un errore. Ma come puoi definire “errore” l’uccisione di mezzo milione di persone?”.
Pensa mai di andarsene dagli Stati Uniti?
“Non farebbe molta differenza. Non sono problemi nazionali, ma globali. Quando uso la parola “America” ormai lo faccio quasi come fosse una metafora per indicare una cultura virulenta... (continua)
Crisis
(continua)
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30/4/2016 - 13:28
Percorsi:
Guantanamo Bay
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Obama
![Obama](img/upl/hope.jpg)
(2016)
Album: Hopelessness
Uno dei brani più amari è Obama. Il presidente l’ha delusa?
“Avevo molte speranze. Ha fatto anche un buon lavoro ma non è certo diventato il salvatore che tutti volevamo. Ripensandoci è stato infantile sperarlo. A questo punto penso che se vogliamo cambiare la traiettoria della nostra specie servirà un grande movimento globale”.
da Repubblica.it
Album: Hopelessness
Uno dei brani più amari è Obama. Il presidente l’ha delusa?
“Avevo molte speranze. Ha fatto anche un buon lavoro ma non è certo diventato il salvatore che tutti volevamo. Ripensandoci è stato infantile sperarlo. A questo punto penso che se vogliamo cambiare la traiettoria della nostra specie servirà un grande movimento globale”.
da Repubblica.it
When you were elected
(continua)
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30/4/2016 - 13:24
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Drone Bomb Me
![Drone Bomb Me](img/upl/anohni-drone-bomb-me-video-00.jpg)
2016
Hopelessness
Two days after the Obama administration killed 150 Somali people in a drone attack, ANOHNI released “Drone Bomb Me,” the second single off HOPELESSNESS. It’s a coincidence that could have aligned on many other weeks: U.S. drone warfare has steadily expanded in the last decade, operating in relative secrecy that has only recently been challenged by artists and journalists in projects such as The Intercept’s Drone Papers, Addie Wagenknect’s “Drone Painting,” and Laura Poitras’ Astro Noise. “Drone Bomb Me” joins these ranks, written from the perspective of a girl seeking death after her family was killed in a drone attack.
As with “4 Degrees,” which personified the hypocrisy behind climate change, ANOHNI is not letting anyone off the hook. “Blow me from the mountain and into the sea,” she croons over a major synth drop. Her voice, and the production by Hudson Mohawke and... (continua)
Hopelessness
Two days after the Obama administration killed 150 Somali people in a drone attack, ANOHNI released “Drone Bomb Me,” the second single off HOPELESSNESS. It’s a coincidence that could have aligned on many other weeks: U.S. drone warfare has steadily expanded in the last decade, operating in relative secrecy that has only recently been challenged by artists and journalists in projects such as The Intercept’s Drone Papers, Addie Wagenknect’s “Drone Painting,” and Laura Poitras’ Astro Noise. “Drone Bomb Me” joins these ranks, written from the perspective of a girl seeking death after her family was killed in a drone attack.
As with “4 Degrees,” which personified the hypocrisy behind climate change, ANOHNI is not letting anyone off the hook. “Blow me from the mountain and into the sea,” she croons over a major synth drop. Her voice, and the production by Hudson Mohawke and... (continua)
Drone bomb me
(continua)
(continua)
30/4/2016 - 13:07
Percorsi:
Droni di merda
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Come esempio sulla massa
![Come esempio sulla massa](img/upl/Uomini_contro.png)
[2016]
Album: Schegge di shrapnel
Parole tratte dal memoriale di Gino Frontali, La prima estate di guerra
Nel corso della Grande Guerra, i soldati condannati per infrazioni alla disciplina furono 24601, pari al 79,4% di quelli che vennero sottoposti a giudizio per tali reati. E’ una percentuale di condanne molto più alta della media (64,7%) e le cifre furono in costante aumento durante gli anni del conflitto. Se poi si guarda alle condanne a morte per insubordinazione, ne vennero comminate 182 di cui 154 effettivamente eseguite (84,6%). Il dato è il più alto in assoluto, superiore anche a quello relativo alle diserzioni: in quel caso ci furono 162563 soldati rinviati a giudizio, ma le sentenze capitali si tradussero in fucilazioni nel 47,8% dei casi (considerando i disertori ancora reperibili, perché molti fecero perdere le proprie tracce e vennero processati in contumacia. Se si considerano... (continua)
Album: Schegge di shrapnel
Parole tratte dal memoriale di Gino Frontali, La prima estate di guerra
Nel corso della Grande Guerra, i soldati condannati per infrazioni alla disciplina furono 24601, pari al 79,4% di quelli che vennero sottoposti a giudizio per tali reati. E’ una percentuale di condanne molto più alta della media (64,7%) e le cifre furono in costante aumento durante gli anni del conflitto. Se poi si guarda alle condanne a morte per insubordinazione, ne vennero comminate 182 di cui 154 effettivamente eseguite (84,6%). Il dato è il più alto in assoluto, superiore anche a quello relativo alle diserzioni: in quel caso ci furono 162563 soldati rinviati a giudizio, ma le sentenze capitali si tradussero in fucilazioni nel 47,8% dei casi (considerando i disertori ancora reperibili, perché molti fecero perdere le proprie tracce e vennero processati in contumacia. Se si considerano... (continua)
Sono chiamato d’urgenza a visitare un soldato, ferito da una rivoltella. Il maresciallo spiega che il soldato era sempre arrogante. Al mattino, in seguito ad una osservazione del suo sergente, lo minaccia coi pugni alzati. Quindi rifiuta di lasciarsi mettere i ferri e s’avventa contro il maresciallo come per percuoterlo. Allora questi estrae la rivoltella e, mentre il soldato cerca di mettersi in salvo, spara in direzione della schiena e lo vede cadere bocconi.
(continua)
(continua)
29/4/2016 - 23:00
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
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Compagni Fratelli Cervi
anonimo
![Compagni Fratelli Cervi](img/upl/tumblr_l1fdgiK9NH1qz4xgno1_500.jpg)
[1944]
Parole di autore/i anonimo/i, partigiano/i del distaccamento garibaldino “Fratelli Cervi” operante in val d’Enza, tra le province di Massa e Carrara e Reggio Emilia.
Sull’aria di “Dalmazia”, canzone degli Arditi d’Italia prima e dei fascisti dopo, tuttavia si sente anche l'eco della canzone fascista della X Mas Arma la prora, i cui versi così recitano: Vesti la giubba di battaglia / per la Repubblica Sociale / forse domani si morirà / arma la prora marinaro.
Testo trovato sul “Canzoniere partigiano 1944-1950” presente nella rivista “La Piva del Carner”, numero di aprile 2015
Il 16 maggio 1944 è la data di nascita del distaccamento “Fratelli Cervi”, sotto il comando dell’ex garibaldino di Spagna Fausto Pattacini “Sintoni”. Il canto vide la luce tra il maggio e il giugno 1944, nel vivo delle prime azioni in armi compiute lungo la Val d’Enza (il distaccamento, composto di giovanissimi,... (continua)
Parole di autore/i anonimo/i, partigiano/i del distaccamento garibaldino “Fratelli Cervi” operante in val d’Enza, tra le province di Massa e Carrara e Reggio Emilia.
Sull’aria di “Dalmazia”, canzone degli Arditi d’Italia prima e dei fascisti dopo, tuttavia si sente anche l'eco della canzone fascista della X Mas Arma la prora, i cui versi così recitano: Vesti la giubba di battaglia / per la Repubblica Sociale / forse domani si morirà / arma la prora marinaro.
Testo trovato sul “Canzoniere partigiano 1944-1950” presente nella rivista “La Piva del Carner”, numero di aprile 2015
Il 16 maggio 1944 è la data di nascita del distaccamento “Fratelli Cervi”, sotto il comando dell’ex garibaldino di Spagna Fausto Pattacini “Sintoni”. Il canto vide la luce tra il maggio e il giugno 1944, nel vivo delle prime azioni in armi compiute lungo la Val d’Enza (il distaccamento, composto di giovanissimi,... (continua)
COMPAGNI, FRATELLI CERVI
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/4/2016 - 21:15
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Dormi e vola
![Dormi e vola](img/thumb/c47969_130x140.jpeg?1408549713)
Forse andrebbe specificato chi l'ha scritta e composta "di getto" questa meravigliosa ninna nanna cioè il cantautore GIAMPIERO MAZZONE.
Valentina Ersilia Matrascia 29/4/2016 - 19:52
I Sette Cervi
anonimo
![I Sette Cervi](img/upl/2intitolazione.jpg)
[1950]
L’anonimo autore (o forse autori) faceva probabilmente parte dell’Associazione Pionieri d’Italia, organizzazione scoutistica nata dell’immediato secondo dopoguerra per iniziativa di genitori militanti del PCI.
Sull’aria della canzone alpina “Il testamento del capitano”.
Testo trovato sul “Canzoniere partigiano 1944-1950” presente nella rivista “La Piva del Carner”, numero di aprile 2015
Della canzone ne danno conto i curatori de Il canzoniere ribelle dell’emilia romagna (1967), Gianfranco Ginestri e Janna Carioli, datandone la composizione attorno al 1950 (sull’aria alpina de Il testamento del capitano), nell’ambito dell’Associazione Pionieri di Reggio Emilia. Fu quello, in effetti - nella prima metà degli anni ’50, con un apice nel 1955, 80° compleanno di papà Cervi -, il tempo in cui presso la casa di famiglia dei Cervi ai Campi Rossi si susseguirono delegazioni popolari, visite... (continua)
L’anonimo autore (o forse autori) faceva probabilmente parte dell’Associazione Pionieri d’Italia, organizzazione scoutistica nata dell’immediato secondo dopoguerra per iniziativa di genitori militanti del PCI.
Sull’aria della canzone alpina “Il testamento del capitano”.
Testo trovato sul “Canzoniere partigiano 1944-1950” presente nella rivista “La Piva del Carner”, numero di aprile 2015
Della canzone ne danno conto i curatori de Il canzoniere ribelle dell’emilia romagna (1967), Gianfranco Ginestri e Janna Carioli, datandone la composizione attorno al 1950 (sull’aria alpina de Il testamento del capitano), nell’ambito dell’Associazione Pionieri di Reggio Emilia. Fu quello, in effetti - nella prima metà degli anni ’50, con un apice nel 1955, 80° compleanno di papà Cervi -, il tempo in cui presso la casa di famiglia dei Cervi ai Campi Rossi si susseguirono delegazioni popolari, visite... (continua)
I sette figli di papà Cervi
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/4/2016 - 16:50
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Album : Musica endemica
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