Georges Brassens: Les passantes
Versione italiana di Beppe Chierici
Dal suo libro-album doppio "La cattiva erba", 2013.
LE PASSANTI
(continua)
(continua)
inviata da Parvus 15/5/2016 - 21:12
Ballata degli impiccati
Traduzione / Translation / Traduction / Suomennos: Juha Rämö
HIRTETTYJEN BALLADI
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 15/5/2016 - 10:20
Bastardi
25 aprile 2015
Feat. Giuliano Dottori
Feat. Giuliano Dottori
La strage di Sant'Anna di Stazzema raccontata con le testimonianze dei sopravvissuti e attraverso il recupero della memoria storica.
Per non dimenticare i mille crimini compiuti da fascisti e nazisti.
Ama la vita, odia il fascismo
Per non dimenticare i mille crimini compiuti da fascisti e nazisti.
Ama la vita, odia il fascismo
Bastardo Sommer
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 15:20
Prometeo su Dresda
[2014]
Album : Katsushiro perso nel bosco
Album : Katsushiro perso nel bosco
Malgrado le previsioni meteorologiche, la situazione è ideale.
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 14:59
Tifiamo rivolta
[2014]
Album : Katsushiro perso nel bosco
Album : Katsushiro perso nel bosco
Dopo gli anni ottanta salvati dall’elettronica e dalla new wave,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 14:55
Considerazioni sulla crisi contemporanea
[2014]
Album : Katsushiro perso nel bosco
Album : Katsushiro perso nel bosco
Quanti crolli oggi signor comandante,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 14:50
ThyssenKrupp
[2014]
Album : Katsushiro perso nel bosco
Album : Katsushiro perso nel bosco
Sono io il corpo che brucia
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 14:35
Rap No al TTIP
Dj Sosa
Letra: Dj Sosa
Voces:
Eco-Mbativa
Mc Conta-Mina Gonzalez
Mc Rico
Dj Sosa
Voces:
Eco-Mbativa
Mc Conta-Mina Gonzalez
Mc Rico
Dj Sosa
Estando trasteando yo por la internet
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 13:18
Giorgio Gaber: Al bar Casablanca
tra gli autori occorre indicare anche Luporini
giovanni 14/5/2016 - 10:32
Il Pescatore
Testo cantabile / Singable lyrics / Paroles chantables / Laulettavat sanat: Juha Rämö
KALASTAJA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 14/5/2016 - 09:39
Best TIP: No TTIP!
[2014]
Album : Communication Log-Out
Album : Communication Log-Out
Companies see dollar signs on the horizon
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/5/2016 - 07:49
XXs and Oops (an American Girl)
Phone ring, baby cries, TV diet guru lies
(continua)
(continua)
14/5/2016 - 04:39
Percorsi:
Mort au Travail / Morte al Lavoro
Krzyk
Io invece son qualche giorno che canticchio questa ;)
per essere più precisi, la fischiavo...
per essere più precisi, la fischiavo...
krzyś 14/5/2016 - 01:15
Un aviatore irlandese prevede la sua morte
Riccardo Venturi ha interpretato correttamente la canzone.
Non solo la poesia incarna la fascinazione del volo come tensione dell'individuo di chiara matrice romantica e fascista, ma la visione dell'intera vita che si sublima nell'istante dell'attacco lo collega al Bushido e alla visione di Mishima.
La lotta che si autolegittima "al di la del bene e del male" (non odio chi devo combattere, non amo chi devo difendere) ha poi dei collegamenti con la fisolofia nietzscheana.
Per concludere questo pezzo è intrinsecamente fascista e filomilitarista proprio perché identifica il valore della lotta in sé come arte e bellezza, a differenza di letture più materialiste o liberiste della guerra che invece cercano sempre delle giustificazioni di tipo economico o morale.
Non solo la poesia incarna la fascinazione del volo come tensione dell'individuo di chiara matrice romantica e fascista, ma la visione dell'intera vita che si sublima nell'istante dell'attacco lo collega al Bushido e alla visione di Mishima.
La lotta che si autolegittima "al di la del bene e del male" (non odio chi devo combattere, non amo chi devo difendere) ha poi dei collegamenti con la fisolofia nietzscheana.
Per concludere questo pezzo è intrinsecamente fascista e filomilitarista proprio perché identifica il valore della lotta in sé come arte e bellezza, a differenza di letture più materialiste o liberiste della guerra che invece cercano sempre delle giustificazioni di tipo economico o morale.
Marco 14/5/2016 - 00:31
L’âne est au four et le bœuf est cuit
[1970-71]
Parole di Fred, al secolo Frédéric Othon Théodore Aristidès (1931-2013), amico di Dutronc e grande cartoonist francese (della generazione di René Goscinny e Albert Uderzo, per intenderci).
Musica di Jacques Dutronc.
Nel suo album eponimo del 1971.
Giuseppe - “Maria, hai sentito che nostro figlio Gesù è finito a fare l’hippie negli USA? Fuma, si droga, beve, suona la chitarra, va a donne e fa casino a Chicago... Ma guarda ‘sto disgraziato a 33 anni cosa ci doveva combinare... Tanti sacrifici per allevarlo e poi come ci ha ripagato!”
Maria - “Giuseppe, invece di berti tutto quello che dicono, siediti a tavola piuttosto... Non c’è più niente da mangiare in questa casa e così l’asinello è finito arrosto e il bue è già cotto...”
Parole di Fred, al secolo Frédéric Othon Théodore Aristidès (1931-2013), amico di Dutronc e grande cartoonist francese (della generazione di René Goscinny e Albert Uderzo, per intenderci).
Musica di Jacques Dutronc.
Nel suo album eponimo del 1971.
Giuseppe - “Maria, hai sentito che nostro figlio Gesù è finito a fare l’hippie negli USA? Fuma, si droga, beve, suona la chitarra, va a donne e fa casino a Chicago... Ma guarda ‘sto disgraziato a 33 anni cosa ci doveva combinare... Tanti sacrifici per allevarlo e poi come ci ha ripagato!”
Maria - “Giuseppe, invece di berti tutto quello che dicono, siediti a tavola piuttosto... Non c’è più niente da mangiare in questa casa e così l’asinello è finito arrosto e il bue è già cotto...”
As-tu entendu la radio, Marie ?
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 13/5/2016 - 21:22
Couleurs vous êtes des larmes
La volevo mettere questa di Guy Béart, che è una canzone tragica e bellissima; ma ho visto che sono stata...preceduta da molto tempo. Però non c'era una traduzione, e anche se il francese non è certamente una di quelle lingue incredibili che maneggiate in questo sito (ma come fate a conoscere l'ungherese, lo sloveno, il finlandese...? A volte sono sbalordita), magari una traduzione anche se fatta male come le mie servirà comunque a capire meglio. E questa vecchia canzone di Béart lo merita davvero. Vi mando anche un video dove Guy Béart la canta proprio nel 1968, l'anno della sua composizione. Saluti dall'avv. Jeanne Auban Colvieil da Arles (Francia)
COLORI, SIETE LACRIME
(continua)
(continua)
inviata da Avv. Jeanne Auban Colvieil, Arles (Francia) 13/5/2016 - 16:25
Maria nella bottega di un falegname
MARIA PUUSEPÄN VERSTAASSA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 13/5/2016 - 10:57
Путин зассал
Why this shit is here???
The cultural value of this song tends to zero. There are many truly punk groups in Russia with antiwar lyrics. Badass, anarchist and antiwar russian punk: Мавзолей https://vk.com/audios-610527 for example.
Pussy riot are provocateurs, hyped by TV of USA, European countries and of course Russia Federation, they are not antiwar.
The cultural value of this song tends to zero. There are many truly punk groups in Russia with antiwar lyrics. Badass, anarchist and antiwar russian punk: Мавзолей https://vk.com/audios-610527 for example.
Pussy riot are provocateurs, hyped by TV of USA, European countries and of course Russia Federation, they are not antiwar.
Stranger 13/5/2016 - 05:42
Pato trabaja en una carnicería
Già che ci siamo... Sempre splendida... dalla Torino fine anni 80...
Truzzi Broders, dal disco eponimo del 1989 (nel bollino in baso a destra: “Includin de it ov de iuropareid”)
SIATE GENTILI CON NOI
Signorini intellettuali
travestiti da animali
con criniere e moicani
non sporcatevi le mani
a parlar di autogestione
e di servi del padrone
per tornare a casa vostra
fiorellini delicati
cavalieri senza macchia
deficienti diplomati
Signorini intellettuali
voi credete agli ideali
ai circuiti alternativi
dite no ai preservativi
ma parlate alle ragazze
che di questo vanno pazze
di quel mondo del domani
che sarà goduria ed ozio
ma poi diventate infami
e vi aprite un bel negozio.
Togliti quel cazzo di maglione nero
voglio vedere se sotto ci sei
tira fuori le palle, compagno
e poi dimmi come ci stai
svegliarti a calci nel culo
troppo presto non sarà mai
siate gentili... (continua)
Truzzi Broders, dal disco eponimo del 1989 (nel bollino in baso a destra: “Includin de it ov de iuropareid”)
SIATE GENTILI CON NOI
Signorini intellettuali
travestiti da animali
con criniere e moicani
non sporcatevi le mani
a parlar di autogestione
e di servi del padrone
per tornare a casa vostra
fiorellini delicati
cavalieri senza macchia
deficienti diplomati
Signorini intellettuali
voi credete agli ideali
ai circuiti alternativi
dite no ai preservativi
ma parlate alle ragazze
che di questo vanno pazze
di quel mondo del domani
che sarà goduria ed ozio
ma poi diventate infami
e vi aprite un bel negozio.
Togliti quel cazzo di maglione nero
voglio vedere se sotto ci sei
tira fuori le palle, compagno
e poi dimmi come ci stai
svegliarti a calci nel culo
troppo presto non sarà mai
siate gentili... (continua)
Bernart Bartleby 12/5/2016 - 21:37
Merde In France (Cacapoum)
[1984]
Parole (!) e musica di Jacques Dutronc
Arrangiamento di Alain Petit e Arnaud Devos
Responsabile della fornitura di alcolici, Gainsbarre
Testo trovato su Bide & Musique, come trascritto da Fauvelus
Si racconta che Jacques Dutronc, dovendo onorare il suo contratto con la Gaumont, compose una musica ma cazzeggiò a lungo senza trovare le parole. Sicchè all’ultimo momento chiese ad un amico di scrivergliele, ma si trattava di un altro noto fancazzista, il grande Serge Gainsbourg, che rispose subito all’invito presentandosi con tutto il fatto apposta per confezionare i cocktails più stravaganti. In breve nessuno dei due fu in grado di mettere insieme due parole di senso compiuto e Dutronc si presentò in sala di registrazione improvvisando questo testo nonsense.
Che però, dato il titolo, propongo direttamente come CCG nell’apposito percorso dedicato a “Nostra Sorella la Merda”.
Parole (!) e musica di Jacques Dutronc
Arrangiamento di Alain Petit e Arnaud Devos
Responsabile della fornitura di alcolici, Gainsbarre
Testo trovato su Bide & Musique, come trascritto da Fauvelus
Si racconta che Jacques Dutronc, dovendo onorare il suo contratto con la Gaumont, compose una musica ma cazzeggiò a lungo senza trovare le parole. Sicchè all’ultimo momento chiese ad un amico di scrivergliele, ma si trattava di un altro noto fancazzista, il grande Serge Gainsbourg, che rispose subito all’invito presentandosi con tutto il fatto apposta per confezionare i cocktails più stravaganti. In breve nessuno dei due fu in grado di mettere insieme due parole di senso compiuto e Dutronc si presentò in sala di registrazione improvvisando questo testo nonsense.
Che però, dato il titolo, propongo direttamente come CCG nell’apposito percorso dedicato a “Nostra Sorella la Merda”.
Ah.. ah… ah… ah…
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/5/2016 - 21:03
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Smisurata preghiera
Vi invio questa mia personale traduzione in portoghese di Smisurata Preghiera estratta dal disco MEU CARO AMIGO nel quale mi sono divertito a tradurre De Andrè in portoghese e Chico Buarque in italiano. Il disco si può ascoltare e scaricare gratuitamente da qui
IMENSA PRECE
(continua)
(continua)
inviata da manuel gordiani 12/5/2016 - 18:39
Bellemilia
Testo di Luca Taddia
Musica di Luca Caselli
«Ho scritto il testo in una notte dei primi giorni di giugno – ha raccontato Taddia -. Erano forse le due e mi trovavo nella tenda che avevamo montato in giardino dopo le prime scosse. L’ho scritta di getto: una lettera alla nostra terra. Le parole fluivano spontanee e la musica mi risuonava già in testa».
Dalla tragedia del terremoto del 2012, con la forza che sanno avere gli Emiliani, sono germogliati come fiori, un brano e un diario, diventato il libro "Bellemilia. Tra le pietre un fiore" il cui ricavato è stato devoluto ad un Associazione onlus.
Il brano è stato ripreso da Gianni Morandi.
Musica di Luca Caselli
«Ho scritto il testo in una notte dei primi giorni di giugno – ha raccontato Taddia -. Erano forse le due e mi trovavo nella tenda che avevamo montato in giardino dopo le prime scosse. L’ho scritta di getto: una lettera alla nostra terra. Le parole fluivano spontanee e la musica mi risuonava già in testa».
Dalla tragedia del terremoto del 2012, con la forza che sanno avere gli Emiliani, sono germogliati come fiori, un brano e un diario, diventato il libro "Bellemilia. Tra le pietre un fiore" il cui ricavato è stato devoluto ad un Associazione onlus.
Il brano è stato ripreso da Gianni Morandi.
Bellemilia è la mia terra
(continua)
(continua)
inviata da Luciana Monaci 12/5/2016 - 14:39
Percorsi:
Terremoti
O Gorizia, tu sei maledetta
anonimo
Versione live dei Brigata Polenta, Registrata al Teatro Dario Fo di Camponogara, novembre 2015
Gianandrea Fasan 12/5/2016 - 10:11
Ein bißchen Frieden
Testo finlandese / Finnish lyrics / Paroles finnoises / Suomalaiset sanat: Raul Reiman
Youtube links to the song performed by Katri Helena: https://www.youtube.com/watch?v=L8gXG0SKPyw
Youtube links to the song performed by Katri Helena: https://www.youtube.com/watch?v=L8gXG0SKPyw
VAIN HIEMAN RAUHAA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 12/5/2016 - 09:38
Una storia
Chanson italienne – Una storia – Etruschi from Lakota – 2013
Pour commencer et commenter :
La même histoire, vue autrement.
« Vergogna !»
SOUTIEN AUX VICTIMES DE STEPHAN SCHMIDHEINY
EX-PDG DE LA MULTINATIONALE ETERNIT SUISSE
La Cour de cassation italienne a annulé mercredi soir la condamnation de Stephan Schmidheiny, cet industriel suisse jugé coupable d’avoir provoqué la mort de près de 3.000 personnes dans ses usines d’amiante en Italie. Ancien propriétaire d’Eternit Suisse et ancien actionnaire important d’Eternit Italie (de 1976 à 1986), il avait été condamné pour « catastrophe sanitaire et environnementale permanente intentionnelle » et infraction aux règles de la sécurité au travail dans les usines de produits à base d’amiante-ciment (tubes, plaques, etc). Le procureur, en premier lieu, puis les juges, ont considéré que les faits pour lesquels il avait été condamné en première... (continua)
Pour commencer et commenter :
La même histoire, vue autrement.
« Vergogna !»
SOUTIEN AUX VICTIMES DE STEPHAN SCHMIDHEINY
EX-PDG DE LA MULTINATIONALE ETERNIT SUISSE
La Cour de cassation italienne a annulé mercredi soir la condamnation de Stephan Schmidheiny, cet industriel suisse jugé coupable d’avoir provoqué la mort de près de 3.000 personnes dans ses usines d’amiante en Italie. Ancien propriétaire d’Eternit Suisse et ancien actionnaire important d’Eternit Italie (de 1976 à 1986), il avait été condamné pour « catastrophe sanitaire et environnementale permanente intentionnelle » et infraction aux règles de la sécurité au travail dans les usines de produits à base d’amiante-ciment (tubes, plaques, etc). Le procureur, en premier lieu, puis les juges, ont considéré que les faits pour lesquels il avait été condamné en première... (continua)
UNE HISTOIRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/5/2016 - 22:03
Maria nella bottega di un falegname
10/11 maggio 2016
MARIA W WARSZTACIE CIEŚLI
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 11/5/2016 - 21:47
Sai com'è
Per portare avanti le memorie, le storie, la verità riguardanti la Resistenza.
Perchè è così che funziona, le persone si incontrano, si scoprono affini, nascono amori amicizie collaborazioni, nascono Storie che come semi fanno germogliare altre storie, altri semi.
Ci si incontra in tanti luoghi, uno di questi è stato la città di Alba, nella sala Fenoglio in occasione dello spettacolo “Giovanni e Nori: una storia d' Amore e Resistenza.
La Storia viene narrata da Daniele Biacchessi e la sua voce è la voce di un amico che racconta qualcosa che gli appartiene, non solo un "sentito dire ben riportato", ma proprio qualcosa che in qualche modo si è vissuto, la sua voce non recita, non legge, in realtà la sua voce è la voce che testimonia, che partecipa.
Con lui sul palco illuminati da luci discrete ci sono Gaetano Liguori al pianoforte, che con delicata sensibilità ci trasmette la sensazione... (continua)
Perchè è così che funziona, le persone si incontrano, si scoprono affini, nascono amori amicizie collaborazioni, nascono Storie che come semi fanno germogliare altre storie, altri semi.
Ci si incontra in tanti luoghi, uno di questi è stato la città di Alba, nella sala Fenoglio in occasione dello spettacolo “Giovanni e Nori: una storia d' Amore e Resistenza.
La Storia viene narrata da Daniele Biacchessi e la sua voce è la voce di un amico che racconta qualcosa che gli appartiene, non solo un "sentito dire ben riportato", ma proprio qualcosa che in qualche modo si è vissuto, la sua voce non recita, non legge, in realtà la sua voce è la voce che testimonia, che partecipa.
Con lui sul palco illuminati da luci discrete ci sono Gaetano Liguori al pianoforte, che con delicata sensibilità ci trasmette la sensazione... (continua)
Luciana Monaci 11/5/2016 - 21:32
Twa Scots Soldiers
2010
Reflections on War
Due giovani soldati scozzesi mandati a combattere e morire sul fronte occidentale della Prima Guerra Mondiale. La canzone è tratta dall'album del 2010 "Reflections on War".
Il brano è cantato in inglese con forti inflessioni popolaresche e scozzesi.
Reflections on War
Due giovani soldati scozzesi mandati a combattere e morire sul fronte occidentale della Prima Guerra Mondiale. La canzone è tratta dall'album del 2010 "Reflections on War".
Il brano è cantato in inglese con forti inflessioni popolaresche e scozzesi.
Twa Scots soldiers enlisted fae France
(continua)
(continua)
inviata da Giacomo Petragli 11/5/2016 - 20:34
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