Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2016-4-6

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Le dernier repas

Le dernier repas
[1964]
Parole e musica di Jacques Brel (1929-1978)
In un 10” inciso tra gennaio e marzo del 1964
Poi nell’album “Olympia 1964”, registrato dal vivo il 16 e il 17 ottobre 1964 al teatro Olympia di Parigi

Il “dernier repas” non è altro che il “repas du condamné”, l’ultimo pasto concesso al condannato a morte prima della sua esecuzione…

“Nella mia ultima ora voglio lanciare pietre al cielo, gridando ancora una volta Dio è morto!, … E voglio ancora una volta insultare i borghesi, senza aver timore o rimorso… E nel profumo dei fiori che presto si diffonderà, io so che avrò paura, per un’ultima volta…”

Odell Barnes (1968-2000) fu giustiziato in Texas per l’efferato omicidio di Helen Bass, avvenuto nel 1989. Barnes si professò fino all’ultimo innocente. Molti i punti oscuri nella sua vicenda giudiziaria. Il 1 marzo del 2000, prima della fissata esecuzione, Barnes con un bigliettino chiese per ultimo pasto “Justice, Equality, World Peace”
A mon dernier repas
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 5/4/2016 - 14:36
Downloadable! Video!

L'homme dans la cité

L'homme dans la cité
[1958]
Parole e musica di Jacques Brel
Nell’album intitolato “Au printemps”
Testo trovato su Frmusique.ru, sito russo consacrato alla canzone francese

L’uomo che arrivando in città porta l’amore, la libertà e anche la collera del giusto non è solo il Cristo ma ogni cristo. E l’uno e gli altri rischiano – come milioni di cristi anche oggi – di non riuscire ad entrare a causa dei muri, delle barriere e delle frontiere erette dal giorno alla notte da coloro che si ritengono “cittadini”…
Pourvu que nous vienne un homme
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/4/2016 - 13:19
Video!

El Cañaveral

Fernando Soria
Una canzone che parla del lavoro degli schiavi neri nelle piantagioni di canna da zuccherro in Perù
Que amarga es la caña dulce
(continua)
inviata da Lucone 4/4/2016 - 12:46
Downloadable! Video!

Il nous faut regarder

Il nous faut regarder
[1954]
Parole e musica di Jacques Brel
Nel suo album d’esordio, intitolato “Jacques Brel et ses chansons”

“Bisogna guardare oltre il concerto dei singhiozzi e delle lacrime e delle grida di rabbia degli uomini che hanno paura… Più forte dei bambini che raccontano le guerre e più forte dei grandi che ce le hanno fatte fare.”
Derrière la saleté
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/4/2016 - 11:42
Downloadable! Video!

Aldonza

Aldonza
[1968]
Adattamento francese della commedia musicale americana “Man of La Mancha” (1965), con testi e musiche originali di Joe Darion e Mitch Leigh.
Ne “L'Homme de la Mancha” i testi sono di Brel e gli arrangiamenti musicali di François Rauber
L’interpretazione del brano è di Jacques Brel e Joan Diener (1930-2006), cantante ed attrice americana
Testo trovato su Frmusique.ru, sito russo consacrato alla canzone francese

Nel delirio cavalleresco di Don Quijote, la principessa Dulcinea del Toboso altri non è che la trasfigurazione della contadina Aldonza Lorenzo, “la mejor mano para salar puercos que otra mujer de toda la Mancha”
Je suis née comme une chienne une nuit où il pleuvait
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/4/2016 - 09:01
Downloadable! Video!

Gli occhi di Geronimo

Gli occhi di Geronimo
[2016]

Album : Il Ritorno Dell’Indiano

Luca Mirti: voce chitarra
Marco “Schuster” Lastrucci: basso
Fabrizio Morganti: batteria
Giuseppe Scarpato: chitarra
Paolo “Pee Wee” Durante: organo Hammond
Avevo 15 anni, in uno zaino pochi sogni
(continua)
3/4/2016 - 23:19
Downloadable! Video!

Argo Secondari

Argo Secondari
[2016]

Album : Il Ritorno Dell’Indiano

Luca Mirti: voce chitarra
Marco “Schuster” Lastrucci: basso
Fabrizio Morganti: batteria
Giuseppe Scarpato: chitarra



Dopo la prima guerra mondiale, mentre i soldatini sopravvissuti se ne tornavano malconci alle loro case, sottufficiali e ufficiali di corpi speciali del regio esercito, come i famigerati Arditi dei reparti d’assalto, fondarono l’Associazione Nazionale Arditi d'Italia che aveva come motto quello coniato dal futurista Marinetti “Arditi, non gendarmi!”. La maggioranza degli Arditi aderì al fascismo delle origini, ma a Roma gli Arditi del comandante Vincenzo Baldazzi e del tenente Argo Secondari, di pura fede anarchica, decisero di opporsi alla violenza delle camicie nere fondando nel 1921 gli “Arditi del Popolo”, organizzazione paramilitare con una forte presenza di anarchici e comunisti che si fuse con le formazioni di difesa... (continua)
Li ho visti arrivare mano nella mano
(continua)
inviata da Luciana Monaci 3/4/2016 - 23:15
Video!

Scarpe strette

Scarpe strette
[2016]

Album : Il Ritorno Dell’Indiano

Luca Mirti: voce chitarra
Marco “Schuster” Lastrucci: basso
Fabrizio Morganti: batteria
Giuseppe Scarpato: chitarra
Paolo “Pee Wee” Durante: organo Hammond
Claudio Giovagnoli: sax tenore
C'è chi piange troppo per sperare
(continua)
inviata da Luciana Monaci 3/4/2016 - 23:09
Downloadable! Video!

Sacra corona unita

Sacra corona unita
[2016]

Album : Il Ritorno Dell’Indiano

Luca Mirti: voce chitarra
Marco “Schuster” Lastrucci: basso
Fabrizio Morganti: batteria
Giuseppe Scarpato: chitarra
Paolo “Pee Wee” Durante: organo Hammond
Fa freddo, stanotte giù in città
(continua)
inviata da Luciana Monaci 3/4/2016 - 23:07
Downloadable! Video!

Una chitarra per la rivoluzione

Una chitarra per la rivoluzione
[2016]

Album : Il Ritorno Dell’Indiano

Luca Mirti: voce chitarra
Marco “Schuster” Lastrucci: basso
Fabrizio Morganti: batteria
Giuseppe Scarpato: chitarra
C'hanno dato una chitarra per fare la rivoluzione
(continua)
inviata da Luciana Monaci 3/4/2016 - 23:03
Downloadable! Video!

Fuori dal ghetto

Fuori dal ghetto
[2016]

Album : Il Ritorno Dell’Indiano

Luca Mirti: voce, chitarra
Marco “Schuster” Lastrucci: basso
Fabrizio Morganti: batteria
Giuseppe Scarpato: chitarra
Via da questa cultura drogata
(continua)
inviata da Luciana Monaci 3/4/2016 - 23:00
Downloadable! Video!

Successe domani

Successe domani
[2016]

Album : Il Ritorno Dell’Indiano

Luca Mirti: voce chitarra
Marco “Schuster” Lastrucci: basso
Fabrizio Morganti: batteria
Giuseppe Scarpato: chitarra
Paolo “Pee Wee” Durante: organo Hammond
Claudio Giovagnoli: sax tenore
I morti gridarono, il cielo si oscurò
(continua)
inviata da Luciana Monaci 3/4/2016 - 22:54
Downloadable! Video!

L'indiano

L'indiano
[2016]

Album : Il Ritorno Dell’Indiano

Luca Mirti: voce chitarra
Marco “Schuster” Lastrucci: basso
Fabrizio Morganti: batteria
Giuseppe Scarpato: chitarra
Paolo “Pee Wee” Durante: organo Hammond
Gianfilippo Boni: piano Wurlitzer.
Quante lune hai visto passare
(continua)
inviata da Luciana Monaci 3/4/2016 - 22:45
Downloadable! Video!

Alza le mani

Alza le mani
[2016]

Album : Il Ritorno Dell’Indiano

Luca Mirti: voce chitarra
Marco “Schuster” Lastrucci: basso
Fabrizio Morganti: batteria
Giuseppe Scarpato: chitarra
Paolo “Pee Wee” Durante: organo Hammond
Con queste mani ho dipinto il dolore
(continua)
inviata da Luciana Monaci 3/4/2016 - 22:30
Downloadable! Video!

Le talpe

Le talpe
[1969]
Non sono sicuro che le parole di questa canzone siano di Duilio Del Prete
L’album da cui è tratta s’intitola infatti “La bassa landa” (1970), dal brano d’apertura, trasposizione italiana de “Le plat pays” di Jacques Brel. Che non fosse anche questa in origine una canzone di Brel? O forse è concepita al modo di Brel...
Mi pare anche che negli arrangiamenti c’entri il grande Nicola Piovani...
Comunque, poche notizie in Rete su questo disco...
Stanno a spiare dietro le finestre a mezz'asta
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 3/4/2016 - 22:08
Downloadable! Video!

My Earth Dream

My Earth Dream
[I. The Road Ahead]
(continua)
3/4/2016 - 21:51
Downloadable! Video!

Vola pensiero mio

Vola pensiero mio
Canzone scritta dal padre di Gabriella, Vittorio Ferri, commerciante ambulante di dolci ed amante della canzone in dialetto romanesco.
Arrangiamento musicale di Flavio Bocci e Gianni Oddi.
Nell’album di Gabriella Ferri intitolato “Mazzabubù”, pubblicato nel 1975.
Qua drentro a ‘ste mura
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 3/4/2016 - 18:13
Downloadable! Video!

Guerra no

Guerra no
[1969]
Parole e musica di Giorgio Gaslini (1929-2014), grande compositore, direttore d’orchestra e pianista.

Interpretata dal gruppo beat de I Nuovi Angeli nell’album “Un quarto di vita” contenente brani tratti dall’omonimo spettacolo di teatro-canzone, interamente scritto da Gaslini e presentato per la prima volta il 22 gennaio di quell'anno al Teatro Regio di Parma.

Vi parteciparono, oltre a I Nuovi Angeli (che sul palco si presentavano come “La Tigri”), Edmonda Aldini, Duilio Del Prete, Daisy Lumini, Andro Cecovini (poi cantautore), Gabriella Ravazzi (già famosa soprano lirica) e il gruppo beat dei Funamboli. Non tutti gli artisti saranno poi presenti nell’album, per ragioni contrattuali.
Guerra, guerra risuonò
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 3/4/2016 - 17:29

Canción de los Izalcos

Canción de los Izalcos
[1932]
Versi di Pedro Geoffroy Rivas (1908-1979), poeta salvadoregno, comunista (ma assai critico coi partiti comunisti latinoamericani dell’epoca), a lungo esule. Una delle poche voci che negli anni 30 e 40 si alzarono in difesa di contadini ed indigeni.
Nella sua raccolta intitolata “Para cantar mañana”, pubblicata nel 1935.

Izalco è una cittadina nella provincia di Sonsonate, nell’ovest di El Salvador. Si pensa che il suo nome derivi dall’idioma indigeno Náhuat-Pipil, dove “Itz” sta per ossidiana, “cal” per casa e “co” per luogo, ossia “Posto dalle case di ossidiana”, in relazione alla vicina presenza di un vulcano, anch’esso chiamato Izalco, attivo fino a non molto tempo fa, e quindi alla tipologia delle rocce presenti in quella zona...

Nel 1932 Izalco fu l’epicentro di una grande rivolta contadina e indigena contro i terratenientes, i latifondisti, sostenuti dal dittatore di turno,... (continua)
Hombres de los izalcos
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/4/2016 - 23:18
Downloadable! Video!

Il fiume Po

Il fiume Po
[1977]
“Arcimboldo” pubblicato nel 1978.

Una delle prime canzoni ecologiste, successiva solo di un anno a Eppure soffia di Bertoli
Il fiume Po che nasce dal Monviso
(continua)
inviata da dq82 2/4/2016 - 10:53
Downloadable! Video!

Jan Soldaat, of De ballade van Jan Soldaat

Jan Soldaat, <i>of</i> De ballade van Jan Soldaat
[1961]
Testo e musica di Jaap Fischer
Lyrics and music by Jaan Fischer
Singolo / Single:
"Zeg me waar de bloemen zijn / De ballade van Jan Soldaat" (HMV 45-SGI-107) [1963]

Il protagonista di questa caustica ballata di Jaap Fischer (scritta nel 1961 ma pubblicata solo nel 1963 come “lato B” del singolo che conteneva anche Zeg me waar de bloemen zijn, la versione neerlandese di Where Have all the Flowers Gone), è il “supersoldato” che, in un paese oramai vuoto di militari e di armi (una cosa in cui gli olandesi hanno creduto anni addietro...), è rimasto praticamente l'unico armato fino ai denti: addirittura tiene un cannone sul balcone dietro casa, con cui si esercita sparando al gatto del vicino. Pur godendo del disprezzo generalizzato ed essendo costretto a minacciare il fornaio che non vuole fargli il pane, l'intrepido soldato tira avanti finché una sera il Re in persona non gli telefona... (continua)
Jan was een vrolijke soldaat
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 1/4/2016 - 17:20
Video!

¿Qué nos pasó, paloma?

¿Qué nos pasó, paloma?
[1973]
Parole e musica di Víctor Heredia
Nell’album intitolato “Razones”
Testo trovato su Cancioneros.com

Canzone certamente dedicata a quanto stava accadendo in Cile…
Solo pochi anni dopo Víctor Heredia perse la sorella ed il cognato, desparecidos dai militari argentini… Si veda al proposito Carta a Maria Cristina.
¿Qué nos pasó, paloma?
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/4/2016 - 14:31
Video!

¿Para quién canto yo entonces?

¿Para quién canto yo entonces?
[1974]
Parole e musica di Charly García
Nell’album intitolato “Pequeñas anécdotas sobre las instituciones”

Era la fine del 1974 e già il vento maligno della repressione più feroce soffiava sull’Argentina intera… Juan Domingo Perón era morto a luglio, ne aveva preso il posto la moglie Isabel nella cui ombra operava López Rega, ministro del “bienestar social” e fondatore dell’Alianza Anticomunista Argentina. Militari, poliziotti e paramilitari integranti della Triple A ebbero il preciso compito di accelerare la campagna di terrore iniziata l’anno precedente con il massacro di Ezeiza, quando cecchini dell’ultradestra spararono sulla folla accorsa per acclamare il ritorno in patria di Perón dopo 18 anni d’esilio (13 morti e 350 feriti)…

Charly García fu costretto a preparare due versioni dell’album, la seconda con testi più edulcorati, semmai la censura avesse cassato gli originali… Non si... (continua)
¿Para quien canto yo entonces
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/4/2016 - 10:51
Video!

Fabricante de mentiras

Fabricante de mentiras
[1975]
Parole e musica di Charly García
Un dei brani registrati durante i due concerti di commiato dei Sui Generis, tenutisi il 5 e 6 settembre al palazzetto dello sport Luna Park di Buenos Aires. In quell’occasione Charly García e Nito Mestre ne presentarono anche una versione medley con Las botas locas
Nel 1977 il tema fu ripreso dalla band di Nito Mestre nel disco “Nito Mestre y los Desconocidos de Siempre vol. I”




La collegiale innocente ed ingenua, ma anche stupida e complice, vittima del “fabbricante di menzogne” non è altri che l’Argentina… Una canzone che era un avvertimento profetico alla nazione…
El era un fabricante de mentiras
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/4/2016 - 09:36
Video!

Aprendizaje

Aprendizaje
[1973]
Parole e musica di Charly García
Nell’album “Confesiones de invierno”, con Nito Mestre




Un testo dolente e pieno di consapevolezza di cosa significhi vivere in una società continuamente oppressa da regimi totalitari, qui quelli di Onganía e degli altri generali (prima Levingston e poi Lanusse), che Charly García e Nito Mestre avevano conosciuto fin dall’adolescenza… Ma i nostri non potevano nemmeno immaginare che erano ancora rose e fiori e cosa sarebbe successo di lì a pochi anni… Forse, sapendolo, non avrebbero chiuso questa canzone con una nota di speranza nel futuro: “Sarà nostro figlio a portare nuove risposte…”. O forse sì, comunque.
Aprendí a ser formal y cortés
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/4/2016 - 09:05
Downloadable!

Let's Hear It for the Politicians

Let's Hear It for the Politicians
Let’s hear it (for the politicians)
Tony Smith 2015
When relations with our neighbours are really tense
(continua)
inviata da Tony Smith 31/3/2016 - 23:16
Downloadable! Video!

Ballata triste

Ballata triste
(2015)
Dal disco "L’amore devi seguirlo" (2016)

“Ballata triste” racconta una storia di ordinaria violenza domestica.

“Mi sono sorpresa anch’io a trattare un tema come il femminicidio. Non ci sarei mai riuscita se mi fossi messa lì a scriverne a tavolino. Questo disco racconta la nostra vita in mezzo a una vita che non è vita, dice dell’ingiustizia infinita che dilaga. È un grido di protesta”.
Intervista a Nada
Era una giornata
(continua)
31/3/2016 - 22:33
Downloadable! Video!

Gianmaria Testa: Una lucciola d'agosto

Gianmaria Testa: Una lucciola d'agosto
[2003]
Album: Altre latitudini
Testo e musica di Gianmaria Testa
Lyrics and music by Gianmaria Testa
Una lucciola d'agosto
(continua)
inviata da daniela -k.d.- 30/3/2016 - 20:07
Downloadable! Video!

Parte de la religión

Parte de la religión
[1987]
Parole e musica di Charly García
Canzone che dà il titolo all’album.
Testo trovato su CMTV.com.ar

Il 1987 è ancora un anno buio per l’Argentina, quello delle sollevazioni dei “carapintadas”, consistenti settori di estrema destra dell’esercito, in gran parte composti dagli stessi militari attori e complici di migliaia di omicidi e sparizioni negli anni della dittatura; con le loro ripetute sommosse, cui i governi risposero con tranquillizzanti leggi di amnistia ed indulto, i “carapintadas” contribuirono ad impedire per 20 anni il giudizio ai responsabili degli ordini di morte che essi avevano zelantemente e piacevolmente eseguiti…

E il 1987 è anche l’anno in cui il papa Giovanni Paolo II viaggiò in Cile, Uruguay e Argentina in occasione della Giornata mondiale della gioventù… Fu in quella circostanza che il pontefice se la fece clamorosamente col dittatore cileno Pinochet… E non... (continua)
El no camina en barrios suburbanos
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 30/3/2016 - 16:47
Downloadable! Video!

Parece que fue ayer

Parece que fue ayer
[2013]
Scritta da Los Caligaris e Víctor Pintos, giornalista musicale e studioso del rock argentino
Nell’EP intitolato “Canciones para armar”

A 30 anni dal ritorno alla “democrazia” in Argentina…
Parece que fue ayer cuando naciste
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 30/3/2016 - 15:23
Downloadable! Video!

Cerca de la revolución

Cerca de la revolución
[1983]
Parole e musica di Charly García
Nell’album intitolato “Piano bar”, pubblicato nel 1984.

Charly García scrisse questo brano quando, dopo il colpo mortale infertole dalla vergognosa avventura militare delle Falklands/Mavinas, la dittatura sanguinaria di Videla e soci cadde.
Il ritorno alla “democrazia” fu incarnato dal presidente Raúl Alfonsín, un (social)democratico sincero che negli anni del terrore era stato tra i fondatori dell’Asamblea Permanente por los Derechos Humanos (APDH) e che si era opposto con fermezza all’ultima deriva guerrafondaia del regime.

Alfonsín all’inizio cercò di portare a giudizio sia le organizzazioni guerrigliere di sinistra che i vertici militari delle Juntas ma il suo governo era molto debole e nel 1986 fu costretto a scendere al compromesso: la Ley 23.492 de Punto Final stabiliva che non sarebbero più stati imputabili coloro che non fossero stati... (continua)
¿Porque no vienes hasta mí?
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 30/3/2016 - 11:52
Downloadable! Video!

Semillas de enfermedad

Semillas de enfermedad
[2015]

con Pablito Inmundo, Rodiyon MC y Heze Ábalos
Soy Monsanto y me planto en todas las zonas que necesiten alimentos perecederos…
(continua)
inviata da adriana 30/3/2016 - 08:55
Downloadable! Video!

Due possibilità

Due possibilità
[2016]
Parole e musica: La Colpa
Lyrics and music: La Colpa



Ricordare Vittorio Arrigoni in ogni concerto è per noi onore e piacere immenso oltreché una sorta di personalissima "missione".

Per questo disco volevamo una canzone che parlasse di lui, ma non avendo la capacità dei cantautori di raccontare storie per filo e per segno, tanto meno vicende umane così dense, abbiamo cercato di andare al nocciolo, isolare quella scintilla che ci ha incendiato atrii e ventricoli, individuare quello che Vittorio è riuscito a trasmetterci in maniera così devastante.

La consapevolezza di una scelta.
Una scelta alla quale non ci si può sottrarre, perché in qualche modo, anche chi scappa sceglie, sceglie di voltare le spalle e continuare a galleggiare.

Le possibilità sono soltanto due, non c'è altro.
Ne è uscita una canzone semplice, diretta, senza fronzoli, melodica come il ricordo di Vik, scura... (continua)
Hai due possibilità
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 30/3/2016 - 03:01
Downloadable! Video!

La Bomba Imbriaga

La Bomba Imbriaga
Bechi è traducibile anche in un più probabile "cornuti"
E s-giantizi son le scintille/faville/lampi a seconda del contesto
Fausto 29/3/2016 - 14:56
Downloadable! Video!

La memoria

La memoria
La foto di cui sopra ritrae il dittatore Videla, ma chi lo comunica NON è Bergoglio.
La foto è circolata all'epoca della sua elezione al soglio pontificio ma è stata ampiamente smentita.
Andrebbe rimossa o precisata, anche perchè nelle sue proprietà rimane la didascalia scorretta "bergvid".
(B.B.)

Carissimo B.B., abbiamo scelto di non precisare rimuovere la foto, in quanto era stata messa solo per mostrare come fosse divoto e timorato d'iddio quell'assassino macellaio, senza minimamente nominare l'attuale sommo pontefice, il medesimo iddìo ce ne scampi e liberi. Abbiamo però rinominato la didascalia (che comunque non compare) in "videlacommunicandus", che rende sicuramente meglio l'idea. Saluti! [CCG/AWS Staff, aka i Perfidi Admins]
29/3/2016 - 14:17
Downloadable! Video!

Soldado

Soldado
Incisa nel 1967 da Tanguito, oggi nel CD “Yo soy Ramsés", raccolta di editi ed inediti, pubblicato nel 2009.
Ramsés VII è stato uno dei vari pseudonimi di José Alberto Iglesias, tra i quali il più duraturo fu Tanguito.
Bernart Bartleby 29/3/2016 - 13:19
Video!

Lo inhumano

Lo inhumano
In una seconda versione del brano, sempre contenuta in "Yo soy Ramsés", alla fine dell'ultima strofa, prima di chiudere con "el problema racial", Tanguito recita quanto segue:

"¡Oia, mirá un negro
Ah, qué asco!
¡Me acurdo, es un judío!
¿Cómo, todavía existe?
¿El qué?
¿Ah, no sabés?"
Bernart Bartleby 29/3/2016 - 13:01
Video!

Nach der Schlacht

Nach der Schlacht
Chanson allemande – Nach der Schlacht – Kurt Tucholsky – 1924

Texte de Kurt Tucholsky, publié sous le pseudonyme de Theobald Tiger in Die Weltbühne du 29 mai 1924.
Entre 1959 et 1961 ce poème de Tucholsky, comme beaucoup d’autres, fut mis en musique par Hanns Eisler. L’interprétation de Ernst Busch se trouve sur le disque « Rosen Auf Den Weg Gestreut – Ernst Busch Singt Kurt Tucholsky » publié en 1981.
En 1984, on trouve la version de Leon Boden et Bernd Klinzmann dans leur « Tucholsky in Rock ».
Plus récemment, le poème a été repris par Christoph Holzhöfer, prolifique auteur-compositeur allemand de « gauche », originaire de Bestwig, Rhénanie-Westphalie.
APRÈS LA BATAILLE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/3/2016 - 12:04
Downloadable! Video!

Wreccan wifes ged [The Wife's Lament; The Wife's Complaint]

anonimo
Wreccan wifes ged [The Wife's Lament; The Wife's Complaint]
"Il lamento della sposa" toscano fu interpretato anche da Daisy Lumini nel suo disco intitolato "Daisy come Folklore - Daisy Lumini canta la vecchia Toscana" inciso nel 1969 e pubblicato nel 1972.
Bernart Bartleby 29/3/2016 - 11:30
Video!

Porteuse d'eau

Porteuse d'eau
[1961]
Parole e musica di Anne Sylvestre
Nel suo album d’esordio, “Anne Sylvestre chante…”
La terre colle à mes sabots
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/3/2016 - 09:13
Downloadable! Video!

Where Have all the Flowers Gone

Where Have all the Flowers Gone
GIAPPONESE / JAPANESE / JAPONAIS [2]
Kenichi Tahara / Mr Children



La band J-Rock Mr Children (in anglo-giapponese Misutā Chirudoren , e conosciuta popolarmente come Misuchiru), formata nel 1988 da Kazutoshi Sakurai, Kenichi Tahara, Keisuke Nakagawa e Hideya Suzuki, è titolare di un vero e proprio fenomeno in Giappone e non solo. Hanno venduto oltre 50 milioni di dischi; negli anni '90 si è parlato nel Paese del Sol Levante di vero e proprio “fenomeno Misuchiru”. Nel 1994, al di fuori dei loro tredici album in studio, hanno pubblicato un singolo, Innocent World, che ha raggiunto la prima posizione nella classifica dei singoli mai venduti in Giappone (1.935.830 copie); la canzone è stata poi inserita nell'album Atomic Heart. Il singolo prevedeva originariamente un lato B: si trattava della versione giappponese (scritta da Kenichi Tahara) di Where Have all the Flowers gone. Il fatto è che... (continua)
花はどこへいった
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 29/3/2016 - 04:36
Downloadable! Video!

Where Have all the Flowers Gone

Where Have all the Flowers Gone
BASCO (EUSKARA) / BASQUE (EUSKARA) / BASQUE (EUSKARA)
Lou Toupet & Harkaitz Cano




La versione basca del gruppo Lou Topet assieme a Harkaitz Cano (composta nel 2012, pubblicata in singolo nel 2015)
Basque (Euskara) version by the band Lou Topet together with Harkaitz Cano (written 2012, single release 2015)
Version basque (Euskara) de Lou Topet avec Harkaitz Cano (composée en 2012, enregistrée en 2015)



LOREAK NON DIRA?
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 28/3/2016 - 22:54
Downloadable! Video!

Mandura

Mandura
[1975]
Parole di Beppe Chierici
Musica di Daisy Lumini
Nell’album di Daisy Lumini e Beppe Chierici intitolato “Il paese dei bambini con la testa”, pubblicato da I Dischi Dello Zodiaco
In una nazione di nome Mandura
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 28/3/2016 - 21:15
Downloadable! Video!

Franco Nebbia: Passione latina (Vademecum tango)

Franco Nebbia: Passione latina (Vademecum tango)
[1961]
Scritta dal grandissimo maestro, l’immarcescibile Enrico Vaime (1936-) che ad ottantanni suonati ancora scrive e conduce “Black Out” su Radio2, sagaci lazzi & acuti sberleffi ininterrottamente in onda dal 1978.
Musica di Franco Nebbia (1927-1984), musicista, conduttore radiofonico, attore, autore, giornalista e critico cinematografico italiano, colui che ha inventato e codificato il teatro cabaret italiano.
Il brano è interpretato da una formazione condotta dallo stesso Nebbia, Franco Nebbia e il Suo Complesso. Si trova sul lato B di “Borsa cha cha cha”, altro pezzo scritto da Vaime e già citato sulle CCG nell’introduzione a La borsa valori di Lucio Dalla e Roberto Roversi.

Ero incerto se contribuire questo brano tra gli extra o proprio tra le CCG, perchè il latino preso qui in giro da Vaime per voce di Nebbia era allora una delle lingue dei potenti. Un po’ come il linguaggio... (continua)
Mutatis mutandis
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 28/3/2016 - 16:28
Downloadable! Video!

Il testamento del parroco Meslier

Il testamento del parroco Meslier
à partir de la
Version française – LE TESTAMENT DU CURÉ MESLIER – Marco Valdo M.I. – 2008
Chanson italienne – Il testamento del parocco Meslier – Anton Virgilio Savona – 1972

nouvelle version française – 28 mars 2016.



Ah, Lucien l’âne mon ami, en ces temps troubles, je suis allé au spectacle pas plus tard qu’hier à Bruxelles pour écouter la bonne parole du curé Meslier. On n’était pas vraiment très nombreux, car la salle était petite et puis, on n’aurait pas mis grand monde non plus dans l’église de Jean Meslier à Étrépigny.

Que voilà une bonne idée d’aller écouter la bonne parole d’un si bon curé, dit Lucien Lane en riant.

En effet, tu ne pourrais mieux dire, car c’était un excellent sermon, un très remarquable prône dans lequel notre curé athée s’en prend directement à toutes les religions – je dis bien à toutes les religions, y compris in primis les monothéismes, les religions... (continua)
LE TESTAMENT DU CURÉ MESLIER
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/3/2016 - 15:12
Downloadable! Video!

Paolo Poli e Laura Betti: La ballata dell'uomo ricco

Paolo Poli e Laura Betti: La ballata dell'uomo ricco
[1960]
Parole di Eros Macchi (1920-2007), regista
Musica di Fiorenzo Carpi (1918-1997), pianista e compositore
Incisa da Paolo Poli e Laura Betti in un 45 giri del 1961 (sul lato B, una “Ballata del pover'uomo” non altrettanto significativa, a mio avviso)

Ma soprattutto la canzone, nell’interpretazione di Cristina Jorio, nome d'arte di Cristina Tavolazzi (1928- , cantante nota negli anni 50), fece da sigla dello sceneggiato TV in quattro puntate (andate in onda tra la fine del 1960 e l’inizio del 1961) intitolato “Tutto da rifare, pover'uomo”, per la regia di Eros Macchi, tratto dal romanzo di Hans Fallada “Kleiner Mann, was nun?” (1932), tradotto in Italia con il titolo “E adesso, pover'uomo?”. Nel cast molti grandi attori italiani di allora, tra i quali gli stessi Paolo Poli e Laura Betti.

Ricordo che Rudolf Ditzen, in arte Hans Fallada (1893-1947) è stato l’autore di alcuni dei più... (continua)
[fischiettato]
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 28/3/2016 - 14:22
Downloadable! Video!

Dżem: Obłuda

Dżem: Obłuda
Pasqua 28 marzo 2016
IPOCRISIA
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 28/3/2016 - 02:50
Downloadable! Video!

Uspavanka (Nini sine, spavaj sine)

Uspavanka (Nini sine, spavaj sine)
Mušan "Caco" Topalović era un piccolo gangster di Sarajevo. Si fece una piccola brigata di gente come lui, rifiutando di sottostare al comando dell’armata bosgnacca. Il suo gruppo si macchiò di ogni genere di efferatezze e brutalità e quando i suoi cercarono di fermarlo lui uccise anche i poliziotti che dovevano trarlo in arresto. Poi si arrese e fu trucidato sul posto da altri poliziotti, tra cui c’erano familiari degli assassinati, bosgnacchi come lui...

Ho riletto l’intervista ad Ontanetti a commento del link da te citato sulla morte di Locatelli e non ho potuto fare a meno di pensare che fu un gravissima imprudenza da parte dei “Beati” consegnare il proprio destino nelle mani di uomini come Caco e i suoi... E Locatelli e i suoi compagni sapevano benissimo di cosa quei bastardi fossero capaci...

Qui c’è un interessante articolo sui signori della guerra nella ex Jugoslavia e sul loro... (continua)
Bernart Bartleby 27/3/2016 - 22:42
Downloadable! Video!

Where Have all the Flowers Gone

Where Have all the Flowers Gone
SERBO / SERBIAN / SERBE

La versione serba è sostanzialmente la versione croata 3 adattata alle caratteristiche fonetiche del dialetto ekavo (il dialetto sul quale si basa la lingua letteraria serba) e riportata in alfabeto cirillico. Abbiamo scelto per questa “operazione” la versione croata 3 in quanto sicuramente la più corretta e vicina all'originale.

The Serbian version is practically the Croatian version 3 which has been adapted to the phonetic characteristics of the Ekavian dialect (the dialect the literary Serbian languages is based upon) and transcribed into Cyrillic characters. We chose for this “operation” the Croatian version 3 as it is no doubt the one most correct and closest to the original. [CCG/AWS Staff]
КУД' ЈЕ ЦВЕЋЕ НЕСТАЛО
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 27/3/2016 - 22:16
Downloadable! Video!

Where Have all the Flowers Gone

PERSIANO (FÂRSI) / PERSIAN (FÂRSI) / PERSAN (FÂRSI)

La traduzione persiana è ripresa dalla pagina di fa.wikipedia. E' riportata in “forma schematica” per evitare le ripetizioni, una pratica generalmente aborrita in questo sito; ma in questo caso la manteniamo per le oggettive difficoltà di lettura.

The Persian (Fârsi) translation is reproduced from the relevant page of fa.wikipedia. It is reproduced in a “schematic” (abridged) form to avoid repetitions, something we don't really like in this site; but we kept this format due to objective reading difficulties. [CCG/AWS Staff]
اون همه گل کجا رفتند؟
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 27/3/2016 - 21:49
Downloadable! Video!

Песня о звездах [ Звёзды ]

Песня о звездах [ Звёзды ]
Da wysotsky.com

Vorrei dedicare questo contributo a Marlena Zimna, la traduttrice di tantissimi testi di Vladimir Semënovič Vysotskij, nonché la persona che ha fondato una casa museo in memoria del bardo russo a Koszalin e un festival dei documentari sull'opera e la vita di Vysotskij che ospitava gli appassionati della sua arte da tutto il mondo. Marlena Zimna è scomparsa recentemente all'età di 47 anni.
PIOSENKA O GWIAZDACH
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 27/3/2016 - 21:15
Downloadable! Video!

Where Have all the Flowers Gone

Where Have all the Flowers Gone
DANESE / DANISH / DANOIS

La seguente versione danese appare dichiaratamente come una traduzione della versione russa di Oleg Nesterov, ma è comunque aderente alle linee base del testo. E' stata reperita da una pagina danese di Life Schools contenente un articolo intitolato Da Mikhail Sholokhov inspireret Pete Seeger til at skabe sange? (“Quando Mihajl Šolohov ha ispirato Pete Seeger a comporre canzoni?”) che contiene una storia della canzone che sembra palesemente la traduzione dell'introduzione alla pagina di questo sito.

The following Danish version is clearly declared as a translation of Oleg Nesterov's Russian version, but it is nevertheless close to the basic English lyrics. It is reproduced from a Danis Life Schools page including an article named Da Mikhail Sholokhov inspireret Pete Seeger til at skabe sange? (When did Michail Sholohov inspire Pete Seeger to compose songs?), including a history of the song apparently very close to the introduction to this site page. [CCG/AWS Staff]
HVOR ER BLOMSTERNE?
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 27/3/2016 - 20:13
Downloadable! Video!

Moment of Peace

Moment of Peace
featuring Melanie Fontana & Immortal Technique
Album: Ascension (2014)

Quando dico Mohammed non penso al Profeta ma a un bambino di Gaza lasciato senza alternative. Quando parlo di Jesus non parlo del Salvatore ma di un immigrato messicano. Non sono i talebani ma i banchieri che hanno ammazzato questo paese.

Per le note rimandiamo al completissimo genius
[Verse 1: Constant Flow]
(continua)
27/3/2016 - 16:24
Downloadable! Video!

On Remembrance Day

On Remembrance Day
(2014)

The video with Vincent Burke's On Remembrance Day is a timeline for Britain's 100 years of endless war. Since 1914 and the 'war to end all wars', there has not been one year when Britain was not at war somewhere, always with the support of the Church of England.

Stop The War Coalition
On Remembrance Day
(continua)
27/3/2016 - 16:13
Downloadable! Video!

Good Morning Britain

Good Morning Britain
(1990)
Album: Stray
feat. Mick Jones (The Clash)

Scritta dalla band scozzese e con la partecipazione di Mick Jones dei Clash, un ritratto di personaggi nella Gran Bretagna degli anni '90 con riferimenti ai Troubles in Irlanda del Nord e al razzismo e all'omofobia della polizia.
Jock's got a vote in parochial
(continua)
27/3/2016 - 16:07
Downloadable! Video!

War Crime

War Crime
(2014)
Crime EP

Captain Ska's War Crime is an instant classic with a brilliant video reminding us that the war criminals, especially Tony Blair, are still free to roam the world promoting ever more war.
Stop The War Coalition
There's been a war crime, war crime
(continua)
27/3/2016 - 15:56
Video!

The Attack

The Attack
(1986)

dalla colonna sonora del film "When the Wind Blows"
Vedi anche Towers of Faith.
Rock a bye baby
(continua)
27/3/2016 - 15:48
Video!

A Life of No Regrets

A Life of No Regrets
(2015)
Words Heathcote Williams
Music Martin Wilkinson
Video Claire Palmer
Testo da Stop The War Coalition






Legendary French singer, Edith Piaf, born 100 years ago, aided the French resistance to Nazi occupation in World War Two. She sheltered Jewish friends. Photographs of her performances for French prisoners in Germany were used to make fake passports, enabling many prisoners to escape.
Born on a pavement in Paris on the rue de Belleville,
(continua)
27/3/2016 - 15:37
Video!

Remembrance Day

Remembrance Day
REMEMBRANCE DAY
(continua)
27/3/2016 - 14:10
Downloadable! Video!

Breakfast in Mayfair

Breakfast in Mayfair
vorrei intervenire per segnalare due punti ai lettori del sito.

Il primo punto riguarda la disponibilita' per l'ascolto dell'intero album "John Babbacombe lee" all'indirizzo
http://www.radio.rai.it/podcast/Awr6v2...
Nella registrazione, tratta dal Web (Visioni Rock su WR6) sono presenti quasi tutti i brani del disco. Ogni brano e' preceduto dall'ottima presentazione a cura di Stefano Poggelli. Un ulteriore valore aggiunto e' la presenza in voce della cantante Sandy Denny proprio nel brano oggetto di questa pagina.

Il secondo punto riguarda invece il (a mio avviso) pessimo funzionamento di WR6, del quale iniziai l'ascolto tempo fa, dopo aver digitato nel motore di ricerca la parola magica "Folkoncerto" (n.b. senza la "c" centrale) ed il Grande Fratello mi rispose rimandandomi a WR6 da cui stava terminando un ciclo di trasmissioni sulla musica celtica, e stava per iniziare la ripresa del... (continua)
27/3/2016 - 10:32




hosted by inventati.org