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Chanson nouvelle à l’usage des faubourgs
![Chanson nouvelle à l’usage des faubourgs](img/upl/51fE10e9khL._SY445_QL70_.jpg)
Mourant de faim, mourant de froid,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/11/2016 - 23:16
Percorsi:
Pena di morte: omicidio del potere
Student Edward
![Student Edward](img/upl/AtThePresentMomentFront.jpg)
Where have you been all the whole day long,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 9/11/2016 - 15:04
Shock Treatment
![Shock Treatment](img/upl/Screenshot_20161109-144605.jpg)
1969
Broadside #97, aprile-maggio 1969
Broadside #97, aprile-maggio 1969
Twelve hundred people or more every year -In hospitals & clinics will die in their beds
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 9/11/2016 - 14:49
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Before the Wall
![Before the Wall](img/upl/MI0004104482.jpg)
(2016)
from 30 days 30 songs - 30 anti-Trump songs in 30 days
from 30 days 30 songs - 30 anti-Trump songs in 30 days
This song was not written for any politician or agenda. It was written for people and the country I live in. I'm not some unduly political loudmouth and I'm certainly not saying you have to swallow this pill, but for a moment, just think about that wall and what it means to you... Then think about what it means to the people on the other side. The world is not out to get you and, for the most part, people are very kind. As for me, I refuse to be afraid and I will continue to believe that love, understanding, and compassion have the ability to trump fear and evil, which often times go hand in hand, any day. Smile at people you don't have to, love each other. I'll do the same.
P.S. I know it sounds like Bob Dylan, get over it.
P.S. I know it sounds like Bob Dylan, get over it.
If the wall it goes up and the country comes down
(continua)
(continua)
9/11/2016 - 14:11
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Lied von Grusche
![Lied von Grusche](img/upl/DerKaukasischeKreidekreis_BE_BerndUhlig_625.jpg)
[1944]
Versi di Bertolt Brecht
Musica di Paul Dessau
Più recentemente il compositore americano Mark Nichols ne ha offerta una sua versione polifonica basata su musiche tradizionali georgiane.
Dall’opera teatrale “Der kaukasische Kreidekreis” (“Il cerchio di gesso del Caucaso”), andata in scena per la prima volta nel 1948 negli USA, con la traduzione inglese di Eric Bentley, ammiratore ed amico di Brecht.
“Questa di Brecht è una rielaborazione di un'antica leggenda orientale, che l'autore riprende e ambienta nel Caucaso. Nel regno scoppia una rivolta, il re viene ucciso, e la regina, madre di un neonato, non esita ad abbandonare il piccolo preferendogli il suo prezioso guardaroba e i suoi preziosi accessori. A salvare il piccolo principe è la balia Groucha, che attraverso numerosi pericoli, lo porta in salvo, crescendolo come fosse suo figlio in una piccola casa di campagna. Anni dopo,... (continua)
Versi di Bertolt Brecht
Musica di Paul Dessau
Più recentemente il compositore americano Mark Nichols ne ha offerta una sua versione polifonica basata su musiche tradizionali georgiane.
Dall’opera teatrale “Der kaukasische Kreidekreis” (“Il cerchio di gesso del Caucaso”), andata in scena per la prima volta nel 1948 negli USA, con la traduzione inglese di Eric Bentley, ammiratore ed amico di Brecht.
“Questa di Brecht è una rielaborazione di un'antica leggenda orientale, che l'autore riprende e ambienta nel Caucaso. Nel regno scoppia una rivolta, il re viene ucciso, e la regina, madre di un neonato, non esita ad abbandonare il piccolo preferendogli il suo prezioso guardaroba e i suoi preziosi accessori. A salvare il piccolo principe è la balia Groucha, che attraverso numerosi pericoli, lo porta in salvo, crescendolo come fosse suo figlio in una piccola casa di campagna. Anni dopo,... (continua)
Geh du ruhig in die Schlacht, Soldat
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/11/2016 - 13:43
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
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Demagogue
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(2016)
da 30 days 30 songs sito dove sono state pubblicate in 30 giorni 30 canzoni contro Trump el demagogo.
"Those tiny vulgar fingers on the nuclear bomb"...
da 30 days 30 songs sito dove sono state pubblicate in 30 giorni 30 canzoni contro Trump el demagogo.
"Those tiny vulgar fingers on the nuclear bomb"...
He's a demagogue
(continua)
(continua)
inviata da CCG Staff 9/11/2016 - 12:31
Percorsi:
Donald Trump
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Valzer della toppa
![Valzer della toppa](img/upl/LP-33-GIRI-LAURA-BETTI-CON-LORCHESTRA.jpg)
[1960]
Parole di Pier Paolo Pasolini
Musica di Piero Umiliani
Nel disco “Laura Betti con l'Orchestra di Piero Umiliani”
Celebre anche nell'interpretazione di Gabriella Ferri
Una sbronza allontana per un attimo una puttana di Roma dalla sua squallida vita, un'improvvisa allegria disperata che le dà il coraggio di allontanare in malo modo i clienti e di riassaporare una bellezza e una purezza ormai perdute...
Parole di Pier Paolo Pasolini
Musica di Piero Umiliani
Nel disco “Laura Betti con l'Orchestra di Piero Umiliani”
Celebre anche nell'interpretazione di Gabriella Ferri
Una sbronza allontana per un attimo una puttana di Roma dalla sua squallida vita, un'improvvisa allegria disperata che le dà il coraggio di allontanare in malo modo i clienti e di riassaporare una bellezza e una purezza ormai perdute...
Me sò fatta un quartino
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/11/2016 - 20:59
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El rojo gota a gota irá creciendo
![El rojo gota a gota irá creciendo](img/upl/Quilapayun-El_Pueblo_Unido_Jamas_Sera_Vencido-Frontal.jpg)
[1975]
Scritta da Eduardo Carrasco ed Horacio Salinas
Nell’album “El pueblo unido jamás será vencido”
Testo trovato su Cancioneros.com
Scritta da Eduardo Carrasco ed Horacio Salinas
Nell’album “El pueblo unido jamás será vencido”
Testo trovato su Cancioneros.com
Aunque destruyan todos los caminos
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/11/2016 - 08:39
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Soldato vestito d'ulivo (Grecia '70)
![Soldato vestito d'ulivo (Grecia '70)](img/upl/_dwn1478550590_340203906.jpg)
[1972]
Scritta da Mario De Luigi Jr (classe 1944, giornalista, negli anni 70 fondatore con Sergio Lodi della casa di produzione discografica Divergo, direttore fino al 2014 della rivista "Musica e Dischi" fondata nel 1945 dal padre Aldo Mario) e da un altro autore sconosciuto che si firmava come Sinandro. Sono gli stessi autori di Gridalo nel buio
Nel disco di Carla Mignone, in arte Milly (1905-1980) intitolato “D'amore e di libertà”, pubblicato nel 1972.
Scritta da Mario De Luigi Jr (classe 1944, giornalista, negli anni 70 fondatore con Sergio Lodi della casa di produzione discografica Divergo, direttore fino al 2014 della rivista "Musica e Dischi" fondata nel 1945 dal padre Aldo Mario) e da un altro autore sconosciuto che si firmava come Sinandro. Sono gli stessi autori di Gridalo nel buio
Nel disco di Carla Mignone, in arte Milly (1905-1980) intitolato “D'amore e di libertà”, pubblicato nel 1972.
Soldato vestito d'ulivo
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/11/2016 - 21:10
Percorsi:
La Grecia dei Colonnelli, 1967-1974
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Nel '22 sognavo già l'amore
![Nel '22 sognavo già l'amore](img/upl/Cronache_22_epj3009.jpg)
[1961]
Parole di Dario Fo
Musica di Fiorenzo Carpi
Dalla colonna sonora del film collettivo ad episodi “Cronache del '22”.
Scoperto per caso questo piccolo geniale gioiello antifascista...
Parole di Dario Fo
Musica di Fiorenzo Carpi
Dalla colonna sonora del film collettivo ad episodi “Cronache del '22”.
Scoperto per caso questo piccolo geniale gioiello antifascista...
Nel '22 sognavo già l'amore
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/11/2016 - 20:41
Percorsi:
CCG Antifà: Antifascismo militante
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Sozialdemokratischer Parteitag
![Sozialdemokratischer Parteitag](img/upl/Ernst-Busch-Singt-Hans-Eisler-Kurt.jpg)
[1921]
Una poesia di Kurt Tucholsky pubblicata il 29 settembre 1921 su “Die Weltbühne” con uno dei suoi tanti pseudonimi, quello di Theobald Tiger.
La trovo innanzitutto interpretata da Ernst Busch su musica di Hanns Eisler nel disco “Ernst Busch Singt Kurt Tucholsky” del 1965.
In seguito ripresa da artisti come Lutz Görner e Simon Rebstock, Leon Boden e Bernd Klinzmann.
Una poesia di Kurt Tucholsky pubblicata il 29 settembre 1921 su “Die Weltbühne” con uno dei suoi tanti pseudonimi, quello di Theobald Tiger.
La trovo innanzitutto interpretata da Ernst Busch su musica di Hanns Eisler nel disco “Ernst Busch Singt Kurt Tucholsky” del 1965.
In seguito ripresa da artisti come Lutz Görner e Simon Rebstock, Leon Boden e Bernd Klinzmann.
Wir saßen einst im Zuchthaus und in Ketten,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/11/2016 - 18:44
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Die Deplacierten
![Die Deplacierten](img/upl/tucholsky.jpg)
[1924]
Una poesia di Kurt Tucholsky pubblicata il 12 giugno 1924 su “Die Weltbühne” con uno dei suoi tanti pseudonimi, quello di Theobald Tiger.
La trovo interpretata da Kurt Weinzierl in un disco collettivo di Kurt Weinzierl, Marlies Schrei, Cabaret "Die Gimpel" ed Horst Klaus interamente dedicato a Tucholsky (1985)
Una poesia di Kurt Tucholsky pubblicata il 12 giugno 1924 su “Die Weltbühne” con uno dei suoi tanti pseudonimi, quello di Theobald Tiger.
La trovo interpretata da Kurt Weinzierl in un disco collettivo di Kurt Weinzierl, Marlies Schrei, Cabaret "Die Gimpel" ed Horst Klaus interamente dedicato a Tucholsky (1985)
Uns haben sie, glaub ich, falsch geboren.
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/11/2016 - 17:38
Monolog mit Chören
![Monolog mit Chören](img/upl/2LP-Lutz-GC3B6rner-Tucholsky-Hanns-Eisler-Lieder-Und.jpg)
[1925]
Una poesia di Kurt Tucholsky pubblicata il 25 agosto 1925 su “Die Weltbühne” con uno dei suoi tanti pseudonimi, quello di Theobald Tiger.
Messa in musica da Lutz Görner e Simon Rebstock nel loro disco “Spricht Und Singt Lieder Und Texte Von Tucholsky / Hanns Eisler” del 1978.
Con la musica di Peter Vollhardt si trova invece nell'album della Tamerlan Orchester “Lieder Von Liebe Und Kampf”
Una poesia di Kurt Tucholsky pubblicata il 25 agosto 1925 su “Die Weltbühne” con uno dei suoi tanti pseudonimi, quello di Theobald Tiger.
Messa in musica da Lutz Görner e Simon Rebstock nel loro disco “Spricht Und Singt Lieder Und Texte Von Tucholsky / Hanns Eisler” del 1978.
Con la musica di Peter Vollhardt si trova invece nell'album della Tamerlan Orchester “Lieder Von Liebe Und Kampf”
Ich bin so menschenmüde und wie ohne Haut.
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/11/2016 - 17:19
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John Hardy (Was a Desperate Little Man)
anonimo
![John Hardy (Was a Desperate Little Man)](img/upl/johnhardyhanging002ap_standard.jpg)
[fine 800]
Una delle più note ballate popolari americane, la cui prima incisione risale al 1924 ad opera di tali Samantha Bumgarner (banjo) ed Eva Davis (voce)
Da allora gli artisti che l'hanno interpretata non si contano: Carter Family, Lead Belly, , Pete Seeger, Joan Baez e tantissimi altri noti e meno noti.
Dato il titolo simile, il contesto geografico ed il tema comuni, quello del lavoro dei negri nella Virginia della seconda metà dell'800, viene spesso confusa e mescolata con un altro standard della musica popolare americana, John Henry
Il testo che propongo è quello reperito sul blog Kidnapping, Murder and Mayhem ed attribuito alla Carter Family che lo incise nel 1928.
La vicenda del minatore negro John Hardy è ben raccontata al link appena citato e anche sul bel sito Executedtoday, dedicato alla pena di morte e ai mille modi e motivi con cui nei secoli alcuni uomini hanno preteso... (continua)
Una delle più note ballate popolari americane, la cui prima incisione risale al 1924 ad opera di tali Samantha Bumgarner (banjo) ed Eva Davis (voce)
Da allora gli artisti che l'hanno interpretata non si contano: Carter Family, Lead Belly, , Pete Seeger, Joan Baez e tantissimi altri noti e meno noti.
Dato il titolo simile, il contesto geografico ed il tema comuni, quello del lavoro dei negri nella Virginia della seconda metà dell'800, viene spesso confusa e mescolata con un altro standard della musica popolare americana, John Henry
Il testo che propongo è quello reperito sul blog Kidnapping, Murder and Mayhem ed attribuito alla Carter Family che lo incise nel 1928.
La vicenda del minatore negro John Hardy è ben raccontata al link appena citato e anche sul bel sito Executedtoday, dedicato alla pena di morte e ai mille modi e motivi con cui nei secoli alcuni uomini hanno preteso... (continua)
John Hardy, he was a desperate little man,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 6/11/2016 - 22:31
Ballad of Gary Rader
![Ballad of Gary Rader](img/upl/gary_rader.png)
(1968)
Parole e musica di Steve Suffet
da [[|Broadside 94]]
Gary Rader, riservista dell'esercito USA, bruciò la sua cartolina di leve in una manifestazione per la pace a Central Park, il 15 aprile 1967. Tre giorni dopo fu arrestato. Nel 1973 Rader si suicidò in un ospedale psichiatrico.
Parole e musica di Steve Suffet
da [[|Broadside 94]]
Gary Rader, then a member of the U.S. Army Special Forces Reserve, burned his draft card in uniform at the Central Park peace rally Apr. 15, 1967.
Three days later he was arrested for draft card burning and illegally wearing his uniform.
I also burned my draft card at the same time, but I haven't been prosecuted... yet!
- Steve Suffet
Three days later he was arrested for draft card burning and illegally wearing his uniform.
I also burned my draft card at the same time, but I haven't been prosecuted... yet!
- Steve Suffet
Gary Rader, riservista dell'esercito USA, bruciò la sua cartolina di leve in una manifestazione per la pace a Central Park, il 15 aprile 1967. Tre giorni dopo fu arrestato. Nel 1973 Rader si suicidò in un ospedale psichiatrico.
'Tis of a brave young soldier who journeyed to New York
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 5/11/2016 - 22:49
Percorsi:
Disertori, Guerra in Vietnam: vista dagli USA
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Highway 61 Revisited
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(1965)
Parole e musica di Bob Dylan
dall'album "Highway 61 Revisited"
Altri interpreti: Johnny Winter, PJ Harvey
Bob Dylan – voce, chitarra, armonica, pianoforte, sirena della polizia
Mike Bloomfield – chitarra
Al Kooper – organo, pianoforte
Paul Griffin – pianoforte, organo, piano elettrico
Charlie McCoy – chitarra
Harvey Goldstein – basso
Bobby Gregg – batteria
Frank Owens – pianoforte
Russ Savakus – basso
Highway 61 Revisited è la canzone che dà il titolo all'album che è generalmente considerato il capolavoro di Dylan negli anni '60, il secondo capitolo della “trilogia elettrica” iniziata con Bringing it all Back Home e continuata con Blonde on Blonde, che lo consacrerà definitivamente come un protagonista della musica popolare americana, capace di spaziare dal folk al rock al blues.
Il blues è importante, sia perché al vocabolario blues si rifanno molte canzoni dell'album,... (continua)
Parole e musica di Bob Dylan
dall'album "Highway 61 Revisited"
Altri interpreti: Johnny Winter, PJ Harvey
Bob Dylan – voce, chitarra, armonica, pianoforte, sirena della polizia
Mike Bloomfield – chitarra
Al Kooper – organo, pianoforte
Paul Griffin – pianoforte, organo, piano elettrico
Charlie McCoy – chitarra
Harvey Goldstein – basso
Bobby Gregg – batteria
Frank Owens – pianoforte
Russ Savakus – basso
Highway 61 Revisited è la canzone che dà il titolo all'album che è generalmente considerato il capolavoro di Dylan negli anni '60, il secondo capitolo della “trilogia elettrica” iniziata con Bringing it all Back Home e continuata con Blonde on Blonde, che lo consacrerà definitivamente come un protagonista della musica popolare americana, capace di spaziare dal folk al rock al blues.
Il blues è importante, sia perché al vocabolario blues si rifanno molte canzoni dell'album,... (continua)
Oh God said to Abraham, “Kill me a son”
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 5/11/2016 - 16:48
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
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Der Fahrstuhl nach oben ist besetzt
![Der Fahrstuhl nach oben ist besetzt](img/upl/ascenseur2Bsocial2Boccup25C325A97.png)
Der Fahrstuhl nach oben ist besetzt
Hazy Osterwald Sextett – 1966
Hazy Osterwald Sextett – 1966
Der Fahrstuhl nach oben ist besetzt,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/11/2016 - 10:16
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An Rhein und Ruhr marschieren wir
anonimo
![An Rhein und Ruhr marschieren wir](img/upl/AUFHaeNGUNGFremdarbeiter.jpg)
[seconda metà degli anni 30]
Una canzone nata nei gruppi giovanili antinazisti noti come Edelweißpiraten.
Il modello melodico è quello dell'“Argonnerwaldlied”, una canzone militare risalente alla Grande Guerra, il cui schema venne poi preso in prestito dai militanti comunisti, poi dai nazisti e infine proprio dai nostri “Pirati della stella alpina”. Ma il brano è un vero e proprio pot-pourri, con riferimenti a canzoni popolari (come la settecentesca “Wahre Freundschaft soll nicht wanken”) e canti di lavoro (come quello dei primi anni del 900 intitolato “Immer bunt sind wir gekleidet”, o “Das Wolle lied”)
Il testo che segue l'ho reperito su Museenkoeln, un sito molto interessante dedicato agli eventi culturali nella città di Colonia e che contiene tutta una corposa sezione sugli Edelweißpiraten e gli altri gruppi giovanili anti-nazisti che furono attivi soprattutto nella regione del Reno-Ruhr... (continua)
Una canzone nata nei gruppi giovanili antinazisti noti come Edelweißpiraten.
Il modello melodico è quello dell'“Argonnerwaldlied”, una canzone militare risalente alla Grande Guerra, il cui schema venne poi preso in prestito dai militanti comunisti, poi dai nazisti e infine proprio dai nostri “Pirati della stella alpina”. Ma il brano è un vero e proprio pot-pourri, con riferimenti a canzoni popolari (come la settecentesca “Wahre Freundschaft soll nicht wanken”) e canti di lavoro (come quello dei primi anni del 900 intitolato “Immer bunt sind wir gekleidet”, o “Das Wolle lied”)
Il testo che segue l'ho reperito su Museenkoeln, un sito molto interessante dedicato agli eventi culturali nella città di Colonia e che contiene tutta una corposa sezione sugli Edelweißpiraten e gli altri gruppi giovanili anti-nazisti che furono attivi soprattutto nella regione del Reno-Ruhr... (continua)
An Rhein und Ruhr marschieren wir
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/11/2016 - 22:10
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La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, o Il feroce questore Guida]
![La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, <i>o</i> Il feroce questore Guida]](img/thumb/c2300_130x140.jpeg?1328916656)
Versione in esperanto (al minuto 32:08).
leoskini 4/11/2016 - 14:15
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Which Side Are You On?
![Which Side Are You On?](img/thumb/c9055_130x140.jpeg?1328380364)
Broadside #57, Aprile 1965
Note: This new set of words to the Kentucky miner's song of the 1930's, was brought to Broadside by Len Chandler in the fall of 1964 when he returned from a summer of activity in the Freedom Hovement in Mississippi. It was sung extensively there and recently by the Selma, Alabama, marchers
Tune: Which Side Are You On by Mrs. Florence
Note: This new set of words to the Kentucky miner's song of the 1930's, was brought to Broadside by Len Chandler in the fall of 1964 when he returned from a summer of activity in the Freedom Hovement in Mississippi. It was sung extensively there and recently by the Selma, Alabama, marchers
Tune: Which Side Are You On by Mrs. Florence
Come all you bourgeoise black men
(continua)
(continua)
inviata da dq82 4/11/2016 - 11:14
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Please Settle in Viet Nam
![Please Settle in Viet Nam](img/upl/205a4.jpg)
Hopkins recorded the song "Please Settle in Viet Nam" in Berkeley, California, under the direction of Chris Strachwitz (the founder of the Californian label Arhoolie Records), on 20 May 1969, for the session which produced the album Lightnin' (Poppy Records # PYS-60,002). But the song did not appear on the album. Strachwitz released "Please Settle in Viet Nam" on this single (Joliet # 205) and then later on the album Lightning Hopkins in Berkeley (Arhoolie # 1063). (1) Hopkins wanted to see "an ending to the war" and called on the government to settle the Vietnam issue. It also included a little twist. Hopkins said that his girlfriend actually had a man fighting in the war, and that he hoped "he'll stay forever" in the army, because he did not "want to leave that girl". This idea is similar to the "jody" theme - a mythical man in blues and jazz tunes who seduced the wives and girlfriends... (continua)
My mama prayed, she said please let that kingdom come
(continua)
(continua)
inviata da dq82 4/11/2016 - 10:57
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
Talking Vietnam Blues
![Talking Vietnam Blues](img/art/t2870512.jpg)
1965
Broadside #56, March 1965
Broadside #56, March 1965
I guess you all heard about the Vietcong
(continua)
(continua)
inviata da dq82 4/11/2016 - 10:41
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
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Il giorno di San Patrizio
![Il giorno di San Patrizio](img/thumb/c12093_130x140.jpeg?1328311381)
Gianni Sartori
24 MAGGIO 2016 8:27
Un altro aspetto da considerare, ben più grave dei tentativi di appropriazione indebita da parte fascista di personaggi di sinistra (come Bobby. Sands o Barry Horne) è la possibile infiltrazione nei movimenti di liberazione o di emancipazione sociale. Se in Italia è relativamente nota la figura dell’infiltrato Mario Merlino nel movimento anarchico, non va dimenticato che elementi legati all’Aginter Presse si infiltrarono (con false credenziali “maoiste” e antimperialiste) nel movimenti di liberazione delle colonie portoghesi per eliminarne i dirigenti (v. Mondlane e Cabral, forse anche la dissidente sudafricana R. First). Da segnalare poi il ruolo dei neofascisti (NAR, ma non solo) a fianco dei falangisti maroniti contro i palestinesi. Non esattamente il massimo della coerenza da parte di soggetti che in Italia si inventavano sigle “terceriste” come OLP... (continua)
24 MAGGIO 2016 8:27
Un altro aspetto da considerare, ben più grave dei tentativi di appropriazione indebita da parte fascista di personaggi di sinistra (come Bobby. Sands o Barry Horne) è la possibile infiltrazione nei movimenti di liberazione o di emancipazione sociale. Se in Italia è relativamente nota la figura dell’infiltrato Mario Merlino nel movimento anarchico, non va dimenticato che elementi legati all’Aginter Presse si infiltrarono (con false credenziali “maoiste” e antimperialiste) nel movimenti di liberazione delle colonie portoghesi per eliminarne i dirigenti (v. Mondlane e Cabral, forse anche la dissidente sudafricana R. First). Da segnalare poi il ruolo dei neofascisti (NAR, ma non solo) a fianco dei falangisti maroniti contro i palestinesi. Non esattamente il massimo della coerenza da parte di soggetti che in Italia si inventavano sigle “terceriste” come OLP... (continua)
Gianni Sartori 4/11/2016 - 09:10
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Двадцатый век
Двадцатый век прошел, скромны его итоги:
(continua)
(continua)
inviata da A.Grishin 4/11/2016 - 08:18
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Ночь летнего солнцестояния
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Двадцать первого числа,
(continua)
(continua)
inviata da A.Grishin 4/11/2016 - 08:05
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Песня про низкорослого человека, который остановил ночью девушку возле метро «Электрозаводская»
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Девушка, эй, постой!
(continua)
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inviata da A.Grishin 4/11/2016 - 07:59
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Цветы на могиле
![Цветы на могиле](img/art/t1891562.jpg)
Средняя Рогатка - исторический район на юге Санкт-Петербурга (между ст. метро "Московская" и "Звездная". В 1941-1944 гг. там проходила вторая линия обороны Ленинграда. За годы блокады район сильно пострадал, там не осталось ни одного здаия довоенной постройки. В 1960-70-гг. там был построен большой жилой район.
Srednaya Rogatka - Historical area in the south of St.-Petersburg (between metro stations "Moscovskaya" and "Zvezdnaya"). In 1941-1944 there lied the second defensive front of Leningrad.
Years of war strongly changed a district, there left no one of prewar constructions. In 1960-70th there was built a big residential community.
Srednaya Rogatka - Historical area in the south of St.-Petersburg (between metro stations "Moscovskaya" and "Zvezdnaya"). In 1941-1944 there lied the second defensive front of Leningrad.
Years of war strongly changed a district, there left no one of prewar constructions. In 1960-70th there was built a big residential community.
На фронт трамвай уходил...
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inviata da A.Grishin 4/11/2016 - 07:45
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Над киностудией свирепствует зима
![Над киностудией свирепствует зима](img/art/t1492660.jpg)
Над киностудией свирепствует зима.
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inviata da A.Grishin 4/11/2016 - 07:31
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Der Zoologe von Berlin
![Der Zoologe von Berlin](img/upl/Zoo2BBerlin2B1900.png)
Chanson allemande – Der Zoologe von Berlin – Frank Wedekind – 1899 – Ernst Busch – 1964
Paroles de Frank Wedekind (1864-1918), écrivain, dramaturge et chansonnier, un des principaux précurseurs du Kabarett allemand. Du recueil intitulé « Die vier Jahreszeiten », publié à Munich en 1905.
Interprétée par Ernst Busch, dans « Spottlieder », disque entièrement dédié aux chansons de Wedekind, publié en Allemagne Démocratique en 1964.
La ballade Im Heiligen Land que Wedekind publia en 1898 dans la revue satirique Simplicissimus lui valut la condamnation pour lèse-majesté, et la majesté n’était rien moins que le Kaiser Guillaume II. Si bien que Wedekind, en même temps que son ami Heine, illustrateur de la revue, firent sept mois de prison. « Le zoologue de Berlin » est une réflexion sur cette mesure de censure et d'intimidation à laquelle, évidemment, Wedekind ne se plia pas…
Dialogue maïeutique
Cette... (continua)
Paroles de Frank Wedekind (1864-1918), écrivain, dramaturge et chansonnier, un des principaux précurseurs du Kabarett allemand. Du recueil intitulé « Die vier Jahreszeiten », publié à Munich en 1905.
Interprétée par Ernst Busch, dans « Spottlieder », disque entièrement dédié aux chansons de Wedekind, publié en Allemagne Démocratique en 1964.
La ballade Im Heiligen Land que Wedekind publia en 1898 dans la revue satirique Simplicissimus lui valut la condamnation pour lèse-majesté, et la majesté n’était rien moins que le Kaiser Guillaume II. Si bien que Wedekind, en même temps que son ami Heine, illustrateur de la revue, firent sept mois de prison. « Le zoologue de Berlin » est une réflexion sur cette mesure de censure et d'intimidation à laquelle, évidemment, Wedekind ne se plia pas…
Dialogue maïeutique
Cette... (continua)
LE ZOOLOGUE DE BERLIN
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inviata da Marco Valdo M.I. 3/11/2016 - 22:45
Letter From the Draft Board
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A letter has come to me, darling
(continua)
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3/11/2016 - 20:59
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
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Le déserteur
![Le déserteur](img/upl/Screenshot_2023-07-07_at_00-05-48_b050.pdf.png)
INGLESE / ENGLISH / ANGLAIS [1] - John Brunner
Broadside #50 september 1964
Boris Vian, poet, novelist, amateur jazz trumpeter and left-wing activist, died - I believe in 1959 - at the comparatively early age of 45. His best-known works are a novel about race prejudice, "J' Irai Cracher sur vos Tombes" (I will Spit on your Graves)' from which an extremely bad movie was made just before his death, and this song, a protest against the Algerian war. It was recorded very successfully by the Algerian singer Mouloudji, but was banned by the French government and withdrawn in both printed and recorded versions; we first heard it in Sweden (translated very well, I'm told), and then on discovering its origin attempted without success to locate a copy in France, Belgium or Britain. The French text was eventually supplied to us by some pacifists in Lyons; I prepared the translation and my wife Marjorie... (continua)
Broadside #50 september 1964
Boris Vian, poet, novelist, amateur jazz trumpeter and left-wing activist, died - I believe in 1959 - at the comparatively early age of 45. His best-known works are a novel about race prejudice, "J' Irai Cracher sur vos Tombes" (I will Spit on your Graves)' from which an extremely bad movie was made just before his death, and this song, a protest against the Algerian war. It was recorded very successfully by the Algerian singer Mouloudji, but was banned by the French government and withdrawn in both printed and recorded versions; we first heard it in Sweden (translated very well, I'm told), and then on discovering its origin attempted without success to locate a copy in France, Belgium or Britain. The French text was eventually supplied to us by some pacifists in Lyons; I prepared the translation and my wife Marjorie... (continua)
The Deserter
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inviata da dq82 3/11/2016 - 16:55
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Friedenslied
![Friedenslied](img/upl/R-759726-1254232369.jpeg.jpg)
1964
Eric Bentley / Hanns Eisler – Songs Of Hanns Eisler
Broadside #49, agosto 1964
The starting point of this song is a Spanish lyric by Neruda. This was rendered into German by Brecht. The English words are E. Bentley's, the music is Eisler's and is sung and played by Eric Bentley on a new Folkways release, Songs Of Hanns Eisler.
Eric Bentley / Hanns Eisler – Songs Of Hanns Eisler
Broadside #49, agosto 1964
The starting point of this song is a Spanish lyric by Neruda. This was rendered into German by Brecht. The English words are E. Bentley's, the music is Eisler's and is sung and played by Eric Bentley on a new Folkways release, Songs Of Hanns Eisler.
Peace to the house that is mine;
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inviata da dq82 3/11/2016 - 15:55
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Poco di buono
![Poco di buono](img/thumb/c3896_130x140.jpeg?1473515883)
LA STORIA DIETRO LE CANZONI: POCO DI BUONO
“Poco di buono”, canzone di Foce Carmosina pubblicata da Claudio Lolli nel suo “La scoperta dell’America” del 2006 e poi dai GANG ne “La Rossa Primavera”, è una canzone di storia.
Perché come poche altre racconta nei dettagli e ricostruisce con accuratezza documentata un episodio della Resistenza piemontese, accaduto nella notte del 23 dicembre 1944 (“Ivrea ha tremato e stanotte è Natale”): la distruzione del ponte sulla Dora Baltea, strategico in quanto vi passavano i convogli pieni di materiale bellico prodotto nelle acciaierie di Cogne e diretto in Germania. Gli Alleati avevano a lungo progettato il sabotaggio, mai realizzato per la troppa vicinanza al centro abitato. Se ne fanno carico 13 partigiani della VII brigata Giustizia e Libertà, materialmente minano il ponte Mario Pellizzari (Alimiro), il Poco di Buono della canzone e Amos Missori,... (continua)
“Poco di buono”, canzone di Foce Carmosina pubblicata da Claudio Lolli nel suo “La scoperta dell’America” del 2006 e poi dai GANG ne “La Rossa Primavera”, è una canzone di storia.
Perché come poche altre racconta nei dettagli e ricostruisce con accuratezza documentata un episodio della Resistenza piemontese, accaduto nella notte del 23 dicembre 1944 (“Ivrea ha tremato e stanotte è Natale”): la distruzione del ponte sulla Dora Baltea, strategico in quanto vi passavano i convogli pieni di materiale bellico prodotto nelle acciaierie di Cogne e diretto in Germania. Gli Alleati avevano a lungo progettato il sabotaggio, mai realizzato per la troppa vicinanza al centro abitato. Se ne fanno carico 13 partigiani della VII brigata Giustizia e Libertà, materialmente minano il ponte Mario Pellizzari (Alimiro), il Poco di Buono della canzone e Amos Missori,... (continua)
Dq82 2/11/2016 - 17:28
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The Vine And The Fig Tree
VIINIKÖYNNÖS JA VIIKUNAPUU
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inviata da Juha Rämö 2/11/2016 - 12:10
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We are Gentle Angry Women (Singing For Our Lives)
![We are Gentle Angry Women (Singing For Our Lives)](img/upl/nearHolly.jpg)
We are a gentle, angry people
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inviata da dq82 1/11/2016 - 16:56
The Ballad of Major Eatherly
Gene Hunn
![The Ballad of Major Eatherly](img/thumb/c53639_130x140.jpeg?1478032211)
La poesia "A Song about Major Eatherly" (John Wain, 1959)
A SONG ABOUT MAJOR EATHERLY
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inviata da dq82 1/11/2016 - 15:44
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Berg är till för att flyttas
![Berg är till för att flyttas](img/thumb/c53635_130x140.jpeg?1478007730)
VUORIA ME VOIMME SIIRTÄÄ
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inviata da Juha Rämö 1/11/2016 - 13:15
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Sylvain Maréchal (1750-1803), scrittore, poeta e rivoluzionario francese, fu amico di François-Noël Babeuf, più noto come Gracco Babeuf (1760-1797) e ne condivise le idee egualitariste e, potremmo quasi dire, proto-comuniste. Tra le sue opere (molte presunte perchè lui spesso non le firmava) ci sarebbe anche un “Catéchisme du curé Meslier”, prosecuzione de Il testamento del parroco Meslier che abbiamo già incontrato su queste pagine...
I radicali come Babeuf e Maréchal erano convinti che le istanze principali della Rivoluzione francese fossero già state tradite e che un nuovo sistema comunque non egualitario si stesse affermando a scapito del popolo, grazie soprattutto all'azione del Direttorio termidorista, che pose fine al Terrore eliminando Robespierre e i suoi ma avrebbe poi finito col consegnare la Francia nelle mani di un Napoleone...
Con la loro “Congiura degli Eguali”... (continua)