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Workin’ Days
Traduzione italiana dal sito ufficiale
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lunedì
(continua)
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inviata da dq82 16/1/2016 - 16:14
Henry Jenner: Can an pescador kernûak
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16 gennaio 2016
CANTO DEL PESCATORE DI CORNOVAGLIA
(continua)
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16/1/2016 - 10:38
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Tirallà
![Tirallà](img/thumb/c51278_130x140.jpeg?1452161958)
Spacca, anche ricordandomi qualche canzone barocca, ma non so quale...
Krzysiek 16/1/2016 - 01:56
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Walk in Peace
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"According to Pete Seeger, the 1948 Lead Belly song 'Equality for Negroes' was inspired by a Sir Lancelot song" en.wikipedia
Non possiamo purtoppo più chiederlo a Pete Seeger che, se mai disse quanto sopra, si sbagliò: non era una canzone di Sir Lancelot ma God Made Us All (Ode to the Negro Race) di Lord Invader che piacque così tanto a Leadbelly da volerne fare una cover...
Non possiamo purtoppo più chiederlo a Pete Seeger che, se mai disse quanto sopra, si sbagliò: non era una canzone di Sir Lancelot ma God Made Us All (Ode to the Negro Race) di Lord Invader che piacque così tanto a Leadbelly da volerne fare una cover...
Bernart Bartleby 15/1/2016 - 23:10
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God Made Us All (Ode to the Negro Race)
La versione di Leadbelly del 1948.
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EQUALITY FOR NEGROES
(continua)
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inviata da Bernart Bartleby 15/1/2016 - 22:23
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Down in Mississippi
La versione cantata di Mavis Staples con una strofa recitata nel finale
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DOWN IN MISSISSIPPI
(continua)
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14/1/2016 - 20:35
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Ivan Della Mea: Il capitano
![Ivan Della Mea: Il capitano](img/thumb/c3696_130x140.jpeg?1330196681)
UN RICORDO DI IVAN DELLA MEA A 20 ANNI DALL'ULTIMO INCONTRO
(Gianni Sartori)
Ivan Della Mea era nato il 16 ottobre 1940. Se ne è andato il 14 giugno del 2009: un vuoto incolmabile.
Per quasi 50 anni le sue canzoni di lotta e di malinconia, le sue parole di coraggio, il suo modo di essere “compagno”, sono stati un esempio per migliaia di militanti, giovani e non. Ha fatto musica e poesia contro la società dei consumi, ha manifestato contro l'oppressione, si è battuto per una libertà insieme anarchica e comunista, da autentico rivoluzionario. Questo era (è) Ivan Della Mea, un compagno che anche da “vecchio” conservava lo spirito combattente di un ragazzo, un artista irriducibile: “Con gli oppressi contro gli oppressori. Sempre!”.
Lo avevo già incontrato negli anni settanta in un paio di occasioni ma solo l'ultima volta, nel 1995, mi ero deciso a intervistarlo. L'occasione era stata la “Festa... (continua)
(Gianni Sartori)
Ivan Della Mea era nato il 16 ottobre 1940. Se ne è andato il 14 giugno del 2009: un vuoto incolmabile.
Per quasi 50 anni le sue canzoni di lotta e di malinconia, le sue parole di coraggio, il suo modo di essere “compagno”, sono stati un esempio per migliaia di militanti, giovani e non. Ha fatto musica e poesia contro la società dei consumi, ha manifestato contro l'oppressione, si è battuto per una libertà insieme anarchica e comunista, da autentico rivoluzionario. Questo era (è) Ivan Della Mea, un compagno che anche da “vecchio” conservava lo spirito combattente di un ragazzo, un artista irriducibile: “Con gli oppressi contro gli oppressori. Sempre!”.
Lo avevo già incontrato negli anni settanta in un paio di occasioni ma solo l'ultima volta, nel 1995, mi ero deciso a intervistarlo. L'occasione era stata la “Festa... (continua)
Gianni Sartori 14/1/2016 - 17:51
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Magazzino 18
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Interessante intervista a Federico Tenca Montini e Piero Purini su Radio Onde Furlane
14/1/2016 - 13:44
Ci hanno insegnato
anonimo
![Ci hanno insegnato](img/upl/Bergoglio2Blibro2B.png)
Chanson italienne – Ci hanno insegnato – anonyme - 1976
Canzone du canzoniere del Centro Femminista di Padova
Lucien l’âne mon ami, toi qui erres depuis des temps immémoriaux, toi qui as vu, de tes yeux vu, la condition que les hommes ont laissée aux femmes dans leur société.
Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, bien sûr que je l’ai vue et ce n’est pas à la gloire de la partie mâle de l’espèce humaine. Tiens, ils traitent souvent leurs femmes comme ils nous traitent nous les ânes et parfois même, pire. Enfin, presque. Heureusement, la plupart du temps, ils nous évitent, à nous les quadrupèdes, leurs caresses et ils ne nous obligent pas à certaines pratiques. Sur ce plan-là au moins, nous sommes exemptés de service.
Deux choses à ce sujet, au sujet de la manière dont les hommes traitent les femmes : d’une part, il est important de dire que ce n’a pas toujours été le cas – il fut un temps où... (continua)
Canzone du canzoniere del Centro Femminista di Padova
Lucien l’âne mon ami, toi qui erres depuis des temps immémoriaux, toi qui as vu, de tes yeux vu, la condition que les hommes ont laissée aux femmes dans leur société.
Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, bien sûr que je l’ai vue et ce n’est pas à la gloire de la partie mâle de l’espèce humaine. Tiens, ils traitent souvent leurs femmes comme ils nous traitent nous les ânes et parfois même, pire. Enfin, presque. Heureusement, la plupart du temps, ils nous évitent, à nous les quadrupèdes, leurs caresses et ils ne nous obligent pas à certaines pratiques. Sur ce plan-là au moins, nous sommes exemptés de service.
Deux choses à ce sujet, au sujet de la manière dont les hommes traitent les femmes : d’une part, il est important de dire que ce n’a pas toujours été le cas – il fut un temps où... (continua)
ON NOUS A ENSEIGNÉ
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/1/2016 - 19:11
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Le roi a fait battre tambour, ou La marquise empoisonnée
anonimo
![Le roi a fait battre tambour, <i>ou</i> La marquise empoisonnée](img/thumb/c48316_130x140.jpeg?1473185190)
La versione finlandese della canzone reca il titolo "Rumpua Lyökää Kuninkaalle"(traduzione di Tapio Mattlar) e si trova sul cd: "Tarujen Saari – Susien Yö : Delirium Lupus" del 2006
Flavio Poltronieri 13/1/2016 - 16:52
Non siam più la Comune di Parigi
Conosciamo la genesi del canto per il racconto che ne ha fatto Arturo Pedroni “Spartaco” (Come nascevano le canzoni partigiane, “Vie Nuove ”, n. 17, 26 aprile 1958): tra il carcere antifascista (a Civitavecchia) e il partigianato in montagna, in un bosco nei pressi di Poiano di Villa Minozzo, nel febbraio ’44. Appare nei primi Canzonieri composti a Reggio Emilia (Canzoniere popolare, 1948 – Canti della Gioventù, s.d., ma anni ‘50). I Dischi del Sole, per via del testo ascrivibile nella tradizione del canto sociale prefascista, lo hanno inserito tra i Canti comunisti italiani, 1 DS 5, ma con l’indicazione di autore “anonimo”; Pedroni si preoccupera di rivendicarne la paternita (cfr. “il nuovo Canzoniere italiano”, a cura di Roberto Leydi, 3, Milano, settembre 1963, p. 54, in Il nuovo canzoniere italiano dal 1962 al 1968, Istituto Ernesto De Martino-Mazzotta, Milano, 1978). Anna Ferrari (cl.... (continua)
Bernart Bartleby 13/1/2016 - 15:53
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Totò: Preghiera del clown
![Totò: Preghiera del clown](img/upl/crifiu-musica-streaming-cuori-e-confini.jpg)
"Quando lo spettacolo finisce
(continua)
(continua)
inviata da dq82 13/1/2016 - 14:58
Canzone di Portolongone
anonimo
![Canzone di Portolongone](img/thumb/c5744_130x140.jpeg?1328563228)
Negli anni cinquanta una variante di "La campana di Portolongone"era arrivata fino a Trieste. Mia sorella cantava:
T'ho perdonato per la prima volta,
t'ho perdonato perch'eri bambina,
ma un'altra volta no,
io t'ucciderò
a colpi di pugnal!
Suona suona la campana,
la campana della prigione,
carcerati di Portolongone
In prigione dovete morir!
T'ho perdonato per la prima volta,
t'ho perdonato perch'eri bambina,
ma un'altra volta no,
io t'ucciderò
a colpi di pugnal!
Suona suona la campana,
la campana della prigione,
carcerati di Portolongone
In prigione dovete morir!
Enrico Franzil 12/1/2016 - 17:15
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La femme du soldat inconnu
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Uno dei primi atti del Mouvement de libération des femmes (MLF), il movimento femminista francese, avvenne il 26 agosto 1970 quando una decine di donne depose sotto l’Arc de triomphe a Parigi una corona dedicata alla “à la femme du soldat inconnu”
Il 26 agosto fu scelto come data simbolica, che 50 anni prima le donne negli USA avevano ottenuto il diritto di voto.
Il 26 agosto fu scelto come data simbolica, che 50 anni prima le donne negli USA avevano ottenuto il diritto di voto.
Bernart Bartleby 12/1/2016 - 11:09
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David Bowie: Space Oddity
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Nella foto Reuter, Bob Dylan impegnato in un umanissimo e spontaneo gesto una volta informato delle notizie provenienti dal treno 9461 Milano-Napoli
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Ahmed il Lavavetri 11/1/2016 - 19:43
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