Chanson italienne – La storia del cane Fido – Lorenzo De Antiquis – 1958
Il s'agit d'une histoire absolument vraie, que je connaissais depuis des années puisque, il y a nombreuses années, j'avais une amie née précisément à Borgo San Lorenzo ; et j'ai vu en personne, plus d'une fois, le monument du chien Fido sur la place Dante dans la petite ville de Mugello. C'est justement cette fille qui me raconta l'histoire pour la première fois.
La retrouver cette nuit contée par un aède est pour moi une sorte de magie qui réveille des souvenirs lointains.
Riccardo Venturi, 11 novembre 2004, à 3.44 du matin.
L'HISTOIRE DU CHIEN FIDO
du Sito della Unicoop Firenze
de Stefano Giraldi
Lorsqu'on parle d'une fable, on pense à une histoire imaginaire ou à un mythe hors de la réalité. L'histoire que nous vous racontons est par contre un fait réellement arrivé, l'histoire d'un chien du nom de Fido, elle... (continua)
vorrei proporre anche la versione del 2000 (assolutamente imperdibile) degli Ekova, che nell'edizione del Tenco dell'anno seguente mi avevano proprio incantato...
E si annuncia qui al mondo che, oggi, sabato 20 giugno 2015, il "ragazzo padre" Andrea Parodi (che padre lo è davvero, del mitico Woody che così si chiama esattamente da Woody Guthrie) convola a giuste nozze. Riparatrici? Lo scopriremo solo andando al matrimonio, cosa che ci prepariamo a fare in quel di Cantù (Como), con tanto di camicie di lino stirate e roba del genere. Seguirà ricco reportage fotografico!! Intanto, auguri a Andrea e alla Parodessa per questo giorno indimenticabile che si concluderà (naturalmente) a gambe all'aria per le libagioni...
Per prima cosa, accolgo la correzione del cognome della moglie di Ian Anderson, suggerita da Alfredo Balducci: ho controllato, e la signora si chiama effettivamente "Franks" e non "Frank". Il nome è stato quindi corretto in tutta la pagina. Quanto alla questione "Caritas/Esercito della Salvezza", rimando a quel che a suo tempo ho scritto nell'introduzione: ogni riscrittura ha forzatamente le sue controversie, e non solo. E' legata, la riscrittura (chiaro che preferisco sempre questo termine a "traduzione"), a un dato momento. Può darsi che, se avessi riscritto il testo oggi in italiano, ci avrei messo l'Esercito della Salvezza, o una qualche altra soluzione. Il sottile gioco di parole è del resto preciso nel testo originale: "Salvation à la mode" è sì i "pasticcini per il thè delle 5 offerti dall'Esercito della Salvezza", ma è anche "Salvezza alla moda". Non per difendere d'ufficio la mia... (continua)
Riccardo Venturi 20/6/2015 - 00:42
Colgo l'occasione per segnalare che l'Aqualung è stato in realtà il primissimo impianto di respirazione subacquea a circuito aperto. Fu realizzato nel 1943 nientemeno che da Jacques-Yves Cousteau, il famosissimo esploratore e oceanografo, e da Emile Gagnan.