Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2015-2-5

Rimuovi tutti i filtri

Au matin du Grand Soir

Au matin du Grand Soir
Au matin du Grand Soir

Chanson française – Au matin du Grand Soir – Marco Valdo M.I. – 2015



Je lisais l'autre soir cette phrase que j'ai mise en exergue à la chanson… et si je l'ai mise là, il y a une double raison.

Deux raisons, veux-tu dire, Marco Valdo M.I. et lesquelles ?

Oui, deux raisons et sans doute, même plus encore. La première, c'est cette phrase elle-même qui m'a paru résumer cette idée de Grand Soir et de matin du Grand Soir. Toute l'histoire en une ligne, soutenue par un fort vent d'optimisme et de joie de vivre. La deuxième (car il y en aura d'autres, réflexion faite !), c'est que je lisais à ce moment une chanson chantée par Marc Ogeret et qui parlait du matin du Grand Soir elle-aussi Le Matin du Grand Soir. La troisième raison, c'est que tout cela a ravivé dans ma mémoire une antienne dont je ne sais plus si j'en ai été l'auteur ou si elle m'est venue d'ailleurs ; en... (continua)
« Bientôt peut-être, les ténèbres traversées des flammes du Grand Soir couvriront la terre. Puis, viendra l'aube de joie et de fraternité » – A dolphe Retté dans Le Libertaire – 1899 (continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/2/2015 - 16:53
Video!

Las increíbles aventuras del Señor Tijeras

Las increíbles aventuras del Señor Tijeras
[1974]
Parole di Charly García
Musica di Charly Garcia e Nito Mestre (Sui Generis)
Nell’album intitolato “Pequeñas anécdotas sobre las instituciones”

Una canzone sulla censura. Inutile dire che fu censurata, con il taglio netto dell’ultima strofa: “Io detesto la gente che ha il potere di dire quello che è bene e pure quello che è male. Solo il popolo, amico mio, è capace di capire. I censori di idee tremeranno di orrore davanti all’uomo libero con il corpo in pieno sole.”

Il personaggio del Señor Tijeras – che così tanto ricorda Agostino, il segretario dell’Organizzazione Internazionale della Moralità Pubblica interpretato da Albero Sordi ne “Il moralista” diretto nel 1959 da Giorgio Bianchi – ha anche un nome e un cognome: si tratta di Miguel Paulino Tato, detto Néstor (1902-1986), giornalista e critico cinematografico che dalla sua scrivania di presidente dell’“Ente de Calificación Cinematográfica” diresse la censura dal 1974 fin quasi al termine della dittatura di Videla e soci.
Escondido atrás de su escritorio gris
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 5/2/2015 - 16:12
Video!

El show de los muertos

El show de los muertos
[1974]
Parole di Charly García
Musica di Charly Garcia e Nito Mestre (Sui Generis)
Nell’album intitolato “Pequeñas anécdotas sobre las instituciones”

Una canzone che nella scaletta del disco originario doveva essere la prosecuzione di Juan Represión che però i Sui Generis furono costretti ad elimiminare e sostituire con “Tango en segunda” (comunque anch’essa dotata di una certa forza: “Alguna gente que conozco vive metida en un baúl”, o “A mi no me gusta tu cara y no me gusta tu olor”)…

Il brano si apre significativamente con un suono di sirene della polizia ed è ancora dedicato a Juan Represión, quello che dorme tranquillo, senza sapere che sta contribuendo all’assassinio di qualcuno, Juan Represión che solo in apparenza conduce una vita normale e che crede di avere la mani pulite ed invece ha i morti ammazzati sulla coscienza e le mani e i vestiti lordi di sangue…

Perché la censura... (continua)
Tengo los muertos todos aquí
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 5/2/2015 - 15:40
Video!

Juan Represión

Juan Represión
[1974]
Scritta da Charly García
Nell’album intitolato “Pequeñas anécdotas sobre las instituciones”

“Pequeñas anécdotas sobre las instituciones” - pubblicato pochi mesi dopo la morte dell’appena rieletto presidente Juan Domingo Perón e con il paese già nel caos completo che sfocerà di lì a poco nella svolta fascista – è stato uno dei dischi più censurati nella storia della musica argentina.
Charlie Garcia, autore di tutti i testi, fu costretto a cambiarne la maggior parte ma due brani, “Juan Represión” e “Botas locas”, furono del tutto espunti dalla prima edizione dell’album (e vennero inseriti per la prima volta soltanto in un'antologia del 1991!). I Sui Generis osarono proporli dal vivo in un concerto a Montevideo, Uruguay, nel 1975 e vennero praticamente tirati giù dal palco dalla polizia, arrestati e interrogati per ore…

La canzone è un allegoria del cittadino benestante ed amante... (continua)
Juan Represión viste
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 5/2/2015 - 13:58
Downloadable! Video!

Majorana si imbarca sul postale

Majorana si imbarca sul postale
2012
D'amore e di marea

(Basso; Colaninno – Ottolino)

Dove, quando, come, perché Ettore Majorana ha fatto perdere le sue tracce? In questa piccola canzone Majorana si trova nel porto di Palermo la sera della sua scomparsa: la decisione è già presa, non resta che un ultimo esame di coscienza e un messaggio di addio per il mondo, prima di mimetizzarsi nel mare dell’umanità. Una canzone perfetta per il congedo dagli ascoltatori che ora possono lasciare che anche la conchiglia si rigetti nel mare e si confonda con esso.

Una canzone su Ettore Majorana una CCG? E perché? Ettore Majorana, fisico italiano scomparso ufficialmente il 27 marzo 1938 (le ultime indagini lo danno per vivo fino al 1959 in Venezuela), almeno inizialmente infatuato del nazismo, nel "pantheon" delle CCG? A me piace pensare, così come Sciascia in La scomparsa di Majorana che sia fuggito rinunciando al ruolo di scienziato in seguito a una intuizione circa il possibile sviluppo della bomba atomica e le conseguenze potenzialmente disastrose che ne sarebbero scaturite.
Ecco: il porto si allontana, 
(continua)
inviata da Donquijote82 5/2/2015 - 10:15
Downloadable! Video!

Cielo del ' 69

Cielo del ' 69
Bernart Bartleby 5/2/2015 - 09:51
Downloadable! Video!

Den vita duvan

Den vita duvan
[1975]
Scritta da Lasse Holm e Alf Robertson
Album: Mats Rådberg, På egen hand, 1975

Skriven av Lasse Holm e Alf Robertson
Album: Mats Rådberg, På egen hand, 1975
Åh, den lilla vita duvan var utan hem för en lång, lång tid
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/2/2015 - 02:43
Downloadable! Video!

Medals of Gold

Medals of Gold
Great song...brilliant work
David D 5/2/2015 - 02:26
Downloadable! Video!

Le Matin du Grand Soir

Le Matin du Grand Soir
Chanson française – Le Matin du Grand Soir – Marc Ogeret – 1968
Chanson de Bertal-Maubon (ou Bertal Maubon) est le pseudonyme collectif de Marcel Bertal (1882-1953) et Louis Maubon (18..-1957), paroliers de chansons, et auteurs de monologues, vaudevilles, livrets d'opérettes, pièces de théâtre – début du siècle dernier



Évidemment, Lucien l'âne mon ami, tu as déjà entendu parler du Grand Soir, moment révolutionnaire par excellence, moment terrible où le monde va basculer…

Comme tu le dis si bien, j'en ai entendu parler et entendu chanter, bien évidemment, de ce fameux Grand Soir. D'une certaine manière et pour certains, c'est une chose terrible et sérieuse. Pour ce que j'en sais, le Grand Soir fait très peur aux riches…

Évidemment… Donc, ce Grand Soir a beaucoup troublé l'ordre bourgeois à la fin du dix-neuvième siècle, au début du vingtième, quand les anarchistes menaient la guerre... (continua)
Vive Robespierre et vive Cambronne !
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 4/2/2015 - 23:11
Downloadable! Video!

La farina dal Diàul

La farina dal Diàul
Domenico Scandella, known as "Menocchio", a miller from Montereale Valcellina (PN) during the 16th century. He declared some decidedly original theses on the origin of the universe and on the presence and role of God, Jesus, and the Church. Because of his theories on the origin of the universe that were based more on myth than on science (dating back to the predecessors of India, i.e., the Veda Indians and of whom he had never heard, perhaps a sign that the archaic culture had been transmitted genetically), he was put on trial and convicted twice: the first time in prison and the second time at the stake for witchcraft, as he was convicted of heresy. This sentence was carried out diligently between the end of the 16th and the beginning of the 17th century. The piece has been musically constructed using the archetype on an ancient modal melody originally from the area of Carnia (in Friuli).

This... (continua)
THE DEVIL'S FLOUR
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 4/2/2015 - 21:47
Video!

La ragazza di Kobanê

La ragazza di Kobanê
Uno mi ha detto – A Kobanê si gioca
fanno alle Brigate internazionali
sotto la protezione della NATO
e comunque si scrive con l’accento
circonflesso – un marxista, un letterato...

31 gennaio, 2-3 febbraio 2015
L.L. 4/2/2015 - 18:08
Downloadable! Video!

Elegia per gli impiccati di Bassano

Elegia per gli impiccati di Bassano
je m apelle Marc Bertapelle je deouvre cette photo ou mon oncle a ete pendu ils ce nomais Guido BERTAPELLE les horeurs d
e desiquilibrés qu elle gachie ils etais si jeune Marc BERTAPELLE
marc.bertapelle@orange.fr 4/2/2015 - 17:01
Downloadable! Video!

Se olvidaron de la patria

Se olvidaron de la patria
[1966]
Parole di Rolando Alarcón su di una musica popolare di autore anonimo.
Nel disco intitolato “El mundo folklórico de Rolando Alarcón”, pubblicato nel 1969.
Testo trovato su Cancioneros.com

Le relazioni tra l’apparato statale, molto spesso rappresentativo della classe dominante, e i lavoratori si fanno sempre critiche quando i secondi si organizzano e protestano in massa per rivendicare propri diritti. Il Cile non fa eccezione.
Partendo dal massacro di Santa Maria de Iquique del 1907, passando per gli eccidi degli anni 20 e 30 per arrivare alla metà degli 60, anche la storia del Cile è intrisa del sangue dei lavoratori, dei minatori in particolare.

Questa canzone fa riferimento alla feroce repressione delle mobilitazioni dei minatore del rame avvenute nelle miniere di El Teniente, Potrerillos, El Salvador, Llanta e Barquito. Al secondo mese di sciopero, il 1 marzo 1966, il governo... (continua)
Se olvidaron de la patria,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/2/2015 - 15:57
Downloadable! Video!

La mano de Dios

La mano de Dios
[1969]
Parole e musica di Rolando Alarcón
Nel disco intitolato “El mundo folklórico de Rolando Alarcón”

Una canzone che, secondo me, fa il paio con Preguntitas sobre Dios di Atahualpa Yupanqui…
La mano de Dios ya no corre estas praderas,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/2/2015 - 13:20
Downloadable! Video!

Yo canto a la libertad

Yo canto a la libertad
[1967]
Parole e musica di Rolando Alarcón
Nel disco intitolato “El nuevo”
Testo trovato su Cancioneros.com
Libertad, libertad...
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/2/2015 - 13:03
Downloadable! Video!

Refugee Blues

Refugee Blues
d'après la version italienne de Rossella Poli
d'une chanson anglaise – Refugee Blues – W.H. Auden – 1939


Dans les mois précédant immédiatement le déclenchement de la seconde guerre mondiale, Auden écrivit quelques poèmes contre le nazisme et l'horreur qui se profilait à l'horizon, et même, qui était déjà clairement manifeste, du moins pour qui voulait garder les yeux ouverts. Sa composition la plus célèbre de cette période est sûrement « September 1, 1939 », dédiée à l'invasion de la Pologne. Dans ce « Refugee Blues », Auden décrit de façon claire, sèche et dramatique la condition des Juifs dans l'Europe secouée par la fureur de Hitler, en mettant aussi le doigt dans une plaie encore aujourd'hui ouverte, celle de l'indifférence et même du refus que les Hébreux se virent opposer des « démocraties » de l'époque dans leurs tentatives désespérées de trouver refuge et asile, chose qui contribua... (continua)
BLUES DES RÉFUGIÉS
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 4/2/2015 - 11:39
Downloadable! Video!

Yo tengo una copla triste

Yo tengo una copla triste
[1967]
Parole e musica di Rolando Alarcón
Nel disco intitolato “El nuevo”
Yo tengo una copla triste para cantar,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/2/2015 - 11:13
Downloadable! Video!

Voy a recorrer el mundo

Voy a recorrer el mundo
[1966]
Parole e musica di Rolando Alarcón
In un disco intitolato semplicemente all’artista
Voy a recorrer el mundo,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/2/2015 - 09:34
Downloadable! Video!

Yo defiendo mi tierra

Yo defiendo mi tierra
[1965]
Parole e musica di Rolando Alarcón
Nel disco “Rolando Alarcón y sus canciones”. Presente anche nel disco collettivo “La Peña de los Parra”.
Testo trovato su Cancioneros.com
Defiendo mi tierra
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/2/2015 - 09:15
Downloadable! Video!

Ronda Del Fuego

Ronda Del Fuego
Mettetela dove Vi pare: ... femministiche, buon pro per amore, contro i "percorsionisti"... insomma, fate Voi : D
4/2/2015 - 01:09
Downloadable! Video!

Les Bourgeois

Les Bourgeois
BURŻUJE
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 4/2/2015 - 00:15
Downloadable! Video!

Gambadilegno a Parigi

Gambadilegno a Parigi
L'ho ascoltata nella versione dell'ultimo lavoro di Francesco. Sublime !Mi ha emozionato al punto da riascoltarla ininterottamente per tutto il viaggio di andata e ritorno in autofra Milazzo e Siracusa.
Angelo 3/2/2015 - 22:48
Downloadable! Video!

The Green Fields Of France (No Man's Land)

The Green Fields Of France (No Man's Land)
Lo stesso Eric Bogle interviene a proposito della cover "edulcorata" di Joss Stone, un'operazione a cui purtroppo si è prestato anche il grande Jeff Beck.


Eric Bogle: I don't like Joss Stone's cover of No Man's Land, but I won't sue
The Guardian

Apparently Joss Stone’s version of my song No Man’s Land has polarised opinion. I’ve had quite a large number of emails from irate or upset fans asking me if I’d heard it and why I could allow such a travesty. It’s upset me too, mind you, and irritated me as well.

Here was I in Adelaide, bumbling along in comfortable, crisis-free obscurity at the other end of the world, when suddenly a bushfire flared up back in the increasingly Disunited Kingdom, illuminating a depth of feeling about my song I hadn’t known existed. I usually don’t comment publicly on other artists’ versions of my music, but so many people have been in touch that I felt I should... (continua)
CCG Staff 3/2/2015 - 20:51
Downloadable! Video!

Le déserteur

Le déserteur
ITALIANO / ITALIAN / ITALIEN [11] - Salvo Lo Galbo

Versione italiana di Salvo Lo Galbo
IL DISERTORE
(continua)
inviata da Salvo 3/2/2015 - 06:32
Downloadable! Video!

Les Bourgeois

Les Bourgeois
I BORGHESI
(continua)
inviata da Salvo 3/2/2015 - 06:23
Downloadable! Video!

Time Table

Time Table
Grande Peter Gabriel autore del testo
Enzo 2/2/2015 - 20:41
Downloadable! Video!

Una ragione per vivere

Una ragione per vivere
Speriamo di riuscire prima o poi di trovare il testo originale
Scendo gli alti sentieri di montagna
(continua)
inviata da Donquijote82 2/2/2015 - 20:19
Downloadable! Video!

Anidride Solforosa

Anidride Solforosa
Tutte le canzoni contenute in "Anidride Solforosa", così come quelle in "Il giorno aveva 5 teste" sono capolavori di poesia e musica. Questa aveva anche una strofa finale che non è stata musicata da Dalla che recitava:

"Nevica nevica nevica
e l'inverno fa nevicare.
Stare attenti accidenti
come nei vecchi tempi
che non si spenga il fuoco.
E questo non è un giuoco."
Flavio Poltronieri 2/2/2015 - 19:37




hosted by inventati.org