Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2015-12-15

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

La semaine sanglante

La semaine sanglante
Vorrei ricordare la cara Lindsay Cooper con immutato affetto da questo sito, proponendo la Canzone dei Contadini, scritta e musicata nel 1849 da Pierre Dupont e che lei ha arrangiato e riproposto nel suo primo disco "Rags"(che tratta delle inaccettabili condizioni di lavoro femminile nell'industria tessile nell'Inghilterra vittoriana) con Sally Potter al canto.

1848: La Chanson des Paysans

Quand apparut la République
Dans les éclairs de Février,
Tenant en main sa longue pique,
La France fut comme un brasier :

Dans nos vallons et sur nos cimes
Verdit l'arbre de liberté ;
Mais les quarante-cinq centimes
Et Juin plus tard ont tout gâté.

Oh ! quand viendra la belle ?
Voilà des mille et des cents ans
Que Jean-Guêtré t'appelle,
République des paysans !

La terre va briser ses chaînes,
La misère a fini son bail ;
Les monts, les vallons et les plaines
Vont engendrer par le travail.

A... (continua)
Flavio Poltronieri 15/12/2015 - 22:43
Video!

Tre ottave pe' cantare O Gorizia a Carrara colla Nicolazzi

Tre ottave pe' cantare <em>O Gorizia</em> a Carrara colla Nicolazzi
[dicembre 2015]
Ottave in rima di Giovanni Bartolomei da Prato
(sulla tradizionale aria-cantilena delle ottave)

E pensare che Giovanni Bartolomei da Prato, su questo sito, ce lo avevamo presente fin dal 25 novembre 2011, quando intervenne su Su fratelli pugnamo da forti a dirimere un po' la famosa questione degli inquisisi. E ne è qualificato, essendo il Giovanni Bartolomei stato un collaboratore della Caterina Bueno, e ancor oggi un suo autentico continuatore. Avendolo conosciuto di persona nelle circostanze che vo a raccontare, sono particolarmente lieto di accorglielo qua dentro anche come autore e ottavista; e vedrete più in là quali e quante cose Giovanni ha combinato e sta combinando (non ultime, anche se mi ha pregato di attendere ancora un po' prima di metterle, certe sue straordinarie versioni in pratese da Georges Brassens, che non esiterei a definire geniali).

Per questa cosa... (continua)
'La c'era a Bella Ciao 'n quel di Spoleto
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/12/2015 - 21:13
Downloadable! Video!

Anatevka

Anatevka
[1964]
Da "Fiddler on the roof" (Il Violinista sul tetto), un musical composto da Jerry Bock su libretto di Sheldon Harnick e Joseph Stein, ambientato in uno shtetl ebraico della Russia zarista nel 1905. È tratto dal libro "Tevye and his Daughters" (o Tevye the Milkman), in italiano "Tevye il lattivendolo ed altre storie", di Sholem Aleichem. È andato in scena per la prima volta a Broadway il 22 settembre 1964.

Dal musical è stato tratto un film omonimo nel 1971, diretto da Norman Jewison.

Testo trovato qui

Il titolo è ispirato ad un soggetto ricorrente nei quadri del pittore ebreo Marc Chagall, vale a dire il violinista che suona sopra i tetti di un villaggio di campagna. Come ci spiega il protagonista Tevye all’inizio dello spettacolo, tale figura ci ricorda le condizioni di estrema instabilità in cui si manifesta l’esistenza ebraica (ma anche dell’esperienza umana in senso generale), “costretta ad improvvisare una semplice melodia senza rompersi l’osso del collo”.
GOLDE:
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 15/12/2015 - 21:09

Vois-tu jusque Bruxelles ?

Vois-tu jusque Bruxelles ?
Vois-tu jusque Bruxelles ?

Chanson française – Vois-tu jusque Bruxelles ? – Marco Valdo M.I. – 2015
Ulenspiegel le Gueux – 15

Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – I, LVIII)

Cette numérotation particulière : (Ulenspiegel – I, I), signifie très exactement ceci :
Ulenspiegel : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs, dans le texte de l’édition de 1867.
Le premier chiffre romain correspond au numéro du Livre – le roman comporte 5 livres et le deuxième chiffre romain renvoie au chapitre d’où a été tirée la chanson. Ainsi, on peut – si le cœur vous en dit – retrouver le texte originel et plein de détails qui ne figurent... (continua)
On était au jour de l’abdication
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/12/2015 - 16:04
Downloadable! Video!

La canzone dei migranti

La canzone dei migranti
2016
Quo Vadis - Storie di migranti

Riflessioni su una umanità dolente che si interroga sul significato universale dell’accoglienza e della pietà.
Un altro muro, un’altra vergogna
(continua)
inviata da Fernando Ianeselli 15/12/2015 - 15:14
Downloadable! Video!

La maglietta rossa di Kobane

La maglietta rossa di Kobane
2016
Quo Vadis - Storie di migranti
Il tuo nome è Aylan,
(continua)
15/12/2015 - 15:09
Percorsi: Dal Kurdistan

Siamo gente di Molinella

anonimo
Siamo gente di Molinella
Pare che l'indicazione di Wikipedia derivi dal resoconto della tumultuosa seduta parlamentare del 20 maggio 1949, qui in PDF
L'allora Sottosegretario di Stato per l'Interno, il democristiano Achille Marazza - diede la versione dei fatti riportata da Wikipedia, aspramente contestata dal deputato del PCI Aldo Cucchi
Purtroppo Wikipedia è molto rigorosa sull'uso delle fonti: se troverò qualche articolo de L'Unità dell'epoca da citare vedrò di indicarlo in quella pagina.
Carletto Cafiero 14/12/2015 - 23:21
Downloadable! Video!

La morte

La morte
Una curiosità: il "Volume 1" uscito nel giugno del 1967, è stato in assoluto il primo disco in Italia a contenere nella copertina i testi di tutte le canzoni...a dire il vero, vendette anche molto bene (oltre le 60.000 copie) piazzandosi quell'anno al secondo posto nelle classifiche, dietro........
Gianni Morandi!
Flavio Poltronieri 14/12/2015 - 22:07
Downloadable! Video!

Carlo Martello torna [o: ritorna] dalla battaglia di Poitiers; o Carlo Martello

Carlo Martello torna <i>[o: ritorna]</i> dalla battaglia di Poitiers; <i>o</i> Carlo Martello
In riferimento a questa canzone, il 13 dicembre 1967 (come regalo di Santa Lucia) sia Fabrizio che la sua etichetta di allora, la Karim, hanno ricevuto la citazione di un mio concittadino veronese per "avere in concorso tra di loro, prodotto e messo in commercio dischi pornografici e dal contenuto osceno"
L'anno seguente la vicenda giuridica si risolse con una assoluzione "perchè il fatto non sussiste"
Flavio Poltronieri 14/12/2015 - 21:50
Downloadable! Video!

A Sante Caserio, o La ballata di Sante Caserio

A Sante Caserio, <i>o</i> La ballata di Sante Caserio
Nuova riscrittura in lingua inglese (con chiusa finale in franco-canadese del Québec) di Riccardo Venturi
14 dicembre 2015
The song adapted into English (with the final stanza in Canadian French) by Riccardo Venturi
December 14, 2015



Performed in Italian by Sandra Mantovani.


Mi sono immaginato questa versione con un dato arrangiamento musicale molto ripreso dalla musica tradizionale franco-canadese (e per questo il "dormi Caserio" finale è in francese del Québec come omaggio, ripetuto però in inglese), e accompagnata dal violino di Jamie Lazzara, che saluto se legge. Purtroppo, come sono solito dire, so suonare solo il campanello di casa e male pure quello. Ma chissà. Ad ogni modo la versione consta solo delle tre strofe comunemente cantate della ballata, più, appunto, il "dormi Caserio" finale. Si tratta, e lo ribadisco, di una riscrittura, così come mi è venuta in mente una sera qualsiasi.
THE BALLAD OF SANTE CASERIO
(continua)
14/12/2015 - 21:38
Downloadable! Video!

Piazza Fontana (Luna Rossa)

Piazza Fontana (Luna Rossa)
Traduit par ZugNachPankow
LUNE ROUGE
(continua)
inviata da ZugNachPankow 14/12/2015 - 20:42
Downloadable! Video!

Finì la guerra

Finì la guerra
E' il caso di ricordare che nella guerra del 15/18 gli studenti si dichiararono interventisti
Flavio Poltronieri 14/12/2015 - 17:24
Downloadable! Video!

Die schlesischen Weber

Die schlesischen Weber
Mi chiedevo dove mai li avessi visti di "strano", i Tessitori di Heine tradotti dal Carducci. Me ne sono ricordato pochi giorni fa, riprendendo un certo libriccino da casa di mia madre. Ecco dov'erano: nientepopodimeno che nell'apparato critico all'edizione standard moderna del Manifesto del Partito Comunista di Carlo Marx e Federico Engels, a cura di Emma Cantimori Mezzomonti, pubblicata da Einaudi nel 1947 (vale a dire nel centenario esatto del Manifesto). Insomma, mica roba da poco. A pagina 189 dell'edizione che ho io, e che giaceva in cantina da mia madre, eccoti il Carducci solforoso prima di diventare "vate" monarchico o roba del genere. Ma pensa te.
Riccardo Venturi 14/12/2015 - 15:23
Downloadable! Video!

School Day

School Day
“[…] This songs works on a number of different levels, all complementary. First, it offers a slice of American teenage life in the late fifties. A wealth of detailed observation serves the song well in this regard — the sharp glimpses of the school day, the movement “down the halls and into the street,” the local juke joint where you could select your favorite tunes and dance to them with your best girl — all these and more are carefully depicted.

The song also works as a direct expression of rock’s grand theme of liberation. The first two verses describe the oppression of the school day: being subject to authority, working hard at the study of subjects that seem to have no intrinsic interest, the regimented schedule of classes with no more than a brief interlude for lunch, the competition with the jostling crowd at the school.

The next two verses offer release from all these constraints.... (continua)
Bernart Bartleby 14/12/2015 - 13:13
Downloadable! Video!

I Want Love

I Want Love
Bravo Jeromi : )
krzyś 13/12/2015 - 23:13
Video!

Crazy Horse

Crazy Horse
E’ morto a causa di un cancro all’età di 69 anni John Trudell. Poeta, cantautore, attore ma, soprattutto, attivista a difesa dei diritti dei nativi americani tanto da diventare, nel 1979, presidente dell’American Indian Movement. Sempre nel 1979 perse la moglie incinta, tre figli e la suocera nell’incendio – con tutta probabilità doloso – della loro casa in una riserva del Nevada. Questa triste vicenda viene raccontata nel film con Val Kilmer “Cuore di tuono”. A seguito di questa tragedia il suo impegno politico venne affiancato da un sempre maggiore impegno artistico che lo portò pubblicare il suo primo album “Aka graffiti man” nel 1986.

rockol
13/12/2015 - 19:16
Downloadable! Video!

Ho continuato la mia strada

Ho continuato la mia strada
Non abbiamo partecipato direttamente alla Mandria ma ricordo benissimo le cronache e la creazione della "Canzone della Route", a quei tempi ero aiuto Capo Riparto del GE55.
Nel 1980 come Maestro dei Novizi abbiamo ripetuto nella nostra Route uno dei percorsi del '75, chissà se qualcuno si ricorda della Val Clavalitè...
Quanti ricordi sono affiorati aprendo per caso questa pagina...
Buona strada a tutti
Roberto Pili 13/12/2015 - 02:45
Downloadable! Video!

Kristallnaach

Kristallnaach
ENGLISH:
BAP with the song "Kristallnaach" remembers the 'Kristallnacht' on November 9th 1938 in Germany when many Jewish shops were destroyed, Jewish synagogues were attacked and set on fire.
"ARSCH huh - ZÄNG ussenander" (for non-Rhinelander: "Get up and get involved ") against racism, neo-Nazis and exclusion and for understanding and tolerance commemorated this event with many bands and artists on 9-11-1992 in Cologne at Clodwigplatz and to pay tribute to this event the call was made once again on the "Schäl Sick " in Deutz (quarter of Cologne) on 11-9-2012, for the people to move their asses and open their mouths. More than 80,000 people came to this event, fortunately also many older but, regretfully fewer participants with immigrant backgrounds, for whatever reason. But one thing was nevertheless very encouraging: At the entrance we saw a committed group of children, many of them probably... (continua)
It happens I mean that something rattles,
(continua)
inviata da [ΔR-PLU] 13/12/2015 - 00:35

Lettera ad Adriano

Lettera ad Adriano
Buonasera ,

Scrivo qui dopo lunghe ricerche su internet ed anche al "solito" negozietto nascosto di musica di nicchia perchè ... Non riesco a trovare da nessuna parte la canzone per l'ascolto , nè tantomeno l'album.
Qualcuno dei lettori ne dispone una registrazione ?

I miei complimenti allo staff di Antiwarsongs che come spesso accada mi fa trovare splendide canzoni.

Stefano.
Stefano 12/12/2015 - 18:19
Downloadable! Video!

Fotheringay

Fotheringay
Ricordo che un giorno lontano in Finlandia ho sentito Marja Mattlar cantare questa canzone arrangiata da Gabriel Yacoub e Patrice Clementin. Gabriel aveva arrangiato, prodotto e suonato con quel che restava dei Malicorne (che all'epoca non esistevano già più) il suo primo disco "Pariisi-Vuorenkylä".
Flavio Poltronieri 12/12/2015 - 13:03
Downloadable! Video!

Veisuu

Veisuu
Riccardo, ho ripetutamente tentato, ma Firefox non riesce a collegarsi con il server www.tarujensaari.com.
Come posso fare per mettermi in contatto con loro? Grazie
Flavio Poltronieri 12/12/2015 - 10:34
Video!

Lettera al papà lontano

Lettera al papà lontano
Chanson italienne – Lettera al papà lontano – Franco Trincale – 1967

Voici, Lucien l’âne mon ami, une bien jolie canzone à propos de l’émigration. Elle ne raconte pas comme le font – à juste titre – bien des autres, une histoire terrible, comme celle d’Attilio La ballata di Attilio. Souviens-toi, c’était l’histoire d’un mineur assassiné, en exil, en émigration, par des voyous indigènes.

Je m’en souviens fort bien, tout comme j’ai en mémoire les terribles accidents qui peuvent survenir dans le travail – accident individuel, catastrophe collective.

On peut y ajouter les mauvaises conditions de vie, les maladies professionnelles… Les mineurs émigrés se sont battus ici pour la reconnaissance de la silicose comme maladie professionnelle ; il y a cinquante ans et ils ont gagné ce combat. Que dire encore des usines d’amiante ou des carrières de chaux ? Tout cela est assurément terrible et mérite,... (continua)
LETTRE À MON PAPA LOINTAIN
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/12/2015 - 23:34
Downloadable! Video!

Ponte de Priula

anonimo
Ponte de Priula
c'è pure una bellissima versione dei BRIGATA POLENTA registrata dal vivo durante un concerto del 2015

11/12/2015 - 11:46
Downloadable! Video!

L’apolitique

L’apolitique
les facteurs ne doivent pas faire de politique
papin 11/12/2015 - 10:20
Video!

Εἰρήνη, Χορός Α', 301-345 [La Pace, Coro I, 301-345 / Peace, Chorus I, 301-345]

Εἰρήνη, Χορός Α', 301-345 [La Pace, Coro I, 301-345 / Peace, Chorus I, 301-345]


Ettore Romagnoli (Roma, 11 giugno 1871 – Roma, 1º maggio 1938) è stato un grecista e letterato italiano. Laureatosi nel 1893, durante la sua lunga carriera insegnò come docente universitario dapprima a Catania, poi anche a Roma e Milano. Divenne celebre come saggista e critico letterario, traducendo con grande perizia critica varie opere greche (fra le altre, le tragedie di Euripide, Eschilo e Sofocle, le commedie di Aristofane, l'Iliade e l'Odissea di Omero). Scrisse anche opere di critica letteraria, raccolte di poesie e novelle, e saggi d’argomento teatrale, e compose anche le musiche per alcuni suoi allestimenti di lavori teatrali greci per le stagioni del Teatro Greco di Siracusa. Molte delle odierne rappresentazioni classiche si rifanno al lavoro di traduzione, revisione e organizzazione della rappresentazione teatrale (musiche, costumi, scena...). Fu Accademico d'Italia dal 1929.... (continua)
Aristofane:
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/12/2015 - 02:41
Downloadable! Video!

Je resterai ici

Je resterai ici
les trois raisons les plus impérieuses qui poussent le monde à bouger sont tragiques à différents titres
ce sont les guerres, la quête d’une vie meilleure ou celle de la gloire
dans tous les cas la conséquence est un exil
exhumée des archives pseudo malicorniennes [les cathédrales de l’industrie, 1986, était destiné à être mon premier album d’auteur, mais la maison de disques en décida autrement …], cette chanson retrouve ici son intention première de simplicité
j’en suis heureux
Gabriel Yacoub
10/12/2015 - 22:17

La ballata di Attilio

La ballata di Attilio
Chanson italienne – La ballata di Attilio – Franco Trincale – 1970

Attilio est un garçon sicilien émigré en Suisse et qui, épargné par les catastrophes minières, fut tué par des voyous helvétiques, racistes et xénophobes qui, encore dans les années soixante et septante, traitaient les Italiens comme chiens. Dans ce texte Trincale, en plus de rappeler les morts de Mattmark (et de Marcinelle), fait une allusion ironique et amère au fait que les frais de voyage pour les rapatriements des corps des émigrés morts dans des circonstances violentes étaient à charge de l'État - chose qui revient souvent dans les chansons de l'émigration. Consolation vraiment maigre pour une vie violemment détruite.

Depuis ce temps où Trincale faisait cette chanson, Lucien l'âne mon ami, les choses ont évolué, en apparence, mais dans les faits n'ont pas changé. Et sans doute, ont empiré.

Comment ça ? Je n'ai pas... (continua)
LA BALLADE D'ATTILIO
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 10/12/2015 - 16:06
Downloadable! Video!

Gimme Hope Jo'anna

Gimme Hope Jo'anna
Grazie x il testo e per i commenti. Ho scoperto qualcosa che davvero ignoravo, e questo mi spingerà in futuro ad approfondire di più i testi anche di quelle canzoni che, solo apparentemente, sembrano innocenti canzonette d'amore... ed invece hanno contenuti davvero notevoli!
marco 10/12/2015 - 11:42
Video!

Il processo di Benito Mussolini

Il processo di Benito Mussolini
Non per intronettermi, ma a mio parere la canzone non è su Mussolini quanto sulla pena di morte, o in generale sulla legittimità dello stato a farsi uccisore. E Mussolini e i fascisti vengono presi come il caso più estremo, i criminali la cui soppressione è certamente giustificata e necessaria, ma si nota che il semplice gesto di emettere per loro una condanna a morte crea, comunque, uno stato assassino. E che forse è meglio che Mussolini sia stato fucilato senza processo, senza troppe cerimonie, senza pretesa d'ufficialità da un qualche potere costituito. Almeno, così la interpreto io.
(...una corte militare porterà i repubblichini in tribunale / come fosse più morale la siringa per il coma artificiale ... Se è la storia a giudicare il nostro cuore popolare sa benissimo cosa fare).
Bella canzone, ad ogni modo.
leoskini 9/12/2015 - 23:09
Video!

La Flamme

La Flamme
الله أَكْبَر

vignetta di Ellekappa
9/12/2015 - 19:52
Downloadable! Video!

Rigoberta Menchu

Rigoberta Menchu
Caro dq82, in effetti loro hanno sempre continuato a collaborare in vari modi pur dedicandosi a settori musicali differenti, ho ricevuto i CDs per vari anni ma devo dire che l'unico che ancora mi ha emozionato è stato Patrick con le sue "berceuses pour les vieux enfants" (bel titolo, vero?!) che è anche il solo ad usare il bretone e a scorazzare per i Monts d'Arrée (Menez Are)....il tempo è passato, ma negli anni 70, ragazzi, Melaine componeva di quelle canzoni veramente straordinarie (chez Névénoé)
Flavio Poltronieri 9/12/2015 - 16:50
Downloadable! Video!

Le grand Lustukru

anonimo
Le grand Lustukru
Errata corrige: la raccolta di Botrel che include "Le grand Lustukru" è "Chansons de Jacques-la-Terre (Chansons de Paysans)". La confusione deriva forse dal fatto che alcune pubblicazioni dei primi del 900 riportano canzoni da "Jacques-la-Terre" insieme ad altre da "Jean-la-Vague (Chansons de Marins)"...
B.B. 9/12/2015 - 15:37
Downloadable! Video!

La voilà notre Armée

La voilà notre Armée
Bellissima e misconosciuta canzone.
Grazie mille per la traduzione, Mme Jeanne Auban Colvieil!
Continui a mandarne!
Un caro saluto
Bernart Bartleby 9/12/2015 - 14:20
Video!

La tua prima luna

La tua prima luna
Brividi, anni indimenticabili bastava un sacco a pelo e un cielo di stelle
MaxGili 9/12/2015 - 10:49
Downloadable! Video!

光輝歲月 [Glorious Years]

光輝歲月 [Glorious Years]
It's all awesome
I just love this song so much, the chinese poetic words are so inspiring that I want to give it a try to translate my version of Glory Age.

Hope there will be different versions of translation that expresses the complex and poetic Chinese language.
THE AGE OF GLORY
(continua)
inviata da James Wu 9/12/2015 - 08:28
Downloadable! Video!

Almost Cut My Hair

Almost Cut My Hair
L'interpretazione che io do è questa:

Lui si accorge di avere i capelli lunghi e che gli danno fastidio "it was in my way".
Tuttavia li lascia lunghi e sventola la sua "bandiera da fricchettone" perché, dal momento in cui ha preso parte al movimento hippie e ne è diventato un "simbolo", sente di doverlo fare. Sente di doverlo a tutti gli altri.

Per lo stesso motivo decide di non lasciarsi prendere dalle paranoie e dalla paura (magari dovuta a una sua tendenza ansiogena) e si ripromette di perseguire la serenità spirituale, di trovare la condizione in cui dividere l'importante dal futile, il bene dal male.

Trovo che l'idea di dovere la propria partecipazione a una rivoluzione sia molto poetica. Crosby ci dice: "Non si abbandonano i compagni a metà battaglia, sopratutto se si è uno dei condottieri. Io non lo farò"
Carlo 9/12/2015 - 00:37
Downloadable! Video!

Goaskinviellja

Goaskinviellja
'IKALE-TEHINA
(continua)
inviata da Krzysiek 8/12/2015 - 20:29
Downloadable! Video!

Senza paura delle rovine

Senza paura delle rovine
molto bello, molto bello. E neanche li conoscevo. Beh, immagino che questo sito serva a questo.

Commento non molto costruttivo, ma prendetelo come un grazie. Si trova molta bella musica.
leoskini 8/12/2015 - 20:11




hosted by inventati.org