Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2015-11-21

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Notti cilene

Notti cilene
NUITS CHILIENNES
(continua)
inviata da Keskonsmär Parici 21/11/2015 - 17:41
Downloadable! Video!

Diari perduti

Diari perduti
JOURNAUX PERDUS
(continua)
inviata da Keskonsmär Parici 21/11/2015 - 17:35
Downloadable! Video!

Ode an die Freude

Ode an die Freude
Quella musica senza voce del Coro delle mani bianche

Tra i corsi della Scuola Popolare di Musica di Testaccio, a Roma, anche quello sperimentale di coro integrato: ragazzi disabili, e non, fondono suoni e linguaggio dei segni ispirandosi all’esperienza venezuelana del Sistema di Abreu

Musica contro la diversità. Musica contro la disabilità. Guanti bianchi che si alzano al ritmo di un'orchestra e suonano una melodia speciale, quella dell'integrazione. Parte dal Venezuela e dalla storia di Josè Antonio Abreu e del suo "Sistema", l'esperienza del coro delle Mani Bianche . Un corso sperimentale che dal 2010 è attivo in Italia, e precisamente nella Scuola di Musica Popolare di Testaccio di Roma, grazie all'incontro tra la musicista e cantautrice Giovanna Marini, presidente onorario della scuola di musica romana, e Naybeth Garcia, direttrice e fondatrice di Manos Blancas, la prima forma di applicazione... (continua)
21/11/2015 - 14:29
Downloadable! Video!

Le roi Renaud [La mort du roi Renaud; Quand Renaud de guerre revint]

anonimo
Le roi Renaud [La mort du roi Renaud; Quand Renaud de guerre revint]
Non c'è la traduzione italiana ?!?!?!!! : D
Un bello scandalo!!! : DDD
krzyś 21/11/2015 - 00:40
Downloadable! Video!

Le déserteur

Le déserteur
Caro Riccardo, ho trovato una variante di questo testo nel primo disco del duo franco-greco di arpiste Sedrenn. La musica è completamente differente essendo composta da Jean-Loup Baly (che già compare in un'altra pagina del sito dedicata a Les chemins de la guerre di Mélusine)e l'interpretazione è assolutamente di prim'ordine. Non ho il testo comunque il protagonista rivolgendosi ai dragoni suoi amici che lo arrestano per diserzione dice loro: "malgrado il vostro capitano e i suoi ufficiali avrete del dispiacere a imprigionarmi"
Flavio Poltronieri 20/11/2015 - 23:54
Downloadable! Video!

This Blood's for You

This Blood's for You
Propongo di modificare il nome con cui la band è stata registrata e lasciare solo l'acronimo.
Infatti il significato di MDC cambia sempre:

Millions of Dead Cops
Multi-Death Corporations
Millions of Dead Children
More Dead Cops
Millions of Damn Christians
Metal Devil Cokes
Missile Destroyed Civilization
Magnus Dominus Corpus
(ecc...)
Bernart Bartleby 20/11/2015 - 15:23
Video!

It's Wrong (Apartheid)

It's Wrong (Apartheid)
Traduzione inglese di alcuni dei versi in zulu, a cura di Vinnie Silva:

Qhas = No
Ubuqaba Babo Bucacile = Their barbarism is clear
Ngoba Nosathane Uyabugxeka = For many critics
Lobuqaba = Pagan
Nkululeko Iyeza = Freedom is coming.
Qinisani = Strengthen
Qinisani Umhlaba Wonke Unathi = Strengthen the world within us
Bernart Bartleby 20/11/2015 - 14:26

Siamo tutti Pino Maniaci

Siamo tutti Pino Maniaci
SUONA IL CELLULARE. È PINO, CRUDO, FREDDO, SENZA GIRI DI PAROLE: “GIORNO 2 DICEMBRE TELEJATO CHIUDE”

In un primo momento mi sembra uno dei tanti falsi allarmi cui mi ha abituato, ma avverto che sotto c’è qualcosa di più serio e più grave e corro alla televisione. È nero. Comincia con lo “switch off”, una delle poche parole di inglese che ha dovuto imparare per forza di cose, la sigla con cui si è definito il passaggio al digitale terrestre, che in Italia è stato completato il 4 luglio 2012. Da allora sono state emanate norme e bandi che prevedevano la formazione di gruppi di televisioni private, il bouquet, ai quali sarebbe stato attribuito un punteggio per l’assegnazione delle frequenze, sulla base del personale, dei mezzi tecnici e di altri parametri.

Telejato, come tutte le televisioni comunitarie, era destinata a chiudere, anche perché, data la su
a “specifica” caratteristica di “onlus”... (continua)
dq82 20/11/2015 - 14:25
Downloadable! Video!

The Death of Stephen Biko

The Death of Stephen Biko
Stephen Biko was the victim of a racist legal system
(continua)
20/11/2015 - 13:42
Downloadable! Video!

Chant

Chant
A proposito degli All Blacks citati nell'intro...

Leggo che stamattina a Fidenza, Parma, i carabinieri sono piombati in casa di un tizio perchè avevano ricevuto segnalazione che costui aveva esposto la bandiera nera dello Stato islamico... Ma era quella della formazione di rugby neozelandese che il 31 ottobre scorso ha riconquistato la coppa del mondo!

C'è un po' di "nervosismo" in giro, isn't it?

Scopri le differenze!
B.B. 20/11/2015 - 13:02
Downloadable! Video!

Rotting on Remand

Rotting on Remand
Usa: 27 anni in carcere da innocente, ricevera' 16 mln dlr

Houston, 19 nov. - Washington Dc ha acconsentito ad un risarcimento danni da 16 milioni di dollari per Donald Eugene Gates, un afroamericano che ha passato 27 anni in carcere pur uno stupro e un omicidio mai commessi. Si tratta di 617.000 dollari per ogni anno trascorso in carcere dove e' rimasto fino al 2009 quando, grazie un test del Dna, e' stato scagionato dall'accusa di aver stuprato ed ucciso la 21enne studentessa della Georgetown University, Catherine Schilling nel 1981. Contro di lui, secondo quanto stabilito da un giudice federale, erano state costruite prove ad hoc da parte di due agenti di polizia. Il vero killer, scoperto grazie ad un test del Dna nel 2013, era morto l'anno precedente...

da La Repubblica del 19 novembre 2015
Bernart Bartleby 20/11/2015 - 00:02
Downloadable!

Di ritorno dal campo di Dakhla

Di ritorno dal campo di Dakhla
Saharawi: UNA QUESTIONE DIMENTICATA?
(Gianni Sartori)
Da qualche tempo la questione del popolo saharawi e della sua lotta di liberazione dal dominio del Marocco sembra scomparsa dalla maggioranza dei media. Eppure la lotta prosegue in tante forme. Recentemente con lo sciopero della fame “a staffetta” per fare giustizia sull'assassinio di Mohamed Lamine Haidala.

Non si ferma la testimonianza di Takbar Haddi per costringere le autorità marocchine a far luce sulle circostanze della morte del figlio, Mohamed Lamine Haidala, mentre era in mano alla polizia e dopo che era stato ferito gravemente da alcuni coloni marocchini. Dopo quasi tre mesi, la lotta è condotta con uno “sciopero della fame a staffetta” (formula spesso adottata da parenti e amici dei prigionieri politici baschi), a cui partecipano intellettuali, militanti, giornalisti, docenti, sindacalisti, persone solidali. Sospeso invece... (continua)
Gianni Sartori 19/11/2015 - 21:52
Downloadable! Video!

Von der Kindsmörderin Marie Farrar

Von der Kindsmörderin Marie Farrar
Chanson allemande – Von der Kindsmörderin Marie Farrar – Bertolt Brecht – 1922

Poème de Bertolt Brecht, du recueil intitulé « Hauspostille » publié en 1927.
Très difficile mettre en musique un poème du genre, pourtant certains ont essayé…
L’acteur Giuseppe Di Mauro, par exemple, la récite sur des musiques de Fabrizio De André et de Jean Sibelius.
On trouve même un disque de Sylvia Zangenberg, classé dans le genre folk, dans lequel apparaît ce titre.

La pauvreté, la solitude, le corps encore jeune déjà marqué par la misère, une espèce d’amour, une tentative ratée d’avortement, l’accouchement dans la solitude, dans l’abandon et dans le désespoir les plus complets, l’infanticide, la condamnation de la « société civile », la prison et la mort…
Un splendide et terrible poème sur lequel il y a bien peu à dire… Il faut seulement le lire ou l’écouter…
À PROPOS DE L’INFANTICIDE MARIE FARRAR
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 19/11/2015 - 21:44
Downloadable! Video!

Figli dell'officina

Figli dell'officina
UNA PRECISAZIONE SU GUIDO BERTACCO

Una breve precisazione. Come mi ha fatto notare Franco Pianalto (vecchio militante operaio degli anni sessanta, passato dal PCI ai marxisti-leninisti e in seguito anche per Lotta comunista; oltre che amico di Bertacco) nell’articolo su Guido avevo dimenticato il ruolo fondamentale nel lavoro di controinformazione sul manicomio di Vicenza svolto da un altro CANEVA, Sante (quasi omonimo del medico e partigiano Sergio Caneva, ma non parente). Provenivano direttamente da lui gran parte delle informazioni sulla vergognosa situazione in cui versavano i reclusi e per il suo impegno subì angherie e vere e proprie persecuzioni che contribuirono, nel corso degli anni successivi, ad avvelenargli non poco la vita. Ancora negli anni sessanta, in collaborazione con un altro sindacalista e socialista, un Sartori, aveva denunciato l’assurda situazione per cui i reclusi... (continua)
Gianni Sartori 19/11/2015 - 19:36




hosted by inventati.org