Dint' 'o mercato
Si veda la ricca introduzione a 'O cunto 'e Masaniello.
Bernart Bartleby 9/6/2014 - 15:21
Hiroshima
[2008]
Parole e musica di Gianni Lamagna.
Nel disco intitolato “Ninna nanna senza nome”.
Parole e musica di Gianni Lamagna.
Nel disco intitolato “Ninna nanna senza nome”.
Radio Tokyo informa che
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/6/2014 - 14:51
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Ninna nanna senza nome
[2008]
Parole e musica di Gianni Lamagna.
La canzone che dà il titolo al disco.
Parole e musica di Gianni Lamagna.
La canzone che dà il titolo al disco.
‘E criature chiagneno
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/6/2014 - 14:45
Percorsi:
Violenza sull'infanzia
Sotto il velo del cielo
[1998]
Nel disco intitolato “Pesce d' 'o Mare”.
Nel disco intitolato “Pesce d' 'o Mare”.
La terra gira da una parte e poi dall'altra,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/6/2014 - 14:13
Tzigari
[1996]
Nel disco intitolato “Incanto acustico”
Nel disco intitolato “Incanto acustico”
Tzigari,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/6/2014 - 14:06
Percorsi:
I Rom, il razzismo, il Porrajmos
Gli occhi di Salgado
[2001]
Nel disco intitolato “La voce del grano”.
Parole di Pasquale Ziccardi
Musica di Corrado Sfogli, Michele Signore e Pasquale Ziccardi.
Nel disco intitolato “La voce del grano”.
Parole di Pasquale Ziccardi
Musica di Corrado Sfogli, Michele Signore e Pasquale Ziccardi.
Senza parla',
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/6/2014 - 12:08
Percorsi:
Violenza sull'infanzia
Terra bruciata
[1992]
Scritta da Carlo Faiello (Napoli, 10 ottobre 1958), cantautore e compositore italiano, membro della N.C.C.P. negli anni 90.
Nel disco intitolato “Medina”.
Terra bruciata, “terra dei fuochi”…
Scritta da Carlo Faiello (Napoli, 10 ottobre 1958), cantautore e compositore italiano, membro della N.C.C.P. negli anni 90.
Nel disco intitolato “Medina”.
Terra bruciata, “terra dei fuochi”…
Terra bruciata mille culure cunzumate
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/6/2014 - 11:47
Percorsi:
Guerra alla Terra, Mafia e mafie
Lacreme 'e cundannate
Anche nei dischi “Jesce Sole” di Marina Pagano (1973) e “Noi chiamammo Libertà” realizzato nel 1976 dal Gruppo Sperimentale di Canto Popolare con Margot e Fausto Cigliano, a cura di Anton Virgilio Savona.
Bernart Bartleby 9/6/2014 - 11:06
Animal
[2013]
Album Archer
Album Archer
What kind of animal are you?
(continua)
(continua)
inviata da Daniel(e) BELLUCCI 8/6/2014 - 11:16
‘N galera chi pane e lavoro
Chanson lucanienne (Italien) – ‘N galera chi pane e lavoro – Rocco Scotellaro – 1951
Dans la section “Canti popolari” du recueil “Tutte le poesie (1940-1953)”, Milano, Oscar Mondadori, 2004.
Texte tiré de Rabatana, bagatelle e cammei tricaricesi.
Juste un rappel, dit Lucien l'âne :
"Noi, non siami cristiani, siamo somari...", disaient les paysans de Lucanie tout comme leurs frères du monde entier.
Exactement, dit Marco Valdo M.I. et nous aussi... Et ce pendant, en effet, nous, on ne lui a rien fait à ce Christ et de plus, on n'a pas l'intention de lui faire quoi que ce soit à ce gars-là.
Surtout qu'il est mort depuis si longtemps... Alors tissons le suaire de ce monde prosélytique, chrétien, apostolique et cacochyme.
Heureusement !
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
Dans la section “Canti popolari” du recueil “Tutte le poesie (1940-1953)”, Milano, Oscar Mondadori, 2004.
Texte tiré de Rabatana, bagatelle e cammei tricaricesi.
Juste un rappel, dit Lucien l'âne :
"Noi, non siami cristiani, siamo somari...", disaient les paysans de Lucanie tout comme leurs frères du monde entier.
Exactement, dit Marco Valdo M.I. et nous aussi... Et ce pendant, en effet, nous, on ne lui a rien fait à ce Christ et de plus, on n'a pas l'intention de lui faire quoi que ce soit à ce gars-là.
Surtout qu'il est mort depuis si longtemps... Alors tissons le suaire de ce monde prosélytique, chrétien, apostolique et cacochyme.
Heureusement !
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
EN PRISON QUI DEMANDE PAIN ET TRAVAIL
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 6/6/2014 - 13:40
Sergio Endrigo: Il dolce Paese
Chanson italienne - Il dolce Paese - Sergio Endrigo – 1968
Je propose cette chanson, toutefois prudemment comme Extra, parce que je trouve que ses strophes et sa marche musicale de fanfare de village un peu débile, avec mandolines et tubas, est le meilleur commentaire de cette journée grondante de rhétorique patriotarde (En Italie, le 2 juin est dite « fête de la république » et jour de la parade militaire nationale) à laquelle on a immanquablement ajouté l'embrassade à « nos » deux « maròs » (fusiliers marins ou commandos de marine italiens) emprisonnés en Inde depuis plus de deux ans, qui justement aujourd'hui ont pensé à bien élever la voix en professant leur innocence et en affirmant avoir seulement obéi aux ordres…
Eh bien, sur cet événement embrouillé, le meilleur commentaire est sûrement la première strophe de cette chanson d'Endrigo. Et en effet, cette histoire des deux maròs est... (continua)
Je propose cette chanson, toutefois prudemment comme Extra, parce que je trouve que ses strophes et sa marche musicale de fanfare de village un peu débile, avec mandolines et tubas, est le meilleur commentaire de cette journée grondante de rhétorique patriotarde (En Italie, le 2 juin est dite « fête de la république » et jour de la parade militaire nationale) à laquelle on a immanquablement ajouté l'embrassade à « nos » deux « maròs » (fusiliers marins ou commandos de marine italiens) emprisonnés en Inde depuis plus de deux ans, qui justement aujourd'hui ont pensé à bien élever la voix en professant leur innocence et en affirmant avoir seulement obéi aux ordres…
Eh bien, sur cet événement embrouillé, le meilleur commentaire est sûrement la première strophe de cette chanson d'Endrigo. Et en effet, cette histoire des deux maròs est... (continua)
LE DOUX PAYS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 6/6/2014 - 10:10
Wir sind die Eingeborenen von Trizonesien
Chanson allemande - Wir sind die Eingeborenen von Trizonesien – Karl Berbuer – 1948
NOUS SOMMES LES INDIGÈNES DE TRIZONÉSIE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 4/6/2014 - 17:56
Ballata pi Peppi Fava
Traduzione italiana da Cultura Siciliana, sito curato da Nicolò La Perna.
BALLATA PER PEPPE FAVA
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/6/2014 - 10:02
Bread and Roses
La versione italiana dal canzoniere femminista a cura del Centro Femminista di Padova.
“Il pane e le rose” fu anche il nome di una pubblicazione uscita tra il 1973 e il 1976 come supplemento ai Quaderni Piacentini.
Il testo – con leggere variazioni – fu pubblicato anche sulla rivista femminista “EFFE”, luglio –agosto 1976.
“Il comunismo è pane e rose, il necessario e il superfluo, una società dove si mangia meglio e di più (non solo pane), dove si lavora meglio e di meno, ma anche una società dove si è più felici, realizzati, liberi.” (lo diceva Karl Marx, e aveva ragione… peccato che poi l’essere umano – quello comunista compreso – sia spesso nei suoi consessi fondamentalmente una merdaccia…)
Il testo – con leggere variazioni – fu pubblicato anche sulla rivista femminista “EFFE”, luglio –agosto 1976.
“Il comunismo è pane e rose, il necessario e il superfluo, una società dove si mangia meglio e di più (non solo pane), dove si lavora meglio e di meno, ma anche una società dove si è più felici, realizzati, liberi.” (lo diceva Karl Marx, e aveva ragione… peccato che poi l’essere umano – quello comunista compreso – sia spesso nei suoi consessi fondamentalmente una merdaccia…)
IL PANE E LE ROSE
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 3/6/2014 - 14:39
La malcontenta
anonimo
Versione interpretata da Ginevra Di Marco in "Donna Ginevra" (2009)
LA MALCONTENTA
(continua)
(continua)
3/6/2014 - 14:15
Coal Owner and Pitman's Wife
Versione italiana come interpretata da Maria Carta nel suo album intitolato “Vi canto una storia assai vera” del 1976 (crediti: Bellugi-Ghiglia)
IL PADRONE DEL CARBONE E LA MOGLIE DEL MINATORE
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 3/6/2014 - 13:26
A Song for Santiago Cruz
Dal sito della CUB
Il 9 aprile 2007 e' stato ucciso a Monterrey, Messico, il sindacalista Santiago Rafael Cruz appartenente al Farm Labor Organizing Committee (FLOC, AFL-CIO) che organizza i lavoratori stagionali agricoli messicani negli USA.
Santiago, 29 anni, aveva lavorato quattro anni per il FLOC in Ohio e dirigeva la sezione messicana da solo un mese e mezzo. Testimoni oculari hanno dichiarato che Santiago è stato picchiato a morte dopo essere stato torturato.
Nel 2004 il FLOC aveva firmato con le associazioni dei coltivatori di tabacco e di cetrioli del North Carolina un accordo storico a tutela dei 10mila lavoratori messicani che si recano ogni anno in North Carolina per la raccolta. L'accordo faceva piazza pulita del sistema del caporalato attraverso il quale i lavoratori venivano reclutati in Messico e trasportati negli USA con voli notturni, senza alcuna garanzia, e dovendo pagare... (continua)
Il 9 aprile 2007 e' stato ucciso a Monterrey, Messico, il sindacalista Santiago Rafael Cruz appartenente al Farm Labor Organizing Committee (FLOC, AFL-CIO) che organizza i lavoratori stagionali agricoli messicani negli USA.
Santiago, 29 anni, aveva lavorato quattro anni per il FLOC in Ohio e dirigeva la sezione messicana da solo un mese e mezzo. Testimoni oculari hanno dichiarato che Santiago è stato picchiato a morte dopo essere stato torturato.
Nel 2004 il FLOC aveva firmato con le associazioni dei coltivatori di tabacco e di cetrioli del North Carolina un accordo storico a tutela dei 10mila lavoratori messicani che si recano ogni anno in North Carolina per la raccolta. L'accordo faceva piazza pulita del sistema del caporalato attraverso il quale i lavoratori venivano reclutati in Messico e trasportati negli USA con voli notturni, senza alcuna garanzia, e dovendo pagare... (continua)
Bernart Bartleby 3/6/2014 - 10:34
Funeral de um lavrador
Nel suo album intitolato “Vi canto una storia assai vera” del 1976.
IL FUNERALE DI UN LAVORATORE
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 3/6/2014 - 10:20
Sergio Endrigo: Il dolce Paese
E se non avete voglia di leggervi il libro o i lunghi stralci di esso in Rete, ci provo io a sintetizzare:
- i due marò italiani non erano impegnati in una missione internazionale e nemmeno per la difesa di interessi strategici nazionali; erano in missione a protezione di interessi privati;
- l'Italia partecipa a missioni internazionali antipirateria e lo fa con proprie navi da guerra;
- la legge, voluta da La Russa e votata a larghissima maggioranza (governo Berlusconi), introduceva una possibilità che esiste nell'ordinamento di pochissimi paesi, quella di avere nuclei di protezione sulle navi commerciali e, siccome quella legge non prevedeva la possibilità di ricorrere a contractor privati, i contractor sono diventati i fucilieri di Marina, imprestati dallo Stato agli armatori privati che ne facessero richiesta e pagati dallo Stato quasi 500 Euro per ogni giorno di navigazione;
-... (continua)
- i due marò italiani non erano impegnati in una missione internazionale e nemmeno per la difesa di interessi strategici nazionali; erano in missione a protezione di interessi privati;
- l'Italia partecipa a missioni internazionali antipirateria e lo fa con proprie navi da guerra;
- la legge, voluta da La Russa e votata a larghissima maggioranza (governo Berlusconi), introduceva una possibilità che esiste nell'ordinamento di pochissimi paesi, quella di avere nuclei di protezione sulle navi commerciali e, siccome quella legge non prevedeva la possibilità di ricorrere a contractor privati, i contractor sono diventati i fucilieri di Marina, imprestati dallo Stato agli armatori privati che ne facessero richiesta e pagati dallo Stato quasi 500 Euro per ogni giorno di navigazione;
-... (continua)
Bernart Bartleby 2/6/2014 - 21:56
Hōyla hōyla [Em gedărk to hadōnāi nă to plen]
Che emozione guardare la parata per la Festa della Repubblica! in prima fila gli insegnanti, con in mano le matite: sono quelli che educano i cittadini di domani, sono i custodi del futuro della Repubblica. subito dopo arrivano gli infermieri, simbolo di tutte le professioni sanitarie, alcuni smontano direttamente dalla notte; poi ci saranno le altre categorie, in testa allo spezzone degli operai ci saranno probabilmente quelli della Lucchini...chiuderanno il corteo i volontari e i ragazzi del servizio civile.
No, eh? dite che sto guardando un'altra parata? sì, forse. un'altra parata, un'altra Repubblica, un altro futuro.
Cecilia Strada
No, eh? dite che sto guardando un'altra parata? sì, forse. un'altra parata, un'altra Repubblica, un altro futuro.
Cecilia Strada
adriana 2/6/2014 - 18:15
Un aeroplano a vela
nel disco Hata (Cantos de aldea) [1999]
AEROPLANO A VELA
(continua)
(continua)
2/6/2014 - 17:35
El pueblo unido jamás será vencido
La versione tedesca di Hannes Wader dall'album live Hannes Wader singt Arbeiterlieder (1977)
El pueblo unido jamás será vencido!
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 2/6/2014 - 16:53
El pueblo unido jamás será vencido
Kurdish translation by Azad Ekkaş (L. Trans.)
Ey gelê yekbûyî tucarî tu têk narî
(continua)
inviata da DonQuijote82 + RV 2/6/2014 - 16:51
El pueblo unido jamás será vencido
Le peuple uni ne sera jamais vaincu!
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 2/6/2014 - 16:49
El pueblo unido jamás será vencido
Occitan translation from oc.wikipedia
Lou puoble unit jamai serà vençut!
(continua)
inviata da DonQuijote82 2/6/2014 - 16:47
El pueblo unido jamás será vencido
English translation for marxists.org by Mitchell Abidor
The People United Will Never Be Defeated
(continua)
inviata da DoNQuijote82 + RV 2/6/2014 - 10:46
El pueblo unido jamás será vencido
La versione inglese di Cornelius Cardew (1936-1981)
English Translation by Cornelius Cardew (1936-1981)
Cornelius Cardew (Winchcombe, 7 maggio 1936 – Londra, 13 dicembre 1981) è stato un compositore britannico. Viene considerato uno dei maggiori diffusori della musica d'avanguardia europea e statunitense in Gran Bretagna e ricordato per la sua militanza nel gruppo sperimentale AMM. Entra nella Royal Academy of Music londinese a diciassette anni e, durante un soggiorno in Germania iniziato nel 1957, studia musica elettronica divenendo inoltre assistente di Karlheinz Stockhausen. Dopo essere tornato in Inghilterra nel 1961, lavora come organizzatore di concerti e, durante la seconda metà degli anni sessanta, entra nella formazione degli AMM, completa l'ambiziosa Treatise (1967), considerata la sua composizione più importante e diviene membro del gruppo d'improvvisazione Scratch Orchestra. Se fino a quel momento la musica di Cardew ha risentito... (continua)
Cornelius Cardew (Winchcombe, 7 maggio 1936 – Londra, 13 dicembre 1981) è stato un compositore britannico. Viene considerato uno dei maggiori diffusori della musica d'avanguardia europea e statunitense in Gran Bretagna e ricordato per la sua militanza nel gruppo sperimentale AMM. Entra nella Royal Academy of Music londinese a diciassette anni e, durante un soggiorno in Germania iniziato nel 1957, studia musica elettronica divenendo inoltre assistente di Karlheinz Stockhausen. Dopo essere tornato in Inghilterra nel 1961, lavora come organizzatore di concerti e, durante la seconda metà degli anni sessanta, entra nella formazione degli AMM, completa l'ambiziosa Treatise (1967), considerata la sua composizione più importante e diviene membro del gruppo d'improvvisazione Scratch Orchestra. Se fino a quel momento la musica di Cardew ha risentito... (continua)
The People United Will Never Be Defeated
(continua)
inviata da DoNQuijote82 + RV 2/6/2014 - 10:44
El pueblo unido jamás será vencido
La variazione per piano di Frederic Rzewski (1975)
Piano Variations by Frederic Rzewski (1975)
The People United Will Never Be Defeated! (1975) is a piano composition by American composer Frederic Rzewski.
The People United is a set of 36 variations on the Chilean song "¡El pueblo unido jamás será vencido!" by Sergio Ortega and Quilapayún, and received its world premiere on February 7, 1976, played by Ursula Oppens as part of the Bi-Centennial Piano Series at the John F. Kennedy Center for the Performing Arts Concert Hall. Rzewski dedicated the composition to Oppens, who had commissioned it as a companion piece to Beethoven's Diabelli Variations, and who recorded it in 1979; her recording was named "Record of the Year" in that year by Record World, and received a Grammy nomination.
The song on which the variations is based is one of many that emerged from the Unidad Popular coalition in... (continua)
Piano Variations by Frederic Rzewski (1975)
The People United Will Never Be Defeated! (1975) is a piano composition by American composer Frederic Rzewski.
The People United is a set of 36 variations on the Chilean song "¡El pueblo unido jamás será vencido!" by Sergio Ortega and Quilapayún, and received its world premiere on February 7, 1976, played by Ursula Oppens as part of the Bi-Centennial Piano Series at the John F. Kennedy Center for the Performing Arts Concert Hall. Rzewski dedicated the composition to Oppens, who had commissioned it as a companion piece to Beethoven's Diabelli Variations, and who recorded it in 1979; her recording was named "Record of the Year" in that year by Record World, and received a Grammy nomination.
The song on which the variations is based is one of many that emerged from the Unidad Popular coalition in... (continua)
The score essentially breaks down into 39 parts, one of which is an optional improvisation. The sections are labeled in the score as follows:
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 2/6/2014 - 10:18
El pueblo unido jamás será vencido
Tibayan ang hanay, gapiin ang kaaway!
riccardo 05/01/2021 18:22(continua)
inviata da DoNQuijote82 2/6/2014 - 10:00
U metetore
Chanson lucanienne (Italien) – U metetore – Rocco Scotellaro - 1952
Chant de moisson d'auteur anonyme, recueilli, adapté et traduit par Rocco Scotellaro.
En traduisant cette chanson, il me revenait à l'esprit « Il raccoglitore di olive » d'Ugo Dessy (Le cueilleur d'olives) que j'avais évoqué ici même dans les Chansons contre la Guerre, en commentant une chanson de Fabrizio De André Il fannullone. Je croyais même en avoir fait une chanson de ce personnage de cueilleur d'olives, mais cette fois, c'est moi qui suis en retard...
Mais, Marco Valdo M.I. mon ami, ne penses-tu pas qu'il y a certaine raison à ce que tu ne fasses pas tout ce que tu imagines de faire ? Et que cette raison est tout simplement le temps lui-même. Si comme moi, tu étais quasiment éternel, ou quelque chose dans le genre, je suis persuadé que tu ferais tout ce qui te viendrait à l'idée de vouloir créer... Mais j'ai des... (continua)
Chant de moisson d'auteur anonyme, recueilli, adapté et traduit par Rocco Scotellaro.
En traduisant cette chanson, il me revenait à l'esprit « Il raccoglitore di olive » d'Ugo Dessy (Le cueilleur d'olives) que j'avais évoqué ici même dans les Chansons contre la Guerre, en commentant une chanson de Fabrizio De André Il fannullone. Je croyais même en avoir fait une chanson de ce personnage de cueilleur d'olives, mais cette fois, c'est moi qui suis en retard...
Mais, Marco Valdo M.I. mon ami, ne penses-tu pas qu'il y a certaine raison à ce que tu ne fasses pas tout ce que tu imagines de faire ? Et que cette raison est tout simplement le temps lui-même. Si comme moi, tu étais quasiment éternel, ou quelque chose dans le genre, je suis persuadé que tu ferais tout ce qui te viendrait à l'idée de vouloir créer... Mais j'ai des... (continua)
LE MOISSONNEUR
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/6/2014 - 22:40
Rammstein
herzeleid.com
Here the word "Rammstein" is written, but the song is actually about the flightshow disaster that happened at the Ramstein Airbase.
Here the word "Rammstein" is written, but the song is actually about the flightshow disaster that happened at the Ramstein Airbase.
RAMMSTEIN
(continua)
(continua)
1/6/2014 - 22:14
Frecce Avvelenate
Il due giugno gioca alle freccette tricolori. Un'alternativa economica, ecologica, sportiva e popolare alla follia delle spese militari. Nessuna controindicazione tranne che per i fabbricanti e gli spacciatori degli strumenti di morte. Le freccette sono compatibili anche con l'art. 11 della Costituzione. Non è vero, Giorgio?
Ateneo Libertario Etneo 1/6/2014 - 19:03
El pueblo unido jamás será vencido
La versione còrsa dei Tavagna, nell’album intitolato “Chjamu” del 1981.
Come già accennato, la versione in còrso dei Tavagna (dall'album “Chjamu” del 1981) è, oltre che notevolissima, l'unica ritmica in un linguaggio assimilabile all'italiano. E' fuor di dubbio che si tratta sia di un esempio di universalità del canto, sia di adattamento ad una situazione particolare, nella fattispecie quella della Corsica. E' il destino ovvio di tutti i canti di lotta laddove tale situazione di lotta esiste ed è percepita e vissuta come tale. [RV]
Un populu unitu
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/6/2014 - 18:40
Le gorille
Versione corsa dei Tavagna, nell’album intitolato “L'Ortu di e nostre muse”
Paroles et musique: Georges Brassens
Adattazione: Leo Donati, Ghj. Maria Casanova
Hà viaghjatu a scimia di Brassens, sin’à iss’ortu di scherzu è di spiritu cusì corsi...
Adattazione: Leo Donati, Ghj. Maria Casanova
Hà viaghjatu a scimia di Brassens, sin’à iss’ortu di scherzu è di spiritu cusì corsi...
A SCIMIA
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/6/2014 - 18:00
Mamma tedesca
Credo che quella di Nonò Salamone (recentemente ripresa dal giovane cantastorie siciliano Paolo Zarcone) sia una riduzione della poesia di Buttitta.
Questa dovrebbe essere la versione originale:
Questa dovrebbe essere la versione originale:
LITTRA A NA MATRI TEDESCA
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/6/2014 - 10:03
×
Versi del poeta sardo Pietro Mura, scoperto dal sottoscritto grazie ad un intervento chiarificatore di Vikmakie, che ringrazio.
Musica di Tonino Puddu (1951-2008), fondatore e direttore artistico del coro “Su Nugoresu”.
Nel disco del coro intitolato “Cantones de pache e de amore”