Bettogli, 1911
Version française – BETTOGLI, 1911 – Marco Valdo M.I. – 2014
Chanson italienne – Bettogli, 1911 - Bededeum – 2008
Le texte du morceau est inspiré d'un fait réel : le 26 Juillet 1911, dans la marbrière, propriété des Comtes Lazzoni, dans la localité de Bettogli (près de Carrare), la montagne s'écroula tout à coup, en tuant dix mineurs, dont quelques-uns très jeunes.
C'est seulement un des multiples épisodes qui pourraient être racontés, dans l'interminable défilé de morts dans les carrières de Carrara ou dans n'importe quel autre lieu de travail…
La mélodie est un morceau traditionnel écossais « Clyde's bonnie banks », elle aussi inspirée d'un dramatique incident minier produit à Blantyre (près de Glasgow) le 22 Octobre 1877, où moururent plus de deux cents mineurs.
Ce morceau est dédié à tous les morts au travail, de tous les temps et de partout, et à la mémoire de ceux qui, comme Alberto Meschi, se sont battu généreusement pour que cette extermination... (continua)
Le texte du morceau est inspiré d'un fait réel : le 26 Juillet 1911, dans la marbrière, propriété des Comtes Lazzoni, dans la localité de Bettogli (près de Carrare), la montagne s'écroula tout à coup, en tuant dix mineurs, dont quelques-uns très jeunes.
C'est seulement un des multiples épisodes qui pourraient être racontés, dans l'interminable défilé de morts dans les carrières de Carrara ou dans n'importe quel autre lieu de travail…
La mélodie est un morceau traditionnel écossais « Clyde's bonnie banks », elle aussi inspirée d'un dramatique incident minier produit à Blantyre (près de Glasgow) le 22 Octobre 1877, où moururent plus de deux cents mineurs.
Ce morceau est dédié à tous les morts au travail, de tous les temps et de partout, et à la mémoire de ceux qui, comme Alberto Meschi, se sont battu généreusement pour que cette extermination... (continua)
BETTOGLI, 1911
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 9/12/2014 - 19:26
High Germany
anonimo
La versione di Judy Collins, da suo album d’esordio intitolato “A Maid of Constant Sorrow”, pubblicato nel 1961
WARS OF GERMANY
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/12/2014 - 15:27
Marciam marciam
anonimo
Dal disco LP 33 giri "Pietà l'è morta", Dischi del Sole, Ds 1048/50, 1975
Esecutori : il Gruppo Padano di Piadena (Delio Chittò, Bruno Fontanella, Amedeo Merli), Sandra Mantovani, Giovanna Daffini, Franco Mereu. Alla chitarra, Gaspare de Lama, Paolo Ciarchi e Sergio Lodi. Registrata a Milano, 6 maggio 1964.
Esecutori : il Gruppo Padano di Piadena (Delio Chittò, Bruno Fontanella, Amedeo Merli), Sandra Mantovani, Giovanna Daffini, Franco Mereu. Alla chitarra, Gaspare de Lama, Paolo Ciarchi e Sergio Lodi. Registrata a Milano, 6 maggio 1964.
E sotto il sole ardente
(continua)
(continua)
inviata da gianfranco 9/12/2014 - 15:06
Marat/Sade
[1963]
Parole di Peter Weiss (1916-1982), scrittore, pittore, regista tedesco, naturalizzato svedese.
Musica di Richard Peaslee (1930-), compositore inglese
Dall’opera musicale intitolata “Die Verfolgung und Ermordung Jean Paul Marats dargestellt durch die Schauspielgruppe des Hospizes zu Charenton unter Anleitung des Herrn de Sade.” (“La persecuzione e l'assassinio di Jean-Paul Marat, rappresentato dalla compagnia filodrammatica dell'ospizio di Charenton sotto la guida del marchese de Sade.”), più semplicemente nota come “Marat/Sade”.
Judy Collins fece un medley di alcune delle canzoni dello spettacolo di Weiss.
Nel suo album intitolato “In My Life” pubblicato nel 1966.
Sempre del 1966 è la riduzione cinematografica che dell’opera di Weiss fece il regista britannico Peter Brook (1925-) nel suo “Marat/Sade”.
Parole di Peter Weiss (1916-1982), scrittore, pittore, regista tedesco, naturalizzato svedese.
Musica di Richard Peaslee (1930-), compositore inglese
Dall’opera musicale intitolata “Die Verfolgung und Ermordung Jean Paul Marats dargestellt durch die Schauspielgruppe des Hospizes zu Charenton unter Anleitung des Herrn de Sade.” (“La persecuzione e l'assassinio di Jean-Paul Marat, rappresentato dalla compagnia filodrammatica dell'ospizio di Charenton sotto la guida del marchese de Sade.”), più semplicemente nota come “Marat/Sade”.
Judy Collins fece un medley di alcune delle canzoni dello spettacolo di Weiss.
Nel suo album intitolato “In My Life” pubblicato nel 1966.
Sempre del 1966 è la riduzione cinematografica che dell’opera di Weiss fece il regista britannico Peter Brook (1925-) nel suo “Marat/Sade”.
Four years after the Revolution
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/12/2014 - 15:03
Compagno ti conosco
[1975]
Testo e musica di Ivan Della Mea
Paroles et musique: Ivan della Mea
Album: Fiaba Grande (La nave dei folli)
All'interno di Fiaba grande (La nave dei folli), Compagno ti conosco, suddivisa in ben tredici parti distinte, rappresenta una sorta di “album nell'album”. Per le loro pertinenze specifiche, si era pensato di inserire nel sito solo due di queste parti, vale a dire Alcide Cervi e Se muere Allende; ma ciò avrebbe significato spezzare l'unitarietà del messaggio che reca. Ne è venuta fuori una “paginona alla gpt” che comunque, anche in altre sue parti, potrà risultare non lontana dalle tematiche di questo sito. A tutto questo ha contribuito senz'altro anche il fatto che nessuna parte di questa fondamentale composizione di Ivan Della Mea si trova(va) in rete. [RV]
Compagno ti conosco
di Teresio Zaninetti
Rabbia e poesia in Ivan Della Mea, II
Del ’75 è Fiaba grande (La nave... (continua)
Testo e musica di Ivan Della Mea
Paroles et musique: Ivan della Mea
Album: Fiaba Grande (La nave dei folli)
All'interno di Fiaba grande (La nave dei folli), Compagno ti conosco, suddivisa in ben tredici parti distinte, rappresenta una sorta di “album nell'album”. Per le loro pertinenze specifiche, si era pensato di inserire nel sito solo due di queste parti, vale a dire Alcide Cervi e Se muere Allende; ma ciò avrebbe significato spezzare l'unitarietà del messaggio che reca. Ne è venuta fuori una “paginona alla gpt” che comunque, anche in altre sue parti, potrà risultare non lontana dalle tematiche di questo sito. A tutto questo ha contribuito senz'altro anche il fatto che nessuna parte di questa fondamentale composizione di Ivan Della Mea si trova(va) in rete. [RV]
Compagno ti conosco
di Teresio Zaninetti
Rabbia e poesia in Ivan Della Mea, II
Del ’75 è Fiaba grande (La nave... (continua)
1. Chi può chiamare scienza (continua)
inviata da Riccardo Venturi 9/12/2014 - 14:14
Gegen den Krieg
ΣΤΡΑΤΕΓΕ, ΤΟ ΤΑΝΚ ΣΟΥ
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 9/12/2014 - 11:17
Ballata per Oswald Lee
[1963]
Omicron-Della Mea
Edizioni BELLA CIAO, Milano 1963
Quando il presidente Kennedy fu ammazzato a Dallas da Lee Harvey Oswald, il 22 novembre 1963, c'ero fisicamente ma non c'ero: avevo l'età di due mesi meno tre giorni. E quando Jacob Leon Rubenstein, detto Jack Ruby, ammazzò l'assassino di Kennedy nel caos di una stazione di polizia di Dallas, due giorni dopo, avevo due mesi meno un giorno. Sono solito dire di essere stato accolto al mondo prima dalla strage di Longarone, duemila morti, il 9 ottobre; e poi dall'assassinio di Kennedy. Benvenuto in questo mondo, Riccardino; avrai un grande avvenire dietro le spalle. E così, quei due avvenimenti storici me li porto talmente dietro da ricordarmeli quasi senza ricordo; in questa canzone “a caldo”, scritta dall'allora ventitreenne Ivan Della Mea, se ne parla, di uno di essi.
Se ne parla, appunto, a caldo e con delle imprecisioni forse... (continua)
Omicron-Della Mea
Edizioni BELLA CIAO, Milano 1963
Quando il presidente Kennedy fu ammazzato a Dallas da Lee Harvey Oswald, il 22 novembre 1963, c'ero fisicamente ma non c'ero: avevo l'età di due mesi meno tre giorni. E quando Jacob Leon Rubenstein, detto Jack Ruby, ammazzò l'assassino di Kennedy nel caos di una stazione di polizia di Dallas, due giorni dopo, avevo due mesi meno un giorno. Sono solito dire di essere stato accolto al mondo prima dalla strage di Longarone, duemila morti, il 9 ottobre; e poi dall'assassinio di Kennedy. Benvenuto in questo mondo, Riccardino; avrai un grande avvenire dietro le spalle. E così, quei due avvenimenti storici me li porto talmente dietro da ricordarmeli quasi senza ricordo; in questa canzone “a caldo”, scritta dall'allora ventitreenne Ivan Della Mea, se ne parla, di uno di essi.
Se ne parla, appunto, a caldo e con delle imprecisioni forse... (continua)
C'è luce e giorno e confusione nella notte,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 9/12/2014 - 10:16
The Outlaw's Prayer
You know, I worked the Big Packet show in Fort Worth, Saturday night
(continua)
(continua)
inviata da Dionysus 9/12/2014 - 04:48
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
Ítaca
Quando ho letto la notizia della scomparsa di Gian Piero Testa, mi è dispiaciuto molto anche se non lo conoscevo di persona. Questo è un piccolo “grazie“ per il suo grande lavoro che io da appassionata della lingua, cultura e musica greca continuerò spesso a consultare, e per le belle parole che mi ha rivolto su questo sito.
ITAKA
(continua)
(continua)
inviata da Stanislava 8/12/2014 - 23:22
脱走兵の歌
Dassō-hei no uta
[2009]
Parole di 吉野寿 / Hisashi Yoshino
Musica degli Eastern Youth
Nell’album intitolato “歩幅と太陽”(Hohaba to taiyō, “The Pace With The Sun”)
[2009]
Parole di 吉野寿 / Hisashi Yoshino
Musica degli Eastern Youth
Nell’album intitolato “歩幅と太陽”(Hohaba to taiyō, “The Pace With The Sun”)
逃げて逃げて逃げまくれ
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/12/2014 - 22:55
Percorsi:
Disertori
Le déserteur
GIAPPONESE / JAPANESE / JAPONAIS [3] - Kenji Sawada
沢田研二 (Sawada Kenji) - Boris Vian 脱走兵
La versione giapponese scritta e cantata da Kenji Sawada.
The Japanese version written and performed by Kenji Sawada
La version japonaise écrite et interprétée par Kenji Sawada.
La versione giapponese scritta e cantata da Kenji Sawada.
The Japanese version written and performed by Kenji Sawada
La version japonaise écrite et interprétée par Kenji Sawada.
脱走兵
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby + CCG/AWS Staff 8/12/2014 - 22:32
Tränen des Vaterlandes / Anno 1636
Chanson allemande – Tränen des Vaterlandes / Anno 1636 – Andreas Gryphius – 1636
Texte d'Andreas Gryphius (1616-1664), poète et dramaturge allemand , Glogau, en Basse Silésie (aujourd'hui Głogów, Pologne).
Musique de Jacques-Louis Monod (1927-), pianiste, compositeur et de directeur d'orchestre franco-américain, dans son « Cantus contro Cantum IV » pour choeur mixte, sackbuts (du français « saqueboute », un ancien trombone à coulisse) et des trombones.
Un très beau et terrible sonnet qui en trois coups de pinceau décrit toute la mort et la destruction, extérieure et intérieure, causée par la terrible Guerre de Trente Ans qui déchiqueta l'Europe dans la première moitié du XVIIième siècle (de 1618 à 1648) et qui accompagna l'auteur de la plus tendre enfance jusqu'à l'âge adulte.
À la fin du conflit, dans le seul Empire germanique la population s'était réduite de 3 à 4 millions, avec une... (continua)
Texte d'Andreas Gryphius (1616-1664), poète et dramaturge allemand , Glogau, en Basse Silésie (aujourd'hui Głogów, Pologne).
Musique de Jacques-Louis Monod (1927-), pianiste, compositeur et de directeur d'orchestre franco-américain, dans son « Cantus contro Cantum IV » pour choeur mixte, sackbuts (du français « saqueboute », un ancien trombone à coulisse) et des trombones.
Un très beau et terrible sonnet qui en trois coups de pinceau décrit toute la mort et la destruction, extérieure et intérieure, causée par la terrible Guerre de Trente Ans qui déchiqueta l'Europe dans la première moitié du XVIIième siècle (de 1618 à 1648) et qui accompagna l'auteur de la plus tendre enfance jusqu'à l'âge adulte.
À la fin du conflit, dans le seul Empire germanique la population s'était réduite de 3 à 4 millions, avec une... (continua)
LES LARMES DU PAYS / ANNO 1636
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 8/12/2014 - 22:21
Ballata del suicidio
Nizza - 07122014. Salve Ragazzi ! ;)
BALLADE DU SUICIDE
(continua)
(continua)
inviata da Daniel(e) BELLUCCI - Nizza - 07122014. Salve Ragazzi ! ;) 7/12/2014 - 23:36
Ska-P: Consumo gusto
Chanson espagnole - Consumo gusto – Ska-P – 2002
Ah, Lucien l'âne mon ami, autour de nous, comme dit la chaisière, les hommes, ils ne pensent qu'à ça…
Certes, ce sont des obsédés, mais foi d'âne, il n'y a pas que ça dans la vie… Le tout évidemment, c'est de savoir ce que c'est que ce ça… Le célèbre docteur Freud le disait bien : le ça, ça compte.
Précisément, Lucien l'âne mon ami, tu as mis le doigt sur le point central de cette histoire : ça compte et ça n’arrête pas de compter. Au centre du monde, tirant toutes les ficelles, il y a le comptable. C'est comme ça dans cette société. Je veux parler de cette société malade du pognon et de la consommation. Une société qui mène l'espèce tout droit à sa propre destruction.
C'est toujours comme ça, disait le hérisson. C'est toujours comme ça dans cette Guerre de Cent mille ans que les riches font aux pauvres depuis tant et tant de temps.
La... (continua)
Ah, Lucien l'âne mon ami, autour de nous, comme dit la chaisière, les hommes, ils ne pensent qu'à ça…
Certes, ce sont des obsédés, mais foi d'âne, il n'y a pas que ça dans la vie… Le tout évidemment, c'est de savoir ce que c'est que ce ça… Le célèbre docteur Freud le disait bien : le ça, ça compte.
Précisément, Lucien l'âne mon ami, tu as mis le doigt sur le point central de cette histoire : ça compte et ça n’arrête pas de compter. Au centre du monde, tirant toutes les ficelles, il y a le comptable. C'est comme ça dans cette société. Je veux parler de cette société malade du pognon et de la consommation. Une société qui mène l'espèce tout droit à sa propre destruction.
C'est toujours comme ça, disait le hérisson. C'est toujours comme ça dans cette Guerre de Cent mille ans que les riches font aux pauvres depuis tant et tant de temps.
La... (continua)
LE GOÛT DE CONSOMMER
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 7/12/2014 - 22:20
Sic 'Em Pigs
Una canzone dedicata ai “pigs” che ieri come oggi, negli USA come da noi come in ogni angolo del mondo, massacrano ed uccidono invece di “proteggere e servire”...
Bernart Bartleby 7/12/2014 - 22:19
Find Peace
[2014]
Scritta da Hannah Peel, cantautrice, polistrumentista, compositrice ed arrangiatrice nordirlandese. E’ famosa anche perché costruisce lei stessa i propri music box.
Musica composta insieme a Benge (Ben Edwards), compositore inglese di musica elettronica sperimentale.
Forse può sembrare strano, ma questo bel brano di musica elettronica è una canzone di Natale.
Scritta da Hannah Peel, cantautrice, polistrumentista, compositrice ed arrangiatrice nordirlandese. E’ famosa anche perché costruisce lei stessa i propri music box.
Musica composta insieme a Benge (Ben Edwards), compositore inglese di musica elettronica sperimentale.
Forse può sembrare strano, ma questo bel brano di musica elettronica è una canzone di Natale.
I was deep under a sea of Snow
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/12/2014 - 20:18
Revolution
[1988]
Parole di Peter Kember
Musica di Peter Kember e Jason Pierce (Spacemen 3)
Singolo poi incluso nel loro disco del 1989 intitolato “Playing With Fire”
Potente ed inquietante...
Parole di Peter Kember
Musica di Peter Kember e Jason Pierce (Spacemen 3)
Singolo poi incluso nel loro disco del 1989 intitolato “Playing With Fire”
Potente ed inquietante...
(Look out...)
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/12/2014 - 15:14
What Are They Doing in Heaven Today?
[192?]
Parole e musica di Charles Albert Tindley (1851-1933), pastore metodista e compositore di musica gospel. Tindley è l’autore del gospel “I'll Overcome Someday” su cui Pete Seeger basò la sua We Shall Overcome.
Incisa da Washington Phillips, insieme ad altre 17 canzoni (la sua sola produzione), tra il 1927 ed il 1929, accompagnandosi con due “celestaphones” marca Phonoharp uniti assieme.
Il gruppo scozzese dei Mogwai ha offerto la sua versione del brano nella colonna sonora della serie televisiva francese “Les Revenants”.
Un bellissimo gospel dedicato a quanti non ci sono più, strappati alla vita dalla sofferenza, dalla malattia, dalla miseria, dall’indifferenza degli altri esseri umani...
Parole e musica di Charles Albert Tindley (1851-1933), pastore metodista e compositore di musica gospel. Tindley è l’autore del gospel “I'll Overcome Someday” su cui Pete Seeger basò la sua We Shall Overcome.
Incisa da Washington Phillips, insieme ad altre 17 canzoni (la sua sola produzione), tra il 1927 ed il 1929, accompagnandosi con due “celestaphones” marca Phonoharp uniti assieme.
Il gruppo scozzese dei Mogwai ha offerto la sua versione del brano nella colonna sonora della serie televisiva francese “Les Revenants”.
Un bellissimo gospel dedicato a quanti non ci sono più, strappati alla vita dalla sofferenza, dalla malattia, dalla miseria, dall’indifferenza degli altri esseri umani...
What are they doing in Heaven today? I don't know, boy, but it's my business to stay here and sing about it.
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/12/2014 - 13:46
Cocktail pour un XXe siècle
Entre les juges et les notables,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 7/12/2014 - 11:52
Alexis Grigoropoulos
Atene, diecimila in corteo per Nikos Romanos: scontri e arresti
6 dicembre 2008 il quindicenne Alexis Grigoropoulos veniva assassinato a sangue freddo da un poliziotto nel quartiere di Exarchia, ad Atene, mentre passeggiava con alcuni amici. Tra loro c'era Nikos Romanos, coetaneo e migliore amico di Alexis, che tentò di soccorrerlo fino all'ultimo. Da quel giorno la Grecia è stata attraversata da un vastissimo movimento, che muovendo i suoi passi dalle scuole e dalle università occupate si è poi radicato in tutto il tessuto sociale del paese costituendo il più importante esempio europeo di opposizione alla crisi e ai diktat della troika.
Quel giorno, però, è stato anche il punto di non ritorno nella vita di Nikos Romanos che, profondamente segnato dalla tragica morte di Alexis, ha intrapreso un percorso umano e politico che lo ha portato nei mesi e negli anni successivi a dedicarsi completamente... (continua)
6 dicembre 2008 il quindicenne Alexis Grigoropoulos veniva assassinato a sangue freddo da un poliziotto nel quartiere di Exarchia, ad Atene, mentre passeggiava con alcuni amici. Tra loro c'era Nikos Romanos, coetaneo e migliore amico di Alexis, che tentò di soccorrerlo fino all'ultimo. Da quel giorno la Grecia è stata attraversata da un vastissimo movimento, che muovendo i suoi passi dalle scuole e dalle università occupate si è poi radicato in tutto il tessuto sociale del paese costituendo il più importante esempio europeo di opposizione alla crisi e ai diktat della troika.
Quel giorno, però, è stato anche il punto di non ritorno nella vita di Nikos Romanos che, profondamente segnato dalla tragica morte di Alexis, ha intrapreso un percorso umano e politico che lo ha portato nei mesi e negli anni successivi a dedicarsi completamente... (continua)
adriana 7/12/2014 - 08:20
Hands Up
(2014)
Ft: Jay Watts & Maino
Dedicata a Michael Brown , diciottenne nero ucciso il 9 agosto 2014 da Daren Wilson, poliziotto bianco, a Ferguson, Missouri. Il 24 novembre il grand jury ha deciso di non processare nemmeno l'agente di polizia scatenando numerose proteste e rivolte tra la comunità nera. La canzone cita anche il caso di Eric Garner strangolato da un poliziotto a Staten Island.
Ft: Jay Watts & Maino
Dedicata a Michael Brown , diciottenne nero ucciso il 9 agosto 2014 da Daren Wilson, poliziotto bianco, a Ferguson, Missouri. Il 24 novembre il grand jury ha deciso di non processare nemmeno l'agente di polizia scatenando numerose proteste e rivolte tra la comunità nera. La canzone cita anche il caso di Eric Garner strangolato da un poliziotto a Staten Island.
[Verse 1: Uncle Murda]
(continua)
(continua)
6/12/2014 - 23:49
We Gotta Pray
(2014)
Le proteste che da New York stanno dilagando in tutta America per il caso Garner hanno ora anche un inno, "We Gotta Pray", che Alicia Keys ha lanciato mercoledì notte poche ore dopo l'annuncio della decisione di grand jury di Staten Island di non incriminare il poliziotto bianco responsabile della morte di Eric Garner. "Noi ci sentiamo assolutamente non rispettati come esseri umani", ha detto la cantante afroamericana vincitrice di 15 Grammy, sottolineando che con la sua canzone vuole invitare a proteste forti ma pacifiche.
Anche con un video in cui sono montate le immagini di manifestazioni di ieri e di oggi e dei leader storici del movimento non violento, da Gandhi a Martin Luther King. Video che in poche ore dopo il lancio ha raggiunto le vette delle classifiche dei top trend di Billboard e Twitter.
"La cosa più importante è che possiamo aiutarci l'uno con l'altro e vedere le... (continua)
Le proteste che da New York stanno dilagando in tutta America per il caso Garner hanno ora anche un inno, "We Gotta Pray", che Alicia Keys ha lanciato mercoledì notte poche ore dopo l'annuncio della decisione di grand jury di Staten Island di non incriminare il poliziotto bianco responsabile della morte di Eric Garner. "Noi ci sentiamo assolutamente non rispettati come esseri umani", ha detto la cantante afroamericana vincitrice di 15 Grammy, sottolineando che con la sua canzone vuole invitare a proteste forti ma pacifiche.
Anche con un video in cui sono montate le immagini di manifestazioni di ieri e di oggi e dei leader storici del movimento non violento, da Gandhi a Martin Luther King. Video che in poche ore dopo il lancio ha raggiunto le vette delle classifiche dei top trend di Billboard e Twitter.
"La cosa più importante è che possiamo aiutarci l'uno con l'altro e vedere le... (continua)
Come on, uh-huh
(continua)
(continua)
6/12/2014 - 23:39
Franco Battiato: La torre
[1982]
Parole e musica di Franco Battiato
Nel disco “L’Arca di Noè”
Cassatela, o mettetela negli Extra, se vi pare...
Magari ci starebbe pure nel percorso “Morte al lavoro”...
Parole e musica di Franco Battiato
Nel disco “L’Arca di Noè”
Cassatela, o mettetela negli Extra, se vi pare...
Magari ci starebbe pure nel percorso “Morte al lavoro”...
Giù dalla torre
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 6/12/2014 - 20:47
Percorsi:
Mort au Travail / Morte al Lavoro
Loi du marché
Chanson italienne – Loi du marché – Casa Del Vento – 2004
Au-delà des nuages :
Précarité, flexibilité,
La « loi du marché »
À nos rêves, nous fait renoncer
Au-delà des nuages :
Précarité, flexibilité,
La « loi du marché »
À nos rêves, nous fait renoncer
LA LOI DU MARCHÉ
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/12/2014 - 21:30
Un volo d'amore
Dedicata a Bosko e Admira, due giovani fidanzati uccisi nel conflitto serbo/bosniaco durante la guerra in Jugoslavia nel 1993. Il video ufficiale è ambientato a Sarajevo.
Lei e' il cielo scuro sopra di me
(continua)
(continua)
inviata da Marino 5/12/2014 - 21:02
Mangia el carbon e tira l'ultim fiaa
5 dicembre 2014
MANGIA IL CARBONE E ESALA L'ULTIMO RESPIRO
(continua)
(continua)
5/12/2014 - 17:37
Su patriottu Sardu a sos feudatarios [Procurad' e moderare]
Versione dei Tazenda (strofe 1-2-4-7-33)
Procurade de moderare
(continua)
(continua)
inviata da Donquijote82 5/12/2014 - 09:33
Le danze del XX secolo
1995
Fortza Paris
Canzone che ripercorre le vicende del 1900, come se ogni tappa fosse una danza, una delle poche canzoni dei Tazenda completamente in italiano
Fortza Paris
Canzone che ripercorre le vicende del 1900, come se ogni tappa fosse una danza, una delle poche canzoni dei Tazenda completamente in italiano
Crescono gli avventurosi flussi transoceanici
(continua)
(continua)
inviata da dq82 5/12/2014 - 07:12
Il est cinq heures, Paris s'éveille
5 dicembre 2014
Tre parole del traduttore. Per una curiosa coincidenza, sono circa le cinque del mattino; e mentre Parigi si sveglia attualmente con François Hollande e Marine Le Pen, io traduco questa solforosa canzoncina del maggio '68, che bruciò tutto per un mese e poi si trasferì in Italia fino al 1977. Anche per questo, in Italia si trasferì pure Debord. Un bel détournement di distruzione totale, questo, che potrà far storcere la boccuccia a un po' di “peace & love” del cazzo; ma grazie, davvero grazie, a chi finalmente lo ha messo nel sito. E' stato più coraggioso di me, che conosco questa canzone da trent'anni e che avevo avuto delle remore, lo ammetto. Spero di rimediare un po' con questa traduzione corredata di qualche nota qua e là. Un suggerimento da vecchio comunardo: abbinarla, poiché fa parte del famoso album Pour en finir avec le travail, ad una canzone che invece avevo... (continua)
Tre parole del traduttore. Per una curiosa coincidenza, sono circa le cinque del mattino; e mentre Parigi si sveglia attualmente con François Hollande e Marine Le Pen, io traduco questa solforosa canzoncina del maggio '68, che bruciò tutto per un mese e poi si trasferì in Italia fino al 1977. Anche per questo, in Italia si trasferì pure Debord. Un bel détournement di distruzione totale, questo, che potrà far storcere la boccuccia a un po' di “peace & love” del cazzo; ma grazie, davvero grazie, a chi finalmente lo ha messo nel sito. E' stato più coraggioso di me, che conosco questa canzone da trent'anni e che avevo avuto delle remore, lo ammetto. Spero di rimediare un po' con questa traduzione corredata di qualche nota qua e là. Un suggerimento da vecchio comunardo: abbinarla, poiché fa parte del famoso album Pour en finir avec le travail, ad una canzone che invece avevo... (continua)
SONO LE CINQUE, PARIGI SI SVEGLIA
(continua)
(continua)
5/12/2014 - 05:34
Οι λαδάδες
5 dicembre 2014
Due parole del traduttore. Per rendere λαδάδες (singolare: λαδάς) mi sono permesso di andare a riprendere un termine toscano un po' antiquato ma comprensibile: “oliàndolo”, al posto del troppo lungo “(ri)venditori d'olio”. Ora, il problema è che il quartiere in cui si svolsero i fatti a Salonicco si chiama pure Λαδάδικα (Ladadika), che di per sé significa “Rivendite d'olio, negozi dove si vende olio”. Ladades potrebbe significare anche “abitanti di Ladadika”, quindi. Il termine παλιομασκαράδες della prima strofa sarebbe più "brutti bricconi" o "brutti farabutti"; ma ho volutamente calcato la mano. [RV]
Due parole del traduttore. Per rendere λαδάδες (singolare: λαδάς) mi sono permesso di andare a riprendere un termine toscano un po' antiquato ma comprensibile: “oliàndolo”, al posto del troppo lungo “(ri)venditori d'olio”. Ora, il problema è che il quartiere in cui si svolsero i fatti a Salonicco si chiama pure Λαδάδικα (Ladadika), che di per sé significa “Rivendite d'olio, negozi dove si vende olio”. Ladades potrebbe significare anche “abitanti di Ladadika”, quindi. Il termine παλιομασκαράδες della prima strofa sarebbe più "brutti bricconi" o "brutti farabutti"; ma ho volutamente calcato la mano. [RV]
GLI OLIANDOLI
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικó Τμἠμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 5/12/2014 - 04:41
Il est cinq heures, Paris s'éveille
Si vedano le Note alla traduzione
SONO LE CINQUE, PARIGI SI SVEGLIA
(continua)
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inviata da Bernart Bartleby 4/12/2014 - 21:12
Amore Manifesto
Chanson italienne – Amore Manifesto – Casa Del Vento – 2008
MANIFESTE AMOUREUX
(continua)
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inviata da Marco Valdo M.I. 4/12/2014 - 16:45
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