Secondo me il "Noir Désir" che dà anche il titolo all'album è un riferimento alle origini congolesi del cantante che ha più volte ribadito l'orgoglio per la sua ascendenza africana. Il prossimo album si chiamerà "Négritude" e sarà il secondo capitolo di una "trilogia" nera. Ciò non toglie che ci possa essere anche un riferimento al gruppo di Cantat...
"Parafrasi" a parte, confermo che Anton Virgilio Savona mise in musica diverse filastrocche di Rodari e ne fece pure un disco, "Filastrocche in cielo e in terra" del 1972 e un'opera musicale, "L'Opera delle Filastrocche" del 1982, scritta per il Maggio Musicale Fiorentino dell'anno seguente. Inoltre, nel 1999 Savona pubblicò per la Curcio "La testa di chiodo", un libro con CD di filastrocche di Rodari destinato ai bambini delle scuole elementari.
Savona fu anche autore di belle canzoni per bambini, su testi di Gianni Rodari. Su questa sua attività ecco alcuni appunti tratti dall’articolo di Mario Piatti “Favole per voci e strumenti” pubblicato in “C’era due volte…” (periodico del Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto, Anno II, n. 3, settembre 1995).
“Sul n. 2 di ‘Cera due volte ...’ abbiamo presentato gli obiettivi della ricerca che il Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto ha attivato in... (continua)
di Gianni Rodari, da “Filastrocche in cielo e in terra”, 1960, messa in musica di Anton Virgilio Savona.
La palma della mano
i datteri non fa,
sulla pianta del piede
chi si arrampicherà?
Non porta scarpe il tavolo,
su quattro piedi sta:
il treno non scodinzola
ma la coda ce l’ha.
Anche il chiodo ha una testa,
però non ci ragiona:
la stessa cosa capita
a più d’una persona.
Bernart Bartleby, la canzone c'era già abbiamo riportato qui la tua introduzione. Puoi controllare il titolo?
CCG Staff 21/1/2014 - 10:20
Mannaggia, scusate...
Quanto al titolo, difficile a dirsi... Le poesie di Rodari vengono quasi sempre utilizzate senza citare la raccolta corrispondente. Lui stesso poi le riprendeva, riaggruppava, aggiornava e ripubblicava. Ho trovato però questa pagina dove qualcuno ha cercato di fare un po' d'ordine... Il titolo originale dovrebbbe quindi essere "Il treno degli emigranti" da “Il treno delle filastrocche” del 1952, ma è anche possibile che la stessa poesia, ripresa anni dopo in "Filastrocche in cielo in terra" (prima edizione 1960), sia stata reintitolata...