Devo segnalare un probabile errore: l'inizio della seconda strofa non è "Tried to head the long and straight" (anche se su qualche sito si trova così), bensì "The tracks ahead were long and straight".
Buon lavoro e complimenti per il sito!
1) Simandro: placca di metallo che, battuta, annuncia nei monasteri ortodossi le scansioni della giornata.
2) "Militsa", piccolo melo: nel folklore ellenico esiste, in svariate versioni locali, una canzone a ballo nota con questo titolo, o anche con quello di "Μηλίτσα που´σαι στο γκρεμό/ Piccolo melo che stai nel burrone". Ne trascrivo una, dove ricorre anche il verso ripreso da Ritsos ("vai vai" è un tipico incitamento ai suonatori e ai ballerini):
«Μηλί βάι μηλί μηλίτσα που ’σαι στο γκρεμό,
μηλίτσα που ’σαι στο γκρεμό τα μήλα φορτωμένη,
τα μή βάι τα μή τα μήλα σου λιμπίστικα,
τα μήλα σου λιμπίστικα και το γκρεμό φοβούμαι.
Σαν τον φοβάσαι το γκρεμό, έλ’ απ’ το μονοπάτι.
Το μονοπάτι μ’ έβγαλε σ’ ένα ’ρημοκκλησάκι,
που ’χει σαράντα μνήματα, αδέρφια και ξαδέρφια.
Κι ένα μνήμα παράμνημα, ξεχωριστό από τ’ άλλα
δεν το ’δα και το πάτησα απάνω στο κεφάλι.
Kι ακώ το μνήμα... (continua)
Chanson espagnole – Poetas andaluces – Los Aguaviva – 1970
Poème Balada para los poetas andaluces de hoy de Rafael Alberti (1953)
Musique : Manolo Díaz – 1970
Chantent encore les poètes andalous
C'était en 1970 et, en Espagne, le généralissime Franco jouirait d'encore bien cinq ans de sa dégoûtante vie. Le poète andalou de lointaine origine toscane Rafael Alberti (son grand-père Tommaso Alberti Sanguinetti était un garibaldien pistoiais réfugié en Espagne) était par contre en exil en Italie. Faisant partie de la fameuse Generación de '27, comme Aleixandre, García Lorca, Salinas et Guillén, il avait adhéré au Parti Communiste et avait combattu le franquisme ; depuis 1939, il n'était plus rentré en Espagne ; depuis 1963, il vivait à Rome.
Son poème « Balada pare los poetas andaluces de hoy » parle du présent d'alors, des poètes andalous de cet aujourd'hui qui se retrouvaient seuls, après... (continua)
Toglierei il punto interrogativo alla data: la poesia è del 1938 e fa parte di un gruppo di sonetti scritti da Machado durante una notte di bombardamento a Rocafort, Valencia...
DICHIARAZIONE DI MIKIS THEODORAKIS 28 settembre 2013
Siete fortunati perché politicamente sono un morto e non posso parlare!
Nel buio in cui mi trovo voglio dirvi che arrossisco, mi vergogno di essere Greco, poiché hanno aspettato che venisse ucciso un ragazzo perché si svegliasse questa sfilata. Non 20, 30 e 100 albadoristi da mettere in prigione IL RAGAZZO NON RESUSCITA!
E voglio sapere come all'improvviso si è scoperta questa organizzazione, che quel partito è criminale? Non lo sapevano tutti costoro, sia il governo sia l'opposizione, i deputati, che lo strato inferiore della società è tormentato?
Un medico ha detto che abbiamo avuto 1000 accoltellamenti. Un Pachistano ha detto a Nicea, abbiamo 800 accoltellamenti! Non le sapevano queste cose costoro? E accettavano di sedere in Parlamento, nel Tempio della Democrazia, con simili rifiuti?
Me ne ritorno nella mia tomba!!!
Buon lavoro e complimenti per il sito!