La religione dei potenti (Lascia pur che dica Iddio)
Chanson italienne - La religione dei potenti (Lascia pur che dica Iddio) – Dario Fo – 1965
LA RELIGION DES PUISSANTS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/6/2013 - 22:59
Franca Rame: Lo stupro.
Lo stupro di Franca Rame: fascisti, carabinieri e «una volontà superiore»
di Girolamo De Michele
da Carmilla Online
Il 9 marzo 1973 Franca Rame fu sequestrata da cinque uomini, costretta a salire su un furgone all’interno della quale fu torturata e violentata. Come si sa, Franca è riuscita a raccontare la violenza subita in un monologo intitolato appunto “Lo stupro”, che inserì nello spettacolo “Tutta casa, letto e chiesa”. Per molto tempo, Franca raccontò di essersi ispirata ad un episodio di cronaca, non rivelando di essere stata lei stessa la vittima dello stupro.
La sera del 9 marzo 1973, alla notizia dell’avvenuto stupro, qualcuno a Milano gioì: era il generale Palumbo, comandante della divisione Pastrengo. «La notizia dello stupro della Rame in caserma fu accolta con euforia, il comandante era festante come se avesse fatto una bella operazione di servizio. Anzi, di più…», secondo... (continua)
di Girolamo De Michele
da Carmilla Online
Il 9 marzo 1973 Franca Rame fu sequestrata da cinque uomini, costretta a salire su un furgone all’interno della quale fu torturata e violentata. Come si sa, Franca è riuscita a raccontare la violenza subita in un monologo intitolato appunto “Lo stupro”, che inserì nello spettacolo “Tutta casa, letto e chiesa”. Per molto tempo, Franca raccontò di essersi ispirata ad un episodio di cronaca, non rivelando di essere stata lei stessa la vittima dello stupro.
La sera del 9 marzo 1973, alla notizia dell’avvenuto stupro, qualcuno a Milano gioì: era il generale Palumbo, comandante della divisione Pastrengo. «La notizia dello stupro della Rame in caserma fu accolta con euforia, il comandante era festante come se avesse fatto una bella operazione di servizio. Anzi, di più…», secondo... (continua)
daniela -k.d.- 1/6/2013 - 11:10
Analfabetizzazione
Chanson italienne – Analfabetizzazione – Claudio Lolli – 1977
Texte et musique de Claudio Lolli
Instrumentistes : Piergiorgio Bonafé (saxo teneur, saxo soprano, flûte) ; Marcello Castellana (claviers), Roberto Costa (bassement électrique, trombone) ; Bruno Mariani (guitare acoustique, guitare électrique, guitare 12 cordes) ; Adriano Pedini (batterie, percussions).
Texte et musique de Claudio Lolli
Instrumentistes : Piergiorgio Bonafé (saxo teneur, saxo soprano, flûte) ; Marcello Castellana (claviers), Roberto Costa (bassement électrique, trombone) ; Bruno Mariani (guitare acoustique, guitare électrique, guitare 12 cordes) ; Adriano Pedini (batterie, percussions).
ANALPHABÉTISATION
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 31/5/2013 - 20:55
Tubthumping
Cover in dialetto piemontese realizzata dal gruppo folk-rock demenziale Farinei d'la brigna dal titolo Tubthumping (At sii 'n gadan) inclusa nell' album Sempri Farinei del 2000.
Vati pèrdi....
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 31/5/2013 - 13:39
Bella Ciao
anonimo
Questa mattina mi sono svegliato
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 31/5/2013 - 13:20
נײַן חבֿרטע מינציע
La canzone potrebbe essere molto recente; Bella Schaechter-Gottesman è ancora viva e lotta insieme a noi, a quasi novantatré anni di età, e assieme a poesie e canzoni insegna ancora lo yiddish ai newyorkesi (New York, attualmente, è la città dove esistono più parlanti di yiddish al mondo e dove si pubblicano tutti e tre gli unici quotidiani rimasti in quella lingua) e scrive anche degli ottimi corsi per impararla. Ad ogni modo, Mayn khaverte Mintsye è stata cantata e registrata nel 2006 dalla cantante jazz e kletzmer canadese Theresa Tova intitolato Ask Me Why - Tova sings Beyle:
Fatto curioso, "Tova" significa "buona" in ebraico; come se fosse che Buona canta Bella!
Una nota linguistica. In questa canzone, khaverte significa chiaramente "amica"; ma la parola, col suo maschile khaver, ha in yiddish un uso assolutamente unico del quale vale la pena parlare un attimo. E' di origine ebraica... (continua)
Fatto curioso, "Tova" significa "buona" in ebraico; come se fosse che Buona canta Bella!
Una nota linguistica. In questa canzone, khaverte significa chiaramente "amica"; ma la parola, col suo maschile khaver, ha in yiddish un uso assolutamente unico del quale vale la pena parlare un attimo. E' di origine ebraica... (continua)
Riccardo Venturi 31/5/2013 - 13:13
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