Riccardo Venturi 2/4/2013 - 23:45
La sera che me ne andrò via / diranno che dovevo andare / diranno che non vado a star male / ma io so già che là non si sta così.
Ciao Enzo.
Ciao Enzo.
Lorenzo Masetti 29/3/2013 - 23:15
Tell Me Why
Nei miei sogni i bambini cantano canzoni d'amore per tutti i bambini e le bambine
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 23/3/2013 - 09:39
Preguntitas sobre Dios
d'après atheisme.org
PETITES QUESTIONS À PROPOS DE DIEU
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 22/3/2013 - 17:52
Canzone per i Desaparecidos
Chanson italienne – Canzone per i Desaparecidos – Nomadi – 1996
Si tu veux bien t'en souvenir, Lucien Lane mon ami, on a déjà ici même retrouvé et discuté d'une canzone d'Alberto Cesa : le Tango de Plaza de Mayo – Tango de Plaza de Mayo. C'était aux temps où il n'y avait pas encore de pape argentin...
Mais depuis tout récemment, il y en a un et il me paraît que cette canzone resitue bien le débat et j’ajoute même, le combat. Mais au fait, comment s'appelle-t-il encore celui-là ? Car tu sais Marco Valdo M.I. mon ami, depuis le temps, j'en ai vu passer des papes : des grands, des petits, des gros, des gras, des tout maigres, des quasiment squelettiques, des rondouillards, des bons vivants et des pisse-vinaigre, des chevelus, des chauves, des édentés, des ingambes, des impotents, des carrément infirmes, des sourds, des discoureurs, des voyageurs, des casaniers, des qui durèrent, un express... (continua)
Si tu veux bien t'en souvenir, Lucien Lane mon ami, on a déjà ici même retrouvé et discuté d'une canzone d'Alberto Cesa : le Tango de Plaza de Mayo – Tango de Plaza de Mayo. C'était aux temps où il n'y avait pas encore de pape argentin...
Mais depuis tout récemment, il y en a un et il me paraît que cette canzone resitue bien le débat et j’ajoute même, le combat. Mais au fait, comment s'appelle-t-il encore celui-là ? Car tu sais Marco Valdo M.I. mon ami, depuis le temps, j'en ai vu passer des papes : des grands, des petits, des gros, des gras, des tout maigres, des quasiment squelettiques, des rondouillards, des bons vivants et des pisse-vinaigre, des chevelus, des chauves, des édentés, des ingambes, des impotents, des carrément infirmes, des sourds, des discoureurs, des voyageurs, des casaniers, des qui durèrent, un express... (continua)
CHANSON POUR LES DISPARU
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 22/3/2013 - 15:20
La copla
(Ho preferito non tradurre il termine "copla" perchè mi pare restrittivo renderlo con "strofa". La Copla - dal latino "copula", legame) è in realtà qualcosa di più, è una forma poetica molto apprezzata in Spagna e Latinoamerica da molti autori e cantautori.
(*) "Quebracho" è il nome comune delle piante del genere Schinopsis della famiglia delle Anacardiacee)
(*) "Quebracho" è il nome comune delle piante del genere Schinopsis della famiglia delle Anacardiacee)
LA COPLA
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 22/3/2013 - 14:23
Coplas de baguala
Una versione diversa nelle strofe ma identica nel “sentido”, elaborata sul tema popolare da Armando Tejada Gómez, Andino Alvarez e Ariel Gravano con arrangiamento musicale di Carlos Groisman e interpretata dal Quinteto Tiempo. Molto simile anche alla versione interpretata da Jorge Cafrune.
COPLAS POR BAGUALA
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 22/3/2013 - 11:38
La ballade nord-irlandaise
BALLATA NORD-IRLANDESE
(continua)
(continua)
inviata da andrea buriani 21/3/2013 - 22:11
Mataron al Chivo
anonimo
Beh, forse il nomignolo "Chivo" gli fu affibbiato più che altro per il suo notoriamente incontenibile appetito sessuale...
Dead End 21/3/2013 - 16:51
Nassirya
2005
Di stato si muore
Di stato si muore
Lutto nazionale ma che schifo che mi fate,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 21/3/2013 - 16:42
Terrorista è Lo Stato
2005
Di stato si muore
Di stato si muore
Terrorista e' lo stato perche' uccide la liberta'
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 21/3/2013 - 16:41
Né Dio né Stato
2005
Di stato si muore
Di stato si muore
Credi in un dio che non hai mai visto
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 21/3/2013 - 16:39
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
Fottuta patria
2005
Di stato si muore
Di stato si muore
Nessuno ha detto qual e' lo scopo della vita.
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 21/3/2013 - 16:37
Galere
2005
Di stato si muore
Di stato si muore
Quale modo migliore di sbarazzarsi dei ribelli
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 21/3/2013 - 16:34
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Giochiamo Alla Guerra
2005
Di stato si muore
Di stato si muore
Fuck Wars
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 21/3/2013 - 16:31
Di Stato Si Muore
2005
Di stato si muore
15/16 dicembre del 1969 - Giuseppe Pinelli precipita dal quarto piano della questura di Milano
20 luglio 2001 - Genova: un carabiniere uccide Carlo Giuliani
1° maggio 2005 - Colombia: a Bogotà, la polizia reprime una manifestazione: Nicolas Neira, un giovane anarchico di 15 anni è ferito dalla polizia. Morirà 4 giorni più tardi.
(DonQuijote82)
Di stato si muore
15/16 dicembre del 1969 - Giuseppe Pinelli precipita dal quarto piano della questura di Milano
20 luglio 2001 - Genova: un carabiniere uccide Carlo Giuliani
1° maggio 2005 - Colombia: a Bogotà, la polizia reprime una manifestazione: Nicolas Neira, un giovane anarchico di 15 anni è ferito dalla polizia. Morirà 4 giorni più tardi.
(DonQuijote82)
Ricordi il compagno Pinelli
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 21/3/2013 - 16:23
Stranamore (pure questo è amore)
@Alberto, la mia non vuole essere un appropriazione politica, non sono un militante di estrema destra. La logica del mio ragionamento fila, e la tua risposta saccente non dimostra nulla. Oltretutto è una chiave di lettura interessante, o comunque più approfondita di "un pestaggio fascista". Quando Vecchioni ti risponde fammi sapere.
alessandro. 21/3/2013 - 15:52
Smart Bombs
[2000]
Lyrics & Music by Rick Burkhardt and Andy Gricevich
Album: The Prince Myshkins'Shiny Round Object
Lyrics & Music by Rick Burkhardt and Andy Gricevich
Album: The Prince Myshkins'Shiny Round Object
[Host:]
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 21/3/2013 - 15:16
Mi compadre Nicolás
“Festejo” scritto dal “Patriarca de la Música Negra”, il chitarrista, cantante, ballerino, percussionista e poeta peruviano Porfirio Vásquez (1902-1971)
Nel disco di Nicomedes Santa Cruz intitolato “Los Reyes del Festejo” del 1971.
Una canzone che si riferisce al 1854, un anno cruciale nella storia del Perù repubblicano, quando il presidente Ramón Castilla y Marquesado (1797-1867) decretò la libertà per gli schiavi neri…
Nel disco di Nicomedes Santa Cruz intitolato “Los Reyes del Festejo” del 1971.
Una canzone che si riferisce al 1854, un anno cruciale nella storia del Perù repubblicano, quando il presidente Ramón Castilla y Marquesado (1797-1867) decretò la libertà per gli schiavi neri…
Cuando de Lima llegó
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 21/3/2013 - 14:53
Zambi
[1965]
Scritta da Edu Lobo e Vinícius de Moraes Vinicius de Moraes
Dall’album “A musica de Edu Lobo por Edu Lobo”, con la partecipazione del Tamba Trio.
Interpretata anche da Elis Regina nel disco “O fino do fino” dello stesso anno.
Gli africani tratti in schiavitù dai trafficanti portoghesi cominciarono ad essere trasportati in Brasile fina dalle ultime decadi del XVI secolo. Le loro condizioni di vita nella colonia erano terribili. Molti fuggirono creando degli insediamenti, detti “quilombos”, perennemente minacciati dalle truppe portoghesi o dagli eserciti privati dei latifondisti. La schiavitù in Brasile venne formalmente abolita solo nel 1888.
“Zambi” (o “Nzambi” o “Nzambi Mpungu” o“Olorun”) è il dio supremo della religione animista afro-brasiliana Candomblé. E’ il creatore di tutte le altre divinità (“Orixás”), non ha una forma (e quindi non ha una rappresentazione,... (continua)
Scritta da Edu Lobo e Vinícius de Moraes Vinicius de Moraes
Dall’album “A musica de Edu Lobo por Edu Lobo”, con la partecipazione del Tamba Trio.
Interpretata anche da Elis Regina nel disco “O fino do fino” dello stesso anno.
Gli africani tratti in schiavitù dai trafficanti portoghesi cominciarono ad essere trasportati in Brasile fina dalle ultime decadi del XVI secolo. Le loro condizioni di vita nella colonia erano terribili. Molti fuggirono creando degli insediamenti, detti “quilombos”, perennemente minacciati dalle truppe portoghesi o dagli eserciti privati dei latifondisti. La schiavitù in Brasile venne formalmente abolita solo nel 1888.
“Zambi” (o “Nzambi” o “Nzambi Mpungu” o“Olorun”) è il dio supremo della religione animista afro-brasiliana Candomblé. E’ il creatore di tutte le altre divinità (“Orixás”), non ha una forma (e quindi non ha una rappresentazione,... (continua)
É Zambi no açoite, ei, ei, é Zambi
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 21/3/2013 - 14:34
Muos
Un brano in sostegno degli attivisti NoMuos di Niscemi
M stands for 'mobile',
(continua)
(continua)
inviata da adriana 21/3/2013 - 14:22
India madre
[1967]
Scritta da Eduardo Falú e Cesar Perdiguero
Nell’album “Tonada del viejo amor”
Interpretata anche da Jorge Cafrune. Che grande chitarrista, che grande cantante! Guardatevi il video…
“Madre india, i flauti andini ti piangono. Tu che fosti principessa prigioniera nel tempio del sole, amata dall’Inca che una notte cantò per te. Poi brillarono le lame delle spade e prima di morire lasciasti sulla terra figli del sole dalla pelle bruna…”
Scritta da Eduardo Falú e Cesar Perdiguero
Nell’album “Tonada del viejo amor”
Interpretata anche da Jorge Cafrune. Che grande chitarrista, che grande cantante! Guardatevi il video…
“Madre india, i flauti andini ti piangono. Tu che fosti principessa prigioniera nel tempio del sole, amata dall’Inca che una notte cantò per te. Poi brillarono le lame delle spade e prima di morire lasciasti sulla terra figli del sole dalla pelle bruna…”
India madre,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 21/3/2013 - 13:48
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
Let Me Into the Military
[2000]
Lyrics & Music by Rick Burkhardt and Andy Gricevich
Album: The Prince Myshkins'Shiny Round Object
Lyrics & Music by Rick Burkhardt and Andy Gricevich
Album: The Prince Myshkins'Shiny Round Object
Don't let me swim in your pools
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 21/3/2013 - 13:20
A War Without an End
[2004]
Lyrics & Music by Rick Burkhardt and Andy Gricevich
Album: Total Myshkin Awareness
Lyrics & Music by Rick Burkhardt and Andy Gricevich
Album: Total Myshkin Awareness
There's someone on the phone ~ He's just post-graduation
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 21/3/2013 - 12:27
Tρίτος παγκόσμιος
Per Γιώργος: i link Grooveshark per questa canzone sono scaduti e le pagine danno un bel 404 che sembra quasi una vecchia Peugeot...
Riccardo Venturi 21/3/2013 - 11:36
Unità di Produzione
da "Tabula Rasa Elettrificata (T.R.E.)" (1998)
Testo di Giovanni Lindo Ferretti
Musica di Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli, Massimo Zamboni e Giorgio Canali.
Il terzo e ultimo lavoro in studio dei CSI, che ebbe anche la (s)ventura di portare il gruppo - seppur per pochi giorni - in vetta alle classifiche italiane, prendeva ispirazione da un viaggio in Mongolia di Ferretti e Zamboni. Unità di Produzione nasce nella Russia post-sovietica e la riguarda. È una spietata critica al socialismo reale (o per meglio dire al "capitalismo di stato"), cupa e pesante apocalisse in cui l'uomo è privato di ogni individualità e ridotto a una macchina automatica, un ingranaggio di un'Unità di Produzione. Con il singolo Forma E Sostanza, la critica si allargava invece all'Occidente ricco, comodo e frustrato dall'incessante inesauribile aumento di "voglie e necessità".
Voglio dedicare a chi prende ancora sul serio la "filosovieticità" dei CCCP questo grande pezzo dei tempi in cui GLF non si era ancora definitamente bruciato il cervello.
Testo di Giovanni Lindo Ferretti
Musica di Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli, Massimo Zamboni e Giorgio Canali.
Il terzo e ultimo lavoro in studio dei CSI, che ebbe anche la (s)ventura di portare il gruppo - seppur per pochi giorni - in vetta alle classifiche italiane, prendeva ispirazione da un viaggio in Mongolia di Ferretti e Zamboni. Unità di Produzione nasce nella Russia post-sovietica e la riguarda. È una spietata critica al socialismo reale (o per meglio dire al "capitalismo di stato"), cupa e pesante apocalisse in cui l'uomo è privato di ogni individualità e ridotto a una macchina automatica, un ingranaggio di un'Unità di Produzione. Con il singolo Forma E Sostanza, la critica si allargava invece all'Occidente ricco, comodo e frustrato dall'incessante inesauribile aumento di "voglie e necessità".
Voglio dedicare a chi prende ancora sul serio la "filosovieticità" dei CCCP questo grande pezzo dei tempi in cui GLF non si era ancora definitamente bruciato il cervello.
Che la terra è pesante
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 20/3/2013 - 23:40
Anonymous
[2013]
Scritta da Conor Oberst, frontman degli Bright Eyes, qui in uno dei suoi progetti musicali paralleli.
Brano dedicato al collettivo hacker Anonymous, “libera coalizione degli abitanti di Internet” che organizza proteste ed attacchi telematici “politici” contro siti di governi, istituzioni e anche singoli individui.
Scritta da Conor Oberst, frontman degli Bright Eyes, qui in uno dei suoi progetti musicali paralleli.
Brano dedicato al collettivo hacker Anonymous, “libera coalizione degli abitanti di Internet” che organizza proteste ed attacchi telematici “politici” contro siti di governi, istituzioni e anche singoli individui.
Can’t live today off that minimum wage unless you sleep on the factory floor
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 20/3/2013 - 17:53
Tina
[2012]
Album :Obiettivo sensibile
Liberamente ispirato alla vita di Tina Modotti ed al libro di Pino Cacucci che ne narra l'arte, gli amori e l'attivismo. Un brano senza compromessi, essenziale, funzionale alle parole per la bellissima Tina.
Album :Obiettivo sensibile
Liberamente ispirato alla vita di Tina Modotti ed al libro di Pino Cacucci che ne narra l'arte, gli amori e l'attivismo. Un brano senza compromessi, essenziale, funzionale alle parole per la bellissima Tina.
Tina sorella non dormi
(continua)
(continua)
inviata da adriana 20/3/2013 - 17:53
The Left Is Right
[2013]
Scritta da Conor Oberst, frontman degli Bright Eyes, qui in uno dei suoi progetti musicali paralleli.
Brano dedicato ad Occupy, movimento di protesta contro l’ineguaglianze sociali ed economiche nato negli USA nel 2011 con Occupy Wall Street a New York.
Scritta da Conor Oberst, frontman degli Bright Eyes, qui in uno dei suoi progetti musicali paralleli.
Brano dedicato ad Occupy, movimento di protesta contro l’ineguaglianze sociali ed economiche nato negli USA nel 2011 con Occupy Wall Street a New York.
It begins when we chain ourselves to the ATMs
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 20/3/2013 - 17:52
Madri de Plaza de Mayo
[2012]
Album :Obiettivo sensibile
Album :Obiettivo sensibile
Madri capaci di dare amore
(continua)
(continua)
inviata da adriana 20/3/2013 - 17:45
Yo vengo a ofrecer mi corazón
IO VENGO A OFFRIRE IL MIO CUORE
(continua)
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini 20/3/2013 - 17:44
MariKKKopa
[2012]
Scritta da Conor Oberst, frontman degli Bright Eyes, qui in uno dei suoi progetti musicali paralleli.
Una torretta di avvistamento ed un drone sulla copertina di questo brano dedicato a Joe Arpaio, lo sceriffo di Maricopa County, Arizona, noto per le sue posizioni estremiste riguardo all’immigrazione illegale e per le molte inchieste a suo carico per omissione d’atti d’ufficio, abuso di potere, appropriazione indebita di fondi pubblici, per le condizioni allucinanti di detenzione nelle prigioni della contea, per l’arresto illegale di un ragazzo di 18 anni, James Saville, accusato di aver progettato di uccidere con una bomba lo stesso Arpaio nel 1999: il giovane si fece quattro anni di carcere prima che venisse provato in giudizio che erano stati alcuni collaboratori dello sceriffo a confezionare l’ordigno e a far cadere nella trappola il malcapitato. Nel 2008 Saville... (continua)
Scritta da Conor Oberst, frontman degli Bright Eyes, qui in uno dei suoi progetti musicali paralleli.
Una torretta di avvistamento ed un drone sulla copertina di questo brano dedicato a Joe Arpaio, lo sceriffo di Maricopa County, Arizona, noto per le sue posizioni estremiste riguardo all’immigrazione illegale e per le molte inchieste a suo carico per omissione d’atti d’ufficio, abuso di potere, appropriazione indebita di fondi pubblici, per le condizioni allucinanti di detenzione nelle prigioni della contea, per l’arresto illegale di un ragazzo di 18 anni, James Saville, accusato di aver progettato di uccidere con una bomba lo stesso Arpaio nel 1999: il giovane si fece quattro anni di carcere prima che venisse provato in giudizio che erano stati alcuni collaboratori dello sceriffo a confezionare l’ordigno e a far cadere nella trappola il malcapitato. Nel 2008 Saville... (continua)
There is a lynching at Home Depot of the last day laborer
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 20/3/2013 - 17:24
Qué pasa en esta América
[1968]
Scritta dalla Parra con tal Tito Rojas (che non è l’omonimo portoricano re della salsa)
Nel disco “Isabel Parra, vol II”
Testo trovato su Cancioneros.com
In memoria di Martin Luther King, assassinato il 4 aprile del 1968.
Scritta dalla Parra con tal Tito Rojas (che non è l’omonimo portoricano re della salsa)
Nel disco “Isabel Parra, vol II”
Testo trovato su Cancioneros.com
In memoria di Martin Luther King, assassinato il 4 aprile del 1968.
Voy a gritar, les digo, mi pensamiento
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 20/3/2013 - 16:20
Percorsi:
Martin Luther King
Morire
Altra canzone che non ha niente a che fare con la guerra...
fedele alla linea gotica . 20/3/2013 - 15:30
Hymn of the Big Wheel
[1991]
Scritta dai Massive Attack con Horace Andy e Neneh Cherry
Album “Blue Lines”
Vocals: Horace Andy
“La terra gira sul proprio asse, un uomo lotta mentre un altro si riposa…”
Un album che è un capolavoro assoluto del trip-hop (ma ci pensate che dall’esordio dei Massive Attack è già passato un quarto di secolo?!?), ideato e realizzato durante la prima guerra del Golfo.
Una canzone che racconta del nostro pianeta violentato, della natura giorno dopo giorno cancellata, irrimediabilmente perduta… Non un brano specificamente contro la guerra ma che ciò nonostante fu incluso nella famosa compilation “Peace Not War” realizzata dopo le grandi manifestazioni contro l’imminente attacco americano all’Iraq che si tennero in tutto il mondo il 15 febbraio del 2003.
Scritta dai Massive Attack con Horace Andy e Neneh Cherry
Album “Blue Lines”
Vocals: Horace Andy
“La terra gira sul proprio asse, un uomo lotta mentre un altro si riposa…”
Un album che è un capolavoro assoluto del trip-hop (ma ci pensate che dall’esordio dei Massive Attack è già passato un quarto di secolo?!?), ideato e realizzato durante la prima guerra del Golfo.
Una canzone che racconta del nostro pianeta violentato, della natura giorno dopo giorno cancellata, irrimediabilmente perduta… Non un brano specificamente contro la guerra ma che ciò nonostante fu incluso nella famosa compilation “Peace Not War” realizzata dopo le grandi manifestazioni contro l’imminente attacco americano all’Iraq che si tennero in tutto il mondo il 15 febbraio del 2003.
The big wheel keeps on turning
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 20/3/2013 - 14:52
Bush menzognero
George Bush's address on the start of war
Da The Guardian del 20 Marzo 2003
My fellow citizens. At this hour, American and coalition forces are in the early stages of military operations to disarm Iraq, to free its people and to defend the world from grave danger.
On my orders, coalition forces have begun striking selected targets of military importance to undermine Saddam Hussein's ability to wage war. These are opening stages of what will be a broad and concerted campaign.
More than 35 countries are giving crucial support from the use of naval and air bases to help with intelligence and logistics to deployment of combat units.
Every nation in this coalition has chosen to bear the duty and share the honour of serving in our common defence.
To all the men and women of the United States armed forces now in the Middle East, the peace of a troubled world and the hopes... (continua)
George Bush's address on the start of war
Da The Guardian del 20 Marzo 2003
My fellow citizens. At this hour, American and coalition forces are in the early stages of military operations to disarm Iraq, to free its people and to defend the world from grave danger.
On my orders, coalition forces have begun striking selected targets of military importance to undermine Saddam Hussein's ability to wage war. These are opening stages of what will be a broad and concerted campaign.
More than 35 countries are giving crucial support from the use of naval and air bases to help with intelligence and logistics to deployment of combat units.
Every nation in this coalition has chosen to bear the duty and share the honour of serving in our common defence.
To all the men and women of the United States armed forces now in the Middle East, the peace of a troubled world and the hopes... (continua)
Dead End 20/3/2013 - 13:22
Better Than Saddam
[2004]
Lyrics and Music by Rob Lincoln
Satirical protest song written at the height of Shock & Awe.
It was written in 2004. It was inspired by a Steven Colbert report on Comedy Central where he said that America is not who we are but who we think we are and those who say who we are is what we do must therefore be insane or unpatriotic. This song has an unpleasant edge and is not funny...because all the facts are true. It's a title we can all agree with...or can we?
Lyrics and Music by Rob Lincoln
Satirical protest song written at the height of Shock & Awe.
It was written in 2004. It was inspired by a Steven Colbert report on Comedy Central where he said that America is not who we are but who we think we are and those who say who we are is what we do must therefore be insane or unpatriotic. This song has an unpleasant edge and is not funny...because all the facts are true. It's a title we can all agree with...or can we?
Some people try to put down Uncle Sam
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 20/3/2013 - 13:03
Thapsos
Μετέφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρντος Βεντούρης
20.3.2013
20.3.2013
Non era greca la lingua che si parlava a Thapsos; non si può sapere quale linguaggio pre-ellenico si parlasse allora. Nonostante ciò, il greco è l'unica lingua nella quale ritengo opportuno tradurre questa canzone nel decimo anniversario di questo sito. [RV]
ΘΑΨΟΣ
(continua)
(continua)
20/3/2013 - 11:36
×
Una canzone di Alessio Lega su María Soledad Rosas.
Su Sole e Baleno.