Il trenino che parte e va
Canzone del dopoguerra raccolta a Cavriglia che risale al periodo delle grandi lotte nelle miniere. Veniva cantata per fare colletta dalle donne (le mogli dei minatori) che la mattina partivano in treno per scendere a San Giovanni Valdarno.
Togni è Giuseppe Togni, ministro dell'industria nel 1948.
Note tratte da Sopra i tetti di Firenze, omaggio a Caterina Bueno di Riccardo Tesi & Maurizio Geri. Nel disco omaggio la canzone è cantata da Lucilla Galeazzi.
Togni è Giuseppe Togni, ministro dell'industria nel 1948.
Note tratte da Sopra i tetti di Firenze, omaggio a Caterina Bueno di Riccardo Tesi & Maurizio Geri. Nel disco omaggio la canzone è cantata da Lucilla Galeazzi.
Ecco il trenino che parte e va
(continua)
(continua)
16/2/2013 - 21:46
Καπνισμένο τσουκάλι
Αυτοί που περιμένουν στον ξύλινο πάγκο,
είναι οι φτωχοί, οι δικοί μας οι δυνατοί,
είναι οι ξωμάχοι κι οι προλετάριοι,
κάθε τους λέξη είναι ένα ποτήρι κρασί
μια γωνιά μαύρο ψωμί
ένα δέντρο πλάι στο βράχο
ένα παράθυρο ανοιχτό στη λιακάδα.
Είναι οι δικοί μας Χριστοί, οι δικοί μας Άγιοι.
La traduzione qui, mi sbaglierò (la mia conoscenza del greco è modestissima), ma non mi convince del tutto.
οι δυνατοί tradurrei "i potenti" piuttosto che "i forti";
οι ξωμάχοι non credo siano "i contadini", piuttosto "i combattenti";
μια γωνιά più che "un cantuccio" non vuol dire piuttosto, più semplicemente (e saremo ancora più semplici! ακόμα πιο απλοί...), "un pezzo".
Vi ringrazio per l'attenzione; e, soprattutto, per aver reso accessibile a tutte/tutti un capolavoro, uno dei grandi capolavori della letteratura universale. GRAZIE
είναι οι φτωχοί, οι δικοί μας οι δυνατοί,
είναι οι ξωμάχοι κι οι προλετάριοι,
κάθε τους λέξη είναι ένα ποτήρι κρασί
μια γωνιά μαύρο ψωμί
ένα δέντρο πλάι στο βράχο
ένα παράθυρο ανοιχτό στη λιακάδα.
Είναι οι δικοί μας Χριστοί, οι δικοί μας Άγιοι.
La traduzione qui, mi sbaglierò (la mia conoscenza del greco è modestissima), ma non mi convince del tutto.
οι δυνατοί tradurrei "i potenti" piuttosto che "i forti";
οι ξωμάχοι non credo siano "i contadini", piuttosto "i combattenti";
μια γωνιά più che "un cantuccio" non vuol dire piuttosto, più semplicemente (e saremo ancora più semplici! ακόμα πιο απλοί...), "un pezzo".
Vi ringrazio per l'attenzione; e, soprattutto, per aver reso accessibile a tutte/tutti un capolavoro, uno dei grandi capolavori della letteratura universale. GRAZIE
Federico Sanguineti 16/2/2013 - 20:12
Harlem Renaissance
[2008]
Immortal Technique
Album: The 3rd World
Immortal Technique
Album: The 3rd World
[Intro - Unknown Speaking]
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/2/2013 - 18:11
Percorsi:
Ghetti
The 3rd World
[2008]
Immortal Technique featuring Veneno & Temperamento
Album: The 3rd World
Immortal Technique featuring Veneno & Temperamento
Album: The 3rd World
Immortal Technique and DJ Green Lantern
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 16/2/2013 - 18:05
The Cause of Death
Album: Revolutionary Vol. 2 (2003)
Immortal Technique
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 16/2/2013 - 17:54
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
Pax Americana
[2011]
Lyrics & Music by Gio Andollo
Album: Protest Songs (Are Dead)
Lyrics & Music by Gio Andollo
Album: Protest Songs (Are Dead)
Shalom is a way of life.
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 16/2/2013 - 15:57
Art of Culture War
[2012]
Vocals by: Strife of Thought Crime Collective
Produced by: Rey Holliday
Mixed by: Jeremy Synthouse
Album: No Honor Among Kings
Revolution always begins first in culture, in the free expression of ideas and concepts that have the power to shake the foundation of ignorance and apathy that the powerful rely upon to maintain their rule.
That's why art, literature, film, poetry, and music are so important because they have the potential to radicalize society through subverting dominant paradigms, negating the master's narrative and offering new ways of seeing and shaping the world..
"Art of Culture War"
Vocals by: Strife of Thought Crime Collective
Produced by: Rey Holliday
Mixed by: Jeremy Synthouse
Album: No Honor Among Kings
Revolution always begins first in culture, in the free expression of ideas and concepts that have the power to shake the foundation of ignorance and apathy that the powerful rely upon to maintain their rule.
That's why art, literature, film, poetry, and music are so important because they have the potential to radicalize society through subverting dominant paradigms, negating the master's narrative and offering new ways of seeing and shaping the world..
"Art of Culture War"
[Intro:]
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 16/2/2013 - 14:11
Soldier
[2012]
Lyrics & Music by Rachael Cardiello
Album: Warm Electric Winter
Oh Soldier, Dear Soldier…
Lyrics & Music by Rachael Cardiello
Album: Warm Electric Winter
Oh Soldier, Dear Soldier…
Soldier I heard you climbed those walls,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 16/2/2013 - 11:15
Sic Semper Tyrannis
[2012]
Album: All of Them Witches
Album: All of Them Witches
Searching for the hand of death,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 16/2/2013 - 09:50
Chiesa Chiesa
[1967]
Album :Chiesa Chiesa
Album :Chiesa Chiesa
Chiesa, Chiesa
(continua)
(continua)
inviata da adriana 16/2/2013 - 09:19
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
Mio fratello è pakistano
[2011]
Brano finalista alla 22a edizione del festival concorso Musicultura, già Premio Recanati, e vincitore del premio per il miglior testo.
Brano finalista alla 22a edizione del festival concorso Musicultura, già Premio Recanati, e vincitore del premio per il miglior testo.
Cos'è, tu guard’ all'aria
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/2/2013 - 21:40
Vescovalzer
[2011]
Brano finalista alla 22a edizione del festival concorso Musicultura, già Premio Recanati.
Brano finalista alla 22a edizione del festival concorso Musicultura, già Premio Recanati.
Ero un giovane chierico in una chiesetta sul bordo di un fiume in campagna
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/2/2013 - 21:27
A morte i tiranni
2013
In alto i Cuori
(parole e musica di Massimo Bubola)
La tirannia è sempre in agguato sotto diverse forme. C'è oggi una dittatura del marketing che è quasi invisibile. Non ha le posture o i tic dei grandi dittatori del '900 che erano visibili e inventarono la Propaganda, cioè la pubblicità dall'alto, che è contraria al passaparola che è la pubblicità dal basso che t'informa e non ti deruba come l'altra. (Massimo Bubola)
In alto i Cuori
(parole e musica di Massimo Bubola)
La tirannia è sempre in agguato sotto diverse forme. C'è oggi una dittatura del marketing che è quasi invisibile. Non ha le posture o i tic dei grandi dittatori del '900 che erano visibili e inventarono la Propaganda, cioè la pubblicità dall'alto, che è contraria al passaparola che è la pubblicità dal basso che t'informa e non ti deruba come l'altra. (Massimo Bubola)
Ho visto folle in fiamme
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 15/2/2013 - 17:46
Sette sono i re
craxi è il primo re
il secondo con ogni probabilità è un russo, Galina è un nome molto frequente, magari tipo breznev che a un certo punto s'era invaghito dell'infermiera..
il terzo re di cui parla è Bush padre, il texano... e le numerose guerre in medioriente da lui intraprese
la quarta è una regina che si mise a fare il maschio è quindi evidente che sta parlando della lady di ferro margaret thatcher
il terzo possiamo individuarlo nell'ultimo dittatore d'europa, francisco franco deposto/morto nel 75
gli ultimi due sono a coppia e secondo me sono bush figlio (figlio d'arte di quello che se non spara non è fiero di sé, che ha fatto guerre nello stesse parti del mondo)e l'altro è saddam hussein o bin laden
il secondo con ogni probabilità è un russo, Galina è un nome molto frequente, magari tipo breznev che a un certo punto s'era invaghito dell'infermiera..
il terzo re di cui parla è Bush padre, il texano... e le numerose guerre in medioriente da lui intraprese
la quarta è una regina che si mise a fare il maschio è quindi evidente che sta parlando della lady di ferro margaret thatcher
il terzo possiamo individuarlo nell'ultimo dittatore d'europa, francisco franco deposto/morto nel 75
gli ultimi due sono a coppia e secondo me sono bush figlio (figlio d'arte di quello che se non spara non è fiero di sé, che ha fatto guerre nello stesse parti del mondo)e l'altro è saddam hussein o bin laden
marco 15/2/2013 - 17:18
Afro
Chanson italienne – Afro – Modena City Ramblers – 2013
Pour les Italiens, la chose est évidente et les rapports impérialistes de l'Italie vis-à-vis de l'Éthiopie et d'autres pays de l'Afrique du Nord-Est sont bien connus. Pour les gens du reste de l'Europe, c'est moins connu... Alors, petit retour dans le passé de la glorieuse Italie. Sans remonter à Rome et à Carthage, à la colonisation du bassin méditerranéen par la République et l'Empire romains qui ont montré la voie et sont restés la source d'inspiration, l'Italie sous la houlette des Savoies mena plusieurs guerres de conquêtes coloniales à commencer par le Royaume des Deux Siciles. Ayant ainsi colonisé le Sud de la Botte, elle s'en prit à l'Afrique et eût-on laissé faire Mussolini, l'Italie s'étendrait jusqu'aux Indes... Son discours de juin 1940 est des plus éclairants à ce sujet : « Combattenti di terra, di mare e dell'aria, Camicie... (continua)
Pour les Italiens, la chose est évidente et les rapports impérialistes de l'Italie vis-à-vis de l'Éthiopie et d'autres pays de l'Afrique du Nord-Est sont bien connus. Pour les gens du reste de l'Europe, c'est moins connu... Alors, petit retour dans le passé de la glorieuse Italie. Sans remonter à Rome et à Carthage, à la colonisation du bassin méditerranéen par la République et l'Empire romains qui ont montré la voie et sont restés la source d'inspiration, l'Italie sous la houlette des Savoies mena plusieurs guerres de conquêtes coloniales à commencer par le Royaume des Deux Siciles. Ayant ainsi colonisé le Sud de la Botte, elle s'en prit à l'Afrique et eût-on laissé faire Mussolini, l'Italie s'étendrait jusqu'aux Indes... Son discours de juin 1940 est des plus éclairants à ce sujet : « Combattenti di terra, di mare e dell'aria, Camicie... (continua)
AFRO
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/2/2013 - 14:50
Let's Send the Politicians Off to War
[2012]
Lyrics & Music by Alex Culbreth
Album: Heart In A Mason Jar
Lyrics & Music by Alex Culbreth
Album: Heart In A Mason Jar
Let's send the politicians off to war
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 15/2/2013 - 11:30
Conquistadors
[2011]
Lyrics & Music by Keir Neuringer
Album: Conquistadors EP [2012]
Lyrics & Music by Keir Neuringer
Album: Conquistadors EP [2012]
Conquistadors!..
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 15/2/2013 - 08:48
Sarajevo
Fabio ciao sono Daniele non so se ti ricordi di me ho organizzato un paio di concerti con voi mi interessa la canzone portami con te se é possibile so che é tua ....ho un gruppo che potrebbe suonar la se ti va bene ciao
Daniele 15/2/2013 - 02:04
Break the Chain
La canzone ufficiale dell'evento One Bilion Rising, intitolata significativamente Break the Chain, dove lo stesso concetto di presa in carico del proprio destino è ancora una volta raffigurato dal gesto del ballo, liberatorio e energetico. La danza rompe le regole, dice il testo, ed è vero: rompe anche quelle della comunicazione che vorrebbe le donne vittime piangenti su sè stesse, esseri autocommiseranti e fragili incapaci di invertire la propria storia se non interviene una forza esterna. La canzone è la base musicale del grande flash mob che si sta preparando per il 14 febbraio.
Michela Murgia
Michela Murgia
I raise my arms to the sky
(continua)
(continua)
14/2/2013 - 23:43
Naja
[1971]
Album «Sa vida ita est»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Album «Sa vida ita est»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Sveglia alle 5
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/2/2013 - 23:02
Percorsi:
Naja di merda
Nell’oscurità
[1968]
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Come Addio Salis, un’altra dolorosa canzone di emigrazione...
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Come Addio Salis, un’altra dolorosa canzone di emigrazione...
I miei occhi cercano
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/2/2013 - 22:24
Addio Salis
[1974]
Album «Seduto sull'alba a guardare»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Canzone per una imminente e dolorosa emigrazione...
Bellissima e struggente.
Album «Seduto sull'alba a guardare»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Canzone per una imminente e dolorosa emigrazione...
Bellissima e struggente.
Danzano i fuochi lassù
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/2/2013 - 22:11
Non cercatemi dove non sono
[1974]
Album «Seduto sull'alba a guardare»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Album «Seduto sull'alba a guardare»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Non cercatemi dove non sono
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/2/2013 - 22:03
Occupy World Street
Chanson italienne – Occupy World Street – Modena City Ramblers – 2013
OCCUPY WORLD STREET
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 14/2/2013 - 18:11
(R)esistere
E' nata una curiosa discussione con i miei musicisti sull'uso (voluto...) di termini oggi avvertiti come desueti; ed ecco la conclusione proposta dall'autore :-)
...il testo parte da una situazione immaginaria di ascolto confllittuale: espressioni di un tempo superate ("popolo oppresso" "il nemico" "l'ora del cambiamento", ...) stimolano e incrociano in modo inestricabile riflessioni attuali e più vive che trovano una sintesi e un adesione quasi abbandonata nella frase storica di Calamandrei assunta a ritornello, che vale "per me"...
...il testo parte da una situazione immaginaria di ascolto confllittuale: espressioni di un tempo superate ("popolo oppresso" "il nemico" "l'ora del cambiamento", ...) stimolano e incrociano in modo inestricabile riflessioni attuali e più vive che trovano una sintesi e un adesione quasi abbandonata nella frase storica di Calamandrei assunta a ritornello, che vale "per me"...
Fabio Bello 14/2/2013 - 16:13
Der Mensch ist gut
Chanson allemande – Der Mensch ist gut – Erich Kästner – 31/12/1927
« L'HOMME EST BON » nous chante Kästner, encore un chant à la sauce ironique. Il aurait tout aussi bien pu dire l'inverse : l'homme est mauvais. D'aucuns l'ont dit et de mille façons.
Oui, dit Lucien l'âne en riant, je l'ai aussi entendu et nous les ânes, on dit aussi « L'homme est un loup pour l'âne »... et comme pour le loup, quand il approche, on lui file des ruades de derrière les sabots.
Cependant, que veut bien pouvoir dire une sentence de ce genre : « L'homme est bon ». Mais au-delà, sans faire de l'angélisme, il y aurait à voir de quel homme on parle, d'où on parle et à quel moment on parle. Comme tu le vois, il s'agit de relativer les choses et les affirmations. Il faudrait aussi voir qui le dit et pourquoi. Par exemple, le simple fait d'affirmer de façon générale comme une sorte de postulat philosophique que... (continua)
« L'HOMME EST BON » nous chante Kästner, encore un chant à la sauce ironique. Il aurait tout aussi bien pu dire l'inverse : l'homme est mauvais. D'aucuns l'ont dit et de mille façons.
Oui, dit Lucien l'âne en riant, je l'ai aussi entendu et nous les ânes, on dit aussi « L'homme est un loup pour l'âne »... et comme pour le loup, quand il approche, on lui file des ruades de derrière les sabots.
Cependant, que veut bien pouvoir dire une sentence de ce genre : « L'homme est bon ». Mais au-delà, sans faire de l'angélisme, il y aurait à voir de quel homme on parle, d'où on parle et à quel moment on parle. Comme tu le vois, il s'agit de relativer les choses et les affirmations. Il faudrait aussi voir qui le dit et pourquoi. Par exemple, le simple fait d'affirmer de façon générale comme une sorte de postulat philosophique que... (continua)
L'HOMME EST BON
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 14/2/2013 - 12:35
Briciole e spine
Version française – MIETTES ET ÉPINES – Marco Valdo M.I. – 2013
Chanson italienne - Briciole e spine - Modena City Ramblers – 2013
Chanson italienne - Briciole e spine - Modena City Ramblers – 2013
MIETTES ET ÉPINES
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 14/2/2013 - 10:38
Der Herr ohne Gedächtnis
Chanson allemande – Der Herr ohne Gedächtnis – Erich Kästner - 1928
LE MONSIEUR SANS MÉMOIRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/2/2013 - 22:07
La Garaventa
ciao a tutti i garaventini dal 69 al 75 sarei molto felice se qualcuno mi mandasse delle foto di allora tutti insieme a genova e a peveragno grazie a tutti.
13/2/2013 - 19:38
Entwicklung der Menschheit
Chanson allemande – Entwicklung der Menschheit – Erich Kästner – 1932
LE DÉVELOPPEMENT DE L'HUMANITÉ
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/2/2013 - 14:41
I Ribelli: Pugni chiusi
Grandissimo Demetrio! Dovevo proprio contribuirla, anche se non c'entra nulla... BELLIRRIMA!!!
Mio padre disse:
"Ragazzo mio
se vuoi andare,
addio".
Mia madre disse:
"Bambino mio
ti guidera' Iddio".
La solitudine
si paga in lacrime
e l'ho pagata
anch'io
ma se ho vissuto poi
se sono un uomo ormai
lo devo a lei,
la donna che
e' insieme a me.
Perche' lei
e' vicino a me
nel sole, nel vento
nel sorriso e nel pianto,
lei e' vicino a me
con tutto il suo cuore,
con tutto il suo amore
in ogni istante,
in ogni momento. Ooh...ooh
Io sono un uomo ormai
non piango quasi mai
e' tutto questo
lo devo a lei
lo devo a lei
perche' lei e' vicino a me
nel sole nel vento
nel sorriso e nel pianto
lei e' vicino a me
con tutto il suo cuore
con tutto il suo amore
in ogni istante
in ogni momento
lei e' vicino a me
nel sole nel vento
nel sorriso nel pianto lei...
(scritta da Battisti e Mogol...)
Mio padre disse:
"Ragazzo mio
se vuoi andare,
addio".
Mia madre disse:
"Bambino mio
ti guidera' Iddio".
La solitudine
si paga in lacrime
e l'ho pagata
anch'io
ma se ho vissuto poi
se sono un uomo ormai
lo devo a lei,
la donna che
e' insieme a me.
Perche' lei
e' vicino a me
nel sole, nel vento
nel sorriso e nel pianto,
lei e' vicino a me
con tutto il suo cuore,
con tutto il suo amore
in ogni istante,
in ogni momento. Ooh...ooh
Io sono un uomo ormai
non piango quasi mai
e' tutto questo
lo devo a lei
lo devo a lei
perche' lei e' vicino a me
nel sole nel vento
nel sorriso e nel pianto
lei e' vicino a me
con tutto il suo cuore
con tutto il suo amore
in ogni istante
in ogni momento
lei e' vicino a me
nel sole nel vento
nel sorriso nel pianto lei...
(scritta da Battisti e Mogol...)
Dead End 13/2/2013 - 13:38
Apropos, Einsamkeit
Chanson allemande – Apropos, Einsamkeit ! – Erich Kästner – 1938
http://www.youtube.com/watch?v=K9wjYRvBgrU
À propos, à propos... À propos de la chanson Apropos, Einsamkeit ! – À PROPOS, SOLITUDE !, je voudrais revenir un instant sur la démarche qui m'amène à traduire ; elle n'est pas évidente pour tout le monde et dans sa simplicité-même, elle échappe à la façon commune d'envisager le « traducteur ». En fait, contrairement au « traducteur » patenté ou à quelqu'un qui aurait l'ambition d'être traducteur, je ne traduis pas pour donner la connaissance ou la compréhension du texte traduit à d'autres, mais bien et uniquement au départ, pour comprendre le texte moi-même. Et en quelque sorte, c'est le résultat de cette entreprise de découverte que finalement, puisqu'il existe, je mets à disposition d'autrui. Par entropie... Un peu comme le Dieu de Plotin, l'Un qui ne saurait être autre chose que... (continua)
http://www.youtube.com/watch?v=K9wjYRvBgrU
À propos, à propos... À propos de la chanson Apropos, Einsamkeit ! – À PROPOS, SOLITUDE !, je voudrais revenir un instant sur la démarche qui m'amène à traduire ; elle n'est pas évidente pour tout le monde et dans sa simplicité-même, elle échappe à la façon commune d'envisager le « traducteur ». En fait, contrairement au « traducteur » patenté ou à quelqu'un qui aurait l'ambition d'être traducteur, je ne traduis pas pour donner la connaissance ou la compréhension du texte traduit à d'autres, mais bien et uniquement au départ, pour comprendre le texte moi-même. Et en quelque sorte, c'est le résultat de cette entreprise de découverte que finalement, puisqu'il existe, je mets à disposition d'autrui. Par entropie... Un peu comme le Dieu de Plotin, l'Un qui ne saurait être autre chose que... (continua)
À PROPOS, SOLITUDE !
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/2/2013 - 21:24
Llanto por Víctor Jara
Confermo: la canzone la scrissi io e la musica la compose Sebastiano Giuffrida.
Janna Carioli
Janna Carioli
12/2/2013 - 16:46
אַרבעטלאָזע מאַרש
ARBETLOSE MARSCH (MARCH OF THE UNEMPLOYED)
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 12/2/2013 - 15:38
Das Lied vom Klassenfeind
Traduzione italiana da Arums no subete, con alcuni limitati interventi di Dead End (sempre a partire dalla traduzione francese).
LA CANZONE DEL NEMICO DI CLASSE
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 12/2/2013 - 13:36
Stop the War
Testo (completo) trascritto dal CD. (riportato sopra NDR)
Lo dovevo alla nostra splendida "compaesana", (concedetemi questa nota campanilistica).
Questa ragazza è una potenza, così brava, antimilitarista e contraria ad ogni forma di attaccamento al "campanile" che determinano spesso conflitti e separazione!!!
Ciao a Don Quijote e a tutta la troupe!!!
Lo dovevo alla nostra splendida "compaesana", (concedetemi questa nota campanilistica).
Questa ragazza è una potenza, così brava, antimilitarista e contraria ad ogni forma di attaccamento al "campanile" che determinano spesso conflitti e separazione!!!
Ciao a Don Quijote e a tutta la troupe!!!
Raf 12/2/2013 - 08:54
Se il papa è andato via
anonimo
Grande notizia, grande rammarico, grande coraggio, grande viltà, grandi servizi giornalistici, gran parlare, grandi approfondimenti, grandi dietrologie, grande inquietudine...
Suvvia! "Se il papa è andato via, buon viaggio e così sia!"
Suvvia! "Se il papa è andato via, buon viaggio e così sia!"
Dead End 11/2/2013 - 22:57
E tu mi vieni a dire
Chanson italienne – E tu mi vieni a dire – Giorgio Gaber - 1973
Texte de Sandro Luporini
Musique de Giorgio Gaber
Texte de Sandro Luporini
Musique de Giorgio Gaber
ET TOI, TU VIENS ME DIRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/2/2013 - 21:06
Il guarito
Chanson italienne – Il Guarito – Giorgio Gaber - 1973
Texte de Sandro Luporini
Musique de Giorgio Gaber
Texte de Sandro Luporini
Musique de Giorgio Gaber
GUÉRI
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/2/2013 - 20:39
Klassenzusammenkunft
Chanson allemande – Klassenzusammenkunft – Erich Kästner - 1938
http://www.youtube.com/watch?v=K9wjYRvBgrU
Lucien l'âne mon ami, tu te souviens sans doute qu'ici-même nous avions présenté cette fabuleuse chanson de Jacques Brel, intitulée Les Bourgeois Les Bourgeois, chanson sans aucun doute tirée du répertoire étudiant et donc, due pour l'origine à l'auteur le plus prolifique qui soit : l'anonyme.
De fait, je m'en souviens très bien et on l'avait même chantée ensemble. « Les bourgeois, c'est comme les cochons ; plus ça devient vieux plus ça devient bête. Les bourgeois c'est comme les cochons ; plus ça devient vieux plus ça devient con. »...
Exactement et tu vas voir que si elle confirmait une vérité internationale, ancestrale et transhistorique, elle confirmait aussi ce que tu vas découvrir dans cette chanson de 1938, date à laquelle elle fut écrite par Erich Kästner. Cependant, tu... (continua)
http://www.youtube.com/watch?v=K9wjYRvBgrU
Lucien l'âne mon ami, tu te souviens sans doute qu'ici-même nous avions présenté cette fabuleuse chanson de Jacques Brel, intitulée Les Bourgeois Les Bourgeois, chanson sans aucun doute tirée du répertoire étudiant et donc, due pour l'origine à l'auteur le plus prolifique qui soit : l'anonyme.
De fait, je m'en souviens très bien et on l'avait même chantée ensemble. « Les bourgeois, c'est comme les cochons ; plus ça devient vieux plus ça devient bête. Les bourgeois c'est comme les cochons ; plus ça devient vieux plus ça devient con. »...
Exactement et tu vas voir que si elle confirmait une vérité internationale, ancestrale et transhistorique, elle confirmait aussi ce que tu vas découvrir dans cette chanson de 1938, date à laquelle elle fut écrite par Erich Kästner. Cependant, tu... (continua)
RETROUVAILLES DE CLASSE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/2/2013 - 18:53
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