Vescovalzer
[2011]
Brano finalista alla 22a edizione del festival concorso Musicultura, già Premio Recanati.
Brano finalista alla 22a edizione del festival concorso Musicultura, già Premio Recanati.
Ero un giovane chierico in una chiesetta sul bordo di un fiume in campagna
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/2/2013 - 21:27
A morte i tiranni
2013
In alto i Cuori
(parole e musica di Massimo Bubola)
La tirannia è sempre in agguato sotto diverse forme. C'è oggi una dittatura del marketing che è quasi invisibile. Non ha le posture o i tic dei grandi dittatori del '900 che erano visibili e inventarono la Propaganda, cioè la pubblicità dall'alto, che è contraria al passaparola che è la pubblicità dal basso che t'informa e non ti deruba come l'altra. (Massimo Bubola)
In alto i Cuori
(parole e musica di Massimo Bubola)
La tirannia è sempre in agguato sotto diverse forme. C'è oggi una dittatura del marketing che è quasi invisibile. Non ha le posture o i tic dei grandi dittatori del '900 che erano visibili e inventarono la Propaganda, cioè la pubblicità dall'alto, che è contraria al passaparola che è la pubblicità dal basso che t'informa e non ti deruba come l'altra. (Massimo Bubola)
Ho visto folle in fiamme
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 15/2/2013 - 17:46
Sette sono i re
craxi è il primo re
il secondo con ogni probabilità è un russo, Galina è un nome molto frequente, magari tipo breznev che a un certo punto s'era invaghito dell'infermiera..
il terzo re di cui parla è Bush padre, il texano... e le numerose guerre in medioriente da lui intraprese
la quarta è una regina che si mise a fare il maschio è quindi evidente che sta parlando della lady di ferro margaret thatcher
il terzo possiamo individuarlo nell'ultimo dittatore d'europa, francisco franco deposto/morto nel 75
gli ultimi due sono a coppia e secondo me sono bush figlio (figlio d'arte di quello che se non spara non è fiero di sé, che ha fatto guerre nello stesse parti del mondo)e l'altro è saddam hussein o bin laden
il secondo con ogni probabilità è un russo, Galina è un nome molto frequente, magari tipo breznev che a un certo punto s'era invaghito dell'infermiera..
il terzo re di cui parla è Bush padre, il texano... e le numerose guerre in medioriente da lui intraprese
la quarta è una regina che si mise a fare il maschio è quindi evidente che sta parlando della lady di ferro margaret thatcher
il terzo possiamo individuarlo nell'ultimo dittatore d'europa, francisco franco deposto/morto nel 75
gli ultimi due sono a coppia e secondo me sono bush figlio (figlio d'arte di quello che se non spara non è fiero di sé, che ha fatto guerre nello stesse parti del mondo)e l'altro è saddam hussein o bin laden
marco 15/2/2013 - 17:18
Let's Send the Politicians Off to War
[2012]
Lyrics & Music by Alex Culbreth
Album: Heart In A Mason Jar
Lyrics & Music by Alex Culbreth
Album: Heart In A Mason Jar
Let's send the politicians off to war
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 15/2/2013 - 11:30
Conquistadors
[2011]
Lyrics & Music by Keir Neuringer
Album: Conquistadors EP [2012]
Lyrics & Music by Keir Neuringer
Album: Conquistadors EP [2012]
Conquistadors!..
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 15/2/2013 - 08:48
Sarajevo
Fabio ciao sono Daniele non so se ti ricordi di me ho organizzato un paio di concerti con voi mi interessa la canzone portami con te se é possibile so che é tua ....ho un gruppo che potrebbe suonar la se ti va bene ciao
Daniele 15/2/2013 - 02:04
Break the Chain
La canzone ufficiale dell'evento One Bilion Rising, intitolata significativamente Break the Chain, dove lo stesso concetto di presa in carico del proprio destino è ancora una volta raffigurato dal gesto del ballo, liberatorio e energetico. La danza rompe le regole, dice il testo, ed è vero: rompe anche quelle della comunicazione che vorrebbe le donne vittime piangenti su sè stesse, esseri autocommiseranti e fragili incapaci di invertire la propria storia se non interviene una forza esterna. La canzone è la base musicale del grande flash mob che si sta preparando per il 14 febbraio.
Michela Murgia
Michela Murgia
I raise my arms to the sky
(continua)
(continua)
14/2/2013 - 23:43
Naja
[1971]
Album «Sa vida ita est»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Album «Sa vida ita est»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Sveglia alle 5
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/2/2013 - 23:02
Percorsi:
Naja di merda
Nell’oscurità
[1968]
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Come Addio Salis, un’altra dolorosa canzone di emigrazione...
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Come Addio Salis, un’altra dolorosa canzone di emigrazione...
I miei occhi cercano
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/2/2013 - 22:24
Addio Salis
[1974]
Album «Seduto sull'alba a guardare»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Canzone per una imminente e dolorosa emigrazione...
Bellissima e struggente.
Album «Seduto sull'alba a guardare»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Canzone per una imminente e dolorosa emigrazione...
Bellissima e struggente.
Danzano i fuochi lassù
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/2/2013 - 22:11
Non cercatemi dove non sono
[1974]
Album «Seduto sull'alba a guardare»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Album «Seduto sull'alba a guardare»
I Salis, capitanati dai fratelli Tonietto e Francesco, sono stati l’evoluzione prog dei Barritas...
Non cercatemi dove non sono
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/2/2013 - 22:03
La Strage delle fonderie
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Ennio Garagnani – Arturo Chiappelli - Roberto Rovatti - Angelo Appiani – Arturo Malagoli – Renzo Bersani
Con la vittoria della Democrazia Cristiana alle... (continua)
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Ennio Garagnani – Arturo Chiappelli - Roberto Rovatti - Angelo Appiani – Arturo Malagoli – Renzo Bersani
Con la vittoria della Democrazia Cristiana alle... (continua)
Era un freddo mattino di un giorno d'inverno,
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 14/2/2013 - 19:46
Tarantella Tarantò
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Mi alzo in piena notte e metto su il caffè,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 14/2/2013 - 19:45
Il Violino di Luigi
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Il violino qui suonato da Francesco è proprio lo strumento appartenuto al partigiano Luigi Freddi, ucciso dai fascisti nel marzo del '45, ritrovato più di 60... (continua)
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Il violino qui suonato da Francesco è proprio lo strumento appartenuto al partigiano Luigi Freddi, ucciso dai fascisti nel marzo del '45, ritrovato più di 60... (continua)
Fratello di ombre, fuoco, candele,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 14/2/2013 - 19:42
Fiori d'Arancio e Baci di Caffè
28/03/2012 - LA STAMPA
La sfida delle spose dei profughi
"All'altare contro i pregiudizi"
Fuggivano dalla Libia, nel Veneto leghista hanno trovato un futuro
Un anno fa, per scappare dalla guerra civile libica, hanno sfidato il Mediterraneo e la sorte: quattro giorni senza cibo né acqua, stretti insieme a centinaia di altri disperati a bordo di un peschereccio; poi lo sbarco a Lampedusa e l’odissea nei centri d’accoglienza di mezza Italia. Ora, dieci mesi dopo il loro arrivo a Santo Stefano di Cadore, Belluno, hanno sposato tre ragazze venete. Affrontando, insieme alle loro mogli, la diffidenza di una provincia che, con il 27,7% alle ultime politiche, è una delle più leghiste d’Italia.
La terza vita di Jude Thaddeus Ejims, 32 anni, meccanico e piastrellista nigeriano, Sainey Badie, 31, insegnante d’inglese del Gambia, Ousmane Aboubacar Malam Sidi, 33, operaio del Niger, tutti e tre emigrati... (continua)
La sfida delle spose dei profughi
"All'altare contro i pregiudizi"
Fuggivano dalla Libia, nel Veneto leghista hanno trovato un futuro
Un anno fa, per scappare dalla guerra civile libica, hanno sfidato il Mediterraneo e la sorte: quattro giorni senza cibo né acqua, stretti insieme a centinaia di altri disperati a bordo di un peschereccio; poi lo sbarco a Lampedusa e l’odissea nei centri d’accoglienza di mezza Italia. Ora, dieci mesi dopo il loro arrivo a Santo Stefano di Cadore, Belluno, hanno sposato tre ragazze venete. Affrontando, insieme alle loro mogli, la diffidenza di una provincia che, con il 27,7% alle ultime politiche, è una delle più leghiste d’Italia.
La terza vita di Jude Thaddeus Ejims, 32 anni, meccanico e piastrellista nigeriano, Sainey Badie, 31, insegnante d’inglese del Gambia, Ousmane Aboubacar Malam Sidi, 33, operaio del Niger, tutti e tre emigrati... (continua)
Fiori d'arancio, chicchi di riso, cocco, polenta e baci di caffè!
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 14/2/2013 - 19:39
Pasta nera
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Tra il 1945 e il 1952 più di 70.000 bambini del Sud più svantaggiato furono ospitati temporaneamente da famiglie del Centro-Nord. Quei bambini presero in quegli... (continua)
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Tra il 1945 e il 1952 più di 70.000 bambini del Sud più svantaggiato furono ospitati temporaneamente da famiglie del Centro-Nord. Quei bambini presero in quegli... (continua)
Sui treni del bestiame oggi partono i bambini,
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 14/2/2013 - 19:38
La Guèra D'L Baròt
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Voce nelle parti in piemontese: Guido Talu Costamagna (storico fonico dei MCR)
Finalmente (2/5/2020) viene trovato il testo completo con le parti in piemontese, il testo completamente in italiano viene inserito come nuova versione
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Voce nelle parti in piemontese: Guido Talu Costamagna (storico fonico dei MCR)
Finalmente (2/5/2020) viene trovato il testo completo con le parti in piemontese, il testo completamente in italiano viene inserito come nuova versione
Era un giorno come gli altri alla fiera del paese,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 14/2/2013 - 19:37
(R)esistere
E' nata una curiosa discussione con i miei musicisti sull'uso (voluto...) di termini oggi avvertiti come desueti; ed ecco la conclusione proposta dall'autore :-)
...il testo parte da una situazione immaginaria di ascolto confllittuale: espressioni di un tempo superate ("popolo oppresso" "il nemico" "l'ora del cambiamento", ...) stimolano e incrociano in modo inestricabile riflessioni attuali e più vive che trovano una sintesi e un adesione quasi abbandonata nella frase storica di Calamandrei assunta a ritornello, che vale "per me"...
...il testo parte da una situazione immaginaria di ascolto confllittuale: espressioni di un tempo superate ("popolo oppresso" "il nemico" "l'ora del cambiamento", ...) stimolano e incrociano in modo inestricabile riflessioni attuali e più vive che trovano una sintesi e un adesione quasi abbandonata nella frase storica di Calamandrei assunta a ritornello, che vale "per me"...
Fabio Bello 14/2/2013 - 16:13
Take Your Hands Off It
[2012]
Album “Election Special”
Album “Election Special”
Get your dirty hands off my Constitution now
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 14/2/2013 - 15:27
Beppe e Tore
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Gentile direttore, Margherita Asta ha perso due fratelli gemelli di 6 anni, Salvatore e Giuseppe e la mamma, Barbara Bizzo, nell'attentato mafioso avvenuto... (continua)
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Gentile direttore, Margherita Asta ha perso due fratelli gemelli di 6 anni, Salvatore e Giuseppe e la mamma, Barbara Bizzo, nell'attentato mafioso avvenuto... (continua)
Profumo di mare,
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 14/2/2013 - 12:27
Percorsi:
Mafia e mafie
Il giorno che il cielo cadde su Bologna
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
La sorella di Franco partiva per il mare,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 14/2/2013 - 12:22
Percorsi:
Piazza Fontana e altre Stragi di Stato, Treni
È primavera
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Primavera araba (in arabo الثورات العربية al-Thûrât al-ʻArabiyy; letteralmente ribellioni arabe o rivoluzioni arabe) è un termine di origine giornalistica utilizzato... (continua)
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Primavera araba (in arabo الثورات العربية al-Thûrât al-ʻArabiyy; letteralmente ribellioni arabe o rivoluzioni arabe) è un termine di origine giornalistica utilizzato... (continua)
È primavera, torna la primavera,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 14/2/2013 - 12:11
Effetti Collaterali
[2011]
Testo e musica di Andrea Gianessi
Album: La Via della Seta
Danni collaterali sono le vittime delle guerre, sono i disastri nucleari, sono le vite condotte alla miseria. A volte ci si stupisce di esistere ancora. Ma il disarmo parte da noi.
Strumentisti: Andrea Gianessi: voce, chitarra; Francesco Giorgi: violino, cori; Antonello Bitella: flauto traverso, cori; Francesco Gherardi: tabla, piatti; Domenico Candellori: cajon; Maria Paola Balducci: violoncello.
Testo e musica di Andrea Gianessi
Album: La Via della Seta
Danni collaterali sono le vittime delle guerre, sono i disastri nucleari, sono le vite condotte alla miseria. A volte ci si stupisce di esistere ancora. Ma il disarmo parte da noi.
Strumentisti: Andrea Gianessi: voce, chitarra; Francesco Giorgi: violino, cori; Antonello Bitella: flauto traverso, cori; Francesco Gherardi: tabla, piatti; Domenico Candellori: cajon; Maria Paola Balducci: violoncello.
Nuove sostanze con effetti collaterali
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 14/2/2013 - 08:55
Percorsi:
Contro il Nucleare, Guerra alla Terra
La Garaventa
ciao a tutti i garaventini dal 69 al 75 sarei molto felice se qualcuno mi mandasse delle foto di allora tutti insieme a genova e a peveragno grazie a tutti.
13/2/2013 - 19:38
I Ribelli: Pugni chiusi
Grandissimo Demetrio! Dovevo proprio contribuirla, anche se non c'entra nulla... BELLIRRIMA!!!
Mio padre disse:
"Ragazzo mio
se vuoi andare,
addio".
Mia madre disse:
"Bambino mio
ti guidera' Iddio".
La solitudine
si paga in lacrime
e l'ho pagata
anch'io
ma se ho vissuto poi
se sono un uomo ormai
lo devo a lei,
la donna che
e' insieme a me.
Perche' lei
e' vicino a me
nel sole, nel vento
nel sorriso e nel pianto,
lei e' vicino a me
con tutto il suo cuore,
con tutto il suo amore
in ogni istante,
in ogni momento. Ooh...ooh
Io sono un uomo ormai
non piango quasi mai
e' tutto questo
lo devo a lei
lo devo a lei
perche' lei e' vicino a me
nel sole nel vento
nel sorriso e nel pianto
lei e' vicino a me
con tutto il suo cuore
con tutto il suo amore
in ogni istante
in ogni momento
lei e' vicino a me
nel sole nel vento
nel sorriso nel pianto lei...
(scritta da Battisti e Mogol...)
Mio padre disse:
"Ragazzo mio
se vuoi andare,
addio".
Mia madre disse:
"Bambino mio
ti guidera' Iddio".
La solitudine
si paga in lacrime
e l'ho pagata
anch'io
ma se ho vissuto poi
se sono un uomo ormai
lo devo a lei,
la donna che
e' insieme a me.
Perche' lei
e' vicino a me
nel sole, nel vento
nel sorriso e nel pianto,
lei e' vicino a me
con tutto il suo cuore,
con tutto il suo amore
in ogni istante,
in ogni momento. Ooh...ooh
Io sono un uomo ormai
non piango quasi mai
e' tutto questo
lo devo a lei
lo devo a lei
perche' lei e' vicino a me
nel sole nel vento
nel sorriso e nel pianto
lei e' vicino a me
con tutto il suo cuore
con tutto il suo amore
in ogni istante
in ogni momento
lei e' vicino a me
nel sole nel vento
nel sorriso nel pianto lei...
(scritta da Battisti e Mogol...)
Dead End 13/2/2013 - 13:38
A bocca chiusa
[2013]
Parole e musica di Daniele Silvestri
dal Festival di Sanremo 2013
Parole e musica di Daniele Silvestri
dal Festival di Sanremo 2013
Fatece largo che...
(continua)
(continua)
inviata da daniela -k.d.- (è uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo...) 13/2/2013 - 12:55
I Wonder
(1970)
Album: Cold Fact
Album: Cold Fact
I wonder how many times you've been had
(continua)
(continua)
13/2/2013 - 10:18
Guns, Abuse and Belief
[2012]
Lyrics & Music by Matt Billington
Album: Humans Piss Me Off
"Some of these songs are political, some about the special people we are all fortunate enough to meet. Some are concerned with pointing the finger at those in power, some songs are pointing the finger at myself. Very rarely is life black and white, and when it is I simply ask who painted it that way .
I believe that the fight back against the fascist Corporatocracy and its religion of greed, destruction, and control is rooted in our communities. It is in our connection with each other, and the will to stand up against the oppression of the minorities and poor that we will begin to turn the tide away from Capitalism and it's insatiable greed, and back to true empathy and democracy. This album is a celebration of the part of the human spirit that questions authority, demands equality, and loves life for what truly makes life worth living- love for others". - Matt Billington
Lyrics & Music by Matt Billington
Album: Humans Piss Me Off
"Some of these songs are political, some about the special people we are all fortunate enough to meet. Some are concerned with pointing the finger at those in power, some songs are pointing the finger at myself. Very rarely is life black and white, and when it is I simply ask who painted it that way .
I believe that the fight back against the fascist Corporatocracy and its religion of greed, destruction, and control is rooted in our communities. It is in our connection with each other, and the will to stand up against the oppression of the minorities and poor that we will begin to turn the tide away from Capitalism and it's insatiable greed, and back to true empathy and democracy. This album is a celebration of the part of the human spirit that questions authority, demands equality, and loves life for what truly makes life worth living- love for others". - Matt Billington
Debts may climb, devils may care
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 13/2/2013 - 09:02
Llanto por Víctor Jara
Confermo: la canzone la scrissi io e la musica la compose Sebastiano Giuffrida.
Janna Carioli
Janna Carioli
12/2/2013 - 16:46
אַרבעטלאָזע מאַרש
ARBETLOSE MARSCH (MARCH OF THE UNEMPLOYED)
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 12/2/2013 - 15:38
Das Lied vom Klassenfeind
Traduzione italiana da Arums no subete, con alcuni limitati interventi di Dead End (sempre a partire dalla traduzione francese).
LA CANZONE DEL NEMICO DI CLASSE
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 12/2/2013 - 13:36
Stop the War
Testo (completo) trascritto dal CD. (riportato sopra NDR)
Lo dovevo alla nostra splendida "compaesana", (concedetemi questa nota campanilistica).
Questa ragazza è una potenza, così brava, antimilitarista e contraria ad ogni forma di attaccamento al "campanile" che determinano spesso conflitti e separazione!!!
Ciao a Don Quijote e a tutta la troupe!!!
Lo dovevo alla nostra splendida "compaesana", (concedetemi questa nota campanilistica).
Questa ragazza è una potenza, così brava, antimilitarista e contraria ad ogni forma di attaccamento al "campanile" che determinano spesso conflitti e separazione!!!
Ciao a Don Quijote e a tutta la troupe!!!
Raf 12/2/2013 - 08:54
Police State
[2012]
Lyrics & Music by Catherine Feeny
Album: America
In the fall of 2011, singer-songwriter Catherine Feeny travelled from her home in Oregon to the financial district of New York City to sleep in a small privately-owned public park as part of the Occupy Wall Street protest. She staid for 5 weeks, getting to know some of the other hundreds that were there, sharing ideas, and gaining new understanding. It was a roller coaster -- from the dizzy excitement of communing with thousands of people in Times Square and Washington Square Park, to the frightening confrontation of brute force as she was arrested in Zuccotti Park.
This galvanizing experience inspired Feeny's fourth solo album, "America", due out early this fall. A bold and haunting statement about a nation on a precipice, "America" deftly juxtaposes the fragile beauty of hope with the menace of arrogance and corruption.
Personnel:... (continua)
Lyrics & Music by Catherine Feeny
Album: America
In the fall of 2011, singer-songwriter Catherine Feeny travelled from her home in Oregon to the financial district of New York City to sleep in a small privately-owned public park as part of the Occupy Wall Street protest. She staid for 5 weeks, getting to know some of the other hundreds that were there, sharing ideas, and gaining new understanding. It was a roller coaster -- from the dizzy excitement of communing with thousands of people in Times Square and Washington Square Park, to the frightening confrontation of brute force as she was arrested in Zuccotti Park.
This galvanizing experience inspired Feeny's fourth solo album, "America", due out early this fall. A bold and haunting statement about a nation on a precipice, "America" deftly juxtaposes the fragile beauty of hope with the menace of arrogance and corruption.
Personnel:... (continua)
How they move? In packs
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 12/2/2013 - 08:20
Se il papa è andato via
anonimo
Grande notizia, grande rammarico, grande coraggio, grande viltà, grandi servizi giornalistici, gran parlare, grandi approfondimenti, grandi dietrologie, grande inquietudine...
Suvvia! "Se il papa è andato via, buon viaggio e così sia!"
Suvvia! "Se il papa è andato via, buon viaggio e così sia!"
Dead End 11/2/2013 - 22:57
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Brano finalista alla 22a edizione del festival concorso Musicultura, già Premio Recanati, e vincitore del premio per il miglior testo.