Il 23 settembre è il 39° anniversario della morte di Pablo Neruda, dodici giorni dopo il golpe di Pinochet in Cile. Sarà allora bene rinfrescarsi un po' la memoria, ad esempio sul lager dell'Isola Dawson. Ci aiutano, con una canzone, gli Offlaga Disco Pax.
Riccardo Venturi 23/9/2012 - 03:10
Cercata a lungo, Campagna dei Napoli Centrale è finalmente parte del sito col suo testo completo. Il bracciantato in tutta la sua crudezza contro il falso idillio rurale, prerogativa del padronato e della media e piccola borghesia. E una musica tra la migliore.
Riccardo Venturi 18/9/2012 - 15:21
Act of Love
[1995]
Lyrics and Music by Neil Young
Testo e musica di Neil Young
Album: Mirror Ball (insieme ai Pearl Jam)
Lyrics and Music by Neil Young
Testo e musica di Neil Young
Album: Mirror Ball (insieme ai Pearl Jam)
The fruit of love was in the future
(continua)
(continua)
14/9/2012 - 22:51
The Whale Song
Parole, musica e voce di Jack Irons
da "Music for Our Mother Ocean: Mom 3" (1999)
poi in "Lost Dogs" (2003)
Una bellissima e particolare canzone dei Pearl Jam cantata dall'allora batterista del gruppo Jack Irons che per l'occasione sfodera un'incredibile e inaspettata voce alla Lou Reed. Una canzone contro la guerra agli animali, al pianeta e contro gli umani pronti a "sfruttare qualsiasi cosa per denaro".
da "Music for Our Mother Ocean: Mom 3" (1999)
poi in "Lost Dogs" (2003)
Una bellissima e particolare canzone dei Pearl Jam cantata dall'allora batterista del gruppo Jack Irons che per l'occasione sfodera un'incredibile e inaspettata voce alla Lou Reed. Una canzone contro la guerra agli animali, al pianeta e contro gli umani pronti a "sfruttare qualsiasi cosa per denaro".
The sun was in clouds. The sun looked out.
(continua)
(continua)
14/9/2012 - 22:12
Percorsi:
Guerra agli animali, Guerra alla Terra
I'll Never Be a Fascist
They're throwing bricks at us
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 14/9/2012 - 17:11
Hunter
[2010]
Album “Courage”
Un ragazzo di montagna, che ha ricevuto in regalo il suo primo fucile prima ancora di andare a scuola… Suo padre gli insegna non solo a sparare ma le regole della caccia tra le quali quella d’oro: l’animale non deve soffrire, “un colpo, un cervo”.
Passano gli anni, il ragazzo è ormai adulto e la sua unica prospettiva in quel posto è di finire secondino nel carcere locale. Così preferisce arruolarsi e finisce tiratore scelto su altre montagne, quelle dell’Iraq. Qui però nel mirino del fucile non c’è più un cervo ma un altro essere umano.
Il ragazzo non regge, qualcosa gli si rompe dentro…
Stress post-traumatico, dicono i dottori dell’esercito…
Lui, il cacciatore dalla mira infallibile, sceglie di amputarsi l’indice della mano destra.
Album “Courage”
Un ragazzo di montagna, che ha ricevuto in regalo il suo primo fucile prima ancora di andare a scuola… Suo padre gli insegna non solo a sparare ma le regole della caccia tra le quali quella d’oro: l’animale non deve soffrire, “un colpo, un cervo”.
Passano gli anni, il ragazzo è ormai adulto e la sua unica prospettiva in quel posto è di finire secondino nel carcere locale. Così preferisce arruolarsi e finisce tiratore scelto su altre montagne, quelle dell’Iraq. Qui però nel mirino del fucile non c’è più un cervo ma un altro essere umano.
Il ragazzo non regge, qualcosa gli si rompe dentro…
Stress post-traumatico, dicono i dottori dell’esercito…
Lui, il cacciatore dalla mira infallibile, sceglie di amputarsi l’indice della mano destra.
I grew up hunting with my father
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/9/2012 - 13:25
Down in the Old Dark Mills
[1913]
Canzone pubblicata nell’edizione del 1913 del “Little Red Songbook”, il libretto di canti dell’IWW (Industrial Workers of the World)
Sulla melodia di “Down by the Old Mill Stream”, canzone molto popolare scritta nel 1908 da Telle Taylor.
Canzone pubblicata nell’edizione del 1913 del “Little Red Songbook”, il libretto di canti dell’IWW (Industrial Workers of the World)
Sulla melodia di “Down by the Old Mill Stream”, canzone molto popolare scritta nel 1908 da Telle Taylor.
Lui e lei, quindicenni, si conoscono in fabbrica, nella nera fabbrica dove entrambi lavorano duramente per un paga da fame. I due innamorati dicidono di sposarsi presto ma lui ha un incidente, il braccio intrappolato e maciullato in una delle macchine infernali. Il suo destino è quello di disoccupato e barbone, quello di lei di rimanere schiava nella nera fabbrica…
How well I do remember
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/9/2012 - 09:40
L'Effet Papillon
Album: Infréquentable (2008)
Effetto farfalla è una locuzione che racchiude in sé la nozione maggiormente tecnica di dipendenza sensibile alle condizioni iniziali, presente nella teoria del caos. L'idea è che piccole variazioni nelle condizioni iniziali producano grandi variazioni nel comportamento a lungo termine di un sistema.
L'espressione "Effetto farfalla" si ritiene in genere sia stata ispirata da uno dei più celebri racconti fantascientifici di Ray Bradbury: Rumore di tuono (A Sound of Thunder, in R is for Rocket) del 1952, in cui si immagina che nel futuro, grazie ad una macchina del tempo, vengano organizzati dei safari temporali per turisti. In una remota epoca preistorica un escursionista del futuro calpesta una farfalla e questo fatto provoca una catena di allucinanti conseguenze per la storia umana.
Alan Turing in un saggio del 1950, Macchine calcolatrici ed intelligenza,... (continua)
Effetto farfalla è una locuzione che racchiude in sé la nozione maggiormente tecnica di dipendenza sensibile alle condizioni iniziali, presente nella teoria del caos. L'idea è che piccole variazioni nelle condizioni iniziali producano grandi variazioni nel comportamento a lungo termine di un sistema.
L'espressione "Effetto farfalla" si ritiene in genere sia stata ispirata da uno dei più celebri racconti fantascientifici di Ray Bradbury: Rumore di tuono (A Sound of Thunder, in R is for Rocket) del 1952, in cui si immagina che nel futuro, grazie ad una macchina del tempo, vengano organizzati dei safari temporali per turisti. In una remota epoca preistorica un escursionista del futuro calpesta una farfalla e questo fatto provoca una catena di allucinanti conseguenze per la storia umana.
Alan Turing in un saggio del 1950, Macchine calcolatrici ed intelligenza,... (continua)
Si le battement d'ailes d'un papillon quelque part au Cambodge
(continua)
(continua)
13/9/2012 - 23:25
Partigiano Ardente
[2005]
Musica Resistente
[2006]
Tutto torna
Musica Resistente
[2006]
Tutto torna
Se il partigiano sentirà ...
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 13/9/2012 - 18:55
Sacco e Vanzetti
[2009]
Album: "Colores...dolores"
Album: "Colores...dolores"
Tue non potes abbaitare custu coro chi si nc'andat
(continua)
(continua)
inviata da adriana 13/9/2012 - 08:07
Percorsi:
Sacco e Vanzetti
A nostra storia (Notre Histoire)
Un texte de Georges Coanet récité par Jean-François BERNARDINI ("I MUVRINI") dans le CD d'I Muvrini Zenith 93 integrale.
Au début était la paix.
(continua)
(continua)
12/9/2012 - 22:59
La Complainte de Marinette
anonimo
La Complainte de Marinette
ou
La Romance du Quatorze Juillet
Chanson française - La Complainte de Marinette – Anonyme
Ah, Lucien l'âne mon ami, il s'en passe des choses dans ce monde... Des choses terribles parfois, des choses atroces... et des choses que bien souvent avec de la bonne volonté, de la compassion et un brin de solidarité, on pourrait aisément éviter ou corriger. C'est par exemple le cas pour ces jeunes filles ou de ces jeunes ou même, moins jeunes, femmes qui – pour mille raisons qui leur appartiennent – ont recours à l'avortement. J'insiste sur le fait qu'elles ont forcément leurs raisons – comprends bien, Lucien l'âne mon ami, leurs propres raisons, dont on peut éventuellement discuter, mais qu'on ne peut en aucun cas, contrecarrer... Car d'abord, c'est bien le diable, si elles doivent en arriver à pareille extrémité et comme tu le comprends aisément, on n'avorte pas... (continua)
ou
La Romance du Quatorze Juillet
Chanson française - La Complainte de Marinette – Anonyme
Ah, Lucien l'âne mon ami, il s'en passe des choses dans ce monde... Des choses terribles parfois, des choses atroces... et des choses que bien souvent avec de la bonne volonté, de la compassion et un brin de solidarité, on pourrait aisément éviter ou corriger. C'est par exemple le cas pour ces jeunes filles ou de ces jeunes ou même, moins jeunes, femmes qui – pour mille raisons qui leur appartiennent – ont recours à l'avortement. J'insiste sur le fait qu'elles ont forcément leurs raisons – comprends bien, Lucien l'âne mon ami, leurs propres raisons, dont on peut éventuellement discuter, mais qu'on ne peut en aucun cas, contrecarrer... Car d'abord, c'est bien le diable, si elles doivent en arriver à pareille extrémité et comme tu le comprends aisément, on n'avorte pas... (continua)
Elle avait quinze ans à peine
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/9/2012 - 23:55
What More Can I Give
[2001]
So che su queste pagine Maicol Gecson non è da molti benvoluto, maperò il suo fantasma si è reimpossessato di me proprio il giorno della ricorrenza dell’11 Settembre…
Non posso farci niente, è Maicol che domina le mie azioni. Cercate di avere rispetto per la sua memoria e un po’ di compassione per il sottoscritto…
Questa canzone Maicol la scrisse in un prima stesura nel 1999 dopo un incontro con il leader sudafricano Nelson Mandela; poi pensò di farne un singolo per raccogliere fondi per i profughi della guerra del Kosovo; poi, dopo l’attentato alle Twin Towers, la riscrisse di sana pianta, raccolse intorno a sé una ventina di artisti famosi, la registrò finalmente, intitolò “United We Stand: What More Can I Give” il grande concerto benefico che lui stesso organizzò a Washington nell’ottobre del 2001 e poi… E poi “What More Can I Give” non vide mai la luce su CD a... (continua)
[2001]
So che su queste pagine Maicol Gecson non è da molti benvoluto, maperò il suo fantasma si è reimpossessato di me proprio il giorno della ricorrenza dell’11 Settembre…
Non posso farci niente, è Maicol che domina le mie azioni. Cercate di avere rispetto per la sua memoria e un po’ di compassione per il sottoscritto…
Questa canzone Maicol la scrisse in un prima stesura nel 1999 dopo un incontro con il leader sudafricano Nelson Mandela; poi pensò di farne un singolo per raccogliere fondi per i profughi della guerra del Kosovo; poi, dopo l’attentato alle Twin Towers, la riscrisse di sana pianta, raccolse intorno a sé una ventina di artisti famosi, la registrò finalmente, intitolò “United We Stand: What More Can I Give” il grande concerto benefico che lui stesso organizzò a Washington nell’ottobre del 2001 e poi… E poi “What More Can I Give” non vide mai la luce su CD a... (continua)
How many people will have to die before we will take a stand?
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 11/9/2012 - 15:47
Flying
[2003]
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
L’amore che sboccia fra due esseri umani, un fatto quasi banale eppure così vitale, contrapposto all’assurdità, alla crudeltà fatale e letale della violenza e della guerra… Lui ha appena avuto il coraggio di dichiararsi alla donna che ama ma il caso ha voluto che lo abbia fatto nel posto e al momento sbagliato: World Trade Center, 11 settembre 2001, ore 9 del mattino.
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
L’amore che sboccia fra due esseri umani, un fatto quasi banale eppure così vitale, contrapposto all’assurdità, alla crudeltà fatale e letale della violenza e della guerra… Lui ha appena avuto il coraggio di dichiararsi alla donna che ama ma il caso ha voluto che lo abbia fatto nel posto e al momento sbagliato: World Trade Center, 11 settembre 2001, ore 9 del mattino.
I jumped out the window to get to the parking lot
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 11/9/2012 - 14:50
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
A ? Of When
[2003]
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
Chi sarà il prossimo? Dove possiamo nasconderci? Potrà accadere ancora? Non è una questione di se, ma di quando… L’America del post-11 Settembre e delle guerre di Bush sprofondata nella paura…
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
Chi sarà il prossimo? Dove possiamo nasconderci? Potrà accadere ancora? Non è una questione di se, ma di quando… L’America del post-11 Settembre e delle guerre di Bush sprofondata nella paura…
Where will we go?
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 11/9/2012 - 14:33
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
In Your Name
[2003]
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
We've got missiles and tanks
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 11/9/2012 - 14:25
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
A pirrera
[2001]
Album : Terra
Da Associazione Amici della Miniera
Descritti in tanti romanzi e novelle di autori famosi, sfruttati e maltrattati da un sistema che non ammetteva pietà, i carusi erano ragazzini, "picciriddi di 7 - 8 anni che aiutavano la famiglia a ''buscare' un pezzo di pane. Molti di loro a quei tempi venivano venduti ai Capi partita per cento o duecento lire e il padre non poteva più riaverli, fino a quando non restituiva i soldi ricevuti."
Il termine siciliano carusi letteralmente significa "ragazzi" e deriva dall'espressione latina carens usu che significa "mancante d'esperienza".
Il fenomeno del lavoro minorile è stato a lungo diffuso in tutta Italia: nello specifico, il termine caruso era riferito ai minorenni del meridione d'Italia, dopo l'unità.
I Carusi erano elementi essenziali in tale sistema di lavoro: sotto tale nome andavano compresi non solo i ragazzi, ma anche... (continua)
Album : Terra
Da Associazione Amici della Miniera
Descritti in tanti romanzi e novelle di autori famosi, sfruttati e maltrattati da un sistema che non ammetteva pietà, i carusi erano ragazzini, "picciriddi di 7 - 8 anni che aiutavano la famiglia a ''buscare' un pezzo di pane. Molti di loro a quei tempi venivano venduti ai Capi partita per cento o duecento lire e il padre non poteva più riaverli, fino a quando non restituiva i soldi ricevuti."
Il termine siciliano carusi letteralmente significa "ragazzi" e deriva dall'espressione latina carens usu che significa "mancante d'esperienza".
Il fenomeno del lavoro minorile è stato a lungo diffuso in tutta Italia: nello specifico, il termine caruso era riferito ai minorenni del meridione d'Italia, dopo l'unità.
I Carusi erano elementi essenziali in tale sistema di lavoro: sotto tale nome andavano compresi non solo i ragazzi, ma anche... (continua)
U suli ancora unn'avia nasciutu,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 11/9/2012 - 13:54
Sognando
No Manù. Si continui a studiare Dante, Petrarca e Boccaccio ma senza trascurare fenomeni più recenti che, comunque, hanno segnato la nostra epoca. Lucio Di Martino
10/9/2012 - 23:09
Papi Blues
Du journal belge Le Soir :
La Grèce pourrait réclamer à Berlin des réparations pour crimes nazis
lundi 10 septembre 2012, 16:34
La Grèce s’est dotée d’un « groupe de travail » pour éplucher ses archives en vue de chiffrer le montant des réparations pour crimes nazis qu’elle pourrait réclamer à Berlin, a annoncé lundi le ministère des Finances. Les quatre membres de ce groupe, placé sous la tutelle de la comptabilité nationale, devront remettre leur copie au plus tard à la fin de l’année, a précisé le ministère dans un communiqué. Le ministre-adjoint aux Finances, Christos Staïkouras, avait évoqué au début du mois la constitution de cette équipe, en réponse à une question parlementaire de l’opposition populiste de droite, les Grecs Indépendants. La Grèce a toujours affirmé ces dernières années se réserver le droit de revendiquer des réparations à l’Allemagne, d’un montant estimé... (continua)
La Grèce pourrait réclamer à Berlin des réparations pour crimes nazis
lundi 10 septembre 2012, 16:34
La Grèce s’est dotée d’un « groupe de travail » pour éplucher ses archives en vue de chiffrer le montant des réparations pour crimes nazis qu’elle pourrait réclamer à Berlin, a annoncé lundi le ministère des Finances. Les quatre membres de ce groupe, placé sous la tutelle de la comptabilité nationale, devront remettre leur copie au plus tard à la fin de l’année, a précisé le ministère dans un communiqué. Le ministre-adjoint aux Finances, Christos Staïkouras, avait évoqué au début du mois la constitution de cette équipe, en réponse à une question parlementaire de l’opposition populiste de droite, les Grecs Indépendants. La Grèce a toujours affirmé ces dernières années se réserver le droit de revendiquer des réparations à l’Allemagne, d’un montant estimé... (continua)
Lucien Lane 10/9/2012 - 21:59
Irène de la nuit
Irène de la Nuit
Chanson française – Irène de la Nuit – Marco Valdo M.I. – 2012
Il me semble, dit Lucien l'âne en faisant un petite ruade afin de marquer son propos, il me semble que j'ai déjà vu ou entendu cette chanson d'Irène... Mais jamais ici, ni tout à fait la même, ni tout à fait une autre, ...
Tu as une mémoire d'âne, mon ami Lucien, dure et irréfragable comme la tête qui la contient. C'est en effet une chanson ancienne... Commencée, évoquée, presque achevée et toujours dans les limbes depuis cinq ans au moins. Il y a comme ça des chansons qui naissent, végètent, se transforment et finissent par venir se présenter au monde, après moult versions intermédiaires. C'est le cas d'Irène de la Nuit, chanson mozartienne, s'il en est. Mais aussi, elle n'est pas sans rappeler les nuits de terreur de centaines de villes du monde, de millions de gens lorsque sonnent les sirènes de la nuit... (continua)
Chanson française – Irène de la Nuit – Marco Valdo M.I. – 2012
Il me semble, dit Lucien l'âne en faisant un petite ruade afin de marquer son propos, il me semble que j'ai déjà vu ou entendu cette chanson d'Irène... Mais jamais ici, ni tout à fait la même, ni tout à fait une autre, ...
Tu as une mémoire d'âne, mon ami Lucien, dure et irréfragable comme la tête qui la contient. C'est en effet une chanson ancienne... Commencée, évoquée, presque achevée et toujours dans les limbes depuis cinq ans au moins. Il y a comme ça des chansons qui naissent, végètent, se transforment et finissent par venir se présenter au monde, après moult versions intermédiaires. C'est le cas d'Irène de la Nuit, chanson mozartienne, s'il en est. Mais aussi, elle n'est pas sans rappeler les nuits de terreur de centaines de villes du monde, de millions de gens lorsque sonnent les sirènes de la nuit... (continua)
Courage, la guerre finira
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 10/9/2012 - 21:50
Il tragico naufragio del vapore Sirio
anonimo
bravi! Io, modestamente e provando sempre commozione, la canto spesso in piccoli spettacoli che faccio sui canti popolari di Toscana e oltre. Abbiamo fatto anche una versione con arrangiamento per banda(Filarmonica G.Verdi di Loro-AR). Molti canti sono belli e struggenti...ma "Il Sirio"! E' sempre unico. Ciao, Lorenzo.
Lorenzo Michelini 10/9/2012 - 16:12
Mother, Father
[2001]
Album “Everyday”
Album “Everyday”
Mother, Father please explain to me
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 10/9/2012 - 14:31
Cry Freedom
[1996]
Album “Crash”
Canzone ispirata all’omonimo film (da noi uscito come “Grido di libertà”) diretto nel 1987 da Richard Attenborough, con Kevin Kline nella parte del giornalista sudafricano Donald Woods (1933-2001), bianco ma oppositore del regime dell’apartheid, e Denzel Washington in quella di Steve Biko, leader nero del movimento antirazzista ma pacifista “Black Consciousness”, ucciso in detenzione il 12 settembre del 1977.
Album “Crash”
Canzone ispirata all’omonimo film (da noi uscito come “Grido di libertà”) diretto nel 1987 da Richard Attenborough, con Kevin Kline nella parte del giornalista sudafricano Donald Woods (1933-2001), bianco ma oppositore del regime dell’apartheid, e Denzel Washington in quella di Steve Biko, leader nero del movimento antirazzista ma pacifista “Black Consciousness”, ucciso in detenzione il 12 settembre del 1977.
How can I turn away
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 10/9/2012 - 14:23
Freedom
[2012]
Album “Forgive Me”
Album “Forgive Me”
Gathered here with my family
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 10/9/2012 - 13:30
La Terra senza l’uomo
[2011]
Album «Io?»
Canzone nata da una collaborazione dell’autore con LAV - Lega AntiVivisezione e Greenpeace
Album «Io?»
Canzone nata da una collaborazione dell’autore con LAV - Lega AntiVivisezione e Greenpeace
Mi è capitato in un mattino grigio insieme a cento altri miei fratelli
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 9/9/2012 - 23:16
Percorsi:
Guerra agli animali
Tango dell'Islamofobia
AL QAEDA! AL QAEDA! COME FABBRICARE IL MOSTRO IN TV - Trailer
In uscita l'11 ottobre.
In uscita l'11 ottobre.
9/9/2012 - 22:42
The Wind of Change
[1984]
Insieme al coro della South West Africa People's Organization (SWAPO), sigla del movimento di liberazione della Namibia
Un singolo realizzato insieme agli esuli politici sudafricani e dell’Africa meridionale.
Insieme al coro della South West Africa People's Organization (SWAPO), sigla del movimento di liberazione della Namibia
Un singolo realizzato insieme agli esuli politici sudafricani e dell’Africa meridionale.
The wind of change
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 9/9/2012 - 14:44
Tula Dubula
[1982]
Album «South African Sunshine - Live at Felli Farm, Richterswil, Zürich»
In lingua Zulu «Tula» significa silenzio e «dubula» sparo...
Album «South African Sunshine - Live at Felli Farm, Richterswil, Zürich»
In lingua Zulu «Tula» significa silenzio e «dubula» sparo...
South African sunshine
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 9/9/2012 - 14:42
Il general Cadorna
anonimo
Il general Cadorna s'è mezzo 'mbicillito
chiamà il '99 che ancora ciuccia il dito
chiamà il '99 che ancora ciuccia il dito
Leondina Barzetti 9/9/2012 - 14:37
Point of No Return
Many thanks to you for your cute songs, dear Johnito. You're welcome. We're always searching good lyrics so if you have written any new antiwar song please let us know. We will insert it onto these pages. Congratulations & Greetings.
giorgio 9/9/2012 - 11:26
Oil
[2005]
Lyrics & Music by Asian Dub Foundation
Album: Tank
"We want your Black Gold". A demand and a claim.
Lyrics & Music by Asian Dub Foundation
Album: Tank
"We want your Black Gold". A demand and a claim.
How did we get to this, Lord?
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 9/9/2012 - 10:14
Pelle di mulo
Chanson italienne – Pelle di mulo – Secondamarea – 2009
Vers de Manlio Massole, classe 1930, mineur et poète originaire de Buggerru, petit pays de la province de Carbonia-Iglesias
Miniera, Photo de Vittorio Giannella tirée de la revue “Airone” n.160/94
« À vous tous. Mineurs, hommes. Enseignez-nous le souvenir. Racontez-nous le travail. À vous tous mineurs va notre rêve le plus précieux. » ( de « Croci », une autre chanson du même disque).
Comme tu le devines, Lucien l'âne, j'ai pensé à toi et à nos sentences quand j'ai traduit cette chanson. Quand on la regarde bien, cette chanson où les bêtes de somme deviennent révolutionnaires et où celui qui a un livre dans sa maison – le « manovale intellettuale » - est reconnu par les mineurs pour ce qu'il est : un des leurs, elle raconte – dirait-on – un peu notre histoire. Vraiment elle me botte bien, cette chanson.
J'imagine fort bien... (continua)
Vers de Manlio Massole, classe 1930, mineur et poète originaire de Buggerru, petit pays de la province de Carbonia-Iglesias
Miniera, Photo de Vittorio Giannella tirée de la revue “Airone” n.160/94
« À vous tous. Mineurs, hommes. Enseignez-nous le souvenir. Racontez-nous le travail. À vous tous mineurs va notre rêve le plus précieux. » ( de « Croci », une autre chanson du même disque).
Comme tu le devines, Lucien l'âne, j'ai pensé à toi et à nos sentences quand j'ai traduit cette chanson. Quand on la regarde bien, cette chanson où les bêtes de somme deviennent révolutionnaires et où celui qui a un livre dans sa maison – le « manovale intellettuale » - est reconnu par les mineurs pour ce qu'il est : un des leurs, elle raconte – dirait-on – un peu notre histoire. Vraiment elle me botte bien, cette chanson.
J'imagine fort bien... (continua)
PEAU DE MULE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 9/9/2012 - 09:56
Las Murgas de Emilio El Moro
Album: "Cuaderno de Coplas" (1985)
In questa canzone Carlos Cano prende una decisa posizione contro l'ingresso della Spagna nella NATO e si rivolge direttamente al primo ministro socialista Felipe González. Si vedano anche Cuervo Ingenuo e Desobediencia civil.
In questa canzone Carlos Cano prende una decisa posizione contro l'ingresso della Spagna nella NATO e si rivolge direttamente al primo ministro socialista Felipe González. Si vedano anche Cuervo Ingenuo e Desobediencia civil.
Se fueron los pieles rojas a Jolivú
(continua)
(continua)
8/9/2012 - 16:30
Genova, 20 luglio 2001 - Ballata per Carlo Giuliani, ragazzo
inviata da DonQuijote82 8/9/2012 - 11:44
Svegliatevi italiani
[2009]
Album «Bar della rabbia»
Album «Bar della rabbia»
Svegliatevi italiani brava gente
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 8/9/2012 - 10:39
Serenata silenziosa
[2011]
Album «Supersantos»
Album «Supersantos»
C'è chi ha detto qui non va pe' niente
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 8/9/2012 - 10:31
Francesco Guccini: Lettera
Come in altre canzoni di Guccini (L'isola non trovata, Incontro), si ritrovano frammenti di un poesia di Gozzano, una delle più malinconiche: "La via del rifugio".
Resupino sull’erba
[...]
non penso a che mi serba
la Vita.
[...]
Verrà da sé la cosa
vera chiamata Morte:
che giova ansimar forte
per l’erta faticosa?
[...]
La Vita? Un gioco affatto
degno di vituperio,
se si mantenga intatto
un qualche desiderio.
Un desiderio? sto
supino nel trifoglio
e vedo un quatrifoglio
che non raccoglierò.
Resupino sull’erba
[...]
non penso a che mi serba
la Vita.
[...]
Verrà da sé la cosa
vera chiamata Morte:
che giova ansimar forte
per l’erta faticosa?
[...]
La Vita? Un gioco affatto
degno di vituperio,
se si mantenga intatto
un qualche desiderio.
Un desiderio? sto
supino nel trifoglio
e vedo un quatrifoglio
che non raccoglierò.
Paolo 7/9/2012 - 22:27
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