Lletanía
English Version by Gustavo Sierra Fernandez
Probably it was at the beginnings of 60s when three members of the Setze Jutges (Cat. “Sixteen Judges”), Miquel Porter (singer and songwriter), Lluís Serrahima and Jaume Armengol (musician) wrote this curious and risky song: it’s a song that tells the recent Spanish history as it was a travel in train. However, the lyric was too clear, and therefore, too risky to even try record it (censorship never would allow it)… And the song stayed forgoten til 1996, when Joan Manuel Serrat recorded the soundtrack of D’un temps, d’un país (“Of a time, of a country”, title of a Raimon’s song, included on the LP): a record where the great Catalan songwriter makes covers of some of the most emblematic songs of the Nova Cançó Catalana (Cat. Catalan New Song): from the sobriety of Setze Jutges to the experiments of the movement Música Laietana, passing through the folksingers and folk groups. This is a lesson of History:
LITANY
(continua)
(continua)
16/9/2012 - 22:58
Custer
[1999]
Lyrics & Music by Susan Anders
Album: Thinner
Lyrics & Music by Susan Anders
Album: Thinner
No man can save me
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 16/9/2012 - 17:33
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
General Custer
Non è storicamente esatto dire che il 7° "fu sterminato quasi fino all'ultimo uomo"..
Per certo perirono tutti quelli che erano con Custer (all'infuori del trombettiere Martini), e cioè esattamente i soldati che componevano le compagnie C, E, F, I e L.
Il computo dei caduti del 7° è a tutt'oggi controverso: 212, 225, 263, 268, 272….
206 furono i morti che il tenente Bradley e i suoi scouts contarono la mattina del 27 giugno.
Io, contando i soli militari delle 5 compagnie, aggiungendovi due ufficiali e un sergente per ciascuna e includendo Custer e il suo aiutante ten. W. W. Cooke arrivo alla somma di 263.
A questi bisogna aggiungere gli ausiliari civili, il corrispondente Mark Kellogg e gli scouts. Oltre, i 50 morti della rovinosa ritirata di Reno.
Ci vollero otto giorni perché la notizia del "massacro" arrivasse alla città di Helena nel Montana e di là corresse in tutto il mondo... (continua)
Per certo perirono tutti quelli che erano con Custer (all'infuori del trombettiere Martini), e cioè esattamente i soldati che componevano le compagnie C, E, F, I e L.
Il computo dei caduti del 7° è a tutt'oggi controverso: 212, 225, 263, 268, 272….
206 furono i morti che il tenente Bradley e i suoi scouts contarono la mattina del 27 giugno.
Io, contando i soli militari delle 5 compagnie, aggiungendovi due ufficiali e un sergente per ciascuna e includendo Custer e il suo aiutante ten. W. W. Cooke arrivo alla somma di 263.
A questi bisogna aggiungere gli ausiliari civili, il corrispondente Mark Kellogg e gli scouts. Oltre, i 50 morti della rovinosa ritirata di Reno.
Ci vollero otto giorni perché la notizia del "massacro" arrivasse alla città di Helena nel Montana e di là corresse in tutto il mondo... (continua)
giorgio 16/9/2012 - 13:37
Ballad of Sitting Bull
Per Maurizio Accardo
« Là c’è il più grande campo d’indiani del continente americano, e io lo attaccherò » (George Armstrong Custer a Mitch Bouyer, a Curly, a Charley Reynolds, agli scouts Arikaree che intonarono il canto di morte allorché appresero che il generale Alfred Terry aveva dato a Custer libertà di iniziativa, e a tutti quelli che lo avvertirono che sul Little Big Horn vi erano migliaia di nativi).
« G. A. Custer, tenente colonnello, 7° Cavalleria, è giovane, molto coraggioso, perfino troppo impetuoso, il che non guasta in un ufficiale di cavalleria. Le sue caratteristiche più salienti sono la giovinezza, la salute, l’energia e la fortissima volontà di fare qualcosa e di combattere. Ma non ha troppo giudizio » (William Tecumseh Sherman)
«Custer si è buttato contro la morte come uno sciocco, era come cieco, non voleva vedere » (Tȟatȟaŋka Iyotȟaŋka, Toro Seduto, ingl. Sitting... (continua)
« Là c’è il più grande campo d’indiani del continente americano, e io lo attaccherò » (George Armstrong Custer a Mitch Bouyer, a Curly, a Charley Reynolds, agli scouts Arikaree che intonarono il canto di morte allorché appresero che il generale Alfred Terry aveva dato a Custer libertà di iniziativa, e a tutti quelli che lo avvertirono che sul Little Big Horn vi erano migliaia di nativi).
« G. A. Custer, tenente colonnello, 7° Cavalleria, è giovane, molto coraggioso, perfino troppo impetuoso, il che non guasta in un ufficiale di cavalleria. Le sue caratteristiche più salienti sono la giovinezza, la salute, l’energia e la fortissima volontà di fare qualcosa e di combattere. Ma non ha troppo giudizio » (William Tecumseh Sherman)
«Custer si è buttato contro la morte come uno sciocco, era come cieco, non voleva vedere » (Tȟatȟaŋka Iyotȟaŋka, Toro Seduto, ingl. Sitting... (continua)
giorgio 16/9/2012 - 09:58
Wounded Knee (This Country)
[2006]
Lyrics & Music by Jennifer Castle
Lyrics & Music by Jennifer Castle
This country tis of thee
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 16/9/2012 - 09:45
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
L'impiccato
Chanson italienne – L'impiccato - Francesco De Gregori – 1978
Dans les Chansons contre la Guerre, on trouve une série de chansons qui parlent de pendu :
Ballade des pendus [Épitaphe Villon] (Serge Reggiani)
Gaetano, gracié et pendu (Marco Valdo M.I.)
La messe au pendu (Georges Brassens)
Le pendu (Germano Bonaveri)
Le Jeu du Pendu (Marco Valdo M.I.)
Le pendu (Jacques Brel)
Tortures et Suicides d’État (Marco Valdo M.I.)
et probablement encore d'autres...
En voici une de Francesco De Gregori...
Dans les Chansons contre la Guerre, on trouve une série de chansons qui parlent de pendu :
Ballade des pendus [Épitaphe Villon] (Serge Reggiani)
Gaetano, gracié et pendu (Marco Valdo M.I.)
La messe au pendu (Georges Brassens)
Le pendu (Germano Bonaveri)
Le Jeu du Pendu (Marco Valdo M.I.)
Le pendu (Jacques Brel)
Tortures et Suicides d’État (Marco Valdo M.I.)
et probablement encore d'autres...
En voici une de Francesco De Gregori...
LE PENDU
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/9/2012 - 18:48
Cosa bella frisca
[2012]
Album :Cosa bella frisca
Album :Cosa bella frisca
O 'ta cosa bella frisca chi portaus oi
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/9/2012 - 14:33
El Tano
[2012]
Album :Cosa bella frisca
Album :Cosa bella frisca
Martino Mastinu detto "El Tano"
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/9/2012 - 14:16
Arruolamentu
[2012]
Album :Cosa bella frisca
Album :Cosa bella frisca
Mandati a far la guerra a un nemico senza nome
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/9/2012 - 14:08
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
E la chiamano democrazia
[2012]
Album :Cosa bella frisca
Album :Cosa bella frisca
E la chiamano democrazia
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/9/2012 - 14:02
Le parole incrociate
E' MORTO ROBERTO ROVERSI, BOLOGNA PERDE IL SUO POETA
da La Repubblica Online, 15 settembre 2012
Lo scrittore - che aveva partecipato alla Resistenza - si è spento ieri a 89 anni. Fondatore delle riviste "Officina" e "Rendiconti", aveva diretto il quotidiano "Lotta Continua" e composto testi di canzoni per Lucio Dalla e gli Stadio
Roberto Roversi, poeta e scrittore, intellettuale e coscienza critica di una città e del paese intero, si è spento ieri a Bologna: era nato il 28 gennaio 1923, e l'anno prossimo avrebbe compiuto 90 anni. Per suo desiderio, i familiari hanno dato l'annuncio della sua scomparsa solo oggi. E sempre per suo desiderio non vi saranno cerimonie, né pubbliche né private, né commemorazione né camera ardente.
Lascia la moglie Elena, accanto a lui sempre, anche nella lunga avventura della libreria antiquaria Palmaverde.
Roberto Roversi ci lascia appartato e discreto, come... (continua)
da La Repubblica Online, 15 settembre 2012
Lo scrittore - che aveva partecipato alla Resistenza - si è spento ieri a 89 anni. Fondatore delle riviste "Officina" e "Rendiconti", aveva diretto il quotidiano "Lotta Continua" e composto testi di canzoni per Lucio Dalla e gli Stadio
Roberto Roversi, poeta e scrittore, intellettuale e coscienza critica di una città e del paese intero, si è spento ieri a Bologna: era nato il 28 gennaio 1923, e l'anno prossimo avrebbe compiuto 90 anni. Per suo desiderio, i familiari hanno dato l'annuncio della sua scomparsa solo oggi. E sempre per suo desiderio non vi saranno cerimonie, né pubbliche né private, né commemorazione né camera ardente.
Lascia la moglie Elena, accanto a lui sempre, anche nella lunga avventura della libreria antiquaria Palmaverde.
Roberto Roversi ci lascia appartato e discreto, come... (continua)
CCG/AWS Staff 15/9/2012 - 12:26
È morto Roberto Roversi, il grande poeta antifascista bolognese, all'età di 89 anni nella sua città. Non ha desiderato per sua volontà nessuna cerimonia, ma vogliamo ricordarlo qui anche per Le parole incrociate e tante altre canzoni scritte per Lucio Dalla. Ciao Roberto, la terra ti sia lieve.
Riccardo Venturi 15/9/2012 - 12:13
Las Murgas de Emilio El Moro
Emilio el Moro fue una especie de cantante cómico en la España de los 40: se vestía como un árabe o como un norte-africano y cantaba letras cómicas en estilo de copla y flamenco. No me constan que fueran especialmente corrosivas.
Creo que en la carpeta del disco figura sobre la letra un encabezado a modo de dedicatoria a este cantante por Carlos Cano, que decía algo así como "A Emilio el Moro, que me endulzaba la espera en las colas del pan", refiriéndose a la etapa de posguerra, cuando a los ciudadanos se les daba la cartilla de racionamiento, que les daba derecho a una ración de pan y leche, por lo menos.
Ésta es una de esas canciones que, básicamente, sólo se entiende en su país de origen, o incluso en su propia región. Si necesitáis una traducción, ya sabéis dónde estoy.
Saludos.
Creo que en la carpeta del disco figura sobre la letra un encabezado a modo de dedicatoria a este cantante por Carlos Cano, que decía algo así como "A Emilio el Moro, que me endulzaba la espera en las colas del pan", refiriéndose a la etapa de posguerra, cuando a los ciudadanos se les daba la cartilla de racionamiento, que les daba derecho a una ración de pan y leche, por lo menos.
Ésta es una de esas canciones que, básicamente, sólo se entiende en su país de origen, o incluso en su propia región. Si necesitáis una traducción, ya sabéis dónde estoy.
Saludos.
Gustavo Sierra Fernández 15/9/2012 - 11:30
Viva l'Italia
Manca la Versione inglese del 1980 da Album inedito
Contiene alcune versioni di canzoni di De Gregori tradotte in inglese per un album che doveva essere pubblicato all'estero, poi rimasto inedito; le traduzioni sono di Susan Duncan Smith, e le basi musicali sono le stesse delle versioni in italiano
Il titolo dovrebbe essere A toast for Italy.
da wikipedia
Contiene alcune versioni di canzoni di De Gregori tradotte in inglese per un album che doveva essere pubblicato all'estero, poi rimasto inedito; le traduzioni sono di Susan Duncan Smith, e le basi musicali sono le stesse delle versioni in italiano
Il titolo dovrebbe essere A toast for Italy.
da wikipedia
Donquijote82 15/9/2012 - 10:49
Generale
Contiene alcune versioni di canzoni di De Gregori tradotte in inglese per un album che doveva essere pubblicato all'estero, poi rimasto inedito; le traduzioni sono di Susan Duncan Smith, e le basi musicali sono le stesse delle versioni in italiano
la trascrizione accoglie le correzioni di Andrea Pesce
la trascrizione accoglie le correzioni di Andrea Pesce
FIELD COMMANDER
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 15/9/2012 - 10:43
Il mio fratello
1970 - Folkstudio 24-1-1970 - Registrazione dal vivo di un'esibizione tenutasi il 24 gennaio 1970 al Folkstudio, con Francesco De Gregori (voce, chitarra e armonica) e Giorgio Lo Cascio (voce, pianoforte e chitarra); in alcune canzoni è presente anche Antonello Venditti al pianoforte
Il mio fratello è l'uomo di pietra,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 15/9/2012 - 10:23
Cercando un altro Egitto
perché "gelaterie di lamponi"? è un'immagine poetica non-sense o è simbolica?
Gianni 15/9/2012 - 03:35
The Righteous and the Wicked
Album: "Blood Sugar Sex Magik" (1991)
I can't rest in war
(continua)
(continua)
14/9/2012 - 23:01
Act of Love
[1995]
Lyrics and Music by Neil Young
Testo e musica di Neil Young
Album: Mirror Ball (insieme ai Pearl Jam)
Lyrics and Music by Neil Young
Testo e musica di Neil Young
Album: Mirror Ball (insieme ai Pearl Jam)
The fruit of love was in the future
(continua)
(continua)
14/9/2012 - 22:51
I'll Never Be a Fascist
They're throwing bricks at us
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 14/9/2012 - 17:11
Hunter
[2010]
Album “Courage”
Un ragazzo di montagna, che ha ricevuto in regalo il suo primo fucile prima ancora di andare a scuola… Suo padre gli insegna non solo a sparare ma le regole della caccia tra le quali quella d’oro: l’animale non deve soffrire, “un colpo, un cervo”.
Passano gli anni, il ragazzo è ormai adulto e la sua unica prospettiva in quel posto è di finire secondino nel carcere locale. Così preferisce arruolarsi e finisce tiratore scelto su altre montagne, quelle dell’Iraq. Qui però nel mirino del fucile non c’è più un cervo ma un altro essere umano.
Il ragazzo non regge, qualcosa gli si rompe dentro…
Stress post-traumatico, dicono i dottori dell’esercito…
Lui, il cacciatore dalla mira infallibile, sceglie di amputarsi l’indice della mano destra.
Album “Courage”
Un ragazzo di montagna, che ha ricevuto in regalo il suo primo fucile prima ancora di andare a scuola… Suo padre gli insegna non solo a sparare ma le regole della caccia tra le quali quella d’oro: l’animale non deve soffrire, “un colpo, un cervo”.
Passano gli anni, il ragazzo è ormai adulto e la sua unica prospettiva in quel posto è di finire secondino nel carcere locale. Così preferisce arruolarsi e finisce tiratore scelto su altre montagne, quelle dell’Iraq. Qui però nel mirino del fucile non c’è più un cervo ma un altro essere umano.
Il ragazzo non regge, qualcosa gli si rompe dentro…
Stress post-traumatico, dicono i dottori dell’esercito…
Lui, il cacciatore dalla mira infallibile, sceglie di amputarsi l’indice della mano destra.
I grew up hunting with my father
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/9/2012 - 13:25
Down in the Old Dark Mills
[1913]
Canzone pubblicata nell’edizione del 1913 del “Little Red Songbook”, il libretto di canti dell’IWW (Industrial Workers of the World)
Sulla melodia di “Down by the Old Mill Stream”, canzone molto popolare scritta nel 1908 da Telle Taylor.
Canzone pubblicata nell’edizione del 1913 del “Little Red Songbook”, il libretto di canti dell’IWW (Industrial Workers of the World)
Sulla melodia di “Down by the Old Mill Stream”, canzone molto popolare scritta nel 1908 da Telle Taylor.
Lui e lei, quindicenni, si conoscono in fabbrica, nella nera fabbrica dove entrambi lavorano duramente per un paga da fame. I due innamorati dicidono di sposarsi presto ma lui ha un incidente, il braccio intrappolato e maciullato in una delle macchine infernali. Il suo destino è quello di disoccupato e barbone, quello di lei di rimanere schiava nella nera fabbrica…
How well I do remember
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/9/2012 - 09:40
L'Effet Papillon
Album: Infréquentable (2008)
Effetto farfalla è una locuzione che racchiude in sé la nozione maggiormente tecnica di dipendenza sensibile alle condizioni iniziali, presente nella teoria del caos. L'idea è che piccole variazioni nelle condizioni iniziali producano grandi variazioni nel comportamento a lungo termine di un sistema.
L'espressione "Effetto farfalla" si ritiene in genere sia stata ispirata da uno dei più celebri racconti fantascientifici di Ray Bradbury: Rumore di tuono (A Sound of Thunder, in R is for Rocket) del 1952, in cui si immagina che nel futuro, grazie ad una macchina del tempo, vengano organizzati dei safari temporali per turisti. In una remota epoca preistorica un escursionista del futuro calpesta una farfalla e questo fatto provoca una catena di allucinanti conseguenze per la storia umana.
Alan Turing in un saggio del 1950, Macchine calcolatrici ed intelligenza,... (continua)
Effetto farfalla è una locuzione che racchiude in sé la nozione maggiormente tecnica di dipendenza sensibile alle condizioni iniziali, presente nella teoria del caos. L'idea è che piccole variazioni nelle condizioni iniziali producano grandi variazioni nel comportamento a lungo termine di un sistema.
L'espressione "Effetto farfalla" si ritiene in genere sia stata ispirata da uno dei più celebri racconti fantascientifici di Ray Bradbury: Rumore di tuono (A Sound of Thunder, in R is for Rocket) del 1952, in cui si immagina che nel futuro, grazie ad una macchina del tempo, vengano organizzati dei safari temporali per turisti. In una remota epoca preistorica un escursionista del futuro calpesta una farfalla e questo fatto provoca una catena di allucinanti conseguenze per la storia umana.
Alan Turing in un saggio del 1950, Macchine calcolatrici ed intelligenza,... (continua)
Si le battement d'ailes d'un papillon quelque part au Cambodge
(continua)
(continua)
13/9/2012 - 23:25
Partigiano Ardente
[2005]
Musica Resistente
[2006]
Tutto torna
Musica Resistente
[2006]
Tutto torna
Se il partigiano sentirà ...
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 13/9/2012 - 18:55
Le Mantellate
una delle canzoni piu belle di gabriella che ha dedicato molto ai detenuti bella davvero e reale
13/9/2012 - 08:25
Buggerru
D'après la version italienne d'une
Chanson sarde – Buggerru - Paolo Pulina
Texte de Paolo Pulina
Musique d'Antonio Carta
Le massacre de Buggerru est un épisode (de la Guerre de Cent Mille Ans que les riches mènent contre les pauvres afin de les exploiter plus encore, d'en tirer le plus de profit, d'accroître leurs richesses, leur domination et leur pouvoir..., dit Lucien Lane) survenu en Sardaigne dans la région d'Iglesias à Buggerru le 4 septembre 1904, dans le cours d'une grève des travailleurs de la mine.
Chanson sarde – Buggerru - Paolo Pulina
Texte de Paolo Pulina
Musique d'Antonio Carta
Le massacre de Buggerru est un épisode (de la Guerre de Cent Mille Ans que les riches mènent contre les pauvres afin de les exploiter plus encore, d'en tirer le plus de profit, d'accroître leurs richesses, leur domination et leur pouvoir..., dit Lucien Lane) survenu en Sardaigne dans la région d'Iglesias à Buggerru le 4 septembre 1904, dans le cours d'une grève des travailleurs de la mine.
BUGGERRU
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/9/2012 - 22:06
Il grande libro dell'ombra
Chanson italienne - Il grande libro dell'ombra – Yo Yo Mundi – 2011
LE GRAND LIVRE DE L'OMBRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/9/2012 - 21:27
Bisanzio
Ultras, Cavalli, Cristi, Imperatori, Rivolte
di Riccardo Venturi
1.
1. Introduzione
È la mattina dell' 11 gennaio dell'anno 532 nell'Ippodromo di Costantinopoli.
Una folla enorme è assiepata sugli spalti dell'enorme circo bizantino, la cui costruzione era iniziata, si dice, sotto il regno di Settimio Severo. Le corse dei carri sono, a quell'epoca nell'Impero Bizantino, ciò che per noi è adesso il calcio: sport e droga al tempo stesso, catalizzatrici di interessi economici di entità spaventosa, commistione profonda e totale con le fazioni politiche e religiose. I migliori conduttori di carri sono strapagati e contesi a vagonate d'oro nonché, naturalmente, idolatrati come semidei. Il passaggio di un auriga di grido alla fazione rivale è visto come un tradimento da lavare, se necessario, col sangue. Come si può vedere, i meccanismi attuali sono tutti già presenti;... (continua)
di Riccardo Venturi
1.
1. Introduzione
È la mattina dell' 11 gennaio dell'anno 532 nell'Ippodromo di Costantinopoli.
Una folla enorme è assiepata sugli spalti dell'enorme circo bizantino, la cui costruzione era iniziata, si dice, sotto il regno di Settimio Severo. Le corse dei carri sono, a quell'epoca nell'Impero Bizantino, ciò che per noi è adesso il calcio: sport e droga al tempo stesso, catalizzatrici di interessi economici di entità spaventosa, commistione profonda e totale con le fazioni politiche e religiose. I migliori conduttori di carri sono strapagati e contesi a vagonate d'oro nonché, naturalmente, idolatrati come semidei. Il passaggio di un auriga di grido alla fazione rivale è visto come un tradimento da lavare, se necessario, col sangue. Come si può vedere, i meccanismi attuali sono tutti già presenti;... (continua)
12/9/2012 - 16:34
Flying
[2003]
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
L’amore che sboccia fra due esseri umani, un fatto quasi banale eppure così vitale, contrapposto all’assurdità, alla crudeltà fatale e letale della violenza e della guerra… Lui ha appena avuto il coraggio di dichiararsi alla donna che ama ma il caso ha voluto che lo abbia fatto nel posto e al momento sbagliato: World Trade Center, 11 settembre 2001, ore 9 del mattino.
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
L’amore che sboccia fra due esseri umani, un fatto quasi banale eppure così vitale, contrapposto all’assurdità, alla crudeltà fatale e letale della violenza e della guerra… Lui ha appena avuto il coraggio di dichiararsi alla donna che ama ma il caso ha voluto che lo abbia fatto nel posto e al momento sbagliato: World Trade Center, 11 settembre 2001, ore 9 del mattino.
I jumped out the window to get to the parking lot
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 11/9/2012 - 14:50
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
A ? Of When
[2003]
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
Chi sarà il prossimo? Dove possiamo nasconderci? Potrà accadere ancora? Non è una questione di se, ma di quando… L’America del post-11 Settembre e delle guerre di Bush sprofondata nella paura…
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
Chi sarà il prossimo? Dove possiamo nasconderci? Potrà accadere ancora? Non è una questione di se, ma di quando… L’America del post-11 Settembre e delle guerre di Bush sprofondata nella paura…
Where will we go?
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 11/9/2012 - 14:33
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
In Your Name
[2003]
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
Album “Collideøscope”
Disco uscito due anni dopo l’11 Settembre e qualche mese dopo l’inizio dell’invasione americana dell’Iraq ed il concomitante ed opposto inizio dell’avventura delle CCG/AWS…
We've got missiles and tanks
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 11/9/2012 - 14:25
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
A pirrera
[2001]
Album : Terra
Da Associazione Amici della Miniera
Descritti in tanti romanzi e novelle di autori famosi, sfruttati e maltrattati da un sistema che non ammetteva pietà, i carusi erano ragazzini, "picciriddi di 7 - 8 anni che aiutavano la famiglia a ''buscare' un pezzo di pane. Molti di loro a quei tempi venivano venduti ai Capi partita per cento o duecento lire e il padre non poteva più riaverli, fino a quando non restituiva i soldi ricevuti."
Il termine siciliano carusi letteralmente significa "ragazzi" e deriva dall'espressione latina carens usu che significa "mancante d'esperienza".
Il fenomeno del lavoro minorile è stato a lungo diffuso in tutta Italia: nello specifico, il termine caruso era riferito ai minorenni del meridione d'Italia, dopo l'unità.
I Carusi erano elementi essenziali in tale sistema di lavoro: sotto tale nome andavano compresi non solo i ragazzi, ma anche... (continua)
Album : Terra
Da Associazione Amici della Miniera
Descritti in tanti romanzi e novelle di autori famosi, sfruttati e maltrattati da un sistema che non ammetteva pietà, i carusi erano ragazzini, "picciriddi di 7 - 8 anni che aiutavano la famiglia a ''buscare' un pezzo di pane. Molti di loro a quei tempi venivano venduti ai Capi partita per cento o duecento lire e il padre non poteva più riaverli, fino a quando non restituiva i soldi ricevuti."
Il termine siciliano carusi letteralmente significa "ragazzi" e deriva dall'espressione latina carens usu che significa "mancante d'esperienza".
Il fenomeno del lavoro minorile è stato a lungo diffuso in tutta Italia: nello specifico, il termine caruso era riferito ai minorenni del meridione d'Italia, dopo l'unità.
I Carusi erano elementi essenziali in tale sistema di lavoro: sotto tale nome andavano compresi non solo i ragazzi, ma anche... (continua)
U suli ancora unn'avia nasciutu,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 11/9/2012 - 13:54
E più non canto
anonimo
E PIÙ NON CANTO
(continua)
(continua)
inviata da Davide kortatub Bergna 11/9/2012 - 11:20
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