Mundo En Paz (World In Peace)
[2010]
Lyrics by Suraj Gautam, Sangam Panta, Isabel Pavón (Mexico)
Letra de Suraj Gautam, Sangam Panta, Isabel Pavón (Méjico)
Music by Sangam Panta
Música de Sangam Panta
vocals: Sangam Panta, Suraj Gautam and Alina Prajapati (Nepal) and Heydie Marie (Puerto Rico)
Lyrics by Suraj Gautam, Sangam Panta, Isabel Pavón (Mexico)
Letra de Suraj Gautam, Sangam Panta, Isabel Pavón (Méjico)
Music by Sangam Panta
Música de Sangam Panta
vocals: Sangam Panta, Suraj Gautam and Alina Prajapati (Nepal) and Heydie Marie (Puerto Rico)
I see the world on the terror
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 22/8/2012 - 18:08
My Thirty Thousand
[1949]
Parole di Woody Guthrie
Musica di Billy Bragg
Dall’album di Wilco e Billy Bragg “Mermaid Avenue – The Complete Sessions” (che include la nuova parte terza del progetto e ripubblica le precedenti due)
Dopo Hold the Line di Pete Seeger, ecco il racconto che dei fatti di Peekskill del 1949 fece il menestrello dell’Oklahoma, anche lui intervenuto in quei giorni - insieme ad altri trentamila, "I miei trentamila" - in sostegno a Paul Robeson, alla libertà di espressione, ai diritti civili e sindacali e contro fascisti e razzisti.
In un’America che si stava preparando agli anni bui del maccartismo, alcuni coraggiosi sindacalisti (in seguito espulsi dalle rispettive organizzazioni perché in odore di comunismo) organizzarono un concerto per i diritti civili e sindacali, sempre più a repentaglio in quell’immediato secondo dopoguerra. La star della serata doveva essere niente... (continua)
Parole di Woody Guthrie
Musica di Billy Bragg
Dall’album di Wilco e Billy Bragg “Mermaid Avenue – The Complete Sessions” (che include la nuova parte terza del progetto e ripubblica le precedenti due)
Dopo Hold the Line di Pete Seeger, ecco il racconto che dei fatti di Peekskill del 1949 fece il menestrello dell’Oklahoma, anche lui intervenuto in quei giorni - insieme ad altri trentamila, "I miei trentamila" - in sostegno a Paul Robeson, alla libertà di espressione, ai diritti civili e sindacali e contro fascisti e razzisti.
In un’America che si stava preparando agli anni bui del maccartismo, alcuni coraggiosi sindacalisti (in seguito espulsi dalle rispettive organizzazioni perché in odore di comunismo) organizzarono un concerto per i diritti civili e sindacali, sempre più a repentaglio in quell’immediato secondo dopoguerra. La star della serata doveva essere niente... (continua)
Paul Robeson he’s the man
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 22/8/2012 - 16:12
Hold the Line
[1949]
Il resoconto quasi giornalistico di ciò che avvenne a Peekskill (contea di Westchester, Stato di New York) nell’agosto del 1949.
In un’America che si stava preparando agli anni bui del maccartismo, alcuni coraggiosi sindacalisti (in seguito espulsi dalle rispettive organizzazioni perché in odore di comunismo) organizzarono un concerto per i diritti civili e sindacali, sempre più a repentaglio in quell’immediato secondo dopoguerra. La star della serata doveva essere niente meno che Paul Robeson, il possente baritono nero e fieramente comunista che aveva appena dichiarato che i neri americani non avrebbero mai combattuto contro l’Unione Sovietica nel caso di scontro tra gli opposti blocchi.
Gli spettatori arrivati in massa per il concerto si trovarono circondati da una “mob” furiosa armata di sassi e di mazze da baseball, spalleggiata dalla polizia locale, che urlava... (continua)
Il resoconto quasi giornalistico di ciò che avvenne a Peekskill (contea di Westchester, Stato di New York) nell’agosto del 1949.
In un’America che si stava preparando agli anni bui del maccartismo, alcuni coraggiosi sindacalisti (in seguito espulsi dalle rispettive organizzazioni perché in odore di comunismo) organizzarono un concerto per i diritti civili e sindacali, sempre più a repentaglio in quell’immediato secondo dopoguerra. La star della serata doveva essere niente meno che Paul Robeson, il possente baritono nero e fieramente comunista che aveva appena dichiarato che i neri americani non avrebbero mai combattuto contro l’Unione Sovietica nel caso di scontro tra gli opposti blocchi.
Gli spettatori arrivati in massa per il concerto si trovarono circondati da una “mob” furiosa armata di sassi e di mazze da baseball, spalleggiata dalla polizia locale, che urlava... (continua)
Let me tell you the story of a line that was held,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 22/8/2012 - 15:56
White Poppies
I was walking down whitehall
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/8/2012 - 13:34
Percorsi:
Il Papavero: un fiore contro la guerra?
Son
“Our Little Soldier” – Twelve song cycle about the futility, agony and ubiquity of war. I hope to record this as an album at some time and also do a couple of performances of it with a few friends.
Introduction - Our Little Soldier - Become a Cadet - Meeting Maria - Don’t Volunteer (Song of Maria) - Sergeant Major Grandad -The Children in the Queue - Dying for Love - Joining Up Today - Always Coming Home - Bombardier - Son
A Soldier’s Life From Childhood To Death.
Harry seeing Red
Introduction - Our Little Soldier - Become a Cadet - Meeting Maria - Don’t Volunteer (Song of Maria) - Sergeant Major Grandad -The Children in the Queue - Dying for Love - Joining Up Today - Always Coming Home - Bombardier - Son
A Soldier’s Life From Childhood To Death.
Harry seeing Red
Son, as i stand here, all alone
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 22/8/2012 - 13:20
Bombardier
“Our Little Soldier” – Twelve song cycle about the futility, agony and ubiquity of war. I hope to record this as an album at some time and also do a couple of performances of it with a few friends.
Introduction - Our Little Soldier - Become a Cadet - Meeting Maria - Don’t Volunteer (Song of Maria) - Sergeant Major Grandad -The Children in the Queue - Dying for Love - Joining Up Today - Always Coming Home - Bombardier - Son
A Soldier’s Life From Childhood To Death.
Harry seeing Red
Introduction - Our Little Soldier - Become a Cadet - Meeting Maria - Don’t Volunteer (Song of Maria) - Sergeant Major Grandad -The Children in the Queue - Dying for Love - Joining Up Today - Always Coming Home - Bombardier - Son
A Soldier’s Life From Childhood To Death.
Harry seeing Red
Our soldier, caught out in the open
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 22/8/2012 - 13:19
Always Coming Home
“Our Little Soldier” – Twelve song cycle about the futility, agony and ubiquity of war. I hope to record this as an album at some time and also do a couple of performances of it with a few friends.
Introduction - Our Little Soldier - Become a Cadet - Meeting Maria - Don’t Volunteer (Song of Maria) - Sergeant Major Grandad -The Children in the Queue - Dying for Love - Joining Up Today - Always Coming Home - Bombardier - Son
A Soldier’s Life From Childhood To Death.
Harry seeing Red
Introduction - Our Little Soldier - Become a Cadet - Meeting Maria - Don’t Volunteer (Song of Maria) - Sergeant Major Grandad -The Children in the Queue - Dying for Love - Joining Up Today - Always Coming Home - Bombardier - Son
A Soldier’s Life From Childhood To Death.
Harry seeing Red
Always Coming Home
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 22/8/2012 - 13:17
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via Cantemos como quien respira