Расстрел горного эха
[1974]
Nella compilazione prodotta in Francia “Le Vol Arrêté”
Nella compilazione prodotta in Francia “Le Vol Arrêté”
В тиши перевала, где скалы ветрам не помеха,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 27/7/2012 - 13:19
Αρκαδία VII - Ο Επιζών
Arkadía VII [évdomi] - O epizón
Στίχοι Τάκης Σινόπουλος
Μουσική Μίκης Θεοδωράκης
Ερμηνεία Μαρία Φαραντούρη
LP/CD "Αρκαδίες 1-7-8"
Testo di Takis Sinopoulos
Musica di Mikis Theodorakis
Prima interpretazione di Maria Farandouri
LP/CD "Arcadie 1-7-8"
Arcadia VII, l'ennesima meditazione musicale di Theodorakis confinato, è costituita da una sola, lunga canzone. E' forse meno nota di tante altre dello stesso periodo: e invece meriterebbe un'attenzione speciale, per la scelta che del poeta fece il musicista. Un autentico, grande poeta, Takis Sinopoulos (1917-1981), forse il maggiore della generazione postbellica, ma non particolarmente premiato né sbandierato. Fortunatamente la più recente raccolta italiana di poesia neogreca, quella curata da Filippomaria Pontani e Nicola Crocetti per i Meridiani Mondadori (2011) gli dedica lo spazio che merita; e, a quanto sembra, anche la scuola... (continua)
Στίχοι Τάκης Σινόπουλος
Μουσική Μίκης Θεοδωράκης
Ερμηνεία Μαρία Φαραντούρη
LP/CD "Αρκαδίες 1-7-8"
Testo di Takis Sinopoulos
Musica di Mikis Theodorakis
Prima interpretazione di Maria Farandouri
LP/CD "Arcadie 1-7-8"
Arcadia VII, l'ennesima meditazione musicale di Theodorakis confinato, è costituita da una sola, lunga canzone. E' forse meno nota di tante altre dello stesso periodo: e invece meriterebbe un'attenzione speciale, per la scelta che del poeta fece il musicista. Un autentico, grande poeta, Takis Sinopoulos (1917-1981), forse il maggiore della generazione postbellica, ma non particolarmente premiato né sbandierato. Fortunatamente la più recente raccolta italiana di poesia neogreca, quella curata da Filippomaria Pontani e Nicola Crocetti per i Meridiani Mondadori (2011) gli dedica lo spazio che merita; e, a quanto sembra, anche la scuola... (continua)
Μίκη Θεοδωράκη
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 27/7/2012 - 12:55
Prega Crest
[1975]
Album “Roca Blues” (poi anche in “Eppure soffia”)
Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di Marco Dieci
“Farti pregare Gesù perché non ti faccia più penare, te poveretto con le pezze al culo, è solo un modo che i ricchi usano per non farti ragionare… Ma verrà il giorno in cui finiranno nella fossa sepolti sotto tre metri di terra…”
Canto di classe ed anticlericale scritto da Bertoli in dialetto modenese (sassolese) nel suo primo disco (finalmente) pubblicato fuori dalla cerchia di “Servire il Popolo” (l’organizzazione maoista cui si riferiva l’etichetta “Il Canzoniere del Vento Rosso”)
[1975]
Album “Roca Blues” (poi anche in “Eppure soffia”)
Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di Marco Dieci
“Farti pregare Gesù perché non ti faccia più penare, te poveretto con le pezze al culo, è solo un modo che i ricchi usano per non farti ragionare… Ma verrà il giorno in cui finiranno nella fossa sepolti sotto tre metri di terra…”
Canto di classe ed anticlericale scritto da Bertoli in dialetto modenese (sassolese) nel suo primo disco (finalmente) pubblicato fuori dalla cerchia di “Servire il Popolo” (l’organizzazione maoista cui si riferiva l’etichetta “Il Canzoniere del Vento Rosso”)
Quand a ieren cech a salutev'n i nostr amig
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 27/7/2012 - 11:59
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
Баллада о времени
[1977]
Альбом: Баллады (студия Алексея Зубова)
Альбом: Баллады (студия Алексея Зубова)
Замок временем скрыт и укутан, укрыт
(continua)
(continua)
inviata da Vyacheslav Chetin 27/7/2012 - 11:36
Un'inseni
[1978]
Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di Alfonso Borghi
Album "S'at ven in meint"
Un sogno di giustizia e di libertà, con i soldati legati come salami, con i roghi di tutti quelli che vogliono comandare, generali, ministri, industriali e dittatori e financo il papa, niente più guerra sulla terra, tutti uguali e tutti fratelli…
Peccato che era solo un’ “inseni”, un sogno…
Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di Alfonso Borghi
Album "S'at ven in meint"
Un sogno di giustizia e di libertà, con i soldati legati come salami, con i roghi di tutti quelli che vogliono comandare, generali, ministri, industriali e dittatori e financo il papa, niente più guerra sulla terra, tutti uguali e tutti fratelli…
Peccato che era solo un’ “inseni”, un sogno…
L'era una not come tanti ch'ag nè
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 27/7/2012 - 11:33
Passerà
[1991]
Album “Cantata Profana” di Giovanna Marini e Quartetto Vocale
Voce e chitarra: Lucilla Galeazzi
Testo trovato su Il Deposito
Album “Cantata Profana” di Giovanna Marini e Quartetto Vocale
Voce e chitarra: Lucilla Galeazzi
Testo trovato su Il Deposito
Credevo d'esser nata immortale
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 27/7/2012 - 10:14
E prima di canta' chiedo permesso / La Valnerina è il centro della lotta / E io dormo tra le pecore e li cani
anonimo
Canzone popolare umbra dalla provincia di Terni.
Dall’album “La Valnerina ternana”, Dischi del Sole, 1976. Poi anche in “L’Umbria cantata” (Squilibri, 2009)
Testo trovato qua e là, precisamente qui, qui e qui e aggiustato un po’ alla brutto Dio poi corretto da Nicola.
Probabilmente sono diversi, almeno due, i canti associati in questo testo, il primo, il più antico, è uno stornello che ha origine tra i pastori transumanti dell’appennino umbro, in seguito modificato dagli operai delle acciaierie di Terni; il secondo – corrispondente alle ultime cinque strofe – risale alla Resistenza partigiana e forse era una delle canzoni della Brigata Garibaldina “Antonio Gramsci”, che operò dal settembre del 1943 al giugno del 1944 tra la Valnerina, la zona di Cascia in Umbria, e quella di Leonessa e Poggio Bustone nel Lazio.
“…Fra le canzoni che mi cantarono Dante Bartolini e gli altri... (continua)
Dall’album “La Valnerina ternana”, Dischi del Sole, 1976. Poi anche in “L’Umbria cantata” (Squilibri, 2009)
Testo trovato qua e là, precisamente qui, qui e qui e aggiustato un po’ alla brutto Dio poi corretto da Nicola.
Probabilmente sono diversi, almeno due, i canti associati in questo testo, il primo, il più antico, è uno stornello che ha origine tra i pastori transumanti dell’appennino umbro, in seguito modificato dagli operai delle acciaierie di Terni; il secondo – corrispondente alle ultime cinque strofe – risale alla Resistenza partigiana e forse era una delle canzoni della Brigata Garibaldina “Antonio Gramsci”, che operò dal settembre del 1943 al giugno del 1944 tra la Valnerina, la zona di Cascia in Umbria, e quella di Leonessa e Poggio Bustone nel Lazio.
“…Fra le canzoni che mi cantarono Dante Bartolini e gli altri... (continua)
E prima di canta' chiedo permesso
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 27/7/2012 - 09:37
Organized Crime
[2005]
Lyrics and Music by Ethan Miller
Album: If All The Land Would Rise
“Derrière chaque grande fortune il y a un grand crime” ~ Honoré de Balzac.
“Behind every great fortune, there is a crime”
Lyrics and Music by Ethan Miller
Album: If All The Land Would Rise
“Derrière chaque grande fortune il y a un grand crime” ~ Honoré de Balzac.
“Behind every great fortune, there is a crime”
We've all seen the movies 'bout gangsters and thugs
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 27/7/2012 - 08:11
Τα τραγούδια του αγώνα
Ta tragoúdia tou agóna
Στίχοι Αλέκου Παναγούλη, Μάνου Ελευθερίου, Γεωργίας Δεληγιάννη-Αναστασιάδης, Νότη Περγιάλη, Μίκη Θεοδωράκη
Μουσική του Μίκη Θεοδωράκη
Πρώτη εκτέλεση: Λονδίνο, 1971 (Τραγούδησαν: Μίκης Θεοδωράκης, Μαρία Φαραντουρη, Μαρία Δημητριάδη, Λάκης Καραλής)
Testi di Alekos Panagoulis, Manos Eleftheriou, Georgia Deliyanni-Anastasiadi, Notis Peryialis, Mikis Theodorakis.
Musica di MIkis Theodorakis
Prima esecuzione: Londra,1971 (Voci di Mikis Theodorakis, Maria Farandouri, Maria Dimitriadi, Lakis Karalis)
"Le Canzoni della Lotta" - 1971
Sparse nel sito ci sono ormai quasi tutte le "Canzoni della Lotta" di Mikis Theodorakis, quelle che furono composte dal novembre 1969 durante i due confini, l'ultima prigionia e infine l'esilio del compositore, da Brachati a Zatouna a Oropos e infine a Londra, da dove nel 1971 si diffusero nel mondo, mettendo in non poca difficoltà i colonnelli... (continua)
Στίχοι Αλέκου Παναγούλη, Μάνου Ελευθερίου, Γεωργίας Δεληγιάννη-Αναστασιάδης, Νότη Περγιάλη, Μίκη Θεοδωράκη
Μουσική του Μίκη Θεοδωράκη
Πρώτη εκτέλεση: Λονδίνο, 1971 (Τραγούδησαν: Μίκης Θεοδωράκης, Μαρία Φαραντουρη, Μαρία Δημητριάδη, Λάκης Καραλής)
Testi di Alekos Panagoulis, Manos Eleftheriou, Georgia Deliyanni-Anastasiadi, Notis Peryialis, Mikis Theodorakis.
Musica di MIkis Theodorakis
Prima esecuzione: Londra,1971 (Voci di Mikis Theodorakis, Maria Farandouri, Maria Dimitriadi, Lakis Karalis)
"Le Canzoni della Lotta" - 1971
Sparse nel sito ci sono ormai quasi tutte le "Canzoni della Lotta" di Mikis Theodorakis, quelle che furono composte dal novembre 1969 durante i due confini, l'ultima prigionia e infine l'esilio del compositore, da Brachati a Zatouna a Oropos e infine a Londra, da dove nel 1971 si diffusero nel mondo, mettendo in non poca difficoltà i colonnelli... (continua)
Μίκη Θεοδωράκη (continua)
inviata da Gian Piero Testa 26/7/2012 - 17:26
Percorsi:
La Grecia dei Colonnelli, 1967-1974
Global Nuclear Holocaust
[2011]
Lyrics & Music by Eron Martin
Lyrics & Music by Eron Martin
The conflict of the nations
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 26/7/2012 - 15:31
Αρκαδία VIII
Arkadía VIII [ógdoi]
Στίχοι: Μανώλης Αναγνωστάκης
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Μαρία Φαραντούρη
'Αλλη ερμηνεία: Αντώνης Καλογιάννης
LP: Αρκαδίες 1-7-8
Testo di Manolis Anagnostakis
Musica di Mikis Theodorakis
Prima esecuzione di Maria Farandouri
Altro interprete: Andonis Kaloyannis
LP/CD: "Αρκαδίες 1-7-8"
"Questa canzone e la fondamentale Μιλώ costituiscono l'ottava delle Arcadie che, su testi di Manolis Anagnostakis, Mikis compose durante il confino di Zatouna nel 1969. E' nota anche con il semplice titolo Xάρης. (gpt)
Μιλώ è una delle più belle e famose canzoni in lingua greca. Ci è arrivata agli albori delle CCG/AWS, quando ancora non esisteva nessuna “Sezione greca” ma soltanto qualche poca canzone inviataci o dalla mitica Giuseppina Dilillo, o da qualche altro volonteroso lettore o lettrice. Così la canzone è tuttora registrata sotto un suo interprete, neppure... (continua)
Στίχοι: Μανώλης Αναγνωστάκης
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Μαρία Φαραντούρη
'Αλλη ερμηνεία: Αντώνης Καλογιάννης
LP: Αρκαδίες 1-7-8
Testo di Manolis Anagnostakis
Musica di Mikis Theodorakis
Prima esecuzione di Maria Farandouri
Altro interprete: Andonis Kaloyannis
LP/CD: "Αρκαδίες 1-7-8"
"Questa canzone e la fondamentale Μιλώ costituiscono l'ottava delle Arcadie che, su testi di Manolis Anagnostakis, Mikis compose durante il confino di Zatouna nel 1969. E' nota anche con il semplice titolo Xάρης. (gpt)
Μιλώ è una delle più belle e famose canzoni in lingua greca. Ci è arrivata agli albori delle CCG/AWS, quando ancora non esisteva nessuna “Sezione greca” ma soltanto qualche poca canzone inviataci o dalla mitica Giuseppina Dilillo, o da qualche altro volonteroso lettore o lettrice. Così la canzone è tuttora registrata sotto un suo interprete, neppure... (continua)
Μίκη Θεοδωράκη
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 26/7/2012 - 12:22
The Intense Humming of Evil
[1994]
Album “The Holy Bible”
Come Mausoleum, un’altra canzone scritta da Nick Wire dopo la visita che fece ai campi di sterminio nazisti di Belsen e Dachau ed anche al museo della pace ad Hiroshima.
“Mausoleum and The Intense Humming of Evil: these two can be twinned together, because they were both inspired in the same way. Last year we visited Dachau, Belsen and the peace museum in Hiroshima, and those three places had quite an intense influence on us, and on the whole album. Dachau is such an evil, quiet place. There's no grass, and you don't even see a worm, let alone any birds. all you can hear is this humming of nothing. In the museum at Belsen, there's the original sign which hung there. It says, 'Welcome to Belsen Recreation Camp'. It's the same with the peace museum in Hiroshima. When you're young, you're brought up to think that the americans dropped the bomb... (continua)
Album “The Holy Bible”
Come Mausoleum, un’altra canzone scritta da Nick Wire dopo la visita che fece ai campi di sterminio nazisti di Belsen e Dachau ed anche al museo della pace ad Hiroshima.
“Mausoleum and The Intense Humming of Evil: these two can be twinned together, because they were both inspired in the same way. Last year we visited Dachau, Belsen and the peace museum in Hiroshima, and those three places had quite an intense influence on us, and on the whole album. Dachau is such an evil, quiet place. There's no grass, and you don't even see a worm, let alone any birds. all you can hear is this humming of nothing. In the museum at Belsen, there's the original sign which hung there. It says, 'Welcome to Belsen Recreation Camp'. It's the same with the peace museum in Hiroshima. When you're young, you're brought up to think that the americans dropped the bomb... (continua)
You were what you were
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 26/7/2012 - 12:16
Percorsi:
Campi di sterminio
Mausoleum
[1994]
Album “The Holy Bible”
Canzone ispirata dalla visita che Nick Wire fece ai campi di sterminio nazisti di Belsen e Dachau.
Una fotografia dell’ingresso del campo di Dachau compare anche sulla copertina interna del disco.
Album “The Holy Bible”
Canzone ispirata dalla visita che Nick Wire fece ai campi di sterminio nazisti di Belsen e Dachau.
Una fotografia dell’ingresso del campo di Dachau compare anche sulla copertina interna del disco.
Wherever you go I will be carcass
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 26/7/2012 - 11:34
Percorsi:
Campi di sterminio
Of Walking Abortion
[1994]
Album “The Holy Bible”
"There is little hope..." East European truths - Horthy + Tisu (anti-Semitic/Fascist) - revived and brought back home. Facts ignored. Carve your mortal certainty there. Should we have been born/still born/walking sideways unable to make a decision of any consequence. Modern life makes thought an embarrassment. Your true reflection = Junkies, winos, whores. Who's responsible?"
(Richey James, The Holy Bible-Tour Book)
"There's a line: 'Horthy's corpse screened to a million'. Horthy was a hungarian fascist military dictator before the Second World War, and the devotion that a fascist dictator can achieve just shows such a terrible flaw in human nature. There's always a chance that it'll be revived, because there's a worm in human nature that makes us want to be dominated."
(Nicky Wire, Melody Maker, 27 August 1994)
Una canzone sul totalitarismo... (continua)
Album “The Holy Bible”
"There is little hope..." East European truths - Horthy + Tisu (anti-Semitic/Fascist) - revived and brought back home. Facts ignored. Carve your mortal certainty there. Should we have been born/still born/walking sideways unable to make a decision of any consequence. Modern life makes thought an embarrassment. Your true reflection = Junkies, winos, whores. Who's responsible?"
(Richey James, The Holy Bible-Tour Book)
"There's a line: 'Horthy's corpse screened to a million'. Horthy was a hungarian fascist military dictator before the Second World War, and the devotion that a fascist dictator can achieve just shows such a terrible flaw in human nature. There's always a chance that it'll be revived, because there's a worm in human nature that makes us want to be dominated."
(Nicky Wire, Melody Maker, 27 August 1994)
Una canzone sul totalitarismo... (continua)
I knew that someday I was gonna die
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 26/7/2012 - 11:19
Percorsi:
Campi di sterminio
Barricate (Parma 1922)
[2011]
Album “900 nero 900 rosso 900 amore in blu”
Parole e musica di Alfonso Borghi
Con Alfonso Borghi (voce, cori, chitarra acustica), Giorgio Terenziani (basso, programmazione, chitarra acustica solista) ed Elisa Gior.
Picelli, “se l'Italia ti avesse ascoltato, altra storia, altra gente, altro Stato forse oggi saremmo…”
Su Picelli e la resistenza parmense del 1922 si veda anche Il comandante Picelli
Guido Picelli, le battaglie del "Che" di Parma
Il primo agosto di novant'anni fa la città emiliana sconfisse e cacciò gli squadristi inviati da Mussolini. Fu il più importante episodio di opposizione armata al fascismo pre-Resistenza. Dietro le barricate uomini e donne, anarchici e cattolici Comandati da un guerrigliero pacifista che avrebbe voluto fare l'attore
di Giancarlo Bocchi, autore del recente documentario intitolato Il ribelle – Guido Picelli, un eroe... (continua)
Album “900 nero 900 rosso 900 amore in blu”
Parole e musica di Alfonso Borghi
Con Alfonso Borghi (voce, cori, chitarra acustica), Giorgio Terenziani (basso, programmazione, chitarra acustica solista) ed Elisa Gior.
Picelli, “se l'Italia ti avesse ascoltato, altra storia, altra gente, altro Stato forse oggi saremmo…”
Su Picelli e la resistenza parmense del 1922 si veda anche Il comandante Picelli
Guido Picelli, le battaglie del "Che" di Parma
Il primo agosto di novant'anni fa la città emiliana sconfisse e cacciò gli squadristi inviati da Mussolini. Fu il più importante episodio di opposizione armata al fascismo pre-Resistenza. Dietro le barricate uomini e donne, anarchici e cattolici Comandati da un guerrigliero pacifista che avrebbe voluto fare l'attore
di Giancarlo Bocchi, autore del recente documentario intitolato Il ribelle – Guido Picelli, un eroe... (continua)
In quell'aria d'agosto
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 26/7/2012 - 09:01
Percorsi:
Barricate
Self-Evolution 411
[2011]
Lyrics & Music by Christopher Aable
Album: Self-Evolution
You may say I'm a dreamer…
Lyrics & Music by Christopher Aable
Album: Self-Evolution
You may say I'm a dreamer…
(Freedom
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 26/7/2012 - 08:31
Back Up Against the Wall
I was dealin' up and down the highway
(continua)
(continua)
inviata da anonymous 26/7/2012 - 04:19
Αρκαδία ΙΙI
Arkadía III [tríti]
Στίχοι: Μάνος Ελευθερίου
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Μίκης Θεοδωράκης, Νέα Υόρκη, 1974
Testi di Manos Eleftherìou
Musica di Mikis Theodorakis
Prima esecuzione: Mikis Theodorakis con solo pianoforte, New York, 1974
"Vorrei fare il punto sulle Arcadie II e III che, su testi di Manos Eleftheriou, Mikis Theodorakis compose nel 1969 nel confino montano di Zatuna, e che cominciarono a circolare dal 1973 - 74, la prima a Parigi e poi - ampliata - in Olanda; la seconda a New York, dopo che il musicista aveva avuto la licenza di riparare all'estero.
Poiché si tratta di canzoni quasi subito riproposte in edizioni discografiche composite, anche nel nostro sito esse appaiono disperse e un po' incomplete. Se in parte ciò è giustificato dall'identico contesto in cui nacquero queste composizioni musicali, si potrà tuttavia notare che Arkadia III, per quanto... (continua)
Στίχοι: Μάνος Ελευθερίου
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Μίκης Θεοδωράκης, Νέα Υόρκη, 1974
Testi di Manos Eleftherìou
Musica di Mikis Theodorakis
Prima esecuzione: Mikis Theodorakis con solo pianoforte, New York, 1974
"Vorrei fare il punto sulle Arcadie II e III che, su testi di Manos Eleftheriou, Mikis Theodorakis compose nel 1969 nel confino montano di Zatuna, e che cominciarono a circolare dal 1973 - 74, la prima a Parigi e poi - ampliata - in Olanda; la seconda a New York, dopo che il musicista aveva avuto la licenza di riparare all'estero.
Poiché si tratta di canzoni quasi subito riproposte in edizioni discografiche composite, anche nel nostro sito esse appaiono disperse e un po' incomplete. Se in parte ciò è giustificato dall'identico contesto in cui nacquero queste composizioni musicali, si potrà tuttavia notare che Arkadia III, per quanto... (continua)
Μίκη Θεοδωράκη
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 25/7/2012 - 17:29
Αρκαδία ΙΙ
Arkadía II [Défteri]
Στίχοι: Μάνος Ελευθερίου
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Πέτρος Πανδής, 4 τραγούδια, Παρίσι, 1973
Δεύτερη εκτέλεση: Ντόρα Γιαννακοπούλου, Ολλανδία, 1974
Testi di Manos Eleftheriou
Musica di Mikis Theodorakis
Prima esecuzione: Petros Pandìs, 4 τραγούδια, canzoni, Parigi ,1973
Seconda esecuzione: Dora Yannakopoulou, Ολλανδία, 1974
"Vorrei fare il punto sulle Arcadie II e III che, su testi di Manos Eleftheriou, Mikis Theodorakis compose nel 1969 nel confino montano di Zatuna, e che cominciarono a circolare dal 1973 - 74, la prima a Parigi e poi - ampliata - in Olanda; la seconda a New York, dopo che il musicista aveva avuto la licenza di riparare all'estero.
Poiché si tratta di canzoni quasi subito riproposte in edizioni discografiche composite, anche nel nostro sito esse appaiono disperse e un po' incomplete. Se in parte ciò è giustificato dall'identico... (continua)
Στίχοι: Μάνος Ελευθερίου
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Πέτρος Πανδής, 4 τραγούδια, Παρίσι, 1973
Δεύτερη εκτέλεση: Ντόρα Γιαννακοπούλου, Ολλανδία, 1974
Testi di Manos Eleftheriou
Musica di Mikis Theodorakis
Prima esecuzione: Petros Pandìs, 4 τραγούδια, canzoni, Parigi ,1973
Seconda esecuzione: Dora Yannakopoulou, Ολλανδία, 1974
"Vorrei fare il punto sulle Arcadie II e III che, su testi di Manos Eleftheriou, Mikis Theodorakis compose nel 1969 nel confino montano di Zatuna, e che cominciarono a circolare dal 1973 - 74, la prima a Parigi e poi - ampliata - in Olanda; la seconda a New York, dopo che il musicista aveva avuto la licenza di riparare all'estero.
Poiché si tratta di canzoni quasi subito riproposte in edizioni discografiche composite, anche nel nostro sito esse appaiono disperse e un po' incomplete. Se in parte ciò è giustificato dall'identico... (continua)
Μίκη Θεοδωράκη
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 25/7/2012 - 17:11
Gold Against the Soul
[1993]
Album “Gold Against the Soul”
Album “Gold Against the Soul”
Somebody told me to vote conservative
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 25/7/2012 - 15:38
Eu não irei fugir da guerra
Álbum: Nossos Planos (EP)
Águas caem,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 25/7/2012 - 15:03
La Tristesse Durera (Scream to a Sigh)
[1993]
Album “Gold Against the Soul”
La rabbia ed il dolore di un veterano di guerra…
Il titolo fa riferimento alle parole pronunciate in punto di morte da Vincent Van Gogh, “La tristesse durera toujours”…
Album “Gold Against the Soul”
La rabbia ed il dolore di un veterano di guerra…
Il titolo fa riferimento alle parole pronunciate in punto di morte da Vincent Van Gogh, “La tristesse durera toujours”…
Life has been unfaithful
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 25/7/2012 - 11:46
Born to End
[1992]
Album “Generation Terrorists”
Album “Generation Terrorists”
Get some pain and I feel alive - born to end
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 25/7/2012 - 11:25
NatWest-Barclays-Midlands-Lloyds
[1992]
Album “Generation Terrorists”
NatWest, Barclays, Midlands e Lloyds sono i nomi di alcune delle più importanti banche inglesi…
Album “Generation Terrorists”
NatWest, Barclays, Midlands e Lloyds sono i nomi di alcune delle più importanti banche inglesi…
Economic forecast soothe our dereliction
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 25/7/2012 - 11:21
Annunciazione
[22 giugno 1979]
da “Ad ora incerta, ora in Idem”, in “Opere”, Einaudi, Torino 1997, vol. II, a cura di Marco Belpoliti
Musica del compositore spagnolo Luis de Pablo Costales, secondo movimento dell’opera per orchestra e coro maschile intitolata “Passio” (2006), basata su testi di Primo levi e dedicata alla memoria di Antonio José, compositore originario di Burgos, fucilato dai franchisti nel 1936.
L’annuncio dell’angelo alla madre di Hitler, una bellissima e violentissima – e poco conosciuta – poesia di Primo Levi, quasi una riscrittura e possibile ancora più feroce di un’altra sua famosa “anti-Annunciazione”, Il canto del corvo.
“Un po’ più di dieci anni fa comprai le opere complete di Primo Levi (Einaudi). Ignoravo che avesse scritto anche poesie. Quando le conobbi fu un incontro abbagliante. Mi identificai tanto nei suoi contenuti quanto nella sua maniera di concepire,... (continua)
da “Ad ora incerta, ora in Idem”, in “Opere”, Einaudi, Torino 1997, vol. II, a cura di Marco Belpoliti
Musica del compositore spagnolo Luis de Pablo Costales, secondo movimento dell’opera per orchestra e coro maschile intitolata “Passio” (2006), basata su testi di Primo levi e dedicata alla memoria di Antonio José, compositore originario di Burgos, fucilato dai franchisti nel 1936.
L’annuncio dell’angelo alla madre di Hitler, una bellissima e violentissima – e poco conosciuta – poesia di Primo Levi, quasi una riscrittura e possibile ancora più feroce di un’altra sua famosa “anti-Annunciazione”, Il canto del corvo.
“Un po’ più di dieci anni fa comprai le opere complete di Primo Levi (Einaudi). Ignoravo che avesse scritto anche poesie. Quando le conobbi fu un incontro abbagliante. Mi identificai tanto nei suoi contenuti quanto nella sua maniera di concepire,... (continua)
Non sgomentarti, donna, della mia forma selvaggia:
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 25/7/2012 - 10:44
Canto dei morti invano
[14 gennaio 1985]
da “Ad ora incerta, ora in Idem”, in “Opere”, Einaudi, Torino 1997, vol. II, a cura di Marco Belpoliti
Musica del compositore spagnolo Luis de Pablo Costales, secondo movimento dell’opera per orchestra e coro maschile intitolata “Passio” (2006), basata su testi di Primo levi e dedicata alla memoria di Antonio José, compositore originario di Burgos, fucilato dai franchisti nel 1936.
da “Ad ora incerta, ora in Idem”, in “Opere”, Einaudi, Torino 1997, vol. II, a cura di Marco Belpoliti
Musica del compositore spagnolo Luis de Pablo Costales, secondo movimento dell’opera per orchestra e coro maschile intitolata “Passio” (2006), basata su testi di Primo levi e dedicata alla memoria di Antonio José, compositore originario di Burgos, fucilato dai franchisti nel 1936.
Sedete e contrattate
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 25/7/2012 - 10:06
Mane 'n mano
[2011]
Testo e Musica di Rosario Acunto
Album: Song Trent'Anne
feat. Zulù, Federico Scarabino
Che bel gioco di mani... ma non è Zucchero Fornaciari.
Testo e Musica di Rosario Acunto
Album: Song Trent'Anne
feat. Zulù, Federico Scarabino
Che bel gioco di mani... ma non è Zucchero Fornaciari.
Stanne cu 'e mmane 'n mano passa 'o tiempo e 'o rre nun cagna maje
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 25/7/2012 - 08:10
The Night Chicago Died
LA NOTTE IN CUI CHICAGO MORI'
(continua)
(continua)
inviata da Tigerlily 25/7/2012 - 01:02
Luchín
Song from a shanty town on the outskirts of Santiago, Chile.
Fragile like a kite over the roofs of his town,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 24/7/2012 - 16:57
The Voice of Protest
[1974]
Album “7-Tease”
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “7-Tease”
Parole e musica di Donovan P. Leitch
The human race is sleeping
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/7/2012 - 13:56
Freedom
[1986]
Album “London 0 Hull 4”
Album “London 0 Hull 4”
I used to think you understood
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/7/2012 - 13:37
Fabrizio De André: Monti di Mola
Versione inglese cantabile e commento di Simon Evnine, Professore Associato di Filosofia all'Università di Miami.
"This song, about the love between a young man and an ass whose attempt to marry one another is frustrated owing to their turning out to be consanguinous, is in a dialect of Sardinia, where de André lived for a number of years. "The Mountains of Mola" is, he notes, the ancient name for the costa smeralda (the Emerald Coast), a region of Sardinia. The translation is made from the Italian version of the text given in the liner notes of Le Nuvole (presumably made by de Andrè himself)."
THE MOUNTAINS OF MOLA
(continua)
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini 24/7/2012 - 13:14
Volta la carta
Versione inglese cantabile di Simon Evnine, Professore Associato di Filosofia all'Università di Miami.
TURN THE CARD OVER
(continua)
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini 24/7/2012 - 13:09
Sólo le pido a Dios
ΑΥΤΟ ΤΟ ΘΕΛΩ ΑΠ'ΤΟΝ ΘΕΟ
(continua)
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 24/7/2012 - 12:23
La conciencia
Ma io feci tutto ammodino (maybe) e spedì i file mooolto mooolto tempo fa... Non li riceveste? Non li gradiste? Stanno nella sezione "Limbo" delle CCG/AWS?
Saluti
Saluti
Dead End 24/7/2012 - 12:02
Save the World
[1999]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Ritual Groove” del 2010.
Canzone scritta intorno al 1999 ma presentata nel 2010 come omaggio a John Lennon nel 30° anniversario dal suo assassinio.
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Ritual Groove” del 2010.
Canzone scritta intorno al 1999 ma presentata nel 2010 come omaggio a John Lennon nel 30° anniversario dal suo assassinio.
Save the world
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/7/2012 - 11:33
Split Woods Not Atoms
[1980]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Neutronica”
“Spaccate la legna, non gli atomi!”
Una traccia anti-nuclearista espunta dal disco originale e inserita nella riedizione del 2001.
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Neutronica”
“Spaccate la legna, non gli atomi!”
Una traccia anti-nuclearista espunta dal disco originale e inserita nella riedizione del 2001.
If I had only three more minutes
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/7/2012 - 11:16
Percorsi:
Contro il Nucleare
No Hunger
[1980]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Neutronica”
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Neutronica”
No hunger
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/7/2012 - 11:05
Freedom Road
[1964]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Sixty Four”
“E voi tutti che marciate per le strade contro le bombe ed altro, quanti di voi si rendono conto di essere usati come delle marionette?”
Ho l’impressione che quell’anarco-individualista di Donovan non fosse molto simpatico al movimento pacifista, o forse voleva solo marcare la sua differenza e la sua autonomia al pari di quanto fecero altri artisti, basti pensare al Bob Dylan di Maggie’s Farm e di “My Back Pages”, anch’esse composte proprio in queegli anni…
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Sixty Four”
“E voi tutti che marciate per le strade contro le bombe ed altro, quanti di voi si rendono conto di essere usati come delle marionette?”
Ho l’impressione che quell’anarco-individualista di Donovan non fosse molto simpatico al movimento pacifista, o forse voleva solo marcare la sua differenza e la sua autonomia al pari di quanto fecero altri artisti, basti pensare al Bob Dylan di Maggie’s Farm e di “My Back Pages”, anch’esse composte proprio in queegli anni…
I'm gonna ride my freedom road
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/7/2012 - 10:55
Slow Down World
[1976]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Slow Down World”
“Rallenta, smetti di correre, non vedi come l’avidità ti consuma con i suoi continui bisogni? Felice è l’uomo che riposa quando può, felice è l’uomo che ha la pace come compagna, se vuoi essere libero tu potrai…”
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Slow Down World”
“Rallenta, smetti di correre, non vedi come l’avidità ti consuma con i suoi continui bisogni? Felice è l’uomo che riposa quando può, felice è l’uomo che ha la pace come compagna, se vuoi essere libero tu potrai…”
Slow down world
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/7/2012 - 10:34
Cryin' Shame
[1976]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Slow Down World”
“Cibo in abbondanza, poveri e banche / Dio nel suo paradiso e i suoi sacerdoti nei carrarmati / Oro in mezzo alla miseria, idee di merda / Avidità e corruzione di ogni genere…”
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Slow Down World”
“Cibo in abbondanza, poveri e banche / Dio nel suo paradiso e i suoi sacerdoti nei carrarmati / Oro in mezzo alla miseria, idee di merda / Avidità e corruzione di ogni genere…”
Food in abundance, beggars and banks
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/7/2012 - 10:22
A Soldier's Dream
[1972/2004]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Dall’album intitolato “Brother Sun Sister Moon”, pubblicato solo in Internet nel 2005.
Si tratta niente popò di meno della nuova registrazione di alcune canzoni che Donovan scrisse nel 1972 per la colonna sonora del film di Franco Zeffirelli “Fratello sole sorella luna”. Ma l’inclusione effettiva di quei brani – tra cui questo “A Soldier's Dream”, noto anche con i titoli alternativi di “Lazy Day” e “Suffering” – nelle musiche del film fu osteggiata da Riz Ortolani il quale pare che ne abbia addirittura orchestrati alcuni senza poi riconoscere i crediti all’autore.
La stessa bellissima “Canzone di San Damiano” cantata da Claudio Baglioni (“Ogni uomo semplice porta in cuore un sogno…/ Una pietra dopo l’altra in alto arriverai…”) altro non è che una versione di “The Little Church” di Donovan, il cui ritornello recita: “Day... (continua)
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Dall’album intitolato “Brother Sun Sister Moon”, pubblicato solo in Internet nel 2005.
Si tratta niente popò di meno della nuova registrazione di alcune canzoni che Donovan scrisse nel 1972 per la colonna sonora del film di Franco Zeffirelli “Fratello sole sorella luna”. Ma l’inclusione effettiva di quei brani – tra cui questo “A Soldier's Dream”, noto anche con i titoli alternativi di “Lazy Day” e “Suffering” – nelle musiche del film fu osteggiata da Riz Ortolani il quale pare che ne abbia addirittura orchestrati alcuni senza poi riconoscere i crediti all’autore.
La stessa bellissima “Canzone di San Damiano” cantata da Claudio Baglioni (“Ogni uomo semplice porta in cuore un sogno…/ Una pietra dopo l’altra in alto arriverai…”) altro non è che una versione di “The Little Church” di Donovan, il cui ritornello recita: “Day... (continua)
Oh, the drums are so mournful
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/7/2012 - 09:58
Il maschio di Volterra
anonimo
Cesare Batacchi
Dal Dizionario biografico degli italiani
BATACCHI, Cesare. - Nato nel 1849, di professione falegname, poi macchinista teatrale, fin dall'inizio del 1874 fu, quasi certamente, in contatto con gli anarchici A. Natta, C. Ceretti, G. Scarlatti che, a loro volta, erano collegati con Bakunin, allora residente a Locarno.
Aveva già subito due condanne per resistenza a pubblici ufficiali, prima di essere sottoposto a un nuovo, più importante processo, quello promosso a Firenze nel 1875 contro anarchici e repubblicani, accusati di aver organizzato un tentativo rivoluzionario.
Firenze era allora una delle città in cui più agguerrito si presentava il movimento anarchico: alla fine del 1873 essa era diventata la sede della Commissione di corrispondenza della Federazione italiana anarchica e il centro dell'organizzazione internazionalista in Italia. Per questo il processo assunse... (continua)
Riccardo Venturi 23/7/2012 - 22:44
L'assassinio di Giacomo Matteotti
anonimo
Version française – L'ASSASSINAT DE GIACOMO MATTEOTTI – Marco Valdo M.I. – 2012
Chanson italienne – L'assassinio di Giacomo Matteotti - Anton Virgilio Savona - 1985
Sur l'air de la « Leggende del Piave »
Chanson italienne – L'assassinio di Giacomo Matteotti - Anton Virgilio Savona - 1985
Sur l'air de la « Leggende del Piave »
L'ASSASSINAT DE GIACOMO MATTEOTTI
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 23/7/2012 - 21:33
Gildo dei Fantardi: I Miniassegni
Carissimi amici di canzoni contro la guerra e carissimo Riccardo Venturi....sono andato al sito dopo tanto tempo e veramente ho tanti rimpianti per non aver potuto essere presente stabilmente......vedo però con piacere che quello che c'è rimane indelebile.....Ora dovrei fare una correzione al testo de i miniassegni perchè riguardando la pubblicazione ho notato un piccolo errore nella stesura del testo e che mi permetto di segnalare, per poterla aggiustare, dato che ora non sono in grado di farlo io perchè non mi ricordo come si fa...L'aggiustameno riguarda l'inizio della canzone al suo ritornello....che dice Non è per colpa nostra, neppure di coloro che stanno a contemplare la stanza del tesoro......e qui c'è la correzione....il testo attuale declama: La stanza del tesoro da tanto tempo è chiusa e non entra più l'oro per far girar la ruota....e invece l'aggiustatura è così: La stanza del... (continua)
Gildo dei Fantardi 23/7/2012 - 18:12
Il general Cadorna
anonimo
I' generà Cadorna
La versione casentinese raccolta a Loro Ciuffenna (AR)
La versione casentinese raccolta a Loro Ciuffenna (AR)
Strofe popolari raccolte nel 1977 a Loro Ciuffenna e Gropina, nel Casentino aretino, da Dante Priore (l'informatrice era un'anziana donna a nome Rosa Rossi). Di carattere chiaramente contro la guerra in corso (con vena notevolmente ironica), riprendono però, nella loro struttura, quelle de "Gli austriaci da Gorizia", una canzone popolare casentinese che celebrava (seppur in forma ugualmente ironica) la presa di Gorizia di cui si parla, con ben altri toni, in O Gorizia, tu sei maledetta.
I' generà Cadorna ha scritto alla regina:
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 23/7/2012 - 16:24
בלבי
Il video girato durante la "Notte a Masada"
The video shot for the "Night at Masada"
The video shot for the "Night at Masada"
Riccardo Venturi 23/7/2012 - 16:06
Them Belly Full (but We Hungry)
LORO SAZI (MA NOI AFFAMATI)
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 23/7/2012 - 15:45
Cantone de sos bestidos de biancu
Cercavo Sognando di Donbacky e ho trovato tante belle (tristi, ma reali) canzoni.
Perché solo i testi e non anche l'interpretazione???
Grazie
Rita Ruiu
Perché solo i testi e non anche l'interpretazione???
Grazie
Rita Ruiu
RITA 22/7/2012 - 23:28
Violenza economica
Version française – VIOLENCE ÉCONOMIQUE - Marco Valdo M.I. – 2012
Chanson italienne (Lucano Bernaldese) - Violenza economica – Krikka Reggae – 2004
Chanson italienne (Lucano Bernaldese) - Violenza economica – Krikka Reggae – 2004
VIOLENCE ÉCONOMIQUE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 22/7/2012 - 22:29
Στου αιώνα την παράγκα
NEL RIPOSTIGLIO DEL SECOLO
(continua)
(continua)
inviata da Gian Piero Testa 22/7/2012 - 19:39
Stellette
Chanson italienne – Stellette – I Gufi – 1966
(B. Cherubini - R. Stocchetti)
(B. Cherubini - R. Stocchetti)
GALONS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 22/7/2012 - 13:34
Les Paumés du Petit Matin
Mon ami Marco Valdo M.I. a ouvert un blog en langue française pour relayer le travail en français fait ici dans les Chansons contre la Guerre et accessoirement, disposer d'une sorte de copie de réserve au cas où son disque dur viendrait à flancher. Comme tous les blogs, canzones.over-blog.com, car tel est son nom, est accessible au public, via internet.
Il avait donc repris Les Paumés du Petit Matin et le commentaire qui l'accompagnait sur le blog canzones.over-blog.com (j'aurais même tendance à écrire bloc, comme dans bloc-notes et en tous cas, c'est comme ça que je le pense ; c'est ce qui justifie le « sur » le blog).
Dans ce commentaire, il avait inséré une vidéo -, qui était une excellente vidéo et qui de plus permettait de suivre Brel en anglais... Mais... Les « éditions Jacques Brel », à savoir La Fondation Jacques Brel, ont fait supprimer l'accès à la vidéo en question... Pauvre... (continua)
Il avait donc repris Les Paumés du Petit Matin et le commentaire qui l'accompagnait sur le blog canzones.over-blog.com (j'aurais même tendance à écrire bloc, comme dans bloc-notes et en tous cas, c'est comme ça que je le pense ; c'est ce qui justifie le « sur » le blog).
Dans ce commentaire, il avait inséré une vidéo -, qui était une excellente vidéo et qui de plus permettait de suivre Brel en anglais... Mais... Les « éditions Jacques Brel », à savoir La Fondation Jacques Brel, ont fait supprimer l'accès à la vidéo en question... Pauvre... (continua)
Lucien Lane 21/7/2012 - 20:59
×
Στίχοι: Μίκης Θεοδωράκης (Ζάτουνα, Αύγουστος 1968 - Νοέμβριος 1969)
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης (Ζάτουνα Αρκαδίας, Αύγουστος - 1968 Νοέμβριος 1969)
Πρώτη εκτέλεση: Πέτρος Πανδής, Παρίσι 1973
LP/CD: Αρκαδία I - VII - VIII
Arcadia Prima
Testi e musica di Mikis Theodorakis (Zàtuna, Arcadia, Agosto 1968 - Novembre 1969)
Prima esecuzionedi Petros Pandìs, Parigi 1971
LP/CD: Αρκαδία I - VII - VIII
Le canzoni della prima delle Arcadie di Theodorakis sono cinque, di cui due - le più note - già sono collocate nel sito.
Le tre che qui aggiungo a completamento non sono rintracciabili in stixoi.info e neppure reperibili in you tube, tranne una, per la quale rimando a un video abbastanza commovente, perché è la stessa figlia di Theodorakis, Margarita, la quale visse da bambina insieme al fratellino il tetro esilio sui quei monti dell'Arcadia, che la esegue in una trasmissione... (continua)