Systematic Death
Chanson anglaise - Systèmeatic Death – Crass – 1981
MORT SYSTÉMATIQUE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 7/6/2012 - 20:31
Ballad of Sitting Bull
C.....TORO SEDUTO IL MITO DA SEMPRE,MA C.....COM'E'CHE NON SI RIESCA A PRENDERE COME ESEMPIO QUEST'UOMO CON LE P.....E DALLE PAROLE SAGGISSIME.
RIBELLIAMOCI TUTTI AL POTERE DELLE HOBBYES!!!!!!!!!!!!!!!!
RIBELLIAMOCI TUTTI AL POTERE DELLE HOBBYES!!!!!!!!!!!!!!!!
SALVATORE 7/6/2012 - 17:44
Soldado americano
[2011]
Letras e música de José Ribamar Cardoso (Mestre Cardoso).
Arranjos, interpretação e gravação por Fábio Cavalcante.
Álbum: Do meio do século XX para o XXI
Letras e música de José Ribamar Cardoso (Mestre Cardoso).
Arranjos, interpretação e gravação por Fábio Cavalcante.
Álbum: Do meio do século XX para o XXI
– Minha mãe, mamãe eu vou
amanhã para o Iraque
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 7/6/2012 - 16:26
Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens]
La canzone più bella di sempre, soprattutto perchè con poche note e poche strofe ha unito tutto il mondo durante un periodo terribile. E' emozionante sapere che i soldati tedeschi e quelli alleati, così diversi e in guerra tra loro, erano uniti da una semplice canzone.
Complimenti per il sito e grazie per aver svolto questo lavoro.
Un saluto da un ragazzo di 22 anni.
Complimenti per il sito e grazie per aver svolto questo lavoro.
Un saluto da un ragazzo di 22 anni.
7/6/2012 - 10:39
Lettera da Mauthausen
[2009]
Testo e Musica di Manuel Miranda
Album: Oltre i confini dell'oceano
A quasi due anni di distanza dall'uscita di "Amor Sacro Amor Profano", il secondo singolo da solista di Manuel Miranda..
Testo e Musica di Manuel Miranda
Album: Oltre i confini dell'oceano
A quasi due anni di distanza dall'uscita di "Amor Sacro Amor Profano", il secondo singolo da solista di Manuel Miranda..
Ciao, come stai?
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 7/6/2012 - 08:25
Percorsi:
Campi di sterminio
Livorno popolare
Livorno 'ontro la guerra
Mustafà ir lavaoblò (cugino di Ahmed il Lavavetri) 7/6/2012 - 04:31
2010
[2009]
Lyrics & Music by Meredith J. Rollo, Written, Recorded and Mixed, December 26, 2009 at 358_MobileStudios_YVR, in Vancouver BC Canada
Lyrics & Music by Meredith J. Rollo, Written, Recorded and Mixed, December 26, 2009 at 358_MobileStudios_YVR, in Vancouver BC Canada
You know you're framed
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 6/6/2012 - 16:36
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
War Games
Per come la vedo io musicalmente questo è il pezzo peggiore dell'album, che invece considero nel complesso molto bello anche perchè - salvo appunto questo brano - è registrato tutto dal vivo. Ci si trovano secondo me bellissime versioni di "Raise a voice", "Barrel of pain", "Dark star", "Blackbird" (Lennon/Mc Cartney) e "For what it's worth". E' purtroppo Crosby che manca, perchè in quel periodo era nel bel mezzo del tunnel della droga da cui non si pensava avrebbe potuto più uscire. Quindi l'Atlantic rispolverò 2 sue belle registrazioni dal vivo di qualche anno prima, tra cui "He played real good for free" (o semplicemente "For free") di Joni Mitchell, un pezzo bellissimo cantato magistralmente. Di quel periodo è comunque il video "Daylight Again", gradevolissimo nonostante le condizioni precarie di Crosby fossero impossibili da nascondere (dopo qualche mese fu arrestato in Texas e questo, incredibilmente, gli permise di uscirne davvero e di riprendere il viaggio).
GIOCHI DI GUERRA
(continua)
(continua)
inviata da Enrico 6/6/2012 - 10:51
Auschwitz
[2009]
Album: The Emblem Prevails
Album: The Emblem Prevails
Calor insoportable, sudor y sangre
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 6/6/2012 - 08:28
Percorsi:
Campi di sterminio
Who Is the Enemy?
[2009]
Lyrics & Music by Meredith J. Rollo
"Support Peace!!! Condemn Zionist Israeli atrocities committed in Gaza against Palestinian Muslims, Christians and Jews!!! Join Campaign For Liberty, Follow George Galloway, And Hold Your Elected Officials And Representative(S) Accountable!
Real Democracy Is Worth Dying For!
...And Not Zionist Marxist Socialism, Which The G-7 All Subscribe To!"
(Meredith Rollo - who despises The New World Order Zionist Police State.. Always Did Always Will)
http://www.justforeignpolicy.org/iraq
Lyrics & Music by Meredith J. Rollo
"Support Peace!!! Condemn Zionist Israeli atrocities committed in Gaza against Palestinian Muslims, Christians and Jews!!! Join Campaign For Liberty, Follow George Galloway, And Hold Your Elected Officials And Representative(S) Accountable!
Real Democracy Is Worth Dying For!
...And Not Zionist Marxist Socialism, Which The G-7 All Subscribe To!"
(Meredith Rollo - who despises The New World Order Zionist Police State.. Always Did Always Will)
http://www.justforeignpolicy.org/iraq
What are you waiting for?
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 5/6/2012 - 14:25
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
The Berlin Wall
[2010]
Lyrics & Music by Terri Hendrix
Album: Cry Till You Laugh
Lyrics & Music by Terri Hendrix
Album: Cry Till You Laugh
That man is like the ocean wide
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 5/6/2012 - 08:30
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Lu sciccareddu mbriacu
Perché un percorso sugli asini se c'è già guerra agli animali?
(Sabrina)
(Sabrina)
Perché si tratta di due cose differenti. Saluti! [CCG/AWS Staff]
4/6/2012 - 21:44
Soldiers Of Peace
A proposito dei veterani che, avendone vissuto gli orrori, si attivano promuovendo campagne contro la guerra.
SOLDATI DELLA PACE
(continua)
(continua)
inviata da Enrico 4/6/2012 - 19:05
Wild Crusaders
[2010]
Lyrics and Music by Nico & Red Scientist
Lyrics and Music by Nico & Red Scientist
Clean the soil where funky bomb strikes
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 4/6/2012 - 16:20
Monte Calvario
Chanson italienne – Monte Calvario - Ascanio Celestini – 2012
Interprétée par Alessio Lega et Ascanio Celestini
La chanson sera insérée dans le nouvel album d'Alessio Lega, attendu à l'été 2012. [Daniela - k.d.-]
C'est une chanson, qu'Ascanio Celestini et Alessio Lega interprètent ensemble ou chacun de son côté. Je dis « ils interprètent » au présent, parce qu'Alessio la chante déjà dans ses concerts, qu'il présente dans un décor tout-à-fait réaliste. On dit que la situation actuelle des travailleurs, et des pas-travailleurs, est justement un "calvaire"; et voilà que, tranquille et sulfureux Ascanio Celestini nous emmène comme d'habitude vraiment là. Sur le Calvaire ou le Golgotha, comme on veut. C'est un hyper-Calvaire, celui-ci, que nous pouvons voir chaque jour et où nous allons faire les courses ; un Calvaire fait de (dernières) cènes épuisées, de nuits entre d'infinies journées... (continua)
Interprétée par Alessio Lega et Ascanio Celestini
La chanson sera insérée dans le nouvel album d'Alessio Lega, attendu à l'été 2012. [Daniela - k.d.-]
C'est une chanson, qu'Ascanio Celestini et Alessio Lega interprètent ensemble ou chacun de son côté. Je dis « ils interprètent » au présent, parce qu'Alessio la chante déjà dans ses concerts, qu'il présente dans un décor tout-à-fait réaliste. On dit que la situation actuelle des travailleurs, et des pas-travailleurs, est justement un "calvaire"; et voilà que, tranquille et sulfureux Ascanio Celestini nous emmène comme d'habitude vraiment là. Sur le Calvaire ou le Golgotha, comme on veut. C'est un hyper-Calvaire, celui-ci, que nous pouvons voir chaque jour et où nous allons faire les courses ; un Calvaire fait de (dernières) cènes épuisées, de nuits entre d'infinies journées... (continua)
LE CALVAIRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 4/6/2012 - 16:09
Trema la terra
Come mai?
di Alessandra Daniele da Carmilla
Su 24 vittime del terremoto in Emilia, più della metà sono operai. Tornati al lavoro troppo presto, dentro capannoni troppo poco sicuri. Ai lavoratori è stato chiesto di pagare il prezzo più alto per la crisi, e lo stanno pagando anche con la vita.
Come mai?
Dei complottisti che s'ingegnano a spiegare le ragioni fantageofisiche del terremoto, dei millenaristi fuori tempo massimo che studiano gli allineamenti astrogeologici, ce n'è uno che voglia spiegare questo, che voglia rispondere a questa domanda del millennio?
Come mai, come mai, sempre in culo agli operai?
Perché a ogni crisi si cercano i soldi sempre dove ce n'è di meno, si chiede di pagare sempre a chi ha già pagato, si spedisce a morire per primo, in una trincea o in un capannone, sempre chi ha già avuto una vita più dura?
Se la differenza di classe è solo un'illusione ottica data... (continua)
di Alessandra Daniele da Carmilla
Su 24 vittime del terremoto in Emilia, più della metà sono operai. Tornati al lavoro troppo presto, dentro capannoni troppo poco sicuri. Ai lavoratori è stato chiesto di pagare il prezzo più alto per la crisi, e lo stanno pagando anche con la vita.
Come mai?
Dei complottisti che s'ingegnano a spiegare le ragioni fantageofisiche del terremoto, dei millenaristi fuori tempo massimo che studiano gli allineamenti astrogeologici, ce n'è uno che voglia spiegare questo, che voglia rispondere a questa domanda del millennio?
Come mai, come mai, sempre in culo agli operai?
Perché a ogni crisi si cercano i soldi sempre dove ce n'è di meno, si chiede di pagare sempre a chi ha già pagato, si spedisce a morire per primo, in una trincea o in un capannone, sempre chi ha già avuto una vita più dura?
Se la differenza di classe è solo un'illusione ottica data... (continua)
4/6/2012 - 10:18
Riccardo Scocciante: Ma 'ndo vai (se ce sta er badde gatevai)?
Commento di servizio - Il badde gateway non c'e' più ma l'interfaccia della homepage è nuova
Potete mandare suggerimenti per migliorare la grafica, riportare problemi, spedire complimenti o insulti a antiwarsongs@gmail.com
Potete mandare suggerimenti per migliorare la grafica, riportare problemi, spedire complimenti o insulti a antiwarsongs@gmail.com
Lorenzo 4/6/2012 - 09:16
Λούμπα
In realtà questo era un esercizio di lingua "manghika", per mettere a frutto il "Lessico della Piazza" di Evànghelos Papazaharìou che mi ha regalato il nostro bistrattato amico Babis. Certo è che, se scrivo, scrivo quello che mi porta di notte il vento...
Gian Piero Testa 4/6/2012 - 01:12
We Are Not Helpless
Sia "Helpless" di Neil Young che "We are Not Helpless" di Stephen Stills sono bellissime canzoni contro la guerra (del Vietnam). Questa, scritta come "risposta" alla prima, cerca di comunicare entusiasmo e fiducia nel cambiamento ormai in atto, dando per certo il successo, incitando a non cedere alla tristezza e allo sconforto che la guerra stava gettando su quella generazione.
"We are not helpless" è anche un verso di "Raise a voice" scritta molti anni dopo da Graham Nash e Stephen Stills, usato nello stesso senso.
In entrambi i casi non c'è una contrapposizione con "Helpless" di Neil Young, in cui l'autore comunica l'angoscia, la disperazione, la paranoia per la guerra in corso, usando questa chiave per manifestare dissenso.
"We are not helpless" è anche un verso di "Raise a voice" scritta molti anni dopo da Graham Nash e Stephen Stills, usato nello stesso senso.
In entrambi i casi non c'è una contrapposizione con "Helpless" di Neil Young, in cui l'autore comunica l'angoscia, la disperazione, la paranoia per la guerra in corso, usando questa chiave per manifestare dissenso.
NON SIAMO INDIFESI
(continua)
(continua)
inviata da Enrico 3/6/2012 - 23:34
Ma chi ha detto che non c'è
Μετέφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρντος Βεντούρης
3 Ιούνιου 2012
(με μεταγραμματεύση σε λατινικούς χαρακτήρες)
3 Ιούνιου 2012
(με μεταγραμματεύση σε λατινικούς χαρακτήρες)
Accompagnata da una traslitterazione in caratteri latini, secondo la pronuncia di massima. Magari qualcuno volesse provare a usarla, anche se la metrica zoppica parecchio. Milanu in tale caso potrebbe essere sostituito con Athinas, o tis Eladhas.
ΠΟΙΟΣ ΕΙΠΕ ΟΤΙ ΔΕΝ ΥΠΑΡΧΕΙ [1]
(continua)
(continua)
3/6/2012 - 22:10
The Preacher and the Slave, or Pie in the Sky, or Long Haired Preachers
Che dirti, Giorgio...s'andrà tutti in Germania a votare per i "Piraten" :-(
Riccardo Venturi 3/6/2012 - 20:25
Ja nus hons pris
Original Occitan (Provençal) version by Richard I Lionheart, King of England
Ricard Ièr 'Còr de Leon' d'Anglatèrra tanbèn escriguèt aquela cançon en Occitan.
Richard I 'the Lionheart' of England also wrote this song in Occitan.
Ricard Ièr 'Còr de Leon' d'Anglatèrra tanbèn escriguèt aquela cançon en Occitan.
Richard I 'the Lionheart' of England also wrote this song in Occitan.
[JA NULS OM PRES]
(continua)
(continua)
inviata da Nicolas Aurelhan 3/6/2012 - 15:41
Ai ! Tolosa e Provença…
Cantat per Patric,
Paraulas de Bernat Sicart de Maruèjols
La cançon que si presenta aicì, cantada per Patric, es una adaptacion en lenga occitana modernisada del tèxt original de Bernart Sicart de Maruèjols, escrich en Occitan de l'Edat mejana.
Resta un dels crits mai ponhents contra la Crosada dels Albigeses e la repression que se'n siguèt.
Paraulas de Bernat Sicart de Maruèjols
La cançon que si presenta aicì, cantada per Patric, es una adaptacion en lenga occitana modernisada del tèxt original de Bernart Sicart de Maruèjols, escrich en Occitan de l'Edat mejana.
Resta un dels crits mai ponhents contra la Crosada dels Albigeses e la repression que se'n siguèt.
Aquesta satira la fau lo còr dolent
(continua)
(continua)
inviata da Nicolas Aurelhan 3/6/2012 - 15:13
Percorsi:
I Catari e la Crociata Albigese
Dub Like Blood
[2004]
Lyrics by Said Nimgharn
Music by Shakerman
Album: Shakerman
Lyrics by Said Nimgharn
Music by Shakerman
Album: Shakerman
Tonight… there's something strange in the air
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 3/6/2012 - 15:07
Il Mangiabandiere
Chanson italienne - Il Mangiabandiere – Nobraino – 2012
Cette chanson parle de tous les soldats morts à la guerre et qui reviennent enveloppés dans le « tricolore » pour rendre honneur à ce que nous appelons patrie.
*
Ahahahaha..., rugit Lucien l'âne d'un rire qu'on ne peut que qualifier d'homérique... En voilà une bien bonne, un vrai régal cette chanson... Saluons ceux qui l'ont écrite en y glissant un grain de sel d'ironie... Rien qu'à lire son titre, je riais déjà tant il me rappelait cet autre héros qui mangeait lui aussi le drapeau : Le Salut au Drapeau.
« Il murmurait : France !... Et mangeait, quand même !
Lorsque tout à coup son cœur éclata ! »
Comme tu le vois, il n'y a pas qu'en Italie qu'on crève le mur du con. La chose est internationale. On croyait la flamme éteinte et voici qu'on la ranime.
Eh oui, Lucien l'âne mon ami, la connerie a sa place, que dis-je, ses places,... (continua)
Cette chanson parle de tous les soldats morts à la guerre et qui reviennent enveloppés dans le « tricolore » pour rendre honneur à ce que nous appelons patrie.
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Ahahahaha..., rugit Lucien l'âne d'un rire qu'on ne peut que qualifier d'homérique... En voilà une bien bonne, un vrai régal cette chanson... Saluons ceux qui l'ont écrite en y glissant un grain de sel d'ironie... Rien qu'à lire son titre, je riais déjà tant il me rappelait cet autre héros qui mangeait lui aussi le drapeau : Le Salut au Drapeau.
« Il murmurait : France !... Et mangeait, quand même !
Lorsque tout à coup son cœur éclata ! »
Comme tu le vois, il n'y a pas qu'en Italie qu'on crève le mur du con. La chose est internationale. On croyait la flamme éteinte et voici qu'on la ranime.
Eh oui, Lucien l'âne mon ami, la connerie a sa place, que dis-je, ses places,... (continua)
LE MANGEBANNIÈRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/6/2012 - 14:09
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Στίχοι: Πυθαγόρας
Μουσική: Χρήστος Νικολόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Στέλιος Καζαντζίδης
45άρια 1968 - 1968
Η στεναχώρια μου - 1970
Άλλες ερμηνείες: Χάρις Αλεξίου - Γιάννης Κότσιρας
Testo: Pythagoras
Musica: Hristos Nikolopoulos
Prima esecuzione: Stelios Kazantzidis
45 giri: 1968
LP: "Η στεναχώρια μου/Il mio dispiacere" - 1970
Altre interpretazioni: Haris Alexiou - Yannis Kòtsiras
Bella e ben nota canzone, specialmente nella reinterpretazione della Alexiou, che rigira il vecchio topos rebetico del ragazzo/a di strada provato/a a tutto, che non teme l'abbandono di lei/lui (presumibilmente di più elevata condizione sociale) e di ricadere nella propria vita grama e solitaria, da cui è però stato/a temprato/a. Sarebbe, al massimo, da infilare tra gli extra: ma astutamente io la rileggo in chiave di politica attuale e ci vedo la Grecia (o il Greco) di oggi, abbandonata/o... (continua)