Non facciamo alcuna fatica nel capire perchè una canzone come questa sia odiata da individui del genere. E ci permettiamo di aggiungere che l'odio di un assassino fanatico è la migliore prova di quanto una canzone possa essere importante, quando sa andare dritta al cuore delle cose.
Lorenzo Masetti 26/4/2012 - 22:19
Back in Control
[2006]
Lyrics & Music by Joakim Brodén and Pär Sundström
Album: Attero Dominatus
"Back in Control", the seventh track on the "Attero Dominatus" album, focuses on the British retaking of the Falkland Islands during the Falklands War
Lyrics & Music by Joakim Brodén and Pär Sundström
Album: Attero Dominatus
"Back in Control", the seventh track on the "Attero Dominatus" album, focuses on the British retaking of the Falkland Islands during the Falklands War
Sent to the Islands to secure what is ours
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 26/4/2012 - 19:41
Percorsi:
La guerra delle Falkland/Malvine
La guerra di Piero
KELARTICO [2] / KELARTIC [2]
La medesima versione nell'alfabeto cirillico kelartico
The same version in the Kelartic Cyrillic script
The same version in the Kelartic Cyrillic script
ТО ВОГĒР НЪ ПЪЙРЕ
(continua)
(continua)
26/4/2012 - 16:36
Marche
[1986]
Album “Houla la!”
Album “Houla la!”
Marche au pas à l'école !
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 16:25
Mr Pif Paf
[1987]
Album “Houlala II - La mission”
Album “Houlala II - La mission”
Tous les petits matins réveil à la Kanterbrau
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 16:11
Paponade
[1996]
Album “Prophètes et Nains de jardin”
Un album interamente dedicato alla presa per il culo di grandi personaggi, francesi e non.
Questa canzone è ovviamente dedicata a Maurice Papon (1910-2007) che prima, durante la guerra e l’occupazione nazista, fu funzionario del regime di Vichy, tanto zelante da organizzare la deportazione di 1.600 ebrei di Bordeaux; dopo, promosso a prefetto di polizia, durante la guerra d’Algeria s’incaricò del controllo e della repressione della vasta comunità algerina di Francia, rendendosi in particolare responsabile del massacro del 17 ottobre 1961, quando a Parigi la polizia represse una manifestazione pacifica uccidendo un numero imprecisato di dimostranti, decine comunque, tra i 50 e i 200 (si veda al proposito l’introduzione a Paris, Oct61 de La Tordue)…
Album “Prophètes et Nains de jardin”
Un album interamente dedicato alla presa per il culo di grandi personaggi, francesi e non.
Questa canzone è ovviamente dedicata a Maurice Papon (1910-2007) che prima, durante la guerra e l’occupazione nazista, fu funzionario del regime di Vichy, tanto zelante da organizzare la deportazione di 1.600 ebrei di Bordeaux; dopo, promosso a prefetto di polizia, durante la guerra d’Algeria s’incaricò del controllo e della repressione della vasta comunità algerina di Francia, rendendosi in particolare responsabile del massacro del 17 ottobre 1961, quando a Parigi la polizia represse una manifestazione pacifica uccidendo un numero imprecisato di dimostranti, decine comunque, tra i 50 e i 200 (si veda al proposito l’introduzione a Paris, Oct61 de La Tordue)…
Le son du cor au fond du bois
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 15:41
L'usina
26 aprile 2012
La traduzione non avrebbe mai potuto essere eseguita senza il Panoccitan, vera e propria "bibbia" dell'occitano in rete. (RV)
La traduzione non avrebbe mai potuto essere eseguita senza il Panoccitan, vera e propria "bibbia" dell'occitano in rete. (RV)
LA FABBRICA
(continua)
(continua)
26/4/2012 - 15:09
Twist à Koweit City
[1992]
Album “Tout pour le trash”
Album “Tout pour le trash”
Ce soir trop cool le sang nous monte à la tête
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 14:54
Jamais les oiseaux
[1987]
Album “Houlala II - La mission”
Album “Houlala II - La mission”
Le feu avait rongé les vivants
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 14:11
Poussière d'empire
[1990]
Album “Ce jour heureux est plein d'allégresse”
Album “Ce jour heureux est plein d'allégresse”
Pousse de bambou est né dans l'Tonkin
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 13:54
Paris brûle-t-il?
[1990]
Album “Ce jour heureux est plein d'allégresse”
Album “Ce jour heureux est plein d'allégresse”
Paris brûle-t'il?
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 13:47
Oh Lord!
[1992]
Album “Tout pour le trash”
Album “Tout pour le trash”
Oh Lord, oh Lord, donne-moi la lumière
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 13:41
Gott Mit Uns
[1991]
Album “New Orleans”
Album “New Orleans”
Qui nous mène au suicide
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 13:04
Fire
[1995]
EP “Hiroshima (50 ans d'inconscience)”
Quinta canzone da questo mini album interamente dedicato alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
EP “Hiroshima (50 ans d'inconscience)”
Quinta canzone da questo mini album interamente dedicato alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
Ils vont, vaincus, les yeux pleurant des larmes
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 11:52
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Little Boy
[1995]
EP “Hiroshima (50 ans d'inconscience)”
Quarta canzone da questo mini album interamente dedicato alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
Ōta è il nome del più grande fiume che scorre nella prefettura di Hiroshima.
EP “Hiroshima (50 ans d'inconscience)”
Quarta canzone da questo mini album interamente dedicato alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
Ōta è il nome del più grande fiume che scorre nella prefettura di Hiroshima.
J'irai tout droit plonger
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 11:51
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Hiroshima
[1995]
EP “Hiroshima (50 ans d'inconscience)”
Terza canzone da questo mini album interamente dedicato alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
EP “Hiroshima (50 ans d'inconscience)”
Terza canzone da questo mini album interamente dedicato alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
Ils allaient sans crainte dans le matin chaud
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 11:49
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Enola Gay
[1995]
EP “Hiroshima (50 ans d'inconscience)”
Seconda canzone da questo mini album interamente dedicato alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
EP “Hiroshima (50 ans d'inconscience)”
Seconda canzone da questo mini album interamente dedicato alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
Dans tes yeux passent images lointaines
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 11:48
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Manhattan
[1995]
EP “Hiroshima (50 ans d'inconscience)”
Canzone che apre questo mini album interamente dedicato alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
EP “Hiroshima (50 ans d'inconscience)”
Canzone che apre questo mini album interamente dedicato alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
Planchant pour mettre à jour
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 11:47
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Come On Boys
[1992]
Album “Tout pour le trash”
Album “Tout pour le trash”
Le petit Adolf et le petit Jean-Marie
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 10:59
Percorsi:
CCG Antifà: Antifascismo militante
Cassage de burnes
[1990]
Album “Ce jour heureux est plein d'allégresse”
Album “Ce jour heureux est plein d'allégresse”
Cassage de burnes
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 10:54
Sur les sentiers de la gloire
[1986]
Dall’album d’esordio, “Houla la!”
Dall’album d’esordio, “Houla la!”
Sous les casques verts le sang rouge coule
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 10:41
Lapin Billy s'en va t'en guerre
[1986]
Dall’album d’esordio, “Houla la!”
Nell’argot francese “beauf” sta per persona ignorante, volgare e limitata. Pare che il termine sia stato coniato negli anni 70 dal cartoonist Cabu sulla rivista satirica “Charlie-Hebdo”…
Dall’album d’esordio, “Houla la!”
Nell’argot francese “beauf” sta per persona ignorante, volgare e limitata. Pare che il termine sia stato coniato negli anni 70 dal cartoonist Cabu sulla rivista satirica “Charlie-Hebdo”…
Trop de Starsky dans la cité
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 10:22
On chante dans mon quartier (Ploum tralala)
[1945]
Paroles de Francis Blanche
Musique de Rolf Marbot (1906–1974), compositore.
“Vi giuro che nel mio quartiere, come in tutta Parigi, certi giorni ci si sveglia con il cuore gonfio, ma la vita riprende subito, ci diciamo l’un l’altro che non tutto è perduto e che i muri sono ancora in piedi… E allora, forza, una canzone!”
Paroles de Francis Blanche
Musique de Rolf Marbot (1906–1974), compositore.
“Vi giuro che nel mio quartiere, come in tutta Parigi, certi giorni ci si sveglia con il cuore gonfio, ma la vita riprende subito, ci diciamo l’un l’altro che non tutto è perduto e che i muri sono ancora in piedi… E allora, forza, una canzone!”
Si vous vous prom'nez dans mon quartier,
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 26/4/2012 - 09:19
Général à vendre
Dovrebbe esserci una strofa ulteriore tra la 8^ (che finisce con il verso "Il nous racontait ses batailles") e la 9^ (che inizia col verso "Puis le général jusqu'au p'tit matine")... a meno che non si tratti di un'aggiunta posteriore de Les Frères Jacques:
Il nous parlait des Dardanelles
Quand il n'était que Colonel
Et de la campagne d'Orient
Quand il n'était que Commandant
L'épopée napoléonienne
Quand il n'était que Capitaine
Et puis la Guerre de Cent Ans
Quand il n'était que Lieutenant
Les Croisades et Pépin le Bref
Quand il n'était que Sergent-Chef
Et les éléphants d'Hannibal
Quand il n'était que Caporal
Les Thermopyles, Léonidas
Quand il n'était que deuxième classe
Et Ramsès II, la première guerre
Quand sa mère était cantinière
Il nous parlait des Dardanelles
Quand il n'était que Colonel
Et de la campagne d'Orient
Quand il n'était que Commandant
L'épopée napoléonienne
Quand il n'était que Capitaine
Et puis la Guerre de Cent Ans
Quand il n'était que Lieutenant
Les Croisades et Pépin le Bref
Quand il n'était que Sergent-Chef
Et les éléphants d'Hannibal
Quand il n'était que Caporal
Les Thermopyles, Léonidas
Quand il n'était que deuxième classe
Et Ramsès II, la première guerre
Quand sa mère était cantinière
Bartleby 26/4/2012 - 09:12
War Correspondent
[2004]
Lyrics & Music by Jill Sobule
Album: The Folk Years, 2003-2003
Lyrics & Music by Jill Sobule
Album: The Folk Years, 2003-2003
I work for Abu Dhabi
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 26/4/2012 - 08:16
Heroes
[2000]
Lyrics & Music by Robin Eaton and Jill Sobule
Album: Pink Pearl
Lyrics & Music by Robin Eaton and Jill Sobule
Album: Pink Pearl
Why are all our heroes so imperfect ?
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 26/4/2012 - 08:06
L'impiccato
[1978]
Testo e musica di Francesco De Gregori
Dall'album "De Gregori", 1978
Testo e musica di Francesco De Gregori
Dall'album "De Gregori", 1978
Uno l'hanno preso ieri sera, giovane giovane,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 25/4/2012 - 21:20
Percorsi:
Pena di morte: omicidio del potere
Λευτεριά
Version française – LIBERTÉ – Marco Valdo M.I. – 2012
d'après la version italienne LIBERTÀ de Gian Piero Testa.
D'une chanson grecque – Λευτεριά – Nikos Kazantzakis / Νίκος Καζαντζάκης – 1975
Texte :Nikos Kazantzakis
Musique : Nasos Panayotou
Première interprètation : Adonis Kaloyannis – 1975
Je ne crois pas que cela change grand chose si le héros de Nikos Kazantzakis ici soit un Crétois d'autres temps, mais pas très lointains: la date de la composition de la musique, sur la portée d'un artiste cypriote, est 1975 et il accompagne bien le soupir, qui est encore un halètement, pour la libération à peine survenue de la dictature. Il y n'a rien de plus historique et en même temps de plus de métahistorique que de vouloir être libre; et aujourd'hui, que c'est notre 25 Avril, je veux être en compagnie de tous ceux qui, dans le temps et dans l'espace, ont lutté et luttent pour "libérer la liberté." (gpt)
d'après la version italienne LIBERTÀ de Gian Piero Testa.
D'une chanson grecque – Λευτεριά – Nikos Kazantzakis / Νίκος Καζαντζάκης – 1975
Texte :Nikos Kazantzakis
Musique : Nasos Panayotou
Première interprètation : Adonis Kaloyannis – 1975
Je ne crois pas que cela change grand chose si le héros de Nikos Kazantzakis ici soit un Crétois d'autres temps, mais pas très lointains: la date de la composition de la musique, sur la portée d'un artiste cypriote, est 1975 et il accompagne bien le soupir, qui est encore un halètement, pour la libération à peine survenue de la dictature. Il y n'a rien de plus historique et en même temps de plus de métahistorique que de vouloir être libre; et aujourd'hui, que c'est notre 25 Avril, je veux être en compagnie de tous ceux qui, dans le temps et dans l'espace, ont lutté et luttent pour "libérer la liberté." (gpt)
LIBERTÉ
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 25/4/2012 - 18:48
Hearts and Minds
[2006]
Lyrics & Music by Jill Sobule
Lyrics & Music by Jill Sobule
From the rice fields of the Mekong
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 25/4/2012 - 16:55
Dimenticati eroi (Forgotten Heroes)
[2008]
Musica di Silvio Villa
Album: Eros, Filos, Agapos
Una canzone ispirata all'imponente storia dei prigionieri di guerra italiani nella seconda guerra mondiale, dimenticati eroi di una lotta difficile come quella che i partigiani intrapresero in quegli anni terribili..
"Mio nonno fu prigioniero di guerra in Germania dall'8 settembre 1943 al 12 aprile 1945. Ho raccolto alcune informazioni e foto per raccontare la sua storia, ma mi ha impressionato tanto da scrivere una composizione su di lui e tutti coloro che hanno sofferto a causa della guerra. I tre movimenti raccontano "La memoria di loro", "La guerra di Resistenza", "Tornando a casa"".
Musica di Silvio Villa
Album: Eros, Filos, Agapos
Una canzone ispirata all'imponente storia dei prigionieri di guerra italiani nella seconda guerra mondiale, dimenticati eroi di una lotta difficile come quella che i partigiani intrapresero in quegli anni terribili..
"Mio nonno fu prigioniero di guerra in Germania dall'8 settembre 1943 al 12 aprile 1945. Ho raccolto alcune informazioni e foto per raccontare la sua storia, ma mi ha impressionato tanto da scrivere una composizione su di lui e tutti coloro che hanno sofferto a causa della guerra. I tre movimenti raccontano "La memoria di loro", "La guerra di Resistenza", "Tornando a casa"".
{~Strumentale~}
inviata da giorgio 25/4/2012 - 16:49
Resistance Song
[1995]
Lyrics & Music by Jill Sobule
Album: Jill Sobule
Lyrics & Music by Jill Sobule
Album: Jill Sobule
I had this dream we were in the resistance
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 25/4/2012 - 16:40
Tzigane
[1999]
Album: Enfoncez L'Clown
Album: Enfoncez L'Clown
Romanichels, Tziganes, Gitans ou Bohémiens
(continua)
(continua)
inviata da adriana 25/4/2012 - 16:40
Percorsi:
I Rom, il razzismo, il Porrajmos
Gravellona, Gravellona
anonimo
La battaglia di Gravellona fu combattuta il 14/15 settembre 1944 e, nonostante un esito parzialmente sfavorevole, aprì la strada, grazie all'affermarsi dello spirito unitario fra le unità partigiane, all'occupazione delle vallate ossolane e alla formazione della repubblica dell'Ossola. Bruno Francia così descrive la nascita di questo canto: "Avevamo combattuto ventotto ore di seguito senza toccare cibo e solo ora ce ne rendevamo conto. Dopo aver pranzato alla trattoria del Ramo Secco ritornammo allegri e spensierati. Eravamo tutti giovani, molti tra i 18 e i 20 anni. Non ci importava di non aver potuto conquistare Gravellona: ci sentivamo ugualmente fieri dell'esperienza vissuta. Si intonò una nuova canzone cambiando solo le parole ad un vecchio motivo popolare". Il motivo in questione è Monte nero dove sei.
Fonte:Canti di lotta
Fonte:Canti di lotta
Gravellona, Gravellona traditor della vita mia
(continua)
(continua)
inviata da adriana 25/4/2012 - 15:36
Insorgiam!
anonimo
[1942/43]
(Autore incerto o controverso)
(Uncertain or controversial author)
Il fiorentino Cesare Massai si trovava nel 1942 prigioniero politico a Castelfranco Emilia: La canzone sarebbe nata in carcere nell'autunno dello stesso anno, come componimento poetico, in occasione di un concorso indetto tra detenuti della sezione politica per celebrare l'anniversario della rivoluzione d'ottobre. Autore del testo Bruno Falaschi di Ponte a Elsa, autore della musica Alfredo Puccioni.
Massai venne liberato il 21 luglio 1943 ed è verosimile che Insorgiam, pubblicata poi dall'ARCI torinese su disco ed attribuita ad autori ignoti, sia tornata a Firenze con lui diventando di lì a pochi mesi l'inno della Brigata Sinigaglia.
Altre fonti la attribuiscono direttamente ad Igor Markevitch e ad Alessandro Sinigaglia.
Il testo qui trascritto è quello ricordato dai partigiani della brigata. Nel corso... (continua)
(Autore incerto o controverso)
(Uncertain or controversial author)
Il fiorentino Cesare Massai si trovava nel 1942 prigioniero politico a Castelfranco Emilia: La canzone sarebbe nata in carcere nell'autunno dello stesso anno, come componimento poetico, in occasione di un concorso indetto tra detenuti della sezione politica per celebrare l'anniversario della rivoluzione d'ottobre. Autore del testo Bruno Falaschi di Ponte a Elsa, autore della musica Alfredo Puccioni.
Massai venne liberato il 21 luglio 1943 ed è verosimile che Insorgiam, pubblicata poi dall'ARCI torinese su disco ed attribuita ad autori ignoti, sia tornata a Firenze con lui diventando di lì a pochi mesi l'inno della Brigata Sinigaglia.
Altre fonti la attribuiscono direttamente ad Igor Markevitch e ad Alessandro Sinigaglia.
Il testo qui trascritto è quello ricordato dai partigiani della brigata. Nel corso... (continua)
Insorgiam,
(continua)
(continua)
inviata da Io non sto con Oriana 25/4/2012 - 14:14
Elegia per gli impiccati di Bassano
Sono Ezio Piola. Ho letto con grande commozione l' Elegia per gli impiccati di Bassano. A Bassano ero giunto da Trieste con la famiglia per sfuggire alla bestialità titina.
Mio padre, Andrea, tenne la prima lezione alla Facoltà di Giurisprudenza, di cui fu cofondatore. Arrivando a Bassano cademmo dalla padella nella brace, incontrando la furia nazista. Abitavamo vicino al Ponte vecchio e la nostra casa fu distrutta da un grappolo di bombe americane, nell'ultimo bombardamento a tappeto. Abitavamo, muro a muro, nella casa del Comandante Partigiano. Ci salvammo, per miracolo, nella vicina Mussolente. Eravamo rimasti senza nulla, ma ringraziammo gli americani, piangendo dalla gioia.
Il 26 settembre, a quasi cinque anni d' età, ero nel Viale con mia nonna: vidi arrivare i camion tedeschi e assistetti all'impiccagione. Un evento rimasto indelebilmente impresso negli occhi e nel cuore.
I miei... (continua)
Mio padre, Andrea, tenne la prima lezione alla Facoltà di Giurisprudenza, di cui fu cofondatore. Arrivando a Bassano cademmo dalla padella nella brace, incontrando la furia nazista. Abitavamo vicino al Ponte vecchio e la nostra casa fu distrutta da un grappolo di bombe americane, nell'ultimo bombardamento a tappeto. Abitavamo, muro a muro, nella casa del Comandante Partigiano. Ci salvammo, per miracolo, nella vicina Mussolente. Eravamo rimasti senza nulla, ma ringraziammo gli americani, piangendo dalla gioia.
Il 26 settembre, a quasi cinque anni d' età, ero nel Viale con mia nonna: vidi arrivare i camion tedeschi e assistetti all'impiccagione. Un evento rimasto indelebilmente impresso negli occhi e nel cuore.
I miei... (continua)
Ezio Piola - 335-6084806. e-mail: e39p.sml@libero.it 25/4/2012 - 13:47
Ballata del marinaio
Vi scrivo per segnalarvi il nuovo indirizzo di Favole e realtà
dove potete trovare il disegno della ballata del marinaio
Saluti
Maria Vittoria Conconi
dove potete trovare il disegno della ballata del marinaio
Saluti
Maria Vittoria Conconi
maria vittoria 25/4/2012 - 11:35
Liberté
[1945]
Parole e musica di Charles Trenet
Parole e musica di Charles Trenet
Liberté,
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 25/4/2012 - 10:45
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